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Juniores Nazionali GIR.F - Giornata n. 14

Follonica Gavorrano-U.s. Livorno 1-3

RETI: 18' Di Fiandra, 55' Piu, 68' Perillo, 71' rig. Megbli
FOLLONICA GAVORRANO: Turini, Mogavero (56' Milo), Chelli, Cret, Ferri, Cappellini, Olivato, D'Argenzio (78' Alasia), Cerrato (56' Giannoni), Giovannucci (56' D'Onofrio), Perillo. A disp.: Musetti, Tosi, Stefanini. All.: Tommaso Salvestroni.
LIVORNO: Ciobanu, Solari, Tantardini, Simonini (62' Romanacci), Piu, Palminteri, Dussol, Monteleone, Di Fiandra (62' Marinari), Razzauti (66' Pappalardo), Guerriero (66' Megbli). A disp.: Tirabasso, Cittadini, Pacifico, Cecchi, Tarloni. All.: Mirco Brilli.
ARBITRO: Ferrara di Piombino, coad. da Chernenkova e Anello.
RETI: 18' Di Fiandra, 55' Piu, 68' Perillo, 71' Megbli.



Follonica Gavorrano 1
U.S. Livorno 1915 3
Follonica: Turini, Mogavero(56'D'Onofrio), Chelli, Cret Catalin, Ferri, Cappellini, Olivato, Dargenzio(78'Alasia), Cerrato(56'Giannoni), Giovannucci(56'Milo), Perillo.
A disp.ne: Musetti, Tosi, Stefanini. All.re Salvestroni Tommaso.
Livorno: Ciobanu, Solari, Tantardini, Simonini(62'Romanacci), Piu, Palminteri, Dussol, Monteleone, Di Fiandra(62'Marinari), Razzauti(66'Pappalardo), Guerriero(66'Megbli).
A disp.ne: Tirabasso, Cittadini, Pacifico, Cecchi, Tarloni. All.re Brilli Mirco.
Marcatori: 18' Di Fiandra(Liv), 55' Piu(Liv), 68' Perillo(FG), 71' Megbli(Liv) su cdr.
Terna: Arbitro Ferrara Simone di Piombino. Ass.ti Chernenkova Ilona e Anello Arianna di Piombino.
Note: Ammoniti Cret(FG), Piu e Pappalardo(Liv). Angoli 8-6. Rec. 1'.
Penultimo match della stagione regolare, il Livorno si presenta al Nicoletti con un duplice obiettivo, mantenersi saldamente in zona playoff e vendicare lo 0-2 incassato al Magnozzi. Il Follonica non ha molto più da chiedere a questo campionato ma ci tiene a far bella figura, formazione giovane con diversi elementi interessanti e con un rendimento migliore lontano da casa dove ha conquistato 20 dei 30 punti totali. Partono meglio i padroni di casa. Al 4' bel contropiede sull'out di destra, palla per Cerrato che conclude dall'interno dell'area, defilato a sx, tra le braccia di Ciobanu. Al 13' corner da sx per il Follonica, palla sul secondo palo e Cerrato di testa manda sopra la traversa da ottima posizione. Al 15' fallo di Piu sanzionato col giallo e calcio di punizione dalla laterale sx, palla scodellata in area e allontanata in fallo laterale da un difensore. Al 16' si affacciano in avanti gli amaranto, cross da sx di Guerriero per la testa di Di Fiandra che non riesce ad angolare la conclusione, Turini controlla in 2 tempi. Il Livorno continua a spingere e guadagna una punizione sulla trequarti a sx. Schema riuscito alla perfezione con Monteleone che finta la conclusione diretta ma appoggia in mezzo per Razzauti che verticalizza per il bomber Di Fiandra che si inserisce con i tempi giusti e fulmina col piatto destro Turini in uscita. La partita è piacevole anche se il terreno di gioco non rende la vita facile ai giocatori. Al 25' ancora Follonica da situazione di calcio d'angolo, la palla esce sul secondo palo, conclusione di Dargenzio e Ciobanu manda ancora in angolo. Al 33' altro corner per Cerrato che gira di testa verso l'incrocio ma manda fuori di poco. Il cronometro scorre senza ulteriori emozioni e dopo 1' di recupero Ferrara fischia l'intervallo.
Riparte in avanti il Follonica che conquista un calcio di punizione sulla trequarti centrale, Giovannucci calcia direttamente in porta ma la palla esce sopra la traversa. Al 10' il Livorno raddoppia. Punizione dalla sx battuta da Razzauti, palla respinta fuori area dalle parti di Guerriero che calcia verso la porta, Piu corregge col destro indirizzando la palla nell'angolino dove Turini non può arrivare, 0-2. Salvestroni effettua 3 cambi in contemporanea, escono Mogavero, Cerrato e Giovannucci per Milo, Giannoni e D'Onofrio. Al 17' doppio cambio per Brilli, fuori Simonini e Di Fiandra per Romanacci e Marinari. Al 21' altri 2 cambi per gli amaranto, escono Razzauti e Guerriero per Pappalardo e Megbli. Al 22' il Follonica riapre la partita conquistando un calcio di punizione fuori dal vertice destro dell'area. Perillo col sinistro mette la palla sotto l'incrocio superando Ciobanu proteso in tuffo, 1-2. Al 25' azione insistita di Megbli che da destra entra in area in dribbling e viene atterrato da un difensore, Ferrara fischia senza la minima esitazione ed indica il dischetto. Si presenta alla trasformazione lo stesso Megbli che spiazza Turini, 1-3.
Alla mezz'ora punizione fuori area per il Follonica, Cret Catalin calcia forte a mezza altezza aggirando la barriera, la palla esce di poco alla sx del palo. Esce Dargenzio per Alasia. Al 40' conclusione di Olivato dal limite, fuori bersaglio. Ferrara non concede recupero ed il triplice fischio sancisce l'1-3 finale. Il Livorno mantiene il quarto posto con 54 punti insieme alla Sangiovannese, ma tutto si deciderà sabato prossimo perché Prato e Poggibonsi seguono appaiate a 53 punti.
E.B.

