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Juniores Regionali GIR.D - Giornata n. 5

San Piero A Sieve-Atletica Castello 0-2

RETI: Brinzaglia, Brinzaglia


SAN PIERO A SIEVE: Fusi, Mele, Aidem, Avdullai, Impemba, Barletti, Merolla, Degl'Innocenti, Albisani, Ceretelli, Paraschiv. A disp.: Zanieri, Pulvirenti, Costan, Seneci, Menetti, Borsotti. All.: Luca Meloni.
ATL.CASTELLO: Canocchi, Pecchioli, Ermini, Tarlini, Di Fruscia, Gastaldi, Conti, Brinzaglia, Ponzalli, Vannucci, Balau. A disp.: Orrei, Grossi, Peruzzi, Lamtafah, Margheri, Molaro, Milani. All.: Alessandro Carmannini.
ARBITRO: Laurenzano di Firenze.
RETI: Brinzaglia 2.



Brinzaglia colpisce due volte, una per tempo, il Castello passa a San Piero a Sieve ritrovando il successo dopo due k.o. consecutivi. I biancoverdi vincono e convincono al cospetto di una comunque positiva compagine locale che ha combattuto per tutto il primo tempo e per gran parte del secondo, almeno fino allo 0-2. I ragazzi di Carmannini approcciano bene al match, fanno girare bene palla, spingendosi fin da subito in area avversaria ma senza creare nitide occasioni da gol. Fino al 25', quando la partita si sblocca: Ermini scende bene sulla sinistra, entra in area e dal fondo serve il pallone all'indietro per Brinzaglia, che non sbaglia. 0-1 Castello. I biancoverdi amministrano bene il vantaggio e ripartono forte nella ripresa. Subito al 50' Pecchioli sfiora subito il raddoppio colpendo il palo sugli sviluppi di un'azione partita sulla sinistra e conclusa sulla destra. Il San Piero a Sieve prova a rispondere prontamente ma senza creare grossi grattacapi alla retroguardia ospite, che controlla sempre bene. Passata la mezz'ora il Castello raddoppia, a segno va ancora Brinzaglia con un gol molto contestato. Il tiro del numero 8 biancoverde picchia sul palo interno e poi viene anche respinto dal portiere: gol-non gol? Gol, il direttore di gara convalida tra l'esultanza degli ospiti che mettono in ghiaccio i tre punti e le proteste dei locali che nell'occasione rimangono anche in dieci per l'espulsione di Borsotti. Con due reti di vantaggio e con l'uomo in più il Castello continua a condurre il match fino alla fine. È il nono successo stagionale, la truppa di Carmannini riprende la rincorsa alla vetta che ora torna a meno tre punti visto il contemporaneo stop della capolista Viaccia. Calciatorepiù: Brinzaglia decide il match con una doppietta (Atl.Castello).

Casalguidi-Fortis Juventus 2-1

RETI: Magazzini, Macchia, Niccoli


CASALGUIDI: Marini, Biagini, Frullanti, Puccianti, Niccolai, Patella, Querci, Geri, Magazzini, Nencini, Macchia. A disp.: Tesi, Morelli, Aiuti, Casseri, Domagala, Bolognini, Governi, Quargnolo, Monfardini. All.: Ivan Paolacci.
FORTIS JUVENTUS: Martini, Romanelli, Satta, Giovannini, Paladini, Bettini, Arrighini, Maritato, Parrini, Incagli, Mehilli. A disp.: Penna, Paoli, Pieri, Niccoli, Macchinelli. All.: Alberto Pelli.
ARBITRO: D'Aniello di Empoli.
RETI: Magazzini, Macchia, Niccoli.



