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Juniores Nazionali GIR.F - Giornata n. 12

Scandicci-U.s. Livorno 0-2

RETI: Marinari, Monteleone
SCANDICCI: Masini, Galli (80' Barberio), Vanni, Alfani (80' Iovino), Paoli, Santeramo, Manetti (69' Pratesi), Sgai, Grillo, Zeoli (70' Noviello), Sammartino. A disp.: Lami Enache, La Torre, Pratesi, Conticelli, Bonaccini, Fino. All.: Massimiliano Burchi.
LIVORNO: Ciobanu, Solari, Riso (53' Tantardini), Simonini (77' Pappalardo), Piu, Palminteri, Marinari, Monteleone, Di Fiandra (69' Megbli), Razzauti, Guerriero (87' Romanacci). A disp.: Tani, Cittadini, Pacifico, Cecchi, Fiorentini. All.: Mirco Brilli.
ARBITRO: Soraj di Arezzo, coad. da Govanili ed Evangelisti.
RETI: 15' Marinari, 75' Monteleone.






F.C. Scandicci 1908 0
U.S. Livorno 1915 0
Scandicci: Masini, Galli(80'Barberio), Vanni, Alfani(86'Iovino), Paoli, Santeramo, Manetti(69'Pratesi), Sgai, Grillo, Zeoli(70'Noviello).
A disp. Lami, LaTorre, Conticelli, Bonaccini, Fino. All. Burchi Massimiliano.
Livorno: Ciobanu, Solari, Riso(53'Tantardini), Simonini(77'Pappalardo), Piu, Palminteri, Marinari, Monteleone, DiFiandra(69'Megbli), Razzauti, Guerriero(87'Romanacci).
A disp. Tani, Cittadini, Pacifico, Cecchi, Fiorentini. All. Lischi Dario.
Marcatori: 15' Marinari, 75' Monteleone.
Terna: Arbitro Soraj Luigi di Arezzo. Ass.ti Giovanili Asia e Evangelisti Leonardo di Arezzo.
Note: Ammonito Piu (Liv). Angoli 5-5. Rec. 1+5.
Il Livorno metabolizza in fretta il ko di Arezzo e su un campo dove è un piacere giocare a calcio sfodera una prestazione di squadra importante e con un gol per tempo conquista l'intera posta.
Partono meglio i padroni di casa e già al secondo di gioco Zeoli da destra guadagna la linea di fondo e mette in area una palla insidiosa che la difesa libera in angolo. Dall'angolo la palla allontanata di testa da un difensore arriva sui piedi di Sammartino che conclude dal limite ma trova la risposta di Ciobanu che si distende in tuffo e manda nuovamente in angolo. All'11' brivido per la porta amaranto. Sammartino in pressione porta via la palla a Palminteri e punta la porta in solitudine, sull'uscita di Ciobanu conclude verso l'angolino facendo la barba al palo, fuori di un niente. Al 15' il vantaggio ospite. Razzauti recupera palla in mezzo al campo e serve per vie centrali Guerriero che sorprende i centrali aprendo a sinistra per Marinari che con un tocco preciso fredda Masini in uscita bassa. La partita è piacevole e le due compagini si affrontano a viso aperto senza risparmiarsi. Al 27' Marinari porta palla a destra, guadagna il fondo e serve in area Di Fiandra che perde l'attimo per concludere al volo e viene arginato in angolo. Al 33' grande giocata di Guerriero che da sinistra fa sparire la palla in mezzo a più difensori poi libera il destro con una conclusione a rientrare sul secondo