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Juniores GIR.A - Giornata n. 14

Tobbiana 1949-Vernio 3-0

RETI: Marotta, Marotta, Marotta


TOBBIANA: Reali, Bagni, Rinaldi, Nencini, Marotta, Camaiani, Di Stasio, Di Benedetto, Baldi, D'Amato, Bartolozzi. A disp.: Fissi, Manieri, Zanieri, Stiettini, Scorza, Ferminelli, Nenci, Borgo, Gocaj. All.: Luca Marotta.
VERNIO: Ramundi, Lucarini, Vignolini, Chtouki, Emoracchi, Messia, Ballotti, Fiaschi, Corriere, Calamai, Menicacci L. A disp.: Rusci, Amerini, Menicacci A., Grottini, Roventini, Melani, Palazzi, Ghrairi, Paci. All.: Francesco Dolci.
ARBITRO: Menicacci di Prato.
RETI: Marotta 3.



Al campo sportivo Mons. Aiazzi di Tobbiana, per la prima partita del 2023, si affrontano il Tobbiana 1949 e il Vernio. Parte subito all'attacco il Tobbiana, che al primo minuto di gioco tenta la via del gol: azione sulla fascia sinistra di Camaiani, che effettua un lungo cross fino al vertice destro dell'area, dove Di Stasio colpisce al volo rasoterra verso il primo palo, ma il tiro viene parato a terra da Ramundi. Il Tobbiana continua ad attaccare con tentativi di Baldi e ancora Di Stasio. All'8' l'episodio che condizionerà la partita del Vernio: contrasto falloso a centrocampo fra Bartolozzi e Ballotti, che reagisce e viene espulso. Il Tobbiana si fa più arrembante: ci prova Rinaldi di testa, su angolo di Camaiani, para Ramundi, poi l'occasione di Baldi, al 13', con un tiro spiovente da fuori area, che Ramundi devia sulla traversa, salvando il Vernio. Passato il momento di sbandamento per l'espulsione, il Vernio si riorganizza e prova a spingersi in avanti: prima un tiro da fuori area di Calamai, alto poco sopra la traversa e poi una punizione da fuori area, ben tirata da Chtouri, ottimamente parata da Reali. Ancora Vernio poco dopo: azione dirompente di Calamai sulla fascia sinistra, riesce ad arrivare in area e servire al centro un palla pericolosa, ma la difesa del Tobbiana riesce a murare il tentativo di tiro dei due attaccanti del Vernio appostati in area. Il Tobbiana prova a riprendere il controllo del gioco: Marotta in rovesciata e poi Baldi di testa cercano di insidiare Ramundi. Quando la spinta propulsiva del Tobbiana sembra appannata, ci pensa Marotta al 40' a dare la svolta alla partita: da un angolo battuto da Camaiani, la palla giunge al limite dell'area, dove si trova Marotta, che colpisce al volo e insacca appena sotto la traversa. Poco dopo il Tobbiana potrebbe raddoppiare: ma Baldi davanti al portiere non aggancia la palla e poi Marotta di testa in tuffo indirizza la palla fuori. Nei secondi finali il Vernio ha una ottima occasione per pareggiare: da un angolo arriva palla a Fiaschi, che di testa indirizza verso il vertice sinistro della porta, il tiro insidioso viene ottimamente parato da Reali, che salva il risultato. Il secondo tempo inizia ancora con il Tobbiana in attacco: al secondo minuto Baldi in area, riceve un pallone deviato da un difensore, ma conclude male. Dopo poco si assiste allo show di Marotta che in tre minuti realizza due splendide reti. Al quinto minuto un Bagni travolgente parte da centrocampo fino al limite di fondo, serve la palla a Marotta al centro dell'area, che controlla e segna, nonostante l'uscita di Ramundi. All'ottavo minuto è Marotta che fa tutto da solo: servito sulla trequarti sinistra, supera in velocità il difensore, entra in area, sull'uscita di Ramundi si accentra e tira in porta, il portiere si allunga e devia la palla, ma il tiro è forte e la palla entra in rete. Il Vernio pur scosso dal risultato, cerca di mantenersi in partita. Le due squadre iniziano i cambi e allentano le marcature. Si assiste ad una fase di azioni alterne, con conclusioni imprecise. A metà del secondo tempo all'improvviso si scaldano gli animi, anche se la partita è stata tranquilla e ben arbitrata, Calamai si rende protagonista di alcune intemperanze, viene prontamente sostituito, ma l'attaccante prosegue anche all'esterno, richiamando l'attenzione dell'arbitro, che lo sanziona con il cartellino rosso. Il finale della partita non riserva particolari emozioni, se non ancora un tentativo di Baldi a cui il palo nega la gioia del gol. La partita è stata piacevole e ben giocata da entrambe le squadre. Il Vernio, pur con un giocatore in meno, ha cercato di difendersi dagli attacchi del Tobbiana con buona organizzazione e rendendosi pericoloso in attacco, soprattutto nel primo tempo. Il Tobbiana di mister Marotta ha imposto il proprio gioco e creato diverse occasioni da gol, ma nelle conclusioni è mancata lucidità e un po' di cinismo.
Calciatoripiù
: per il Tobbiana Marotta , autore dei tre gol, creatore e finalizzatore delle principali azioni di attacco; Bagni , ha spinto moltissimo sulla fascia destra e ha fatto l'assist del secondo gol; D'Amato , ha guidato la difesa con azioni di contenimento molto efficaci. Per il Vernio Ramundi , che con alcune ottime parate ha impedito un passivo maggiore; Emoracchi , perno della difesa, buon colpitore di testa, ha cercato di sostenere il più possibile la trincea difensiva; Fiaschi , molto attivo a centrocampo.