Commento di : Eliodriver



Il Livorno sbanca anche il campo del Follonica Gavorrano e mantiene un'ottima posizione nelle gerarchi play-off, quando ormai mancano soltanto 90' al termine del campionato. Gara insidiosa per i labronici, contro una squadra, quella di Salvestroni, che si gioca le sue carte a viso aperto. Cerrato spaventa Ciobanu in avvio, prima che al 18' Di Fiandra sigli il gol che decide il primo tempo su un perfetto schema da calcio piazzato: Monteleone serve Razzauti, il filtrante di quest'ultimo spacca in due la difesa locale e proietta DI Fiandra davanti a Turini, 0-1. Nella ripresa al 55' il Livorno trova il raddoppio con il tocco sottomisura di Piu, salito in proiezione offensiva dopo un corner e lesto nel correggere in rete un tiro da fuori di Guerriero. Il Follonica non demorde e al 68' Perillo strappa gli applausi del pubblico con una magia da calcio piazzato. La gara però resta aperta per poco, perché al 71' Megbli si conquista dapprima un rigore con un pregevole assolo personale palla al piede, poi lo trasforma certificando l'uno a tre che poi resiste fino oltre il novantesimo.
Calciatoripiù: Perillo
(Follonica Gavorrano); Di Fiandra (Livorno).
Grosseto-Prato 0-2

RETI: Fiaschi, Cavicchi L.
GROSSETO: Nadalin, Camarri, Fralassi, Amadii, Passalacqua, Affabile, Arrigucci, Zarone, Tenci, Presicci, Veglianti. A disp.: Laudicino, Arzilli, Amoroso, Borro. All.: Alberto Corti.
PRATO: Moretti, Pittalà, Nocentini, Biagi, Bucciantini, Divita, Innocenti, Limberti, Fiaschi, Colzi, Cavicchi. A disp.: Terlicher, Sepe, Ceccarelli, Tramacere, Villani, Ferrari, Gentili, Simonetti, Marini Grassi. All.: Maurizio Ridolfi.
ARBITRO: Lo Bello di Siena, coad. da Laganà e Reali.
RETI: Fiaschi, Cavicchi.