Il Casalguidi allunga la striscia di risultati positivi e, dopo il successo interno sul Poggio a Caiano e il pari sul campo del Rinascita Doccia, batte in casa la Fortis Juventus. Finisce 2-1 tra gialloblù e biancoverdi, un match ben interpretato dai locali, ben messi in campo e protagonisti di una positiva prova, di carattere e grinta. Servivano i tre punti per tenere un discreto margine sulla zona rossa della classifica, e il Casalguidi è riuscito a farli suoi al cospetto di una Fortis Juventus invece un po' sottotono. Come nella sfida di Poggio a Caiano i biancoverdi non sono riusciti a esprimere il loro gioco e vengono colpito una volta per tempo in un match caratterizzato anche da diverse proteste nei confronti della direzione arbitrale. Il match si sblocca intorno a metà primo tempo: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Macchia spizza il pallone per Magazzini, che anticipa tutti in area, infilando il pallone in rete per l'1-0. La Fortis prova subito a reagire, nella prima frazione si segnalano il tentativo di Satta su calcio d'angolo e una conclusione di Incagli, ma senza riuscire a colpire. Il Casalguidi tiene bene e in avvio di ripresa colpisce ancora. Il raddoppio gialloblù si annota al 55' quando, su una ripartenza, Magazzini imbuca per Macchia, che a tu per tu col portiere lo scarta e mette in rete. Esulta il Casalguidi, protesta la Fortis Juventus che lamenta una posizione di off-side del numero 11. I biancoverdi non si abbattano e si riorganizzano subito portando una buona pressione alla ricerca del gol per riaprire il match. Ci provano il neoentrato Niccoli, poi Giovannini su punizione, infine Incagli che da due passi conclude troppo debolmente favorendo la parata del portiere. Soltanto all'88' gli ospiti riescono ad accorciare, dimezzando lo svantaggio: ci pensa Niccoli a firmare il 2-1 di testa su un cross dalla destra. È questo di fatto l'ultimo sussulto del match. Vince il Casalguidi, che sale a 24 respingendo gli assalti delle inseguitrici.
Calciatoripiù
: nella buona prova di tutto il Casalguidi spiccano Magazzini e Puccianti .

Csl Prato Social Club-Lanciotto Campi 4-2

RETI: Vannucci, Vannucci, Baldi, Brafa, Cassiolato, Failli


CSL PRATO SOCIAL: Ciuffatelli, Pecchioli, Verdiani, Aguzzi, Porro, Ed Daoudy, Formisano, Monaco, Impellizzeri, Florulli, Baldi. A disp.: Corrieri, El Krerarfi, Mignacca, Montagni, Gregorio, Mucaj, Brafa, Di Marino, Vannucci. All.: Marcello Bucaioni.
LANCIOTTO CAMPI: Targioni, Safina, Arca, Benelli, Miano, Giorgetti, Alampi, Manzatu, Maggini, Cassiolato, Failli. A disp: Giannone, Vierucci, Ferri, Poli, Maremmi, Andreucci, Calamai. All.: Francesco Guidotti.
ARBITRO: Panico di Pistoia
RETI: 27' Failli rig., 61', 73' Vannucci, 79' Cassiolato, 86' Baldi, 93' Brafa.
NOTE: espulso Porro (84').



