ISOLOTTO: Rexhepi, Moroni, Lorenzoni, Frulli, Renai, Somigli, Mancini, Susini, Capezzuoli, Jelassi, Mazzi. A disp.: Kawtar, Gardone, Vivoli, Maionchi, Capodilupo, Merlo. All.: Filippo Pastorelli.
REAL CERRETESE: Righi, Meoli, Pagliai, Spinelli G., Cappellini, Vannini, Catalanotto, Gabrielli, Masha, Corsi, Laschi. A disp.: Mariotti, Tamburini, Mozzorecchi, Malatesti, Corsoni, Russo, Falcone, Vadi, Spinelli F.. All.: Luciano Ancillotti.
ARBITRO: Rao di Firenze.
RETI: Catalanotto, Masha 2, Mazzi, Russo, Renai rig.
Dopo i sei gol rifilati al Novoli, la Real Cerretese vince ancora e lo fa battendo a domicilio l'Isolotto. Una squadra interessante che può vantare un ottimo comparto offensivo, alla quale la formazione Ancillotti ha risposto con un buon gioco palla a terra e soprattutto con un grande spirito di gruppo. Gli ospiti sono bravi a portare subito la gara dalla loro parte, passando presto in vantaggio con il gol di Catalanotto. I padroni di casa reagiscono e cercano di rendersi pericolosi, ma la Real Cerretese è attenta in difesa e spietata quando si riversa in avanti. Non è un caso che, nel finale di primo tempo, Laschi metta in mezzo un pallone col contagiri che Masha spinge in rete dopo aver anticipato tutti con un grande movimento: 0-2. Si passa così alla ripresa, che si apre ancora con Masha protagonista: stavolta la sua è un'azione personale, che lo vede proteggere bene il pallone e superare il diretto avversario prima di fulminare Rexhepi per lo 0-3. L'inerzia del match è tutta dalla parte degli ospiti e lo dimostra il fatto che non appena l'Isolotto prova a rimettersi in partita con la rete di Mazzi, arriva immediatamente l'1-4 firmato Russo con un diagonale chirurgico su assist di Laschi. Il tempo rimasto a disposizione è troppo poco per la squadra di Pastorelli, che nel finale riesce solamente a segnare il gol della bandiera per mezzo di un calcio di rigore trasformato da Renai. Al triplice fischio è dunque festa per la Real Cerretese, che ritrova la vittoria in trasferta e si conferma a pieno titolo tra le candidate alla vittoria del girone.
Calciatoripiù : Renai (Isolotto). Masha , Spinelli G. e Corsi (Real Cerretese).
SANCAT: Masullo, Casamaggi, Scibetta, De Donatis, Branchi, Gentili, Caldini, Tirelli, Bizzarretti, Abdul, Lignite. A disp.: Bernini, Dolfi, Frastagli, Pompei, Malporu, Righini, Mani, Ghezzi. All.: Relli.
MALMANTILE: Cei, Baldazzi, Falteri, Pianigiani, Batzella, Bargagni, Boscarini, Capaccioli, Sforza, Macherelli, Giunto. A disp.: Cugusi, Francini, Myrtela, Fanfani, Capoluongo, Bambini. All.: Boscarini.
ARBITRO: Marino di Firenze
RETI: Lignite 2, Caldini
Netta vittoria per la Sancat, che supera senza eccessive difficoltà un buon Malmantile. Dopo un inizio sostanzialmente equilibrato, al ventesimo arriva la prima svolta della gara, quando la Sancat sblocca la partita Lignite, che realizza con un piattone di destro angolato dal limite dell'area. Lo stesso Lignite raddoppia al trentatreesimo, con un colpo molto simile a quello del primo gol, un'altra bella conclusione di piatto che non lascia scampo al portiere avversario. Si va al riposo sul due a zero, che diventa tre a zero al secondo minuto della ripresa, ad opera di Caldini, che quasi sulla riga spinge in rete un tiro di Bizzarretti. Successivamente si segnalano per la Sancat anche un palo di Abdul e due traverse centrate da Lignite e Bizzarretti, legittimano il risultato per i padroni di casa.
SAN GIUSTO LB: Niccoli, Baldacci, megna, Benedetti, Fondati, Conti, Mera, Quaflia, Guasti, Mercatali, Caldararu. A disp.: Lo giudice, Minici, Moretti, Fabbri. All.: Minchioni.
