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Seconda Categoria GIR.G - Giornata n. 1

Pian San Bartolo-Albacarraia 0-1

RETI: Reale T.


PIAN DI SAN BARTOLO: Chini, Nadetti Simone (83' Xhukatani), Calamandrei, Valente, Capparelli, Dominici, Consiglio (75' Quercioli), Bernardini, Bonciani Leonardo, Nadetti Alessio (71' Noviello). A disp.: Paoli, Marseglia, Onofreschi, Razzolini, Spolveri. All.: Tagliaferri.
ALBA CARRAIA: Bormida, Belli, Crescioli, Traversi, Reale Matteo, Guidi, Mbengue (79' Gori Jacopo), Taruntoli, Terrafino, Lippini (75' Gori Marco), Agonigi (59' Tommaso Realer). A disp.: Muratori, Ricci, Marcati, Lapucci, Bresci, Sturiale. All.: Francesco Pugliese.
ARBITRO: Galli di Prato.
RETE: 65' Tommaso Reale.



Un 13 al Totocalcio un tempo valeva molto, tredici punti di vantaggio sulla seconda in classifica valgono probabilmente la stagione. I numeri dell'Alba nell'occcasione sono stratosferici e nell'occasione sono il migliore modo per cominciare il girone di ritorno e far dimenticare uno dei due pareggi conseguiti dalla squadra di Pugliese nel girone di andata, in casa con il Pian di San Bartolo. I locali disputano un ottimo primo tempo e giocano alla pari degli avversari, i primi della classe passano nella ripresa con il nuovo entrato Tommaso Reale, entrato in campo da soli sei minuti, e poi difendono con autorevolezza un successo che vuol dire scudetto o poco ci manca. Parte forte la squadra di Tagliaferri e nei primi minuti della contesa mette in difficoltà l'Alba con una conclusione di Valente che trova pronto all'intervento Bormida. Insiste il Pian di San Bartolo e al 19' su punizione Bernardini fallisce il bersaglio grosso di poco. L'Alba cresce con il passare dei minuti e al 37' sfiora il vantaggio sulla giocata del solito Belli, palla che viene prontamente girata da Taruntoli, palla per Terrafino che sull'uscita del portiere colpisce il palo della porta difesa da Chini. Il tempo si chiude sul risultato di parità, ricco di giocate e di buone occasioni per passare in vantaggio. Nella ripresa al 6' opportunità per Mbengue, Chini respinge e il risultato non cambia. Al 16' chiara occasione da rete per la matricola terribile, il lancio di Leonardo Bonciani mette in condizione Calamandrei di tirare in porta da posizione invitante ma la sua conclusione finisce sopra la traversa. Passano quattro minuti e arriva il vantaggio della formazione calenzanese: Guidi per Matteo Reale, palla per il nuovo entrato Tommaso Reale che non fallisce l'occasione che determina il vantaggio della capolista. Il Pian di San Bartolo si getta in avanti alla ricerca del pareggio che non arriva, l'Alba controlla la situazione e al 38' sfiora il raddoppio su cross di Belli e intervento di testa di Tommaso Reale che non riesce a superare la retroguardia avversaria. Finisce in gloria per i giocatori ospiti, lodevole e sufficiente la prestazione degli avversari. Fra i padroni di casa ci hanno impressionato il bravo Leonardo Bonciani, pilastro nella squadra di Tagliaferri e il sicuro estremo Chini, autore di buoni interventi, nell'Alba dei record, citazioni di merito per Matteo Reale, onnipresente in ogni fase della gara, Guidi, rientrato in squadra dopo un periodi di inattività e Tommaso Reale, giocatore entrato in campo e subito pronto per l'intervento con il gol e con la vittoria. Gara corretta, incerta la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Chini, Bonciani Leonardo
(Pian di San Bartolo), Reale Matteo, Guidi, Reale Tommaso (Alba Carraia).