Gli episodi finali premiano il Csl Prato Social e condannano il Lanciotto che esce sconfitto 4-2 alla fine di una gara equilibrata, decisa tra l'86' e il 93'. In avvio però a creare i maggiori pericoli sono gli ospiti che sembrano essere entrati sul terreno di gioco con un piglio diverso rispetto agli avversari: la prima grande occasione si registra all'11' sugli sviluppi di un corner che seppur indisturbato Safina non riesce a convertire in rete. Il vantaggio ospite arriva comunque intorno alla mezz'ora: Cassiolato si conquista un rigore che Failli trasforma spiazzando Ciuffatelli. Il Lanciotto chiude il primo tempo all'attacco: Ciuffatelli alza sopra la traversa la punizione di Arca (33'). Per la reazione del Csl Prato Social bisogna attendere i primi minuti della ripresa, nei quali però fino al 61' non si registrano occasioni concrete; poi Vannucci devia in rete la punizione di Monaco e permette ai suoi di pareggiare l'incontro. La provvisoria rimonta si completa dieci minuti più tardi: segna di nuovo Vannucchi che addomestica un buon pallone in area e, trovatosi solo di fronte al portiere, realizza il 2-1. Ma la gioia dei locali dura poco, perché il Lanciotto Campi pareggia dopo appena sei minuti: in contropiede Arca spinge fino in fondo sulla fascia e serve un pallone preciso a Cassiolato che lo spinge in rete ristabilendo l'equilibrio. Nel finale il match accusa un nervosismo sempre più crescente il cui culmine è l'espulsione di Porro che per una reazione ingenuo lascia i suoi in inferiorità numerica. Ma paradossalmente l'episodio fa scattare qualcosa nel Csl Prato Social che appena due minuti dopo trova il del vantaggio con il tiro di Baldi innescato da Mucaj. Per evitare la sconfitta il Lanciotto si lancia all'attacco, ma anziché pareggiare subisce addirittura la quarta rete su un contropiede culminato nella rete di Brafa. È il 4-2 finale: in casa Lanciotto resta qualche rimpianto, ma al Csl Prato Social va riconosciuto il merito di aver girato la partita nel momento più complicato.

Mezzana-Poggio A Caiano 2-0

RETI: Leparulo, Gori


MEZZANA: Londi, Boncinelli, Zaffina, Bonacchi, Disca, Petroni, Di Martino, Capetta, Lazzarelli, Rus, Leparulo. A disp.: Bartolini, Marchetti, Rexha, Coccaro, Sarno, Funghi, Boci, Gori. All.: Francesco Vallerini.
POGGIO A CAIANO: Rauseo, Colzi, Fossi, Corsi, Vannucchi, Palmariello, Egharevba, Guarducci, Girolamo, Andreola, Aiello. A disp.: Bellini, Benassai, Gori, Marchetti, Mauro, Shpati, Vela. All.: Massimiliano Marchetti.
ARBITRO: Chianelli di Pistoia.
RETI: Leparulo, Gori.



Tre punti d'oro per la classifica e per il morale, per una corsa salvezza accesissima. Il Mezzana batte un colpo forte, batte 2-0 un buonissimo Poggio a Caiano e sale al terz'ultimo posto mettendosi alle spalle il San Piero a Sieve. È una stata una vittoria sofferta per i ragazzi di Vallerini, bravi a crederci dall'inizio alla fine e a colpire nei finali di tempo contro una compagine ospite propositiva e anche pericolosa in diverse occasioni ma che non è riuscita a concretizzare quanto di buono costruito in area avversaria. Il primo squillo è del Mezzana: Rus e Capetta dialogano bene sulla sinistra, Leparulo conclude l'azione con un tiro a incrociare che esce fuori di un niente. Il Poggio risponde prontamente e sfiora il gol in un paio di occasioni. Si annotato il tentativo di Guarducci, un tiro debole di Aiello e poi un'altra ghiotta chance: tiro di Egharevba, il pallone rimane in area e viene colpito a botta sicura da Girolamo; Boncinelli è bravo a salvare. Il Mezzana risponde con Rus: il numero 10 s'invola in area, accentrandosi, e lascia partire un gran tiro deviato in angolo da Rauseo. Poi al 1' di recupero ecco l'1-0: Leparulo s'incarica della battuta di un calcio di punizione dal limite dell'area e lo fa con maestria, scavalcando la barriera; il pallone picchia sul palo e poi finisce in rete per il vantaggio locale. Il Poggio a Caiano riparte forte nel secondo tempo, subito alla ricerca del pari. È bravo per due volte Londi a opporsi con due grandi intervento su due conclusioni in area (una di Benassai). Ci provano poi ancora Girolamo, Guarducci e Marchetti (tiro respinto da un difensore), ma senza riuscire a trovare il guizzo vincente per riprendere la partita. Il Mezzana si compatta dietro, tiene bene e, dopo una ghiotta occasione in avvio con Lazzarelli (destro alto davanti al portiere), riesce a chiudere la partita nel finale. Contropiede perfetto, Gori si fa trenta metri palla al piede, si accentra saltando due avversari in velocità e mette il pallone in rete per il 2-0. Nel finale altra chance ospite con Benassai, ma la difesa locale si fa trovare pronta.
Calciatoripiù
: nel Mezzana sono decisivi Leparulo e Gori ; buone le prove di Londi , Boncinelli e Capetta . Nel complesso è stata una buona prova anche del Poggio a Caiano: nel primo tempo Aiello è stato tra i più vivaci, buono l'ingresso in campo di Marchetti .

