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Terza Categoria GIR.Firenze - A - Giornata n. 11

Atletico Firenze-Mercatale 1-2

RETI: Formigli, Vannini, Casamonti
ATLETICO FIRENZE: De Luca, Colombo, Bini, Lavorini, Boci, Mauro, Galli, Galingani, Formigli, Fallani, Ibraliu. A disp.: Giachini, La Marca, Baratta. All. Parenti
MERCATALE: Cavuoti, Corsi, Moriani (Camiciottoli), Serpi (Niccolai), Baiocchi, Manetti, Mugniai, Zori (Mangino), Vannini, Cestelli, Casamonti. A disp.: Farsetti, Galardi, Uggetti. All. Pucci
ARBITRO: Iacopini di Firenze
RETI: 20' Vannini, 75' Casamonti, 90' Formigli



Il Mercatale vuole mantenere vivo il sogno playoff e, in attesa dello scontro diretto fra Duccio Dini e Dinamo Florentia di domenica, inanella il quinto successo consecutivo nell'anticipo del venerdì sera contro l'Atletico Firenze. L'incontro è fin da subito indirizzato dall'ammirabile foga degli ospiti: il Mercatale infatti, per mezzo di eccitanti e sfrontati ribaltamenti di fronte, non lascia nulla in mano al destino, portandosi in vantaggio già al 20' con la rete di Vannini e tornando negli spogliatoi sul parziale di zero a uno. Nella ripresa l'andamento non subisce variazioni: i padroni di casa, nonostante la prima frazione giocata sottotono, non palesano una forte reazione, lasciando che le redini del gioco continuino a rimanere in mano ai più determinati avversari e subendo un ulteriore gol al 75' da parte di Casamonti. La rete nel recupero di Formigli rimette in discussione il risultato che però, grazie all'egregia maturità dimostrata dal Mercatale, non subisce modifiche aggiuntive decretando così la sesta sconfitta di fila per l'Atletico Firenze.
Calciatoripiù. De Luca
(Atletico Firenze); Casamonti e Vannini (Mercatale).
Bibe 1964-Cattolica Virtus 3-3

RETI: Bosco, Nuti, Stefani, Ciabilli, Mori, Mori
BIBE: Rosi, Benedetti, Maglioni, Pugliatti, Petroni, Bosco, Ricci, Nuti, Pucci, Torsoli, Mori. A disp.: Scheggi, Locchi, Gallini, Spadi, Polvani, Stefani, Mordini. All.: Massimo Nardi.
SAN MICHELE C.V.: Bartolozzi, Binazzi, Marazita, Mori, Biondi, Tagliaferri, Corsi, CIabilli, Azzolini, Manichi, Gjonaj. A disp.: Antonini, Loayza, Romani, Olmastroni, Masini, Messeri, Stella, Manetti. All.: Pietro Di Franco.
RETI: 26' Bosco, 37' rig. Ciabilli, 49' Nuti, 82' Mori, 86' Mori, 89' Stefani.



