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Terza Categoria GIR.Firenze - A - Giornata n. 1

S.lorenzo Campi Giovani-Calasanzio 2-2

RETI: Brazzini, Michelini, Barbieri, Centola
SAN LORENZO C.G. : Fabiani, Benni, Michelini, Mazzuoli, Nardi, Pagliai, Memoli, Innocenti, Bargioni, Brazzini, Morelli. A disp.: Ibraliu Z., Dacai, Fratini, Giacomelli, Nuti, Pasquinelli, Ibraliu A., Bussone. All. Gialdini
CALASANZIO:
ARBITRO: Flaviani di Firenze
RETI: 30' Brazzini, 32' Michelini



Il San Lorenzo, dopo le schiaccianti vittorie contro Ponzano e Atletico Firenze, rallenta la propria corsa pareggiando in casa contro il Calasanzio, autore di una partita al di sotto delle proprie forze e recuperata negli ultimi minuti di gioco. I padroni di casa, dopo il fulmineo svantaggio subito nei primissimi minuti di gara, prende in mano le redini del match e andando vicinissimo al gol con Nardi, che da distanza ravvicinata di testa spara alto, e con Brazzini, che a seguito di uno schema su punizione coglie la traversa. Gli ospiti vogliono provare a mettere al sicuro il risultato ma i locali non si lasciano sfuggire il controllo dell'incontro, mantenendo saldamente il pallino del gioco e portandosi avanti prima dell'intervallo con Brazzini, autore di un preciso diagonale al limite dell'area, e con Michelini, che da pochi passi capitalizza un ottimo cross dalla destra di Innocenti. Nella ripresa il San Lorenzo persegue con la sua ottima prova corale, concedendo pochissimi spazi di manovra agli avversari e respingendo con facilità gli sterili lanci lunghi ospiti in profondità. Nel finale, quando la sfida pare essere indirizzata verso la sicura vittoria locale, un malinteso fra Pagliai e Fabiani su un lungo lancio ospite favorisce il pareggio del Calasanzio, conducendo così il risultato sul definitivo due a due.
Bibe 1964-Atletico Esperia 3-2

RETI: Stefani, Torsoli, Damiano, Sitzia, Algenti
BIBE 1964: Scheggi, Benedetti, Pugliatti, Locchi, Sardelli, Mori, Petroni, Mordini, Ricci, Gallini, Stefani. A disp.: Rosi, Calvelli, Somigli, Mazzini, Spadi, Polvani, Torsoli, Damiano. All.: Massimo Nardi.
ATLETICO ESPERIA: Lapi, Masi, Moscarelli M., Vizzato, Moscarelli L., Algenti, Sitzia, Iantorno, Di Vico, Cristea, Bertocci. A disp.: Pieralli, Papucci, Marchesini, Reggioli, De Lucia. All.: Luca Nencioli.
ARBITRO: Borghi di Firenze.
RETI: Stefani, Algenti rig., Sitzia, Torsoli, Damiano.



Partita intensa al Bozzi, che ha visto un Atletico Esperia lottare fino all'ultimo, dando tutte le energie a sua disposizione. I goal hanno avuto una sequenza avvincente che ha fatto tenere il fiato sospeso ad entrambe le tifoserie. Al 23' Bibe in vantaggio con il bravissimo Stefani, il cui tiro potente si insacca sotto la traversa al termine di un'azione sviluppatasi sulla sinistra. Poco prima, tra l'altro, lo stesso Stefani era stato protagonista prima subendo un fallo in area e reclamando il rigore, poi con una conclusione che aveva centrato in pieno la traversa. Dal canto sua l'Atletico Esperia era andata vicina al gol al 10', con un tentativo dalla distanza di Scheggi che aveva sfiorato il palo. Ad ogni modo, dopo il vantaggio dei padroni di casa, gli ospiti reagiscono e al 37' pareggiano per mezzo di un calcio di rigore trasformato da Algenti: 1-1. Nella ripresa dopo appena due minuti il solito Stefani impegna severamente Lapi con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Dal possibile 2-1 si passa al vantaggio dell'Atletico Esperia, che al 16' vede Sitzia ricevere un passaggio smarcante in area e battere da due passi l'incolpevole Scheggi. Da qui in avanti si assiste a un vero e proprio assedio del Bibe, che al contempo riesce ad evitare di subire il colpo del k.o. sventando alcuni contropiedi pericolosi. La squadra di Nardi, dopo svariate parate di Lapi, riesce finalmente a pareggiare per mano di Torsoli che indovina la conclusione nell'angolino sinistro. Non è finita qui però, perché proprio allo scadere Damiano riceve il passaggio in area di Mazzini e realizza il gol del 3-2 che regala al Bibe una vittoria utile ad accorciare sulla capolista Duccio Dini, sconfitta in casa dal Mercatale.
Dinamo Florentia-Atletico Firenze 5-2

