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Juniores Nazionali GIR.F - Giornata n. 13

Poggibonsi-Scandicci 3-1

RETI: Barbera, Iasparrone, Gistri, Grillo
POGGIBONSI: Riccio, Kadria, Ghini, Gistri, Lapini, Grassini, Machuca, Barbera, Iasparrone, Bonechi, Corsini. A disp.: Baracco, Minucci, Calà Campana, Pittalis, Volentieri, Ghiozzi Pasqualetti, Bello, Rossi, Bacci. All.: Alessandro Signorini.
SCANDICCI: Masini, Galli, Vanni, Alfani, Paoli, Santeramo, Manetti, Sgai, Grillo, Zeoli, Sammartino. A disp.: Lami, La Torre, Barberio, Noviello, Iovino, Pratesi, Conticelli. All.: Massimiliano Burchi.
ARBITRO: Ferri Gori di Arezzo, coad. da Cerofolini ed Evangelisti.
RETI: 23' Gistri, 33' Iasparrone, 76' Barbera, 82' rig. Grillo.
NOTE: espulsi 37' Galli, 87' Riccio.



Ancora benzina sul fuoco di un'incredibile, appassionante lotta per i play-off: il confronto diretto fra Poggibonsi e Scandicci non scioglie gli enigmi ma anzi intreccia e ingarbuglia ancor più la bagarre per i posti che assicurano la post-season, a tutto vantaggio dello spettacolo. Inizio combattuto fino al 14', quando arriva il primo brivido della gara: al termine di una mischia in area ospite, il pallone arriva a Barbera che spara alto. Il Poggibonsi produce un ottimo forcing offensivo che sfocia nel vantaggio al 23': Barbera crossa dalla trequarti destra, da calcio piazzato, servendo Gistri che - al volo - supera Masini per l'uno a zero. Lo Scandicci non ci sta e va vicinissimo al pari alla mezz'ora, quando Vanni vince un rimpallo con Lapini facendo pervenire il pallone a Grillo, il quale entra in area e conclude trovando una gran risposta di Riccio. I locali intuiscono il pericolo e raddoppiano i conti al 33': Ghini lancia Bonechi sulla sinistra, palla poi a Iasparrone, che carica il tiro e conclude poi alle spalle di Masini, che non riesce a intercettare al meglio il pallone prima che rotoli in fondo al sacco. Piove sul bagnato in casa blues al 37', quando Galli si rende protagonista di una condotta irregolare proprio ai danni di Iasparrone, il risultato è un cartellino rosso diretto che lascia gli ospiti in 10. L'avvio di ripresa è spumeggiante: al 2' bomber Iasparrone è già in condizione di battere a rete dopo un cross dalla sinistra, Masini respinge ma sulla sfera irrompe Volentieri, che grazia i blues calciando alto. Perso poi proprio Volentieri al 50' per infortunio, il Poggibonsi prova a forzare il ritmo ma si trova di fronte uno Scandicci pienamente in partita, che al 59' si rende pericoloso con un calcio piazzato di Santeramo deflesso in corner da Riccio. Dopo una fase di gioco combattuta, al 76' Bonechi affonda sulla destra, converge e serve Barbera, che conlude alle spalle di Masini con un tiro leggermente deviato, 3-0 e gara virtualmente chiusa. Dopo aver sforato anche il quarto gol con Corsini al 79', il Poggibonsi concede qualcosa agli avversari; all'82' Lapini intercetta con la mano un tiro in area di rigore, sul dischetto si presenta Grillo che non sbaglia. Nel finale poco da segnalare, se non un'altra espulsione, quella di Riccio, autore anche lui di un colpo proibito ai danni di un avversario.
Calciatoripiù
: tutti abbondantemente sopra la sufficienza nelle file locali, Sgai e Paoli i migliori nello Scandicci.
U.s. Livorno-Sporting Club Trestina 1-0