Quarrata Olimpia-Rinascita Doccia 3-2

RETI: Venturi, Acoraro, Bonacchi, Pepe, Barzanti


QUARRATA OLIMPIA: Amelia Mattia, Amelia Mirko, Gjeka, Venturi, Pratesi, Sali, Comanducci, Libetti, Simeone, Acoraro, Tripi. A disp.: Valdiserra, Bondi, Abdija, Cappellini, Palma, Bruschi, Ianni, Spagnesi, Bonacchi. All.: Francesco Palmesano.
RINASCITA DOCCIA: Rettori, Batistini, Salvini, Barzanti, Fambrini, Pantouvani, Gibilaro, Pepe, Ciappi, Vitiello, Oriti. A disp.: Fontani, Santoro, Faustini, Silvestri, Lastini, Manicardi, Hallabou, Daloiso. All.: Sauro Dolfi.
ARBITRO: Bertoloni di Prato.
RETI: Pepe rig., Barzanti, Venturi, Acoraro, Bonacchi.



La paura di essere tagliati fuori perché sotto immeritatamente di due reti alla fine della prima frazione di gioco, l'emozione di ritrovarsi ancora in corsa a inizio di ripresa, la gioia dei tre punti riacciuffati nel finale. Non c'è niente da aggiungere, vincere in rimonta è la cosa più bella del calcio perché condensa tutte le emozioni che una partita o un campionato possono dare. Tutto questo è successo tra Quarrata Olimpia e Rinascita Doccia, gara finita 3-2 per i padroni di casa. Passando alla cronaca, nel primo tempo gli ospiti vanno a segno al 9' con un calcio di rigore trasformato da Pepe e concesso dal direttore di gara per un fallo di Mirko Amelia ai danni di un avversario. In precedenza lo stesso direttore di gara aveva lasciato correre per un fallo su Libetti in area avversaria, che a tutti era sembrato netto. Al 25' il raddoppio del Doccia: Libetti viene messo giù a metà campo, l'arbitro concede il vantaggio e così la palla finisce a Barzanti che punta l'area di rigore e dai 20 metri fa secco Amelia. I padroni di casa non si scoraggiano e cercano in ogni modo di riaprire la gara, ma si va al riposo sul risultato di 2-0 per la squadra di Dolfi. Nella ripresa il Quarrata Olimpia parte forte e alla prima occasione accorcia le distanze, con Venturi che di testa deposita in rete un perfetto cross di Acoraro. Al 25', invece, una grande giocata di Acoraro ristabilisce la parità: 2-2. Passano pochi minuti e i locali sono ancora pericolosi quando Acoraro mette Spagnesi nelle condizioni di calciare a rete, ma il pallone viene respinto dall'estremo difensore avversario. Il Doccia cerca di difendersi come può dai continui attacchi dei giallorossi, che adesso appaiono nettamente in controllo. Non a caso, al 39' il Quarrata Olimpia ribalta la partita con un gran gol di Bonacchi, entrato da pochi minuti. Dopo cinque minuti di recupero, al triplice fischio è dunque 3-2 per i padroni di casa che festeggiano una grande vittoria e confermano il quinto posto in classifica.