RETI: Bassi, Caruso, Caruso, De Gori, Foresta, Galli, Galli
DINAMO FLORENTIA: Lombardi F. (Lanini), Lombardi G., Chiarello (Cedri), De Gori, Burgalassi, Bassi, Mari (Tornese), Macumba, Foresta (Topi), Caruso (Cecchi), Vitto. A disp.: Lazarev, Condrea, Abdou, Vannini. All. Fiaschi
ATLETICO FIRENZE: De Luca, Ampuero, Luci, Formigli, Giachini, Ibraliu G. (55' Mati), Galli, Fallani (75' La Marca), Mauro (65' Senese), Alex (55' Brayan), Pierattini (65' Tariq). A disp.: Fiorineschi, Bini, Boci, Lavorini. All. Carrella
ARBITRO: Rossi di Firenze
RETI: Bassi, Caruso 2, De Gori, Foresta, Galli 2



La Dinamo Florentia, nonostante il fulmineo svantaggio dopo pochi minuti, rialza la testa alla grande collezionando la terza vittoria consecutiva ai danni di un poco brillante Atletico Firenze, strepitoso in avvio ma che, a causa degli incontenibili sviluppi offensivi locali, non riesce a ripartire e andando incontro ad un'altra pesante sconfitta. La partita, per quanto il risultato faccia pensare ad un ben altro andamento, parte nel migliore dei modi per gli ospiti che, grazie all'istantanea rete di Galli, si portano subito in vantaggio. La Dinamo Florentia, nonostante l'immediata doccia fredda, non si fa trovare impreparata e, volendo mantenere a tutti i costi il passo della capolista Duccio Dini, nel giro di mezz'ora ribalta il risultato con le reti di Bassi, Caruso e De Gori su rigore. L'Atletico Firenze prova caparbiamente a riaprire il match ma i ragazzi di mister Fiaschi quest'oggi sono straripanti ed entro l'intervallo mettono in cassaforte il risultato con la rete di Foresta e la doppietta di Caruso. Nella ripresa la compagine ospite cerca di ridare un senso alla gara e, grazie anche alla freschezza dei subentrati, si butta coralmente in avanti alla ricerca del gol ma senza riuscire a scalfire la granitica difesa di casa. Nel finale la doppietta di Galli rende meno amaro il risultato ma non cambiando il destino degli ospiti che rimangono ancora a secco di punti nel nuovo anno.
Calciatoripiù
. Chiarello e Caruso (Dinamo Florentia); Galli (Atletico Firenze).
Ponte A Elsa-Sestoese Calcio A 5 0-2

RETI: Boshoff, Giuntini
PONTE A ELSA: Bombini, Passariello, Dalmazio, Castagni, Garofalo, Giomarelli, Talini A., Del Vigo, Deni, Maestrelli, Talini D. A disp.: Nobile, Altini, Lenti, Alderighi, Sindoni, Sponziello, Passariello L. All.: Santino Specula.
SESTOESE: Corti, Baldini, Saletti, Ceppini, Barbieri, Ciampi, Lastrucci, Frullini, Boshoff, Giuntini, Nudo. A disp.: Ramirez, Ulkinaqu, Barry, Suraj, Poggi, Caprai, Nodari, Pastorelli. All.: Tiziano Lastrucci.
RETI: 25' Giuntini, 73' Boshoff.



