RETI: Ndao, Ndao, Panteri
BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Di Milta, Nappini, Leka, Beligni, Zasso, Lorenzi, Venturini, Tasselli, Poli, Ciuti. A disp.: Baccini, Vannucci, Pacini, Gallo, Breschi, Spina, Giovannetti, Guarino. All.: Davide Ferrari.
BORGO A BUGGIANO: Tiberi, Magrini, Necciai, Anzuini, Monti, Perondi, Puccini, Vaiani, Peluso, Pippi, Ndao. A disp.: Pucci, Ricciarelli, Parigi, Kulli, Paolini, Ricci, Zeccola, Giuliani, Panteri. All.: Luca Biagi.
ARBITRO: Tesi di Pistoia.
RETI: 18' e 77' Ndao, 85' Panteri.



E' una vittoria che profuma di ipoteca quella del Borgo a Buggiano di mister Luca Biagi, capace di fare il vuoto dietro di sé in classifica spazzando via una concorrente forte e organizzata come il Bugiani Pool 84 in virtù di un perentorio e secco 0-3. Il primo tempo risulta essere fin da subito vivace e corposo, anche se la capolista riesce a mettere le cose in chiaro già prima del 20' con un goal tutto velocità e scaltrezza siglato da Ndao su rinvio lungo di Tiberi. Peluso, Anzuini e Pippi sollecitano a più riprese la retroguardia locale flirtando spesso e volentieri col raddoppio, mentre la compagine di mister Ferrari prova dalla sua a rispondere al fuoco aggrappandosi alla verve di Ciuti, molto attivo sul fronte offensivo ma mai abbastanza ficcante da poter minacciare vivamente il vantaggio borghigiano. La seconda frazione di gioco viene approcciata con veemenza dai locali, vogliosi di riaprire subito la contesa. Il costante forcing apportato sulla difesa avversaria non sortisce tuttavia alcun effetto concreto se non per una clamorosa traversa centrata con un colpo di testa in seguito a un fallo laterale battuto in area, col pallone risputato poi fuori dal montante alto dopo aver toccato la linea di porta. Annusato e passato il pericolo, il Borgo a Buggiano si rimette a macinare gioco di buona lena per rimpinguare il proprio bottino. E ancora Ndao, al 77', riesce nell'intento: imbastito un profondo uno-due con Ricci, l'attaccante ex Atletico Marginone sigla a porta sguarnita la rete della sicurezza. Sciolti gli ormeggi, gli ospiti veleggiano poi con baldanza verso la diciottesima vittoria stagionale centrando il definitivo tris a cinque dal termine col neo entrato Panteri, bravo a incrociare il tiro sul secondo palo dal limite dell'area dopo aver ricevuto un'altra ottima assistenza di Ricci. Sulle ali del proprio mvp Ndao, il Borgo a Buggiano corre più veloce che mai verso la Seconda Categoria: l'appuntamento con la storia è fissato a sabato 15 aprile.

RETI: Salih
PCA HITACHI: Ingrassia, Di Bari, Meoni, Dei Innocenti, Tasselli, Maccini, Bacci, Belli, Bastogi, Barontini, Morosi. A disp.: Gasperini, Panati, Dhima, Ceccarelli, Galasso, Pascarella, Masotti, Ferrati. All.: Duccio Sermi.
GRANDUCATO: Baldesi, Lupo, Lupi, Percussi, Cioni, Aquilino, Sepiacci, Malykh, Riccio, Pecchioli, Formisano. A disp.: Della Massa, La Cava, Baldi, Landini, Bonacchi, Camillo, Cecchi, Azzarello, Salih. All.: Stefano Biagini.
ARBITRO: Camoni di Pistoia.
RETI: 90' Salih.



