CERBAIA CALCIO: Rizzo, Nicoletti, Di Vilio, Giampieri, Migliorini, Bassi, Sostegni, Bettini, Becherucci, Lapadula, Bianchini. A disp.: Bonciolini, Mollica, Pacini, Luciano, Massaro, Matera, Badalamente. All.: Alessandro Ricci.
BIOACQUA LE CASE: Fantozzi, Quiriconi, Sani, Capalbi, Bini, Montini, Pirrone, Magrini, Bellucci, Accardi, Spinelli. A disp.: Bianco, Spadini, Battaglia, Baldecchi, Lomonte, Leveque, Maccioni, Ndoci, Giurgiu. All.: Matteo Breccia.
ARBITRO: Merolla di Pistoia.
RETI: Becherucci, Giampieri, Sostegni, rig. Accardi, Ndoci.
L'ultima partita dell'anno porta in dono una sconfitta che non ci voleva per la Bioacqua di mister Matteo Breccia, uscita con le ossa rotte dal terribile fortino di Cerbaia per tre reti a due. Il primo tempo si risolve a totale appannaggio dei locali, spietati davanti al portiere e autori di una prova di forza davvero impressionante. Annichiliti dall'esuberanza degli avversari, gli ospiti cedono presto il passo alle reti di Becherucci e Sostegni, bravi dalla loro a trafiggere un Fantozzi comunque provvidenziale in più di una circostanza. Archiviato un primo tempo tutt'altro che agevole, la compagine valdinievolina approccia la ripresa con un piglio più disinvolto e arcigno. L'intensità in campo sale alle stelle, con la Bioacqua che accorcia le distanze grazie a un rigore siglato da Accardi dando nuova linfa alle speranze di una clamorosa rimonta. Incassato il goal, il Cerbaia è però abile dalla sua a compattarsi dietro la linea della palla senza dare sbocchi alle sortite offensive avversarie, arenatesi tutte senza successo a distanza di sicurezza rispetto alla porta difesa da Rizzo. A dieci minuti dal termine ad archiviare la pratica ci pensa Sostegni, rendendo di fatto del tutto vano il goal segnato da Ndoci nell'ultimo dei minuti di recupero assegnati dal direttore di gara. Un percorso da invertire e uno da perseguire: il 2023 di Cerbaia e Bioacqua inizierà per forza di cose in modo diametralmente opposto.
Calciatoripiù: Lapadula (Cerbaia); Fantozzi (Bioacqua le Case).
GRANDUCATO: Baldesi, Baldi, Lacava, Percussi, Lupo, Aquilino, Sepiacci, Malykh, Riccio, Pecchioli, Azzarello. A disp.: Formisano, Lupi, Gestri, Landini, Gai, Cecchi, Cocchiarella, Bonacchi, Benussi. All.: Luca Biagini.
CAPOSTRADA BELV.: Marini, Vergari, Niccolai, Bellucci, Bellini, Nardi, Bertini, Ferrari, Scardigli, Del Fa, Lani. A disp.: Sichi, Bechi, Borri, Del Rio, Massaro, Pieraccioli, Lami, Bargiacchi, Piacente. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Kercaj di Pistoia.
RETI: 53' Del Fa, 70' Riccio, 74' Scardigli, 90'+5 rig. Pecchioli.