PIAGGIONE VILLANOVA: Gronchi, Cecchi, Lotti, Carlini, Lucchesi, Simeone, Becarelli, Peragnoli, Cifone, Neri, Benelli. A disp.: Benvenuti, Ramazzotti, Cappelli, Orlando, Quagli, Cintelli, Carduccio, Calabrese, Baldi, Feliziani. All.: Londi.
ARBITRO: Maggini di Firenze
RETI: Peragnoli, Guasti, Benedetti, Lo Giudice
Vittoria sudata per il San Giusto, al termine di una partita molto combattuta con il Piaggione Villanova. Le due squadre si sono date battaglia per tutti e novanta minuti, con il San Giusto che si è dimostrato più cinico nella ripresa. Primo tempo molto equilibrato, che termina con il punteggio di uno a uno in virtù dell'iniziale vantaggio dei padroni di casa realizzato da Guasti, a cui risponde per il Piaggione Peragnoli. A inizio ripresa il Piaggione trova anche la rete del 2-1 con Neri, ma viene annullata per fuorigioco. Nella ripresa i padroni di casa ci credono maggiormente, e riescono a passare in vantaggio con Benedetti. Si continua a lottare, ma nel finale il San Giusto chiude la pratica con la rete di Lo Giudice, che mette al sicuro i tre punti.
AVANE: Roberti, Serafini, Galli, Olivieri, Mariotti, Pellino, Vitale, Moretti, Romagnoli, Daja, Ancillotti. A disp.: Barbato, Gaini, Tozzi, Ferrali, Giordano, Mori, Gambaccini. All.: Del Tito.
MONTESPERTOLI: Del Leonardis, Manetti, Hasani I., Severino, Dell'Arso, Santoni, Costoli, Querci, Lombardi, Morelli, Pieri. A disp.: Terrosi, Esposito, Mati, Hasani A. All.: Scaccioni.
ARBITRO: Lotti di Empoli
RETI: Hasani I., Costoli, Morelli, Lombardi, Vitale, Ferrali
Altra vittoria per il Montespertoli di mister Scaccioni, che passa anche ad Avane e si conferma fra le prime posizioni di classifica. Prima frazione fin da subito in mano agli ospiti, che attaccano con convinzione e sbloccano il risultato con Hasani I., che sfrutta una corta respinta del portiere in seguito ad un angolo e insacca da pochi passi. L'Avane si difende per buona parte della prima frazione, ma alla prima avanzata pareggia. Lancio lungo dalla difesa, incomprensione tra difensori e portiere che permette a Vitale di rubare palla e insaccare a porta vuota. Un fulmine a ciel sereno per il Montespertoli, che però reagisce da grande squadra e ribalta immediatamente la situazione, segnando prima con Costoli, lanciato a tu per tu col portiere da un grandissimo assist di Pieri; poi con Morelli, che recupera palla sulla trequarti, dribbla due difensori e il portiere e appoggia in porta, siglando così un grandissimo gol. Nella ripresa gli ospiti continuano ad attaccare e a collezionare occasioni, e quasi subito trovano anche la rete del quattro a uno con Lombardi. Nel finale arriva la rete del due a quattro di Ferrali per l'Avane, che rende un po' meno amara la sconfitta.
NOVOLI: Gurra, Mozzetti, Bani, Echebab, Piatti, Manzillo, Bacciottini, Malpassi, Fiscarelli, Moussaid, Ramos. A disp.: Ottavi, Samba, Ceccherini, Kouame. All.: Pallante.
SANCASCIANESE: Biondi, Silei, La Motta, Chiavacci, Melioli, Folloni, Balucani, Marino, Frosecchi, Piazzini, Belli. A disp.: Biondi, Caponi, Khalil, Binazzi, Ciriello, Alinari, Saber, Torrini, Daddi. All.: Chincolini.
ARBITRO: Valeri di Firenze.
RETI: Belli, Frosecchi 2, Soliman, Piazzini, Echebab.