Vittoria non facile per la Sestoese sul campo del Ponte a Elsa. Gli ospiti se la cavano con un gol per tempo, ma la formazione di mister Specula non dà mai la sensazione di essere fuori dai giochi. Nonostante questo, i padroni di casa partono male, lasciando campo agli avversari che tiene il baricentro alto, ma fa fatica a creare occasioni nitide. Al 25' però ecco che si sblocca la partita, con Baldini che ruba palla sulla trequarti e serve Giuntini, che rimane freddo solo davanti al portiere. Il Ponte a Elsa dopo aver subito lo svantaggio prova a uscire e crea occasioni che non vengono però sfruttate in maniera efficace. Nella ripresa gli ospiti provano a chiuderla con le incursioni di Nudo e Suraj, entrambe terminate con conclusioni di poco a lato. Dopo una mezz'ora di gioco tutto sommato equilibrata, arriva il raddoppio grazie a un tiro in diagonale di Boshoff. La squadrta di mister Lastrucci, forte del doppio vantaggio, riesce a mantenere il risultato fino al termine. Sestoese che si prende quindi tre punti su un campo mai facile, mostrando unità ed esperienza di squadra.
Calciatoripiù: Baldini
(Sestoese).
Sanpierinese-Ponzano 1-2

RETI: Terenzi, Caria, Mantelli
SANPIERINESE: Santini, Bilancieri, Repici, Petova, Maltinti, Pieragnoli, Iskiri, Amato, Pisano, Baldacci, Ettorre. A disp.: Menicucci, Libroia, Mannucci, Amore, Terenzi, Daniele, Saidi. All.: Roberto Giacomelli.
PONZANO: Alderighi, Cannas, Pannocchi, Matteoli, Mengoni, Kumaraku, Longobucco, Caria, Mantelli, Michelotti, De Vincentis. A disp.: Galimberti, Bagnoli, Cantini, Gabbrielli, Lavia, Pastorelli, Rosselli, Salvadori, Vignozzi. All.: Paolo Barontini.
RETI: 44' Caria, 75' Terenzi, 80' Mantelli.



Il Ponzano sbanca di misura il campo della Sanpierinese. La formazione empolese passa due volte in vantaggio e guadagna tre punti pesanti. Partono bene gli ospiti, che in avvio colpiscono un palo andnado vicinissimi al vantaggio. I padroni di casa provano a rialzare la testa con Ettorre prima e Pisano poi, che però sprecano da buona posizione. La gara è fisica e caratterizzata da interventi maschi. Al termine della prima frazione arriva il vantaggio ospite; il Ponzano al termine di un ribaltamento di fronte crossa dalla sinistra verso Caria, che conclude di prima intenzione e segna lo 0-1. Al 45' occasione del pari per i padroni di casa con Pieragnoli su corner, ma Alderighi sventa con un intervento felino. Nella ripresa parte bene la Sanpierinese, che va vicina all'1-1 con Libroia; l'attaccante conclude a botta sicura da buona posizione, ma Alderighi dice di no ancora una volta. Alla mezz'ora della ripresa, trascorsa una fase di equilibrio, arriva il gol del pari su rigore trasformato da Terenzi. Poco dopo però altro rigore, stavolta sponda Ponzano, con Mantelli che realizza l'1-2. Tre punti importanti per il Ponzano quindi, che sembra aver trovato la sua strada in questo campionato avendo sfondato quota venti punti; un traguardo impensabile solo pochi mesi fa.
Calciatoripiù: Petova
(Sanpierinese), Mantelli, Caria (Ponzano).
Folgor Calenzano-Avane 0-1

RETI: Lunardi
FOLGOR CALENZANO: Capizzi, Grossi, Iannotta, Miranda L., Lapi, Sarri, Benelli, Pazzaglia, Akecce, Tancredi Fazzi, Nanni. A disp.: Visani, Adiodati, Ranucci, Caserta, Catamayo, Belli, Foglia, Melequi. All.: Simone Giuliani.
AVANE: Taddei Niccolò, Bartolini, Marcacci, Sostegni, Matteoli, Fanelli, Abati, Taddei Jacopo, Perzia, Giorgetti, Lunardi. A disp.: Cermat, Bini, Lippi, Di Ciollo, Lauletta. All.: Dino Biondo.
ARBITRO: Daniele Sansossio Varnagallo di Pontedera.
RETE: 4' Lunardi.



