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Terza Categoria GIR.Pistoia - Giornata n. 2

Granducato-San Felice 0-2

RETI: Sauro, Sauro


GRANDUCATO: Baldesi, Lupo, Baldi, Percussi, Bonacchi, Aquilino, Azzarello, Cecchi, Riccio, Salih, Cocchiarella. A disp.: Benussi, Lupi, Pecchioli, Formisano, Landini, Camillo, Malykh. All.: Stefano Biagini.
SAN FELICE: Tremori, Del Moro, Mancino, Jakaj, Frosini, Kopshti Jozefin, Stefanini, Agostini, Canessa, Nesi, Sauro. A disp.: Lupicchi Calistri, Giuliani, Guerrini, Tesi, Scartabelli, Ricciarelli, Di Martino, Storani, Bini. All.: Roberto Ballati.
ARBITRO: Prela di Pistoia.
RETI: 29' e 40' rig. Sauro.



Dopo dieci giornate di risultati utili consecutivi, la cavalcata di un Granducato falcidiato dall'influenza viene stoppata proprio sul più bello dalla diretta rivale guidata da mister Ballati. Appostato con accortezza nella propria metà campo e pronto a scattare in contropiede, il San Felice assorbe bene le sporadiche offensive degli arancioneri concedendo al solo Salih un innocuo tiro su calcio di punizione. La tattica attendista degli ospiti porta i suoi frutti al 29', quando Sauro viene pescato tutto solo in area di rigore: per il numero 11 pistoiese è poi un gioco da ragazzi siglare l'undicesimo centro in campionato anticipando l'uscita di Baldesi con un preciso tocco sotto misura. La compagine di mister Biagini accusa il colpo e non riesce a imbastire una reazione degna di nota, finendo altresì per incassare il raddoppio a cinque minuti dal duplice fischio. Manco a dirlo, a timbrare il cartellino è nuovamente Sauro con la specialità della casa, il calcio di rigore: in campionato così fanno dodici. La seconda frazione di gioco si apre con il Granducato completamente sbilanciato in avanti alla ricerca della clamorosa remuntada, ma Tremori è bravo nel farsi sempre trovare pronto e reattivo sventando almeno un paio di importanti pericoli. Per contro, il San Felice fallisce in contropiede tre nitide palle goal che avrebbero potuto rimpinguare ancora di più il risultato finale. Al netto dello score segnato dal tabellino, al triplice fischio dell'arbitro la sostanza non cambia: con una bella prestazione condita da tre punti sostanziosi, la truppa di mister Ballati vola così al quarto posto in classifica alle spalle del Bugiani Pool 84. Calciatorepiù: Sauro (San Felice).

Cerbaia Calcio-Borgo A Buggiano 0-0



CERBAIA CALCIO: Bonciolini, Niccoletti, Matera, Bassi, Mollica, Migliorini, Sostegni (Mecanaj), Giampieri, Porrino (Luciano), Lapadula, Ballanti. A disp.: Rizzo, Bettini, Nannini, Di Vilio, Touré, Venturini, Bianchini. All.: Alessandro Ricci.
BORGO A BUGGIANO: Pucci, Necciai, Kulli, Anzuini, Monti, Perondi, Puccini (Ndao), Vaiani, Panteri (Giuliani), Casucci (Pippi), Zeccola. A disp.: Bonaccorsi, Arabelli, Parigi, Paolini, Ricci, Peluso. All.: Luca Biagi.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
NOTE: espulso Matera al 64'.



