GALLIANESE: Romei, Rosari, Busillo, Landi, Del Mazza, Giannoni, Bartolacci F., Pierottoli P., Kouko, Mucaj, Chiesi. A disp.: Rita, Zoppi, Pierottoli G., Vignoli, Romanelli, Mengoni, Focardi, Cavicchi, Ujku. All.: Cecchi.
GINESTRA: Parrini, Chiani, Ferri, Bak, Cultrona, Verdi, Geri, Giannelli, Melaccio, Mazzuoli, Brotini. A disp.: Vincelles, Mannini, Sanchana, De Cicco, Panichi, Bagni, Marlazzi, Roselli. All.: Rizzo.
ARBITRO: Pisaneschi di Pistoia .
RETI: 6' Del Mazza, 55' Mucaj.
Una partita che la Gallianese deve vincere, e così è. La truppa di mister Cecchi vince e convince. Nel primo tempo il match si sblocca subito al sesto minuto: calcio d'angolo, svetta su tutti sul secondo palo Del Mazza che insacca schiacciando la palla in rete. La Ginestra non resta di certo a guardare, e prova a farsi vedere in avanti senza creare però particolari pericoli. Gli ospiti si abbassano troppo così la Ginestra prende il pallino del gioco in mano ma non riesce a pungere. Nella ripresa al minuto cinquantacinque la Gallianese trova il provvidenziale raddoppio con Mucaj, abile a sfruttare una spizzata di Rosari, a tu per tu con Parrini non fallisce spedendo la pala sul primo palo. Galvanizzati dal 2-0, la squadra di mister Cecchi prova a trovare il terzo gol e ci va vicino in almeno due occasioni con Bartolacci e Rosari. Tre punti importanti per la società del Presidente Amerini che si porta a quota dodici punti risalendo la classifica, mentre la Ginestra rimane a quota diciotto punti. Nel prossimo turno la Gallianese ospita in casa la seconda della classifica, l'ottima Sancascianese, mentre la Ginestra è ancora fuori casa sul campo del Barberino Tavarnelle.
NOVOLI: Calderini, Torrigiani, Castrogiovanni, Nigi, Vignozzi, Giuntini Lorenzo, Vanni, Orsolini, Maio, De Tellis, Rocco. A disp.: Hezami, Bellini, Collacchioni, Enache, Ferraioli, Pestelli, Zahouani A., Zahouani Y., Silvestri. All.: Francesco Sacconi.
SESTESE: Giuntini Leonardo, Matteo G., Bandinelli, Matteo L., Cavallaro, Belli, Renieri, Vastola, Ermini, Thiam, Cutini. A disp.: Mocali, Coppini, Nencini, Stefanelli, Frongillo, Masetti, Paggetti, Alivernini, Tognelli. All.: Nicolò Ciaramelli.
ARBITRO: Pascali di Pistoia.
RETI: 65' Maio, 90' Orsolini.
NOTE: 70' espulso Cavallaro.
Colpo grosso all'Isolotto , un film prodotto dalla Nuova Polisportiva Novoli per la regia di Francesco Sacconi. Dopo le due sconfitte che avevano fatto da preludio alla pausa natalizia, l'allenatore arancioblù ha saputo riportare la sua squadra sulla retta via, soffocando tensioni e integrando subito nel gruppo i nuovi arrivati. Il risultato è una prestazione di alta maturità contro la capolista Sestese, una squadra che da un po' di tempo fa fatica a riconoscersi e che ora vede il suo primato fortemente rimesso in discussione. Alle spalle della banda di Polloni, oggi costretto a guidare i suoi dalla tribuna, ci sono quattro squadre raccolte in tre punti; la vittoria della Sancascianese sul campo del Malmantile e quella del Novoli contro la Sestese rimescolano le carte, in una corsa al titolo dall'esito tutt'altro che scontato. Veniamo allora a raccontare la sfida del Boschi , che fin da subito si presenta tirata e poco incline allo spettacolo. D'altronde la posta in palio è alta e le due squadre preferiscono almeno inizialmente studiarsi, affidando a qualche giocata estemporanea le rispettive fasi offensive. Tra le due, comunque, è il Novoli ad andare più vicino al gol: al 10' Maio schiaccia di testa su corner ma senza fortuna, quattro minuti più tardi invece Cavallaro effettua un retropassaggio nello specchio della porta senza guardare la posizione di Leonardo Giuntini, che è costretto a impegnarsi per evitare un clamoroso autogol. La Sestese risponde affidandosi a Ermini, che ci prova dal limite sorvolando la