RETI: Palminteri
LIVORNO: Ciobanu, Pacifico, Riso, Mazzucca, Cecchi, Palminteri, Dussol, Razzauti, Di Fiandra, Guerriero, Morana. A disp.: Tani, Solari, Tantardini, Romanacci, Pappalardo, Simonini, Monteleone, Marinari, Megbli. All.: Dario Lischi.
SP. TRESTINA: Casillo, Lollini, Bologna, Filippi, Montani, Luchetti, Aversario, Demarchis, Montanari, Nissim, Laurenzi. A disp.: Mattei, Mazza, Bucci, Bianchini, Ceccagnoli, Hoxha, Mariotti, Giacchi, Riberti. All.: Daniele Ricco.
ARBITRO: Giacomelli di Pisa, coad. da Guiducci e Taverni.
RETE: 52' Palminteri.






U.S. Livorno 1915 1
S.C. Trestina 0
Livorno: Ciobanu, Pacifico(46'Solari), Riso(74'Tantardini), Mazzucca(74'Pappalardo), Cecchi, Palminteri, Dussol(62'Marinari), Razzauti, DiFiandra, Guerriero(67'Monteleone).
A disp. Tani, Romanacci, Simonini, Megbli. All.re Lischi Dario.
Trestina: Casillo, Lollini, Bologna, Filippi(46'Bucci), Montani, Luchetti(60'Ceccagnoli), Aversario, Demarchis, Montanari(49'Mariotti) Nissim(60'Bianchini), Laurenzi.
A disp. Mattei, Mazza, Hoxha, Giacchi, Rivertì. All.re Ricco Daniele.
Marcatore 7'st Palminteri (Liv).
Terna: Arbitro Giacomelli Federico di Pisa. Ass.ti Guiducci Lorenzo di Empoli e Taverni Domenico di Pisa.
Note: Ammoniti Di Fiandra (Liv), Demarchis (Tre). Angoli 3-3. Recupero 2+5.
All'andata gli amaranto, reduci da 3 sconfitte consecutive, con una partenza sprint segnarono 3 reti in poco più di 20 minuti, chiudendo il match con un netto 5-1 finale. Il ritorno invece, malgrado il grande divario in classifica tra le 2 squadre, è stato molto più equilibrato e si è chiuso con il minimo scarto a favore dei ragazzi di Brilli, che scontava il secondo turno di squalifica, sostituito alla guida da Lischi. Purtroppo il terreno di gioco, stressato dal troppo utilizzo, si presentava in brutte condizioni e lo spettacolo ne ha fortemente risentito. La formazione ospite si presenta con 4 giovani della prima squadra nell'11 titolare, palesando fin da subito l'intenzione di puntare ad una vittoria contro una squadra più blasonata. Partono avanti gli amaranto con una conclusione di Guerriero che termina lontana dai pali. Al 5' ripartenza livornese, la palla arriva a Dussol che rientra sul destro e conclude verso il palo lungo, Casillo si distende in tuffo e respinge. Il Trestina si affaccia in avanti e conquista un calcio di punizione sui 20mt a sx della lunetta, Montanari calcia sulla barriera. La partita scorre su ritmi alti, con continui cambi di possesso, anche per colpa dei cattivi rimbalzi del pallone. Alla mezz'ora Montanari controlla e calcia in porta da breve distanza, Ciobanu respinge di piede. Il Livorno risponde subito con Dussol servito per vie centrali ma giudicato in fuorigioco dal primo assistente. Al 36' punizione Livorno fuori dalla lunetta, Dussol calcia centralmente e Casillo controlla con facilità. I padroni di casa chiudono avanti. Al 40' Morana premia l'inserimento di Razzauti, conclusione immediata e risposta di piede di Casillo. Al 43' bella opportunità per Guerriero che conclude fuori di poco. Al 44' palla verticale per Di Fiandra che riesce a sopravanzare il difensore e punta la porta ma sull'uscita di Casillo calcia sopra la traversa. Dopo 2' di recupero, squadre al riposo sul punteggio di 0 a 0. Si riparte con un cambio per parte, Solari al posto di Pacifico nei locali e Bucci al posto di Filippi negli ospiti. Al 4' Montanari è costretto ad uscire, al suo posto Mariotti. Al 7' calcio d'angolo da destra per il Livorno, Morana mette la palla sul secondo palo e Palminteri, dimenticato dai difensori, di testa la indirizza all'incrocio, 1-0. Il Trestina prova a reagire ma gli amaranto sono attenti a non concedere spazi. Al 15' doppio cambio per Ricco, escono Aversario e Nissim per Bianchini e Ceccagnoli. 2 minuti dopo Lischi toglie Dussol per Marinari. Ritmi sempre alti ma nessuno riesce ad impensierire gli estremi difensori. Esce Morana per Monteleone. Il Trestina tenta il tutto per tutto e si mette a 4 davanti, Lischi risponde con un doppio cambio, fuori Riso e Mazzucca per Tantardini e Pappalardo. Le 2 formazioni danno fondo a tutte le energie residue senza risparmiarsi. L'arbitro concede 5' di recupero. Nel finale il Trestina conquista un calcio di punizione dalla linea laterale, area amaranto intasata, sale anche Casillo, la palla arriva nel mucchio, qualcuno cade, i verdi chiedono il calcio di rigore ma l'arbitro fa cenno di proseguire. E' l'ultima emozione fino al triplice fischio che decreta la vittoria per 1 a 0 per gli amaranto che restano in zona playoff.
E.B.


