ATLETICO PIAZZE: Vannuzzi, Pompili, Dini, Sotgia, Di Girolamo, Ravazzi, Acatullo, Squarcia, Borrelli, Cicchelli, Del Genio. A disp.: Muccifora, Pifferi, Cuicchi, Bakkay, Puliti, Romano, Dini, Pallottai, Tadili. All. Romani
SPOIANO: Bernardini G., Magnanensi, Arapi Claidi, Fracassi, Moretti, Bicchi, Gerardini, Cappini, Bernardini M., Guiducci, Anselmi. A disp.: Fusai, Arapi M., Cacioli, Bernardini A., Borsi, Lodovichi. All. Ruscio
RETE: 50' Bernardini M.



Partita molto difficile vinta con merito dallo Spoiano per 1-0. La squadra di mister Ruscio parte meglio mostrando la sua superiorità a centrocampo ma viene imbrigliata dalla difesa avversaria e non riesce a concretizzare qualche spunto decisamente interessante dei suoi attaccanti. I locali si rendono pericolosi solo allo scadere del primo tempo con un tiro da fuori area. Nella ripresa gli ospiti riescono a forare la difesa dell'Atletico Piazze e passano in vantaggio: al cinquantesimo cross perfetto di Guiducci per Michele Bernardini che trafigge la porta difesa da Vannuzzi. I locali provano a pareggiare con sterili attacchi ma sono gli ospiti a rendersi ancora pericolosi almeno in due buone azioni di contropiede: una con Cappini al sessantacinquesimo solo davanti al portiere non impatta per un soffio il raddoppio, e l'altra al novantaduesimo quando Arapi si presenta in area ma arriva ormai stremato e calcia debolmente verso la porta. Il match si chiude con la vittoria in trasferta dello Spoiano, ormai pienamente uscito dalla zona play out con i suoi ventisette punti. L'Atletico Piazze invece rimane al penultimo posto con diciotto punti. Nel prossimo week la squadra di mister Ruscio ospiterà in casa l'Amiata mentre l'Atletico Piazze sarà impegnato in trasferta sul campo del Viciomaggio.

CORTONA CAMUCIA: Caneschi, Duri, Pandolfi, Migliacci, Peruzzi, De Luca, Bottonaro, Nandesi, Petica, Rossi, Romani. A disposizione: Pompei, Bernardini, Viti, Pagni, Gioci, Doda, Faralli, Valiani. All. Giulio Peruzzi
TORRITA: Minocci, Goracci, Morcellini (Nocentini), Sale, Del Toro (Cecci), Redi (Paolucci), Miccio, Cuccoli (Giorgini), Sacco, Rossetti (Bigozzi), Conteh. A disp.: Bellucci, Marconi ,Maccioni. All. Alessio Guidotti
RETI: 70' e 72' Miccio.



La vittoria permette al Torrita di staccare il biglietto per la Promozione in concomitanza con il pareggio casalingo della Valdichiana seconda in classifica distanziata di 20 punti. Una cavalcata travolgente per la squadra di Alessio Guidotti e del Presidente Marcello Goracci che si rifà di tutte le delusioni che la sua creatura gli aveva procurato negli anni passati e dello scetticismo iniziale di quasi tutti gli sportivi locali e non, di fronte al rinnovamento dentro e fuori degli spogliatoi fermamente voluto dall'appassionato presidente. Una squadra che ha dominato il campionato, una squadra in grado di proporre un calcio effervescente per merito dei cavalli di razza portati nella scuderia torritese e che ci auguriamo possano continuare a scalpitare nel campo di Torrita anche nel prossimo campionato. La gara contro un Camucia privo delle sue pedine migliori è stata molto equilibrata con altalenanti azioni che mettevano in risalto la rapidità di Bottonaro da una parte e le magie di Miccio dall'altra senza però che nessuna delle due squadre prendesse il sopravvento. La gara si è risolta nel secondo tempo, quando gli equilibri tattici sono stati frantumati da due lampi, grazie alle invenzioni dei suoi fantastici giocatori proprio nel momento che i locali avevano avuto la possibilità di passare in vantaggio con un paio di iniziative dell'ottimo Bottonaro che però si scioglievano come neve al sole davanti alla porta torritese. Buone le prove nelle file dei locali di Duri, Migliacci, dell'ex Pandolfi e del già nominato Bottonaro. Poi salgono in cattedra i giocolieri ospiti che nel giro di due minuti confezionano un paio di azioni pregevoli che fanno emergere le doti pedatorie del giovane talento Gambiano Conteh nel ruolo di propositore di entrambe le marcature di Bomber Miccio, al settantesimo e al settantaduesimo, con l'assistenza del gemello Sacco. Come sempre perfetta la regia dei centrocampisti azzurri e attente le marcature dei difensori, poi il trionfo finale, con il Presidente Goracci acclamato dai ragazzi che a fine gara hanno appreso la notizia della matematica promozione.