Partita convulsa al Bozzi dove il Bibe incontra la Cattolica. Le squadre si affrontano sia sul piano del gioco sia fisicamente in modo tenace. Tanto che gli ammoniti a fine partita saranno quattro. Sul piano del gioco, il Bibe ha subito un occasione con Nuti che al minuto 6 si presenta davanti al portiere ma non realizza, due minuti dopo è la volta della Cattolica che si presenta in area ma Petroni libera rinviando fuori campo. Al decimo, sugli sviluppi di un calcio di punizione a centrocampo, Torsoli si libera e arriva a crossare in mezzo all'area ma il portiere Bartolozzi intercetta a terra e subisce fallo. Al 12' la cattolica batte una punizione da fuori area che finisce alta sulla traversa; al 26' Benedetti tira alla destra di Bartolozzi ma il pallone finisce fuori. Al 28' il Bibe passa in vantaggio con Bosco, che aggiusta di testa la palla in fondo alla rete dopo che Bartolozzi ha deviato un bel tiro di Nuti. La Cattolica reagisce al 31' con un colpo di testa di Mori che finisce alla sinistra di Rosi. Al 31 Pucci ruba palla a centrocampo e tira alto sopra la traversa della porta protetta da Bartolozzi. Continua ad attaccare il Bibe e Benedetti si fa parare un insidioso tiro a terra. Al 37' l'arbitro assegna un calcio di rigore che permette alla Cattolica di pareggiare, dopo l'uscita maldestra di Rosi l'entrata di Torsoli è sanzionata con la massima punizione. La Cattolica pareggia ed il risultato resta invariato fino al 47' quando le squadre vanno negli spogliatoi. Al 4' del secondo tempo Nuti suggella il vantaggio del Bibe approfittando di un passaggio arretrato della Cattolica che trova impreparato il portiere. In un finale incandescente al 38' la Cattolica pareggia dopo aver impegnato Rosi dalla destra con un tiro potente deviato dal portiere a centro area sull'accorrente Mori che non trova difficoltà a realizzare il 2 a 2. Al 39' il Bibe con Stefani colpisce l'incrocio ma è la cattolica che passa in vantaggio con Mori che sfrutta un cross in area piccola siglando il 3 a 2. Poco prima dello scadere del recupero Stefani riesce a segnare sulla respinta corta del portiere della Cattolica dopo il tiro di Maglioni. Dopo 4' di recupero la partita finisce sul 3 a 3.
Calciatoripiù
: migliori in campo Mori per la Cattolica e Maglioni per il Bibe.
Calasanzio-Sestoese Calcio A 5 1-2

RETI: Centola, Suraj, Nudo
CALASANZIO: Sabatini, Billocci, Gasparini, Becce (80' Cavallini), Belli, Belardi G., Centola (75' Ejlli), Narjaku (55' Caciagli), Barbieri, Fulignati Ed., Bianco (65' Bartoli). A disp.: Forconi, Durelli, Lupi, Vignola. All. Lazzoni
SESTOESE: Corti, Ulqinaku, Poggi, Lastrucci Lo., Giuntini, Ciampi, Boshoff, Baldini, Nudo, Lastrucci G., Barbieri. A disp.: Corvari, Saletti, Suraj, Elgoutubi, Tondini, Nodari. All. Lastrucci
ARBITRO: Alderighi di Empoli
RETI: 30' Centola, 80' Suraj , 88' Nudo



La Sestoese non vuole abbandonare la speranza in un posto nei possibili playoff che, seppur ormai dal difficilissimo raggiungimento, continuano ad essere alimentati dai numerosi successi consecutivi e dall'egregio gioco espresso: gli odierni ospiti infatti, nonostante l'iniziale parziale a sfavore, non si lasciano intimorire dalla partenza in salita e mediante una caparbia rimonta realizzata nella ripresa portano a casa tre punti molto importanti. La sfida, partita al meglio per la Sestoese che, oltre a tenere in mano il pallino del gioco, sviluppa tre ghiotte occasioni con Nudo, Giuntini e Boshoff, vede passare in vantaggio il Calasanzio al 30' con Centola il quale, sfruttando al meglio un'incomprensione fra Ulquinaqu e Corti, insacca in porta. Gli ospiti, salvati da un miracoloso Corti pochi minuti dopo in un'ulteriore chance locale, provano a rialzare la testa nella ripresa senza però riuscire a scardinare lo specchio difeso da Sabatini che, resosi stupefacente su due insidiosi calci piazzati di Boshoff, quest'oggi sembra insuperabile. Nel finale, quando il match sembra ormai saldamente indirizzato verso il trionfo del Calasanzio, i ragazzi di Lastrucci attuano l'incredibile rimonta grazie al subentrato Suraj all'80', il quale interviene prontamente su una respinta corta dell'estremo difensore di casa, e a Nudo all' 88' che, dopo uno splendido lancio in profondità di Elgoutubi, scarta Sabatini appoggiando in porta i definitivi tre punti.
Calciatoripiù. Centola
(Calasanzio); Boshoff, Nudo e Suraj (Sestoese).
San Vincenzo A Torri-Avane 1-0