Virtus Comeana-Atletico Esperia 5-3

RETI: Lenzi, Tani, Tani, Porro, Porro, Iyamu, Iyamu, Hila


V.COMEANA: Berti, Senese, Leoni, Paolieri, Lazzaro, Di Lella, Porro, Dulislami, Tani, Sgarbanti, Lenzi. A disp.: Fontani, Curvietto, Sicari, Marvataj, Sturino, Fusi, Esposito, Calabrese, Aufiero. All.: Stefano Oliarca.
ATH.ESPERIA: Sanna, Pieralli, Balatri, Mazzanti, Braschi, Sgrulloni, Hila, Cantone, Iyamu, Polezzi, Reggioli. A disp.: Ruiz, Melendez, Lotti. All.: Nencioli.
ARBITRO: Pugi di Prato.
RETI: Lenzi, Porro 2, Tani 2, Iyamu 2, Hila.



Partita al cardiopalma per la virtus che riesce però a portare a casa i tre punti contro un'Esperia che con tanto cuore è riuscito a mettere in difficoltà i padroni di casa. Al 12' il Comeana avrebbe la possibilità di sbloccare la gara, ma il calcio di rigore di Tani viene neutralizzato da Sanna. I ragazzi di mister Oliarca riescono a trovare il vantaggio al 18' con una bella azione che coinvolge Tani, Leoni e Porro con quest'ultimo che insacca in mezzo all'area di rigore. Al 31' gli ospiti trovano il pareggio su un'azione da calcio di punizione con Hila, anche se restano molti dubbi sulla posizione dell'attaccante ospite. Esperia che mette a segno anche la rete del vantaggio dopo due minuti con Iyamu con una bella incornata nel centro dell'area. Prima dell'intervallo un colpo di testa da calcio d'angolo di Lenzi mette il risultato in parità mandando negli spogliatoi le squadre sul 2-2. Nella ripresa il Comeana la sblocca immediatamente ancora con Porro, ma al 53' lascia ancora solo il 9'avversario che mette a referto la doppietta personale. A questo punto Tani decide di salire in cattedra e prima infila in uscita il portiere con un tiro basso, e poi con una punizione sigla la doppietta per il definitivo 5-3.

Paperino San Giorgio-Galcianese 2-0

RETI: Perna, Perna


PAPERINO SAN GIORGIO: Gallerini, Giusti, Pagni, Pratesi, Banci, Calin, Sanzo, Rosati, Perna, Calabrese, Maggio. A disp.: Bozzoni, Calamai, Coverini, Tassi, Turchi, Casadio, Innocenti, Sguanci. All.: Vincenzo Beccari.
GALCIANESE: Vannucchi, D'Aniello, Dell'Omo, Hajdari, Bax, Ceccherini, Bacciotti, Grilli, Paperini, Tartoni, Usai. A disp.: Drovandi, Barisan, Biagioni, Brunetti, Dagrou, Leonetti, Hajeb, Penna. All.: Pierluigi Carli.
ARBITRO: Bellia di Prato.
RETI: Perna 2.



La prima del nuovo anno regala subito una grande sorpresa con la Galcianese che, in lotta per il titolo, cade sul campo del Paperino San Giorgio. E' la formazione di mister Carli a fare la partita con un bel possesso palla e una lunga collezione di angoli e situazioni potenzialmente pericolose. Al primo rilancio più deciso, la squadra di casa si porta in vantaggio con l'ex Perna che sorprende la difesa galcianese con un gran tiro di sinistro dal limite dopo aver saltato l'avversario al 15'. Gli ospiti provano una reazione immediata con un cross da destra sul quale Bacciotti non arriva per un soffio. Poi è una bella trama tra Bacciotti e Tartoni, cross per Paperini che impegna severamente Gallerini. La Galcianese conquista anche qualche punizione dal limite calciata da Tartoni, palla deviata che crea un batti e ribatti con un pallone che finisce poi tra le braccia del portiere di casa. La formazione di mister Carli combina la frittata quando Hajdari sbaglia l'appoggio innescando l'episodio del rigore che porta alla doppietta personale di Perna. La squadra ospite è scossa ma cerca di reagire con una punizione dal limite di Tartoni con palla che termina di poco fuori. Poi lo stesso Tartoni, scambiato con Bacciotti, innesca Usai che spedisce alto. Nella ripresa la Galcianese prova a reagire, producendo tanto gioco ma poche occasioni. Prima Usai dal fondo pesca Bacciotti che tira a botta sicura, palla che sbatte sul palo e poi viene recuperata da Gallerini. Mister Carli prova a cambiare qualcosa inserendo i due acciaccati Penna e Brunetti. Ma, appena effettuate le sostituzioni, gli ospiti restano in dieci per il secondo giallo comminato a Tartoni. Nonostante l'inferiorità numerica la Galcianese ci prova al 25' quando Penna non arriva per un soffio sull'invito di Bacciotti. Poi è Hajdari a provare la conclusione dal limite, palla alta. Al 36' occasione più nitida: Dell'Omo scambia con Brunetti, cross per Penna che prova di sinistro, pallone rimpallato e poi prova di destro sempre chiuso davanti alla porta. Ceccherini centra dalla bandierina, Bacciotti colpisce di testa ed il pallone viene salvato sulla linea da un difensore di casa al 42'. Su questo episodio si spengono le speranze della Galcianese.

