RETI: Memoli, Brazzini
SAN LORENZO: Fabiani, Dakaj, Michelini, Mazzuoli, Pagliai, Mangini, Memoli, Innocenti, Bargioni, Brazzini, Morelli. A disp.: Ibraliu, Benni, Fratini, Giacomelli, Iannotta, Longo, Nardi, Halim, Viola. All.: Alberto Gialdini.
PONTE A ELSA: Bombini, Lenti, Garofalo, Castagni, D'Amico, Bonsignori, Scattini, Talini D., Cappelli, Talini A., Sindoni. A disp.: Passariello A., Passariello L., Alderighi, Sponziello, Nobile. All.: Santino Specula.
ARBITRO: Lapo Ponzalli di Prato.
RETI: Brazzini, Memoli.



Il San Lorenzo conquista il successo casalingo ai danni del Ponte a Elsa: un gol per tempo permette agli uomini di mister Gialdini di portare a casa tre punti ed il sorpasso diretto in classifica. Nella prima frazione di gioco passano in vantaggio i padroni di casa al 15' con il gol di Brazzini bravo nello scambio ravvicinato per poi insaccare in rete grazie ad un tiro all'interno dell'area di rigore. Gli ospiti nei primi 45' appaiono timorosi ed i locali ne possono approfittare: la traversa nega a Bargioni la gioia del gol per il raddoppio ed il Ponte a Elsa si salva prima del duplice fischio. Nel corso della ripresa arriva la reazione ospite: sfiorano la rete del pareggio Bonsignori prima e Sindoni poi, da posizioni decisamente favorevoli. Memoli chiude nel finale il match: dopo aver scartato due avversari lascia partire il mancino con il pallone che trova l'angolino per il 2-0 definitivo.
Calciatoripiù: Brazzini e Bargioni (San Lorenzo CG).

RETI: Nuti, Nuti, Maglioni, Stefani, Autorete
BIBE 1964: Scheggi, Bosco, Maglioni, Locchi, Benedetti, Mordini, Polvani, Nuti, Pucci, Torsoli, Stefani. A disp.: Rosi, Calvelli, Somigli, Spadi, Ricci, Mori, Martena, Damiano, Petroni. All.: Massimo Nardi.
AVANE: Cappelli, Bartolini, Lippi, Mencarelli, Taddei J., Fanelli, Viti, Lunardi, Giorgetti, Bartoletti, Touray. A disp.: Taddei N., Abati, Coppola, Matteoli, Casalini, Bini, Perzia, Di Ciolla. All.: Dino Biondo.
ARBITRO: Mechini di Siena.
RETI: Nuti 2 (1 rig.), Maglioni, Stefani, autorete pro Avane.



Il Bibe torna al successo nel match interno con l'Avane. Gli ospiti si presentano al Bozzi con tre punti di vantaggio sui locali, reduci da due sconfitte consecutive. Entrambe le squadre appaiono fin dall'inizio molto concentrate, ma le occasioni migliori sono per il Bibe: Torsoli, Nuti e Stefani pressano la difesa avversaria. Al 19' il vantaggio locale: Maglioni con un bel lancio pesca Nuti in mezzo alla difesa dell'Avane, Nuti addomestica il pallone e tira incrociando il tiro sul palo destro dell'incolpevole portiere. L'Avane reagisce ma senza riuscire a impensierire Scheggi. Al 36' Cappelli para su Torsoli, ben smarcato dal passaggio filtrante di Nuti. Al 43' Maglioni sfrutta al meglio il cross derivato da una punizione da centrocampo siglando il 2-0 per il Bibe. Sul doppio svantaggio l'Avane attacca: da evidenziare la bella azione di Viti che si libera di tre avversari e si porta al centro dell'area, fermato dal rinvio deciso di Locchi. Passano solo nove minuti del secondo tempo e il Bibe trova il terzo gol: un calcio d'angolo viene sfruttato al meglio da Stefani che stacca e colpisce di testa in modo perentorio. Al 59' ecco il 3-1: l'Avane accorcia le distanze su un'autorete locale. L'autogol scaturisce da un'entrata in scivolata di Bosco che, nel tentativo di anticipare l'avversario, deposita il pallone nell'angolino opposto. Passano due minuti e il Bibe può usufruire di un rigore per un fallo di mano in area. Il rigore viene realizzato da Nuti spiazzando il portiere e firmando così il 4-1 che sarà poi il risultato finale. Da evidenziare infine un bel colpo di testa ospite che trova l'opposizione di Scheggi con una splendida parata.