Il Prato non molla un centimetro nella sua rincorsa a perdifiato dei play-off, compie un'impresa sbancando il campo del Grosseto e si regala un'ultima di campionato da vivere tutta d'un fiato: sabato prossimo, contro la Sangiovannese, andrà in scena un vero e proprio spareggio in questa chiave, i lanieri riceveranno la Sangiovannese per un confronto che stabilirà chi, fra valdarnesi e lanieri, accederà agli spareggi che mettono in palio lo scudetto. La gara fra le due squadre scorre via sotto un autentico diluvio e nel primo tempo il Grosseto getta alle ortiche la più ghiotta delle chance per portarsi in vantaggio, la trasformazione di un penalty concesso dall'arbitro e affidata a Tenci impatta infatti in pieno contro la traversa, consentendo agli ospiti di tirare un bel sospiro di sollievo. Il Prato aspetta il momento giusto per colpire e lo fa due volte nel corso della ripresa, quando è il solito Fiaschi ad andare in gol, con una velenosa esecuzione da calcio piazzato, Nadalin intercetta la sfera sotto la traversa ma non riesce a impedire che questa oltrepassi la linea di porta. Il raddoppio lo confeziona invece Cavicchi, il più lesto di tutto sottomisura nel raccogliere un cross di un compagno smanacciato dall'estremo difensore locale e andare a segno per la seconda volta consecutiva dopo la rete del sabato precedente. Nella seconda parte di gara i tentativi dei padroni di casa non incidono, il Prato controlla così il doppio vantaggio fino alla fine senza rischiare più di tanto. E ora, per i ragazzi di Ridolfi, un ultimo giro di giostra in campionato che può schiudere alla prospettiva della post-season.
Calciatoripiù: Cavicchi, Fiaschi
(Prato).
Orvietana-Arezzo 0-3

RETI: Pernici, Zhupa, Zhupa
ORVIETANA: Formiconi, Politella, Bahrii, Radicchi, Albano, Peparello, Piscini, Allegretti, Lupi, Moracci, Mencarelli. A disp.: Lanzi, Pepe, Graziani, Giannotti, Pelliccia, Mollichella, Giulivi, Musai. All.: Mattia Leonardi.
AREZZO: Di Furia, Barbagli, Innocentini, Scichilone, Stopponi, Di Gregorio, Pernici, Parisi, Pasquali, Verdini, Zhupa. A disp.: Landucci, Suzzi, Mazzi, Batistini, Parretti, Canneva, Artini, Margheri, Simone. All.: Massimiliano Bernardini.
ARBITRO: Falcinelli di Foligno, coad. da Menichetti e Marotta.
RETI: 8' Pernici, 37', 55' Zhupa.



