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Terza Categoria GIR.Pistoia - Giornata n. 15

Borgo A Buggiano-Capostrada Belvedere 2-1

RETI: Ndao, Necciai, Lani


BORGO A BUGGIANO: Tiberi, Magrini, Kulli, Anzuini, Arabelli, Parigi, Puccini, Casucci, Ndao, Pippi, Zeccola. A disp.: Bonaccorsi, Ricciarelli, Monti, Necciai, Vaiani, Perondi, Paolini, Panteri, Peluso. All.: Luca Biagi.
CAPOSTRADA BELV.: Merini, Vergari, Del Rio, Bellucci, Niccolai, Lami, Borri, Nardi, Scardigli, Del Fa, Lani. A disp.: Bechi, Pieraccioli, Palloni, Bargiacchi, Piacente, Bertini. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Fiero di Pistoia.
RETI: 72' Lani, 82' Necciai, 83' Ndao.



Sfiora l'impresa il Capostrada Belvedere contro il Borgo a Buggiano di mister Biagi, facendosi rimontare dalla capolista solo nei minuti finali dopo una partita giocata sì di rincorsa ma con grande coraggio. Bravi a gestire possesso palla e spazi, i padroni di casa costruiscono tre buone occasione da rete nella prima frazione di gioco senza tuttavia riuscire a pungere in maniera letale in alcuna di esse. Prima un solissimo Pippi colpisce in pieno il portiere da distanza ravvicinata, poi Puccini manca il bersaglio grande sparando alto dal limite e infine Zeccola trova di nuovo l'opposizione felina di un grande Merini vedendosi neutralizzare il proprio tiro sfornato da dentro l'area di rigore. Archiviato un primo parziale praticamente a senso unico ma ancora appeso al filo dell'equilibrio, il secondo tempo si apre ricalcando il medesimo canovaccio tattico ammirato in precedenza, col Borgo a Buggiano costantemente proiettato in avanti alla ricerca del goal e il Capostrada Belvedere tutto accorto e compatto nella propria metà campo. L'atteggiamento ostico e combattivo degli ospiti viene ripagato quasi a sorpresa intorno al 72', quando Arabelli e Tiberi non s'intendono lasciando a Lani la possibilità di gonfiare la rete per l'incredibile vantaggio dei suoi. La doccia fredda sveglia e fomenta ancora di più gli animi dei borghigiani, feroci nel reagire con prontezza allo svantaggio inanellando un uno-due micidiale che manda al tappeto gli avversari nel giro di appena centoventi secondi. Prima il neo entrato Necciai deposita la sfera in fondo al sacco dopo una perfetta imbucata centrale di Zeccola, poi Ndao completa la remuntada lampo al termine di una bella azione corale facendosi trovare libero sul secondo palo e pronto a trafiggere per la seconda e ultima volta Marini. L'ultimo brivido di un match scoppiettante lo regala la compagine di mister Borri, che allo scadere del quinto minuto di recupero centra in pieno un clamoroso palo a un passo dalla riga di porta consegnando così, proprio malgrado, altri tre preziosi punti in mano alla capolista.

Arci Sarripoli Calcio-Virtus Bottegone 2-0

RETI: Saraniti Pettinato, Boccia


ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Fedi, Pucciarelli, Pierucci, Saraniti Matteo, Galardi, Baldi, Ferri, Guarducci, Ruggiero, Boccia. A disp.: Dolfi, Calacione, Bucci, Aiazzi, Vannini, Ferraro, Menichini. All.: Edoardo Alderighi.
VIRTUS BOTTEGONE: Mariotti, Santini, Barontini, Sommariva, Maccioni, Bargellini, Mazzei, Capecchi, Gorgeri, Morini, Verdi. A disp.: Bon, Tesi, Carlesi, Bartolini, Giaculli, Lo Conti, Donati, Belli, Guerrini. All.: Francesco Venturi.
ARBITRO: Prela di Pistoia.
RETI: 25' rig. Saraniti Matteo, 33' Boccia.