Chiude il 2022 con un glorioso quarto posto in classifica la rivelazione Granducato, capace di agguantare all'ultimo respiro un inatteso pareggio contro un Capostrada Belvedere ostico e apparso in netta risalita dopo più di metà girone passato in apnea. Nel primo tempo il contenzioso è tirato ma scialbo di emozioni, mentre nella ripresa le due squadre danno vita a un botta e risposta senza soluzione di continuità. Alla marcatura del giovane Del Fa risponde subito bomber Riccio, rapace e freddo come sempre in area di rigore. La compagine di mister Alessandro Borri dimostra tuttavia di aver invertito rotta sul piano mentale tornando nuovamente avanti nella contesa al 74' con Scardigli, autore di un'incornata imperiosa che fulmina senza possibilità d'appello Baldesi. Il quarto d'ora finale si risolve con un assedio dei locali alla ricerca del disperato pareggio. Pareggio che, in modo incredibile e inaspettato, arriva alla fine del quinto minuto di recupero. Il giovane ma già esperto fischietto di Pistoia ravvede un fallo in area di rigore ospite, decretando la massima punizione: dal dischetto si presenta poi Pecchioli, glaciale nel fulminare Marini e nello scrollarsi di dosso tutto il peso del mondo. Il punto a testa ottenuto non accontenta nessuno, soprattutto la truppa di mister Borri che avrebbe visto legittimare con una prestigiosa vittoria il proprio periodo ascendente. Ma a Natale, si sa, siamo tutti più buoni, e così Granducato e Capostrada Belvedere decidono di seppellire l'ascia di guerra senza farsi del male.
LIGACUTIGLIANESE: Leonessi, Demaria, Gasi, Reggiannini, Belli, Ceccarelli, Castelli, Giani, Di Cagno, Menicucci, Pagliai. A disp.: Franchi, Ducci, Corrieri, Giannotti. All.: Claudio Rosati.
VIRTUS BOTTEGONE: Bon, Barontini, Negretti, Verdi, Bargellini, Santini, Menichini, Capecchi T., Gorgeri, Belli, Giaculli. A disp.: Capecchi F., Mazzei, Carlesi, Muratore, Sommariva, Lo Conti, Donati, Morini, Guerrini. All.: Francesco Venturi.
ARBITRO: Chianelli di Pistoia.
RETI: 2' Capecchi, 30' Gorgeri, 48' Di Cagno.
Chiude con una sconfitta, la nona in tredici partite, ma anche con orgoglio e tanta determinazione la Ligacutiglianese di mister Claudio Rosati, falcidiata da infortuni e influenza ma capace di dar filo da torcere alla compatta Virtus Bottegone. Con un corsaro 1-2, la compagine di mister Venturi si aggiudica l'intera posta in palio non senza difficoltà. Il primo tempo, tuttavia, si rivela essere a senso unico per gli ospiti. Già dopo centoventi secondi la Virtus si porta infatti in vantaggio con Capecchi, abile di sinistro a chiudere una bella triangolazione con Verdi e a rompere subito gli equilibri. I minuti seguenti sono ancora un monologo biancoverde, con Menichini e Giaculli che preparano il terreno al raddoppio firmato Gorgeri, lesto nel ribadire in fondo al sacco un pallone scivolato di mano a Leonessi. Chiuso il prima parziale con il tris fallito da Verdi, la ripresa vede i padroni di casa approcciare la gara con tutt'altro piglio. Di Cagno dona linfa vitale ai suoi riaprendo i giochi già al 48' gonfiando la rete direttamente da calcio di punizione, ma presto il match si congestiona in mezzo al campo trasudando equilibrio da ogni poro. La fase di stallo perdura fino al 75', minuto in cui i locali iniziano a riversarsi in avanti alla ricerca del disperato pareggio. Con due occasionissime fallite in ripartenza da Gorgeri e un paio di palloni scodellati in mezzo all'area biancoverde senza successo, il contenzioso passa dunque alla storia sancendo la meritata vittoria della Virtus Bottegone. Che il 2023 porti in dote alla Ligacutiglianese la prima vittoria stagionale.
Calciatoripiù: Di Cagno (Ligacutiglianese); Capecchi (Virtus Bottegone).
OLMI: Meoni, Gori, Galardi, Vannacci, Arrighini, Rafanelli, Giunti, Piro, Silvestri, D'Angelo, Giraldi. A disp.: Landi, Bellucci, Benedetti, Boso, Catalano, Daka, Dolfi, Piccoli, Vannucci. All.: Claudio Bartolini.
REAL BORGO PITTINI: Romani, Bartolini, Degl'Innocenti L., Palandri, Fanuele, Cavallini, Levacovich D., Toto, Cannarozzo S., Levacovich A., Panichi. A disp.: Capotosti, Mogavero, Pantone, Marongiu, Degl'Innocenti S., Cannarozzo M., Alushi. All.: Massimo Landi.