RETI: Calonaci
SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Canocchi, Maggiorelli, Sani, Brunetti, Benvenuti, Pretelli (66' Montanelli), Ferro (83' Castellani), Calonaci (77' Mazzuoli), Brienza (89' Cafaggi). A disp.: Bivona, Coli, Terreni, De Vita, Petrella. All.: Leonardo Lari.
AVANE: Taddei, Abati, Marcacci, Mancini, Lippi (61' Mencarelli), Bartolini, Touray, Sostegni, Giorgetti (67' Perzia), Bartoletti (75' Diciolla), Lunardi (64' Bini). A disp.: Cappelli, Coppola. All.: Dino Biondo.
ARBITRO: Sonkeng di Siena.
RETE: 8' Calonaci.



Si decide con un gran gol di Calonaci la sfida di alta classifica tra un agguerritissimo San Vincenzo a Torri ed un Avane che arrivava a questa sfida in gran forma, avendo raccolto ben nove vittorie ed una sola sconfitta dall'inizio del girone di andata. Privi di Coppola in cabina di regia e di Viti sul fronte offensivo, entrambi infortunati, e corti nei ranghi i gialloneri di mister Biondo arrivano comunque al Brogelli decisi a non mollare la seconda piazza conquistata nelle ultime settimane a suon di ottime prestazioni. I gialloblù di casa sono però pronti a non concedere il minimo sconto agli empolesi, e vogliosi di raggiungere i playoff premono immediatamente sulla difensiva gli ospiti, che nei primi minuti sono investiti dalle folate gialloblù. Subito proteso all'attacco, alla prima vera occasione il San Vincenzo passa in vantaggio con un grandissimo gol di Calonaci, che imprime subito il proprio marchio sul match puntando l'avversario sulla fascia destra, scartando decisamente verso sinistra e liberando un mancino imprendibile che dopo aver baciato la traversa termina in fondo alla rete difesa da Taddei. Galvanizzati dall'immediato vantaggio, i locali continuano nella loro pressione ed al 10' lo stesso Calonaci prova a concedere subito il bis al numeroso pubblico accorso, ricevendo un pallone ben allargato da Brienza e calciando senza però riuscire stavolta ad inquadrare lo specchio della porta, mandando quindi la sfera oltre il secondo palo. L'attacco locale prosegue con azioni manovrate che avvolgono l'Avane, che cerca di affidarsi all'estroso Bartoletti ma non riesce ad avanzare a dovere, ed al 20' è molto bella l'azione con cui Benvenuti riparte dalla rimessa del proprio portiere e lancia in profondità Maggiorelli che, salito col giusto tempismo, crossa direttamente in area per la spaccata di Calonaci, che non centra lo specchio della porta avversaria. I gialloneri empolesi provano a scuotersi ed un minuto più tardi una buona girata di Bartoletti dal limite sibila a non troppa distanza dal palo alla destra di Corsinovi, poi la gara resta in equilibrio con prevalenza locale e a sul finire della prima frazione le due squadre provano a sparare le ultime cartucce: i gialloblù sprecano una grande occasione al 39' con Sani, che appostato sul secondo palo sugli sviluppi di una punizione di Benvenuti dalla trequarti destra non riesce da due passi a deviare in rete e colpisce fuori, mentre al 43' è invece l'Avane a giocare l'ultima carta in cerca del pareggio con una forte conclusione da fuori di Bartolini sugli sviluppi di un corner ribattuto, con la palla che anche in questo caso non inquadra lo specchio e termina non troppo alta sopra il secondo palo, alla destra del portiere. Rientrate in campo con gli stessi schieramenti, le due squadre riprendono subito a darsi battaglia ed il San Vincenzo continua a farsi preferire, attaccando con flemma in cerca del raddoppio. Al 51' è il solito Calonaci a suonare la sveglia con una pregevole azione personale, saltando l'uomo sulla fascia di competenza e cercando il tiro sul secondo palo, con la sfera che passa ad un centimetro dal legno a Taddei battuto nonostante il tentativo di deviazione di Ferro che si era lanciato in scivolata in cerca del tap-in vincente, senza però riuscire nell'intento. Un'altra occasione in favore dei locali arriva al 57', quando Brienza riesce ad andarsene in contropiede, resistendo alla carica di Lippi che però lo chiude sull'esterno e lo costringe a concludere da posizione troppo defilata per far male a Taddei che infatti in uscita riesce a parare.