Impatta nel secondo pareggio consecutivo la capolista Borgo a Buggiano, che dopo Granducato perde altri punti per la strada in casa del Cerbaia di mister Ricci. Con uno 0-0 piuttosto scialbo ma tutto sommato giusto, entrambe le squadre smuovono sì la classifica ma senza compiere alcun passo in avanti degno di nota. Nel primo tempo gli ospiti sfidano le avversità di un campo piccolo come quello di Lamporecchio provando a scalfire la retroguardia locale tramite azioni manovrate palla a terra. Il primo a cercare la via della rete è Casucci, che al 17' esplode un tiro dal limite che sfila a lato di poco rispetto alla porta difesa da Bonciolini. Dopo un'incornata imprecisa di Vaiani, al 40' il Borgo a Buggiano colleziona l'occasione più grande del match: sugli sviluppi di una punizione laterale, l'estremo difensore salva sulla linea un gran colpo di testa di Anzuini spendendo però la sfera sui piedi di Zeccola, il quale calcia a botta sicura trovando il provvidenziale intervento di un difensore a deviare la sfera a Bonciolini ormai battuto. La ripresa vede scendere in campo un Cerbaia decisamente più in palla e determinato, capace di costringere per un buon quarto d'ora gli ospiti nella propria metà campo e vicino al vantaggio con un tiro di Giampieri che chiama Pucci al grande riflesso. Passata la sfuriata e acquisita la superiorità numerica in virtù della doppia ammonizione collezionata da Matera, la compagine di mister Biagi rimette la testa fuori dal guscio iniziando ad attaccare con costanza, forte dell'uomo in più. L'arrembaggio della capolista non incrina tuttavia il castello difensivo del Cerbaia, che solo al 90' vede vacillare la propria incolumità dopo un bello scambio Giuliani-Zeccola-Pippi: quest'ultimo, liberato al tiro dentro l'area di rigore, impatta tuttavia contro la gamba di un difensore avversario facendo sfumare così in un nulla di fatto l'ultima azione della partita.

Bugiani Pool 84-Olmi 6-1

RETI: Banchi, Banchi, Ciuti, Ciuti, Poli, Leka, Donati


BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Baccini, Leka, Beligni, Zasso, Venturini, Poli, Panerai, Ciuti, Banchi, Lorenzi. A disp.: Pacini, Lucchesi, Vannucci, Bucci, Spina, Giovannetti, Ricciarelli, Guarino Lobianco. All.: Fabrizio Nappini.
OLMI: Meoni, Dolfi, Bellucci, Giusti, Macaluso, Gori, Benedetti, Giunti, Silvestri, D'Angelo, Giraldi. A disp.: Landi, Daka, Donati, Pepe, Vannacci, Vannucci. All.: Claudio Bartolini.
ARBITRO: Caino di Pistoia.
RETI: 2 Ciuti, 2 Banchi, Poli, Leka, Donati.



Non c'è storia al Frascari di Pistoia, con il Bugiani Pool 84 capace di passeggiare letteralmente sugli Olmi con un roboante 6-1 che non lascia spazio a dubbi e interpretazioni. La giornata horror dei biancoblu inizia già dopo pochi minuti con una disattenzione difensiva che spiana la strada a Ciuti per il vantaggio dei locali. Nonostante il goal lampo, la partita si assesta per lo più a centrocampo con i locali in totale gestione della sfera e con gli ospiti mai praticamente capaci di portare qualche pericolo dalle parti di Maestripieri. A un passo dal duplice fischio dell'arbitro il Bugiani trova la via del raddoppio con Banchi, lesto a fiondarsi su di un traversone anticipando tutti a pochi metri da Meoni. Nella ripresa gli Olmi non riescono a trovare il bandolo della matassa e restano con la testa negli spogliatoi, subendo altre quattro reti senza mostrare segno di reazione alcuno. Al festival del goal si iscrivono ancora Ciuti e Banchi, seguiti poi a stretto giro di boa anche da Poli e da Leka. A rendere il passivo un pizzico meno amaro per gli ospiti ci pensa Donati, che con la sua marcatura fissa il punteggio sul definitivo 6-1 senza tuttavia rovinare in alcun modo la grande festa della truppa di mister Fabrizio Nappini.