Scivola sul finale di gara ma rimane comunque in corsa per un posto in zona playoff la PCA Hitachi di mister Sermi, castigata a un passo dal triplice fischio da Salih al termine di una gara equilibrata e combattuta. Fin dal principio i due schieramenti non se le mandano a dire, con Formisano che risponde a un iniziale spunto di Morosi sollecitando l'intervento di Ingrassia. Dopo un tiro di Percussi che termina di poco a lato, la fase centrale del primo tempo si sviluppa poi soprattutto nella zona nevralgica del campo regalando al pubblico presente una vera e propria battaglia campale, ricca di accesi contrastanti per accaparrarsi le famose e importantissime seconde palle. Gli ultimi squilli di un primo parziale vibrante e disputato su buoni ritmi li regalano Bastogi da una parte (tiro centrale a tu per tu con Baldesi) e Malykh dall'altra, con quest'ultimo che chiama Ingrassia alla grande risposta in corner. Nella ripresa il Granducato aumenta i giri del proprio motore, schiacciando sovente gli avversari nella propria metà campo. Al 64' si vede Riccio con una conclusione insidiosa che fa la barba al palo, così come al 75' anche il pallonetto sfornato dal bomber arancionero risulta essere di poco impreciso. Il finale di gara è concitato e tra varie recriminazioni per un rigore non concesso ai locali, a mettere il punto esclamativo sul match regalando una fondamentale vittoria ai suoi ci pensa comunque Salih, che al 90' si inventa un tiro all'incrocio dei pali tanto bello quanto risolutivo. Terminata la partita con gli animi infuocati per un goal forse regolare annullato alla PCA Hitachi allo scadere del quarto minuto di recupero, a esultare per la dodicesima vittoria in stagione è la compagine di mister Stefano Biagini, schizzata di nuovo in terza posizione a quota 47 punti. Calciatorepiù: Salih (Granducato).

RETI: Porrino, Becherucci
CAPOSTRADA BELVEDERE: Marini, Scardigli, Vergari, Piacente, Niccolai, Lami, Borri, Bellucci, Pieraccioli, Del Fa, Bertini. A disp.: Bechi, Bellini, Del Rio, Massaro, Lleshaj. All.: Cesare Massaro.
CERBAIA CALCIO: Rizzo, Badalamente, Massaro, Lapadula, Mollica, Niccoletti, Porrino, Luciano, Becherucci, Wajid, Bianchini. A disp.: Bonciolini, Matera, Venturini, Pocci, Nannini, Bettini, Touré, Giampieri, Mecanaj. All.: Samuele Nannini.
ARBITRO: Pagliarella di Pistoia.
RETI: 18' Porrino, 39' Becherucci.



Ora il finale di campionato si fa più vivo che mai per il Cerbaia di mister Ricci (sostituito nell'occasione da Samuele Nannini), vittorioso in quel di Capostrada con un perentorio 0-2 targato Porrino e Becherucci. La partita si risolve tutta nel primo tempo e al 18' il numero 7 ospite trova subito il modo di rompere l'equilibrio grazie a un tap-in vincente da distanza ravvicinata. Acquisito il vantaggio, il Cerbaia continua a premere con insistenza sul pedale dell'acceleratore per ipotecare la vittoria. Non passa infatti molto che Becherucci, a sei dal duplice fischio, addomestica in area un bel cross di Massaro depositando poi la sfera in rete alle spalle di un incolpevole Marini e certificando così la vantaggiosa posizione dei suoi. Con una traversa scossa da Luciano si conclude un primo tempo sostanzialmente giocato a una porta sola. La ripresa, complice il ritmo più basso, viene approcciata con più coraggio dai padroni di casa, i quali provano a uscire dal guscio in diverse circostanze senza tuttavia recapitare particolari grattacapi dalla parti di Rizzo e compagni. Gestendo in maniera oculata le proprie energie e il doppio vantaggio, gli ospiti disputano quarantacinque minuti di gioco col risparmio energetico attivo e senza mai rischiare niente in fase difensiva. Schizzato a ridosso del secondo posto in classifica, il Cerbaia sarà ora chiamatoad affrontare un aprile di fuoco visti i numerosi scontri diretti e la moltitudine di squadre iscritte alla corsa playoff.
Calciatoripiù: Porrino, Becherucci (Cerbaia Calcio).

RETI: Pantone, Pantone, Saraniti Pettinato
REAL BORGO PITTINI: Romani, Bartolini, Degl'Innocenti, Marongiu, Fanuele, Degl'Innocenti S., Mogavero, Rabazzi, Cannarozzo S., Alushi, Pantone. A disp.: Luzzi, Cannarozzo M., Bechini. All.: Filippo Incerpi.
ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Pucciarelli, Agostini, Galardi, Fedi, Boccia, Menichini, Bellucci, Saraniti Matteo, Guarducci, Bucci. A disp.: Dolfi, Galingani, Aiazzi, Vannini, Simoni, Tesi, Ferri. All.: Edoardo Alderighi.
ARBITRO: Chianelli di Pistoia.
RETI: 25' e 90+2' Pantone, 44' rig. Saraniti Matteo.