E' uno di quei casi in cui uno sceneggiatore anonimo, invisibile e creativo interviene, piazzando all'ultima di campionato la sfida che decide il campionato: l'Arezzo compie appieno il suo dovere espugnando in scioltezza il non facile campo dell'Orvietana e si regala la possibilità di chiudere al primo posto il girone F. Si deciderà tutto infatti sabato prossimo, quando i ragazzi di Bernardini riceveranno la visita della Pistoiese, la cui frenata nelle ultime due settimane ha riaperto i giochi in chiave primato e la conseguente posizione di favore nella graduatoria della post-season. Venendo al match giocato in Umbria, la gara come detto è stata vinta nettamente dall'Arezzo per 3-0. La prima rete della gara la firma Pernici che devia in porta una grande discesa di Zhupa, culminata in un cross preciso per il compagno: lo 0-1 si materializza appena all'8' di gioco. Il raddoppio è ad opera proprio di Zhupa, che trasforma senza esitazione alcuna un rigore procurato da Pasquali che, nel mentre si apprestava a concludere in porta in odo probabilmente vincente, è stato trattenuto per la maglia da un avversario. Chiude i conti in avvio di ripresa (55') ancora Zhupa, autore di un tiro da fuori area che lascia di sasso il portiere umbro, il quale non si è neanche mosso in occasione della conclusione scoccata dall'avversario. Gara poi sempre in controllo dell'Arezzo, che affila le motivazioni in vista del big-match di sabato.
Pianese-Scandicci 1-4

RETI: Gamberi, Grillo, Grillo, Alfani, Sgai
PIANESE: Golini, Boffa, Agostini, Bisconti, Sclano, Marianello, Gamberi, Barbetti, Nicastro, Alaby, Marku. A disp.: Santelli, Pilia, Pezzini, Crociani. All.: Mauro Bicocchi.
SCANDICCI: Masini, Frascadore, Vanni, Alfani, Paoli, Noviello, Manetti, Sgai, Grillo, Zeoli, Sammartino. A disp.: Lami, Barberio, Conticelli, Iovino, Pratesi, Papi. All.: Massimiliano Burchi.
ARBITRO: Fetovski di Arezzo, coad. da Piccinotti e Paduraru.
RETI: Grillo 2, Gamberi, Alfani, Sgai.
NOTE: espulso Sclano.



Partita difficile per lo Scandicci che affronta in trasferta la Pianese, avversario deciso a vendere cara la pelle. La squadra di casa copre tutti gli spazi e chiude bene le linee di passaggio, corti e arroccati dietro, cercando di irretire le trame della squadra ospite.
Al quindicesimo minuto però, lo Scandicci passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti campo verso il centro dell'area di rigore, Grillo svetta su tutti e con una bella torsione colpisce di testa per lo 0-1.
Succede poco fino a 10 minuti dalla fine del primo tempo, quando la Pianese, da palla inattiva, calcia una punizione dentro l'area, la palla sbatte sul palo e finisce sui piedi di Gamberi che praticamente sulla linea di porta mette in rete.
Nel secondo tempo la situazione non cambia, lo Scandicci continua ad attaccare ma la difesa avversaria regge bene, partita spezzettata da continui falli a metà campo, la squadra ospite prova a sfondare dalle fasce ma senza impensierire più di tanto la squadra di casa.
Alla mezzora la svolta decisiva, corner per lo Scandicci battuto corto e sugli sviluppi sempre Grillo di testa sale bene e colpisce in avvitamento, palla all'angolo alla sinistra del portiere.
La squadra di casa alza il baricentro alla ricerca del pari, ci sono più spazi e in una ripartenza Grillo parte sulla fascia destra salta 3 avversari deposita in mezzo all'area dove arriva da dietro Alfani che stoppa e calcia sul palo lontano.
La partita volge al termine, la Pianese rimane in 10 per l'espulsione del suo centrale, doppio giallo; rimane il tempo per una punizione dal limite dell'area di Sgai per fissare il punteggio a 1-4.
La squadra di Burchi si porta a casa i tre punti ed ipoteca il terzo posto in classifica ed i playoff.