Stenta a decollare il campionato della Virtus Bottegone, impantanata al quartultimo posto in classifica e uscita nuovamente sconfitta dal confronto con una diretta concorrente quale l'Arci Sarripoli. In un campo quasi impraticabile, le formazioni di Alderighi e Venturi si affrontano a suon di lanci lunghi rischiando raramente l'uscita dal basso palla a terra. I primi quindici minuti di gioco sembrano ammiccare alla Virtus Bottegone, ma presto il Sarripoli inizia a carburare costringendo gli avversari a rinculare nella propria metà campo. Al 25' un brutto retropassaggio di Barontini chiama Mariotti al fallo da ultimo uomo in area di rigore, rischiando di fatto l'espulsione. Dopo le infinite proteste dei locali per il mancato rosso, dal dischetto si presenta Saraniti Matteo che non sbaglia, sbloccando così la contesa e portando avanti i suoi. Al 33' la compagine di mister Venturi si fa nuovamente male da sola sbagliando un facile disimpegno e favorendo il raddoppio dei locali: pescato solo ai venti metri, Boccia sigla il definitivo 2-0 scavalcando l'estremo difensore con un tiro di punta che si insacca beffardo in fondo alla rete. L'unico squillo degli ospiti arriva al tramonto del primo tempo e porta la firma di Morini, ma il suo spunto personale stroncato con le maniere forti in area di rigore non viene considerato degno d'intervento dal direttore di gara, che lascia dunque proseguire. In concomitanza con la fine del primo parziale, anche lo spettacolo si esaurisce. La ripresa si caratterizza infatti solo da una marea di palle alte da e tanti contrasti duri in mezzo al campo; di occasioni vere e proprie, neanche l'ombra. Nonostante un assetto super offensivo, in quarantacinque minuti la Virtus Bottegone non riesce a creare niente di concreto rischiando altresì di subire la terza rete in un paio di circostanze prima del triplice fischio. L'ultimo turno del girone di andata si conclude così col meritato trionfo dell'Arci Sarripoli di mister Alderighi, solido più che mai a metà classifica dopo un inizio di campionato deficitario.
Calciatoripiù: Ferri
(Arci Sarripoli); Santini (Virtus Bottegone).

Ligacutiglianese-Bugiani Pool 84 0-2

RETI: Lorenzi, Autorete


LIGACUTIGLIANESE: Leonessi, Demaria, Di Cagno C., Rosati N., Belli, Ducci, Bartoli, Giani A., Di Cagno S., Giani P., Reggiannini. A disp.: Gasi, Ceccarelli, Rosati S., Franchi, Corrieri, Pagliai, Tempestini. All.: Claudio Rosati.
BUGIANI POOL 84: Guarino Lobianco, Baccini, Beligni, Zasso, Venturini, Poli, Panerai, Ciuti, Nappini, Banchi, Lorenzi. A disp.: Maestripieri, Pacini, Spina, Breschi, Giovannetti. All.: Davide Ferrari.
ARBITRO: Fastella di Pistoia.
RETI: Lorenzi, autogoal pro Bugiani Pool 84.



Sembra aver trovato la continuità di inizio campionato il Bugiani Pool 84 di mister Ferrari, vittorioso con un corsaro 0-2 fra le fredde mura del Pirandello di Cutigliano. Consci di avere di fronte una squadra in fiducia, gli ospiti partono subito con la quinta innestata in modo da incidere in profondità sulla partita nel minor tempo possibile. E il target viene centrato in pieno. Sorpresa dall'avvio arrembante degli avversari, la Ligacutiglianese non riesce ad arginare le stilettate rivali facendosi infilzare spesso e poco volentieri nei primi fatali venti minuti di gioco. Il primo a colpire è Lorenzi, abile nello stappare la gara trafiggendo con un tiro imparabile Leonessi, mentre a rincarare la dose è la stessa Liga che si fa involontariamente male da sola. Un tiro di Banchi deviato in modo netto da un giocatore locale si trasforma in una traiettoria mortifera per l'estremo difensore, incapace di opporsi in maniera decisiva al fuoco amico e costretto così a guardare la sfera rotolare beffarda in fondo al proprio sacco. Archiviato virtualmente il match già nella prima frazione di gioco, la ripresa si apre su ritmi più compassati e con il Bugiani in totale gestione del corso degli eventi. Il pilota automatico inserito dagli ospiti spinge la truppa di mister Rosati a osare di più in fase offensiva rispetto al primo tempo ma, nonostante la buona densità creata nella metà campo avversaria, di pericoli veri e propri l'estremo difensore pistoiese non ne corre praticamente alcuno. Lo 0-2 finale fa registrare un passo indietro per la Liga e uno in avanti per il Bugiani, ma il campionato è ancora lungo e non si escludono sorprese da qui alla fine dei giochi.

