Calasanzio-Cattolica Virtus  0-2                            
							 																		
									  									
									    RETI:    Mori,    Mori  
CALASANZIO: Sabatini, Gasparini, Mati (55' Vaglini), Becce, Belli (65' Cavallini), Durelli, Centola (60' Vignola), Costa (75' Norello), Billocci (60' Bartoli), Fulignati, Barbieri. A disp.: Forconi, Diliberto, Lupi. All.: Lazzoni.
CATTOLICA VIRTUS: Bartolozzi, Binazzi, Stella, Mori (Bardomous), Biondi, Tagliaferri (Romani), Masini (Gjonaj), Ciabilli, Azzolini (Manichi), Manetti (Messeri), Antonini. A disp.: Olmastroni, Loayaza. All.: Di Franco.
ARBITRO: Lotti di Empoli.
RETI: 31', 41' Mori
NOTE: espulso Durelli (50').
La Cattolica Virtus conquista anche la quarta vittoria consecutiva contro il Calasanzio e, puntando tutto su una rosa giovanissima - età media ventuno anni -, chiude in crescendo una buona annata nella speranza che, a partire dal prossimo anno, possa riconfermarsi sulla medesima qualità dimostrata. La sfida, nonostante la partenza sull'acceleratore per i padroni di casa, vede pian piano crescere d'intensità gli ospiti che, a seguito di ripetuti assalti allo specchio difeso da Sabatini, trovano al 31' il vantaggio: corner ribattuto fuori area dalla difesa locale che, di controbalzo e senza pensarci due volte, Mori scaraventa con un gran tiro dai venticinque metri nell'angolino basso concretizzando lo zero a uno. Il Calasanzio non riesce a rendersi nuovamente pericoloso, così ne approfitta ancora la Cattolica con Mori che, al 41' grazie a un'interessante punizione conquistata da Ciabilli, sigla la sua personale doppietta piazzando la sfera sotto l'incrocio dei pali e definendo lo zero a due prima del riposo. Nel secondo tempo la musica non cambia: i locali, influenzati da troppo nervosismo, rimangono in inferiorità numerica già al 50' per l'espulsione di Durelli, complicando maggiormente una tortuosa salita verso il pareggio che, per mezzo di una diligente salvaguardia da parte del quartetto difensivo ospite, non riesce a realizzarsi. Nel finale, sebbene le opportunità per la Cattolica siano numerose per chiudere i conti, il risultato rimane invariato sullo zero a due, portando così gli ospiti a concludere l'ultimo turno di campionato con uno squisito clean sheet. 
Calciatoripiù : 
Stella , 
Mori  (Cattolica Virtus).					
				   
 
				   
				  
   
                       
                          
				   
				  
   
                       
                          
								 
								     Bibe 1964-Duccio Dini  2-1                            
							 
									  
									  																		