RETI: Caruso, Condrea
DINAMO FLORENTIA: Lombardi F., Bukaj, Chiarello, Ndaje, Burgalassi, Bassi, Foresta, Barbato, Torrini, Lazarev, Abdu. A disp.: Mazzola, Lombardi G., Patrichi, Cecchi, Davi, Condrea, Caruso, Hichiam, Bossio. All.: Romano Fiaschi.
MERCATALE: A disp.: All.: Francesco Pucci.
ARBITRO: Lorenzo Pini di Firenze.
RETI: Caruso, Condrea.



La Dinamo Florentia vince nel secondo tempo contro il Mercatale dopo 45' molto equilibrati: gli ospiti si arrendono ai padroni di casa che ottengono tre punti fondamentali in chiave classifica. Nella prima frazione di gioco nessuna delle due compagini ha la meglio con entrambe le squadre che si impongono a tratti: si va al riposo sullo 0-0, risultato giusto per ciò che si è visto in campo. Nel corso della ripresa, ecco il gol che sblocca il match: al 70' Caruso si mette in luce con una bella azione personale culminata con la rete di mancino puro per l'1-0. Il Mercatale prova a reagire e si spinge alla ricerca del pareggio: i locali, però, resistono e difendono il vantaggio costruito. Nel finale di gara arriva il gol che chiude la partita: ancora Caruso lascia partire un tiro, sul quale il portiere può solo respingere, ed è ben appostato sul secondo palo Condrea che insacca il 2-0. Il direttore di gara fischia tre volte e chiude il sipario sull'incontro.
Calciatoripiù: Caruso (Dinamo Florentia).

RETI: Scilipoti, Buzukja, Autorete
ATLETICO ESPERIA: Moscarelli M., Lisi (65' El Assouli), Colomba (70' Braschi), Bertocci, Moscarelli L., Misuri, Cristea, Algenti, Aprea (46' Buzukja), Scilipoti, Di Vico (92' Torelli). A disp.: De Lucia, Masi. All. Salvatore Scalia.
SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Terreni (52' Pretelli), Maggiorelli (50' Castellani), Montanelli (67' Montisci), Cafaggi, Brunetti, Cappelli, Giotti, Modugno (27' Ferro), Calonaci, Mazzuoli (80' Fontanelli). A disp.: Bivona, Sani. All. Leonardo Lari.
ARBITRO: Laurenzano di Firenze.
RETI: 7' Scilipoti, 82' aut. El Assouli, 92' Buzukja.
NOTE: espulsi Cafaggi (34') e Giotti (91').