Con la stanchezza che inizia ad avanzare, visto l'alto ritmo tenuto sin qui dalle due squadre, i tecnici ricorrono alle rispettive panchine e mentre l'Avane sostituisce Mencarelli con Lippi, nel San Vincenzo è Montanelli ad avvicendare Pretelli per mantenere alta la pressione a centrocampo. Proprio su un pallone recuperato e lanciato da Montanelli in maniera apparentemente innocua, al 67', nasce un'ulteriore occasione per i locali, visto che Abati, andato in copertura per rigiocare la sfera, scivola e lascia quindi a Ferro la libertà di recuperare ed involarsi a rete, andando a calciare dal limite dell'area: la conclusione non è però velenosa a dovere per far male a Taddei, che può controllarla mentre esce oltre il palo alla sua destra. Fiducioso di poter recuperare, al 67' mister Biondo gioca la carta dell'esperienza e manda in campo bomber Perzia al posto di uno spento Giorgetti, avvicendando anche Lunardi con il giovanissimo Bini, classe 2004. Con l'attacco rinnovato l'Avane prova infatti ad alzare la pressione sui centrali del San Vincenzo, che tuttavia rispondono con solidità e respingono le propositive iniziative giallonere. Poco più tardi anche Diciolla, ex di turno, fa il suo ingresso in campo tra le fila empolesi, avvicendando lo stanco Bartoletti, ma sono ancora i locali a tornare a farsi pericolosi con un altro velenosissimo contropiede di Brienza che di nuovo si fa largo tra due uomini e si presenta stanco a tu per tu col portiere, senza riuscire a superarlo. Nonostante giochino adesso più contratti, i gialloblù di mister Lari continuano ad essere più pericolosi ed all'88' è pregevole la triangolazione con cui Canocchi lancia sulla destra Montanelli, che dopo essere entrato in area dal fondo saltando un uomo appoggia a rimorchio per Benvenuti, che però calcia malamente tra le braccia di Taddei, sprecando un rigore in movimento e quindi l'ennesima occasione per il raddoppio. L'ultimissima chance, al 93', capita infine di nuovo sui piedi di Benvenuti, che involandosi da solo a rete si fa recuperare da un avversario ma va comunque al tiro col mancino e colpisce debolmente, lasciando la sfera all'estremo difensore ospite. Poco più tardi arriva comunque il triplice fischio del signor Sonkeng, ed allora la festa è tutta gialloblù.
Calciatoripiù
: nel San Vincenzo a Torri è ottima la prestazione di Calonaci , autore del gol-vittoria ma per almeno cinquanta minuti vera spina nel fianco dell'Avane. Tutta la squadra merita però un plauso per la prestazione offerta, una prova solida e accorta, caratterizzata dalla voglia di vincere e dallo spirito di sacrificio. Nell'Avane tanta la voglia di gettare il cuore oltre l'ostacolo, ma poca concretezza. Pregevoli, comunque, gli spunti offensivi di Bartoletti che per tutto il primo tempo è l'unico a suonare la carica per i suoi, tenendo bene il pallone e cercando di creare qualcosa di positivo in chiave offensiva.
Sanpierinese-S.lorenzo Campi Giovani 0-0

SANPIERINESE: Repici, Amore, Menicucci, Terenzi, Maltinti, Fancelli, Daniele, Bilanceri, Iskiri, Mannucci, Ettorre. A disp.: Amato, Libroia, Nuti, Saidi, Scattini, Pierangioli, Petova. All.: Roberto Giacomelli.
SAN LORENZO: Fabiani, Fratini, Innocenti, Mazzuoli, Nardi, Pagliai, Ibraliu, Bussone, Bargioni, Morelli, Pasquinelli. A disp.: Nuti, Micana, Ballerini, Marinozzi, Dakaj. All.: Alberto Gialdini.
ARBITRO: Giangrave di Pontedera.