Granducato-Bioacqua Le Case 3-2

RETI: Pecchioli, Sepiacci, Salih, Spinelli, Spinelli


GRANDUCATO: Della Massa, Baldi, Lacava, Percussi, Bonacchi, Sepiacci, Cecchi, Pecchioli, Formisano, Lupi, Cocchiarella. A disp.: Baldesi, Lupo, Malykh, Cioni, Salih, Landini, Azzarello, Camillo. All.: Luca Biagini.
BIOACQUA LE CASE: Bianco, Baldecchi, Montini, Bini, Sani, Lomonte, Biagini, Bertoli, Spinelli, Accardi, Bellucci. A disp.: Niccoli, Spadini, Maccioni, Ndoci, Leveque L., Magrini, Leveque F., Giurgiu. All.: Matteo Breccia.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 48' e 86' Spinelli, 62' Salih, 70' Sepiacci, 75' rig. Pecchioli.



Bastano quattordici minuti di sana follia al Granducato di mister Biagini per ribaltare la Bioacqua seconda della classe e avvicinarla in classifica rosicchiando tre punti d'oro. In quel di Pontelungo, il big match di giornata si risolve con la super vittoria dei locali per 3-2, in barba ai detrattori che vedono solo in bomber Riccio la Divina Provvidenza per la cenerentola della categoria. La prima frazione di gioco si apre, si sviluppa e si chiude sul filo dell'equilibrio, con un leggero predominio di marca ospite tuttavia non concretizzato dalle parti di Della Massa. Pesanti, in tal senso e in ottica risultato finale, le due occasioni malamente fallite sotto porta da Bellucci. Al duplice fischio dell'arbitro le squadre vanno dunque al riposo regalando agli spettatori presenti poche emozioni, poche occasioni da rete ma tanto, tanto agonismo dettato dall'alta posta in palio. La ripresa si apre con l'immediato blitz vincente della compagine di mister Breccia, che al 48' stappa l'incontro con il diagonale vincente dell'uomo più in forma in casa Bioacqua, Spinelli. Invece di galvanizzare gli ospiti, paradossalmente il goal siglato dona loro un vago senso di appagamento che sfocia presto nel più deleterio dei blackout. Al 62' Bianco incespica su di un pallone innocuo, regalando di fatto la sfera al Granducato che ringrazia firmando il raddoppio col neo entrato Salih (risolutivo il suo ingresso in campo), bravissimo nel saltare secco un avversario prima di trafiggere il portiere. L'inerzia della partita subisce una sterzata improvvisa e inaspettata, tanto che al 70' Sepiacci è il più lesto di tutti a ribadire in rete la sfera dopo che la stessa era ritornata in mezzo all'area di rigore in seguito alla traversa colpita da Pecchioli. 2-1. Totalmente in bambola, la Bioacqua completa la propria opera di autodistruzione concedendo un ingenuo calcio di rigore agli avversari per fallo ai danni di un indemoniato Salih: dal dischetto si presenta Pecchioli che non sbaglia, calando un tris tanto sorprendente quanto pesante. Passato il letale periodo di appannamento, gli ospiti ritornano a macinare gioco nel finale di gara riaccendendo un barlume di speranza all'86' con Spinelli, il migliore in campo per distacco dei suoi e autore di una punizione capolavoro. Gli ultimi scampoli del match vedono la truppa di mister Breccia, ormai in modalità super offensiva, attaccare a testa bassa il bastione difensivo locale senza tuttavia riuscire a violarlo una volta di più. Al triplice fischio finale a esultare è dunque il Granducato, che nonostante una partita sofferta e complicata riesce a intascarsi l'intera posta in palio grazie a un super Salih.