palo, sembra gol ma arriva la prodezza di Masini che si allunga in tuffo e manda in angolo. Al 36' ancora Livorno in avanti con una serie di scambi, la palla arriva a Di Fiandra che la sposta sul destro ma poi colpisce male spedendola sul fondo. Il finale è dei padroni di casa. Al 37' Grillo ci prova dal limite, Ciobanu blocca a terra. Al 39' punizione Scandicci dalla lunetta, Grillo calcia forte facendo passare la palla a sinistra della barriera, Ciobanu si distende in tuffo e manda in fallo laterale. Al 41' punizione dal limite destro dell'area, calcia Sgai sopra la traversa. Al 45' punizione dalla trequarti destra, la palla messa in area viene spizzata di testa da un attaccante cambia traiettoria quel tanto che basta a sfuggire alla presa alta di Ciobanu colpendolo in faccia per poi uscire sul fondo, la sensazione è che sia calcio d'angolo ma la direzione di gara non è dello stesso avviso e concede il calcio di rinvio. Dopo 1' di recupero squadre al riposo sul punteggio di 0-1. Si riparte a ranghi invariati. Al minuto 8 Lischi, oggi alla guida della squadra per la squalifica di mister Brilli, richiama Riso per Tantardini. Al 9' è ancora Razzauti a dominare a centrocampo, immediata apertura a sinistra per Marinari che punta la porta con Di Fiandra che lo affianca centralmente, Marinari perde l'attimo per servire il compagno e tenta nuovamente di superare Masini in uscita con un rasoterra velenoso, il portiere ha la meglio e riesce in qualche modo a stoppare la conclusione del numero 7 amaranto. Al 17' punizione Scandicci dalla trequarti sinistra, palla in area, difesa attenta che controlla e riparte. Al 24' un cambio per parte, escono Manetti e Di Fiandra per Pratesi e Megbli. Un minuto dopo altro cambio per Burchi, fuori Zeoli per Noviello. Alla mezz'ora il Livorno lavora bene una palla sulla sinistra, passaggio sulla lunetta per Monteleone che calcia a rete ma viene stoppato da un difensore, la palla resta li e Monteleone riesce nuovamente a riprenderne il possesso e a trovare lo spazio per concludere superando Masini per il 2-0. Lischi toglie Simonini per Pappalardo. Lo Scandicci prova una reazione ma gli amaranto sono in controllo e tengono la palla lontana dalla propria porta con Megbli che in più di un occasione danza vicino alla bandierina del corner. Minuto 80' esce Galli per Barberio. Il cronometro corre veloce e le speranze dello Scandicci di riaprire il match si affievoliscono. Esce Alfani per Iovino e un minuto dopo Lischi chiama Romanacci al posto di Guerriero. Partita agli sgoccioli, Soraj segnala 5' di recupero. Al 46' Grillo ci prova dal limite, Ciobanu controlla in presa. Arriva il triplice fischio e gli amaranto possono festeggiare. Il Livorno a 3 giornate dal termine resta in zona playoff, lo Scandicci vede allontanarsi la capolista e perde la seconda posizione scavalcato dall'Arezzo.
E.B.