Sarà la primavera ma il Real Borgo Pittini sceglie proprio il momento più delicato della stagione per ritornare a fiorire. Fra mille difficoltà di organico e un periodo a dir poco lungo passato nell'oblio fra sconfitte e prestazioni non all'altezza, la compagine di mister Incerpi torna finalmente a sorridere regalandosi tre punti tutto orgoglio e determinazione a discapito di un Sarripoli incapace di chiudere anzitempo la gara. Impostati su di un solido 4-2-3-1 con Rabazzi schierato nell'inedito ruolo di frangiflutti davanti alla difesa per sopperire all'assenza per squalifica di Toto, i padroni di casa approcciano bene la sfida concedendo sì qualcosa in fase difensiva ma creando altresì qualche buona occasione dalle parti di Saraniti Mattia. In prima battuta Saraniti Matteo sollecita Romani, poi Marongiu spreca malamente una ghiotta occasione sparando alto la sfera a pochi passi dalla porta sugli sviluppi di un corner. Annullato un goal per fuorigioco a Luca Degl'Innocenti dopo una bella combinazione sull'asse Cannarozzo-Pantone, i borghigiani passano definitivamente in vantaggio intorno al 25' proprio con Pantone, bravo a sfruttare il suggerimento in profondità di Cannarozzo bypassando l'uscita disperata del portiere. Scossa nell'orgoglio, la compagine di mister Alderighi alza i giri del proprio motore centrando a un passo dal duplice fischio il goal del pareggio con Saraniti Matteo, freddo come di consueto dal dischetto nello spiazzare il portiere. Archiviato il primo parziale sul punteggio di 1-1, i secondi quarantacinque minuti di gioco vengono approcciati con veemenza dagli ospiti, vogliosi di centrare i tre punti per alimentare la propria corsa alla zona playoff. Complice una rosa ridotta all'osso e priva di cambi, il Pittini si ritrova costretto a schierare Luzzi, il proprio secondo portiere, come giocatore di movimento per sopperire in qualche modo all'infortunio del neo entrato Bechini. Soffrendo e resistendo col coltello tra i denti fino al 90', i padroni di casa trovano poi la personalissima e definitiva catarsi nel secondo minuto di recupero, quando ancora Pantone dà fondo a tutte le proprie energie sublimando una veloce ripartenza con uno scavetto che beffa Saraniti Mattia per il clamoroso 2-1 finale. Nel deserto del cosiddetto sabbione di Pieve a Nievole, le urla di gioia del Real Borgo Pittini tornano ad echeggiare nel campionato di Terza Categoria a discapito di un Sarripoli affranto e deluso.
Calciatoripiù: Pantone, Cannarozzo S., Rabazzi (Real Borgo Pittini); Saraniti Matteo (Arci Sarripoli).

BIOACQUA LE CASE: , , , . A disp.: , , . All.:
SAN FELICE: Tremori, Del Moro, Bindi, Nesi, Ricciarelli, Piscedda, Ballerini, Agostini, Canessa, Pietrovito, Scartabelli. A disp.: Lupicchi Calistri, Tesi, Della Monica, Di Martino, Tarocchi. All.: Alessandro Celadon.
BIOACQUA LE CASE: Fantozzi, Spadini, Quiriconi, Capalbi, Bini, Montini, Luppi, Biagini, Bellucci, Accardi, Bartoli. A disp.: Bianco, Sani, Baldecchi, Battaglia, Spinelli, Leveque, Lomonte, Magrini, Fiorello. All.: Matteo Breccia.
ARBITRO: Prela di Pistoia.
RETI: 85' Nesi.



In una partita di capitale importanza per le sorti del campionato è il San Felice di mister Celadon a spuntarla all'ultimo istante grazie alla salvifica rete di Nesi, arrivata a cinque minuti dal triplice fischio al termine di una grande sfida contro la Bioacqua ormai ex seconda della classe. Visto l'andazzo della gara, forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto da riportare negli archivi perché gli ospiti non hanno certo demeritato, anzi. La prima frazione di gioco in particolar modo si risolve in favore dei valdinievolini, feroci nel pressing e più volte pericolosi dalle parti di Tremori senza tuttavia riuscire a sfruttare almeno tre nitide occasioni per portarsi in vantaggio. La ripresa si apre e si sviluppa invece sul filo dell'equilibrio, col San Felice capace di imbastire una solida e agguerrita resistenza nonostante una rosa fortemente rimaneggiata e carente di alcuni pezzi da novanta. A sublimare una partita condotta con coraggio in trincea ci pensa poi all'85' Nesi, abile su corner a defilarsi dalla marcatura blanda di un difensore per spedire in fondo al sacco il pallone della vittoria. Tre punti e secondo posto conquistato: la compagine di mister Celadon non potrebbe approcciarsi alle vacanze pasquali con maggiore felicità. Per la Bioacqua, invece, è fondamentale ora riordinare le idee e ricaricare le pile sfruttando al massimo l'ultima pausa della stagione. Dopo un campionato davvero ben condotto, sarebbe un peccato vedere gli uomini di mister Breccia fuori dalla griglia playoff. Calciatorepiù: Nesi (San Felice).

