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Terza Categoria GIR.Firenze - B - Giornata n. 1

Sieci-Floria Grassina Belmonte 3-2

RETI: Bartolini, Gerbi, Ciampi, Bargellini, Pizzano


SIECI: Casini, Cardile, Pratesi, Fantechi, Cerri, Bartolini, Assenti, Messina, Ciampi, Gerbi, Chellini. A disp.: Carasso, Fabbri, Ruini, Bianchi, Paoli, Ramaj, Aiazzi, Calcagno, Pretolani. All.: Calabri.
FLORIA: Cestelli, Landriscina, Guarna, Diaferia, Bargellini, Rubechini, Andreini, Carifi, D'Acunzio, Pizzano, Chini. A disp.: Ricci, Cicchi, Diaz, Gentili, Pieraccini, Quispe. All.: Curcio.
ARBITRO: Senio Niccolo' Manganelli di Arezzo.
RETI: Bartolini, Ciampi, Gerbi, Bargellini, Pizzano.



Due anni e mezzo. È questo il tempo dall'ultima vittoria in campionato per le Sieci. Un eternità in cui però i ragazzi che si sono susseguiti in questi anni e in particolare in questa stagione hanno saputo convivere fino poi all'apoteosi e alla liberazione per i tre punti al termine di un match combattuto fino all'ultimo secondo. Per le Sieci di mister Calabri dunque, oltre a trattarsi della prima vittoria in campionato, avvicina il penultimo posto ora distante soli due punti, mentre sono tre le lunghezze dalla Floria. Per gli ospiti invece si tratta dell'undicesima sconfitta in stagione, la quinta consecutiva, la seconda su due gare nel nuovo anno. La partita vede sin da subito le Sieci approcciare nel migliore dei modi con un azione pericolosa già al quarto minuto con Assenti che mette un traversone sul secondo palo, scavalca tutta la difesa per finire sui piedi di Chellini che ha il tempo di stoppare e calciare verso la porta ma la conclusione finisce alta. Dopo due minuti, ancora locali pericolosi con Assenti che lancia in area di rigore Gerbi che, tutto solo davanti al portiere, tira a lato sprecando l'occasione. Il primo squillo ospite arriva intorno al quarto d'ora sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con la sfera che va sul secondo palo dove Bargellini si coordina e va alla conclusione volante che supera Casini e vale l'1-0. Gli ospiti allora spingono sulle ali dell'entusiasmo con una giocata sulla fascia destra, con Diaferia che va al traversone profondo per la testa di D'Acunzio che impatta bene ma colpisce la parte alta della traversa. Ancora ospiti in avanti con un cross dalla trequarti di Pizzano, Rubechini si fa trovare pronto in area di rigore ma il tiro finisce di poco a lato. La partita si fa poi sempre più nervosa col passare dei minuti, con le Sieci che poi si rendono pericolose al 41' con Pratesi che se ne va via sulla sinistra, palla al centro per Ciampi che però arriva lungo sulla sfera e da ottima posizione spara alto. Nel finale di prima frazione le Sieci decidono di spingere per agguantare il pareggio con una punizione centrale battuta da Messina, il portiere si supera allungando la sfera in angolo e salvando il risultato. Il nervosismo però aleggia sul campo e infatti, quando mancano nemmeno sessanta secondi al duplice fischio, Chellini viene colpito in volto a palla lontana, l'arbitro ravvede tutto e decide per l'espulsione nei confronti di un giocatore ospite e poi per la massima punizione visto che l'ingenuità è avvenuta in area di rigore. Dal dischetto si presenta Bartolini che decide per la soluzione centrale che vale così l'1-1 a fine primo tempo. Nella ripresa subito Sieci in avanti con Pratesi che semina il panico sulla sinista, palla al centro per Gerbi che controlla ma poi non trova forza nel tiro e così il portiere può bloccare senza particolari problemi. Ancora locali in piena fiducia vista anche la superiorità numerica con Bartolini che rientra e crossa in mezzo all'area di rigore, Ciampi si coordina e al volo trova una conclusione perfetta che scavalca il portiere e vale il sorpasso. Siamo all'ora di gioco quando Messina mette una punizione a centro area, la palla non viene allontanata e così ci pensa Gerbi che impatta con un sinistro in diagonale imprendibile per l'estremo difensore per il 3-1. La Floria pare in balia dell'avversario ma al 69' trova un contropiede perfetto con Pizzano che s'invola verso l'area di rigore, osserva la posizione del portiere e lo supera con un docile pallonetto che riapre la partita con ancora venti minuti da giocare. Le Sieci allora provano a chiudere di nuovo la sfida con Bartolini che serve al centro ancora Gerbi che riesce a girarsi ma la conclusione viene murata prima dal portiere e poi rinviata dalla difesa in maniera definitiva. Nel finale di match la Floria non riesce a imbastire il consueto forcing e anzi sono le Sieci ad andare vicino al gol con un colpo di testa di Fantechi che però non inquadra la porta. Al fischio finale può comunque però partire la festa per una vittoria tanto attesa e tanto inseguita e finalmente, e meritatamente arrivata.