ARBITRO: Nesi di Pistoia.
NOTE: espulso Cannarozzo S..
Nell'ultima partita prima della sosta, Olmi e Real Borgo Pittini si dividono equamente l'intera posta in palio senza farsi del male e lasciando intonse le proprie reti. Come da previsione, la gara risulta essere equilibrata e combattuta, con i padroni di casa che si fanno preferire nella prima frazione per mole di gioco creata e possesso palla, senza tuttavia risultare mai particolarmente pericolosi dalle parti di Romani. A inizio ripresa il corso degli eventi pare incanalarsi definitivamente in direzione degli Olmi, i quali si ritrovano dopo pochi minuti in superiorità numerica in virtù dell'espulsione rimediata da Cannarozzo Simone per fallo di reazione. Ma, in dieci contro undici, paradossalmente la truppa di mister Landi riesce a trovare quell'energia mancante in precedenza per tenere testa alla compagine locale, costringendola talvolta a rinculare a ridosso della propria area di rigore. Nonostante l'alto tasso agonistico messo sul terreno di gioco del Caramelli , di occasioni da rete vere e proprie non se ne registrano e il contenzioso passa dunque alla storia sul punteggio di 0-0. Con un punto a testa e tanta stanchezza nelle gambe, Olmi e Real Borgo Pittini chiudono dunque il proprio 2022 calcistico stazionando a braccetto in classifica a quota 16 punti.
BORGO A BUGGIANO: Tiberi, Magrini, Necciai, Anzuini, Monti, Perondi, Puccini, Vaiani, Panteri, Casucci, Ndao. A disp.: Bonaccorsi, Arabelli, Parigi, Kulli, Paolini, Giuliani, Zeccola, Pippi, Peluso. All.: Luca Biagi.
PCA HITACHI: Santoro, Dei Innocenti, Meoni, Tasselli, Panati, Dhima, Maccini, Bartolacci, Morosi, Barontini, Belli. A disp.: Ingrassia, Gasperini, Ferrati, Galasso, Nanni, Parlanti, Pascarella, Grassini, Bastogi. All.: Duccio Sermi.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
RETI: 75' Casucci.
NOTE: espulso Bastogi.
Un ultimo scampolo di Terza Categoria saporito, importante per ambo le squadre e ottimo metro di misura per circoscrivere le proprie personalissime ambizioni: con un corsaro 1-0 è la capolista Borgo a Buggiano ad aggiudicarsi l'ultimo turno del 2022 in virtù di una prova compatta e gagliarda contro un Hitachi rinato dalla cura Duccio Sermi, dimostratosi ancora una volta avversario ostico e di tutto rispetto. Il film della partita racconta di una contesa maschia ed equilibrata, avara di emozioni ma ricca di intensità e di agonismo per tutta la sua interezza. I ventidue protagonisti in campo si fronteggiano senza remore e a viso aperto, rispettandosi vicendevolmente ma senza cedere mai il passo ai dirimpettai di turno. A decidere la gara in favore del Borgo a Buggiano di mister Biagi ci pensa il giovane classe 2004 Casucci, autore al 75' di una rete capolavoro che spacca il match rimpinguando il già lauto bottino della capolista. Nonostante la sconfitta, l'Hitachi può sorridere in vista del futuro: la squadra, sotto la guida del nuovo tecnico, è rinata, e non sarà certo un risultato negativo a fare da freno alla corsa rampante dei pistoiesi. Con dieci vittorie e tre pareggi, invece, si chiude il 2022 stellare di un Borgo a Buggiano a dir poco dominante e senza la minima intenzione di volersi fermare un attimo. Calciatorepiù: Casucci (Borgo a Buggiano).
VENERI: Lupi, Turturiello, Paoli, Bonelli Federico, Petrocchi, Hamdad Omar, Scaglione, Tamberi, Tommasi, Alamanni Alessandro, Capitanini. A disp.: Hamdad Oussama, Alamanni Jacopo, Parenti, Pampalone, Possemato, Di Riccio, Volpi. All.: Massimo Scinto.