La Sancascianese ha un'alta percentuale di realizzazione e passa a Novoli. Penalizzato da alcuni errori individuali. La partita è abbastanza combattuta nonostante il tabellino dica altro. Il merito maggiore della Sancascianese risiede nella sua capacità di concretizzare nella metà campo avversaria. Tra le fila della Sancascianese vanno a segno Belli, Frosecchi, doppietta per lui, Soliman e Piazzini, supportati dalla manovra corale vanno a colpire da posizione propizia. Il Novoli crea alcune insidie oltre alla rete di Echebab la squadra locale reclama per un rigore non dato a Moussaid. Tuttavia il successo della Sancascianese appare meritato, forse troppo severo nelle sue dimensioni per il Novoli.
CERTALDO:Cordovani, Corsi, Pampaloni, Colosi, Marchianni, Parentini, Razzi, Fossi, Fusi, Diuf, Fruia. A disp.: Chesi, Baccellini, Manda, Patrelli, Mazzuoli, Montagnani, Lorini, Lari. All.: Ceccatelli.
EURO CALCIO: Enache, Meles, Becocci, Meles, Cerame, Drini, Kostic, Cuda, Yordan, Melegy, Darvaru. A disp.: Rullo, Barraco, Hajderasi. All.: Barbieri.
ARBITRO: Sergheevitch Adobbato sez. Valdarno
RETI: Cosa, Mazzuoli rig., Chesi, Fusi,
Vittoria in rimonta per il Certaldo, che dopo un primo tempo paradossale, in cui di fatto mantiene per quarantacinque minuti il pallino del gioco, sprecando più di un'occasione, salvo ritrovarsi poi sotto all'intervallo grazie alla rete ospite realizzata da Cosa. Nella ripresa però i padroni di casa rientrano con una cattiveria diversa, andando subito ad aggredire la gara e trovando immediatamente il pareggio col solito Mazzuoli su calcio di rigore. La squadra locale non si ferma, e dopo un paio di buone chance sprecate, va in vantaggio con la rete di Chesi. Nel finale arriva anche la terza rete di Fusi a sancire la meritata vittoria per il Certaldo. In crescita l'Euro Calcio nonostante il ko.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Merkoqi, Parigi, Paoli, Ribecchini, Ortino, Becagli, Fratini, Marcelli, Prisco, Ghizdulic, Rigacci. A disp.: Ballotti, Chiarini, Barbi, Gagliardi, Gambassi, Prosperi, Pratellesi, Pellegrini. All.: Maier.
VIRTUS RIFREDI: Scarti, Canigiani, Rossi, Sbolci, Grazzini, Pestellini, Giochi, Tantulli, De Martino, Gijka, Del Perugia. All.: Orsi.
ARBITRO: Scalabrino di Firenze.
RETI: Ghizdulic, De Martino, Prisco, Gjika.
Partono meglio i padroni di casa che all'11' passano in vantaggio con Ghizdulic che dal limite dell'area trova l'angolo basso sul secondo palo. La partita si fa equilibrata senza occasioni limpide per nessuna delle due squadre che scelgono la profondità alla ricerca delle punte, si segnala solo un bel lancio filtrante di Marcelli per Fratini che però, entrato in area tira debolmente sul portiere. Dalla mezz'ora in poi si rendono pericolosi gli ospiti di misrter Orsi con un paio di tiri (alto del numero 18, parato quello di Del Perugia. Al 35' il possibile pareggio: calcio di rigore per il Rifredi per uno stop sbagliato da parte di un difensore locale che manda il pallone a sbattere sul braccio, dal dischetto però De Martino tira fuori. Ma il pari è maturo, sempre il numero 9 ospite De Martino prende palla fuori area, scarta un difensore e la mette sul secondo palo dove Merkoqi non può arrivare. Ci si avvia verso l'intervallo ma al 43' la sorpresa: angolo lungo per l'impruneta, Parigi di testa rimette palla nel mezzo e Prisco da due passi mette dentro. 2-1 e squadre al riposo. Il secondo tempo si apre con due occasioni, una per i padroni di casa ma Prisco si fa parare il tiro ravvicinato, ed una per gli ospiti: dopo la parata di Merkoqi sul successivo angolo solo il palo salva l'Impruneta Tavarnuzze. Pressa alla ricerca del pareggio la Virtus Rifredi che coglie un palo al 18' e due buone occasioni al 20' ed al 33' ma si espone ai contropiedi degli azzurri di casa che con Prisco vanno vicino al terzo gol che, dopo aver scartato il portiere, tira fuori. Bisogna aspettare il 40' quando Gjoika di testa da angolo raggiunge il meritato pareggio. Il due a due è poi il risultato da consegnare agli archivi.
