SCANDICCI: Cei, La Torre, Vanni, Alfani, Paoli, Noviello, Manetti, Sgai, Grillo, Zeoli, Sammartino. A disp.: Masini, Barbetti, Barberio, Iovino, Lepri, Berti. All.: Massimiliano Burchi.
GROSSETO: Nadalin, Fralassi, Paccagnini, Capoduri, Bojinov, Passalacqua, Tenci, Arzilli, De Dominicis, Arrigucci, veglianti. A disp.: Laudicino, Cipollini, Fommei, Turbanti, Amaddi, Affabile, Camarri, Generali. All.: Alberto Mariani.
ARBITRO: Magherini di Prato, coad. da Rizzo e Bellia.
RETI: Grillo, Dedominicis, Tenci.
SCANDICCI: Cei, La Torre, Vanni, Alfani, Paoli, Noviello, Manetti, Sgai, Grillo, Zeoli, Sammartino. A disp.: Masini, Barbetti, Barberio, Iovino, Lepri, Berti. All.: Massimiliano Burchi.
GROSSETO: Nadalin, Fralassi, Paccagnini, Capoduri, Bojinov, Passalacqua, Tenci, Arzilli, De Dominicis, Arrigucci, veglianti. A disp.: Laudicino, Cipollini, Fommei, Turbanti, Amaddi, Affabile, Camarri, Generali. All.: Alberto Mariani.
ARBITRO: Magherini di Prato, coad. da Rizzo e Bellia.
RETI: Grillo, Dedominicis, Tenci.
Scontro di alta classifica tra Scandicci e Grosseto, squadre che si presentano al Bartolozzi in ottima forma.
Vincono i grossetani in rimonta dopo che i blues erano passati in vantaggio allo scadere del primo tempo con Grillo che sfrutta una ripartenza orchestrata da Sammartino.
Il Grosseto nella ripresa si fa più minaccioso e al quindicesimo pareggia con un gran di De Dominicis che con una prodezza trova l'incrocio dove Cei non può arrivare.
E' proprio il portiere dello Scandicci che tiene in partita i suoi parando anche un calcio di rigore, ma all'ottantottesimo deve capitolare causa una bella mezza rovesciata di Tenci (fra le proteste dello Scandicci per la posizione di partenza) che decide la gara a favore dei maremmani.
Commento di : campio
Due eurogol di Dedominicis e Tenci regalano al Grosseto un successo che sa d'impresa: il big-match di giornata si gioca al Bartolozzi e se lo prende il team di Mariani, che passa per 2-1, dunque di misura, su uno Scandicci alle prese con diverse assenze ma comunque competitivo. Successo in rimonta per i maremmani, costretti a inseguire i padroni di casa che chiudono il primo tempo in vantaggio per uno a zero: decide Grillo, che finalizza come meglio non si può una micidiale ripartenza orchestrata con Sammartino, sfiorando la personale doppietta negata dalla traversa colpita con un colpo di testa sugli sviluppi di una palla inattiva. Nel secondo tempo il Grosseto esce alla distanza e agguanta il pari con Dedominicis, che addomestica un difficile pallone con il petto e poi, in girata, lo scaglia all'incrocio dei pali. Lo Scandicci non demorde ed è tenuto a galla dal portiere Cei, che neutralizza un calcio di rigore, per poi capitolare però all'88' quando Tenci, con una spettacolare a mezza altezza da fuori area, firma l'uno a due, fra le proteste dei blues che reclamano un off-side. Nel finale è il giovanissimo classe 2006 Lepri a sfiorare il pareggio, ma il Grosseto non si concede distrazioni e mantiene il prezioso margine di vantaggio intatto fino alla linea del traguardo.
Calciatoripiù: Cei (Scandicci); Dedominicis (Grosseto).
POGGIBONSI: Riccio, Kadria, Ghini, Sardelli, Grassini, Bianchi, Machuca, Guidarelli, Iasparrone, Corcione, Rossi. A disp.: Baracco, Lapini, Minucci, Calà Campana, Pittalis, Ghiozzi Pasqualetti, Bello, Corsini. All.: Alessandro Signorini.
