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Terza Categoria GIR.Firenze - A - Giornata n. 13

Atletico Firenze-Folgor Calenzano 3-1

RETI: Mauro, Armentano, Mati, Prece
ATLETICO FIRENZE: De Luca, Colombo, Bini, Lavorini, Boci, Mauro, Galli, Galingani, Formigli, Fallani, Ibraliu. A disp.: Giachini, La Marca, Mati, Baratta. All. Parenti
FOLGOR CALENZANO: Cafissi, Catamaio, Sarri, Volterrani, Lapi, Iannotta, Villani, Belli, Alecce, Pazzaglia, Foti. A disp.: Visani, Benelli, Prece, Foglia, Terracciano, Monaco, Aldesi. All. Giuliani
ARBITRO: Mohamed di Empoli
RETI: Armentano, Mauro, Mati, Prece



L'Atletico Firenze vuole dare continuità alla vittoria maturata contro il Ponte a Elsa e, per mezzo di una ripresa in crescendo, batte una Folgor Calenzano che nonostante l'egregia aggressività dimostrata sul campo, si ferma dopo due vittorie consecutive. La prima frazione, molto equilibrata e combattuta con coraggio da ambo le fazioni, non vede nessuna delle due sfidanti dominare il terreno di gioco, lasciando così il parziale invariato e giungendo all'intervallo sulle reti bianche. Nella ripresa l'andamento si colora di maggiore entusiasmo: i padroni di casa trovano subito il vantaggio grazie al rigore siglato da Armentano e, seppur il pareggio venga riacciuffato da Prece dopo pochi minuti, si portano nuovamente in corsia di sorpasso con la rete segnata da Mauro. La Folgor Calenzano tenta spasmodicamente di riagganciare il pari nel finale di gara, senza però riuscire a conseguire le interessanti opportunità create e subendo nei minuti di recupero il gol del definitivo tre a uno da Mati.
Calciatoripiù: Armentano e Mauro (Atletico Firenze); Prece (Folgor Calenzano).
Bibe 1964-Dinamo Florentia 0-1

RETI: Torrini
BIBE: Scheggi, Sardelli, Petroni, Maglioni, Benedetti, Polvani, Bosco, Pucci, Torsoli, Stefani, Nuti. A disp.: Rosi, Somigli, Locchi, Pugliatti, Galanti, Ricci, Gallini, Mordini, Damiano. All.: Massimo Nardi.
DINAMO FLORENTIA: Lanini, Burgalassi, Chiariello, Bassi, Doria, Loayza, Tornese, Ndiaye, Torrini, De Gori, Foresta. A disp.: Vannini, Lombardi, Pisello, Cecchi, Davi, Mari, Condrea. All.: Romano Fiaschi.
ARBITRO: Cenni di Firenze.
RETI: 79' Torrini.



Successo importante e meritato per la Dinamo Florentia, che espugna il Bozzi vincendo il big match col Bibe al termine di una partita che sembrava destinata al pareggio. Quarta vittoria consecutiva per la formazione di Romano Fiaschi, che mantiene la vetta della classifica allungando sugli avversari di turno e mantiene il punto di vantaggio sulla Duccio Dini. Sconfitta dolorosa per il Bibe, che ha provato a sfondare il muro difensivo ospite sfruttando in attacco le doti dei soliti Nuti e Stefani. La prima occasione è proprio per il Bibe, che al 6' si rende pericoloso con un cross di Nuti per il tiro al volo di Stefani che non inquadra lo specchio della porta. Al 14' si fa viva la Dinamo Florentia con un colpo di testa di Torrini che finisce alla destra di Scheggi. Successivamente tre occasioni per il Bibe che al 31' sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Stefani su cross di Benedetti mentre al 40' sempre Stefani ci prova con un tiro nello specchio che Lanini respinge superandosi anche sul tentativo di tap-in di Nuti, inchiodando il parziale sullo 0-0 a fine primo tempo. Nel secondo tempo subito Dinamo Florentia pericolosa con una staffilata di Ndiaye che manca di poco lo specchio della porta. Risponde il Bibe con una doppia occasione nel giro di pochi minuti con Benedetti e Nuti, ma in entrambi i casi il pallone sfila sul fondo. La partita si accende e al 63' Scheggi neutralizza un cross rasoterra proveniente dalla sua destra, bloccandolo a terra e impedendo un comodo tap-in agli attaccanti avversari. Al 67' il Bibe protesta per un fallo di mano dopo una serie di rimpalli all'interno dell'area di rigore ma l'arbitro non concede il rigore (poco prima era successo un fatto simile nell'area del Bibe). Al 72' altre proteste per il Bibe, che reclama per un presunto fallo di mano in area non visto o non giudicato da rigore dall'arbitro. Al 79', quasi a sorpresa, la Dinamo Florentia passa in vantaggio con un contropiede condotto e finalizzato da Torrini che evita il contrasto di Pucci e batte Scheggi con un rasoterra che si insacca alla destra del portiere per l'1-0 ospite. Il Bibe tenta di rialzarsi ma non riesce a riportare la partita in pareggio. Alla fine festeggia la Dinamo che si prepara ad affrontare nelle prossime giornate due squadre di metà classifica mentre la sua antagonista principale, la Duccio Dini, dovrà incontrare sia la Sestoese Calcio a 5, attualmente settima, sia il Bibe attualmente terzo.
Calasanzio-Ponte A Elsa 2-0