Olmi-San Piero Calcio 0-1

RETI: Sozzi


OLMI: Meoni, Galardi, Bellucci, Vannacci, Macaluso, Rafanelli, Benedetti, Giunti, Donati, D'Angelo, Giraldi Mattia. A disp.: Landi, Silvestri, Vannucci, Bruno, Daka, Dolfi, Giraldi Marco, Giusti, Gori. All.: Claudio Bartolini.
SAN PIERO: Logli, Crabu, Vannucci, Fioriello N., Sozzi, Malentacchi, Ferri, Giani, Gega, Dimaria, Bonacchi. A disp.: Nieri, Fascinai, Giancaterino, Zarrini, Nannini, Ruffa, Camiscia, Balleggi, Pruneti. All.: Matteo Goretti.
ARBITRO: Pagliarella di Pistoia.
RETI: Sozzi.
NOTE: espulso Malentacchi.



0 a 1 e non di più: vince quanto basta il San Piero di mister Goretti, uscito trionfante di giustezza dal Caramelli di Vignole in virtù di una prova maschia e condita da quel pizzico di fortuna che nel gioco del calcio non guasta mai. La compagine di mister Bartolini approccia meglio il match mantenendo il controllo della sfera per larghi tratti del primo tempo, costruendo anche un paio di occasioni interessanti con Benedetti e Donati senza tuttavia riuscire a concretizzare davanti alla porta di Logli. Dalla sua, il San Piero lascia volentieri il pallino del gioco in mano agli avversari prediligendo la tattica difesa e contropiede. Nell'unica occasione da rete creata nei primi quarantacinque minuti di gioco, per poco Giani non sentenzia i padroni di casa: presentatosi in area di rigore, il fantasista gialloblu calcia a botta sicura trovando però il muro alzato da Meoni, provvidenziale nella circostanza nel mantenere la propria rete inviolata mandando così in archivio il primo parziale sul punteggio di 0-0. I primi scampoli della ripresa vedono ambo le compagini battagliarsi ad armi pari nella zona nevralgica del campo ma, alla prima vera incertezza della partita, il San Piero trova presto la via per punire severamente gli uomini di mister Bartolini. A scaraventare in rete il pallone da tre punti è Sozzi, bravissimo nel coordinarsi alla perfezione da fuori e a trafiggere con un bel tiro al volo l'estremo difensore locale. Portato a buon fine il blitz offensivo, gli ospiti si barricano poi davanti alla propria area assorbendo con coraggio e maestria qualsivoglia sortita degli Olmi, volitivi nell'atteggiamento ma poco incisivi nell'ultima porzione di campo. Al triplice fischio del direttore di gara, a uscire trionfante dal confronto è dunque il San Piero, che nonostante l'inferiorità numerica patita nel finale riesce comunque a intascarsi tre punti d'oro che valgono il sorpasso in classifica proprio ai danni dei rivali odierni. Calciatorepiù: Sozzi (San Piero).

San Felice-Cerbaia Calcio 2-1

RETI: Sauro, Agostini, Giampieri


SAN FELICE: Tremori, Del Moro, Sauro, Nesi, Jakaj, Piscedda, Ballerini, Agostini, Canessa, Stefanini, Tarocchi. A disp.: Lupicchi Calistri, Bindi, Frosini, Giuliani, Guerrini, Pavoni, Ricciarelli, Scartabelli, Tesi. All.: Giuseppe Stefanini.
CERBAIA: Rizzo, Bianchini, Ballanti, Lapadula, Nicoletti, Bassi, Luciano, Nannini, Porrino, Giampieri, Sostegni. A disp.: Bonciolini, Touré, Mollica, Bettini, Venturini, Di Vilio, Pacini, Pocci. All.: Alessandro Ricci.
ARBITRO: Camoni di Pistoia.
RETI: Agostini, Sauro, Giampieri.