San Paolino Caritas-Floriagafir Bellariva 0-1

RETI: Romani


SAN PAOLINO: Vannini, Corrado, Matteini, Montesano, Savoca S., Papi, Focci, Mori, Manetti, Ficarra, Romanelli. A disp.: Defilippis, Giachi, Trapani, Costantini, Savoca, Zarra, Franci, Bicchi. All. Venturini
FLORIAGAFIR: Coppolaro, Chini, Faccani, Ali (55' Biondi), Miller (65' Riccio), Romani S., Imperlati, Ballerini, Fornaciai, Cappelli, Degli Innocenti (75' Fissi). A disp.: Alessi, Cappellini, Sancasciani, Vita, Balzamo, Catalano. All. Nenci
ARBITRO: Morandi di Valdarno
RETI: 70' Romani S.



La Floriagafir, grazie ad un'ottima prestazione, apre al meglio il girone di ritorno con una tenace vittoria ai danni del San Paolino, allungando di sei lunghezze da quest'ultimi in campionato e provando a mettere pressione alle compagini che precedono in classifica. La prima frazione, nonostante l'incontro sia per molti tratti dettato da grande equilibrio, vede gli ospiti sprecare le occasioni più ghiotte: alle insidiose opportunità di Romani S. e al clamoroso tiro sbagliato dalla breve distanza di Cappelli dopo pochi secondi si aggiunge il colpo di testa di Fornaciai che, in seguito all'uscita a vuoto di Vannini, viene salvato sulla linea di porta dal quartetto difensivo locale. Il San Paolino incassa senza paura le invettive ospiti, portando il risultato sullo zero a zero all'intervallo e rientrando dagli spogliatoi con rinata vitalità: il baricentro viene alzato mettendo in maggiore difficoltà gli sviluppi palla a terra della Floriagafir e le chances di portarsi in vantaggio, guidate stoicamente da Ficarra, fioccano ma senza impensierire il vigile Coppolaro. I fiorentini non si allarmano più del dovuto e, dopo essere andati ancora vicini alla rete con Degli Innocenti, riescono a concretizzare il vantaggio al 70': punizione battuta molto forte ed insidiosamente in area di rigore da Riccio che, a seguito di una sfortunata deviazione della difesa di casa, termina sui piedi di Romani S. che da pochi passi non sbaglia. Il gol cambia l'ordine naturale del match, portando il San Paolino a scoprirsi visibilmente alla ricerca del pari e facendo diventare gli ultimi venti minuti di gara una vera e propria montagna russa di emozioni: ai pericolosi sussulti di Defilippis, Mori e Ficarra ben gestiti da dalla difesa ospite risponde l'incredibile opportunità in contropiede di Romani S. il cui tiro, dopo aver colpito il palo interno, rimbalza sulla linea di porta terminando tra le braccia di Vannini. Nel finale, allo scadere dei sette minuti di recupero concessi dal direttore di gara, Coppolaro si esalta nuovamente con un vero e proprio miracolo sull'incornata di testa di Matteini, salvando così il risultato e i fondamentali tre punti.
Calciatoripiù. Coppolaro, Riccio
e Romani S. (Floriagafir); Ficarra e Manetti (San Paolino).

U.s. Firenze City-Tosi 2-0

RETI: Bassi, Roni


FIRENZE CITY: Orsini, Corri, Viciani, Barontini, Pasquini, Innocenti, Bassi, Benvenuti, Vicini R., Vicini F., Serufilli. A disp.: Lampredi, Palcani, Fabbrini, Banchini, Campatelli, Grassi, Mazzilli, Roni, Lombardi. All.: Baldini.
TOSI: Galanti, Riccieri, Cammilli, Bozza, Donnini, Cliruffi, Baldoni, Casini, Pesci, Collini, Di Mattia. A disp.: Messini, Nocentini, Pandolfi, Monfalconi, Viareggi, Muzzi. All.: Ricceri.
ARBITRO: Valeri di Firenze.
RETI: 60' Bassi, 72' Roni.
NOTE: espulso Vicini F.



