Pelago-A.g. Dicomano  2-1                            
							 
									  
									  																		
									    RETI:   Guidotti,   Mannini,    Fabbri  
PELAGO: Centola, Braccini, Trentanovi, Burresi, Tanini, Mannini, Peluso, Guidotti, Terruso, Muzzi, Veggi. A disp.: Ferri, Mannucci, Bonini, Meminaj L., Carri, Marchionni, Poggiali, Briccolani.All.: Cardi.
DICOMANO:Nardoni, Innocenti, Nenti, Pretolani, Paggetti, Castellano, Caramelli, Ringressi, Paggetti, Fabbri, Franciamore. A Disp.: Ermini, Kmiti, Mazzoni, Lamaj, Paladini, Batignani. All.: Franciolini.
ARBITRO:Nicolo' Rubino di Valdarno.
RETI: Guidotti, Mannini, Fabbri.
Terza vittoria consecutiva per il Pelago che supera di misura il Dicomano e chiude nel migliore dei modi il proprio 2022. Dopo le vittorie su Firenze Sud e Settignanese ecco dunque altri tre punti per i ragazzi di mister Cardi, adesso in piena corsa per le zone di vertice e nel mezzo di una bagarre impazzita nel girone. Per il Dicomano invece si tratta della sesta sconfitta in stagione pur comunque essendo reduci da un periodo positivo, con quattro risultati utili consecutivi in cui erano arrivate le vittorie su San Clemente, San Paolino e Molinense. Agonismo dirompente fin da subito per le due squadre, con il Dicomano che riesce a sbloccare la sfida con la rete di Fabbri sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Pelago però riesce a reagire trovando la rete dell'1-1 con Guidotti che sfrutta un errore difensivo ospite. Ma il Dicomano appare padrone del campo almeno nel primo tempo, andando vicino al gol in diverse situazioni con Paggetti e Franciamore che sfiorano il nuovo vantaggio con due diagonali che sibilano il palo. Nel finale di frazione episodio dubbio con Paggetti protagonista ma l'arbitro decide di non assegnare la massima punizione tra le proteste della panchina del Dicomano. Nella ripresa la partita è più equilibrata, il gioco si fa soprattutto a centrocampo e così anche le azioni da gol scarseggiano. La più colossale capita sui piedi di Terruso che viene servito in area di rigore, a tu per tu col portiere però calcia alto scheggiando la traversa e vanificando la possibilità di ribaltare la sfida. La partita, dunque, scorre via senza troppi sussulti fino ai minuti finali: azione prolungata del Pelago con Muzzi che entra in area di rigore, scarta il portiere e viene atterrato; per l'arbitro non ci sono dubbi nell'assegnare il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Terruso che però si fa neutralizzare il tiro che il portiere respinge in angolo. Il Dicomano festeggia ma dall'angolo seguente nasce una traiettoria pericolosa che pesca sul secondo palo Mannini che insacca tra l'incredulità ospite e la gioia dei padroni di casa che riescono nel sorpasso proprio allo scadere. Il finale di partita è rovente, gli animi si accendono ma ormai nessuno riesce più a modificare il risultato che sancisce l'ennesimo passo in avanti di un Pelago in gran forma.					
				   
 
				   
				  
   
                       
                          
				   
				  
   
                       
                          
								 
								     San Paolino Caritas-Resco Reggello  1-2                            
							 
									  																		
									  									