traversa; poco dopo è invece il neo-entrato Alivernini, ricevuto un cross rasoterra, a tentare la girata sotto porta sfiorando il palo. Azioni da una parte e dall'altra dunque, ma non ad un ritmo forsennato: il grande agonismo che aleggia in campo provoca innumerevoli duelli e ne deriva un gioco spezzettato, dal momento che il sig. Pascali tende a fischiare costantemente adottando un metro di giudizio fin troppo prudente. Prima dell'intervallo altri due squilli dei padroni di casa: al 32' Maio ci prova dalla distanza costringendo Giuntini a rifugiarsi in angolo, al 41' lo stesso portiere ospite calcola male il tempo dell'uscita e si fa anticipare da De Tellis, ma può ringraziare un suo compagno che di testa salva tutto nei pressi della linea. Con il tabellino ancora inalterato si passa dunque alla ripresa, che si apre con una Sestese più propositiva e capace di andare al tiro già dopo cinque minuti, una staffilata di Ermini su schema da calcio d'angolo che termina alta. Se possibile, in questo frangente il match si fa ancora più bloccato e in tribuna matura sempre di più la convinzione che soltanto un episodio possa sbloccarlo. Detto fatto: al 65' la retroguardia rossoblù si complica la vita nel tentativo di ripartire dal basso, Rocco ruba palla al difensore in area e viene trascinato a terra inducendo l'arbitro a indicare il dischetto. Con lo specialista Enache in panchina, alla battuta si presenta Vanni che opta per un rasoterra a incrociare non troppo angolato; Giuntini infatti intuisce e respinge, ma sulla ribattuta Maio arriva prima di tutti e non sbaglia il tap in: 1-0. Esplode l'esultanza del Novoli, mentre in tribuna Polloni si arrabbia giustamente per una sostituzione richiesta da tempo e ritardata dalla sua panchina. Come se non bastasse il gol appena subito, la strada si fa ancora più in salita per la Sestese quando al 70' Cavallaro stende Lorenzo Giuntini rimediando il secondo giallo e quindi l'espulsione. Una grande giocata quella del numero 20 locale, che gioca così un brutto scherzo al fratello Leonardo che difende i pali della compagine avversaria. La Sestese, infatti, dopo questo episodio smette quasi di crederci e non arriva praticamente mai a impensierire seriamente Calderini. L'unico sussulto lo offre all'82' Paggetti, che brucia in velocità Vignozzi e dopo essere entrato in area calcia di poco sul fondo. Nei minuti che restano il Novoli gestisce la situazione facendo possesso palla, e riservandosi anche il lusso di non dover soffrire nei minuti di recupero. Al 90', infatti, nell'area ospite si genera un batti e ribatti che viene risolto da Orsolini, il quale si ritrova il pallone sui piedi e da terra lo deposita in rete da due passi: 2-0, game over al Boschi . I sei minuti aggiuntivi concessi dal direttore di gara sono pura formalità, la festa arancioblù è ormai partita e prosegue dopo il triplice fischio. Una vittoria fondamentale per gli uomini di Sacconi, che scacciano via qualche cattivo presagio e gonfiano il petto annunciando che sì, per la corsa al titolo ci sono anche loro. Deve invece ritrovarsi al più presto la Sestese, per adesso ancora al comando ma che non può permettersi di scherzare con il fuoco: le inseguitrici sono lì, più vive che mai, e per vincere questo campionato non basterà il blasone.
MALMANTILE: Eletti, Ciabani, Burgnich, Bini D., Fontanelli, Mannelli, Bini E., Ulivieri, Martinelli, Ambrosino, Koceku. A disp.: Gabuzzini, Ceccatelli, Sirigu, D'Alessandro, Rossi, Bandinelli M., Bandinelli S., Outete, Iacono. All.: Carovani.
SANCASCIANESE: Minò, Schiazza, Tongiani, Pratesi, Migliorini, Corsinovi, Petracchi, Sandroni, Penzo, Lumachi, Corti. A disp.: Santini, Nutini, Dupi, Papi, Ramundo, Malpici, Macaione, Magistri. All.: Batistoni.
ARBITRO: Pezzatini di Firenze
RETE: 28′ Petracchi.