Missione compiuta, sorpasso riuscito. Il San Felice di mister Giuseppe Stefanini vola in classifica conquistandosi la quarta piazza in graduatoria proprio ai danni dei rivali odierni del Cerbaia, sconfitti in virtù di un corsaro 2-1 al termine di una battaglia sportiva intensa e tirata. Dopo il netto successo ottenuto in quel di Monsummano contro il Real Borgo Pittini, il San Felice alimenta con forza la propria marcia ribadendo un assioma sempre più d'attualità con il passare delle giornate: la squadra di Stefanini c'è, pulsante e papabile candidata per il salto di categoria. Dall'altra parte della barricata, la compagine guidata da mister Alessandro Ricci pare aver perso la consueta sicurezza nei propri mezzi avuta fino alla sosta natalizia. Giampieri è il faro in mezzo al buio, ma la sua luce non basta alla squadra per rischiarare la notte fatta calare dal super attrezzato San Felice. I padroni di casa raccolgono una vittoria, la settima in campionato, di capitale importanza e più che meritata grazie al ritorno al goal di Sauro (l'unico ad andare in doppia cifra dopo Riccio del Granducato) e alla terza rete siglata in due partite da uno scatenato Agostini, nuovo leader tecnico del gruppo. Il campionato è ancora lungo e sparare sentenze ora sarebbe quanto mai inesatto e affrettato, ma se il buongiorno si vede dal mattino ecco che pare evidente come un trend debba essere perseguito mentre l'altro invertito al più presto.

Valenzatico Calcio-Pol. Hitachi 0-3

RETI: Dei Innocenti Livi, Dei Innocenti Livi, Barontini


VALENZATICO: Gori L., Bonacchi G., Niccoli, Pighi, Bresci, Gori A., Butelli, Razzano, Gori M., Civoli F., Stobbia. A disp.: Difrancesco, Civoli M., Quaranta, Chiella, Dichiara, Claudio, Zoppi, Pacini, Ballerini. All.: Simone Moretti.
PCA HITACHI: Santoro, Di Bari, Meoni, Dei Innocenti, Panati, Dhima, Bacci, Bartolacci, Grassini, Barontini, Morosi. A disp.: Ingrassia, Gasperini, Franchi, Belli, Nanno, Ferrati, Maccini.All.: Duccio Sermi.
ARBITRO: Maurici di Pistoia.
RETI: 15' rig e 88' rig. Dei Innocenti, 75' Barontini.



Vince e convince l'Hitachi di mister Sermi, tornato a macinare gioco e punti dopo il mezzo passo falso avuto nel primo turno del 2023 contro la Ligacutiglianese. Un primo tempo equilibrato, combattuto e poco spettacolare si risolve con il risicato vantaggio degli ospiti firmato da Dei Innocenti su calcio di rigore. Il tocco di mano in mezzo all'area di un difensore locale è apparso subito netto e galeotto agli occhi del direttore di gara: bravo il signor Maurici a decretare senza remore la massima punizione. Dalla sua, il Valenzatico di mister Moretti ci mette coraggio e determinazione, provando a costruire qualcosa in avanti ma senza mai sollecitare oltremodo l'estremo difensore avversario. E così, dieci minuti dopo il rientro in campo dagli spogliatoi, Barontini si rende protagonista dell'allungo certificando la propria giornata di grazia con una rete splendida su perfetto assist del subentrato Belli (out Bertolacci per un brutto infortunio al ginocchio, a lui i più sinceri auguri di pronta guarigione). La sliding door del match si palesa intorno alla metà del secondo tempo, quando viene fischiato dall'arbitro un altro calcio di rigore ma questa volta in favore dei padroni di casa: dal dischetto si presenta Gori M. che si lascia però ipnotizzare da Santoro, felino nell'alzare le barricate mantenendo così intatte le due lunghezze di vantaggio. Affranti dalla ghiotta occasione cestinata, gli uomini di mister Moretti non riescono più a rendersi pericolosi finendo per concedere alla soglia del recupero il terzo e ultimo goal di giornata. È ancora Dei Innocenti a timbrare il cartellino e ancora su rigore, cristallizzando così il punteggio finale su di uno 0-3 che permette all'Hitachi di agguantare in classifica il Cerbaia a quota 23 punti.
Calciatoripiù: Civoli F.
(Valenzatico); Barontini, Dei Innocenti, Di Bari (PCA Hitachi).