									    RETI:   Manetti,    Salvucci,    Annetta  
SAN PAOLINO CARITAS: Chiarantini, Francioni, Degl'Innocenti, Nocerino, Focci, Grifoni, Fagioli, Petrioli, Manetti, Mori, Gori. A disp.: Brunori, Vignoli, Sansone Vlad. All.: Walter Focci. 
RESCO REGGELLO: Giovannini, Gabbrielli, Libosha, Argentieri, Rossi, Salvucci, Calussi, Ferrati, Nesti, Annetta, Verdun. A disp.: Nardini, Bucciarelli, Vettori, Sansone V., Sansone D. All.: Andrea Montaperto. 
ARBITRO: Morgillo di Firenze.
RETI: Salvucci, Annetta, Manetti.
Le buone intenzioni messe sotto l'albero di Natale dal San Paolino prima dell'ultimo match dell'anno rimangono tali nonostante la prova maiuscola dei ragazzi di Focci che hanno dato davvero del filo da torcere alla squadra di Reggello fino alla fine di una partita giocata per lunghi tratti con grande intensità. Al 6' infatti gli ospiti vanno subito in gol grazie a una bella intuizione dalla sinistra di Verdun, che scodella una palla tesa in area su cui si avventa fulmineo Salvucci che spedisce prontamente in rete. Sul San Paolino appena colpito si abbatte anche la tegola dell'infortunio del terzino Degl'Innocenti, ma i locali reagiscono subito con grande grinta all'inattesa quanto subitanea doccia fredda tentando varie sortite in avanti, senza mai però affondare veramente il colpo. Solo al 31' i locali si rendono di nuovo pericolosi sottoporta, Mori è bravo a liberarsi sulla fascia sinistra e a servire un bell'assist a Manetti che sguscia via a un paio di difensori mentre un terzo lo atterra giusto al limite dell'area. L'immediato tiro a giro su punizione di Mori finisce però ampiamente fuori bersaglio. Al 40' tocca a Nocerino lanciare nuovamente la carica per i locali, protagonista di una grande ripartenza da metà campo per poi imbeccare con un bel cross dalla sinistra il solito Manetti che tenta la botta al volo dal limite; anche questa volta il tiro finisce fuori dallo specchio. Alla ripresa dopo l'intervallo il San Paolini parte subito con grande convinzione grazie al motorino di centrocampo Fagioli che al 51' scatta in progressione sulla fascia sinistra e trova il solito Manetti che entra in area e inquadra la porta; il tiro è facile preda del portiere che blocca senza tanti problemi. Dopo pochi minuti il sornione Reggello reagisce alla momentanea fase di stallo con una bella progressione sulla fascia destra di Verdun, il cui fendente attraversa tutta l'area e trova pronto Annetta, bravo a insaccare di testa all'angolino opposto. I locali reagiscono prontamente al nuovo colpo con il mai domo Manetti che al 60' ingrana di nuovo la marcia più alta partendo dalla trequarti con scatto felino, prima di entrare in area fa fuori due avversari e poi lancia un missile che gonfia la porta rossonera siglando il gol del meritato 1-2. A questo punto il match cambia completamente registro, il San Paolino riprende decisamente in mano le redini del gioco ai danni di un avversario che reagisce con affanno alle varie folate offensive lanciate in avanti dall'instancabile duo Fagioli-Grifoni ribattezzato per l'occasione I ragazzi del Muretto delle Cascine del Riccio'. Al 70', proprio sugli sviluppi di una delle ennesime ripartenze del San Paolino, il pallone arriva di nuovo sui piedi magici di Manetti che scatta sulla sinistra e pennella al bacio un gran pallone a centro area su cui svetta di testa davvero clamorosamente il solito Fagioli; il pallone si perde di poco alto sopra la traversa. A questo punto la partita si infiamma, al 75' il solito Manetti riparte in modalità pendolino sulla corsia di sinistra, vince un poderoso contrasto con l'ultimo difensore e spara nel mezzo all'area avversaria un gran pallone su cui però nessun compagno si fa trovare pronto. Sull'immediato capovolgimento di fronte il Reggello scatta in contropiede: Nesti si ritrova a tu per tu con Chiarantini che respinge prontamente di pugno. Dalla panchina mister Focci incarna appieno lo spirito del San Paolino urlando Questa non la possiamo perdere', che più che un grido di battaglia risuona come un ultimo disperato appello alla buona sorte che tante volte in questa prima parte di stagione ha girato le spalle ai suoi volenterosissimi ragazzi. Appello che di lì a poco sembra trovare soddisfazione, perché Sansone Vlad cerca il gol del sabato pomeriggio con un pallonetto insidioso dalla distanza che sbatte clamorosamente sulla traversa. A tempo praticamente scaduto una deliziosa azione corale che parte dai piedi dell'instancabile capitan Focci porta al cross della disperazione dalla sinistra di Gori per la testa di Manetti, ben appostato a centro area ma l'anticipo per un soffio di un difensore ospite fa sfumare definitivamente le ultime speranze dei locali per quello che sarebbe stato un legittimo pareggio. 
Calciatoripiù: Grifoni, Fagioli, Manetti  (San Paolino Caritas); 
Salvucci, Annetta  (Resco Reggello).
Francesco Brunori					
				   
 
				   
				  
   
                       
                          