Club Sportivo Firenze-Colonnata 1965 3-1

RETI: Sponza, Cisse, Cisse, Vianello


Prato Sport-Daytona Calcio 0-2

RETI: Sereni, Gabrielli


PRATO SPORT: Bugliesi, Querci, Ripellino, Bessi, Papi, Mauro, Campagiorni, Diddi, Calamai, Cani, Petrucci Gio. A disp.: Petrucci Gui., Corti, Poli, Nocco, Bessi, Doni, Sangineto, Sarti, Cardaropoli. All.: Riccomini.
DAYTONA: Mori, Mazzanti, Bacci, Lazzerini, Gianassi, Leone, Puzzoli, Ciulli, Perlongo, Gabrielli, Sereni. A disp.: Quercioli, Salah, Brunelli, Carpinella, Fullone, Kobali, Sparagi. All.: Lenzetti.
ARBITRO: Abdulkadir Mohamed di Empoli.
RETI: 13' Sereni, 23' Gabrielli rig.



La sfuriata iniziale basta al Daytona per avere la meglio sul Prato Sport ed ottenere la seconda vittoria di fila in questo inizio di 2023. Partita giocata su un campo pesante e un clima ben più rigido di quello della gara di andata. Parte forte il Daytona, che al 9 va subito a centimetri dal gol colpendo una traversa con Puzzoli. Gli ospiti insistono e al 13' sbloccano la gara: sugli sviluppi di una punizione laterale, Sereni raccoglie il traversone e, tutto solo, insacca alle spalle di Bugliesi per l'1-0 ospite. Il Prato Sport fatica ad entrare in partita e al 22' il Daytona ne approfitta: su un rapido ribaltamento di fronte, Perlongo viene steso in area da Ripellino inducendo il direttore di gara a decretare il calcio di rigore in favore degli ospiti. Alla battuta va Gabrielli che spiazza Bugliesi e firma il momentaneo 0-2. L'estremo difensore del Prato Sport tiene a galla i suoi al 25', sfoderando un'uscita tempestiva su Sereni lanciato a rete. Dopo un inizio a dir poco difficoltoso, il Prato Sport inizia a guadagnare metri e in pochi minuti confeziona ben tre occasioni per riaprire la gara: al 30' ci prova Petrucci su assist di Querci, mandando di poco il bersaglio; al 32' Calamai viene respinto in corner dall'ottimo Mori; infine al 40' prima Petrucci e poi Cani chiamano Mori agli straordinari ma il punteggio non cambia e a fine primo tempo dice 2-0 in favore del Daytona. Nel secondo tempo il copione della gara rimane grosso modo simile a quello di fine prima frazione. Il Prato Sport le prova tutte nel tentativo di riaprire la gara ma Mori e compagni alzano un muro che si dimostra invalicabile. L'estremo difensore del Daytona mette subito i guantoni sulla punizione magistrale di Diddi, mentre poco dopo Papi tenta la soluzione dalla distanza mancando di un niente il bersaglio. Dopo una lunga fase di stallo, caratterizzata da ritmi spezzettati dalle numerose sostituzioni, la partita si rianima nel finale. Al 75' Sangineto ha fra i piedi il pallone per dimezzare lo svantaggio ma tergiversa troppo prima di calciare verso la porta. Due minuti dopo è di nuovo Mori a metterci una pezza su una conclusione ravvicinata del solito Petrucci. L'ultimo sussulto è degli ospiti, che colpiscono una traversa andando vicini ad incrementare ulteriormente il divario.