SAN FELICE: Tremori, Ricciarelli, Mancino, Giuliani, Benedetti, Tarocchi, Ballerini, Jakaj, Scartabelli, Agostini, Nesi. A disp.: Lupicchi, Guerrini, Stefanini, Tesi, Boccardi, Bindi. All.: Giuseppe Stefanini.
ARBITRO: Girolami di Pontedera.
RETI: 47' rig. Scartabelli, 88' Paoli.
NOTE: Espulso Tarocchi all'80'.
La partita tra i padroni di casa del Veneri e il San Felice termina col punteggio di uno a uno. Succede tutto nel secondo tempo. Vantaggio degli ospiti grazie a un calcio di rigore trasformato da Scartabelli. Il pareggio arriva quasi allo scadere con un colpo di testa di Paoli. Il risultato è da considerarsi giusto, viste le occasioni avute da ambo le parti. Le squadre hanno lottato su ogni pallone, ma non sono riuscite a prevalere l'una sull'altra. L'incontro comincia con le compagini che si studiano in attesa del varco vincente. Il terreno di gioco, reso pesante dalla pioggia caduta copiosa nei giorni precedenti, non facilita le manovre offensive dei calciatori. Il Veneri predilige attaccare dalla fascia sinistra, dove Capitanini cerca di sfruttare le sue qualità tecniche e di corsa. I ragazzi di mister Stefanini, invece, optano per degli scambi ravvicinati a centrocampo e per delle rapide verticalizzazioni su Scartabelli. Al 25' Agostini si libera da buona posizione ed esplode il destro, facilmente bloccato dal portiere. Sul ribaltamento di fronte Scaglione prova a saltare il diretto marcatore, ma la difesa è attenta e sventa la minaccia. Le due retroguardie sono concentrate ed è difficile entrare indisturbati in area di rigore. Le emozioni tardano ad arrivare e così si va al riposo sullo zero a zero. La ripresa inizia e il San Felice si porta subito in vantaggio. L'arbitro decreta un calcio di rigore per un atterramento ai danni di Nesi. Dal dischetto si presenta Scartabelli, che apre il piatto e fa uno a zero. Nella circostanza Lupi intuisce la direzione del penalty, ma la conclusione è perfettamente angolata e la sfera finisce in porta. Il Veneri tenta la pronta reazione, ma gli ospiti sono ben messi in campo e determinati su ogni palla. Col passare dei minuti la stanchezza comincia a farsi sentire e così gli allenatori ricorrono ai cambi dalle panchine. Al 73' Capitanini salta un avversario e mette in mezzo per Tommasi, che si allunga ma non arriva sul pallone per pochi centimetri. Sette minuti più tardi il San Felice rimane in dieci uomini per l'espulsione estratta ai danni di Tarocchi. I padroni di casa credono nel pareggio e alzano il baricentro. All'88' arriva la rete del Veneri: calcio di punizione dalla sinistra battuto da Capitanini per la spizzata decisiva da parte di Paoli sulla quale Tremori non può fare niente. Le squadre provano a vincere la partita nel recupero, ma i vari esiti non sortiscono l'effetto sperato. Al 96' l'arbitro decreta la fine delle ostilità. Il Veneri ottiene il primo punto in casa in questo campionato. Il San Felice continua la sua ottima stagione nelle parti alte della classifica.
Calciatoripiù: Paoli (Veneri) e Jakaj (San Felice).
ARCI SARRIPOLI: Dolfi, Calacione, Pucciarelli, Galingani, Bucci, Ferri, Baldi, Boccia, Saraniti Matteo, Bosa, Ruggiero. A disp.: Simoni, Ferraro, Saraniti Mattia, Vannini, Franceschi, Menichini, Bellucci. All.: Edoardo Alderighi.