Commento di : Eliodriver

Commento di : campio



E ora, fuoco alle polveri. La caduta della Pistoiese è un'occasione troppo ghiotta da lasciarsi sfuggire per le inseguitrici, che non guardano tanto alla capolista ma al loro obiettivo chiamato play-off. In primis il Livorno che, impegnato in un turno abbordabile come quello interno contro il Trestina, fa il suo dovere e si prende l'intera posta. Su di un campo in condizioni più che precarie come quello di Rosignano gli amaranto piegano di misura e con qualche sofferenza un Trestina imbottito di prestiti dalla prima squadra; i vari Bologna e Montani alzano qualità ed esperienza degli umbri, che ingaggiano un duello intenso ed equilibrato con gli avversari, rendendo molto più incerto del previsto l'esito della vigilia, apparentemente scontato. Il Livorno in avvio spaventa subito gli umbri con Di Fiandra (tiro alto), poi spazio per due belle parate, una per parte, entrambe coi piedi, di Ciobanu su Nissim e di Casillo su Dussol. SI va al riposo sullo 0-0 e in avvio di ripresa ecco materializzarsi il gol decisivo. Scocca il 52' quando un preciso cross da corner dalla destra di Morana pesca tutto solo sul secondo palo Palminteri, che di testa gonfia la rete. Da qui in poi la gara si svolge soprattutto sulla mediana, con frequenti cambi nel possesso del pallone. Il Trestina ci prova con coraggio, ma il Livorno evita cali di tensione e conserva fino alla fine il prezioso margine di vantaggio che frutta i tre punti.
Calciatoripiù: Morana, Riso
(Livorno); Montani, Laurenzi (Sp. Trestina).
Aglianese-Sangiovannese 2-3

RETI: Cecchi, Arrighetti, Sereni, Harti, Harti
AGLIANESE: Failli, Viscio, Ballini, Cecchi, Capuana, Vezzosi, Masi, Bellucci, Cavaciocchi, Arrighetti, Morini. A disp.: Mazzacuva, Biagioni, Sensi, Pintore, Nesti, Ignesti, Gasparrini, Bagnai. All.: Daniele Innocenti.
SANGIOVANNESE: Barberini, Fierli, Dei, De Luca, Filippi, Borgogni, Senesi, Rafanelli, Nannoni, Romanelli, Harti. A disp.: Perone, Cacioli, Nannini, Sereni, Paoletti, D'Amico, Riccio, Bronzini. All.: Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Galighi di Firenze, coad. da Napolano e De Santis.
RETI: 18' rig. Arrighetti, 42' rig. Cecchi, 54', 75' Harti, 59' Sereni.