Sesto 2010-D.l.f. Firenze 3-0

RETI: Comanducci, Comanducci, Vanni


Vernio-Laurenziana 2-2

RETI: Bossahon, Pecini, Grassi, Zekatrinaj


VERNIO: Vignolini, Meier, Bertozzi, Pecini, Rosati, Puzzo, Bossahon R. (83' Granchi), Gandolfi (72' Pasquali), Pucci (88' Rotaru), Nannini (60' Arena), Vitali. A disp.: Rusci, Salvatore, Torracchi. All.: Dal Maso - Bonaviri.
LAURENZIANA: Buglione, Contini (69' Messeri), Paoletti, Balleggi, Salimbeni (65' Antonini), Fibiani, Zufanelli, Tamba, Zekatrinaj, Grassi, Confessore. A disp.: Duradoni, Magrini, Fiani, Spatafora, Montani, Girlando, D'Amore. All.: Fabio Donnini.
ARBITRO: Giusti di Livorno,
RETI: 3' Pecini, 57' Grassi, 62' Bossahon R., 74' Zekatrinaj.



Decisamente una gran bella partita fra due squadre in salute conclusa con un risultato di parità che alla fine può rispecchiare quello che si è visto sul terreno di gioco. Un primo tempo in cui gli ospiti hanno ben giocato e oltre alle due reti realizzate hanno colpito con l'ottimo Grassi, specialista sui calci di punizione, per due volte i legni della porta avversaria, una ripresa ricca di emozioni, maggiormente equilibrata e caratterizzata nel recupero da due clamorose occasioni non concretizzate dai padroni di casa. In tre occasioni (due per un fallo commesso nell'area difesa dai locali e uno per un fallo su un giocatore del Vernio in area avversaria), Giusti di Livorno poteva concedere tre penalty ma così non è stato con lo stesso metro di giudizio adottato dal fischietto labronico). L'inizio è favorevole al Vernio che al 3' in seguito di un angolo si porta in vantaggio con la realizzazione di Pecini. Nel primo tempo la Laurenziana si porta in avanti e si rende pericolosa in varie occasioni, colpendo i legni della porta avversaria in due circostanze. La prima frazione, combattuta e ben giocata, si chiude con il vantaggio locale. Nella ripresa al 12' è super Grassi, in un'azione in area avversaria, a firmare il pareggio per la squadra ben guidata da Fabio Donnini, Passano solo cinque minuti e i padroni di casa si riportano in vantaggio con un tocco vincente di Bossahon R. Continua il festival del gol. Al 29' pareggio su conclusione di Zekatrinaj e squadre che si riportano in parità. Gara che sembrerebbe finita ma non sarà così. Al 49' Arena ha l'occasione giusta per sancire il successo dei locali ma non riesce a sfruttare la favorevole occasione. Si continua a giocare e al sesto minuto di recupero arriva l'opportunità per Meier ma anche in questo caso il Vernio non riesce a vincere la gara. Fra i padroni di casa, buone le prestazioni di Pecini e Meier, nella Laurenziana, da citare le prestazioni di Tamba e Grassi, due giganti che hanno illuminato il gioco dei fiorentini. Gara corretta, sufficiente la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Pecini, Meier
(Vernio), Tamba, Grassi (Laurenziana).

Virtus Comeana-Pieta 2004 3-2

RETI: Scilipoti, Nuti, Righi, Carradori, Carradori


Real Peretola-Poggio A Caiano 1-0

RETI: Biscioni


REAL PERETOLA: Alaimo 7, Bertocci 6.5 (80' Benassaisv.), Facchini 6, Migliorucci 6.5, Cicatiello 6+, Biscioni 7, Fantoni 6+ (85' Staderini sv.), Leoni 6.5 (72 Taruffi sv., 75' Agresti 6.5), Drovandi 6.5 (88' Calamaisv.), Murgia 6.5, Dasilva 6+. A disp.: Viesti, Alba, Benassi, Tani, Vannoni. All.: Simone Bertini.
POGGIO A CAIANO: Loi 6, Pierini 6+, Tronci 6 (77' Belli sv.), Cardone 6.5, Conti 6.5, Spatafora 6+ (70' Carradori D. sv.), Lerose 6 (75' Scanavini sv.), Pisaneschi 7, Melani 5.5 (45' Carradori L. 6+), Paolini 5.5, Ferraro 7. A disp.: Bellini. All.: Gravante.
ARBITRO: D'Averi di Arezzo.
RETE: 30' Biscioni.



