LIVORNO: Tani, Solari, Tantardini, Simonini (77' Razzauti), Piu (61' Pacifico), Cecchi, Di Fiandra (58' Dussol), Romanacci (57' Pappalardo), Marinari, Domenici, Megbli (67' Guerriero).
A disp.: Ciobanu, Riso, Galeone, Tarloni. All.: Mirco Brilli.
AGLIANESE: Russo, Belli, Cavaciocchi, Sensi, Biagioni (46' Ignesti), Vezzosi, Contini (51' Tacchilei), Gasparrini, Pintore (59' Arrighetti), Cheloni, Paolantonio. A disp.: Mazzacuva, Viscio. All.: Daniele Innocenti.
ARBITRO: D'Elia di Lucca, coad. da Pieve e Axinte.
RETI: 16' Di Fiandra, 59' Paolantonio, 70' Marinari, 74' Simonini.
U.S. Livorno 1915 3
Aglianese 1
Livorno: Tani, Solari, Tantardini, Simonini(77'Razzauti), Piu(61'Pacifico), Cecchi, Di Fiandra(58'Dussol), Romanacci(57'Pappalardo), Marinari, Domenici, Megbli(67'Guerriero).
A disp. Ciobanu, Riso, Galeone, Tarloni. All.re Brilli Mirco.
Aglianese: Russo, Belli, Cavaciocchi, Sensi, Biagioni(46'Ignedti), Vezzosi, Contino(51'Tacchilei), Gasparrini, Pintore(59'Arrighetti), Cheloni, Paolantonio. A disp. Mazzacuva, Viscio. All.re Innocenti Daniele.
Terna: Arbitro D'Elia Alessandro di Lucca. Ass.ti Pieve Giacomo di Pisa e Axinte Dragos Gabriel di Lucca.
Marcatori: 16' Di Fiandra(Liv), 59' Paolantonio(Agl), 70' Marinari(Liv), 72' Simonini(Liv).
Note: Ammoniti Dussol, Pacifico, Simonini(Liv). Angoli 6-3. Rec. 1+5.
L'indisponibilità dell'Armando Picchi costringe il Livorno a giocare a Rosignano Solvay ed ad anticipare al venerdì, grazie alla disponibilità dell'Aglianese, la gara valevole per la settima giornata del campionato nazionale Juniores. Il terreno di gioco non è in perfette condizioni e spesso la palla rimbalza in modo irregolare. Partono subito in avanti i padroni di casa. Al 2' su un cross da sinistra Marinari tenta un difficile colpo di testa non accorgendosi di Megbli alle sue spalle, la palla solo sfiorata mette fuorigioco il compagno ed è preda di Russo. Al 5' Di Fiandra chiude troppo la conclusione di destro e la palla termina sul fondo lontano dai pali. All'11 gli ospiti conquistano un calcio di punizione sul lato esterno di sinistra dell'area livornese, Cheloni indirizza la palla verso il secondo palo, Tani in tuffo allontana. Al 13' altra opportunità per l'Aglianese, su un cross dalla destra la palla attraversa tutta l'area ed arriva sui piedi di Contini che calcia, forse con troppa precipitazione, mancando la porta. Al 15' Romanacci parte da destra entra in area dribblando una serie di avversari e a tu per tu con Russo non riesce a concludere al meglio calciando addosso al portiere che respinge verso la sinistra, Di Fiandra controlla, prende la mira ed indirizza la palla sotto l'incrocio lontano, 1-0. Al 19' punizione per l'Aglianese sulla trequarti di destra, la palla messa in mezzo viene allontanata dalla difesa. La partita scorre senza regalare grandi emozioni poi nel finale di tempo si riaccende per il forcing amaranto. Al 38' punizione dalla laterale di destra, Brilli chiama lo schema che libera Di Fiandra al limite, Simonini serve il compagno che carica il destro ma viene tradito da un rimbalzo irregolare che allontana la palla dal suo piede. Al 40' ci riprova Di Fiandra con una conclusione centrale che Russo controlla in 2 tempi. Al 42' inserimento centrale di Megbli ben servito dal