CASELLINA: Brogi, Verdi, Martino, Zagli, Secci, Bartolini, Giovagnola, Falco, Rahali, Traore, Sarti. A disp.: Melo Zapata, Socci, Murati, Bellonzi, Di Cicco. All.: Pozzato.
SCARPERIA: D'Alessandro, Baldini, Frangini, Rossini, Becchi, Pergamena, Graziani, Stefanelli, Incagli, Salomone, Falli. A disp.: Neri, Landi, Pozzi, Sabatini, Giacchetti, Brandi. All.: Vannini.
ARBITRO: Poggi di Firenze.
La partita non decolla, ma alla fine atterra su un pareggio a reti inviolate. Le aspirazioni di Casellina e Scarperia si fronteggiano poi indietreggiano, frenate dalla mancata concretezza in fase offensiva. Sulla strada del Casellina, i legni opposizioni che risultano invalicabili ai sogni dei locali, di Zagli che colpisce tre traverse. Da palla inattiva, dalla bandierina nascono speranze dello Scarperia che si esauriscono in rimpianti. Il racconto si sofferma sul quasi, da cui le due squadre provano a togliere i relativi punti di sospensioni, finendoli poi per confermare finché il tempo diventa una sentenza di parità.
Calciatoripiù : per il Casellina Zagli e Sarti ; per lo Scarperia Becchi .
FLORENCE: Bacherini, Tuveri N., Bacconi, Bianconi, Nocentini, Crini, Tuveri Al., Lorenzi, Rosato, Galletti, Rotondo. A disp.: Chamorro, Santoni, Zanchetta, Ardito, Bouhafa. All.: Filippo Masi.
LIMITE E CAPRAIA: Chiarugi, Cecconi, Lapi, Soriano, Coppolaro, Romei, Milone, Scardigli, Borgioli, Alderighi, Falaschi. A disp.: Di Leonardo, Mancini Cecchi, Pulidori, Fontanelli. All.: Paolo Spagli.
RETI: Milone 2, Borgioli, Tuveri A., Nocentini rig.
Va al Limite lo scontro diretto con la Florence valevole per il secondo posto in classifica. Adesso la compagine ospite si ritrova a sei punti dal primo posto fra l'altro, detenuto dal Belmonte. Gara a due facce quella andata in scena sul campo della Florence: nella prima frazione c'è solo una squadra in campo, ed è il Limite, che gioca con coraggio e padronanza tecnica, e chiude meritatamente avanti di tre reti, non concedendo praticamente nessuna occasione. Pronti via e a sbloccare la gara ci pensa Milone, che riconquista palla sulla tre-quarti offensiva, supera un avversario e pure il portiere in uscita e a porta vuota insacca. Il raddoppio arriva poco dopo grazie a Borgioli, che si fa trovare pronto in mezzo all'area di rigore su una palla messa dentro da Falaschi. La terza rete è ancora frutto di una bella azione ospite, rifinita da Scardigli con un gran filtrante per Milone, che con un tocco sotto supera nuovamente Bacherini. Nella ripresa però la musica cambia, anche grazie ad un paio di cambi effettuati dai locali. La Florence, infatti, prende in mano il pallino del gioco, schiacciando il Limite nella propria metà campo. Il pressing dei padroni di casa paga, e Tuveri A., subentrato all'intervallo, con un bel sinistro da fuori riapre la gara. La Florence insiste, e Bouhafa, altro cambio azzeccato, conquista un calcio di rigore che Nocentini realizza, ridando speranza ai suoi. La Florence attacca ancora alla ricerca del pari, e la migliore chance capita di nuovo a Tuveri A., ma il suo sinistro questa volta viene sventato da un prodigioso intervento di Chiarugi. Nonostante il forcing finale dei locali, il Limite resiste, e può così festeggiare tre punti fondamentali.
AUDACE LEGNAIA: Anselmi, Riconda, Gabbanini, Cambi, De Biase, Ferroni, Chaung, Mattioli, Omar, C. Cavataio, Bolognesi. A disp.: Vigiani, Rebolledo, Zhou, Vandelli, Hasanaj, Kollcaku, Badile, Scalabrino. All.: Burlando.
CASTELFIORENTINO: Gurrieri, Franchini, Bregu, Cambi, Pronaj, Martini, Falorni, Gorelli, Pagliuca, Fontanelli, Hamedani. A disp.: Giusti, Barnini, Colella, Fenderico, Dushaj. All.: Razzanelli.
ARBITRO: Gean di Firenze.
RETI: 33' Bolognesi, 35' e 50' Fontanelli (rig.), 72' Dushaj, 80' Gabbanini.
Il lampo del vantaggio sembra dipingere un cielo sereno per i propositi del Legnaia, ma i nuvoloni si avvicinano trasportati dalla ritorno del Castelfiorentino, da cui discendono tre gocce che spazzano via le nubi sull'epilogo della gara firmato Castelfiorentino. In avvio è Bolognesi a regalare il vantaggio ai suoi da posizione propizia. È un gol ma sembra un' illusione, il Castelfiorentino, la sbiadisce. Al 35' Fontanelli trova il pari. Il parziale non esprime altri indirizzi, tante invece le domande che pone alla seconda fase della partita. Ancora di Fontanelli un'altra risposta, doppietta, questa volta sono felici gli undici metri. L'equilibrio della gara si sposta verso una leggera supremazia del Castelfiorentino, al 72' Dushaj la ribadisce. Ma al 80' Gabbanini la ripone in discussione, un finale aperto che lo scorrere del tempo lo socchiude fino a spegnerlo, fino ad accendere i colori del Castelfiorentino.
Calciatoripiù : per il Legnaia Bolognesi e Gabbanini ; per il Castelfiorentino Fontanelli e Dushaj.
REGGELLO: Fratini, Boppi, Persiani, Orrey, Brogi, Negri, Pietosi, Vacci, De Ciutiis, Giordani, Tozzi. A disp.: Martinez, Shrjfni, Neri, Giusti. All.: Enrico Vivoli.
BELMONTE: Piccini, Vanchetti, D'Ambrosio, Martuscelli, Managò, Ferro, Mannelli, Borini, Landolina, Fornari, Murrone. A disp.: Chiacchieroni, Scopelliti. All.: Francesco Gallori.
RETI:De Ciutiis, Tozzi, Martuscelli, Fornari rig.
Bella sfida fra Reggello e Belmonte, al termine della quale i padroni di casa si dimostrano capaci di fermare sul pareggio la capolista, che rimane comunque a distanza di sicurezza rispetto al Limite e Capraia seconda forza del girone. Un tempo per parte, con la prima frazione decisamente a favore dei locali, mentre nella seconda sono gli ospiti ad attaccare con maggiore convinzione e continuità alla ricerca del pareggio. Nel primo tempo il Reggello parte subito forte e passa in vantaggio al 15' minuto con De Ciutiis, che di destro batte Piccini. Il Reggello raddoppia poi al 35' con Tozzi, che di sinistro realizza. Il doppio svantaggio risveglia gli ospiti, che cominciano finalmente a giocare. Nel secondo tempo il Belmonte accorcia le distanze con Martuscelli all' 11', con un bel destro, complice anche un'indecisione del portiere.Al 25' su calcio di rigore Fornari realizza poi il pari, dopo vari minuti di forcing, dopo un fallo su Landolina. La gara rimane combattuta fino all'ultimo, ma nessuna delle due squadre riesce a trovare lo spunto decisivo per accaparrarsi i tre punti.