Altra vittoria fondamentale per il Firenze City, che dopo l'importante successo sullo Scarperia consolida il primato superando come da pronostico il Tosi. Il 2-0 con cui i ragazzi di Baldini si sono imposti sul Tosi racconta di una partita nella quale la capolista ha comunque faticato contro una squadra ben messa in campo da mister Ricceri. I padroni di casa provano subito ad imporre il proprio gioco con lunghe fasi di possesso palla. La prima occasione capita sui piedi di Riccardo Vicini, che impegna Galanti con una conclusione dal limite dell'area. Poco dopo ci provano anche Bassi (colpo di testa bloccato da Galanti) e Francesco Vicini con una punizione che l'estremo difensore del Tosi neutralizza prontamente. Il Tosi ha il merito di difendersi con ordine e nel finale di prima frazione gli ospiti mettono addirittura i brividi al Firenze City con una girata di Di Mattia su cui Orsini compie un intervento miracoloso quanto decisivo. Lo 0-0 su cui si chiudono i primi 45' suggerisce al Firenze City di alzare i ritmi se vogliono continuare la propria marcia in vetta alla classifica. I ragazzi di Baldini partono forte ma dopo pochi minuti rimangono in dieci uomini per il rosso ingenuo rimediato da Francesco Vicini per una reazione scomposta ai danni di un avversario. Nel momento di maggior difficoltà, però, i padroni di casa mostrano tutta la loro maturità e al 60' trovano il gol del vantaggio con Bassi, che sul perfetto cross di Vicini R. stacca coi tempi giusti e di testa scaraventa il pallone alle spalle di Galanti. A quel punto il Tosi prova a riversarsi in avanti, prestando il fianco alle ripartenze del Firenze City. I padroni di casa ne approfittano e, su un angolo ben calciato da Pasquini, trovano il 2-0 con un perentorio colpo di testa di Roni. Il resto lo fa Orsini, che nel finale neutralizza una pericolosa punizione di Collini che avrebbe potuto regalare un finale thriller a un Firenze City che mantiene con merito la vetta della classifica.
Calciatoripiù
: nel Firenze City le parate di Orsini mettono il sigillo ad una vittoria fondamentale, aperta dalla rete di Bassi nel momento più complicato. Nel Tosi si mettono in evidenza Ruffi e Di Mattia .

Reconquista-Carbonile 2-2

RETI: Luchi, Luchi, Lazzarini, Nocentini


RECONQUISTA: Diop, Damiani, Massai, Bertini, Varvaiso, Bianchini M., Cozzolino, Harushaj, Luchi, Vannini, Merendi. A disp.: Demarziani, Gurioli, Rossi, Bianchini S., Romeo, Rapi, Gucci, Braschi, Magri. All. Orlandi
CARBONILE: Pieraccioli, Masini, Vigliotti, Fantoni, Lazzarini M., Turrini, Mirri, Lazzarini N., Moggi, Nocentini, Fattori. A disp.: Barbieri, Cresci, Corsani, Benucci, Di Costanzo, Venturini, Bufalini. All. Sansone
ARBITRO: Luddi di Firenze
RETI: Luchi 2, Lazzarini M., Nocentini



Il Reconquista, dopo una splendida partita giocata alla pari contro un ostico Carbonile, non riesce ad andare oltre il pareggio, allontanandosi così dalla capolista Firenze City e non confermando i tre punti ottenuti nello scorso turno contro la Floria. La partita, pur essendo caratterizzata da una consistente armonia territoriale fra le due formazioni, vede i padroni di casa guadagnare le occasioni più ghiotte e passare in vantaggio: dopo le importanti chances sprecate con Cozzolino e Vigliotti, il quale colpisce anche un legno, il Reconquista passa avanti con Luchi a seguito di una lodevole azione corale. Il Carbonile risponde speditamente con il gol di Lazzarini M. su calcio d'angolo ma i locali riacciuffano nuovamente dopo pochi minuti il sopravvento con la doppietta di Luchi su rigore. Nel secondo tempo la squadra ospite si fa prepotentemente in avanti alla spasmodica ricerca del gol, creando svariate opportunità e, dopo aver centrato un palo con Vigliotti, agguantano il pari nel finale con la splendida punizione diretta di Nocentini. Negli ultimi minuti di gara ambo le formazioni si lanciano nella trequarti avversaria puntando ai tre punti finali ma non riuscendo più ad aggiungere marcatori al tabellino, facendo così terminare l'incontro sul più giusto risultato di due a due.
Calciatoripiù. Luchi
(Reconquista); Lazzarini M. (Carbonile).