compagno, conclusione da dimenticare con palla svirgolata che termina sul fondo. Sul cambio di possesso bella palla dietro la linea di difesa per Paolantonio, Tani legge bene l'azione ed esce incontro al numero 11 riuscendo a respingere la conclusione a rete. Al 44' Megbli rientra sul sinistro e conclude centralmente, Russo respinge. Dopo 1' di recupero D'Elia manda le squadre al riposo sul punteggio di 1-0. Si riparte con un cambio per gli ospiti, Ignesti prende il posto di Biagioni. Brivido per l'Aglianese con Di Fiandra in pressione su Russo, il numero 7 amaranto intercetta il rinvio del portiere la palla s'impenna ed esce sopra la traversa. Al 6' Innocenti toglie Contino per Tacchilei. Al 12' Romanacci resta a terra ed è costretto al cambio, al suo posto Pappalardo. Un minuto dopo Brilli toglie Di Fiandra per Dussol. Il neo entrato viene subito fermato per un dubbio fuorigioco segnalato da Axente, il primo di una lunga serie, l'Aglianese batte subito rilanciando verso sinistra, cross per Paolantonio che al limite dell'area si aggiusta la palla aiutandosi con il braccio e supera Tani segnando il pari. D'Elia convalida malgrado le proteste degli amaranto. Ammonito Dussol. Entra Arrighetti per Pintore. Al 61' infortunio per Piu che lascia il campo per Pacifico. 67' Brilli toglie Megbli per Guerriero. Giallo per Pacifico. Al 69' conclusione dal limite di Paolantonio, Tani controlla in 2 tempi. Al 25' Guerriero da destra crossa per la testa di Marinari che stacca con i tempi giusti e mette la palla alle spalle di Russo, 2-1. 2 minuti dopo è ancora il piede di Guerriero a scodellare una palla in area, Simonini di testa anticipa Russo e segna il 3-1. Al 27' cross di Dussol da sx per Guerriero sul secondo palo che non riesce ad impattare al meglio la palla. Giallo a carico di Simonini. Minuto 32 ultimo cambio per Brilli che richiama Simonini per Razzauti. Al 33' altro affondo di Dussol a sinistra, palla indietro per Domenici che strozza malamente la conclusione col sinistro. Al 39' Dussol sprinta fortissimo sulla destra e mette una palla tagliata che attraversa tutta l'area, nessun compagno è riuscito a stare al suo passo e Cecchi la raccoglie sul lato opposto, nuovo cross palla troppo alta per Pappalardo che tenta il colpo di testa ma riesce solo a sfiorare la palla. Al 40' palla in area per l'inserimento di Razzauti che tenta la conclusione col destro ma Russo respinge. Al 42' Dussol guadagna la linea di fondo entra in area e conclude sul primo palo ben protetto da Russo che respinge in corner. D'Elia concede 5' di recupero ma il risultato non cambierà fino al triplice fischio. Il Livorno si porta momentaneamente a +3 sul Prato che oggi sarà impegnato in trasferta in casa dell'Arezzo.
E.B.
Commento di : Eliodriver
SCANDICCI: Cei, Galli, Barberio, Manetti, Paoli, Barbetti, Noviello, Sgai, Bonaccini, Grillo, Sammartino. A disp.: Masini, La Torre, Pratesi, Fino, Iovino, Zeoli, Canzani, Alfani. All.: Massimiliano Burchi.
TERRANUOVA TRAIANA: Malvisi, Landozzi, Giusti, Sobhy, Arelli, Minatti, Landini, Taverna, Matteini, Ungheria, Saputo. A disp.: Limentra, Muzzi, Postiglione, Borsi, Sergio, Pratesi, Frosinini. All.: Daniele Visani Lalli.
ARBITRO: Cioli di Siena, coad. da Lazzareschi e Vicari.
RETI: Sobhy, Sergio.