Pareggio a reti bianche fra Sanpierinese e San Lorenzo. Le due squadre non riescono a farsi male nel corso dei 90' e la gara termina a reti bianche. La gara sin dalle prime battute è influenzata dal forte vento, che condiziona le trame di gioco; le due squadre inoltre hanno poco da chiedere ormai alla classifica e non fanno mai lo scatto che potrebbe portare al gol che varrebbe tre punti. Nel primo tempo chi crea leggermente di più sono gli ospiti, che si fanno vedere in avanti con Morelli, anticipato dal difensore in extremis, e Pasuinelli, il cui pallonetto finisce alto di poco. Nella ripresa invece ci prova ad articolare più trame di gioco sono i locali, che a metà frazione mettono Daniele solo davanti al portiere; l'arbitro non applica però il vantaggio, fra le proteste generali, per un fallo di precedente. Il San Lorenzo ci prova poi con Fratini, che non riesce però a concludere bene. La gara scivola poi fino al 90' senza particolari sussulti. Un punto che non scontenta nessuno, ma che non muove neanche la classifica.
Ponzano-Ponte A Elsa 2-0

RETI: Mengoni, Salvadori
PONZANO: De Cicco, Vignozzi, Pannocchi, Matteoli, Mengoni, Mantelli, Longobucco, La Grotta, De Vincentis, Cantini, Lavia. A disp.: Cannas, Gabbrielli, Galimberti, Issi, Mannelli, Raugei, Rossi, Salvadori, Stefanelli. All.: Paolo Barontini.
PONTE A ELSA: Bombini, Sindoni, Dalmazio, Talini D., Garofalo, Giomarelli, Talini A., Del Vigo, Deni, Niang, Castagni. A disp.: Nobile, Alderighi, Passariello A., Thika, Lenti, Maestrelli, Passariello L., Sponziello. All.: Santino Specula.
RETI: 25' Mengoni, 75' Salvadori.



Il Ponzano supera per 3-0 in casa il Ponte a Elsa e torna la vittoria. La formazione di mister Barontini archivia la pratica con un gol per tempo. La gara è equilibrata nelle prime battute, con le due squadre che si fronteggiano soprattutto nella zona centrale del campo. Il gol che sblocca la gara arriva poco prima della mezz'ora sugli sviluppi di un corner, con Mengoni che è bravo a trovare il tempo giusto e staccare di testa, segnando l'1-0. Il Ponte a Elsa non si abbatte e prova a rendersi pericoloso, cercando la via del gol soprattutto con conclusioni da fuori, senza successo. A inizio ripresa i ritmi sono bassi, ma si alzano con il passare dei minuti. Occasione per gli ospiti, che sprecano quando Castagni solo davanti al portiere la passa a Niang, che conclude debolmente tra le braccia di De Cicco. A 15' dal termine arriva il raddoppio del Ponzano, che ancora sugli sviluppi di un calcio d'angolo pesca Salvadori, che piazza la zampata vincente. Il 2-0 si protrae fino al triplice fischio, sancendo la vittoria della formazione di Barontini che trova finalmente tre punti che mancavano da troppo tempo.
Calciatoripiù: Mengoni (Ponzano), Giomarelli, Castagni (Ponte a Elsa).
Atletico Esperia-Folgor Calenzano 1-2