Pol. Hitachi-Arci Sarripoli Calcio 1-2

RETI: Morosi, Saraniti Pettinato, Saraniti Pettinato


PCA HITACHI: Santoro, Di Bari, Meoni, Dei Innocenti, Panati, Dhima, Bacci, Belli, Grassini, Barontini, Maccini. A disp.: Ingrassia, Gasperini, Franchi, Nanni, Galasso, Ferrati, Galeone, Morosi. All.: Duccio Sermi.
ARCI SARRIPOLI: Dolfi, Baldi, Galardi, Pucciarelli, Fedi, Pierucci, Boccia, Vannini, Saraniti Matteo, Ruggiero, Ferraro. A disp.: Bucci, Ferraro, Saraniti Mattia, Suppressa, Ferri, Attala, Galingani, Bosa, Guarducci. All.: Edoardo Alderighi.
ARBITRO: Tesi di Pistoia.
RETI: 3' e 38' Saraniti Matteo, 20' Morosi.



Grande vittoria dell'Arci Sarripoli di mister Alderighi che espugna il fortino del PCA Hitachi con un corsaro 1-2 che profuma di sorpasso in classifica. Gli ospiti partono subito con la quinta innestata, sbloccando la contesa al 3' con una punizione di Saraniti Matteo che beffa un tutt'altro che irreprensibile Santoro dopo una deviazione della barriera. I padroni di casa accusano il colpo ma, complice un brutto infortunio di Pierucci (a lui i più sinceri auguri di una pronta guarigione) che destabilizza gli avversari, riescono in modo quasi inaspettato a rientrare in gara con un colpo di coda approfittando del momento di confusione generale. A pareggiare i conti intorno al 20' ci pensa Morosi, abile nel freddare Dolfi al termine di una ripartenza veloce. Invertita l'inerzia della gara, a sette minuti dalla fine del primo tempo è la compagine di Edoardo Aldergihi a rendere pan per focaccia ai locali colpendoli nel loro momento migliore. A castigare l'estremo difensore ci pensa ancora una volta Saraniti Matteo che, ricevuto un preciso passaggio di Baldi, deposita la sfera in fondo al sacco con un bel pallonetto difficilmente prevedibile e reso ancor più velenoso dal tocco di un difensore. La ripresa si apre con ambo le compagini intente a darsi battaglia annullandosi a vicenda, lasciando trasparire sul terreno di gioco poche emozioni ma tanta intensità. Fallito il tris con Bosa, con grande astuzia gli ospiti giocano in diverse situazioni col cronometro rischiando solo nel finale, quando Dolfi si inventa una grande parata per mantenere intonsa la vittoria. Missione compiuta.

Bioacqua Le Case-Valenzatico Calcio 3-0

RETI: Giurgiu, Giurgiu, Spadini


BIOACQUA LE CASE: Fantozzi, Quiriconi, Sani, Leveque L., Spadini, Montini, Lomonte, Biagini, Giurgiu, Accardi, Spinelli. A disp.: Bianco, Maccioni, Bartoli, Capalbi, Pirrone, Leveque F., Bellucci, Bini, Magrini. All.: Matteo Breccia.
VALENZATICO: Gori L., Chiella, Quaranta, Bonacchi G., Bresci, Gori A., Shkreli, Civoli F., Gori M., Tesi D., Bonacchi M.. A disp.: Civoli, Bracali, Niccoli, Dichiara, Stobbia, Butelli, Ballerini, Razzano, Tesi A.. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Merolla di Pistoia.
RETI: 2' Spadini, 35' e 70' Giurgiu.