SCANDICCI: Cei, Galli, Barberio, Manetti, Paoli, Barbetti, Noviello, Sgai, Bonaccini, Grillo, Sammartino. A disp.: Masini, La Torre, Pratesi, Fino, Iovino, Zeoli, Canzani, Alfani. All.: Massimiliano Burchi.
TERRANUOVA TRAIANA: Malvisi, Landozzi, Giusti, Sobhy, Arelli, Minatti, Landini, Taverna, Matteini, Ungheria, Saputo. A disp.: Limentra, Muzzi, Postiglione, Borsi, Sergio, Pratesi, Frosinini. All.: Daniele Visani Lalli.
ARBITRO: Cioli di Siena, coad. da Lazzareschi e Vicari.
RETI: Sobhy, Sergio.
Gara molto sofferta per la squadra di casa che non riescono ad essere molto pericolosi contro un Terranuova moloto ordinato e concreto, abile a sfruttare le occasioni create.
Il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio grazie ad un gran gol da fuori araa di Sobhy che la mette all'incrocio dei pali dove il portiere non può arrivare.
Lo Scandici nella ripresa prova a raddrizzare la gara soprattutto cercando di sfruttare le palle inattive con Paoli e Pratesi che potevano far meglio su alcuni corner.
Sergio, subentrato a partita in corso, porta gli ospiti sul 2-0 finalizzando un'azione di rimessa e mettendo il sigillo finale sulla gara
Commento di : campio
AREZZO: Landucci, Ceccherini, Sanarelli, Scichilone (87' Batistini), Stopponi, Suzzi, Pernici (65' Pino), Parisi, Pasquali (85' barbagli), Bonavita, Parretti (65' Canneva). A disp.: Conti, Di Gregorio, Giovane, Verdini. All.: Massimiliano Bernardini.
PRATO: Moretti, Pittalà, Nocentini (46' Bartolini), Tramacere (65' Villani), Bigi, Piampiani, Innocenti, Di Vita (46' Limberti), Ceraolo (81' Gentili), Colzi (46' Marini Grassi), Fiaschi. A disp.: Terlicher, Sepe, Ceccarelli, Ferrari. All.: Maurizio Ridolfi.
ARBITRO: Rastrelli di Firenze, coad. da Giunta e Sordi.
RETI: 20' Parretti, 67' Bartolini.
Riflettori accesi su questo match, e il Livorno ne approfitta per provare la fuga. Termina con un pareggio che dice tante cose l'incontro più atteso del fine settimana, intriso di blasone storico e che mette di fronte due grandi protagoniste di questo campionato. Al termine di una battaglia, il Prato strappa un punto di carattere su un campo difficilissimo, quello di un Arezzo che nel primo tempo prova a mettere alle corde un avversario, trovandone però uno tosto; nella ripresa la gara cambia un po' copione e il pari del Prato è legittimo. Bravi poi i lanieri a tenere botta al ritorno di fiamma dei locali, che cercano i tre punti accontentandosi comunque di rimandare al futuro qualsiasi verdetto, che comunque mai sarebbe uscito da questo match, con qualsiasi risultato. La certezza è che Arezzo e Prato diranno la loro a lungo coltivando giuste ambizioni, e aggiungono valore al torneo. Nel contesto di una gara tirata e agonisticamente valida dall'inizio alla fine, gli amaranto partono forte e dopo i primi 20' passano in vantaggio grazie al bellissimo gol di Parretti, che gira in rete con una pregevole giocata un cross ben calibrato effettuato da Pasquali. I padroni di casa cercano il secondo gol in più occasioni, ma senza sfondare, il Prato entra bene in partita e coi prova soprattutto in un'occasione, ma i locali si salvano grazie al loro portiere. Nel secondo tempo gli ospiti crescono e al 67' agguantano il pari grazie a Bartolini, abile nel deviare in fondo al sacco uno splendido traversone di Piampiani. Da qui in poi si susseguono fasi di gioco equilibrato e una leggera prevalenza dei padroni di casa, che provano a forzare il ritmo a caccia del raddoppio ma senza esito. Tutto rimandato, e non poteva essere altrimenti, ma intanto queste due squadre hanno qualche ulteriore certezza per il prossimo futuro. Calciatorepiù: Biagi (Prato).
