RETI: Cammilli, Lombardi

RETI: Fontanelli, Lici E.
CAPANNOLI: Doveri, Picchi, Guidi, Squarcini (55' Caminarecci), Lapucci, M. Ribechini, Fontanelli, Bottoni, Salonicchi, Mancino (69' Lici), D. Ribechini. A disp.: Carpitelli, Bastiani, Bitozzi, Picchi, Regoli, Bagagli. All.: Casapieri.
COLLESALVETTI: A. Armadori, Fantozzi, Guerrucci, Mazroui, Bolcioni, Ciurli, Lischi, N. Armadori, Tirabasso (83' Coccolo), Arbulla (83' Iommi), Adragna (Voliani). A disp.: Marino, Iadevaia, Mazzi, Sarnelli, Lambardi, Cirelli. All.: Frassi.
RETI: 77' Fontanelli, 82' aut. Bolcioni
NOTE: Ammoniti Salonicchi, Ribechini, Mazroui, Tirabasso, Guerrucci, Voliani. Espulso Mazroui al 39' per doppio giallo.



Si conferma, il Capannoli, al secondo posto in classifica, con una vittoria nei confronti del Collesalvetti, per 2-0, maturata verso il tramonto della partita. Sale a 60, la formazione di Casapieri, staccandosi di cinque lunghezze il Casciana Terme e avvicinandosi - seppur di poco - al Peccioli capolista. Il Collesalvetti, invece, fermo a 29 punti, dovrà fare ancora i conti con la sofferenza. In fondo alla classifica la coperta è corta e lo sprint finale potrebbe regalare ulteriori ribaltamenti di fronte. La cronaca del match racconta un primo tempo senza particolari azioni degne di nota, fino al 39', quando Mazroui viene espulso per doppia ammonizione lasciando i suoi compagni in dieci. La ripresa si apre, al 47', con un'ottima parata di Alessio Armadori, disteso nell'angolino basso del secondo palo, che nega - momentaneamente - il gol del vantaggio casalingo. Gli ospiti raccolgono la loro opportunità più ghiotta al 75', con un contropiede non sfruttato a dovere da Bolcioni. È un fuoco di paglia che anticipa solo di pochi istanti la rete dell'1-0. Prima, ancora Alessio Armadori, si erge a saracinesca su un'incornata di Lici, poi però cede il passo, al 77', sul tiro al volo di Fontanelli che si avventa sulla respinta della retroguardia siglando un eurogol da applausi. Infine, all'82', l'autorete di Bolcioni raddoppia il punteggio per il Capannoli tagliando calando il sipario sulla sfida. L'ultima emozione arriva all'87', quando Ciurli di testa colpisce il palo, poi il triplice fischio finale chiude la contesa e regala i tre punti ai padroni di casa.

RETI: Ercole, Ciardelli M., Ciardelli L., Ciardelli L.
PONTE A CAPPIANO: Puccini, Caponi, Polireni, Dani, Bruni, Nencioni, Cosentino, Manetti, Salvadori, Ercole. A disp.: Covato, Ricci, Baliè, Beconcini, Benvenuti, Paparo, Orlandini. All.: Bettarini.
PECCIOLI: Nigro, Ciardelli Marco, Bracci Tommaso, Lupetti, Nacci, Neri, Novelli, Zirkov, Ciardelli Luca, Bracci Lorenzo, Telleschi. A disp.: Grandoli, Bracci Mirko, Arringhieri, Giusti. All.: Andreoli.
ARBITRO: Arcioni di Pistoia.
RETI: 38' rig. Salvadori, 44' e 50' Ciardelli Luca, 67' Ciardelli Marco.