Sono tre punti d'oro quelli che la Bioacqua riesce a intascarsi contro lo scarico Valenzatico di mister Simone Moretti; tre punti d'oro sia in relazione al match in sé sia al concomitante pareggio del Borgo a Buggiano, che consente così alla truppa di mister Breccia di portarsi a -3 in classifica con una partita ancora da recuperare. Pronti via e i locali aprono subito le danze con il colpo di testa vincente di Spadini su calcio d'angolo, indirizzando fin dai primordi il match in proprio favore. Colpito a freddo, il Valenzatico non riesce a reagire venendo schiacciato nella propria metà campo fino alla rete del raddoppio firmata Giurgiu, finalmente tornato a festeggiare per una gioia personale grazie all'ottimo assist di Lomonte. Archiviato il primo tempo sul 2-0, la ripresa si apre con qualche cambio nell'undici di mister Moretti nella speranza di sovvertire le sorti dell'incontro. Fino intorno al 65' il nuovo assetto tattico degli ospiti pare poter creare qualche grattacapo agli avversari, ma sia Spadini che Montini salgono in cattedra stoppando qualsivoglia folata offensiva con interventi sempre precisi e puliti. Assorbito il ritorno di fiamma del Valenzatico, i padroni di casa premono sul pedale dell'acceleratore calando il definitivo tris a venti minuti dal termine ancora con Giurgiu, bravo a capitalizzare al meglio un bello spunto personale sulla fascia di Sani. Senza nient'altro da annotare e con la canonica girandola di cambi a spezzare il gioco, al triplice fischio finale a esultare è dunque la compagine di mister Breccia grazie a una prova ottima e decisamente funzionale per la classifica. Calciatorepiù: Spadini (Bioacqua le Case).

Virtus Bottegone-Veneri Calcio 1-2

RETI: Capecchi, Paoli, Capitanini


VIRTUS BOTTEGONE: Mariotti, Muratore, Danesi, Carlesi, Bartolini, Santini, Mazzei, Capecchi Tommaso, Morini, Verdi, Maccioni. A disp.: Bon, Tesi, Bargellini, Barontini, Sommariva, Lo Conti, Donati, Giaculli, Guerrini. All.: Francesco Venturi.
VENERI: Lupi, Possemato, Alamanni Jacopo, Bonelli Federico, Bonelli Matteo, Hamdad Omar, Natali, Paoli, Di Pasquale, Alamanni Alessandro, Spadoni. A disp.: Capitanini, Hamdad Oussama, Petrocchi, Scaglione, Volpi, Tommasi, Di Riccio. All.: Massimo Scinto.
ARBITRO: Sgaramella di Pistoia.
RETI: 15' Paoli, 50' Capecchi Tommaso, 65' Capitanini.