FOLLONICA GAVORRANO: Sandri, vecchi, Chelli, Cret, Ferri, Cappellini, Olivato, Vannini, Cerrato, Giovannucci, Perillo. A disp.: generali, Alasia, Camarri, Dani, D'Argenzio, Felici, Pagnini, Tosi, Mogavero. All.: Cacitti.
SANGIOVANNESE: Perone, Cacioli, Ponzillo, De Luca, Filippi, Quercetani, Borgogni, Romanelli, Biondi, Senesi, Harti. A disp.: Decarlo, Fierli, Dei, Celoni, Betti, D'Amico, Sereni, Bavone, Rafanelli. All.: Mocarelli.
ARBITRO: D'Auria di Livorno, coad. da Belli e Laganà.
RETI: 7' Giovannucci, 14' Cret, 28' e 46' Biondi, 49' Cerrato, 54' rig. Romanelli, 69' Senesi.
Una certezza. Con la Sangio non ci si annoia. E nel golfo di Follonica i valdarnesi danno vita a una gara decisamente pirotecnica con i padroni di casa: il Follonica Gavorrano parte forte e va in fuga, ma poi viene raggiunto e superato dalla formazione di Francesco Mocarelli, che conferma tutti i suoi buoni segnali di crescita già intravisti nelle scorse settimane prendendosi la posta intera con piglio autoritario. Per quel che riguarda i principali passaggi di cronaca, i maremmani partono fortissimo e passano al 7' con la perfetta conclusione dalla media distanza di Giovannucci, per poi raddoppiare i conti al 14', quando Cret insacca il 2-0 sugli sviluppi di un corner. La Sangio è abile nel non mollare la presa su una gara partita decisamente in salita e dimezza lo svantaggio al 28': una punizione laterale premia il movimento sottomisura di bomber Biondi che di testa firma il due a uno con il quale si va poi al riposo. Decisi a riscattare il ko, anche quello ricco di gol (3-2) del turno precedente, i valdarnesi ripartono con determinazione nel secondo tempo e dopo pochissimo Biondi, su perfetto assist da parte di Harti, realizza il gol del due pari. A questo punto la gara si accende ulteriormente e al 49' il Follonica si riporta subito avanti, grazie a Cerrato, bravo nell'intervenire con i tempi giusti su un tiro effettuato da un compagno, deviandolo in fondo al sacco. Chiamata ancora a reagire la Sangio risponde presente e 54' trova il nuovo pareggio grazie alla trasformazione vincente di un penalty da parte di Romanelli. Di nuovo affiancate, le due squadre si sfidano per la vittoria e a trovarla sono gli ospiti. Corre infatti il 69' quando un pallone rilanciato in area locale crea qualche apprensione a portiere e difesa del Follonica, pronto è allora Senesi che mette a referto il gol del 3-4. Questo è anche il risultato che resiste poi intatto fino al triplice fischio, dopo il quale, sulla via del ritorno, la Sangiovannese può festegigare un importante successo in trasferta, conquistato su di un campo molto difficile. Calciatorepiù: Biondi (Sangiovannese).
PIANESE: Golini, Boffa,Pilia, Agostini, Ghisoni, Marianello, Alabay, Barbetti, Bartolaccini, Guadalupo, Marku. A disp.: Andrei, Crociani, Caleri, Suke, Burla, Shakiri, Anghel; Santelli. All.: Paolo Baffetti.
GROSSETO: Laudicino, Fralassi, Paccagnini, Capoduri, Bojinov, Passalacqua, Tenci, Arrigucci, De Dominicis, Presicci, Generali. A disp.: Nadalin, Amaddi, Borro, Turbanti,
ARBITRO: Norgiolini di Arezzo, coad. da Materozzi e Paduraru.