AGLIANESE: Russo, Baglini, Montini, Cecchi, Capuana, Vezzosi, Bagnai, Donnarumma, Paolantonio, Gasparrini, Cavaciocchi. A disp.: Mazzacuva, Biagioni, Nesti, Morini, Sensi, Moggi, Bartolini, Arrighetti, Magnolfi. All.: Daniele Innocenti.
ARBITRO: Cava di Grosseto, coad. da Picinotti e Renzoni.
RETE: 65' Iasparrone.
Una zampata di bomber Iasparrone consente ai leoni del Poggibonsi di piegare di misura una tenace Aglianese, sconfitta 1-0 al termine di una gara non bella, caratterizzata da un primo tempo in cui non si registra alcuno spunto di cronaca degno di nota. La ripresa invece propone ritmi un po' più alti e si apre con l'ottima chance per Rossi, che si presenta davanti a Russo che devia in angolo. Ancora in evidenza il portiere neroverde al 58', quando nega la gioia del gol a Iasparrone, che devia verso la sua porta un cross di Pittalis. Il duello fra il centravanti di casa e Russo si rinnova al 63', ne esce vincitore ancora il portiere ospite. Al 65' però ecco il punto di svolta: Ghini serve Rossi, il quale converge e appoggia a Iasparrone, il bomber giallorosso si sistema il pallone sul mancino e stavolta fulmina Russo. L'uno a zero resiste poi fino al termine, consentendo al Poggibonsi di vincere, pur senza brillare, una gara importantissima ai fini della sua classifica.
Calciatoripiù: Iasparrone match winner e l'unico pericoloso della propria squadra; Machuca polmone inesauribile nel mezzo al campo (Poggibonsi). Per l'Aglianese: Cecchi , metronomo del centrocampo e Donnarumma , sempre nel vivo del gioco.
AREZZO: Di Furia, Scichilone, Sanarelli (46' Barbagli), Batistini (64' Pernici), Stopponi, Di Gregorio, Canneva, Parisi (90' Suzzi), Mazzi (59' Parretti), Bonavita (68' Barbagli), Pino. A disp.: Landucci, Artini, Pasquali, Simone, Verdini. All.: Massimiliano Bernardini.
CITTA' DI CASTELLO: Bruschi (52' Ercolanetti), Giunti, Rubini, Pettinari (59' Mereuta), Di Vito, Colcelli, Moustaaoui (67' Romolo), Cagnoni (80' Di Martino), Belli (46' Ugolini), Locchi, Piselli. A disp.: Balocchi, Trombi, Ugolini. All.: Paolo Valori.
ARBITRO: Lisi di Empoli, coad. da Pappalardo e De Santis.
RETI: 7', 12' Bonavita, 49' Pino, 82' Canneva, 92' Pernici.
Un Arezzo in forma smagliante esprime la differenza di valori con gli avversari in una vittoria netta e senza patemi. La prima rete della partita arriva al 7' e viene realizzata da Bonavita con un tiro da fuori area e un errore evidente del portiere umbro. Il raddoppio, al 12', porta ancora la firma dell'autore del primo gol, in questo caso si segnala però un'azione molto bella; pregevole la percussione dello stesso Bonavita che supera tutta la difesa in velocità, scambia con Mazzi e trafigge il portiere in diagonale. Nella ripresa ecco la terza di Pino, abile ad approfittare di un errore della difesa e tirare a porta vuota. All'82' Canneva raccoglie una corta respinta del portiere del Città di Castello e cala il poker, prima che al 92' sia Pernici, direttamente su punizione dal limite, a chiudere i conti e a rendere roboante la vittoria della squadra di Bernardini.
FOLLONICA GAVORRANO: Sandri, Mogavero, Chelli, Cret, Felici, Ferri, Olivato, D'Argenzio, Cerrato, Giovannucci, Alasia. A disp.: Bianchi, Cappellini, Perillo, Agafitei, Tosi, Vannini, Stefanini. All.: Marco Remigio Cacitti.
ORVIETANA: Formiconi, Fringuello, Peparello, Papale, Albani, Bahrii, Chiaverini, Piscini, Allegretti, Moracci, Lardani. A disp.: Lanzi, Mencarelli, Caravaggi, Tiberi, Graziani, Politella, Musai, Breccolotto, Montenero. All.: Andrea Montenero.
