FORNACETTE: Pinelli, Coppola, Lorenzini (13' Benedetti, poi 87' Bozzi), Borriello, Berti, Borselli (79' Rossi), Saviozzi, Susini, Palma, Giulisano, Pesci. A disp.: Filippelli, Bertini, Maurelli, Riccetti, Guerra. All.: Malasoma.
FORTE DEI MARMI: Bedei, Credendino, Tonacci (68' Nardini), Papi, Sodini Francesco, Menapace, Sodini Nicola (88' Cardillo), Panaino, Maggi, Lossi, Bresciani (78' Barbetti). A disp.: Nocchi, Lo Monaco, Colasanto, Capecchi, Tartarini, Tedeschi. All.: Cagnoni.
ARBITRO: Cravini di Livorno
RETE: 80' Maggi.
NOTE: espulsi 89' Borriello, 95' Filippelli, Carli (massaggiatore). Ammoniti: Susini, Benedetti, Credendino, Panaino. Ang.: 1-2. Rec.: 2'+6'.
Inizia a farsi interessante la classifica dei versiliesi, corsari e cinici allo stesso tempo sul campo del titolato Fornacette Casarosa. Quarto acuto consecutivo per capitan Lossi & soci, l'inaspettata sconfitta in settimana a San Romano è un amaro ricordo solo per l'aspetto del risultato ma non della prestazione soprattutto nel secondo tempo. La terza giornata dell'avvincente girone per quanto riguarda le posizioni di vertice si è registrato il contro sorpasso del Viareggio (3-0 al Corsanico) in virtù del pareggio interno del Romagnano. Per quanto riguarda la lotta per i posti nei play off, continua il magico momento del Folgor Marlia che scala posizione su posizione (1-0 All'Atl.Lucca) consolida la terza fila. Per i rimanenti due posti la lotta è apertissima (per il momento) a quattro formazioni quali Fornacette, Calci 2016, Forte dei Marmi e San Giuliano. Il secondo test esterno del Forte dei Marmi in terra pisana nel girone di ritorno è favorevole a Bedei e compagni, con l'ennesima convincete prova, dove i versiliesi sanno giocarsela con tutte, specialmente hanno invertito i risultati del poco felice inizio di campionato. L'ennesimo esame in terra pisana si presentava con alte percentuali di difficoltà in quanto i padroni di casa venivano da ben cinque successi consecutivi. L'approccio al match dei forte marmini è stato positivo e soddisfacente sotto l'aspetto del tema tattico, particolarmente dalla profondità della rosa a disposizione del tecnico versiliese. I locali partono forte provando ad impensierire la retroguardia ospite, al 2' tiro dal limite di Pesci, alto sopra la traversa. Dopo lo sfogo iniziale dei pisani Lossi e compagni cominciano a prendere le cosi dette misure avanzando gradatamente in mezzo al campo dove i centrocampisti attuavano un filtro efficace, pronti nell'interdizione a sfruttare e lanciare le punte Maggi e Sodini Nicola. La risposta ospite è la punizione di Lossi dalla distanza si stampa sul palo, primo avvertimento per Pinelli e compagni. in chiusura della prima frazione i locali costruiscono una opportunità con il cross dalla bandierina di Giulisano in mezzo per la testa di Pesce terminato a fuori misura. La ripresa inizia con il taglio su Bresciani di Sodini Nicola la conclusione al volo è da dimenticare. Rispondono i pisani con l'uno-due di Pesci la conclusione a botta sicura con Bedei fuori causa viene respinta sulla riga da Menapace, evitando la capitolazione. Il Fornacette costantemente alla ricerca del vantaggio spreca ancora una occasione con l'imprendibile Pesci tiro murato in angolo. l'azione successiva Benedetti prende il palo, pareggia quello degli ospiti nel primo tempo sugli sviluppi di un cross dal fondo di Pesci. Nel finale le squadre con alcune forze fresche cercano di sbloccare la sfida, ci prova Palma di testa, senza esito, dalla parte opposta i versiliesi invece fanno centro, nell'area pisana affollata il tiro del neo entrato Barbetti è ribattuto corto dove si avventa Maggi che sotto porta mette dentro lo 0 a 1. Allo scadere i locali protestano per un presunto fallo da rigore su Pesci con il direttore di gara sull'azione, nei concitati minuti di recupero sono seguiti gli allontanamenti dalla panchina pisana del massaggiatore e portiere di riserva. Al triplice fischio giustificato entusiasmo della formazione versilese per il terzo acuto in poche settimane contro le compagini pisane, ma soprattutto tre punti che premiano il lavoro del team di mister Luca Cagnoni.
Calciatoripiù . In evidenza per il Fornacette Casarosa l'estremo difensore Andrea Pinelli , Alessio Giulisano e Nicholas Pesci , per il Forte dei Marmi Gianluca Bedei , Alessio Panaino uniti al match-Winner Alessandro Maggi .
TIRRENIA: Giacobbe, Termine (85' Paduano), Luperini (71' Morgana), Betti, Prato, Giari (75' Cozzi), Balleri, Giambruni (91' Anichini), Pieroni, De Marchi, Arrighi. A disp.: Fadda, Frroku, Ngabeth. All.: Tortiello
SAN FREDIANO: Cateni, Scafuri, Tammaro (44' Guainai), Ferrante (71' Terracciano), Gemignani, Falchi, Fiori (46' Mancini), Spinelli, D'Amore (84' Scardigli), Marinai, Puliti. A disposizione: Nannipieri, Grassi, Girolami, Vannozzi, Ceschia.