RETI: 2' Guadalupo, 24' e 35' De Dominicis, 38' Arrigucci, 60' autorete pro Grosseto, 70' Veglianti, 85' Burla.
Netta vittoria, ma in rimonta, per il Grosseto, che supera a domicilio la Pianese per cinque a uno. La gara inizia come detto in salita per i maremmani: dopo appena 2' uno svarione della difesa ospite spiana la strada a Guadalupo che firma l'uno a zero. Nei primi 15' la Pianese tiene bene il campo e ha in mano le redini del gioco, ma dal 20' il Grosseto inizia a crescere e al 24' agguanta il pari grazie a un gran gol di De Dominicis, autore di un tiro da fuori area che manda la palla a insaccarsi all'angolo alla destra del portiere Golini. Forte del gol che rimette in piedi una gara nata male, gli ospiti iniziano a sviluppare un gioco secondo standard migliori e al 35' ecco il raddoppio: ancora protagonista De Dominicis, una doppietta di pregevole fattura per lui. I biancorossi mettono poi una seria ipoteca sui tre punti al 38', quando una bella triangolazione porta al tiro Arrigucci, il cui diagonale a mezza altezza vale l'uno a tre. Nella ripresa una non certo doma Pianese prova a rientrare in partita ma il Grosseto non concede mai il fianco e, agendo di rimessa, realizza anche la quarta rete, un autogol in realtà di Alabay che anticipa il proprio portiere in uscita su di un cross di Paccagnini. Al 70' c'è spazio anche per il quinto gol, messo a segno da veglianti, da poco entrato in campo. Nel finale la Pianese accorcia ancora le distanze, al 93', fissando il punteggio sul definitivo 2-5.
Calciatoripiù: Ghisoni (Pianese); De Dominicis (Grosseto).
POGGIBONSI: Baracco, Ghini, Ghiozzi Pasqualetti, Sardelli, Signorini, Grassini, Pittalis, Kadria, Iasparrone, Bonechi, Matacera. A disp.: Riccio, Lapini, Rossi, Minucci, Corsini, Rossi. All.: Alessandro Signorini.
CITTA' DI CASTELLO: Bruschi, Colcelli, Rubini, Locchi, De Vito, Rossi, De Martino, Pettinari, Piselli, Moustaoui, Ugolini. A disp.: Ercolanetti, Giunti, Romolo, Belli, Vitali, Gennari, Trombi. All.: Paolo Valori.
ARBITRO: Iacopini di Firenze, coad. da Cerofolini ed Ernano.
Un Poggibonsi stretto fra le proprie ambizioni e le esigenze della propria prima squadra, scende in campo a ranghi ridotti contro il Città di Castello e prova a far sua l'intera posta, ma si scontra contro una squadra solida e rocciosa che alla fine strappa un insperato 0-0. Poco da segnalare nel corso di un match agonisticamente valido ma per lunghi tratti bloccato ; la chance migliore del primo tempo è appannaggio dei senesi, ma il calcio piazzato di Bonechi da buona posizione viene ben disinnescato da Bruschi. Nella ripresa i giallorossi alzano la frequenza dei loro attacchi e ci provano subito al 50' con Iasparrone, fermato ancora da Bruschi. L'occasione migliore per i ragazzi di Signorini capita però al 56', minuto in cui Pittalis serve dalla fascia al centro dell'area umbra Bonechi, che viene atterrato. L'arbitro indica il dischetto, sul quale si presenta Matacera, la cui conclusione si infrange sui guantoni di Bruschi. Nel finale i locali provano a spingere sull'acceleratore in cerca del gol-vittoria ma il Città di Castello, passato lao spavento maggiore, non concede più nulla e ottiene così un prezioso punto esterno.
Calciatoripiù: Bonechi, Grassini (Poggibonsi); Bruschi, De Martino (Città di Castello).
TRESTINA: Montanari, Mazza, Bucci, Giacchi, Magalotti, Ceccagnoli, Aversario, Demarchis, Mariotti, Nissim, Marioli. A disp.: Carletti, Lollini, Luchetti, Krouba, Riberti, Filippi, Tra, Bianchini, Marsas. All.: Daniele Ricco.