Splendido Peccioli! In rimonta, su un campo tutt'altro che facile come quello del Ponte a Cappiano, la banda di Andreoli vince 3-1 e si prende matematicamente la Prima Categoria. Che progetto, che storia, quella della squadra di Andreoli, che era neopromossa in categoria e al primo colpo centra l'accesso alla Prima. Un campionato che la incorona regina con due giornate di anticipo: +8 sul Capannoli, ora staccato definitivamente. Una gara complicata per la capolista del Girone E che sognava di festeggiare la vittoria del campionato. E che invece si trova a rincorrere: dopo una mezzora intensa di studio infatti a passare è la squadra di casa, guidata da mister Bettarini, che trasforma un calcio di rigore col proprio numero 10 Salvadori. Un colpo che rischia di diventare mortale, ma il Peccioli si rimette immediatamente in carreggiata: a un minuto dalla fine della prima frazione Luca Ciardelli si procura un calcio di rigore, decretato dal signor Arcioni di Pistoia. Dal dischetto va lo stesso attaccante ospite, ma Puccini respinge: sulla ribattuta si avventa ancora il rigorista, stavolta implacabile. Di voglia, di grinta, di rabbia: nella foga con cui Luca Ciardelli si butta sul pallone del momentaneo 1-1 c'è l'immagine del campionato condotto con autorità dal Peccioli. Una costante ascesa verso la Prima, un cammino rabbioso, agonistico a livelli da categoria superiore: traguardo centrato. Nella ripresa servono altri gol, ma arrivano subito: Luca Ciardelli rientra ancora bollente dopo aver trovato il pari, per cui a metterne a referto un altro ci vuol poco. Al 50' è 1-2, con l'attaccante ospite bravo a capitalizzare un buon pallone in area del Ponte a Cappiano. Sorpasso completato, ora la squadra di Andreoli può gestire: e regalarsi pure il tris, grazie alla firma dell'altro Ciardelli, Marco, che a metà ripresa cala il tris approfittando di un errore della retroguardia locale. Non c'è più tempo per la squadra di Bettarini di attaccare e rimettere in carreggiata la gara, anche perché la difesa del Peccioli ora non concede più niente: si sistema ordinata dietro e aspetta con pazienza i tre fischi del signor Arcioni. Poi, per davvero, si può far festa.

RETI: Ducceschi, Ducceschi, Perciavalle
LAJATICO: Pampana, Brogi (85' Bartolini), Marianelli, Biagini (85' Gabellieri G.), Gabellieri E. (75' Amore), Menciassi, Bigazzi, Ducceschi, Catola (85' Gasbarro), Perciavalle (72' Oldoli), Di Giulio. A disp.: Baragatti, Ragoni, Gasbarro, Benucci. All. Tinucci
SANTA MARIA A MONTE: Pianu, Novi, Barbaro (55' Panelli), Rosi, Iacopini, Fiorineschi, Meucci (70' Moti), Grillo, Lleschi, Botrini (35' Cascella), Meliani. A disp.: Balducelli, Luschi, Montagnani, Carlesi, Mansaku, Catastini. All. Rosini
ARBITRO: Angeli di Carrara
RETI: 3' e 52' Ducceschi, 63' Perciavalle



Al campo sportivo Citi di Montefoscoli, vista l'indisponibilità dello Staccioli di Lajatico i biancocelesti calano il tris e ottengono una vittoria netta ed importante per il morale ma soprattutto per la classifica. Passano appena tre minuti ed il Lajatico si porta in vantaggio con Ducceschi ben servito in area da Perciavalle che con un tiro preciso insacca alle spalle del portiere ospite. I ragazzi di Tinucci giocano meglio degli ospiti e sfiorano in diverse occasioni la rete del raddoppio. Al sedicesimo ottima azione da parte di Perciavalle che serve Catola bravo a sua volta a smarcare in area Ducceschi che calcia di poco fuori. Al ventottesimo il Lajatico va vicino al gol con Catola che calcia alto. La prima frazione finisce 1-0. Nel secondo tempo i biancocelesti partono forte e ottengono il doppio vantaggio ancora con Ducceschi che ben servito da Catola calcia forte in porta battendo il portiere ospite al cinquantaduesimo. Al minuto sessantatrè i biancocelesti calano il tris con Perciavalle che una grande conclusione da fuori area non lascia scampo all'estremo difensore del Santa Maria a Monte. Da lì al termine le squadre effettuano una girandola di cambi e il Lajatico gestisce perfettamente il triplo vantaggio portando a casa una vittoria limpida e netta importante per raggiungere quanto prima la salvezza.