L'arrivo di Simone Giuliani sulla panchina di Calenzano si può considerare un bel salto di qualità rispetto ad un inizio di campionato difficoltoso. Ancora non sono arrivati i risultati ma la squadra calenzanese gioca ora alla pari con gli avversari attrezzati e ambiziosi e certamente, nel girone di ritorno, iniziato con questa gara, non mancheranno le soddisfazioni per questa squadra migliorata e rafforzata con l' arrivo di alcuni ragazzi che possono fare bene. Di contro, l'Avane di Dino Biondo si conferma squadra esperta, organizzata e in piena corsa per centrare i play-off. Caro Dino, volevamo venire, in virtu' della vecchia e sacra amicizia, io e Walter, ancora siamo ai box, speriamo di incontrarci e passare alcune ore assieme per parlare della storia, dei personaggi che hanno fatto grande il Calenzano- Tuffiamoci nella partita. Le due squadre danno vita ad un ottimo primo tempo, fatto di belle giocate e di palloni calciati e lanciati e non di pallonate. Passano solo quattro minuti e gli ospiti si portano in vantaggio: cincischia la difesa locale, ne approfitta Lunardi e realizza il gol del vantaggio per la formazione empolese. Si gioca al Silvano Facchini di Calenzano di sabato e questa è cosa buona e giusta. Sotto di una rete, la Folgor cerca una reazione, in due occasioni Niccolò Taddei è bravo ad intervenire ma dall'altra parte l'Avane controlla bene il pallino del gioco e chiude in vantaggio la prima frazione di gioco. Nella ripresa, anche se scarsamente incisiva in fase realizzativa, la formazione di casa gioca, duetta e mette in qualche occasione in difficoltà l'Avane che però cerca di reagire in fase di disimpegno. Ne viene fuori una gara decisamente interessante, ben giocata e diretta ottimamente da Daniele Sansossio Varnagallo di Pontedera. Si lotta fino al termine del confronto su tutti i palloni ma il risultato non cambia e così l'Avane conquista una bella vittoria su una formazione che è stata sempre all'altezza della situazione.
Calciatoripiù: Lapi
(Folgor Calenzano), Lunardi (Avane).
Duccio Dini-Mercatale 0-2

RETI: Zori, Casamonti
DUCCIO DINI: Rosai, Bibbiani, Tognotti, Margheri (De Vitis), Bicchierai, Noferini (Danese), Pini (Romei), Cecchi (Saggio), Monnanni, Cardona, Recapito (Lanzetta). A disp.: Bernini, Morozzi. All. Fabbri
MERCATALE: Cavuoti, Corsi, Morrobel, Serpi, Baiocchi, Manetti, Mugnai, Zori, Casamonti, Cestelli G., Mangino. A disp.: Bussagli, Cestelli F., Camiciottoli, Niccolai, Vannini, Giannelli, Coli. All. Consigli
ARBITRO: Laci di Empoli
RETI: 26' Zori, 70' Casamonti



La Duccio Dini, dopo i grandi festeggiamenti della scorsa settimana per il titolo di campione d'inverno e la pregevole vittoria contro il Bibe, cade in casa contro un più agguerrito che mai Mercatale, mancando la sesta vittoria consecutiva e facendo pericolosamente riavvicinare le inseguitrici in classifica. L'incontro, pur partendo come da pronostici con la squadra di casa ad imporre il proprio gioco, vede difendersi e ripartire con grande ordine il Mercatale che, sfruttando al meglio una palla inattiva, passa in vantaggio al 26' con Zori. La squadra di casa, nonostante lo svantaggio subito nel suo miglior momento, non si perde d'animo rispondendo prontamente con la rete di Tognotti su calcio d'angolo, poi annullata per presunto fuorigioco, e con svariate occasioni create dal bomber Cardona ma non riuscendo a scalfire la porta difesa da Cavuoti. Nel secondo tempo il copione rimane il medesimo: la Duccio Dini continua imperterrita ad attaccare, buttando anche una ghiottissima occasione per regolare i conti col rigore sbagliato da Danese, il quale si incarica del tiro al posto del solito Cardona, ma non potendo nulla contro l'oggi egregia prova corale degli ospiti. Il Mercatale alza un muro invalicabile in difesa, ripartendo velenosamente e attendendo con pazienza il momento giusto per colpire che arriva al 70' con il raddoppio di Casamonti. Nel finale, nonostante le ultime pericolose invettive costruite dagli ospiti, il risultato rimane invariato, consegnando così ai padroni di casa una sconfitta che mancava da ben tre mesi in campionato.
Calciatoripiù
. Tognotti (Duccio Dini); Casamonti (Mercatale).
Cattolica Virtus-San Vincenzo A Torri 1-1