									    RETI:   Stefani,   Stefani,    Bicchierai  
BIBE: Scheggi, Sardelli, Pucci, Locchi, Pugliatti, Bosco, Ricci, Nuti, Petroni, Benedetti, Stefani. A disp.: Rosi, Maglioni, Polvani, Gallini, Mordini, Spadi, Torsoli, Damiano, Bizzeti. All.: Massimo Nardi.
DUCCIO DINI: Rosai, Antonio, Bicchierai, Noferini, Morozzi, Viligiardi, Pini, Roselli, Cardona Alvarenga, Cecchi, Ricapito. A disp.: Bernini, Margheri, Ristori, Tognotti, Guarnieri, Petrucci, Danese, Lanzetta, Amendola. All.: Giuseppe Possemato. 
ARBITRO: Luddi di Firenze.
RETI: 4', 49' Stefani, 73' Bicchierai.
Partita decisiva e carica di aspettative al Bozzi, dove Bibe e Duccio Dini si sfidano in un confronto che vale una stagione. La Duccio Dini si gioca il primo posto (in condivisione con la Dinamo Florentia) mentre il Bibe padrone di casa cerca il successo per arrivare al terzo posto che significherebbe giocare i playoff in casa e con due risultati a favore contro la quarta classificata. La Duccio Dini, in formazione rimaneggiata a causa dei tanti infortuni, va subito sotto l 4' su colpo di testa di Stefani che tramuta in rete il perfetto cross di Nuti da angolo. La reazione dei ragazzi di Possemato arriva puntuale e genera una serie di calci d'angolo che creano però grossi pericoli in zona Scheggi fino al 14' quando l'estremo difensore del Bibe si prodiga in due super interventi che impediscono agli ospiti di pareggiare. Al 17' è il Bibe su angolo a sfiorare il raddoppio con Stefani, che non inquadra il bersaglio per questione di centimetri. Al 21' altro calcio d'angolo della Duccio Dini ma Stefani stavolta si trasforma in difensore aggiunto e libera il pericolo. Gli ospiti insistono e al 23' costruiscono una bella azione corale che Cardona Alvarega tenta di concludere con un rasoterra respinto coi piedi da Scheggi. Al 27' è la volta del Bibe che sviluppa una bella azione sulla destra del portiere avversario con Stefani e Nuti, ma la difesa intercetta l'ultimo passaggio. Al 30' la Duccio Dini subisce un altro infortunio: è costretto ad uscire Morozzi che lascia il posto a Ristori. Prima della fine del primo tempo la Duccio Dini ha altre due occasioni, entrambe con Pini ed entrambe su calcio piazzato ma Scheggi si fa trovare pronto e sventa la minaccia. Le squadre vanno al riposo con il vantaggio del Bibe grazie al guizzo in apertura di Stefani. La ripresa vede la Duccio Dini subito all'attacco e pericolosa con una punizione di Cecchi. Il Bibe reagisce e su angolo Stefani si conferma il pericolo numero uno impattando la sfera che tuttavia termina fuori. Al 54', però, Stefani raddoppia, sempre su calcio d'angolo e sempre su cross di Nuti. Sotto di due reti, la Duccio Dini si schiera con quattro punte per tentare il difficile recupero. Dopo tanti tentativi, al 73' è Bicchierai a ridare speranza ai giallorossi con un siluro dalla trequarti che si insacca sotto la traversa ingannando Scheggi. Gli ospiti a quel punto ci credono e poco dopo Cardona ha la possibilità di pareggiare ma calcia alto da buona posizione. Al 76' Rosai si oppone magistralmente al tiro di Nuti, mentre sul ribaltamento di fronte Cardona si divora un'ottima opportunità per il pari. Nel finale il risultato non cambia e alla fine esulta il Bibe, che grazie a questo successo certifica il terzo posto alle spalle della Duccio Dini che invece deve cedere il trono alla Dinamo Florentia.					
				   
 
				   
				  
   
                       
                          
								 
								     San Vincenzo A Torri-Folgor Calenzano  3-0                            
							 
									  
									  