Successo esterno per il Veneri, che batte due a uno a domicilio il Virtus Bottegone. Vantaggio iniziale dei ragazzi di mister Scinto grazie a Paoli nel primo tempo. Nella ripresa Capecchi Tommaso pareggia la sfida. Decide l'incontro la rete del subentrato Capitanini. Gli ospiti hanno saputo concretizzare nei momenti giusti e soffrire durante il massimo sforzo offensivo dei padroni di casa per riacciuffare il pari. Nonostante la sconfitta, il Bottegone esce a testa alta viste le tante occasioni da gol create e l'impegno messo sul campo. La partita comincia con le due squadre che si studiano in attesa di trovare l'imbucata per gli attaccanti. I padroni di casa manovrano la sfera coi centrocampisti e tentano di verticalizzare verso l'ispirato Maccioni. Dall'altra parte, il Veneri agisce sulla corsia sinistra, dove Natali duetta con Di Pasquale e Paoli. Al 7' il Bottegone sfiora il vantaggio: da un calcio d'angolo a favore degli ospiti nasce il contropiede orchestrato e concluso da Morini, che non riesce a mandare la palla dentro la porta sguarnita. Otto minuti dopo il Veneri realizza l'uno a zero: su un lancio lungo dalla trequarti Paoli approfitta di una disattenzione della retroguardia avversaria per battere Mariotti con una conclusione ravvicinata di sinistro. La reazione del Bottegone è immediata: su un'altra ripartenza Maccioni si trova a tu per tu con Lupi, il quale chiude alla perfezione lo specchio al numero undici e devia in calcio d'angolo. Il match è frizzante e ci sono molti ribaltamenti di fronte. Al 35' gli ospiti vanno vicinissimi al due a zero: rimessa laterale battuta da Paoli in area sul secondo palo, dove Di Pasquale di contro balzo manda alto da pochi passi. Senza ulteriori scossoni, le squadre vanno al riposo sull'uno a zero. La ripresa comincia con un Bottegone più determinato e deciso a ribaltare il risultato. Al 50' i ragazzi di mister Venturi trovano il pareggio: bella azione personale di Maccioni, che salta un paio di avversari e mette un pallone arretrato dove Capecchi Tommaso si coordina benissimo e di destro infila la sfera precisa all'angolino. Col passare dei minuti la stanchezza inizia a farsi sentire e gli allenatori ricorrono così ai cambi dalle panchine. Al 65' il Veneri torna in vantaggio: palla filtrante di Natali per il subentrato Capitanini, che si invola verso la porta e davanti al portiere non sbaglia. A questo punto i padroni di casa si riversano in avanti e alzano il baricentro. Al 75' Verdi si libera al limite dell'area e incrocia col destro, ma sfortunatamente il suo tiro si stampa sul palo e la difesa può sventare la minaccia. Dieci minuti dopo il neo entrato Donati va alla conclusione dai quindici metri e anche in questa circostanza gli ospiti vengono salvati dalla traversa. Gli sforzi finali del Bottegone non sortiscono l'effetto sperato e quindi dopo tre minuti di recupero l'arbitro manda le compagini negli spogliatoi. Dopo più di un mese il Veneri torna al successo e con questi tre punti può guardare alle prossime partite con più serenità. Per il Bottegone, la sconfitta non deve intaccare la buona prestazione offerta.
Calciatoripiù: Maccioni
(Virtus Bottegone) e Hamdad Omar (Veneri).

San Piero Calcio-Real Borgo Pittini 2-2

RETI: Russo, Giani, Levacovich, Alushi


SAN PIERO: Logli, Fascinai, Giani, Fioriello N., Russo, Sozzi, Dami, Zarrini, Ferri, Gega, Bonacchi. A disp.: Nieri, Vannucci, Giancaterino, Nannini, Dimaria, Ruffa, Balleggi, Camiscia, Pruneti. All.: Matteo Goretti.
REAL BORGO PITTINI: Romani, Palandri, Degl'Innocenti L., Bartolini, Porciani, Degl'Innocenti S., Iozzelli, Toto, Burchietti, Levacovich A., Panichi. A disp.: Alushi, Mogavero, Sfienti, Levacovich D., Cannarozzo M., Cannarozzo S.. All.: Filippo Incerpi.
ARBITRO: Finizzola di Pistoia.
RETI: Levacovich A., Russo, Giani, Alushi.



Termina con un 2-2 tutto sommato giusto il contenzioso fra San Piero e Real Borgo Pittini, con la compagine di mister Incerpi capace di gettare il cuore oltre l'ostacolo e di riprendere gli avversari con un goal segnato quasi allo scadere. Il film della gara racconta di un andazzo segnato dall'equilibrio, con poco spettacolo e poche emozioni a condire una sfida molto intensa e fisica. Dopo venti minuti di studio, i primi ad affondare il colpo sono gli ospiti che si portano in vantaggio grazie a Levacovich Andrea, bravo a trafiggere Logli con una conclusione imparabile. Il San Piero però non ci sta e, una volta finito il primo tempo, utilizza l'intervallo per riordinare le idee e fare il pieno di energie. La ripresa viene infatti approcciata con tutt'altro piglio dai padroni di casa, determinati nel ribaltare le sorti di un incontro ancora in bilico. Complici alcune scelte rivedibili del giovane tecnico borghigiano, il forcing offensivo dei locali si tramuta con merito in una bella remuntada grazie alle reti di Russo e Giani. La doppia sberla demoralizza gli ospiti, che fino alla fine non riescono a creare particolari pericoli dalle parti di Logli. All'ultimo respiro, tuttavia, la provvidenza premia il coraggio e la perseveranza dei borghigiani regalando loro la palla del pareggio: a scagliarla in fondo al sacco facendo esplodere di gioia i suoi è il neo entrato Alushi, che sfrutta al meglio un calcio di punizione fissando il punteggio finale sul 2-2. Alla fine della fiera, il punto a testa racimolato non accontenta nessuno e la classifica delle due squadre rimane sostanzialmente invariata.