Commento di : campio



Una ripresa giocata a gran ritmo consente allo Scandicci di prendersi un'altra vittoria che lo proietta a tutta velocità verso l'ultima di campionato contro il Trestina al Bartolozzi. Reduci da un paio di ko che hanno impedito ai blues di giocarsi addirittura il primo posto, traguardo difficilmente immaginabile anche declinando le più rosee aspettative a inizio stagione, i ragazzi di Burchi vengono a capo di una gara non facile, resa complessa dall'ennesima prova di cuore della Pianese. Va in archivio difatti sul parziale di 1-1 un primo tempo molto combattuto: il colpo di testa di Grillo sugli sviluppi di una punizione da posizione laterale porta avanti gli ospiti, ma una marcatura disattenta degli stessi consente a Gamberi di pareggiare i conti, premiando il buon primo tempo dei bianconeri. Nella ripresa lo Scandicci cambia modulo e attacca a testa bassa, trovando di nuovo il vantaggio con un'altra inzuccata vincente di Grillo, stavolta dopo un corner, poi spazio per il tiro vincente di Alfani. La Pianese, ridotta in 10 per l'espulsione di Sclano, incassano anche il quarto gol: lo firma Sgai con una perfetta esecuzione di una punizione dal limite.
Pistoiese-Poggibonsi 1-2

RETI: Dani, Machuca, Iasparrone
PISTOIESE: Varricchio, Daka, Fiore, Avdillari, Frroku, Beconcini, Virdò, Russo, Kane, Princiotta, Bezzini. A disp.: Gambassi, Pertici, D'Aguanno, Bolognini, Nesimi, Paci, Ceccherini, Dani, Diop. All.: Marco Benesperi.
POGGIBONSI: Baracco, Minucci, Ghini, Pittalis, Kadria, Grassini, Bonechi, Machuca, Iasparrone, Corcione, Ghiozzi Pasqualetti. A disp.: Signorini, Bianchi, Rossi, Bello, Corsini, Bacci. All.: Alessandro Signorini.
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa, coad. da Dore e Freschi.
RETI: 59' rig. Iasparrone, 66' Machuca, 82' Frroku.



Tutto clamorosamente riaperto. Il Poggibonsi sfodera un'altra prova magistrale e stende la capolista, costretta ora a giocarsi il primato nello scontro diretto con l'Arezzo all'ultima giornata. La gara si decide tutta nella ripresa, dopo lo 0-0 dei primi 45'. Grande equilibrio in avvio, fino al 31' quando si assiste al primo tiro pericoloso: lo scocca Corcione dalla media distanza, palla sul fondo. Insidiosissima la replica, pronta, della Pistoiese: Princiotta prende la mira dal limite e colpisce in pieno il palo alla sinistra di Baracco. La gara si accende e dopo ulteriori 2' l'arbitro non convalida una rete di Iasparrone, scattato sul filo del fuiorigioco dopo uno spunto sull'asse Bonechi-Corcione. La seconda frazione è pirotecnica, fin da subito. Al 48' Bonechi si presenta davanti a Varricchio venendo però anticipato sul più bello;dopo 1' clamorosa la chance per Kane, che spara alto da pochi metri, sprecando il possibile 1-0. Al 53' Machuca dialoga nello stretto con Bonechi e arriva al tiro, Varricchio si rifugia in corner; sugli sviluppi dell'angolo, Corcione calcia potente senza inquadrare per poco il bersaglio. Il primo punto di svolta al 59': Iasparrone entra in area palla al piede e viene atterrato, lo stesso bomber ospite si presenta sul dischetto e trafigge Varricchio, 0-1. Al 66' il portiere arancione compie un grande intervento su Machuca; palla in angolo e sugli sviluppi del successivo tiro dalla bandierina proprio Machuca insacca lo 0-2. La Pistoiese non ci sta: 75', Diop scatta sul filo del fuorigioco, oltre secondo gli ospiti, e serve Kane, messo giù in piena area di rigore. Sul dischetto si presenta Russo che si vede respingere il proprio tiro da Baracco, che riceve l'abbraccio dei compagni. Gli arancioni non demordono e dimezzano lo svantaggio all'82' con il tocco vincente sottomisura dopo un corner da parte di Frroku. Il finale è vibrante e tirato, ma il risultato non subisce ulteriori modifiche. Il Poggibonsi firma l'impresa ,che da una parte aumenta i rimpianti per i punti persi per strada (e quel 3-4 fantasma a Livorno resterà indigesto ancora a lungo); la Pistoiese volta pagina e deve ritrovare tutte le energie per convogliarle nello scontro diretto con l'Arezzo che, sabato prossimo, chiuderà il campionato.
Calciatoripiù: Daka
(Pistoiese): fluidificante inesauribile sulla fascia. Princiotta (Pistoiese): autentico faro dell'attacco arancione. Iasparrone (Poggibonsi): si procura e segna il rigore del vantaggio e fa valere sempre la sua stazza fisica con un gol annullato che grida vendetta. Pasqualetti (Poggibonsi): grande diga nel mezzo del campo, cuce e fa ripartite le azioni giallorosse.
Sangiovannese-Mobilieri Ponsacco 2-0