RETI: Barbieri, Caciagli
CALASANZIO: Sabatini, Billocci (75' Vignola), Gasparini, Costa, Caciagli, Belli, Bianco (65' Mati), Durelli (75' Vaglini), Barbieri, Fulignati (90' Cudi), Centola (70' Bartoli). A disp.: Calugi, Belardi D., Diliberto. All.: Lazzoni.
PONTE A ELSA: Nobile, Lenti, Sindoni, Passariello A., Garofalo, Giomarelli, Maestrelli, Talini D., Deni, Del Vigo, Passariello L. A disp.: Bombini, Alderighi, Talini A., Niang, Sponsiello. All.: Specula.
ARBITRO: Santoli di Pontedera.
RETI: 21' Barbieri, 36' Caciagli.



Il Calasanzio, a seguito di un lungo periodo a secco di punti, torna a vincere in casa battendo il Ponte a Elsa e condannandolo così a continuare la propria striscia negativa di risultati. L'incontro parte al meglio per i padroni di casa che, dopo essersi visti annullare il gol del vantaggio per fuorigioco, sfruttano prontamente un'uscita difensiva non perfetta degli avversari concretizzando al 21' l'uno a zero con Barbieri. Il Ponte a Elsa prova a tornare in partita ma il grande dinamismo messo in campo dai locali, grazie al quale comandano per ampi tratti il pallino del gioco, sovrasta ogni invettiva offensiva ospite, riuscendo così a indirizzare l'andamento del parziale verso il due a zero con la rete di Caciagli al 36' e chiudendo il primo tempo sul duplice vantaggio. Nella ripresa gli ospiti si armano di maggiore vitalità e, approfittando del leggero calo fisico del Calasanzio, creano molte occasioni guidate da Sindoni, Talini A. e Niang, senza però riuscire a bucare lo specchio difeso Sabatini e lasciando il risultato invariato. Calcitoripiù: Fulignati, Caciagli (Calasanzio).
Avane-Sestoese Calcio A 5 2-2

RETI: Giorgetti, Viti, Ranelli, Boshoff
AVANE: Taddei, Marcacci, Sostegni, Taddei J., Bartolini, Coppola, Mancini, Lunardi, Touray, Bartoletti, Giorgetti. A disp.: Cappelli, Perzia, Di Ciolla, Abati, Viti, Matteoli. All.: Biondi.
SESTOESE: Corti, Ulkinaqu, Corvari, Poggi, Saletti, Suraj, Lastrucci L., Giuntini, Boshoff, Baldini, Lastrucci G. A disp.: Elgoutubi, Baccani, Nodari, Ranelli. All.: Lastrucci.
ARBITRO: Benozzi di Empoli.
RETI: 55' Giorgetti, 70' Viti, 85' Ranelli, 90' Boshoff.
NOTE: espulsi al 75' Ulqinaku e al 93' Saletti.