Capostrada Belvedere-Ligacutiglianese 2-1

RETI: Lani, Del Fa, Giani


CAPOSTRADA BELV.: Marini, Vergari, Del Rio, Nardi, Lami, Borri, Ferrari, Scardigli, Del Fa, Lani. A disp.: Lleshaj, Pieraccioli, Palloni, Massaro, Piacente, Bertini, Bechi. All.: Alessandro Borri.
LIGACUTIGLIANESE: Leonessi, Belli, Ceccarelli, Rosati N., Ducci, Rosati S., Bartoli, Giani A., Di Cagno S., Giani P., Di Cagno C.. A disp.: Gasi, Castelli, Reggiannini, Corrieri, Filoni, Pagliai. All.: Claudio Rosati.
ARBITRO: Bandini di Pontedera.
RETI: 20' Lani, 30' Del Fa, 50' Giani A..
NOTE: espulsi Leonessi e Marini.



Dà continuità alle ottime prestazioni racimolate nell'ultimo periodo il Capostrada Belvedere di Alessandro Borri, vittorioso per 2-1 sulla Ligacutiglianese fanalino di cosa in virtù di un primo tempo approcciato col piglio giusto. Lasciati caviale e champagne da parte, entrambi gli schieramenti scendono in campo pronti a battagliarsi su ogni zolla di terreno e su ogni pallone disponibile. La compagine di mister Claudio Rosati parte però col freno a mano tirato, risultando quasi intimidita al cospetto della ferocia messa sul piatto dal Capostrada, che dalla sua non si fa pregare azzannando l'avversario fin dai primi istanti. Il giusto piglio aggressivo e convinto dei locali viene premiato allo scoccare del 20' da Lani, bravo a trafiggere Leonessi con un tiro imparabile. Neanche il tempo di riordinare le idee che il giovane Del Fa piazza il raddoppio allo scoccare della mezz'ora, dimostrandosi ancora una volta letale sotto porta. Il primo tempo si chiude dunque senza possibilità d'appello e sul giusto punteggio di 2-0 per i padroni di casa. Sfruttando la finestra dell'intervallo, mister Rosati scuote i suoi negli spogliatoi e la ripresa si apre subito con un'inversione di tendenza piuttosto marcata, come sottolineato dal goal del 2-1 arrivato già al 50'. Al termine di un veloce scambio di prima, Giani A. esplode un gran tiro da fuori che non lascia scampo a Marini, riaccendendo nei suoi la fiammella della speranza. Con i due schieramenti intenti a perorare con le unghie e con i denti la propria causa, la partita si tramuta in una vera e propria battaglia senza esclusione di colpi, con interventi spesso ai limiti della regolarità in virtù dell'alto tasso agonistico messo sul piatto dai ventidue protagonisti. Dopo un grande riflesso di Marini a tenere in vita i suoi, lo stesso portiere locale viene coinvolto in un parapiglia con Leonessi; entrambi, poi, vengono allontanati dal terreno di gioco dal direttore di gara con un cartellino rosso a testa. Il finale di gara, per quanto teso e agitato, si risolve comunque in un nulla di fatto lasciando il risultato invariato. Con questa vittoria, i locali accorciano dunque in classifica sulla Virtus Bottegone salendo a quota 14 punti, mentre la Ligacutiglianese rimane ancorata in fondo alla graduatoria vedendo il Veneri allontanarsi inesorabilmente sempre di più.