Luco-S.banti Barberino 2-3

RETI: Urzetta, Fejzullahu, Tribbioli, Giorno, Materassi


LUCO: Pampaloni, Cannoni, Cantini, Baglioni, Nerozzi, Furia, Fejzullahu, Rensi, Pisano, Urzetta, Nunziati. A disp.: Guasparri, Burchietti, Ferrini, Garcia Aliendres, Maino, Terzani, Manuel Orosco. All.: Roberto Schiumarini.
S.BANTI BARBERINO: Berti, Bastiani, Lerose, Galeotti, Giorno, Comelli, Tribbioli, Ruja, Laurindi, Materassi, Gallo. A disp.: Albisani, Bettini, Stefanelli, Nigro, Kane, Morelli. All.: Matteo Falleri.
ARBITRO: Dal Prà di Firenze.
RETI: Fejzullahu, Tribbioli rig., Urzetta, Giorno, Materassi.



Per due volte in svantaggio, lo Spartaco Banti Barberino riesce per due volte a raggiungere il Luco e poi a superarlo nel finale, a cinque dalla fine, su un contestato calcio di rigore. Finisce 2-3 lo scontro diretto per la salvezza, i rossoblù di mister Falleri si prendono tre punti fondamentali, respingendo gli assalti delle inseguitrici e avvicinandosi a Lanciotto e Signa. È stata nel complesso una partita piuttosto equilibrata e combattutissima dall'inizio alla fine. Il primo squillo, come detto, è del Luco, che riesce a sbloccare il match al 22' col sigillo di Fejzullahu. La risposta del Barberino arriva otto minuti dopo, alla mezz'ora, quando Tribbioli conquista e trasforma un calcio di rigore. 1-1, su questo punteggio le due squadre vanno al riposo. Nella ripresa il match prosegue sullo stesso canovaccio del primo tempo. È ancora il Luco a colpire per primo, passando nuovamente in vantaggio con Urzetta (56'). E come nella prima frazione, nemmeno dieci minuti dopo arriva la risposta del Barberino: ci pensa Giorno a ristabilire la parità, concludendo in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Al 75' è 2-2, ma esattamente dieci minuti dopo il punteggio cambia ancora. È il Barberino questa volta a portarsi in vantaggio. L'arbitro giudica falloso un contatto in area su Tribbioli assegnando il calcio di rigore agli ospiti. Sul dischetto si porta questa volta Materassi: il tiro viene respinto dal portiere, che nulla può poi sulla ribattuta a rete sempre del numero 10 rossoblù. È il 2-3, è il sorpasso rossoblù. Il rigore scatena le proteste locali, e in effetti qualche dubbio rimane sulla decisione; nel primo tempo erano stati invece gli ospiti a protestare per un contatto in area non sanzionato però dal direttore di gara. E non è l'unico episodio discusso del match. La partita rimane accesa fino alla fine, anche perché tra l'altro il Barberino rimane prima in dieci (rosso diretto al portiere Berti) e poi in nove (doppio giallo a Materassi). Il Luco spinge forte fino alla fine, ma non riesce a trovare il guizzo vincente per riacciuffare il match. Il Barberino si compatta e si prende i tre punti, fondamentali per continuare a rincorrere la salvezza. Calciatorepiù: Tribbioli (S.Banti Barberino).