Costretta a fare la cosa più difficile, vincere senza voltarsi indietro, la Sangio riesce ancora una volta nell'intento e dilata ancora la sua serie positiva, uno straordinario 2023 che mantiene la formazione di Mocarelli proiettata verso l'exploit dei play-off. Contro un'Aglianese reduce dalla cinquina inflitta al Grosseto, i valdarnesi sfoderano un'altra prova di coraggio e generosità, ribaltando i neroverdi (in buona salute in questo finale di stagione) con un 2-3 maturato ribaltando il doppio svantaggio dei primi 45'. Due penalty, trasformati da Arrighetti prima (18') e Cecchi poi, in chiusura di tempo, impreziosiscono un ottimo primo tempo dei locali; la Sangio, chiamata a reagire, cambia modulo modulandosi su un centrocampo a due e quattro interpreti offensivi, mutando anche qualche interprete. La scelta di gettare nella mischia Sereni, importante rientro nelle file ospiti, è decisiva. Al 54', sugli sviluppi di un corner respinto momentaneamente fuori dalla difesa, Harti mette il piedone in mischia e dimezza lo svantaggio; poi - dopo appena cinque minuti - è proprio Sereni a impattare il risultato, andando a segno nuovamente sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. La rimonta si completa poi al 75', quando Harti punta palla al piede in velocità la porta di Failli superando quest'ultimo con un tocco precisissimo. Una volta in vantaggio, la Sangiovannese non si lascia più scappare la linea del traguardo, ormai prossima all'orizzonte, dopo la quale arrivano i tre punti. Calciatorepiù: Harti (Sangiovannese).
Arezzo-Pianese 3-2

RETI: Canneva, Scichilone, Stopponi, Nicastro, Sclano
AREZZO: Di Furia, Barbagli, Sanarelli, Scichilone, Stopponi, Di Gregorio, Canneva, Parisi, Mazzi, Bonavita, Zhupa. A disp.: Landuzzi, Suzzi, Pasquali, Batistini, Crimi, Simone, Artini, Margheri, Pernici. All.: Massimiliano Bernardini.
PIANESE: Golini, Boffa, Pilia, Bisconti, Agostini, Sclano, Gamberi, Barbetti, Bartolaccini, Alaby, Marku. A disp.: Nicastro, Santelli, Burla, Pezzini, Crociani, Andrei. All.: Mauro Bicocchi.
ARBITRO: Argenti di Grosseto, coad. da Scorteccia e Luddi.
RETI: 20' Stopponi, 26' Scichilone, 29' Canneva, 52' Sclano, 55' Nicastro.



Quasi analogo all'impegno del Livorno contro il Trestina, quello dell'Arezzo contro la Pianese riserva la conferma sì dei favori del pronostico della vigilia, ma si sviluppa per 90' estremamente combattuti. Lo evidenzia bene il risultato finale: il 3-2 premia con tre punti semplicemente fondamentali i sogni di gloria degli amaranto, ma ancora una volta in questa stagione, dopo l'avvento di Bicocchi in panchina, gli amiatini hanno venduto la propria pelle a un prezzo costosissimo. Sembrava tutto chiuso al termine dei primi 45' di gioco, andati in archivio sul parziale di 3-0: apre le danze Stopponi con un bel colpo di testa su perfetto invito di Bonavita, da calcio piazzato, poi spazio per il raddoppio di Zhupa, che controlla in mezzo all'area un passaggio e supera il portiere con un bel tocco, mentre il terzo gol lo firma Canneva che conclude una pregevole manovra in linea dei compagni. Nella ripresa l'Arezzo effettua alcuni cambi, la Pianese si quadra meglio in campo e la gara diventa così più equilibrata. La Pianese cambia atteggiamento e riduce le distanze con il perentorio colpo di testa di Sclano, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Passano pochissimi minuti e il subentrato a gara in corso Nicastro al 55' accorcia ulteriormente sul 3-2. Resta tanto da giocare, e a questo punto la Pianese ci crede, mentre l'Arezzo inizia a giocare sempre più contratto. Il finale di gara è vissuto un po' in apprensione dai locali, la Pianese tenta il tutto per tutto ma non riesce a completare una rimonta che sarebbe stata pazzesca. Il 3-2 finale premia quindi i ragazzi di Bernardini, che accorciano sulla Pistoiese, battuta dal Prato nel derby.
Citta Di Castello-Orvietana 6-0