Commento di : Eliodriver

Commento di : campio



Il saldo è pari, adesso. Il Livorno espugna il Bartolozzi e restituisce il blitz allo Scandicci, che all'andata vinse 2-1 in trasferta. Il big-match del Bartolozzi ha un protagonista e sono gli amaranto, che disputano una delle loro migliori prestazioni stagionali e superano così la sorpresa del torneo, quei blues che escono delusi sì, ma nient'affatto ridimensionati da questo scontro diretto. La prova dei blues non è stata affatto negativa, ma di contro alla prova deluxe dei labronici ha fatto la differenza anche quel pizzico di precisione in più sia a centrocampo che in zona-gol da parte degli ospiti, sempre concentrati nel'arco dei 90' di gioco. L'avvio di gara è equilibrato ma lo 0-0 resiste soltanto 15', finché i ragazzi di Brilli recuperano un ottimo pallone a centrocampo innescando subito Guerriero che, da posizione defilata, vede e premia il movimento in aggiramento di Marinaro, abilissimo nel superare con un tocco velenosissimo Masini in uscita. In precedenza, al 3', da segnalre un ottimo spunto di Zeoli, chiuso in extremis in angolo dalla difesa avversaria. Sugli sviluppi del corner la conclusione di Sammartino viene respinta in tuffo da Ciobanu. All'11', invece, erano stati ancora i locali a provarci con un tiro di Sammartino da buona posizione fuori di un soffio. Dopo lo 0-1 il Livorno prova a prendere in mano le redini del gioco e vi riesce per buoni tratti, rendendosi pericoloso ancora al 27', minuto in cui DI Fiandra, servito da Marinari, ritarda troppo la conclsione e viene recuperato. Al 33' invece spazio per la bellissima giocata di Guerriero che, sulla sinistra, si libera bene di un paio di avversari e poi impegna Masini in una spettacolare parata. Si prosegue e c'è spazio per una potenziale chance per parte: al 36' Di Fiandra conclude male da posizione propizia, al 40' Ciopbanu disinnesca senza patemi una conclusione di Grillo. Nel finale di frazione ci prova anche Grillo da calcio piazzato , il suo tiro è potente e indirizzato alla sinistra di Ciobanu che si allunga e mette in fallo laterale. Dopo 2' l'ultimo brivido è targato blues, ma la punizione di Sgai finisce alta. Nella ripresa le due squadre ripartono con gli stessi undici di partenza e dopo alcune azioni senza esito al 54' si segnala una grandissima occasione per il Livorno: Razzauti imbecca Marinari che punta Masini da sinistra, bravissimo però l'estremo difensore locale a neutralizzare in uscita con il corpo. La gara si chiude virtualmente in anticipo al 75', quando dopo un'azione insistita dei labronici sulla sinistra, il subentrato Megbli serve Monteleone, il cui primo tiro viene ribattuto ma Masini niente può sulla ribattuta, 0-2. Nel finale, si gioca fino al 95', spazio per la perfetta gestione di energie e risultato da parte dei ragazzi di Brilli, che tornano a casa con tre punti pesantissimi conquistati contro uno dei migliori avversari del girone.
Follonica Gavorrano-Arezzo 0-3

RETI: Pernici, Canneva, Stopponi
FOLLONICA GAVORRANO: Turini, Mogavero, Ferri, Cret, Felici, Barlettani, Olivato, D'Argenzio, Tosi, Mininno, Chelli. A disp.: Musetti, Agafitei, Alasia, Stefanini, Giannoni, Vannini, Perillo. All.: Riccardo Nelli.
AREZZO: Landucci, Innocenti, Sanarelli, Scichilone, Stopponi, Di Gregorio, Pernici, Parisi, Pasquali, Batistini, Zhupa. A disp.: Strangis, Menchetti, Mazzi, Bonavita, Canneva, Simone, Montanari, Crimi, Parretti. All.: Massimiliano Bernardini.
ARBITRO: Rosi di Lucca, coad. da Moriconi e Palumbo.
RETI: 20' Pernici, 46' p.t. Stopponi, 92' rig. Canneva.



Reduce dall'importantissimo successo sul Livorno nel recupero infrasettimanale, ottenuto in rimonta con le reti di Parisi e Pernici, l'Arezzo si mantiene all'inseguimento della capolista Pistoiese passando con un secco tre a zero sul sempre difficile campo del Follonica Gavorrano. Gli amaranto hanno colpito gli avversari nei momenti topici del match: al 20' del primo tempo, in chiusura di parziale e poi nel finale di match, quando il tris ha suggellato un altro successo di capitale importanza per i ragazzi di Massimiliano Bernardini. Uscita dal campo a testa alta per il Follonica, che ha contrastato finché ha potuto la forza della formazione ospite. Per quel che riguarda alcuni brevi cenni di cronaca, il risultato cambia per la prima volta come detto al 20' quando, sugli sviluppi di un'azione lineare e veloce, Pernici fulmina Turini con un tiro dall'interno dell'area di rigore. Il raddoppio si materializza invece nel 1' di recupero del primo tempo, quando Stopponi sigla lo 0-2 sugli sviluppi di un corner. Nel secondo tempo l'Arezzo gestisce al meglio le operazioni di gioco, limitando quasi a zero i pericoli; nel recupero spazio infine per il punto dello 0-3, l'arbitro assegnato un rigore trasformato da Canneva.
Grosseto-Aglianese 1-5