RETI: Dami, Dami, Sozzi
SAN PIERO: Mariottini, Nieri, Fioriello S., Gega, Dami, Vannucci, Giani, Fioriello N., Nannini, Muia, Sozzi. A disp.: Logli, Balleggi, Bonacchi, Di Maria, Fascinai, Giancaterino, Malentacchi, Ruffa. All.: Matteo Goretti.
LIGACUTIGLIANESE: Leonessi, Belli, Gasi, Rosati N., Ducci, Rosati S., Bartoli, Reggiannini, Corrieri, Di Cagno, Filoni. A disp.: Castelli, Franchi, Menicucci, Rossi. All.: Vincenzo Libraro.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETI: Rosati N., Menicucci, 2 Dami, Nannini, Sozzi, Ruffa.



Netto passo indietro della Ligacutiglianese di mister Libraro, spazzata via nelle resistenze da un San Piero spietato in fase offensiva e capace di invertire l'inerzia di una gara partita in senso contrario. Ad entrare con più convinzione nel match sono infatti gli ospiti, abili nel portarsi in vantaggio dopo pochi minuti con Rosati Nicola. La gioia però è effimera e presto svanisce nel nulla, non supportata a dovere da un gioco latitante e poco convincente rispetto a quanto fatto intravedere nell'ultimo periodo. Il San Piero ha così vita facile e ribalta il risultato in men che non si dica sfruttando al meglio una delle specialità della casa, i calci da fermo. Trasformati in rapida successione in goal due calci d'angolo, i padroni di casa archiviano dunque il primo parziale su una posizione vantaggiosa. La ripresa, poi, si risolve praticamente a una porta sola. La Liga sbaglia quasi tutto ciò che si potrebbe sbagliare, servendo agli avversari la possibilità di dilagare senza particolari affanni. Il goal siglato da Menicucci è solo una piccola goccia al cospetto della marea scatenata dal San Piero, capace di chiudere la gara con un perentorio e insindacabile 5-2. Di Nannini, Sozza, Ruffa e Dami (doppietta) le reti che certificano il decimo successo stagionale della truppa di mister Goretti.

RETI: D Angelo
VENERI: Lupi, Petrocchi, Alamanni Jacopo, Bonelli Federico, Bonelli Matteo, Di Riccio, Hamdad Omar, Igliori, Scaglione, Di Pasquale, Capitanini. A disp.: Possemato, Hamdad Oussama, Onorato, Pampalone. All.: Massimo Scinto.
OLMI: Meoni, Macaluso, Galardi, Vannacci, Catalano, Pepe, Boso, Giunti, Daka, D'Angelo, Giraldi. A disp.: Landi, Arrighini, Bellucci, Benedetti, Dolfi, Donati, Giusti, Gori. All.: Claudio Bartolini.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: 88' rig. D'Angelo.
NOTE: Espulso Bonelli Matteo all'88' per proteste.