Prima vittoria e primi punti stagionali per l'Atletico Esperia, che smuove la propria classifica battendo un San Vincenzo a Torri proveniente dal successo interno sul Bibe eppure apparso visibilmente deconcentrato. La partenza è appannaggio dei locali, che sembrano da subito avere qualcosa in più e vanno in breve tempo a prendere possesso del centrocampo con la fisicità di Algenti, che praticamente da solo riesce a contrastare con efficacia la manovra ospite rilanciando per il sempre mobile e propositivo Scilipoti e per il vivace Di Vico. I gialloblù scandiccesi, dalla loro, non riescono a trovare gli spazi giusti per lanciare bomber Modugno, chiuso nella morsa di Misuri e Lorenzo Moscarelli, e sono vittime di qualche amnesia come quella che al 7' porta al gol dell'Esperia: su una rapida transizione in contropiede, infatti, i gialloverdi di casa si distendono molto bene sulla destra dove Di Vico, favorito da un maldestro intervento di Maggiorelli, ha il tempo di alzare la testa e disegnare un delizioso cross sul secondo palo per l'inserimento di Scilipoti, che con tempismo perfetto incorna da posizione defilata e batte l'incolpevole Corsinovi. Sotto di una rete gli ospiti si scuotono un po', ma la reazione è sterile e passa giusto per qualche iniziativa personale di Calonaci e Cappelli, anche se a far scorrere un brivido sulla schiena di Matteo Moscarelli ci pensa Maggiorelli, che in posizione avanzata sugli sviluppi di una rimessa laterale riesce a precipitarsi sul pallone ed a calciare al volo dal limite dell'area, spedendo il pallone a pochi centimetri dal palo. Dopo un grande intervento di Corsinovi sul tentativo ravvicinato di Aprea, andato al tiro appena dentro l'area sugli sviluppi di un'azione manovrata, la pressione ospite si fa man mano più consistente grazie ai lanci che dalle retrovie partono in direzione di Modugno, e proprio in una di queste circostanze, attorno alla mezz'ora, il numero nove ospite resta vittima di un incidente di gioco anche piuttosto controverso, visto che viene travolto in area dal doppio intervento di Lorenzo Moscarelli e Misuri ed è costretto ad uscire con in volto una maschera di sangue (riporterà poi la rottura del setto nasale, per la quale auguriamo una pronta guarigione) senza neppure che il signor Laurenzano ravvisi neppure gli estremi per un calcio di rigore che appariva quantomeno netto. Sostituito dunque l'infortunato Modugno con Ferro il San Vincenzo prova a rimettersi in carreggiata, ma le idee latitano in casa gialloblù mentre l'Atletico Esperia resta concentrato e continua a tener botta e prova ancora a ripartire col mobilissimo e tecnico Scilipoti. Proprio il numero dieci, al 34', riesce a prendere in controtempo la retroguardia avversaria e ad inserirsi sulla destra in occasione di un lento disimpegno, venendo falciato da Cafaggi che finisce così anzitempo sotto la doccia. In svantaggio di una rete e adesso anche con un uomo in meno, gli ospiti non riescono più a creare molto fino alla fine della prima frazione, mentre i gialloverdi di mister Scalia restano in controllo della situazione e provano, senza riuscirci, ad aumentare il divario, portando comunque il risultato fino all'intervallo. Dopo il consueto quarto d'ora di pausa, mentre mister Scalia incita i suoi a mantenere alta la concentrazione, mister Lari prova invece a scuotere il San Vincenzo a Torri con alcune sostituzioni, ma le idee ancora non riescono ad illuminare i gialloblù che pure ci provano con Ferro che cerca di far salire la squadra nonostante l'uomo in meno. Algenti continua a farla da padrone respingendo ogni iniziativa ospite a centrocampo, Scilipoti riesce a tener bene la posizione e prova a mettere ancora in difficoltà la difesa ospite, ma in generale l'Atletico Esperia gioca con attenzione per portare a casa il primo successo e cerca di non scoprirsi, disputando una gara più di lotta che di governo. I gialloverdi infatti rischiano soltanto al 55' quando Maggiorelli, da sinistra, riesce ad appoggiare per il calcio dal limite di Ferro, parato dall'attento Matteo Moscarelli, e soprattutto reclamano a loro volta senza successo il calcio di rigore dieci minuti più tardi quando Scilipoti cade a terra dopo un deciso contrasto appena dentro il limite dell'area. L'ingresso di Montisci 67' rende un po' di struttura alla pur affaticata manovra del San Vincenzo a Torri, che non vuol perdere e cerca di spingere con la forza della disperazione, mentre l'Esperia continua a privilegiare la fase di contrasto per mantenere il controllo della situazione. Le gambe dei ventidue in campo si fanno pian piano più pesanti per la stanchezza, nonostante i numerosi cambi effettuati dai due tecnici, ma nei dieci minuti finali il vigore sembra tornare ad impossessarsi di quelle del San Vincenzo a Torri, che nonostante l'uomo in meno trova il coraggio per premere. All'82', infine, gli sforzi dei gialloblù vengono premiati visto che su un calcio d'angolo calciato da Cappelli la pressione di Fontanelli induce all'errore El Assouli, che colpendo di testa spedisce la sfera precisamente sul secondo palo, là dove le mani di Matteo Moscarelli non possono arrivare, riportando le cose in parità. L'1-1 non piace agli uomini di Scalia, che però non riescono a distendersi come vorrebbero e lasciano l'iniziativa al San Vincenzo, che ora prova addirittura a sbilanciarsi per vincere senza tuttavia trovare il guizzo giusto per far veramente male ai gialloverdi. Al 91', anzi, sono proprio i padroni di casa a trovare una situazione favorevole quando El Assouli sfugge sulla trequarti alla marcatura dello stanco Giotti, che nel tentativo di riprendere il pallone interviene invece in ritardo e colpisce l'uomo, venendo ammonito per la seconda volta e lasciando quindi i suoi in nove. Sulla successiva punizione, poi, Bertocci calcia ottimamente sul secondo palo per l'inserimento di testa di Buzukja, che ci crede più di tutti e incorna ottimamente alle spalle di Corsinovi, riportando il risultato a favore dell'Atletico Esperia, che nei minuti restanti del recupero finale non rischia più nulla conducendo quindi in porto un successo prezioso.
Calciatoripiù : nell'Atletico Esperia sono sicuramente due i giocatori degni di menzione, ovvero Scilipoti e Algenti , l'uno cervello e l'altro il braccio della squadra di mister Scalia, ma in generale è tutto il collettivo gialloverde a meritare un plauso per l'impegno e la perseveranza. Rimandato invece a prossime valutazioni il collettivo del San Vincenzo a Torri, autore stavolta di una prestazione ampiamente sottotono.