ARBITRO: Mori di Livorno, coad. da Cerofolini e Conti.
RETI: 20', 71', 75' Albani, 27' Fringuello, 81' Tiberi.
La classica giornata storta, da metabolizzare, su cui riflettere sì, ma anche da archiviare in fretta. Nello scontrodiretto di centro-classifica fra due squadre dal rendimento fin qui simile, l'Orvietana la spunta in modo più che netto, passando con un secco 0-5 esterno sul campo del Follonica Gavorrano. Mattatore di giornata il solito Albani, autentico uomo in più della formazione umbra, autore di una tripletta. È lui, in proiezione offensiva, a sbloccare il risultato, ipotecando e legittimando il successo dei suoi con altri due gol poco dopo il 70'. Nel mezzo la rete di Fringeullo al 27' fa chiudere il primo tempo agli ospiti avanti 0-2; a chiudere i conti, nel finale (81') è invece Tiberi.
MOB. PONSACCO: Cioni, Caprai, Turini, Cantoni, Vannozzi, Cecchi, Del Percio, Garofalo, Perrone, Orsini, Franceschi. A disp.: De Marinis, Benvenuti, Beconcini, Fenzi, Ogordi, Orsitto, Pamio, Rindi. All.: Guadagno.
PRATO: Terlicher, Pittalà, Bucciantini, Biagi, Ferrari, Villani, Gentili, Innocenti, Cavicchi, Colzi, Fiaschi. A disp.: Moretti, Sepe, Di Vita, Colligiani, Ceraolo, Simonetti. All.: Maurizio Ridolfi.
ARBITRO: Di Girolamo di Lucca, coad. da Axinte e Giugliano.
Il Ponsacco frena il trend negativo dell'ultimissimo periodo e impatta sul pari a reti inviolate contro il Prato, al termine di una gara non bella, giocata sul campo dei Poggini in una cornice di gran freddo. L'occasione più ghiotta del match capita ai padroni di casa (anche stavolta alle prese con moltissime assenze), attorno al 25', quando sugli sviluppi di un corner il pallone spiove in area e viene bucato da due giocatori lanieri, Cecchi è in agguato ma, da non più di cinque metri, spara alto. Altra chance per i locali al 55', con una conclusione imprecisa da ottima posizione di Perrone, poi spazio per altre potenziali chance, non concretizzate. Il Prato si vede in altrettante occasioni, ha all'attivo un gol non convalidato ma manca della giusta concretezza in zona-tiro. Al 75' Innocenti parte in contropiede verso la porta dei Mobilieri, ma l'intervento in tackle di Caprai è semplicemente decisivo. Nel finale prevale la paura di perdere e così lo 0-0 si trascina fino alla conclusione delle ostilità.
Calciatoripiù: Caprai, Garofalo (Mob. Ponsacco); Pittalà, Innocenti (Prato).
PIANESE: Golini, Boffa, Agostini, Bisconti, Marianello, Sclano, Gamberi, Barbetti, Bartolaccini, Alabay, Guadalupo. A disp.: Reali, Guidotti, Burla, Pezzini, Suke, Crociani, Andrei, Anghel, Nicastro. All.: Mauro Bicocchi.
SANGIOVANNESE: Barberini, Cacioli, Nannini, De Luca, Filippi, Borgogni, Quercetani, Rafanelli, Caprio, Nannoni, Harti. A disp.: Perone, Fierli, Bavone, Romanelli, Senesi, D'Amico, Biondi, Bronzini. All.: Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Rastrelli di Firenze, coad. da Sordi e Flaviani.
RETI: Borgogni, Caprio, Senesi, Rafanelli, Bronzini.
Dimenticare l'ultimo turno con una vittoria, magari condita da bel gioco: la Sangiovannese centra in pieno la sua missione e rientra dalla trasferta di Pian Castagnaio con 3 punti nel bagagliaio e tante ritrovate certezze, che in realtà non erano mai sparite. Dopo un avvio combattuto, la rete del vantaggio di Borgogni e soprattutto il raddoppio di Caprio, che chiudono sullo 0-2 i primi 45', mettono in discesa la strada della formazione di Francesco Mocarelli. Nel secondo tempo gli ospiti restano padroni della situazione e allungano il vantaggio con Senesi prima e Rafanelli poi. Nel finale c'è meritata gloria anche per Bronzini, al rientro dopo una lunga serie di infortuni: caparbio l'ex Rufina nel vincere un rimpallo e chiudere i conti fissando il punteggio sul definitivo 0-5.