RETI: Mussi, De Vita ., Locchi, Colcelli, Briglio, Giunti
Mobilieri Ponsacco-Follonica Gavorrano 1-2

RETI: Benvenuti, Giannoni, Dargenzio
MOB. PONSACCO: Simoncini, Cantoni, Benvenuti Andrea, Vannzzi, Benvenuti Filippo, Cecchi, Pellegrini, Guarente, Franceschi, Fenzi, Del Percio. A disp.: De Marinis, Caprai, Garofalo, Pamio, Rindi, Mauceli, Perrone, Ogordi, Orsini. All.: Vincenzo Guadagno.
FOLLONICA GAVORRANO: Turini, Mogavero, Ferri, Alasia, Felici, Cappellini, Olivato, D'Argenzio, Giannoni, Giovannucci, Ulaj. A disp.: Comparini, Chelli, Nfaiedh. All.: Riccardo Nelli.
ARBITRO: Cornello di Firenze, coad. da Luti e Flaviani.
RETI: D'Argenzio, Benvenuti F., Giannoni.



Un finale emozionante chiude al meglio una gara onorata al massimo dalle due squadre, scese in campo senza particolari pressioni. Il Ponsacco lascia il terreno di gioco con diversi rimpianti, anche a causa di un primo tempo in cui le sue offensive non si concretizzano come sperato: Franceschi si divora la più nitida delle occasioni dopo un'ottima giocata di Guarente, poi anche Fenzi calcia alle stelle da ottima posizione. Il Follonica resta in gara e colpisce in avvio di ripresa, quando un doppio errore di Simoncini consente a D'Argenzio di portare avanti i maremmani. Il Ponsacco non ci sta e, dopo aver ristabilito la parità con il gran gol di Benvenuti, cerca il raddoppio andandoci vicino con Del Percio. All'80' un micidiale contropiede degli ospiti finalizzato da Giannoni porta però avanti di nuovo la formazione del Follonica. Gli ultimi minuti sono vissuti all'assalto dai locali, che conquistano un rigore al 95'; sul punto di battuta va Cantoni ma uno strepitoso Turini conserva fino alla fine la vittoria dei suoi neutralizzando il tiro dal dischetto dell'ex Zambra.
Prato-Pistoiese 3-2

RETI: Gentili, Fiaschi, Cavicchi L., Bezzini, Princiotta
PRATO: Moretti, Pittalà, Nocentini, Ceccarelli, Bucciantini, Di Vita, Innocenti, Limberti, Fiaschi, Colzi, Cavicchi. A disp.: Terlicher, Sepe, Villani, Tramacere, Colligiani, Ferrari, Gentili, Marini Grassi, Simonetti. All.: Maurizio Ridolfi.
PISTOIESE: Varricchio, Malpaganti, Fiore, Avdillari, Frroku, Beconcini, Virdò, Russo, Kane, Princiotta, Bezzini. A disp.: Gambassi, D'Aguanno, Daka, Bolognini, Innocenti, Pertici, Nesimi, Dani, Diop. All.: Marco Benesperi.
ARBITRO: Di Legge di Pisa, coad. da Vicari e Cerino.
RETI: 4' Princiotta, 7' Cavicchi, 58' Bezzini, 62' Fiaschi, 95' Gentili.