RETI: Paccagnini, Magnolfi G., Paolantonio, Paolantonio, Masi, Viscio
GROSSETO: Laudicino, Fralassi, Paccagnini, Turbanti, Passalacqua, Amadii, Zarone, Veglianti, De Dominicis, Affabile, Arrigucci. A disp.: Nadalin, Arzilli, Borro, Camarri, Lorini, Presicci. All.: Alberto Corti.
AGLIANESE: Russo, Ballini, Biagioni, Cecchi, Masi, Vezzosi, Sensi, Bartolini, Bellucci, Paolantonio, Arrighetti. A disp.: Mazzacuva, Ignesti, Pintore, Morini, Magnolfi, Viscio, Capuana, Bagnai. All.: Daniele Innocenti.
ARBITRO: D'Orsi di Pisa, coad. da Freschi e Monetti.
RETI: 18' Masi, 48' Paccagnini, 74' Magnolfi, 78', 87' Paolantonio, 92' Viscio.
NOTE: espulso Magnolfi,



L'Aglianese firma l'impresa di giornata e sbanca il campo del Grosseto, centrando una vittoria che fa impennare l'autostima dei ragazzi di Innocenti in vista delle ultime gare stagionali e al contempo chiamando al riscatto immediato, nelle partite che restano, la formazione di Corti. In estrema sintesa, i maremmani incappano nel classico pomeriggio sottotono, che allunga le ombre dinanzi alla prova magistrale dei pistoiese cui, di contro, riesce tutto facile, finalizzazione inclusa. I neroverdi scendono in campo con il giusto piglio e provano subito a prendere in mano le redini del gioco, sbloccando il risultato al 18' quando il tiro di sinistro di Masi, dopo una respinta della difesa locale, sancisce lo 0-1. I padroni di casa entrano progressivamente in partita, reagiscono ma al 35' falliscono la più ghiotta delle chance per pareggiare quando il rigore calciato da Dedominicis sbatte sulla traversa. La rete dell'uno a uno è comunque soltanto rimandata al 48', quando Paccagnini firma l'uno a uno, dando il la a un finale infuocato. Al 74' infatti Magnolfi riporta avanti gli ospiti, venendo poi espulso subito dopo il gol. Pur ridotta in 10 l'Aglianese dimostra di assorbire bene il colpo e al 78' si porta sul tre a uno con Paolantonio, che poi all'87' firma anche il poker dei pistoiesi. In un finale esaltante per la squadra di Innocenti arriva anche il proverbiale punto esclamativo, piazzato da un altro subentrato come Viscio, che fissa il risultato sul definitivo 1-5. Chiaro come la via del rientro alla base sia tutto in discesa e di festa per i neroverdi, mentre il Grosseto volta pagina e prepara la delicata gara di recupero, di nuovo fra le mura amiche oggi pomeriggio, contro la Sangiovannese.
Orvietana-Prato 0-2

RETI: Fiaschi, Pittala
ORVIETANA: Formiconi, Fringuello, Bahrii, Radicchio, Allegretti, Peparello, Piscini Riccardo, Lardani, Cerquitelli, Mencarelli, Pelliccia. A disp.: Piscini Riccardo, Chiaverini, Albani, Politella, Tiberi, Musai, Graziani, Lupi, D'Urso. All.: Andrea Montenero.
PRATO: Moretti, Pittalà, Nocentini, Ceccarelli, Biagi, Divita, Innocenti, Limberti, Fiaschi, Colzi, Marini Grassi. A disp.: Terlicher, Sepe, Bucciantini, Tramacere, Villani, Ferrari, Colligiani, Cavicchi, Simonetti. All.: Maurizio Ridolfi.
ARBITRO: Padalino di Terni, coad. da Materazzini e Menichetti.
RETI: 16' Pittalà, 59' Fiaschi.