La Sancascianese di quest'anno è una creatura strana: operaia quando serve, brillante in tutti i ruoli, un po' elegante e un po' sporca. Ma vincente: e vincere sul campo pesantissimo del Malmantile è una chiara dimostrazione di forza: per la Promozione i gialloverdi avanzano una candidatura solida come il marmo. Eppure il Malmantile concorrente per l'altissima classifica parre benino. Lancio di Mannelli, torre di Martinelli e Koceku non arriva sul pallone per un soffio: avrebbe potuto beffare Minò. Al 13′ l'episodio che cambia la partita in favore della Sanca: lancio di Sandroni per Petracchi sulla destra, Eletti esce dall'area di rigore ma travolge Petracchi ormai involatosi verso la porta vuota. Rosso diretto, entra Gabuzzini, il 12, ma i locali sono costretti a quasi 80 minuti di inferiorità numerica. Ma non demordono: Ambrosino si fa vedere e calcia, minò risponde. Il giocatore di casa ci prova anche al 24' ma non trova lo specchio. Altro episodio cruciale al 28': cross profondo di Tongiani sul secondo palo, dove si avventa Petracchi per lo zero a uno. Per Carovani e i suoi si fa dura: il solito Ambrosino prova a farsi vedere al 37' con il destro ma perde troppo tempo e gli ospiti recuperano. Intervallo. Nel secondo tempo ci sarebbe subito una chance per Penzo ma la mira è imprecisa. Il secondo tempo inizia con una occasione per Penzo, che entra in area di rigore da posizione defilata: il portiere devia in corner. Il Malmantile esce gradualmente dalla partita. E anzi, la peggiora: al 63' Sandroni viene steso in contropiede da Sirigu che rimedia il secondo rosso di giornata. Chiude in nove la banda di casa, con la Sancascianese che a questo punto deve solo controllare. E alzare le braccia al cielo al triplice fischio.
SP.BANTI BARBERINO: Canapa, Giuntini, Rinaldi, Alpi, Montenero, Nencini, Colzi, Deriu, Patti, Nuti, Vettori. A disp.: Berni, Mengoni, Neri, Comelli, Chendi, Messina, Britos, Camarlinghi, Calamai. All.: Silvio D'Apolito.
SP.ARNO: Giusti, Colaianni, Formigli, Strupeni, Ippolito, Papini, Nesi, Barry, Guerrini, Jaiteh, Canigiani. A disp.: Stellini, Di Ruberto L., Cerciello, Giannone, Coppolaro, Di Ruberto M., Benelli. All.: Gianluca Allegri.
ARBITRO: Mohamed di Empoli.
RETE: 60' Jaiteh.
Importante quanto meritata la vittoria dei ragazzi di mister Allegri che espugnano il campo di Barberino con una rete di Jaiteh al 60'. Il primo tempo appare certamente più equilibrato anche se sono gli ospiti a tenere il comando delle azioni e sfiorando la rete con Strupeni che a pochi metri dalla porta fallisce di testa. I locali molto timidi nella costruzione del gioco hanno in Nuti il giocatore che può fare la differenza in qualsiasi momento e i rari pericoli partono sempre dai suoi piedi. Bel finale di primo tempo comunque si crea una mischia davanti al portiere ospite giusto che per un soffio la palla non passa la linea di porta. Il primo tempo si chiude così sullo 0-0. La ripresa però fa ben capire che gli ospiti vogliono fare bottino pieno e già nei primi 3 di gioco sono clamorose le occasioni gol fallite prima da Canigiani e poi due volte da Jaiteh. E' comunque il preludio al gol scaturito da in azione magistrale dell'esterno Papini (fra i migliori in campo) e conclusa in gol appunto dal 10 rosanero. Trovato il vantaggio, la gara non cambia fisionomia anche se gli ospiti calano il pressing offensivo e cercano di non correre rischi. I locali sicuramente non in giornata top si affidano molto a Nuti ma è troppo poco che scardinare l'attenta difesa guidata dall'estremo Giusti e la gara dopo sei di recupero finisce con lo 0-1 e i tre punti per la squadra del Presidente Marzio Niccolai.
SETTIMELLO: Marchi, Chiti, Nodari, Nencini, Tarli, Tortelli, Calamai, Garvoni, Lotti, Rugi, Fioravanti. A disp.: Ponzalli, Bianchi, Aldrovandi, Sylla, Guarguagli, Nocentini, Nencioli, Berretti Giacomo, Berretti Simone. All: Ilio Giovannetti (squalificato in panchina Raffaele Abbate).
