ATL.CASTELLO: Canocchi, Pecchioli, Gastaldi, Campolmi, Di Fruscia, Bardazzi, Gargano, Brinzaglia, Balau, Vannucci, Cuscianna. A disp.: Orrei, Coccia, Grossi, Monetti, Peruzzi, Ponzalli, Molaro, Margheri, Lamtafah. All.: Alessandro Carmannini.
QUARRATA OLIMPIA: Amelia Mattia, Amelia Mirko, Gjeka, Venturi, Pratesi, Sali, Cappellini, Bonacchi, Brungaj, Libetti, Spagnesi. A disp.: Valdiserra, Berti, Abdija, Bondi, Bruschi, Palma, Acoraro, Ianni, Valecchi. All.: Francesco Palmesano.
ARBITRO: Tilli di Prato.
RETI: Brinzaglia, Bondi.
Sfuma sui titoli di coda il successo del Castello nel big match di giornata col Quarrata Olimpia. La compagine di Palmesano riesce a pareggiare al 92' respingendo così il tentativo di sorpasso proprio da parte dei biancoverdi di Carmannini. Finisce 1-1, entrambe le squadre (non a caso grandi protagoniste del girone), continuano da imbattute il loro percorso di vertice nel girone D. Nei primi quarantacinque minuti il match risulta piuttosto abbottonato: le squadre si studiano a lungo, la sfida è combattuta e giocata anche su buoni ritmi ma avara di occasioni da gol. Si annota perlopiù uno spunto per parte. Per gli ospiti è Bonacchi a mangiarsi una buona palla-gol da posizione invitante; Canocchi risponde presente. Nel secondo tempo il Castello prova fin da subito a prendere campo, guadagnando metri e iniziando a portare i primi veri pericoli per la porta ospite, ma senza riuscire a concretizzare. La chance più ghiotta capita sui piedi del neoentrato Ponzalli che conclude fuori a pochi metri dalla porta. La rete del vantaggio biancoverde arriva poco dopo la mezz'ora sugli sviluppi di un calcio da fermo: è Brinzaglia a trovare il tocco vincente, anticipando il difensore e battendo il portiere da due passi. Il Quarrata Olimpia prova subito a scuotersi, aumentando la pressione ma non riuscendo a creare grossi grattacapi alla retroguardia biancoverde. Fino ai minuti finali quando Bondi, ben appostato sul secondo palo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, fa suo il pallone dopo una respinta e lo infila in rete per l'1-1. E proprio allo scadere gli ospiti sfiorano poi il colpaccio con una doppia chance nella stessa azione: il tiro a incrociare di Ianni viene respinto dal portiere, sul pallone si avventa poi Bruschi, anticipato in extremis da un difensore. Finisce 1-1 tra due ottime squadre. Il Castello esce dal campo con il rammarico per i tre punti sfumati proprio al fotofinish; il Quarrata Olimpia con una prova di carattere è riuscito a raddrizzare una partita complessa e ad annullare così il tentativo di sorpasso dei biancoverdi.
CASALGUIDI: Tesi, Querci, Aiuti, Puccianti, Biagini, Morelli, Bisconti, Governi, Macchia, Bolognini, Geri. A disp.: Casseri, Domagala, Torrocci, Robusto. All.: Ivan Paolacci (squalificato, in panchina Alessandro Gambadori).
SAN PIERO A SIEVE: Fusi, Zanieri, Mele, Ceretelli, Barletti, Impemba, Borsotti, Gucci, Albisani, Merolla, Seneci. A disp.: Arias Pineda, Degli Innocenti, Settimelli, Tirinnanzi, Paraschiv, Avdullai. All.: Gabriele Lelli.
ARBITRO: Calvani di Prato.
RETI: Geri 2 (1 rig.), Settimelli, Tirinnanzi.