MOB. PONSACCO: Simoncini, benvenuti F., benvenuti A., Mauceli, Del Percio, Cecchi, cantoni, Pellegrini, Ogordi, Lorenzetti, Fenzi. A disp.: Cioni, Ruglioni, Rindi, beconcini, Orsitto, Franceschi, Perrone, Demarinis. All.: Vincenzo guadagno.
ARBITRO: Antonelli di Città di Castello, coad. da Liberti e Dolgetta.
RETI: 5' Magalotti, 50' autorete pro Trestina.
Due colpi agli avversari al 5' delle due frazioni di gioco - il secondo in realtà auto-inferto dagli ospiti, ma vedremo perché - consentono al Trestina di ritrovare il sorriso, dopo una partenza di campionato lanciata e i ripetuti stop del mese di ottobre. Il match che mette in palio punti importanti in chiave play-off contro il Ponsacco se lo prendono gli umbri, che ritrovano compattezza e grande cinismo con i quali infliggono un ko amaro ai pisani, puniti fin oltre i propri demeriti. La gara vive uno dei suoi punti di svolta principali come detto dopo appena 5': sugli sviluppi di un corner, la traiettoria impressa al pallone da Demarchis è perfetta per l'inserimento in area di Magalotti, che sfrutta i suoi centimetri per battere Simoncini, 1-0. Da qui in poi il Trestina non si affaccia quasi più in area avversaria con pericolosità, il Ponsacco inizia ad alzare il proprio baricentro e spinge a caccia del pari, creando ma fallendo alcune buone occasioni da rete. Si segnalano in particolar modo alcune buone chance capitate sui piedi di Fenzi, che però non incide come sperato. In avvio di ripresa, al 50', succede poi il patatrac: un giro-palla arretrato degli ospiti fa pervenire il pallone al portiere dei toscani che però non lo rinvia e finisce con l'accompagnarlo in fondo al sacco. Il doppio svantaggio è un fattore che condiziona la parte finale di gara del Ponsacco, che prova ancora a rientrare in corsa ma non trova mai i giusti spazi per colpire. Nel finale, all'85', il Trestina torna a farsi vedere in avanti e sfiora pure il terzo gol, ma sarebbe stata una beffa per gli ospiti un risultato così rotondo.
PISTOIESE: Vassallo, Malpaganti, Fiore, Avdillari, Frroku, Beconcini, Nesimi, Russo, Kane, Princiotta, Ennasry. A disp.: Gambassi, Casella, Campagni, Daka, Dani, Mitcul, Virdò, varveri, Bezzini. All.: Marco Benesperi.
ORVIETANA: Formiconi, Bellicioni, Purgatori, Radicchio, Albani, Lanzi, Chiaverini, Rosauri, Caravaggi, Tiberri, Mencarelli. A disp.: Lanzi, Peparello, Fringuello, Nappo, Zappone, Piscini, Politella. All.: Andrea Montenero.
ARBITRO: Nocciolini di Prato, coad. da Tarocchi e Scellato.
RETI: 55' Albani
Albani firma il colpaccio dell'Orvietana, che si conferma una mina vagante del girone e piazza un acuto che, in un altro periodo dell'anno, quello primaverile per intenderci, avrebbe un chiarissimo sapore play-off. Gli umbri si aggiudicano una gara complessivamente equilibrata, in cui hanno confermato di essere formazione tosta e quadrata. Abili poi i ragazzi di Montenero nel basare la propria prova sul cinismo, aiutati in questo dalla rete di Albani, a segno da calcio piazzato, che consente agli umbri di difendere e ripartire nel finale. Gli arancioni sfruttano l'ultima mezz'ora per cercare la via del pari, ma senza trovarla. I tre punti vanno quindi all'Orvietana che accorcia notevolmente verso la parte alta della graduatoria. Calciatorepiù: Frroku (Pistoiese).