La partita fra Avane e Sestoese, incrocio fra due compagini dal destino del tutto speculare, si contraddistingue per un finale a dir poco pazzesco: i padroni di casa, in piena lotta per i finali playoff e mossi da più di una ragione per accaparrarsi i conclusivi tre punti, scialacquano gli svariati benefici tenacemente accumulati nel corso della gara, sprecando una ghiotta opportunità per superare il Bibe in classifica e mangiandosi le mani per un rigore che, conquistato nei minuti di recupero, viene eroicamente salvato da Corti, intrepido ed ultimo baluardo di una Sestoese dalle lampanti qualità. La sfida, nonostante i rocamboleschi minuti finali, si arma sin dall'inizio per una marcata stabilità: i locali conducono le redini della gara creando molte occasioni ma la poca precisione ed uno splendido Corti non lasciano affondare gli ospiti che, prima con Giuntini, fermato per fuorigioco in volata verso la porta, e successivamente con Boshoff, il quale non concretizza da posizione favorevole, si rendono più volte spinosi senza però cambiare il parziale a reti bianche fino all'intervallo. Nella ripresa il canovaccio si colora di maggior entusiasmo: l'Avane continua coraggiosamente ad attaccare e, benché la Sestoese rientri in campo distinguendosi per la medesima vitalità del primo tempo, passa in vantaggio al 60' grazie ad un bello stacco di testa di Giorgetti. Gli ospiti provano prontamente a rientrare in partita ma sono ancora i locali a marcare il tabellino al 70' con Viti che, sfruttando un'incertezza difensiva avversaria, capitalizza il raddoppio. L'incontro, specialmente dopo l'espulsione di Ulqinaku, sembra dall'arduo risveglio per la formazione ospite ma, una evitabile disattenzione in fase di chiusura da parte dell'Avane, dà vita ad una spettacolare conclusione: Ranelli infatti, sfruttando al meglio una palla vacante in area di rigore locale, sigla all'85' la riaccensione delle speranze di pareggio dei fiorentini che, pochi minuti dopo, vengono definitivamente concretizzate dal gol di Boshoff. L'andamento sembra ormai potersi concludere sul definitivo due a due ma le sorprese non finiscono qui: l'Avane non ci sta e, usufruendo al meglio degli esigui giri di orologio ancora a disposizione, trova nell'arrembante assedio uno sfortunato tocco di mano in area di Saletti che, dopo essere stato sentenziato con l'espulsione dal direttore di gara, vede nuovamente fomentare i sogni di vittoria locali con l'indicazione del dischetto del rigore. Viti si presenta alla battuta ma Corti, ergendosi a impavido paladino di giornata, para coi piedi la non idilliaca battuta dell'avversario, condannando i padroni di casa al conclusivo pareggio e facendo esplodere di gioia gli audaci compagni di squadra.
Calciatoripiù: Giorgetti
(Avane); Ranelli, Corti (Sestoese).
San Vincenzo A Torri-Mercatale 1-1

RETI: Ferro, Casamonti
SAN VINCENZO A TORRI: Bivona, Canocchi, Maggiorelli (80' Coli F.), Montisci, Brunetti (59' Ferro), Montanelli, Cappelli (59' Mazzuoli), Pretelli (74' Castellani), Modugno, Calonaci, Brienza (63' Tambasco). A disposizione: De Vita, Petrella, Fontanelli, Terreni. All. Leonardo Lari.
MERCATALE: Cavuoti, Corsi, Morrobel (86' Camiciottoli), Serpi (46' Mugnai), Baiocchi, Manetti, Uggetti (75' Nencioni), Zori, Vannini (70' Mangino), Cestelli, Casamonti (48' Niccolai). A disp.: Farsetti, Coli T. All.: Francesco Maria Pucci.
ARBITRO: Fontana di Siena.
RETI: 8' Casamonti, 65' Ferro.
NOTE: 95' espulso Montisci.