Atletico Figline-Cavallina Calcio 2-2

RETI: Pelagi, Pelagi, Alessandro N., Stilla


ATLETICO FIGLINE: Giachi, Marsili A., Ciari, Pasquini, Picchioni, Kostner, Nocentini, Granieri, Marsili L., Rossi, Fini. A disp.: Sacchetti, Bongini, Pacchia, Valentini, Calussi, Ponticelli, Iuorio, Pelagi. All. Parri
CAVALLINA: Materassi, Alfonso, Stilla, Morena, Brogi, Valletti, Capecchi, Alosa, Bentalha, Niccoli L., Ferraro. A disp.: Niccoli M., Di Mulo, Tribbioli, Verni, Fisti, Bonacchi, Alessandro. All. Nencini
ARBITRO: Fantoni di Valdarno
RETI: Pelagi 2, Alessandro, Stilla



Lo scontro d'alta classifica fra Atletico Figline e Cavallina, dopo novanta minuti di accesa battaglia, non decreta nessun vincitore ma comunque facendo rimanere entrambe le compagini in piena lotta per i finali playoff. La prima frazione è dettata da grande equilibrio: alle svariate occasioni dei padroni di casa guidate da Granieri, Rossi e Marsili L. rispondono impavidamente il tentativo di testa di Alosa, che finisce fuori per pochi centimetri, e la traversa su punizione di Capecchi. La seconda frazione, dopo i primi quarantacinque minuti a reti bianche, si ripropone sulla stessa lunghezza d'onda della prima: le due formazioni, armate di pazienza e concentrazione, si propongono in avanti alla ricerca del vantaggio ma non riuscendo a concretizzare la moltitudine di opportunità capitate in ambo le trequarti. Quando l'incontro pare essersi stagnato sul definitivo zero a zero, la rete del Cavallina sul finire di gara riapre i conti: alla rete di Alessandro, capitalizzata dopo una egregia azione di contropiede, risponde prontamente l'Atletico Figline con la doppietta di Pelagi che, prima di testa e successivamente sfruttando un preciso assist di Iuorio, ribalta lo svantaggio. Il consecutivo forcing finale ospite alla disperata ricerca del pari mette alle strette i padroni di casa che, a pochi secondi dal triplice fischio finale, subiscono la rete in mischia di Stilla la quale, nonostante le veementi proteste locali sul fatto che la sfera non avesse varcato la linea di porta, conduce la sfida sul conclusivo due a due.
Calciatoripiù. Picchioni
e Marsili L. (Atletico Figline); Materassi e Niccoli (Cavallina).

Torre A Monte-Pol. Vaglia 2-3

RETI: Santoni, Rocchi, Hoxha, Hoxha, Hoxha


TORRE A MONTE: Pinzauti, Coletta, Chiappi, Cappugi, Fabbrini, Bianchi, Pesci, Gabbrielli, Santoni, Caserini, Coniglio. A disp.: Massa, Babi, Sestini, Carli, Sereni, Catelani, Rocchi. All. Vivoli
VAGLIA: Naldi, Mordibi, Sequi, Hoxha A., Giovannardi, Berni A., Merolla, Lapi, Hoxha E., Romano, Vullnet. A disp.: Fantechi, Berni, Talluri, Ciolli, Riina, Musso, Tiba, Scarpelli. All. Gualtieri
ARBITRO: Rubino di Valdarno
RETI: 50' e 75' Santoni, 65', 80' e 85' Hoxha E.