RETI: Mori, Cafaggi
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Fontanelli L., Loayza Riofrio (80' Olmastroni), Corsi (65' Stella), Mori, Tagliaferri (57' Biondi), Binazzi, Consigli, Ciabilli, Messeri (75' Masini), Antonini, Gjonaj (57' Manichi). A disposizione: Bartolozzi, Romani, Manetti. All. Pietro Di Franco.
SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Canocchi, Maggiorelli, Montisci, Montanelli, Cafaggi, Benvenuti, Pretelli (15' Coli), Modugno, Mazzuoli (82' Fontanelli M.), Ferro (64' Brienza). A disposizione: Bivona, Terreni, De Vita, Castellani, Petrella, Brunetti. All. Leonardo Lari.
ARBITRO: Saoud di Firenze.
RETI: 32' Cafaggi, 76' rig. Mori.
NOTE: 84' espulso Maggiorelli.



Si spartiscono la posta in palio Cattolica Virtus e San Vincenzo a Torri, scese in campo sul sintetico dell' Elio Boschi di Firenze per il posticipo domenicale della prima giornata di ritorno. All'Isolotto si vedono due squadre che provano a giocare a calcio, cercando di aprire con linee di passaggio palla a terra le maglie avversarie, e la risultante è quella di una gara per lunghi tratti equilibrata, vivace e combattuta. A farsi preferire leggermente nelle prime frazioni sono gli ospiti, più quadrati nel loro posizionamento e tuttavia spesso raddoppiati dai giallorossi di mister Di Franco che riescono a tenere a bada il mobilissimo Modugno privilegiando la fase difensiva. Il San Vincenzo a Torri, infatti, inizialmente non sembra riuscire ad affondare con efficacia, eppure tiene bene il controllo della mediana grazie al buon dialogo tra Montisci ed i due esterni offensivi Ferro e Mazzuoli, che provano a costruire qualche trama offensiva con inserimenti e tagli alle spalle dei terzini. I ragazzi di mister Lari sembrano infatti più in palla, ed anche l'infortunio al polpaccio di Pretelli, che viene avvicendato da Coli e sostituito a centrocampo dall'avanzamento di Montanelli nel suo ruolo naturale, non sembra penalizzare eccessivamente i gialloblù che mantengono il controllo e cercano man mano di premere ulteriormente in direzione della porta difesa da Fontanelli. Uno spunto costante lo offrono le continue sovrapposizioni dei due terzini Maggiorelli e Canocchi, che sulle fasce premono con forza per creare superiorità numerica, ma dall'altro lato Loayza e Corsi riescono spesso a opporsi con il giusto tempismo, favorendo negli altri casi la chiusura ben operata dai centrali giallorossi Tagliaferri e Binazzi. Un primo brivido arriva attorno al 20', quando gli ospiti reclamano un calcio di rigore per un tocco di mano in area giallorossa sugli sviluppi di una mischia, ma il signor Saoud non vede e lascia quindi correre nonostante le proteste provenienti dalla panchina di mister Lari. Qualche minuto più tardi la scena si ripete a fronte dell'atterramento in area di Mazzuoli, poi sono invece i padroni di casa a lamentarsi nell'area opposta quando è Gjonaj a cadere dopo un deciso contrasto con Cafaggi. Alla mezz'ora, tuttavia, l'equilibrio sembra cedere a favore del San Vincenzo che inizia a premere con maggior costanza, ed infatti quando dopo un calcio d'angolo ribattuto dalla Cattolica Virtus il bel lancio profondo di Montanelli permette a Maggiorelli di mettere per l'ennesima volta la freccia sulla sinistra e di crossare in mezzo, ecco che Cafaggi, rimasto in attacco, si inserisce con tempismo perfetto e stacca perentoriamente per il colpo di testa, superando Fontanelli e regalando ai suoi il vantaggio. Lo 0-1 crea un nuovo equilibrio in campo, coi gialloblù a questo punto più in palla e bravi a gestire la situazione in cerca del raddoppio e la Cattolica Virtus orgogliosa ma non