RETI: Giansoldati, Tomei, Mannucci, Allia

RETI: Mori, Mucciacito

RETI: Bianco, Grazzini, Di Bianco, Allegri
CRESPINA: Guidetti, Puccetti, Dallavalle, Bolognesi, Matteis, Grazzini, Ma. Sbranti, Al. Bianco, Mi. Sbranti, Scherlich, Dibianco. A disp.: Bindi, Franchi, Cantini, An. Bianco, Barsacchi, Martini, Bolcioni. All.: Pistoia.
TREGGIAIA: Cipriano, Salvini, Canegallo, Giovannetti, F. Baroni, Valleggi, Cantini, Ceccanti, Allegri, Ceccarini, Gragnani. A disp.: Ciaponi, Niang, Vita, Doni, Franchini, Qevani. All.: Nardi.
RETI: Dibianco, Grazzini, Allegri, rig. Al. Bianco.



Scontro diretto ai piani bassi tra Crespina e Treggiaia, una sfida salvezza che, per la delicata posta in palio, si trascina una vittoria che può valere una stagione intera. Tre punti pesanti che vengono conquistati dal Crespina di Mister Pistoia, mettendo nei guai lo stesso Treggiaia allenato da Nardi. I padroni di casa si impongono fin da subito, e si portano velocemente sul 2-0 grazie alle reti firmate da Dibianco - che ribadisce in porta una respinta corta del portiere - e Grazzini, abile a siglare di testa sul secondo palo. Poco prima del riposo, con orgoglio, sono gli ospiti a rialzare la testa al 35'. Il piattone di Allegri, dagli sviluppi di un calcio d'angolo, accorcia il risultato, così come si assottiglia la situazione in fondo alla classifica. Nella ripresa, per il Crespina, subentra la paura di vincere, il doppio vantaggio è oro colato e il ritorno agguerrito del Treggiaia mette in bilico le convinzioni intraviste durante la prima frazione. La squadra di Pistoia però è accorta e si arrocca con tutte le sue forze difendendo il parziale fino al 90', quando Al. Bianco trasforma il tiro dagli undici metri consegnando ai suoi compagni di squadra il definitivo 3-1. La vittoria del Crespina consente ai locali di agganciare proprio il Treggiaia a quota 28, affiancando la Stella Azzurra con il medesimo punteggio.

RETI: Nannelli, Scarfone
CASTELFRANCO: Casalini, Masha (88' Palandri), Cecconi (88' Masini), Kande, Montorzi, Huqi, Nuti (86' Bonsignori), Stefanelli (67' Meropini), Bagnoli (80' Bachini), Manzella, Nannelli. All.: Comini.
IL ROMITO: Giacomelli, Chiarugi, Benincasa, Giorgi, Muro, A. Cappelli (77' Lazzerini), Manetti (68' Martinelli), Scarfone, Minuti, Pretini. All.: Leggerini.
ARBITRO: Lambardi di Piombino
RETI: 9' Nannelli, 85' Scarfone.



Finisce in parità, per 1-1, la sfida di fine stagione tra Castelfranco e Il Romito. Il sesto posto in classifica dei padroni di casa consente alla banda di mister Comini di affrontare l'impegno prepasquale con il focus rivolto ai playoff. Tutt'altro diverso, invece, lo stato d'animo in casa ospite. I ragazzi allenati da Leggerini occupano il penultimo posto in graduatoria e devono tirare fuori gli artigli per cercare di risollevarsi, quantomeno per l'orgoglio, da una situazione piuttosto complicata. Sono i locali ad accendere per primi la miccia al 9', grazie al gol di Nannelli, bravo a sfruttare un cross di Nuti ed insaccare alle spalle di Giacomelli. La prima frazione regala ben poche azioni degne di nota e le due compagini vanno al riposo con il punteggio sull'1-0. Anche nella ripresa, la musica non cambia. Il Castelfranco controlla agevolmente gli attacchi del Romito e cerca di gestire il minimo vantaggio fino alla fine. Ma capitola all'85', per una distrazione che si rivela fatale. In agguato c'è Scarfoni, che è bravo e svelto ad approfittare dell'opportunità per battere Casalini con un tiro sottomisura. Rimane ben poco tempo a disposizione per rimettere in piedi il punteggio. Sia da parte del Castelfranco che dal lato del Romito. Il ritmo si affievolisce, fino a spegnere le speranze del Castelfranco di raggiungere i playoff, mentre per Il Romito resta accesa una piccola fiammella di speranza nella conquista di una sudata e sofferta salvezza.