SAN PIERO: Logli, Giani, Crabu, Vannucci, Dami, Gega, Dimaria, Bonacchi, Malentacchi, Fioriello N., Giancaterino. A disp.: Nieri, Russo, Sozzi, Zarrini, Nannini, Ruffa, Fioriello S., Balleggi, Pruneti. All.: Matteo Goretti.
ARBITRO: Frosini di Pistoia.
RETI: 15' Ruggiero, 70' Saraniti Matteo.
Si pronosticava battaglia, e battaglia è stata. L'ultima parola del 2022 calcistico spetta al Sarripoli di mister Alderighi, vittorioso per 2-0 ai danni di un San Piero combattivo ma poco propositivo in fase avanzata. La gara si sviluppa per la maggiore nella zona nevralgica del campo, condita da numerose battaglie campali e rari sprazzi di bel calcio, anche a causa di un terreno di gioco tutt'altro che favorevole. I primi quindici minuti sorridono ai padroni di casa che trovano la via del vantaggio con Ruggiero, il più attivo dei suoi: al termine di una bella triangolazione innescata da un lancio lungo di Bucci, l'attaccante locale si presenta tutto da solo davanti a Logli e con freddezza piazza la sfera in buca d'angolo. La reazione degli ospiti stenta ad arrivare, con la gran parte delle azioni che finisce per spegnersi parecchio distante dall'area di rigore. L'unico sussulto del San Piero arriva da fermo, con una traversa centrata direttamente da calcio di punizione. La ripresa vede suonare il medesimo spartito da ambo le compagini, asserragliate e compatte, più intente a contendersi ogni pallone che a provare a ordire trame ragionate. Dopo una luna fase di stallo, al 70' ci pensa infine l'esperto Saraniti Matteo a mettere il punto esclamativo sulla contesa al termine di una veloce ripartenza. Al triplice fischio dell'arbitro a esultare è dunque l'Arci Sarripoli, che dopo un inizio di stagione negativo chiude il proprio 2022 a metà classifica e a quota 19 punti. Calciatorepiù: Ruggiero (Arci Sarripoli).
VALENZATICO: Gori L., Bracali, Niccoli, Pighi, Civoli M., Gori A., Butelli, Moncini, Gori M., Tesi D., Stobbia. A disp.: Difrancesco, Chiella, Quaranta, Bonacchi G., Di Chiara, Zoppi, Tesi A., Bonacchi M., Nincheri. All.: Simone Moretti.
BUGIANI POOL 84: Guarino, Baccini, Beligni, Venturini, Panerai, Poli, Zasso, Nappini, Bucci, Ciuti, Lucchesi. A disp.: Maestripieri, Pacini, Vannucci, Leka, Gallo, Spina, Lorenzi, Banchi. All.: Davide Ferrari.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: Poli, Nappini.
NOTE: espulso Poli.
Serviva come il pane questa vittoria al Bugiani Pool 84 di mister Ferrari, caduto in un loop negativo davvero importante ma capace almeno di chiudere il 2022 con un sorriso. Lo 0-2 rifilato in casa di un Valenzatico apparso troppo compassato è specchio fedele di una partita ben giocata e dominata dagli ospiti, capaci di annichilare le avanzate avversarie e di riportare a casa i tre punti nonostante l'inferiorità numerica patita per buona parte del secondo tempo. Un gradino sopra tutti Poli, autore di una prova di livello assoluto nonostante l'ingenerosa espulsione rimediata nella seconda frazione di gioco. È proprio il centrocampista classe 96, infatti, a rompere gli equilibri intorno alla metà del primo tempo con un'intuizione estemporanea da metà campo, sorprendendo il portiere con un calcio di punizione fatto piovere direttamente in fondo al sacco. Il Valenzatico prova ad abbozzare una reazione ma senza particolare verve, spegnendosi presto e cedendo il passo al predominio territoriale degli avversari. Nonostante l'espulsione di Poli, il Bugiani Pool 84 controlla il match anche nella ripresa siglando a un quarto d'ora dal termine il definitivo 0-2 in contropiede con Nappini, archiviando di fatto senza possibilità d'appello il contenzioso e il 2022 calcistico di ambo le squadre.