Il Torre a Monte, pur passando in vantaggio per due volte, perde al termine di una esaltante partita contro il Vaglia che, grazie alla strepitosa prestazione di Hoxha E., conquista la terza vittoria consecutiva rimanendo saldamente vicina alla zona playoff. La prima frazione ha ben poco da dire: la fase iniziale di studio e scelte tattiche difensiviste prevalgono sulle incursioni offensive e sul gioco palla a terra, conducendo il match verso una supremazia di dispersivi lanci lunghi verso le punte e un risultato a reti bianche all'intervallo. La ripresa invece offre uno spettacolo totalmente inverso rispetto a prima: Torre a Monte e Vaglia tendono a scoprirsi maggiormente alla ricerca del vantaggio, non capitalizzando golose opportunità in ambo le trequarti e trafiggendosi a vicenda con le reti di Santoni al 50' e di Hoxha E. al 65'. L'incontro si fa molto tirato con ambo le compagini che provano ad imporre il proprio gioco e rendendo la mezz'ora finale moltro elettrizzante agli spettatori presenti sugli spalti: infatti, alla doppietta di Santoni al 75' che riporta avanti i padroni di casa risponde la decisiva tripletta di Hoxha E. che, prima a seguito di una pazzesca azione individuale all'80' e poi su punizione all' 85', conduce il risultato sul due a tre ospite. I minuti di gara rimanenti non bastano al Torre a Monte per ritrovare la parità, lasciando così che il risultato rimanga invariato fino al triplice fischio finale.
Calciatoripiù. Santoni
(Torre a Monte); Hoxha E. e Verni (Vaglia).

Virtus Rifredi-S. Vignini Vicchio 2-1

RETI: Veracini, Pesci Pieralli, Zoppi


VIRTUS RIFREDI: Toffoletti, Conciarelli, Trouchè E., Trouchè A., Costanzi, Gatta (Pesci), Sarcina, Laci, Boschi, Veracini (Bonaiuti), Pucci (Caterino). A disp.: Guidi, Bianchi, Borchi, Franceschini, Pilia, Sarti. All. Barone
SANDRO VIGNINI: Vestri, Pali, Cerbai, Rossi, Zoppi, Fontani, Clementi, Bonanni, Cecchini, Bartolini, Morelli. A disp.: Chini, Cappelli, Corsini, Moldoveanu. All. Giovannetti
ARBITRO: Bisceglia di Firenze
RETI: Veracini, Pesci, Zoppi
NOTE: espuls. Trouchè A., Boschi e Barone



Il big match di giornata vede incontrarsi due squadre dall'andamento fin qui tra i migliori: Virtus Rifredi e Sandro Vignini sono infatti tra le formazioni più in forma di questo campionato e, anche se l'esito finale è difficilmente pronosticabile, nessuna vuole lasciare punti per strada fondamentali per la corsa playoff. I padroni di casa, motivati orgogliosamente dalla spinta del gruppo Rude Boyz che quest'oggi festeggia i dieci anni di attività, partono con una marcia in più, aggredendo voracemente ogni pallone e portandosi in vantaggio dopo pochi minuti con capitan Veracini che, a seguito di uno splendido cambio campo di Trouchè A., insacca alle spalle di Vestri. Il Sandro Vignini, in particolar modo dopo l'espulsione di Trouchè A. dopo neanche mezz'ora di gioco, si riversa in avanti per rimetter i conti in parità ma non riuscendo a mettere in difficoltà il quartetto difensivo di casa e arrivando così all'intervallo sotto di una rete. Nella ripresa il copione non cambia: la Virtus Rifredi, a causa dell'inferiorità numerica, si difende attentamente senza concedere ampi spazi alle invettive offensive del Sandro Vignini che, oltre ad una rete di Cappelli su cross di Zoppi annullata per fuorigioco, non riesce a bucare lo specchio salvaguardato da Toffoletti. L'incontro però è ancora molto lungo e, nonostante l'egregia prova corale, nel giro di pochi minuti la Virtus Rifredi passa dalle stelle alle stalle: dopo la meritata rete del pareggio di Zoppi con una conclusione da fuori area, arriva infatti anche la doppia inferiorità numerica per i locali in seguito alla duplice ammonizione di Boschi, complicando oltre misura la partita. La strada verso il raddoppio sembra spianata per gli ospiti ma la Virtus Rifredi non molla di un centimetro, difendendo stoicamente il risultato e portandosi nuovamente avanti a pochi minuti dal fischio finale con Pesci che, al volo in mezza rovesciata, capitalizza al meglio il calcio d'angolo calciato da Bianchi. I sei minuti di recupero seguenti non cambiano il corso degli eventi, definendo la vittoria finale dei padroni di casa e il conseguente stacco in classifica sugli avversari.
Calciatoripiù.
Pesci (Virtus Rifredi); Zoppi (Sandro Vignini).

Scarperia-Sales 2-2

RETI: Lastrucci, Gabbiani, Pacini