									  									  RETI:   Calonaci,   Calonaci,   Ferro  
SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Petrella (70' Maggiorelli), Canocchi, Pretelli, Sani, Montanelli, Ferro (82' De Vita), Benvenuti, Modugno (8' Fontanelli), Calonaci (85' Terreni), Mazzuoli (70' Castellani). A disp.: Bivona, Brienza. All. Leonardo Lari.
FOLGOR CALENZANO: Visani, Catamayo (70' Monaco), Sarri (82'Foglia), Bruzzese, Lapi, Iannotta (46' Benelli), Villani, Belli, Alecce, Pazzaglia (60' Prece), Foti. All. Simone Giuliani.
ARBITRO: Arena di Empoli.
RETI: 4', 67' Calonaci, 18' rig. Ferro.
Clima vacanziero al Brogelli di San Vincenzo a Torri dove la formazione locale, ormai ufficialmente estromessa dai play-off, ospita il fanalino di coda Folgor Calenzano nell'ultima fatica della stagione 2022-23. La gara si contraddistingue subito per i ritmi lenti e le due formazioni, pur decise a onorare l'impegno con una vittoria, non mostrano la verve dei giorni migliori, condizionate anche dalla giornata afosa e dal terreno duro. Il maggior tasso tecnico della compagine locale non spicca infatti nei primi minuti come in altre occasioni, anche se quando la luce si accende i gialloblù non faticano ad affondare il colpo, come accade ad esempio al 4' quando dopo un'insistita azione è Calonaci a sbloccare il punteggio con un sinistro ravvicinato su appoggio di Mazzuoli dal dischetto del rigore. La Folgor Calenzano prova a farsi vedere in avanti nei primi minuti grazie alla grinta di Alecce e Pazzaglia, che dialogano e riescono di quando in quando a districarsi con rapidità sul fronte offensivo, ma Sani, Canocchi e Petrella contengono bene le iniziative ospiti e rilanciano nel tentativo di alimentare l'azione di contropiede. All'8', però, fulmine a ciel sereno e il San Vincenzo a Torri si vede costretto a sostituire Modugno che, nel tentativo di compiere uno scatto in profondità, si accascia a terra dolorante, chiedendo subito soccorso dalla propria panchina. Al suo posto entra dunque Fontanelli e due minuti dopo è proprio il numero quattordici gialloblù a rubar palla a Catamayo sulla sinistra e a provare il tiro dal limite sinistro dell'area; il pallone termina non troppo oltre il palo alla destra di Visani. Dopo qualche altra disordinata iniziativa offensiva, al 20' i locali si portano in condizione di raddoppiare con Ferro, che nell'atto di addomesticare un pallone offertogli da Canocchi viene trascinato a terra dal falloso abbraccio di Iannotta, conquistando un calcio di rigore: dal dischetto lo stesso Ferro mantiene i nervi saldi e spiazza Visani, e così il 2-0 è servito. A questo punto gli ospiti provano a farsi sotto con alcune rapide transizioni di Pazzaglia, imbeccato da Bruzzese, che alla mezz'ora prova a riscattare la Folgor con una pregevole iniziativa personale, saltando l'uomo sulla destra e andando al tiro da posizione defilatissima, chiamando Corsinovi alla decisa risposta in corner. Il resto della prima frazione scorre poi via senza eccessive emozioni, nonostante i reciproci tentativi di impensierire i due portieri. Si arriva quindi alla ripresa sul punteggio di 2-0 e dopo l'intervallo mister Giuliani prova a cambiare qualcosa inserendo subito Benelli per Iannotta e arretrando Villani, ma la situazione resta in equilibrio ed anzi, gradualmente sono i padroni di casa ad alzare il loro baricentro alla ricerca del terzo gol. Dopo alcuni tentativi imprecisi e ben controllati dalla retroguardia ospite, gli sforzi dei locali vengono infine premiati al 67' quando Calonaci, con un'azione personale sulla destra dell'area di rigore, si accentra e calcia trovando una traiettoria bassa che non lascia scampo a Visani. Pochi minuti più tardi i gialloblù provano anche a segnare il quarto punto con un buono scambio sulla sinistra tra Canocchi, salito in proiezione offensiva, e Fontanelli, che viene liberato sul vertice mancino dell'area e di prima intenzione prova la conclusione a effetto nel sette opposto, trovando però stavolta il riflesso di Visani a deviare la sfera sulla traversa. Nel tempo restante i due tecnici concedono spazio alle rispettive panchine, portando così a termine il match e dandosi appuntamento alla prossima stagione sportiva.					
				   
 
				   
				  
   
                       
                          
								 
								     Avane-Ponte A Elsa  1-0                            
							 																		
									    RETI:    Mancini  
AVANE: Cappelli, Lunardi, Lippi, Taddei J., Marcacci, Mancini, Coppola, Sostegni, Bartoletti, Giorgetti, Viti. A disp.: Taddei N., Matteoli, Perzia, Abati, Mencarelli. All.: Dino Biondo.
PONTE A ELSA: Bombini, Sindoni, Dalmazio, Passariello A., Garofalo, Giomarelli, Passariello L., Alderighi, Maestrelli, Talini A., Talini D. A disp.: Nobile, Scali. A disp.: Santino Specula.
RETE: 64' Mancini.
L'Avane vince di misura in casa contro il Ponte a Elsa. I gialloneri sanciscono con una vittoria l'ultima uscita stagionale, guardando col sorriso ai play-off. In avvio la gara sembra mettersi subito in salita per i locali, che al 10' perdono per espulsione Viti. Per i primi 45' la sfida non si accende, con azioni confusionarie e inconcludenti. Nella ripresa l'Avane alza i giri e dopo qualche tentativo trova il vantaggio. Poco dopo l'ora di gioco infatti Bartoletti batte un corner che viene respinto e Mancini colpisce al volo dai venti metri, segnando l'1-0 complice una deviazione. Poco dopo occasione per il raddoppio con Giorgetti, che però spreca da buona posizione. Nello spezzone di gara finale gli ospiti alzano il pressing, non riuscendo però a trovare il gol del pareggio, con Cappelli che si supera in un paio di occasioni. Finisce così con una vittoria che da fiducia all'Avane in vista dei play-off, in cui la squadra empolese si giocherà la promozione in Seconda categoria.
 
Calciatoripiù: Mancini, Cappelli (Avane).