RETI: Maltinti, Pisano, Barry, Barry, Poggi
SANPIERINESE: Labruna, Maltinti, Pieragnoli, Fancelli, Nuti, Mannucci, Petova, Iskiri, Ettorre, Libroia, Pisano. A disp.: Santini, Menicucci, Bilanceri, Josef, Amore, Repici, Danile, Terenzi. All.: Roberto Giacomelli.
SESTOESE: Corti, Barbieri, Saletti, Lastrucci G., Corvari, Ciampi, Poggi, Frullini, Ranelli, Giuntini, Boshoff. A disp.: Suraj, Barry, Nodari, Seidita, Ceppini. All.: Lastrucci.
ARBITRO: Russo di Empoli
RETI: Poggi, Maltinti, Pisano, Barry 2



Vittoria di misura per la Sestoese sul campo della Sanpierinese, al termine di una partita ricca di emozioni. Inizia bene la squadra di casa, che mantiene il controllo della partita per circa venti minuti, e almeno in due o tre occasioni non riesce a concretizzare per errori degli attaccanti sotto porta. Gol sbagliato, gol subito, come vuole un'antica legge del calcio, e seguendo questo dettame, al venticinquesimo a sbloccare la gara sono proprio gli sopiti, con un cross di Boshoff per Poggi che mette la palla a terra e segna con un tiro rasoterra. La Sanpierinese subisce il colpo e non riesce più a creare occasioni da goal. Dal canto suo anche la Sestoese fatica a creare gioco e la partita si gioca per lo più con lanci che le difese amministrano facilmente. Verso la fine del primo tempo però la Sanpierinese riesce a pareggiare con un gol di testa di Maltinti su calcio d'angolo. Nel secondo tempo entrano Suraj, Barry e Seidita per gli ospiti e la Sestoese prende pian piano il controllo del centrocampo. È però la Sanpierinese che segna il gol del 2-1, con una bella punizione dalla distanza di Pisano. La Sestoese però continua ad attaccare, e alla fine pareggia con colpo di testa di Barry, a seguito di un calcio d'angolo. Poco dopo la squadra ospite passa in vantaggio, sempre con Barry, che sfrutta un rimpallo in area di rigore. Entrano Nodari e Ceppini e la Sestoese si assesta in difesa, senza concedere praticamente niente agli avversari. Anzi, in contropiede, manca il gol che chiude la partita in almeno tre occasioni con Ceppini, Giuntini e Suraj.
Calciatoripiù: Barry, Seidita (SESTOESE).

RETI: Bianco
PONZANO: Alderighi, Mengoni, Pannocchi, Montesano, Cannas, Mantelli, Caria, Kumaraku, Notaro, De Vincentis, Donati. A disp.: De Cicco, Raugei, Mannelli, Vignozzi, Matteoli, Rosselli, Gabbrielli, Pastorelli, Stefanelli. All.: Paolo Barontini.
CALASANZIO: Sabatini, Belardi, Mati, Costa, Belli, Di Carlo, Billocci, Fulignati, Barbieri, Vaglini, Centola. A disp.: Lupi, Bartoli, Becce, Narjaku, D'Agostino, Bianco. All.: Corrado Lazzoni.
RETE: 63' Bianco.



Calasanzio va a vincere di misura sul campo del Ponzano. Un gol nel secondo tempo decide il risultato e fa proseguire la striscia positiva degli ospiti. Il primo tempo è molto equilibrato, con le due squadre che faticano a macinare gioco, dati i tanti errori in fase di sviluppo da entrambe le parti. Le occasioni solari sono due, una per parte. Prima Barbieri viene servito in area con un'imbucata e da posizione defilata scheggia la traversa per il Calasanzio; il Ponzano risponde con Pannocchi che di testa si avventa su un corner battuto dalla detsra e devia verso la porta, ma Sabatini salva in tuffo sulla linea di porta. La prima frazione si conclude comunque a reti bianche. Nella ripresa il Ponzano alza il baricentro in maniera costante, ma il vantaggio lo trova il Calasanzio. Intorno all'ora di gioco, Bianco prova la conclusione da fuori non particolarmente insidiosa, ma la sfortunata deviazione di un difensore inganna Alderighi, che non può nulla. Il Calasanzio riesce poi a gestire il vantaggio, difendendosi bene e ripartendo in maniera efficace. Altra vittoria quindi per il Calasanzio che prende sempre più consapevolezza nei propri mezzi, mentre il Ponzano perde in maniera sfortunata al termine di una partita più equilibrata del previsto, almeno guardando la classifica.