RETI: Di Vico, Rabatti, Ccatamayo
ATLETICO ESPERIA: Masi, Papucci, Marchesini, Polezzi, Garro, Moscarelli, Sitzia, Reggioli, Mazzanti, Cristea, Di Vico. A disp.: Buzukja, Pieralli, Braschi, Balatri, Lotti. All. Nencioli
FOLGOR CALENZANO: Cafissi, Ccatamayo, Barri, Bruzzese, Lapi, Iannotta, Villani, Belli, Prece, Miranda, Foti. A disp.: Foglia, Rabatti, Addesi. All. Giuliano
ARBITRO: Foti di Firenze
RETI: Di Vico, Rabatti, Ccatamayo



La Folgor Calenzano, avvalendosi di una pregevole rimonta sull'insidioso campo dell'Atletico Esperia, conquista il secondo successo della stagione, premiando le lodevoli prestazioni dimostrate nell'ultimo periodo e cercando così di riconsegnare un senso positivo alla fine del campionato. Nella prima frazione sono i padroni di casa a condurre la partita e, nonostante le interessanti occasioni create dagli avversari con Prece e Villani, a portarsi in vantaggio prima dell'intervallo grazie al rigore siglato da Di Vico. Nella ripresa il vento si sposta completamente a favore della Folgor Calenzano: gli ospiti, ricorrendo ad un baricentro più alto e a manovre offensive dalla crescente intensità, mettono in difficoltà i padroni di casa e, a seguito di intriganti chances sprecate dal sempre pericoloso Villani e Foti, si portano avanti grazie alle reti di Rabatti su punizione e Ccatamayo. Nel finale l'Atletico Esperia dà vita ad un vero e proprio assedio nella trequarti calenzanese per provare a conquistare almeno il pareggio ma, grazie ad una granitica fase difensiva, la Folgor Calenzano riesce a difendere il risultato e ottenere un trionfo che mancava da Settembre.
Calciatoripiù. Di Vico
(Atletico Esperia); Prece, Villani, Lapi, Iannotta e Bruzzese (Folgor Calenzano).
Duccio Dini-Dinamo Florentia 1-2

RETI: Ricapito, Foresta, Bassi
DUCCIO DINI: Rosai , Bibbiani, Margheri, Bicchierai (Amendola), Roselli, Viligiardi (Guglielmo Antonio), Pini (Cecchi), Imad, Danese (Cardona), Recapito. All. Fabbri
DINAMO FLORENTIA: Lanini, Vucai, Burgalassi, Bassi, Chiarello, De Gori, Victor, Macumba, Mari (45' Pisello), Torrini (87' Condrea), Foresta. A disp.: Vannini, Davi, Cecchi, Isham, Cedri, Navarino, Lombardi G. All. Fiaschi
ARBITRO: Luddi di Firenze
RETI: Recapito, Bassi, Foresta



La Dinamo Florentia, per mezzo di un'incredibile vittoria acciuffata solo nei minuti di recupero, prova a mettere in discussione la volata verso la promozione diretta della Duccio Dini che, nonostante l'ottima prova dimostrata sul campo, riaffronta la sconfitta dopo due mesi di assenza. La sfida, come previsto dai pronostici pre-partita, risulta fin da subito giocato ad alti ritmi e dettato da grande equilibrio: le due compagini si affrontano a viso aperto affollando ripetutamente le due trequarti e creando interessanti manovre offensive ma, seppur il tabellino pareva potesse rimanere invariato fino all'intervallo, la rete di Bassi spezza la stabilità scandita dalle reti bianche portando avanti gli ospiti. I locali non si lasciano demoralizzare e, riproponendo la medesima caparbietà della prima frazione, tornano in campo nella ripresa riportando il risultato in parità grazie al gol di Recapito che, a seguito di un intervento falloso subito in area di rigore da Monnanni, non fallisce il tiro dagli undici metri. La Dinamo Florentia accusa il colpo con coraggio chiudendo le intriganti opportunità guidate dal subentrato Cecchi e Recapito e, dopo essere andata vicina alla conclusiva risoluzione della pratica colpendo un palo, riesce nel finale a passare definitivamente in vantaggio col corner incornato di testa da Foresta.
Calciatoripiù. Recapito
(Duccio Dini); Bassi e Foresta (Dinamo Florentia).