Ripartano dai loro giovani le storice piazze di Prato e Pistoia. Lo hanno capito il popolo laniero e quello arancione, che riempiono la tribuna del Lungobisenzio per un derby Juniores dalle mille, infinte emozioni, che si conclude con la vittoria del Prato a fil di sirena, un successo che tiene accese le speranze dei locali per i play-off e riapre il discorso primo posto. Si interrompe dopo mesi la lunghissima striscia di risultati postivi della corazzata di Benesperi, battuta a testa alta da un Prato eroico, che dimostra di saper stringere i denti dinanzi alla forza avversaria scegliendo poi benissimo, sempre, il momento giusto per colpire. La Pistoiese lascia il campo con il doppio rammarico di aver sprecato due volte il doppio vantaggio e alcune potenziali occasioni da rete per mettere al sicuro una vittoria che invece si prendono gli avversari. Avanti subito con Princiotta al 4', gli ospiti si vedono raggiungere da Cavicchi, che sfrutta al melgio un preciso assist di Colzi. Al 13' del secondo tempo Bezzini riporta avanti gli arancioni, ma ancora una volta il Prato gioca a specchio sul tabellone del risultato impattando il risultato con Fiaschi. La Pistoiese non ci sta, getta nella mischia anche Diop che con Kane forma un duo offensivo che minaccia da vicino la porta di Moretti, strepitoso nel tenere in piedi i suoi fino al novantesimo. Proprio dopo una gran parata del prooprio portiere, in pieno recupero, i locali si proiettano in avanti, prima con un tiro di Gentili di poco fuori misura, poi con una buona azione che genera l'episodio decisivo. Tramacere serve in area Marini Grassi, il cui velo premia il movimento di Gentili che conclude trovando una deviazione con la mano di un avversario. L'arbitro convalida ovviamente la segnatura scatenando la festa dei ragazzi di Ridolfi, e lasciando tanto amaro in bocca alla corazzata arancione, che batte al centro e sente nelle orecchie risuonare il triplice fischio. Calciatorepiù: Moretti (Prato).
Terranuova Traiana-Grosseto 1-2

RETI: Taverna, Paccagnini, Tenci
TERRANUOVA TRAIANA: Limentra, Frosinini, Pratesi, Sobhy, Acciai, Minatti, Giusti, Taverna, Matteini, Saputo, Occhiolini. A disp.: Malvisi, Borsi, Postiglione, Muzzi, Landozzi, Landini, Rossi, Dini. All.: Daniele Visani Lalli.
GROSSETO: Laudicino, Fralassi, Paccagnini, Souza, Veronesi, Turbanti, Amadii, Presicci, Affabile, Generali, Veglianti. A disp.: Nadalin, Borro, Pierini, Camarri, Curini, Zertini, Zarone, Arrigucci, Tenci. All.: Alberto Corti.
ARBITRO: Labate di Firenze, coad. da Furiesi e Poggipolini.
RETI: 45' Taverna, 66' Paccagnini, 69' Tenci.
NOTE: espulsi 60' Saputo, 96' Turbanti.



I punti che separano la frattura della classifica, delimitata proprio dal Grosseto (in zona play-off) e Terranuova (la migliore delle squadre escluse dalla lotta per la post-season), si amplificano. Il Grosseto tiene accesa la fiammella della speranza vincendo in trasferta una gara difficile, contro un avversario in buona forma nonostante le difficoltà di organico. Un ottimo primo tempo disputato dai ragazzi di Visani Lalli si conclude in extremis con il gol del vantaggio di Taverna, che anticipa l'uscita di Laudicino finalizzando al meglio una buona manovra dei compagni. Nella ripresa la gara dei locali si complica con l'espulsione di Saputo, segnale di un match sempre più nervoso. Il Grosseto agguanta il pari al 66', con lo strepitoso tiro dalla media distanza di Paccagnini, poi insiste nel suo forcing e mette la freccia con un'altra conclusione balistica eccellente, quella di Tenci, seppur leggermente deviata. Perso anche Sobhy per infortunio, il Terranuova non riesce a reagire con efficacia e la gara si conclude con il blitz dei maremmani.