Con una rete per tempo, speculari i gol di Pittalà e Fiaschi attorno al quarto d'ora dei due parziali, il Prato regala continuità al successo del turno precedente e piega a domicilio la sempre ostica Orvietana, al termine di una gara combattuta e vibrante fino al termine. L'inizio del match è sotto un autentico diluvio che accompagna i calciatori nei primi 10', durante i quali le due squadre si studiano; poi si accende il team di Ridolfi che al 16' passa in vantaggio: Colzi serve un ottimo pallone in area, Marini Grassi manca l'intervento ma alle sue spalle arriva Pittalà che conclude in rete incrociando l'angolo di tiro, 0-1. Si prosegue e nella fase di gioco successiva è il Prato a tenere in mano le redini, proponendo un buon gioco che porta spesso dalle parti di Formiconi, ma senza concretizzare sul più bello. Si va al riposo sullo 0-1 e la ripresa si apre con un buon forcing dei lanieri, che trovano il raddoppio al 59'. Fiaschi si libera in modo perfetto di un paio di avversari e poi fulmina Formiconi per lo 0-2. La gara però non è chiusa, perché nonostante il passivo l'Orvietana si scuote e mette in campo tanta grinta nel tentativo di rimontare. Un grande intervento di Moretti al 70' nega la gioia del gol agli umbri nella loro chance migliore costruita in un finale vissuto in controllo dagli ospiti, che serrano i ranghi ed esultano per questa vittoria ottenuta su un campo difficile, contro un avversario di discreto livello.
Calciatoripiù: Pelliccia, Mencarelli, Cerquitelli
(Orvietana); Divita, Colzi, Fiaschi (Prato).
Pianese-Poggibonsi 1-2

RETI: Barbetti, Bianchi, Corcione
PIANESE: Reali, Boffa, Pilia, Bisconti, Agostini, Marianello, Gamberi, Barbetti, Bartolaccini, Alabay, Marku. A disp.: Nicastro, Santelli, Burla, Pezzini, Crociani, Andrei. All.: Giuseppe Bicocchi.
POGGIBONSI: Baracco, Ghini, Kadria, Chiti, Grassini, Bianchi, Volentieri, Machuca, Iasparrone, Corcione, Rossi. A disp.: Lapini, Signorini, Calà Campana, Ghiozzi, Bello, Minucci. All.: Alessandro Signorini.
ARBITRO: Pais di Arezzo, coad. da Ernano e Scartoni.
RETI: 45' Barbetti, 68' Bianchi, 95' Corcione.
NOTE: 96' espulso Corcione.