								 
								     Bagno A Ripoli-Sagginale  1-1                            
							 																		
									  									
									    RETI:    Bellatti,    Marangoni  
BAGNO A RIPOLI:Kissel, Parenti, Francini, Ciapi, Fantoni, Bruschi, Bongiovanni, Poggiarelli, Graziani, Restivo, Brestolani. A disp.: Falsettini, Bellatti, Bequiri, Borselli, Donati, Peschi, Pieraccioli, Vezzosi, Vieri. All.: Pegi.
SAGGINALE:Tassini, De Marco, Sangiovanni, Gianassi, Tagliaferri, Fabbri, Della Rocca, Ermini, Zani, Marangoni, Paladini E. A disp.: Pugliese, Goti, Bettoni, Paladini M., Gallai, Pasqui, Mei, Degl'Innocenti, Guerra. All.: Bacciotti.
ARBITRO:Claudio Bisceglia di Firenze.
RETI:Bellatti, Marangoni.
Finisce in parità il big match pre-natalizio tra Bagno a Ripoli e Sagginale valido per la tredicesima giornata di campionato. In questo modo la squadra di mister Pegi, dopo aver avuto la matematica certezza di essere campione d'inverno la scorsa giornata, vede assottigliarsi il distacco dalle inseguitrici con la Floriagafir che adesso tallona la capolista ad un solo punto di distanza. Per il Bagno a Ripoli si tratta del quarto pareggio stagionale dopo quelli con Belmonte, Settignanese e Floriagafir, con la sconfitta che invece manca dalla prima giornata quando i ragazzi uscirono senza punti da San Clemente. Per il Sagginale invece è il terzo pareggio in questo campionato dopo quelli con Albereta e Rufina e che dà continuità alle ottime recenti prestazioni condite da due pareggi e due vittorie con Reggello e Ludus. I ritmi sono alti sin dalle prime battute, con le due squadre che decidono di affrontarsi a viso aperto, con il Bagno a Ripoli che impone il proprio gioco fatto di fitti passaggi e fraseggi continui e il Sagginale che invece prova a colpire di rimessa sfruttando magari la velocità delle proprie punte. L'occasione più grossa del primo tempo capita ai padroni di casa con un tiro dal limite che però viene murato con un gesto eroico da Sangiovanni che si immola e chiude lo specchio. Nella ripresa ci pensano gli ospiti a sbloccare la sfida dopo svariati minuti in cui il pallino del gioco era nelle mani dei ragazzi di mister Bacciotti. Azione manovrata dal basso che porta la sfera sui piedi di Paladini Elia che in area di rigore si gira, si posiziona frontalmente al portiere ma viene steso con un intervento alle sue spalle. Dal dischetto si presenta Marangoni che con freddezza e lucidità spiazza il portiere e segna l'1-0. Ma è un gol che ammortizza l'entusiasmo ospite e rinvigorisce i locali che così, cambiando anche assetto e optando per una soluzione offensiva aumentano il raggio di azione trovando a dieci dal termine il gol del pareggio: azione manovrata da Graziani che salta un paio di avversari, va fino sul fondo e appoggia arretrato per l'arrivo di Bellatti che da pochi passi non può far altro che insaccare. Il finale è comunque di marca ospite che provano a riportarsi in avanti con le occasioni per Paladini che però trova soltanto l'esterno della rete in entrambi i diagonali tentati. 1-1 il finale.
Calciatoripiù: Poggiarelli, Graziani  (Bagno a Ripoli).					
				   
 
				   
				  
   
                       
                          
								 
								     Molinense-Floriagafir Bellariva  1-4                            
							 																		
									  									
									  									
									  									
									  									
									    RETI:    Bartoli,    Amato I.,    Biagini,    Biagini,    Autorete  
MOLINENSE:Massai, Boschi, Fattori, Basagni, Colombo, Donnini, Paun, Vivoli, Cosimelli, Piccini, Bencini. A disp.: Bacherini, Hilili, Bartoli, Rabiti, Ciani, Azzini, Natali. All.: Fraini.
FLORIAGAFIR: Fantini, Chiavacci, Tramonti, Pratesi, Navarria, Vegni, Biagini, Innocenti, Amato J., Amato D., Biscioni. A disp.: Merendi F., Merendi E., Lucchesi, Bartolozzi, Scalella, Baglini, Giannini.All.: Fiorindi.
ARBITRO:Ilie Claudiu Erhan di Valdarno.
RETI: Bartoli, Amato J., Biagini 2, autorete.
La Floriagafir espugna il campo di Molin del Piano e si prende il secondo posto in solitaria ad una sola lunghezza dalla vetta occupata dal Bagno a Ripoli. Per i ragazzi di mister Fiorindi continua dunque il periodo d'oro condito da quattro vittorie consecutive e una sconfitta che manca da ben nove partite quando fu il Dicomano ad espugnare il Grazzini. Un momento splendido che si riflette su una classifica ottima con nove vittorie, tre pareggi e appunto una sola sconfitta in tredici partite. Per la Molinense invece prosegue il momento complicato in una stagione difficile e con tante insidie. Si tratta della nona sconfitta stagionale, la quinta consecutiva dopo quelle con Belmonte, Firenze Sud, Settignanese e Dicomano. La partita vede la Floriagafir partire subito forte con la rete di Amato J. che gira in rete un cross dalla sinistra di Amato D. per il gol che sblocca la sfida. Successivamente Biscioni e ancora i due Amato sono protagonisti con occasioni che potevano aumentare il divario già a fine primo tempo. La Molinense non riesce a reagire dopo il colpo subito e rischia di capitolare in più situazioni nonostante l'impegno e l'applicazione siano da elogiare. Nella ripresa ci pensa Biagini ad incrementare il vantaggio con una doppietta micidiale: prima un tiro da fuori area dopo aver dribblato tre avversari e poi è letale nel girare in rete di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Amato D. La Molinense trova il moto d'orgoglio con la rete di Bartoli sempre su calcio piazzato con il colpo di testa che vale l'1-3, ma nel finale c'è ancora spazio per gli ospiti che chiudono la sfida con l'autogol sfortunato di un difensore locale nel tentativo di intervenire sul cross tagliato e rasoterra di Biscioni dalla sinistra. 
Calciatoripiù: Basagni  (Molinense);
 Biagini e Amato  J. (Floriagafir).