Londa-Albereta 1-2
RETI: Martini, Lottini, Casini
Pelago-Caldine 1-1
RETI: Ramaj, Solarino
Firenze Sud-Firenzuola 1-0
RETI: Goretti
Santa Brigida-Ludus 90 Valle Dell Arno 1-1
RETI: Mamma, Longo
Molinense-Nova Vigor Misericordia 0-0
Rontese-San Godenzo 0-6
RETI: Curraj, Curraj, Curraj, Curraj, Fossati, Scopetani
Resco Reggello-Sagginale 2-0
RETI: Fonsidituri, Renzi
REGGELLO: Poggi, Francia M., Ceseri, Fosidituri, Pasquini, Guerrini, Giachi (90' Falsini), Francia A. (65' Foggi), Focardi E., D'orazi (81' Musa), Renzi. A disp.: Monini, Ulivi, Focardi T., Gjata E., Moracci, Gjata A. All.: Federico Mori.
SAGGINALE: Scarpelli, Maretti, Paoli, Tagliaferri (62' Ballini), Pieri, Fabbiani, Ciolli (81' Lippi), Gori (57' Susini), Casini, Graziani (68' Bonanni), Dreoni (46' Santilli). A disp.: Caiazza, Bambi, Clerico,Tendi. All.: Matteo Cipollone.
ARBITRO: Sacco di Prato.
RETI: 40' Renzi, 74' Fonsidituri.
NOTE: Ammoniti: 35' Graziani, 40' Renzi, 60' Pasquini, 94' Susini. Recupero: 0+5.
Vittoria grande ed entusiasmante per il Reggello tra le mura amiche in uno scontro dall'alto tasso di agonismo e nervosismo. Tre punti pesanti che permettono di consolidare il secondo posto in classifica, portando i bianco celesti a +14 proprio sul Sagginale. Nella prima mezz'ora di incontro domina la tattica e l'intensità, con i giocatori ospiti particolarmente ostili e duri in alcune dinamiche. In questo lasso di tempo da registrare un paio di lanci del Reggello volti a cercare Focardi, rispettivamente al 6' e al 8', entrambi terminati senza un nulla di fatto. Al 30' una bella conclusione a giro di destro da fuori area di Pasquini, terminata a lato per pochissimo, fornisce una sorta di carica mentale ai padroni di casa, perché di lì a poco si faranno vedere più volte in area avversaria. Pochi minuti dopo il Reggello si lancia appunto all'attacco utilizzando il gioco sugli esterni ed efficaci lanci lunghi. Nonostante la gara risulti bloccata anche dopo l'assalto reggellese, al 40' avviene l'episodio davvero con la E maiuscola, che smorza definitivamente l'equilibrio del match. Dopo brevi fraseggi a metà campo da parte del Reggello, la palla finisce sui piedi di Renzi nei pressi del limite dell'area in seguito ad un lancio. L'esterno non ci pensa due volte, stop elegante di petto, coordinazione e poderoso calcio di destro al volo dritto all'incrocio dei pali; è il gol del vantaggio, e che gol! Il sagginale tenta di reagire a ciò che è successo ma trova veramente molta fatica a procurarsi spazi utili per la manovra, portando quindi nuovamente il Reggello a gestire il gioco. La seconda frazione di gioco sin dai primi minuti sembra procedere sulla falsa riga degli ultimi 15 minuti di primo tempo, nonostante qualche tentativo di attacco del Sagginale. Al 50' il Reggello sfiora il raddoppio con una conclusione alta di Giachi in area dopo un batti e ribatti. I padroni di casa gestiscono molto bene il vantaggio e conseguentemente il pallino del gioco, creando buone occasioni e facendo stancare ulteriormente gli avversari, rivelatisi fin troppo sterili in zona offensiva. Il goal del raddoppio vero e proprio arriva al 74', tutto parte da un calcio di punizione a una venticinquina di metri affidato a d'Orazi. Il tiro centra la barriera ma la palla schizza sulla destra verso Foggi, che gestisce e cambia gioco verso il lato opposto con un cross; l'uscita del portiere sulla palla è pessima, viene quindi lasciato uno spazio libero a Fonsiduri per colpire perfettamente a rete di testa. Fino alla fine dell'incontro nulla di concreto da segnalare, ottima gestione da parte del Reggello, poca reazione del Sagginale a una partita che era da affrontare probabilmente in altro modo. Il triplice fischio sancisce il 2-0.
Calciatoripiù : Reggello;
Renzi, Fonsidituri, Francia M., Giachi, Ceseri, d'Orazi. Sagginale;
Maretti, Ciolli, Susini.
Sant Agata-San Polo 0-2
RETI: Ferruzzi, Ferruzzi
SANT'AGATA: Belli, Zanieri, Lepri, Verdi, Vivoli, Serotti, Simiele, Diotaiuti, Ciaravola, Alpi, Dumitrachi. A disp.: Naldi, Crescioli, Cresti, Baldini, Pelli, Piattoli, Arcuri, Marè, Mattoni. All.: Torresi
SCARPERIA: Fiumi Lorenzo, Cozzini, Galletti, Ciangherotti, Balatri, Mandò, Rotondi, Cape, Ferruzzi, Dilaghi, Bellatti. A disp.: Bigazzi, Faellini, Fioravanti, Fiumi Leonardo, Gucciardo, Meini, Paci. All.: Caroti
ARBITRO: Magrini di Pistoia
RETI: 15′ e 20′ Ferruzzi.
La sconfitta casalinga al cospetto del Firenze Sud poteva aver lasciato scomodi strascichi, scorie pericolose. E invece il San Polo c'è, è solido e lo sa: passa due a zero a Sant'Agata con una prestazione da squadrone e riavvicina le zone nobili di classifica: i rivali di giornata ora sono a -4, si cominciano insomma a intravedere. Convince tutto, il San Polo di Caroti: il 2003 Bellatti alla prima da titolare, ben catechizzato da compagni e tecnico, offre una gran prova, così come la difesa comandata da Mandò e un positivo peperino destro come Cozzini. Ah già, e Ferruzzi: il bomber di scuola Antella la sblocca al 15' approfondendo una verticalizzazione di Ciangherotti e poi girandosi da bomber vero dal limite dell'area. Pallone nell'angolo, applausi a scena aperta. Il Sant'Agata non ha neanche il tempo di ricapitolare un attimo, che i biancorossi raddoppiano già: Cape recupera e gioca ancora per Ferruzzi che trova il gol alla Lukaku : spalla a spalla col difensore locale in una corsa verso il Paradiso, la porta del Sant'Agata accarezzata con un morbido pallonetto a beffare Belli in uscita. Tanta classe: zero a due. La gara è indirizzata: i padroni di casa faticano a mettere il naso in area biancorossa e rimandando ogni velleità di assalto al secondo tempo. Ma nella ripresa il temuto assedio non arriva. Anzi: Rotondi trova spazio in area locale e si inserisce volentieri, ma viene affossato. Calcio di rigore per il San Polo: Dilaghi prende in pieno la traversa. Peccato, per i biancorossi, ma non è un errore da matita blu: l'atteggiamento dei ragazzi di Caroti non si attenua, la foga di Ferruzzi verso la tripletta è stoppata solo da Belli, nel finale c'è giusto una chance locale per Diotaiuti, ma non è proprio giornata. I titoli sono tutti per il San Polo.