L'ultimo respiro è ancora un ruggito per i leoni giallorossi: il Poggibonsi piega in extremis una più che coriacea e competitiva Pianese e grazie ai tre punti conquistati mantiene lanciata la sua corsa disperata all'inseguimento dei play-off. Come si evince dal risultato finale e dalla dinamica con cui è maturato, è una vittoria preziosa e sofferta quella dei ragazzi di Signorini, contro una Pianese abilissima in fase di non possesso palla. La gara propone una lunghissima fase di avvio combattuta e senza spunti; occorre attendere il 32' per sporcare il taccuino, con lo spunto di Rossi che poi serve Iasparrone il cui tiro viene disinnescato da Reali facilmente. I giallorossi insistono e al 38' Chiti conquista palla in zona d'attacco e si presenta davanti a Reali, il suo mancino in posizione defilata sulla sinistra viene ancora intercettato in tuffo dal portiere di casa. La Pianese passa in vantaggio al 45', finalizzando un micidiale contropiede con Barbetti, che trafigge Baracco e manda le squadre al riposo sull'uno a zero. Nella ripresa il Poggibonsi cerca riscatto e trova il pari al 68': sugli sviluppi di un corner, si origina una mischia in area amiatina, risolta dalla zampata di Bonechi che ristabilisce la parità. La gara prosegue poi sull'uno a uno fino al 95'; quando ormai la spartizione di un punto a testa fra le due contendenti sembra cosa certa, ecco il gol vittoria degli ospiti. Rossi guida l'ultima azione d'attacco dei suoi sulla destra, il pallone arriva in area locale, dopo un batti e ribatti Corcione gonfia la rete alle spalle di Reali. L'esultanza incontenibile del giocatore ospite gli costa l'espulsione, ma vale tre punti pesantissimi.
Calciatoripiù
: per la Pianese Barbetti, Reali . Per il Poggibonsi Ghini, Rossi.
Pistoiese-Mobilieri Ponsacco 3-0

RETI: Princiotta, Princiotta, Malpaganti
PISTOIESE: Varricchio, Malpaganti, Fiore, Avdillari, Frroku, Beconcini, Virdò, Russo, Kane, Princiotta, Benassi. A disp.: Gambassi, D'Aguanno, Baragli, Bolognini, Innocenti, Pertici, Nesimi, Dani, Diop. All.: Marco Benesperi.
MOB. PONSACCO: De Marinis, Cantoni, Benvenuti A., Pamio, Benvenuti F., Cecchi, Del Percio, Guarente, Franceschi, Pellegrini, Fenzi. A disp.: Perrone, Rindi, Orsini, Mauceli. All.: Vincenzo Guadagno.
ARBITRO:
RETI: 3', 60' Princiotta, 93' Malpaganti.



Ormai lanciatissima, la Pistoiese prosegue la sua cavalcata lassù, davanti a tutti, senza voltarsi. Conquistata la vetta del torneo con una strepitosa rimonta, gli arancioni non hanno certo intenzione di fermarsi e mettono nel mirino l'accesso diretto agli ottavi di finale avvicinando il grande traguardo di altre tre lunghezze con la vittoria sul Ponsacco, giocando al meglio di sponda con i risultati dagli altri campi. Un combattivo Ponsacco incassa il primo gol a freddo, al 3', quando Princiotta conclude una veloce ripartenza dei suoi infilando con il mancino De Marinis in uscita. Occorre poi attendere il 60' per assistere al raddoppio, dopo diverse occasioni da rete mancate dai padroni di casa; l'autore del 2-0 è ancora Princiotta, stavolta con un superbo tiro al volo dal limite dell'area che manda il pallone a baciare il palo e poi in fondo al sacco. Nel finale, con il Ponsacco sbilanciato in avanti, i locali conquistano un penalty che lo specialista Russo lascia a Malpaganti. Nel giorno del suo compleanno il calciatore locale riesce nella trasformazione al secondo tentativo, e così l'ennesima festa tutta colorata di arancione può partire, dopo il triplice fischio.
Calciatoripiù: Malpaganti, Frroku, Beconcini, Bezzini, Princiotta
(Pistoiese).
Sangiovannese-Citta Di Castello 1-0

RETI: Riccio
SANGIOVANNESE: Barberini, Fierli, Nannini, De Luca, Filippi, Borgogni, Sereni, rafanelli, Bronzini, Riccio, D'Amico. A disp.: De Carlo, Cacioli, Romanelli, Paoletti, Targi, Nannucci, Harti, Nako. All.: Francesco Mocarelli.
CITTA' DI CASTELLO: Ercolanetti, Rubini, Giunti, De Martino, De Vito, Rossi, Romolo, Pettinari, Piselli, Locchi, Ugolini. A disp.: Bruschi, Cappietti, Cagnoni, Galletti, Tanci, Mereuta, Belli, Moustaoui. All.: Paolo Valori.
ARBITRO: Castrignano di Pontedera, coad. da Orsini e Tarandetti.
RETE: 65' Riccio.