RETI: D Agosto, Harti
SANGIOVANNESE: Barberini, Sereni, Dei, De Luca, Filippi, Borgogni, Nannoni, Rafanelli; D'Agosto, Senesi, Harti. A disp.: Perone, Cacioli, Fierli, Nannini, Romanelli, Bavone, D'Amico, Bronzini, Riccio. All.: Francesco Mocarelli.
MOB. PONSACCO: Cioni, Cantoni, Benvenuti A., Caprai, Garofalo, Cecchi, Pellegrini, Pamio, Franceschi, Guarente, Fenzi. A disp.: De Marinis, Benvenuti F., Mauceli, Orsini, Orsitto, Rindi, Perrone, Ogordi, Lorenzetti. All.: Vincenzo Guadagno.
ARBITRO: Mohamed di Prato, coad. da Laci e Pappalardo.
RETI: D'Agosto, Harti.



Si giocasse per altri due mesi, ne siamo certi, la situazione rimarrebbe invariata: ben venga allora l'ultima di campionato, che finalmente proporrà il duello finale delineando le posizioni di questa appassionante corsa ai play-off. La Sangiovannese continua a stupire e non molla un centimetro: si conferma in possesso di una difesa solidissima e mantiene nel proprio mirino la post-season, vincendo anche l'ultimo gara in casa dell'anno contro il Ponsacco e arrivando a tutto gas allo scontro diretto che vale una stagione contro il Prato. I ragazzi di Mocarelli disputano un'altra prova impeccabile e chiudono avanti 1-0 il primo tempo: fa tutto nel bene e nel male D'Agosto, che prima porta avanti i suoi, poi li lascia in dieci rimediando al 30' un cartellino rosso. Il Ponsacco prova a rientrare in partita sfruttando la superiorità numerica ma esercita soltanto una supremazia territoriale che non si traduce in reali pericoli verso la porta di Barberini; e così, al 65', Harti con una micidiale azione di rimessa blinda il successo dei suoi. Nel finale, con il Ponsacco che perde pezzi chiudendo in 9 contro 10, non accade più niente di rilevante e la testa va già a sabato prossimo.
Calciatoripiù: Sereni, Dei, Filippi, De Luca, Harti, Rafanelli
(Sangiovannese).
Sporting Club Trestina-Aglianese 1-3

RETI: Mariotti, Paolantonio, Sensi, Morini
SP. TRESTINA: Castellani, Mazza, Bucci, Giacchi, Ceccagnoli, Luchetti, Marsas, Filippi, Mariotti, Demarchis, Aversario. A disp.: Mattei, Riberti, Lollini, Biscarini, Krouba, Hoxha, Nissim, Savini, Bianchini. All.: Daniele Ricco.
AGLIANESE: Russo, Viscio, Cavaciocchi, Morini, Capuana, Vezzosi, Masi, Pintore, Paolantonio, Cecchi, Arrighetti. A disp.: Mazzacuva, Bellini, Bellucci, Biagioni, Gasparrini, Ignesti, Sensi, Nesti. All.: Daniele Innocenti.
ARBITRO: Bartolucci di Città di Castello, coad. da De Santis e Antonelli.
RETI: Morini, rig. Sensi, Mariotti, rig. Paolantonio.