Vittoria esterna di misura per gli Olmi, che battono uno a zero a domicilio il Veneri. Il gol da tre punti arriva a due minuti dal termine con un calcio di rigore inesistente trasformato da D'Angelo. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, viste le azioni pericolose offerte da entrambe le squadre, ma gli ospiti hanno saputo sfruttare gli episodi nel migliore dei modi. Il match comincia con le compagini che si studiano in attesa dell'imbucata vincente. I padroni di casa tentano di giocare palla a terra per poi azionare gli esterni d'attacco Capitanini e Scaglione. I ragazzi di mister Bartolini, invece, agiscono principalmente con le sponde di Daka per Boso e Giraldi. Il terreno di gioco, non in perfette condizioni a causa della pioggia caduta nella notte, non rende agevoli le manovre dei giocatori. Al 15' Giraldi si accentra dalla sinistra ed esplode la conclusione, che termina alta sopra la traversa. Col passare del tempo l'Olmi fa la gara e il Veneri agisce di rimessa. Al 22' i ragazzi di mister Scinto vanno vicinissimi al vantaggio: palla filtrante di Hamdad Omar per Capitanini, che salta un avversario e davanti al portiere manda alto di poco il suo tiro a giro. Il ritmo dell'incontro stenta a decollare, anche per via dei tanti falli fischiati nella zona nevralgica del campo. Al 30' calcio d'angolo battuto da Igliori, la sfera rimane nell'area piccola e Hamdad Omar non riesce a fare uno a zero. Sul ribaltamento di fronte Daka prova a sorprendere Lupi, ma anche in questo caso l'esito non va a buon fine. Gli ultimi scampoli di primo tempo non regalano altre emozioni e le squadre vanno quindi al riposo sullo zero a zero. La ripresa comincia sulla falsariga dei quarantacinque minuti iniziali. Le difese sono concentrate e lasciano pochi spazi alle punte. Al 55' calcio di punizione dai venti metri battuto da D'Angelo e il portiere respinge con i pugni. La stanchezza inizia a farsi sentire e gli allenatori ricorrono così ai cambi dalle panchine. Veneri e Olmi vogliono vincere la partita e lottano su ogni pallone. La situazione di stallo prosegue e non si notano segnali di resa da parte di entrambe le compagini. Quando ormai il match sembrava destinato allo zero a zero, ecco che arriva il colpo di scena: Bonelli Matteo protegge col corpo l'uscita bassa di Lupi e viene tamponato da un attaccante, ma l'arbitro decide di concedere il calcio di rigore invece di dare la punizione a favore del difensore. Nella circostanza Bonelli Matteo viene anche espulso per proteste reiterate. Dagli undici metri si presenta D'Angelo, che incrocia il tiro e regala i tre punti ai suoi. Dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi. Si interrompe, quindi, la striscia di risultati positivi per il Veneri, conscio di aver lottato alla pari contro gli avversari. Per gli Olmi, invece, un successo importante per provare a chiudere bene la stagione. Calciatorepiù: D'Angelo (Olmi).

RETI: Gorgeri, Gorgeri
VIRTUS BOTTEGONE: Mariotti, Bargellini, Negretti, Danesi, Bartolini, Menichini, Mazzei, Capecchi, Gorgeri, Guerrini, Sommariva. A disp.: Bon, Tesi, Barontini, Carlesi, Santini, Lo Conti, Belli, Donati, Giaculli. All.: Francesco Venturi.
VALENZATICO: Di Francesco, Civoli M., Stobbia, Quaranta, Bresci, Bonacchi G., Butelli, Pacini, Bonacchi M., Civoli F., Ballerini. A disp.: Chiella, Bracali, Niccoli, Di Chiara, Zoppi, Razzano, Pighi. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Finizzola di Pistoia.
RETI: 25' rig. e 40' Gorgeri.



Con un rotondo 2-0 maturato tutto nella prima frazione di gioco la Virtus Bottegone si aggiudica il derby pistoiese col Valenzatico cancellando così nel migliore dei modi la brutta sconfitta di Cerbaia. Ad approcciare meglio la sfida sono tuttavia gli ospiti, pericolosi in un paio di circostanze in area locale e abili nello stipare nella propria metà campo una Virtus contratta e poco propositiva. Passata comunque indenne la prima metà del primo tempo, la compagine di mister Venturi sale poi lentamente di tono iniziando a esplorare con più continuità le corsie laterali presidiate da Menichini e Sommariva. Sfruttando una veloce ripartenza, al 25' i locali riescono a sbloccare il contenzioso in seguito a un cross di Bartolini stoppato in area da un evidente tocco di mano di Quaranta: dal dischetto si presenta poi l'esperto Gorgeri che non sbaglia, portando avanti i suoi con la consueta freddezza. Il Valenzatico accusa il colpo e rischia di capitolare sotto i colpi di Menichini prima e di Sommariva poi, entrambi vicini al raddoppio. Raddoppio che arriva infine a pochi minuti dal duplice fischio ancora con Gorgeri, abile a girarsi su Bonacchi prima di esplodere un potente sinistro all'incrocio dei pali che trafigge l'incolpevole Di Francesco. Chiuso il primo tempo sul punteggio di 2-0, la ripresa viene affrontata con totale disinvoltura dai locali, capaci di assorbire senza particolari patemi d'animo le sortite offensive degli avversari e di farsi al contempo apprezzare in area ospite in diverse circostanze. Guerrini, Sommariva, Menichini, Capecchi e Donati flirtano a più riprese col tris senza tuttavia centrarlo, contribuendo così a cristallizzare il risultato finale sul giusto punteggio di 2-0.
Calciatoripiù: Gorgeri, Bartolini (Virtus Bottegone); Ballerini (Valenzatico).