Calciatoripiù: Cacioli, Filippi (Sangiovannese).
LIVORNO: Tani, Solari, Cittadini, Pappalardo, Piu, Palminteri, Dussol, Simonini, DI Fiandra, Domenici, Morana. A disp.: Tirabasso, Fiorentini, Cecchi, Romanacci, Guerriero, Marinari, Tarloni. All.: Mirco Brilli.
TERRANUOVA TRAIANA: Limentra, Giusti, Arelli, Taverna, Minatti, Acciai, Landozzi, Mascia, Matteini, Saputo, Sergio. A disp.: Pavanello, Borsi, Frosinini, Occhiolini, Pratesi.
ARBITRO: Banfi di Pistoia, coad. da Ballotti e Bevilacqua.
RETI: Dussol, Di Fiandra, Sergio, Marinari.
U.S. Livorno 1915 3
Terranuova Traiana 1
Livorno: Tani, Solari(85' Cecchi), Cittadini, Pappalardo, Piu, Palminteri, Dussol(76'Marinari), Simonini(76'Romanacci), Di Fiandra(85'Tarloni), Domenici, Morana(62'Guerriero).
A disp.ne Tirabasso, Fiorentini. All.re Brilli Mirco.
Terranuova: Limentra, Giusti(85'Frosinini), Arelli(85'Pratesi), Taverna, Minatti(41'Occhiolini), Acciai, Landozzi(55'Borsi), Mascia, Matteini, Saputo, Sergio.
A. disp.ne Pavanello. All.re Visani Lalli Daniele.
Marcatori: 12' Dussol, 35' Di Fiandra, 57' Sergio, 82' Marinari.
Terma: Banfi Alessio di Pistoia. Ass.ti: Ballotti Andrea e Bevilacqua Alessandro di Pistoia.
Note: Ammoniti Solari, Guerriero (Liv), Matteini (TT). Angoli 4-4. Rec. 2+5.
Dopo un minuto di silenzio per la scomparsa di Carlo Tavecchio ex presidente FIGC, il signor Banfi da il fischio d'inizio. Al 1' Pappalardo calcia verso la porta, la conclusione viene controllata da Limentra. La risposta arriva da Sergio che conclude a lato da fuori area. Dopo una fase di gioco molto confusa il Livorno trova il vantaggio. Una serie di scambi portano i bianchi di casa in area, palla fermata per il destro ad incrociare di Dussol che indirizza la sfera alla destra di Limentra vanamente proteso in tuffo. Al 15' punizione sulla laterale di sinistra per il Terranuova, traiettoria troppo lunga e palla sul fondo. Al 18' altra punizione sulla trequarti di destra, Saputo mette palla in area, Tani l'accompagna sul fondo. Al 21' Banfi interrompe il gioco per il minuto di raccoglimento legato alla 'Giornata della memoria', minuto 21 per ricordare il numero del Binario della stazione di Milano dal quale partirono i convogli per deportare gli ebrei e tutti i perseguitati verso i campi di sterminio. Lo speaker da lettura del comunicato predisposto dalla federazione che si conclude con la frase incisa in trenta lingue sul monumento nel campo di concentramento di Dachau: 'quelli che non ricordano il passato sono destinati a ripeterlo'.