Altra squadra che ha capito che un'annata chiusa in crescendo è tutta la vita meglio di una che si chiude in flessione: cambiata la marcia al giro di boa del campionato, l'Aglianese prosegue nel suo ottimo cammino e si appresta a chiudere il suo impegno stagionale con l'ultima in casa contro il Terranuova corroborata da un'altra ottima prova, quella che le consente di espugnare Trestina con un secco tre a uno. Gli umbri onorano a loro volta la gara al massimo, partendo forte e creando due pericolose situazioni nei primi 5'; oi neroverdi entrano in fretta in partita e nella restante parte di parziale tengono in mano le redini del gioco, cerando diverse occasioni da rete fino a trovare il gol - del meritato vantaggio - con Morini, che supera Castellani con un preciso e potente mancino dopo una figa sulla corsia esterna di sinistra. L'intervallo non spezza il forcing offensivo dei toscani, che nella ripresa mantengono alte le frequenze delle loro giocate trovando il raddoppio con il rigore trasformato da Sensi. La rete dei locali poco dopo riapre virtualmente i giochi, ma l'Aglianese assorbe bene il colpo, torna a farsi pericolosa a più riprese finché non conquista un altro penalty, trasformato stavolta da Paolantonio. Una volta ritrovato il doppio vantaggio la formazione di Innocenti non sbaglia più un colpo e chiude in scioltezza una gara interpretata al meglio.
Calciatoripiù: Morini, Vezzosi, Bellucci, Biagioni
(Aglianese).
Terranuova Traiana-Citta Di Castello 2-1

RETI: Mugnai, Matteini, Belli
TERRANUOVA TRAIANA: Malvisi, Frosinini, Landozzi, Sobhy, Acciai, Pratesi, Postiglione, Sulo, Matteini, Taverna, Mugnai. A disp.: LImentra, Borsi, Pellegrini, Giusti, Dini, Ez-Zayany, Landini. All.: Daniele Visani Lalli.
CITTA' DI CASTELLO:Bruschi, Rubini, Rossi, Pettinari, De Vito, Colcelli, De Martino, Giunti, Belli, Locchi, Piselli. A disp.: Marasescu, Gennari, Galletti, Cappietti, Moustaoui, Mereuta, Ugolini. All.: Paolo Valori.
ARBITRO: Nocciolini di Prato, coad. da Pacini e Rizzo.
RETI: Mugnai, Belli, Matteini.



Un guizzo di Matteini in pieno recupero regala una vittoria sofferta ma meritata per il Terranuova, che intende chiudere in attivo il suo ottimo campionato sprintando verso un bel bottino di punti finali. I ragazzi di Visani Lalli partono forte, con diversi classe 2006 nelle proprie file, ed è proprio uno di loro, nello specifico Mugnai, a realizzare il gol che li proietta avanti 1-0. Arriva però la reazione del Città di Castello, che impatta il risultato con Belli, complice una sbavatura del portiere rivale, che dà il la a un finale vissuto in avanti dagli umbri. Nell'intervallo il tecnico locale ridisegna i suoi e il 4-3-3 dei secondi 45' schiaccia gli ospiti, che però agendo di rimessa provano sempre a pungere. Il Terranuova a sua volta cerca il gol e acquista tanta pericolosità con il graditissimo ritorno in campo dopo ben cinque mesi di Landini, che prima impegna in una paratona Bruschi, poi serve due assist al bacio a Matteini. Il secondo, al 92', è vincente e frutta il 2-1 finale che premia la voglia di vincere dei valdarnesi. Calciatorepiù: Landini (Terranuova Traiana).