Due volte avanti con Geri, il Casalguidi viene raggiunto dal San Piero a Sieve: finisce 2-2 nella sfida della settima giornata. È stata una partita scoppiettante, caratterizzata da quattro reti e da diverse altre buone occasioni. Il primo squillo è del Casalguidi: dopo un paio di tentativi in avvio, i padroni di casa passano in vantaggio al 20' su calcio di rigore. Geri, lanciato a rete, viene fermato irregolarmente in area conquistando il penalty che poi lui stesso trasforma per l'1-0. Il gol dà forza al Casalguidi, molto propositivo e pericoloso in area avversaria, anche sfortunato in occasione dei legni colpiti da Bolognini in due occasioni e poi da Geri su punizione. Ci prova anche Macchia, fermato dall'ottimo intervento di Fusi. Il San Piero a Sieve prova a scuotersi, ma è soprattutto nel secondo tempo che si annota e si concretizza la reazione ospite. Grazie anche ad alcuni cambi, il San Piero a Sieve riparte forte guadagnando metri. Tra i nuovi entrati si mette subito in mostra Tirinnanzi, protagonista nell'azione dell'1-1 e poi a segno nel 2-2 finale. Il numero 17 prova la conclusione in porta al 65' trovando la respinta; sul pallone si avventa Settimelli, anche lui entrato nella ripresa, che trova il gol dell'1-1, complice anche una deviazione di un difensore. La partita è vivace, ricca di capovolgimenti di fronte, e a livello di gol si risblocca nel finale: prima Geri realizza il 2-1 con una conclusione in diagonale su invito di Macchia, poi Tirinnanzi realizza il 2-2 sugli sviluppi di una rimessa laterale, passando in mezzo a quattro avversari e mettendo il pallone in rete di sinistro. Nel finale Fusi si supera su Geri; sulla respinta Macchia non arriva di un soffio alla conclusione.
Calciatoripiù : nell'ottima prova di tutto il Casalguidi un plauso va a Geri per la doppietta; nel San Piero a Sieve è decisivo l'ingresso in campo di Tirinnanzi , che offre una grande prova ed entra in tutti e due i gol ospiti. Infine Fusi che si supera in un paio di occasioni, rendendosi protagonista nel finale di un triplo salvataggio.
RINASCITA DOCCIA: Tomberli, Hallabou, Batistini, Salvini, Ciappi, Barzanti, Vitiello, Silvestri, Fambrini, Pantouvani, Gibilaro. A disp.: Lastini, Pepe, Santoro, Manicardi, Morettini, Pacini, Rettori. All.: Giovanni Chiari.
CASELLINA: Battista, Salvagnini, Giannini N., Tortoli, Bacheca, Montoci, Lunghi, Giannini G., Sacchi, Bardi, Diop. A disp.: Dapinguente, Nencioni, Zatteri, Bartolucci, Manuel Orosco. All.: Roberto Marongiu.
ARBITRO: Flaviani di Firenze.
RETI: Gibilaro, Sacchi, Montoci, Ciappi.