brillante nel cercare il pareggio. I padroni di casa infatti sembrano disunirsi un po' e i gialloblù ospiti provano allora ad approfittarne per raddoppiare, senza però riuscire nell'intento. Né Modugno né Mazzuoli riescono infatti a concretizzare alcune buone palle-gol che gli si presentano, e così la due formazioni vanno al riposo senza che il punteggio sia variato ulteriormente. Nella ripresa, poi, i giochi sembrano dover riprendere con il San Vincenzo all'attacco, ma gradualmente l'orgoglio della Cattolica Virtus viene fuori, grazie anche alle sostituzioni di mister Di Franco che avvicendando Tagliaferri e Gjonaj con Manichi e Biondi rende ai suoi un pizzico di brillantezza. I giallorossi, infatti, recuperano fiducia ed alzano il loro ritmo, seppur rischiando di scoprirsi qualche volta di troppo. Mister Lari, mentre i suoi gialloblù riescono a tenere ancora bene il campo, gioca allora la carta Brienza per aumentare il peso offensivo della sua squadra e nemmeno trenta secondi dopo il suo ingresso in campo l'ex-Giovani Vinci ha già la prima occasione da gol, inserendosi perfettamente dopo una triangolazione in area con Benvenuti e calciando di prima intenzione a rete, trovando però l'intervento decisivo di un difensore a salvare praticamente sulla linea. La mossa sembra in effetti dover portare i gialloblù al raddoppio, visto che per alcuni minuti la pressione offensiva sale dalle parti di Fontanelli, tanto che al 70' è la traversa a salvare il portiere giallorosso dal gol del k.o.: sull'angolo battuto da Benvenuti da sinistra, infatti, Modugno stacca benissimo ed incorna da due passi, ma la palla sbatte prima sul montante e poi rimbalza sulla linea senza che nessuno riesca a spingerla in rete. Nei minuti seguenti, poi, dalla panchina ospite si alzano due volte nuove proteste a fronte di altrettanti atterramenti in area dello stesso Brienza, ma anche in queste circostanze la chiamata al rigore non è sufficiente a far intervenire il signor Saoud che lascia ancora correre. Il penalty, invece, si concretizza sul fronte avverso quando al 75' Antonini è bravo a proporsi sulla sinistra e a mettere in difficoltà Canocchi, sterzando dopo l'ingresso in area e venendo quindi colpito fallosamente dal terzino ospite: stavolta il direttore di gara fischia e dal dischetto Mori spiazza con gran freddezza Corsinovi, facendo esplodere la gioia dei giallorossi che adesso iniziano a crederci. La manovra del San Vincenzo si fa infatti man mano più difficoltosa, forse appannata per le energie spese, e le cose per gli ospiti si complicano ancor di più quando all'84' Masini si invola verso la porta sulla destra per finalizzare un improvviso contropiede, subendo il ritorno falloso di Maggiorelli che lo blocca appena prima dell'ingresso in area. Il signor Saoud ravvisa in questo caso gli estremi del fallo da ultimo uomo ed espelle Maggiorelli, quindi la Cattolica Virtus inizia a crederci e cerca di sfruttare a proprio vantaggio i minuti finali. L'assalto giallorosso viene però efficacemente arginato dal San Vincenzo, la cui fase difensiva regge bene il colpo anche nei sette minuti di recupero, poi il triplice fischio interrompe le ostilità e spartisce la posta in palio tra le due formazioni contendenti.
Calciatoripiù
: tra le fila della Cattolica Virtus una menzione la merita certamente Biondi , che entra dalla panchina nella ripresa e contribuisce all'assalto finale con carattere e spirito propositivo. Nel San Vincenzo è invece ottima la prestazione di Montanelli , che sia in difesa che a centrocampo interviene sempre col giusto tempismo riuscendo anche a suggerire per lo sviluppo di azioni offensive.