Il Real Peretola conquista tre punti preziosi che gli consentono di consolidare la propria posizione in classifica, al termine di una bella partita, combattuta a viso aperto da entrambe le compagini. La prima frazione s'è rivelata, fino al gol partita, abbastanza equilibrata e povera d'emozioni. I padroni di casa si presentano in campo col consueto schieramento a quattro dietro, tre centrocampisti davanti alla difesa, la mezzapunta Murgia a ridosso dell'unica punta Dasilva con Drovandi largo a sinistra. Risponde il Poggio a Caiano col 4-4-1-1 - a centrocampo Paolini largo a destra, Lerose a sinistra, davanti la mezzapunta Ferraro a supportare l'unica punta Melani, mobilissimo, ma controllato bene dalla retroguardia di casa. Gli ospiti, quindi, sono riusciti ad esercitare una supremazia territoriale, che s'è rivelata tuttavia sterile; l'attaccante Melani retrocedeva quindi qualche metro più indietro alla ricerca di spazi giocabili, venendo fermato fallosamente più volte. La prima conclusione degna di nota arriva al 25' grazie ad un taglio di Paolini, la cui conclusione rasoterra termina di poco a lato alla destra dell'attento Alaimo. Dopo pochi minuti arriva il gol che decide la gara; punizione da tre quarti battuta dall'ottimo Leoni, la sfera diretta all'altezza del dischetto viene deviata in rete dall'ottima incornata del centrale Biscioni. Non può nulla l'estremo ospite. La gara poi s'avvia verso l'intervallo senza ulteriori sussulti. Ad inizio ripresa nelle fila ospiti, esce l'attaccante Melani, probabilmente per qualche botta di troppo subita nel corso della prima frazione, Paolini viene spostato in attacco, il neoentrato Carradori L. agisce da mezzapunta e Ferraro T., ottima la sua prova in entrambe le posizioni, retrocede davanti alla difesa ad avviare il gioco. La gara si fa più vivace; gli ospiti, nel tentativo di realizzare il pareggio, concedono più spazi agli avversari, che, tuttavia, non riescono ad approfittarne appieno. Da segnalare al 60' una bella incornata di testa in area di Bertocci, servito da corner, con la sfera che termina di poco a lato sul palo opposto. Fra gli ospiti da registrare l'ingresso anche di Scanavini largo a sinistra al posto di Lerose. I padroni di casa difendono stoicamente i tre punti; costretto ad uscire per infortunio il terzino destro Bertocci, al suo posto l'attento Benassai, nonché l'esterno offensivo Drovandi, assai mobile e ficcante sulla sinistra, sostituito dalla punta Calamai con Dasilva, che finirà con i crampi, spostato a sinistra. Da segnalare solo al 90' un'insidiosa conclusione del neoentrato Scanavini di poco alta sopra la traversa. Buona la direzione di gara da parte di D'Averi, ben posizionato e bravo nel sanzionare subito con cartellini alcuni interventi fallosi. La gara, pur maschia, non ha destato particolari patemi.
Calciatoripiù
. Da segnalare, fra i padroni di casa, la prestazione del marcatore Biscioni , non solo per il gol, ma anche per l‘abilità nel gioco aereo e nelle chiusure, nonchè dell'estremo Alaimo , molto abile anche a riavviare l'azione con precisi lanci lunghi. Fra gli ospiti invece il centrale Cardone , sempre attento e abile nelle chiusure, il centrocampista centrale Pisaneschi , sempre presente e l'ultimo ad arrendersi. Per l'eleganza, la tecnica e il senso della posizione Ferraro T. , che meriterebbe una categoria superiore.

Euro Calcio Firenze-Sporting Seano 2-0

RETI: Djemerson, Bassirou