Firenze Ovest-Signa 3-1

FIRENZE OVEST: Benassai, Rosati, Melani, Mazzoli, Piazza, Misuri, Santonocito, Vettori, Pecchioli M., Vancelli, Taoufik. A disp.: , Bertacchi, Brou, Torelli, Ermini, Simoniello, Spaho, Fabbian, Postiglione. All.: Gardellin Sandro
RETI: Taoufik, Simoniello, Ermini, Manconi


FIRENZE OVEST: Benassai, Rosati, Melani, Mazzoli, Piazza, Misuri, Santonocito, Vettori, Pecchioli, Vancelli, Taoufik. A disp.: Magrini, Brou, Bertacchi, Torelli, Ermini, Simoniello, Spaho, Fabbian, Postiglione. All.: Sandro Gardellin.
SIGNA: Lo Vasco, Bertelli, Camerini, Donadio, Conti, Paoli, Calosi, Masi, Fusco, Manconi, Di Gioia. A disp.: Lauria, Asencios Maceda, Mugnaini, Nencini, Siciliano, Sorrentino, Vignozzi. All.: Alessio Manichi.
ARBITRO: Finoia di Firenze.
RETI: 11' Taoufik, 33' Simoniello, 46' Manconi, 93' Ermini.



Taoufik-Simoniello-Ermini. Il Firenze Ovest passa 3-1 tra le mura amiche contro un buon Signa. I rossoblù colpiscono due volte nel primo tempo e una nel finale contro una compagine gialloblù piuttosto rimaneggiata e che comunque, al di là del risultato, non ha demeritato, era riuscita ad accorciare le distanze in avvio di ripresa, andando anche vicina al pari in un paio di occasioni. Pronti-via e il match si accende subito: già dopo pochi secondi Conti lancia Calosi che conclude di prima; Benassai si fa trovare pronto con un buon intervento. La risposta del Firenze Ovest arriva quasi subito: all'11' i rossoblù passano in vantaggio. Su un lancio lungo, Taoufik approfitta di un'incertezza tra difensore e portiere, anticipa tutti toccando il pallone in rete per l'1-0. La partita è piuttosto combattuta, senza moltissimi altri sussulti fino a dopo la mezz'ora quando il Firenze Ovest colpisce per la seconda volta. Minuto 33: cross dal fondo di Santonocito per Simoniello (entrato al 17' al posto dell'infortunato Pecchioli), che infila il pallone in rete per il 2-0. Il Signa prova a scuotersi, prova a spingersi in avanti beneficiando anche di diversi corner, ma non riesce a trovare il gol. È soprattutto in avvio di ripresa che i gialloblù riescono a mostrare le cose migliori, dimezzando subito lo svantaggio e poi spingendosi in avanti alla ricerca del pari. Il 2-1 lo firma Manconi con un gran gol, un bellissimo tiro a giro sotto l'incrocio opposto dopo pochi istanti della ripresa. Poco dopo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Conti da due passi non riesce a concretizzare. Il Signa spinge alla ricerca del gol ma manca l'ultimo passaggio, il Firenze Ovest riparte bene (è bravo Lo Vasco in un paio di occasioni) e riprende campo col passare dei minuti. Il risultato rimane in bilico praticamente fino alla fine, poi al 93' il Firenze Ovest riesce a chiudere la partita. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore del Signa, i locali ripartono bene; dopo un batti e ribatti a centrocampo, Ermini prende palla, si avvicina alla porta gialloblù e infila il pallone in rete per il definitivo 3-1. Il Firenze Ovest centra l'undicesima vittoria stagionale e sale a quota 37, adesso a due sole lunghezze dalla vetta; un plauso va comunque anche al Signa, protagonista di una buona gara.

Casellina-Viaccia 5-3

RETI: Bardi, Canzani, Bardi, Diop, Salvagnini, Caca F., Fedele, Santi


CASELLINA: Battista, Salvagnini, Troiano, Zamillo, Traoré, Bacheca, La Corte (66' Lunghi), Meucci, Canzani (80' G. Giannini), Bardi (90' Zatteri), Diop. A disp.: Amaro, Tortoli, Gioffré, Cirilli. All.: Marongiu.
VIACCIA: Orefice, Bucciantonio (46' Santi), Benvenuti, Nencini, E. Martinelli, Brienza, Buemi (46' Santini), Sellaroli (65' T. Martinelli), A. Caca (64' Carmannini), F. Caca (46' Veneruso), Fedele. A disp.: Salaris, Salimbeni. All.: Brienza
ARBITRO: Venanzio di Valdarno.
RETI: 17' Diop, 23' F. Caca rig, 26' Salvagnini 46' pt., 89' Bardi, 47' pt Fedele, 51' Canzani, 53' Santi.
NOTE: espulsi Troiano (21') e Benvenuti (92').