Veneri Calcio-Real Borgo Pittini 1-2

RETI: Alamanni, Levacovich, Panichi


VENERI: Lupi, Pampalone, Alamanni Jacopo, Possemato, Bonelli Matteo, Volpi, Scaglione, Di Riccio, Spadoni, Di Pasquale, Hamdad Oussama. A disp.: Tamberi, Hamdad Omar, Natali, Petrocchi, Alamanni Alessandro, Tommasi, Turturiello, Valeri, Paoli. All.: Massimo Scinto.
REAL BORGO PITTINI: Romani, Alushi, Degl'Innocenti Luca, Marongiu, Rabazzi, Levacovich Daniele, Degl'Innocenti Simone, Toto, Burchietti, Levacovich Andrea, Panichi. A disp.: Capotosti, Palandri, Cavallini, Mogavero, Sfienti, Monaci, Cannarozzo Matteo. All.: Filippo Incerpi.
ARBITRO: Girolami di Pontedera.
RETI: 4' Levacovich Daniele, 25' Panichi, 85' rig. Alamanni Alessandro.



Successo esterno del Real Borgo Pittini, che si impone sul campo del Veneri per due a uno. I gol che hanno deciso l'incontro, ad opera di Levacovich Daniele e di Panichi, sono stati realizzati nel primo tempo. Il calcio di rigore trasformato da Alamanni Alessandro a cinque minuti dal termine non ha impedito ai ragazzi di mister Scinto di evitare la sconfitta. Vittoria tutto sommato meritata da parte degli ospiti, più lucidi e determinati degli avversari in ogni zona del campo. La gara inizia e il punteggio cambia immediatamente: corner dalla sinistra battuto da Levacovich Andrea a trovare il preciso stacco di Levacovich Daniele, che porta avanti i suoi. Nella circostanza, Lupi tocca ma non riesce a impedire che la sfera finisca in rete. L'uno a zero subito quasi a freddo si fa sentire sulle gambe e sulla testa dei giocatori del Veneri, che tardano a reagire. Il Pittini continua ad attaccare, sfruttando le imbucate di Levacovich Andrea per Panichi e Burchietti. Al 25' i ragazzi di mister Incerpi raddoppiano: bella azione sulla corsia destra di Burchietti, che salta un paio di avversari e mette in mezzo per la deviazione vincente di Panichi. Anche in questo caso è colpevole la retroguardia di casa, troppo passiva e non concentrata nello spazzare la minaccia. Il Veneri tenta di alzare il baricentro per accorciare le distanze già nel primo tempo, ma le manovre offensive sono confusionarie e la difesa del Pittini può così avere la meglio sugli attaccanti. Senza grossi sussulti si va al riposo sul risultato di due a zero. Nella ripresa si assiste a diversi cambi dalle panchine, vista la stanchezza che comincia ad affiorare sui ventidue calciatori sul terreno di gioco. Al 62' Scaglione lascia rimbalzare un buon pallone dal limite dell'area e calcia alto sopra la traversa. I padroni di casa sembrano più pimpanti e costringono gli ospiti ad abbassarsi, anche se Romani non è costretto a calare molte parate. Col passare dei minuti la partita si fa sempre più intensa e ci sono tanti contrasti soprattutto a centrocampo. All'85' l'arbitro decreta un calcio di rigore per un fallo di mano di un giocatore del Pittini. Dal dischetto si presenta il subentrato Alamanni Alessandro, che incrocia col destro e accorcia le distanze. Gli sforzi finali del Veneri per pareggiare il match sono vani, e quindi dopo cinque minuti di recupero le squadre tornano negli spogliatoi. Veneri e Real Borgo Pittini si sfideranno anche mercoledì nella semifinale di Coppa Toscana.
Calciatoripiù: Levacovich Andrea
e Levacovich Daniele (Real Borgo Pittini).