Con un pareggio nello scontro diretto col San Vincenzo a Torri il Mercatale mantiene la distanza di sicurezza proprio dai gialloblù, e consolida di fatto in anticipo i playoff. Ai padroni di casa sarebbe infatti servita una vittoria per portarsi a -3 dai biancoverdi di mister Pucci e riaccendere così la volata delle ultime due giornate, col Mercatale poi impegnato nell'altro scontro diretto col Bibe e nel match dell'ultima giornata con la Sestoese, e invece adesso gli uomini di mister Lari si trovano a dover vincere con buono scarto le ultime due partite, sperando al contempo che il Mercatale le perda entrambe, per arrivare ad avere un'ultimissima chance di giocarsi gli spareggi per la promozione. Passando alla cronaca, gli ospiti arrivano al Brogelli ben consci del loro vantaggio e questo si nota subito nei primi minuti, visto che il ritmo che i biancoverdi oppongono alla verve dei gialloblù non è certamente alto. I biancoverdi calcano infatti con flemma il terreno ospite, cercando di impedire l'offensiva con grande aggressività e cattiveria agonistica. Dal canto loro i gialloblù sembrano inizialmente contratti e, complice appunto il pressing degli avversari, non riescono a districarsi con efficacia dalla rete avversaria. Spingendo molto sugli esterni con le sovrapposizioni dei terzini, anzi, gli uomini di mister Lari lasciano spazi per la vivacità di Casamonti e soprattutto Cestelli, che quando vedono lo spazio ci si lanciano in rapidità cercando di far male a Bivona. Dopo una prima fase di studio, infatti, sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio grazie a Casamonti, anche se nell'occasione la difesa di casa non è esente da colpe. Direttamente su un lunghissimo rilancio di Cavuoti, infatti, la palla corre in direzione di Bivona e mentre né Brunetti, Montanelli e Maggiorelli accorciano in copertura, né lo stesso portiere di casa si avvicina per abbrancare in presa la sfera, proprio Casamonti ha il merito di crederci e dopo essersi precipitato sul pallone con un repentino taglio in diagonale da sinistra a destra si presenta dinanzi all'estremo difensore di casa e lo supera con un tocco preciso dalla breve distanza. Avanti di un gol, a questo punto gli ospiti alzano ancora di più il muro e cedono quasi completamente l'iniziativa al San Vincenzo, che nel suo tentativo di uscire in palleggio con i propri centrocampisti viene sistematicamente aggredito e raddoppiato. Calonaci, Modugno, Brienza e Cappelli non hanno infatti mai modo di giocare un pallone pulito in direzione della rete difesa da Cavuoti, che di fatto deve guardarsi per tutta la prima frazione soltanto da tentativi ravvicinati tutt'altro che pericolosi, ben protetto dalla retroguardia ottimamente guidata da Manetti. I biancoverdi non lesinano poi neppure le maniere forti per fermare gli avversari, ed infatti il signor Fontana di Siena, pur non impeccabile nella propria direzione perché spesso lontano dal gioco, estrae più di un cartellino giallo, talvolta per proteste, più spesso per vigorosi contrasti di gioco. Fatto sta, comunque, che gli unici tentativi concreti dei gialloblù di casa passano per i piedi dell'estroso Calonaci, che seppur ostacolato va due volte al tiro sparando però ampiamente oltre lo specchio della porta. Per la verità attorno alla mezz'ora il San Vincenzo reclamerebbe anche un calcio di rigore per l'atterramento in area di Maggiorelli, contrastato con grande vigore mentre andava al tiro, ma il signor Fontana lascia correre e così di fatto le due compagini vanno al riposo sul punteggio di 0-1. Al rientro dagli spogliatoi, però, i gialloblù si presentano con maggior grinta, determinati a cambiare le carte in tavola di fronte ad un Mercatale che invece mantiene la propria flemma. Dopo aver avvicendato Serpi con il più mobile Mugnai, nel tentativo di arginare con maggior efficacia Montisci, mister Pucci rinuncia ben presto anche a Casamonti che al 48' lascia il posto a Niccolai, e così i biancoverdi continuano nel loro gioco affidandosi soltanto alle sortite in contropiede del rapidissimo Cestelli, ben arginato però dalla retroguardia del San Vincenzo. I padroni di casa, infatti, adesso non lasciano niente al caso e premono con maggior forza, mettendo un po' di ordine nella propria manovra come non erano riusciti a fare nei primi quarantacinque minuti. Le cose restano però ancora bloccate, ed allora mister Lari rende ancor più offensiva il proprio schieramento sostituendo Cappelli con Mazzuoli sulla trequarti e soprattutto rinunciando ad un difensore centrale, Brunetti, in favore di un altro attaccante, Ferro. Con il nuovo schieramento i padroni di casa sono più ficcanti, i nuovi entrati apportano subito freschezza alla manovra e dopo pochi minuti si vedono i frutti della doppia sostituzione, visto che arriva il tanto sospirato gol del pareggio. Su un calcio d'angolo di Calonaci, infatti, la palla viene toccata da Modugno e rimpalla poi su un difensore, allargandosi verso il secondo palo dove proprio Ferro riesce ad inserirsi con perfetto tempismo, colpendola di testa in rete e lasciandosi andare ad un'esultanza liberatoria che riaccende le speranze gialloblù. Il Mercatale, prova a riorganizzarsi per abbassare il baricentro del San Vincenzo, ormai sbilanciato verso Cavuoti, e mister Pucci sostituisce gli stanchi Vannini e Uggetti per inserire Nencioni e l'esperto Mangino. L'offensiva vede però prevalere ancora i padroni di casa, che gettando nella mischia anche Tambasco suonano la carica in cerca del 2-1. Proprio l'esperto attaccante ex-Ginestra, appena entrato, non va lontano dalla realizzazione direttamente su calcio di punizione, con la sfera che passa a poca distanza dall'incrocio dei pali alla sinistra di Cavuoti, poi al 73' è invece Calonaci a creare una ghiotta chance con un pallone tagliato sul secondo palo sul quale Ferro si avventa in scivolata senza riuscire a toccarlo correttamente per spedirlo in rete, togliendolo anzi in pratica dalla porta. Nel finale poi tutto si svolge nella metà campo del Mercatale, eppure i biancoverdi con opportunismo provano ad uscire in contropiede ed all'88' Nencioni, lanciato verso l'area di Bivona, vede il portiere fuori dai pali e lo sorprende con un pallonetto che viene fermato dalla traversa. Si va così ai minuti di recupero, ben sette, e mentre l'attacco ad oltranza del San Vincenzo prosegue senza sosta, sugli sviluppi di un calcio d'angolo a sfavore del Mercatale Cestelli è bravo a precipitarsi sul pallone aggredendo Montisci, l'unico rimasto in difesa, e dopo averlo bruciato in velocità si invola verso Bivona, facendosi fermare con un fallo volontario che costa il rosso al centrocampista di casa. Da qui in poi i biancoverdi fanno accademia ed anzi provano a chiudere in attacco, non lasciando più ai gialloblù l'occasione di impensierire Cavuoti.
Ponzano-Cattolica Virtus 2-5