Si riparte con un calcio di punizione per il Livorno sui 20 metri, Morana calcia centralmente, presa facile per Limentra. Al 23' punizione dalla laterale di sinistra per il Terranuova, palla controllata da Tani in presa alta. C'è molta confusione in mezzo al campo, con continui cambi di possesso. Al 35' punizione dalla laterale sinistra calciata da Simonini, palla lunga che esce sul secondo palo. Al 37' bel diagonale dalla destra di Morana, palla deviata in angolo. Al 39' è ancora Morana a partire sulla sinistra, entra in area in dribbling, conquista la linea di fondo e mette in mezzo per la girata in rete di Di Fiandra, 2-0. Minatti è costretto ad uscire al suo posto entra Occhiolini. L'arbitro concede 2' di recupero. Palla rilanciata in avanti per Di Fiandra che con un bel controllo in corsa l'addomestica e calcia al volo verso la porta di Limentra che si distende in tuffo e riesce ad intercettare. Squadre al riposo sul parziale di 2-0. Si riparte. Al 5' Matteini allarga il braccio colpendo al volto Solari, punizione e cartellino giallo. Al 10' Visani Lalli toglie Landozzi per Borsi. Al 12' il Terranuova riapre la partita. Calcio d'angolo da sx, palla verso il secondo palo, Sergio stacca bene di testa ed indirizza alle spalle di Tani. La replica arriva da Simonini che tenta il diagonale dalla sinistra, palla di poco fuori. Al 16' è Di Fiandra ad impegnare ancora Limentra che ribatte la conclusione del numero 9. Esce Morana per Guerriero. Al 19' affondo a sinistra di Dussol che arriva sul fondo e mette in area per Di Fiandra che gira di sinistro, palla di poco alta. Giallo a Guerriero per un intervento falloso. Intorno alla mezz'ora doppio cambio per Brilli, fuori Dussol e Simonini per Marinari e Romanacci. Giallo per proteste a carico di Solari. Al 29' conclusione di Di Fiandra dal vertice dell'area, Limentra blocca in presa. Al 36' ancora Di Fiandra calcia a rete da sinistra, Limentra respinge di piede. Al 37' punizione dalla laterale sinistra per il Livorno, palla in area, Marinari sale più in alto di tutti e gira sotto l'incrocio, 3-1. Al 40' 2 cambi per parte, Solari e Di Fiandra escono per Cecchi e Tarloni e Giusti e Arelli lasciano il posto a Frosinoni e Pratesi.
Il Livorno è in controllo e finisce in avanti. Banfi concede 5' di recupero ma il risultato non cambia.
E.B.
Commento di : Eliodriver
Commento di : campio
TRESTINA: Castellani, Bianchini, Mazza, Marsas, D'Alessandro, Lollini, Biscarini, Demarchis, Montanari, Nissim, Aversario. A disp.: Mattei, Luchetti, Lungu, Riberti, Lazzari, Cantoni, Mariotti, Hoxha. All.: Daniele Ricco.
PISTOIESE: Varricchio, Malpaganti, Daka, Nesimi, Frroku, Beconcini, Virdò, Russo, Bezzini, Princiotta, Fiore. A disp.: Gambassi, Pertici, D'Aguanno, Bolognini, Catocci, D'Alessandro, Pezzotta, Dani, Ceccherini. All.: Marco Benesperi.
ARBITRO: Traversini di Gubbio, coad. da Dolgetta e Damiani.
RETI: 35' Fiore, 50' Virdò, 55' Demarchis, 80' Bezzini.
Al termine di un'ayutentica battaglia sportiva, la Pistoiese si conferma al successo e, soprattutto, conferma di avere quelle qualità per arrivare lontano. Vista in questo match, infatti, la formazione di Benesperi dimostra di saper calare la visiera dell'elmo e lottare anche in gare sporche come è stata quella contro gli umbri. Penalizzata da diverse assenze, la Pistoiese si trova di fronte un Trestina battagliero e grintoso, a volte anche oltre quei limiti che non a caso porteranno i locali a chiudere poi la contesa in 10 effettivi, con tanti cartellini gialli sul proprio tabellino. Il primo tempo si archivia sullo 0-1, importantissimo il gol del vantaggio ospite al 35' di Fiore. Nella ripresa Virdò, con un eurogol (tiro di mancino all'incrocio dei pali opposto rispetto al suo punto di battuta) vale il raddoppio, anche se dopo 5' un malinteso del pacchetto difensivo ospite consente a Demarchis di dimezzare lo svantaggio. Ci pensa però Bezzini, all'80', a ristabilire le distanze con un perfetto contropiede che coglie d'infilata il Trestina. La gara resta vibrante fino alla fine, ma in controllo della corazzata arancione che si prende la posta intera.