Il miracolo sportivo prosegue. Anche se, per rispetto del lavoro e per dovere nei confronti della bravura della guida tecnica, occorre riconoscere ancora una volta i grandi meriti di mister Mocarelli, che mantiene in assetto di volo ad altissima quota la sua Sangiovannese. Alle prese con un organico ridotto all'osso, imbottito di Allievi classe 2006, la Sangio vince ancora e in attesa del recupero contro il Grosseto e del turno di venerdì si mantiene fra le primissime posizioni, in piena corsa per i play-off. Contro un avversario che si difende con ordine e in maniera compatta, i locali attendono pazienti il momento propizio per colpiree e lo trovano nella ripresa, dopo un primo tempo senza acuti e con poche occasioni. A risolvere il match è il giovanissimo Riccio che, al 65', gonfia la rete alle spalle di Ercolanetti con mancino chirurgico da posizione un po' defilata, il pallone assume una traiettoria che sorprende l'estremo difensore degli umbri. Dopo il gol il Città di Castello prova ad alzare il baricentro e in un paio di occasioni prova a concludere senza esito verso la porta difesa dall'attento Barberini. La Sangio mantiene così inviolata per l'ennesima volta la sua porta, si conferma una delle migliori difese del torneo ma soprattutto la squadra rivelazione dello stesso assieme allo Scandicci, e lancia la volata per il finale. Calciatorepiù: Riccio (Sangiovannese).
Sporting Club Trestina-Terranuova Traiana 1-1

RETI: Mariotti, Muzzi
TRESTINA: Castellani, Luchetti, Bucci, Savini, Tosti, Ceccagnoli, Mazza, Demarchis, Mariotti, Nissim, Marioli. A disp.: Mattei, Lollini, Giacchi, Bianchini, Filippi, Hoxha, Marsas, Ismaili. All.: Daniele Ricco.
TERRANUOVA TRAIANA: Malvisi, Pratesi, Acciai, Taverna, Minatti, Frosinini, Arelli, Sobhy, Matteini, Muzzi, Giusti. A disp.: Limentra, Dini, Ez-Zayany, Pesucci, Mugnai. All.: Daniele Visani Lalli.
ARBITRO: Angeletti di Perugia, coad. da Botu e Nejmi.
RETI: 45' Muzzi, 82' Mariotti.



Sfuma sul più bello a pochi minuti dal termine la vittoria in trasferta di un commuovente Terranuova Traiana, che ancora una volta getta il cuore oltre l'ostacolo delle difficoltà, legate soprattutto alle tantissime assenze, e conquista comunque un risultato positivo su un campo non facile. Imbottita di atleti 2006, la formazione biancorossa disputa una gara ordinata e propositiva, trovando il gol del vantaggio in un momento strategico: scocca infatti il 45' del primo parziale di gioco quando Muzzi riceve palla sugli sviluppi di un'azione ben costruita dai suoi, si accentra e poi supera con un diagonale chirurgico Castellani in uscita, il pallone si spegne verso il secondo palo decretando lo 0-1. Il vantaggio degli ospiti dura poi fino all'82', ben protetto dai ragazzi di Visani Lalli, finché Mariotti non trova il pari con una rete decisamente controversa, viziata probabilmente da un fuorigioco. Da segnalare che in precedenza, sul parziale di 0-1, Dini e soprattutto Matteini erano andati molto vicini alla seconda rete per i toscani. Il finale risulta così aperto e il Trestina prova a cavalcare l'inerzia derivante dal gol realizzato per siglare anche il raddoppio, ma l'uno a uno resiste intatto fino al termine delle ostilità.