SIGNA: Raggi, Micera, Croci, Fatta, Corsano, Colzi, Sapienza, Gennaro, Ceccarelli, Pratesi, Nicastro. A disp.: Capasso, Mastroiacovo, Franza, Moretti, Riccucci, Mini. All.: Cicala.
AUDACE LEGNAIA: Dobre, Angioloni, Baruzzu, Mucci, Mura, Macrì, Palandri, Nencioni, Cristea, Romero, Santi. A disp.: Venturini, Toumi, Fusco, Tutino, Distasio, Urbano, Cavataio, Biondi, Badiani. All.: Del Panta.
ARBITRO: Antonio Pacilio di Pistoia.
RETI: Pratesi 2, Fatta, Nicastro, Nencioni, Cristea, Tutino.
Il Signa prosegue la sua marcia inarrestabile al comando della classifica e fa suo anche un match molto complicato e alquanto divertente contro un'ottima Audace Legnaia. Un 4-3 sudato, lottato e alla fine portato a casa dai ragazzi di mister Cicala che conquistano la settima vittoria stagionale su otto uscite con l'unico mezzo passo falso il pareggio sul campo del Certaldo, diretta concorrente per la vetta del girone. Per l'Audace Legnaia invece una sconfitta che comunque mette in mostra la grande disponibilità e voglia dei ragazzi di giocarsela a viso aperto con tutti, specialmente oggi contro un Signa ben più quotato. Dopo le due vittorie consecutive con Impruneta e Avane ecco il terzo 4-3 subito dopo quello con il Piaggione alla prima giornata e quello contro la Sancat di tre giornate fa. Sono i padroni di casa ad approcciare meglio la sfida con il gol del vantaggio che arriva dopo otto minuti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, deviazione sul primo palo dell'attaccante gialloblù, respinge la difesa ma poi la palla resta in area di rigore e ci pensa Pratesi ad insaccare per l'1-0. Il Signa prova a spingere allora sull'acceleratore ma è poi il Legnaia a fare uno squillo in avanti con l'occasione partita dai piedi di Nencioni che serve Romero, tiro a botta sicura che termina di poco alto. Il Legnaia allora pian piano esce dal proprio guscio e prova anche a fare la partita fino al pareggio intorno alla mezz'ora: recupero alto di Santi che appoggia verticalmente per Romero, alza la testa e serve Nencioni che arriva di prima intenzione sulla sfera di punta insacca l'1-1. È però una gioia che dura il tempo di rimettere la palla al centro perché il Signa sviluppa subito a sinistra, palla al centro dove difensore e portiere ospite non si capiscono, il retropassaggio diventa dilemma per il portiere che non sa come sbarazzarsi del pallone fino a che non viene scippato da Fatta che può far altro che recuperare e insaccare il 2-1. Nel finale di primo tempo ancora Signa con Pratesi che riceve un cambio campo sulla destra, stoppa il pallone, si accentra saltando un avversario e poi lascia partire un destro chirurgico all'angolino per il 3-1 giallonero. Nella ripresa il Legnaia non si dà per vinto, impone il proprio gioco e le proprie idee e trova subito il gol che riapre la partita con un tiro dalla distanza di Romero che viene respinto e sul quale si fionda per primo Cristea che insacca. Partita riaperta e quasi recuperata con le occasioni per Cristea e Nencioni che però mettono fuori da buona posizione il possibile pareggio. Il Signa rischia ma poi riesce nuovamente a ristabilire il doppio vantaggio; errore di lettura da parte di Angioloni che invece di rinviare prova a giocare il pallone in area di rigore, Nicastro recupera e poi con un pallonetto scavalca ancora il portiere per il 4-2. Il Legnaia, comunque, non esce dalla partita, trova il 4-3 a quindici minuti dalla fine grazie ad un calcio di rigore procurato da Baruzzu e poi siglato da Tutino che vale il forcing finale negli ultimi scampoli di partita. Il Legnaia è tutto in area di rigore del Signa, ci sarebbe anche un episodio dubbio con un gol annullato alla squadra ospite per carica sul portiere di cui però l'arbitro non vuol sentir parlare. Dopo ben cinque minuti di recupero arriva così il fischio finale che sancisce ancora di più la vetta solitaria del Signa che seppur soffrendo porta a casa altri tre punti.