ISOLOTTO: Marcucci, Salucci, Manetti, Innocenti, Bruni, Ariani, Giraldi, Morandi, De Pasquale, Calvani, Djumsiti. A disp.: Poli, Meli, Chellini, Lombardini, Ciofi, Marangoni, Fani, Palloni. All.: Andrea Pratesi.
ARBITRO: Pernondojaj di Firenze.
RETI: 40' Fioravanti, 46' Innocenti, 56' Lotti, 90' Calamai.
E' l'ultima giornata del girone di andata e le due squadre si affrontano al Neto di Settimello alla ricerca del successo, dopo il mercato di riparazione fatto in particolare dai padroni di casa e il cambio tecnico effettuato alcune settimane fa in casa fiorentina. Il Settimello che nelle gare disputate ha fatto solo una vittoria sul terreno amico (contro il fanalino di coda Audace Legnaia) e ben sette pareggi, vuole bissare l'affermazione ottenuta e agganciare le altre formazioni che sono in lotta per i play-out e quindi per la salvezza. Torsoli e Giovannetti si dicono ottimisti per il futuro, lo verificheremo fin da questa gara. Soprattutto in fase offensiva i neroverdi sembrano migliorati. L'Isolotto, dopo le dimissioni del mister Ferrari, che ha contrassegnato l'ultima parte dei campionati fatti, sta giocando discretamente, non demerita sul piano dei risultati conseguiti, anche se nell'ultima gara prima della sosta la squadra fiorentina è stato sconfitta in casa dal Barberino Tavarnelle, formazione accreditata per fare un campionato di valore.. Ferrari aveva fatto un ottimo lavoro (voci di corridoio assicurano che la partenza dell'allenatore sia dovuta ad alcuni contrasti con i giocatori), vedremo come se la caverà un allenatore di valore come Andrea Pratesi, che è emerso anche nei settori giovanili vincendo il titolo nazionale juniores con la Lastrigiana. La squadra fiorentina si posiziona prima del confronto di Settimello in una classifica positiva a soli due punti da Novoli e Cerbaia e in lotta per i play - off. Insomma è gara vera, importante e può costituire un passaggio importante per il campionato fatto dalle due formazioni. Un successo cercano Settimello e Isolotto, al Neto in orario si può partire. L'inizio è favorevole alla formazione ospite che esprime un gioco migliore e cerca di mettere in difficoltà i padroni di casa. Il Settimello regge, chiude gli spazi e riparte. La gara è combattuta e lottata su tutti i palloni. Gradatamente sono i ragazzi di Giovannetti a venire fuori e dopo averlo sfiorato i padroni di casa passano in vantaggio nella fase finale della prima frazione con una splendida realizzazione di Fioravanti che fa un sombrero e poi mette il pallone alle spalle dell'estremo avversario. Decisamente bella questa realizzazione che consente al Settimello di andare all'intervallo in vantaggio. L'inizio della ripresa sembra incentivare la reazione della formazione di Andrea Pratesi che al 1' pareggia il confronto grazie alla rete messa a segno da Innocenti, uno dei migliori in campo nella formazione ospite. Ma il Settimello è trascinante nell'occasione e voglioso di riproporre agonismo, carattere e tecnica. Passano pochi minuti e il Settimello si riporta in vantaggio grazie alla rete messa a segno da Lotti, bomber ritrovato per le sue qualità realizzative e soprattutto tranquillo e convincente anche per l'arrivo degli ottimi compagni di squadra provenienti dal mercato di riparazione. L'Isolotto si getta in avanti alla ricerca del pareggio ma è un gran bel Settimello quello che esce fuori da questa gara che chiude il girone d'antata. Così allo scadere arriva il gol della tranquillità per la formazione calenzanese messo a segno da Calamai, alla sua seconda rete stagionale. Fra i padroni di casa, tutti da premiare per la prestazione fatta, vanno citate le prestazioni di Nencini (migliore in campo), Lotti, Fioravanti e Calamai, mentre nelle file dell'Isolotto, non hanno demeritato Innocenti, Calvani e Giraldi. Gara corretta, buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Nencini, Lotti, Fioravanti, Calamai (Settimello), Innocenti, Calvani, Giraldi (Isolotto).