RETI: Manicchi, Manicchi, Stella, Consigli
S.M.CATTOLICA VIRTUS: Fontanelli, Loizza, Marazzita, Mori, Biondi, Binazzi, Corsi, Ciabilli, Gjnonaj, Margheri, Bada. A disp.: Azzolini, Manicchi, Romani, Masetti, Masini, Consigli, Stella. All.: Pietro Di Franco.
FOLGOR CALENZANO: Visani, Gulemi, Pieralli T., Bruzzese, Prece, Rabatti, Pitzia, Miranda, Pieralli L., Maffia, Villani. A disp.: Alecce, Tancredi Fazzi, Pazzagli, Caserta. All.: Mugnaioni.
ARBITRO: Guetta Vannini di Firenze.
RETI: Manicchi 2, Consigli, Stella.
NOTE: Espulsi Visani, Pieralli T., Bada.



Nel posticipo della domenica pomeriggio, successo rotondo della Cattolica Virtus che va a segno per ben quattro volte nel corso del secondo tempo e batte nettamente la Folgor Calenzano. Il primo tempo presenta una maggiore superiorità dei padroni di casa ma gli avversari reggono bene l'urto e concludono in parità all'intervallo. Si scatenano le seconde linee della Cattolica Virtus (si fa per dire considerando la prestazione di questi giocatori) nel secondo tempo che è decisamente a senso unico contro un avversario che disperde tutto il bene fatto nel corso della prima frazione. Vanno a segno per la squadra di Di Pietro Manicchi, autore di una doppietta, Consigli e Stella. La gara diviene anche nervosa e il direttore di gara estrae tre rossi nei confronti del giocatore locale Bada e dei giocatori della Folgor Visani e Pieralli T. Citazioni di merito nelle file locali per i realizzatori Manicchi, Consigli e Stella.
Calciatoripiù: Manicchi, Consigli, Stella (S.M.Cattolica Virtus).

RETI: Pelli, Pelli
DUCCIO DINI: Bernini, Guarnieri, Bicchierai, Petrucci, Ristori, Bibbiani, Viligiardi, Monnanni, Amendola, Cecchi, Roselli. A disp.: Rosai, De Vitis, Durin, Margheri, Morozzi, Tognotti, Lanzetta, Danese, Romei. All.: Gabriele Fabbri.
ATLETICO FIRENZE: De Luca, Brayan, Tarik, Formigli, Galingani, Ibraliu G., Galli, Lavorini, Pelli, Mauro, Pierattini. A disp.: Guarino, Ibraliu A., Gennari, Bini, Ampuero. All.: Michele Carrella.
ARBITRO: Leonardo Flaviani di Firenze.
RETI: Pelli 2.
NOTE: espulso Monnanni.



L'Atletico Firenze vince e convince nello scontro di alta classifica: gli ospiti frenano la corsa del Duccio Dini grazie ad una doppietta di Pelli nel primo tempo. Pronti via e al 6' primo episodio di giornata: Lavorini recupera un bel pallone e serve in area Pelli che viene atterrato. L'arbitro concede il penalty e sul dischetto si presenta proprio Pelli: l'attaccante è glaciale e insacca lo 0-1. La reazione dei padroni di casa è affidata principalmente a situazioni da palla inattiva, come la punizione di Bicchierai, o conclusioni da fuori area sulle quali De Luca rimane vigile ed evita insidie. Ci avviciniamo alla fine dei primi 45', ma le emozioni iniziano proprio adesso: al 41' atterrato in area Pierattini, ancora una volta dalla difesa locale, ed è secondo penalty per l'Atletico Firenze. Dagli undici metri si presenta colui che si è guadagnato il rigore: Pierattini fallisce l'opportunità, ma sulla ribattuta viene nuovamente atterrato. Sarà ancora calcio di rigore per gli ospiti: il solito Pelli si presenta per la seconda volta dal dischetto e firma il raddoppio. Sullo 0-2 il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi. Nella ripresa poche emozioni ed equilibrio sostanziale tra le due compagini: l'Atletico Firenze intento nella gestione del risultato senza rischiare particolarmente dalle offensive locali. Dopo il recupero concesso dall'arbitro arriva il triplice fischio che sancisce la vittoria esterna degli uomini di mister Carrella. Terza vittoria consecutiva per l'Atletico Firenze: un successo ottenuto su un campo complicato come quello del Duccio Dini che occupa la seconda posizione in classifica e permette agli ospiti di guardare con fiducia ai prossimi impegni.
Calciatoripiù: Pelli (Atletico Firenze).