Primo pareggio stagionale per Rinascita Doccia e Casellina: finisce 2-2 una partita combattuta, riacciuffata nel finale dai locali dopo essere passati in vantaggio nel primo tempo, e caratterizzata da un arbitraggio piuttosto discusso. Pronti-via e il match si accende subito, il Rinascita Doccia parte forte creando subito buone occasioni da gol: Fambrini colpisce alto di testa su calcio d'angolo da posizione invitante, poi anche Gibilaro e Pantouvani mancano di poco il vantaggio rossoblù. Il Casellina risponde presente ma trova sulla sua strada un attento Tomberli, autore di un ottimo intervento sullo 0-0. Poi il match si sblocca, e sono i rossoblù a colpire su una bella azione con protagonisti Gibilaro, Batistini, Pantouvani e Vitiello, rifinita col cross di Batistini per Gibilaro che dopo aver aperto l'azione la chiude insaccando il pallone in rete di piatto. La risposta ospite è affidata a un tiro da fuori di Montoci e poi a un colpo di testa di Bacheca parato dal portiere; quest'ultima azione viene però fermata dal fischio del direttore di gara per fuorigioco. Nel secondo tempo il Casellina riparte forte: i biancorossi, fin da subito compatti, stretti e veloci, riescono a mostrare buone trame di gioco pareggiando in avvio di ripresa. L'1-1 arriva su calcio d'angolo, dopo una serie di rimpalli il pallone diventa preda di Sacchi sul secondo palo: il numero 9 stoppa la sfera e la mette in rete per il pari biancorosso. Gli ospiti prendono forza e riescono poi a ribaltare il risultato su un corner che fa arrabbiare i locali: Montoci si avventa sulla respinta della retroguardia rossoblù e con un gran destro batte il portiere per l'1-2. Poco dopo Bardi colpisce la traversa con un tiro dalla distanza. Il Rinascita Doccia ha il merito di non abbattersi, provando fino alla fine a riacciuffare il pari e riuscendoci proprio all'ultimo minuto con il colpo di testa vincente di Ciappi su un cross in mezzo. Nel frattempo il Casellina rimane in dieci per il doppio giallo rimediato da Diop.
Calciatoripiù: Ciappi, Vitiello (Rinascita Doccia); Sacchi (Casellina).
S.BANTI BARBERINO: Albisani, Cioni, Lerose, Gallo, Bettini, Comelli, Materassi, Galeotti, Tribbioli, Aspettati, Ruja. A disp.: Berti, Stefanelli, Giorno, Nigro, Pinzauti, Morelli, Zanieri, Laurindi. All.: Alessandro Carè.
CSL PRATO SOCIAL: Corrieri, Aguzzi, Porro, Verdiani, Brafa, Monaco, Florulli, Ed Daoudy, Impellizzeri, Baldi, Vannucci. A disp.: Ciuffatelli, Annunziata, Becocci, Di Marino, Elkrerarfi, Mignacca, Montagni, Pecchioli, Boci. All.: Marcello Bucaioni.
ARBITRO: Rossi di Firenze.
RETI: Ruja, Brafa, Impellizzeri 2 (1 rig.), Aspettati, Lerose, Tribbioli.
Il modo migliore per ripartire e per scrollarsi di dosso un momento difficile. Lo Spartaco Banti Barberino torna in campo dopo il rinvio del match col Casellina con un pirotecnico 4-3 e con una grande rimonta contro il Csl Prato Social Club. I ragazzi di mister Carè approcciano bene al match e colpiscono subito in avvio: al 10', su un'azione di Tribbioli dalla destra, Ruja anticipa il diretto marcatore e fa 1-0. Gli ospiti prova a scuotersi e guadagnano metri ma alla mezz'ora rimangono in dieci per il doppio giallo rimediato da Verdiani. I ragazzi di Bucaioni non accusano però l'uomo in meno, mostrando un'ottima reazione. Dopo aver colpito un palo con Monaco su punizione e una traversa con Vannucci, il Csl Prato Social Club perviene al pari su un'azione rocambolesca rifinita da Brafa (ottimo l'inserimento da dietro) con la deviazione di un avversario. Dopo cinque minuti ecco anche l'1-2: l'arbitro ravvisa un fallo di mano in area sul tentativo di Impellizzeri, assegnando il penalty agli ospiti. Pubblico e panchina locale sussultano, dal dischetto lo stesso Impellizzeri trasforma per l'1-2. Nel secondo tempo il Barberino rientra bene in campo, ma è ancora il Csl Prato Social Club a colpire: al quarto d'ora Vannucci serve un preciso assist per il solito Impellizzeri, che fa 1-3. La partita sembra indirizzata a favore degli ospiti, ma non è assolutamente chiusa. Il Barberino ha infatti una grandissima reazione e fa partire una rimonta incredibile. Il primo squillo locale della ripresa è di Aspettati che prima colpisce la traversa e poi conclude fuori sulla respinta, riuscendo ad accorciare le distanze poco dopo con una conclusione di interno sinistro dal limite dell'area. Il Barberino spinge alla ricerca del pari e riesce a trovarlo a poco dalla fine approfittando di un'incertezza difensiva ospite: Lerose, servito in mezzo, conclude di testa all'angolino per il 3-3. Nel frattempo l'espulsione di Comelli (doppio giallo) riporta la parità numerica in campo: anche il Barberino finisce in dieci. Nessuna delle due squadre si accontenta del pari e tenta il tutto per tutto alla ricerca del gol; alla fine lo spunto vincente riesce a trovarlo Tribbioli che in ripartenza fa 4-3. Si chiude così un match scoppiettante, con la gioia del Barberino per la grande rimonta e il rammarico del Csl Prato Social Club per una partita chiusa senza punti dopo essere stato avanti di due gol. È una vittoria di orgoglio e carattere per il Barberino, arrivata contro un'ottima squadra e in un momento difficile. I rossoblù ne avevano proprio bisogno.