Per il Viaccia vincere avrebbe significato dare un allungo, forse decisivo, al campionato: l'ipotetico -7 per il Casellina sarebbe stato difficile da recuperare. Ma alla fine, con un uomo in meno per settanta lunghi minuti, si capisce che invece il campionato non è ancora finito. Il Casellina s'impone infatti con un pirotecnico 5-3 in una partita dalle mille emozioni. La partita s'apre con un'occasione per il Viaccia: Battista si distende e blocca il tiro di controbalzo di Nencini. Ma al 17' arriva il vantaggio del Casellina: Bardi batte un corner in area di rigore, Diop colpisce di testa mettendo il pallone sotto l'incrocio (1-0). Il Viaccia non ci sta e al 21' va in onda un altro colpo di scena: la difesa biancorossa allontana una punizione battuta in area, ma Venanzio ferma tutto e indica il dischetto a seguito di un contatto in area tra A. Caca e Troiano punito con l'espulsione. Trascorsi un paio di minuti, dagli undici metri si presenta F. Caca: il suo destro sbatte sulla traversa e poi rimbalza a terra. Secondo Venanzio il pallone ha varcato la linea: il fischio di convalida scatena le proteste dei biancorossi. Il Casellina però non molla e al 26' torna nuovamente in vantaggio: Salvagnini batte una punizione nella trequarti avversaria e cerca direttamente la porta con una cannonata di destro; Orefice è sorpreso e il pallone termina in rete (2-1). Quando il primo tempo sta per finire il Casellina si porta addirittura sul 3-1: sugli sviluppi di una rimessa laterale a sinistra il pallone spiove in area; Canzani lo protegge con il corpo, si gira e calcia con il destro, Orefice respinge ma non può nulla sul tap-in di Bardi sottomisura. Il primo tempo sembra quindi finito, ma il Viaccia accorcia subito: pescato in avanti dal calcio d'inizio, Fedele si gira in un fazzoletto e col destro trova l'angolo (3-2). Il secondo parziale s'apre però con un rigore in favore del Casellina: dopo un rimpallo, il pallone finisce sul braccio di Brienza. Dagli undici metri va Canzani, che apre il piattone e spiazza Orefice per il 4-2. Il Viaccia sembra non morire mai e due minuti dopo trova il gol del 4-3: contatto in area tra A. Caca e Battista, il direttore di gara non fischia, la porta resta sguarnita e da pochi metri Santi mette in rete. Il Viaccia ci crede e al 62' sfiora il pari: il tiro di Sellaroli da fuori area è spettacolare e diretto sotto l'incrocio, ma con un miracolo Battista gli dice di no e devia in calcio d'angolo. Il Viaccia si rende pericoloso ancora al 75': Nencini batte una rimessa laterale direttamente in area di rigore, Santi colpisce di controbalzo da distanza ravvicinata, il pallone termina fuori di un soffio. Alla fine, il Casellina colpisce e chiude la partita all'89': Bardi scappa in ripartenza sulla destra e conclude di prima intenzione superando in pallonetto Orefice in uscita. Resta solo da registrare l'espulsione di Benvenuti per proteste: il Casellina riaccende il campionato
Calciatoripiù
: per il Casellina migliore in campo risulta Diop , onnipresente a centrocampo e decisivo nello sbloccare il match con un gran colpo di testa. Ottima la prova di Bardi in attacco con la sua doppietta. Per il Viaccia, molto buona la prova a centrocampo di Nencini e in attacco di Fedele che fa un gran gol e crea molte insidie alla retroguardia biancorossa.