All. Tocchini
RETI: 30', 60' e 69' D'Amore, 62' Balleri, 67' aut. Prato, 78' Arrighi.
NOTE: ammoniti: Puliti, Giambruni, Mancini. Recupero 4' e 5'.
Vittoria esterna di gran peso del San Frediano che espugna il campo del Tirrenia e si intasca l'intera posta in palio. Nel contesto di una partita giocata con intensità, forza e coralità negli scambi da parte degli ospiti, rimane ad ogni modo doveroso, quanto scontato, sottolineare meritatamente la prestazione di D'Amore, autore di una tripletta che ha deciso le sorti del match. Si scatena tutto nella ripresa, mentre nel primo tempo è stato sufficiente il colpo di testa di D'Amore al 30' per portare in vantaggio i suoi al riposo. Nei secondi quarantacinque minuti il numero 9 sale in cattedra prendendosi lo scettro di assoluto protagonista. Al 60' insacca il raddoppio con una punizione che supera Giacobbe poi - dopo il rimpallo che ha favorito la rete dell'1-2 di Balleri al 62', e l'autogol di Prato al 67' che ha dato slancio agli ospiti con il tris - firma con facilità il poker dagli sviluppi di un letale uno-contro-uno. A chiudere il sipario il gol di Arrighi, bravo a risolvere un rimpallo, al 78', per battere con freddezza Cateni. Due gol di distanza son troppi per tentare la rimonta negli ultimi dieci minuti. Così il 2-4 resta tale fino al triplice fischio finale che sancisce i tre punti ai ragazzi di Mister Tocchini. Il San Frediano, con questa vittoria, allunga il passo sullo stesso Tirrenia salendo a quota 22, lasciandosi indietro i padroni di casa a quattro lunghezze. Serviranno testa, gambe e cuore, al Tirrenia, per tornare subito in carreggiata e non perdere di vista l'obiettivo della salvezza.
FOLGOR MARLIA: Menichetti, Bagnatori D., Giomi (59' Bocca), Tuzi, Borelli, Della Maggiora, Giampaoli (63' Vitelli), Giannotti, Ceciarini, Busembai (90' Bacci), Ragghianti (65' Curumi). A disp.: Frateschi, Bagnatori L., Quilici, Nottoli, Franco. All. Gambini
TORRELAGHESE: Mariani, D'Onofrio (84' Pacini), Pardini, Carmazzi (65' Della Gatta), Poletti, Tancredi, Grossi (59' Passaglia), Pezzini (83' Checchi), Marsili (71' Cheli), Longobardi, Pacini L. A disp.: Aperti, Capo, Checchi, Cheli, Passaglia, Della Gatta, Pacini M.
RETI: 31' Ceciarini, 80' Curumi, 84' rig. Passaglia.
Nella prima mezzora non si registrano azioni degne di nota, con la Folgor Marlia che non riesce a trovare varchi nell'attenta retroguardia della Torrelaghese, scesa in campo con il chiaro intento di strappare un punto. Al trentunesimo la squadra lucchese riesce a sbloccare il risultato con Ceciarini che sfrutta un lancio lungo dal centrocampo, salta un difensore grazie anche ad un rimpallo favorevole e poi batte Mariani con un preciso destro che si infila nell'angolino alla destra del portiere. Cinque minuti dopo la Folgor va vicina al raddoppio con Giannotti che lasciato libero in area, calcia da posizione decentrata sulla sinistra, ma Mariani è bravo a respingere. Al quarantesimo punizione da quasi 30 metri di Capo per la Torrelaghese, respinta da Menichetti. Al minuto quarantaquattro ancora occasione per la Folgor con Ragghianti che devia il pallone in area a pochi metri dalla porta, ma lo manda tra le braccia di Mariani. Subito dopo lo stesso Mariani commette un'ingenuità portandosi la palla fuori area con le mani mentre la lanciava verso un compagno; per sua fortuna il portiere torrelaghese viene graziato prima dall'arbitro, che non ritiene di dover prendere provvedimenti disciplinari, e poi da Busambai che calcia sulla barriera la conseguente punizione dal limite. Nel secondo tempo la Folgor Marlia va ancora vicina al raddoppio al cinquantatreesimo con un colpo di testa su calcio d'angolo di Giannotti di poco fuori. La Torrelaghese prova a cercare il pareggio, ma raramente riesce a rendersi pericolosa. Al sessantesimo c'è un momento di confusione quando Pardini atterra Busambai lanciato in contropiede. L'arbitro estrae il cartellino giallo e poi il rosso nei confronti del difensore torrelaghese. Dopo varie discussioni il direttore di gara estrae di nuovo il giallo e Pardini rimane in campo, evidentemente soltanto ammonito. Al settantaquattresimo bella girata di Pacini dal limite dell'area, ma Menichini para senza problemi. Tre minuti dopo torna a farsi viva la Folgor con Ceciarini che dal vertice destro dall'area di rigore tenta un pallonetto che esce fuori di poco sulla destra. A dieci minuti dalla fine la Folgor segna il secondo gol con il neo entrato Curumi che insacca di testa sfruttando un calcio d'angolo dalla destra. La partita si riapre inaspettatamente quattro minuti dopo, grazie ad un calcio di rigore per la Torrelaghese concesso per una deviazione con un braccio in barriera su un calcio di punizione calciato da Capo. Trasforma Passaglia con un'esecuzione di potenza. Si chiude con la Torrelaghese all'attacco alla ricerca del pareggio ma la Folgor Marlia riesce a difendere il vantaggio senza ulteriori rischi.