VIACCIA CALCIO: Biancalani, Bucciantonio, Benvenuti, Rafffaele, Brienza, Martinelli E., Carmannini, Nencini, Cimino, Caca Fabrizio, Longo. A disp.: Nencioni, Bueni, Caca Andrj, Ciambellotti, Martinelli T., Mazzanti, Santi, Santini, Usai. All.: Goffredo Brienza.
LANCIOTTO CAMPI: Targioni, Safina, Alampi, Andreucci, Miano, Porro, Mori, Arca, Cassiolato, Maggini, Cau. A disp.: Giannone, Amadio, Ferri, Mazzanti, Giorgetti, Polezzi, Maremmi, Mastrolia, Galante. All.: Marco Bertuccio.
ARBITRO: Magrini di Pistoia.
Viaccia e Lanciotto Campi danno vita a una gara non certamente elettrizzante che si conclude sul risultato di parità. Un punto che consente al Lanciotto Campi di interrompere una serie negativa e di portarsi a quota cinque in classifica mentre i pratesi di Brienza continuano in un campionato positivo caratterizzato fino a questo momento da una buona prestazione del collettivo e dai risultati fatti fino a questo momento. Il primo tempo non vive di particolari emozioni, appare maggiormente brillante la prova della squadra di Bertuccio che crea alcune occasioni non finalizzate dagli attaccanti. Bravo Goffredo Brienza a cambiare modulo e giocatori nel corso della ripresa. L'entrata in campo di Bueni, Caca Andj e Sarti rafforzano le capacità offensive dei padroni di casa che si rendono pericolosi e sfiorano il vantaggio negli ultimi minuti del confronto, Ci provano i bomber del Viaccia ma Targioni si conferma portiere affidabile e si esibisce in alcuni efficaci interventi. Arriva anche l'occasionissima per la squadra di Brienza ma Santi manca una clamorosa occasione per portare in vantaggio la sua squadra. In attesa delle prossime gare ad iniziare dal confronto interno con lo Spartaco Banti Barberino, per il Lanciotto Campi guidato da quel signore e da quel bravo allenatore che risponde al nome di Marco Bertuccio, era importante smuovere la classifica e sotto questo punto di vista, il risultato è da considerarsi importante e positivo. Sul Viaccia, ripetiamo la lode per il campionato che sta facendo la squadra pratese e una citazione di merito per l'ottimo lavoro che vede protagonista Goffredo Brienza,che dopo l'ottimo campionato fatto con gli Allievi si sta ripetendo con la categoria degli Juniores. Fra i padroni di casa, eccellenti le prestazioni di Bueni, Caca Andj e Sarti che hanno vivacizzato il gioco e la manovra dei padroni di casa nel corso della seconda parte della gara, nelle file del Lanciotto Campi, hanno ben giocato Targioni, Porro e Cassiolato. Sufficiente la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Bueni, Caca Andj e Sarti (Viaccia Calcio), Targioni, Porro, Cassiolato (Lanciotto Campi).