RETI: Cantini, Mantelli, Manetti, Manetti, Manicchi, Manicchi, Mori
PONZANO: De Cicco, Mengoni, Matteoli, Vignozzi, Pannocchi, Kumaraku, Longobucco, Mantelli, Cantini, Michelotti, Lavia. A disp.: Galimberti, Cannas, Gabbrielli, Issi, La Grotta, Pastorelli, Rosselli, Salvadori, Stefanelli.
SAN MICHELE: Bartolozzi, Corsi, Stella, Mori, Biondi, Binazzi, Consigli, Azzolini, Manichi, Antonini. A disp.: Tagliaferri, Romani, Loajaza, Manetti, Messeri, Olmastroni, Bartomus, Masini. All.: Pietro Di Franco.
RETI: 20' Mori, 40' e 51' Manichi, 43' Cantini, 62' e 75' Manetti, 67' Mantelli.



Prova di forza della San Michele che segna cinque gol e guadagna tre punti in casa del Ponzano. La formazione di mister Di Franco si gode Manichi e Manetti, che segnano una doppietta ciascuno e guidano la propria squadra alla vittoria. Partono bene gli ospiti, che la sbloccano al 20' su rigore trasformato da Mori. Il San Michele continua ad attaccare e trova il raddoppio al 40' con Manichi. Poco prima del termine del primo tempo i locali riaprono la partita col gol di Cantini. In avvio di ripresa va a segno ancora Manichi segnando il 1-3. Intorno all'ora di gioco va a segno Manetti, subentrato da poco. Una manciata di minuti dopo Loajaza commette fallo in area concedendo un rigore; sul dischetto va Mantelli che non sbaglia e fa 2-4. Nei minuti finali arriva il definitivo 2-5, con la firma ancora di Manetti. San Michele che vince e convince in trasferta, mentre il Ponzano prosegue un periodo negativo dopo una serie di buoni risultati.
Calciatoripiù: Mantelli (Ponzano), Manichi, Manetti (San Michele).
Atletico Esperia-S.lorenzo Campi Giovani 0-1