PIANELLA: Cicino, Galini, Caramanico, Balestra, Barbucci (55' Falsetti), Masini, Maestrini (65' Mazzi), Viti (81' Nasoni), Gennari (65' Giannetti), Pistella (59' Buracchi), Lafraitisse. A disp.: Bonucci, Bandini, De Carli Grimaldi. All.: Baroni
POLIZIANA: Lunghini, Guarino (71' Milanesio), Pieramici, D'Antonio, Torriti (88' Favilli), Ceccuzzi, Porricelli, Casagni (55' Abram), D'Auria, Chiucini (46' Marzocchi), Guerrini. A disp.: Casini, Bazzoni, Caleri. All.: Ferraro
ARBITRO: Saia di Arezzo
RETI: 1' e 76' Masini, 41' Pistella, 87' Nasoni.
NOTE: ammoniti 52' Casagni, 64' Maestrini, 75' Torriti; recuperi: 4'+0'.



A giudicare dal doppio confronto con la Poliziana, è difficile dire come mai il Pianella abbia gli stessi punti della stessa Poliziana, raggiunta quest'ultima a quota 23 punti al termine dell'odierno confronto. 2-0 all'andata e perentorio 4-0 nella gara di ritorno che riporta la Poliziana a più miti consigli in vista dei prossimi impegni. Percentuale al tiro sfavillante per i ragazzi dello squalificato Baroni che dopo appena 26 secondi, cronometro alla mano, bucano la porta di Lunghini, assolutamente incolpevole nella circostanza, con una rasoiata da circa venti metri effettuata da Masini che va a collocare la palla all'incrocio dei pali. La gara in pratica parte dall'1-0 per i padroni di casa e per una Poliziana con soluzioni difficili in zona gol, la partita si mette subito in salita. All'11' traversone al centro di Caramanico e deviazione di Pistella che manda la palla a carambolare sulla traversa. La Poliziana pur non riuscendo a sciorinare un gioco di un certo spessore, nella parte centrale della frazione ha un buon momento ed al 14' va vicina al pareggio con Guerrini servito da Chiucini, Cicino sventa deviando in calcio d'angolo. Molte le interruzioni causate da infortuni di una più o meno seria entità che ovviamente non incentivano al gioco e penalizza ovviamente la parte soccombente. Al 20' Poliziana al tiro con D'Auria che manda abbondantemente a lato da posizione interessante ed a seguire conclusione a giro di Guerrini che si perde di poco a lato. Al 28' Pianella al tiro con Gennari, la palla forse destinata sul fondo viene bloccata in due tempi da Lunghini. Al 31' ci prova Chiucini ma il tentativo viene respinto. Al 36' rimessa in gioco della Poliziana che perde palla a favore di Lafraitisse che avanza e conclude sopra la traversa. Un minuto dopo Poliziana vicinissima al pareggio, tiro di Chiucini ribattuto, ci prova Guarino ed intervento decisivo di Cicino che nell'occasione si fa male e gioco fermo per un paio di minuti. Al 41' giunge il raddoppio del Pianella in un'azione definiamo rocambolesca: lungo rinvio di Lunghini, prolunga di testa D'Antonio e pronta zampata di un difensore locale che rimanda la palla nella metà campo della Poliziana dove viene catturata da Gennari che allarga sulla destra per Pistella, diagonale rasoterra dal limite e palla in rete. Prima del termine del primo tempo altro tiro insidioso del Pianella con Viti che manda la palla di poco a lato. La ripresa non promette niente di buono, il primo caldo di una primavera ancora non iniziata fiacca le fragili speranze della Poliziana che rischia il tris al 6' minuto con un paio di tentativi di Gennari che vede infine la palla deviata in angolo. Sul fronte opposto un lancio in profondità per D'Auria non vede di meglio che la palla finire alta. Guarino al 64' con il tallone intercetta una conclusione di Maestrini altrimenti destinata in porta. Due minuti dopo da calcio d'angolo c'è la parte alta della traversa colpita da Galini. Nota lieta per la Poliziana, fa il suo ingresso in campo capitan Milanesio dopo un'assenza di cinque mesi per infortunio. Ma ormai non c'è nulla da fare, le qualità balistiche dei padroni di casa vengono nuovamente ribadite al 76' ancora con Masini e questa volta su punizione da posizione decentrata per il 3-0. Chiude i conti a tre minuti dal termine il neo entrato Nasoni che raccoglie un involontario passaggio di Pieramici nel tentativo di difendere un pallone da un avversario sulla linea di fondo, avanza e batte Lunghini con un diagonale sul secondo palo.