RETI: Pasquinelli
ATLETICO ESPERIA: Lapi, Garro, Scatton, Reggioli, Moscarelli M., Papucci, Sitzia, Mugnaioni, Niccolai, Moscarelli L., Di Vico. A disp.: Marchesini, De Lucia, Buzukja. All.: Niccolai.
SAN LORENZO C.G. : Fabiani, Puccini, Fratini, Mazzuoli, Nardi (55' Pagliai), Sori, Memoli (75' Mihana), Morelli, Bargioni (65' Pasquinelli), Brazzini, Fortunato (55' Bussone). A disp.: Ibraliu. All.: Gialdini.
ARBITRO: Del Giudice di Firenze.
RETE: 94' Pasquinelli.



La sfida fra Atletico Esperia e San Lorenzo, incrocio fra due compagini che non hanno più nulla da chiedere al campionato, si sviluppa mediante un andamento incolore e dalla modica cattiveria agonistica, portando le reali azioni da gol a essere ampiamente limitate e vedendo gli ospiti siglare il gol partita solo nei finali minuti di recupero. Nella prima frazione, nonostante le due compagini si studino a fondo lasciando trapelare ben poca spettacolarità, è il San Lorenzo ad avere una marcia in più, costruendo un'ottima opportunità con Fortunato, il quale davanti a Lapi si fa recuperare dalla difesa locale, senza però riuscire a variare il parziale di zero a zero. Nella ripresa l'andamento non cambia: le due squadre fanno fatica ad ingranare ma sono sempre gli ospiti ad avere le chances più ghiotte, sprecando un'interessante opportunità con Bargioni e riuscendo a portarsi avanti solo al 94' quando, sulla respinta di Lapi ad un tiro di MIhana, Pasquinelli sigla di rapina la rete del definitivo zero a uno. Calciatorepiù: Puccini (San Lorenzo C.G.).
Duccio Dini-Sanpierinese 3-1

RETI: Cecchi, Imad, Noferini, Iskiri
DUCCIO DINI: Rosai, Viligiardi (Guarnieri), Guglielmo Antonio, Morozzi, Bicchierai, Imad, Cecchi, Petrucci (Noferini), Saggio (Cardona), Roselli, Ricapito (Amendola). A disp.: Perlati. All.: Fabbri.
SANPIERINESE: Santini, Libroia, Maltinti, Fancelli, Amore (80' Repici), Bilanceri, Terenzi, Mannucci (65' Menicucci), Iskiri, Petova, Amato (40' Pisano). A disp.: Pieragnoli, Nuti. All.: Giacomelli.
ARBITRO: La Rosa di Firenze.
RETI: Imad, Cecchi, Noferini, Iskiri.



La Duccio Dini, proveniente da soli quattro punti nelle ultime cinque partite, torna alla vittoria contro la Sanpierinese, riagganciando in classifica la Dinamo Florentia e mantenendo apertissima la corsa per il titolo finale. L'andamento si pone subito a favore dei padroni di casa che, già dopo esigui giri di orologio, si portano avanti con la rete di Imad su assist di Bicchierai. La Sanpierinese prova a reagire all'istantanea doccia fredda ma i locali, partiti con una marcia in più, si avvalgono di un ponderoso possesso palla, lasciando ben poche opportunità agli avversari e giungendo all'intervallo sul parziale di uno a zero. Nella ripresa il canovaccio non subisce variazioni: gli ospiti rientrano in campo armati di maggiore aggressività ma è sempre la Duccio Dini a condurre la gara e, grazie ad una conclusione di Cecchi, sulla quale Santini poteva fare sicuramente meglio, raddoppia il vantaggio. Nel finale, quando il gol di Iskiri pare possa riaprire i conti, i padroni di casa chiudono definitivamente la pratica grazie alla rete di Noferini e festeggiando, oltre che l'importante successo, anche il rientro in campo di Perlati, rilevante tassello nello scacchiere di mister Fabbri e assente dal rettangolo di gioco da due anni.
Calciatoripiù: Imad, Cecchi, Noferini
(Duccio Dini); Iskiri (Sanpierinese).