Settimello-Athletic Calenzano 0-3

RETI: Corsi, Nencini, Pini


SETTIMELLO: Ponzalli, Piacenti, Cesari, Peritore, Secchi, Pieralli, Rightti, Ferrari, Guerri, Gintoli, Giannerini. A disp.: Zanobini, Castagnetta, Gasparoni, Latini, Nieri, Redditi, Mei. Senesi, Violi. All.: Raffaele Abbate.
ATHLETIC CALENZANO: Amatulli F., Quercioli, Mignacca, Nencini, Caciagli, Amatulli L., Corsi, Palmeri, Cardellicchio, Aprile, Landi. A disp.: Logli, Pelagotti, Toci, Baldi, Bresci, Hoxha, Pini, Ballerini, Ensabella. All.: Davide Barni.
ARBITRO: Faldi di Prato.
RETI: 20' Corsi, 75' Nencini, 87' Pini.



E' una di quelle gare che per la differenza di punti conseguiti fra le due squadre fino a questo momento quasi alla fine del girone di andata (A.Calenzano primo in classifica con 29 punti, frutto di nove vittorie, due pareggi e una sconfitta e Settimello ultimo con soli cinque punti all'attivo con cinque pareggi ottenuti e sette sconfitte nelle dodici gare disputate) può essere considerata scontata ma il derby è sempre il derby e può sempre rivelarsi sorprendente. C'è chi vuole vincere un derby rafforzando le forze a disposizione, c'è chi considera questa gara simile a tante altre. Questione di stimoli e punti di vista. Sul piano tecnico e agonistico, la formazione ospite parte con il turbo nel motore, è andata sempre a migliorare il proprio rendimento, indiscusso l'ultimo successo interno che ha permesso la squadra del Leone Alato di fare il sorpasso a spese della Virtus Comeana in testa alla classifica e ora può puntare, nonostante le ultime tre gare d'andata tutte da giocare e un girone di ritorno che si annuncia combattuto e equilibrato , alla vittoria nel girone e alla promozione nei regionali. Un ottimo obiettivo e una gestione della stagione positivo, visto anche il valore dei singoli e quello dell'ottimo allenatore Davide Barni che sta ben guidato la squadra. Dall'altra parte il Settimello è andato peggiorando il proprio rendimento dopo un inizio generoso e i risultati sportivi conseguiti e solo una sorpresona può dare nuova linfa al valore e al rendimento della formazione settimellese. Al Neto di Settimello si parte agli ordini del signor Faldi di Prato in un pomeriggio umido ma con temperatura accettabile. E nel corso della prima frazione si capisce che al di là della differenza tecnica a favore dei calenzanese, gli stimoli hanno un'incidenza e condizionano un incontro estremamente equilibrato. Il Settimello di Raffaele Abbate gioca a braccetto con gli avversari, regge il confronto e in alcune circostanze cerca di mettere in difficoltà la difesa avversaria. Gintoli, buona la sua prestazione, è protagonista di una conclusione pericolosa anche dalla distanza e il Calenzano in qualche momento si gira a pensare che è in fondo un derby. Di certo il valore e la superiorità della capolista si vede quando la squadra di Barni mette la palla a terra ma insomma il Settimello c'è, eccome se c'è. La formazione prima della classe passa in vantaggio intorno al ventesimo su un errore di un difensore avversario, ne approfitta Corsi e porta in vantaggio la squadra ospite. Buona la reazione del Settimello, le squadre si allungano e si segnalano buone giocate da una parte e dall'altra. La prima frazione si conclude con il vantaggio di misura dell'A.Calenzano ma il Settimello è pienamente in partita. La ripresa ci indicherà la via del confronto. E nella ripresa la realtà torna imperiosa a farsi presente. L'A.Calenzano prende in mano le redini di un incontro piu' agonistico che tecnico, mette sovente in difficoltà gli avversari e si trova di fronte un Ponzalli, autore di discreti interventi. Il team di casa appare sgonfiarsi e così i ragazzi di Barni mettono al sicuro il risultato nella seconda parte della ripresa con Nencini, autore di una buona prestazione, e con il nuovo entrato Pini, realizzatore del 3-0 finale. Per il Calenzano, il successo nel derby contro il Settimello e continuare nella serie positiva è il migliore modo per bagnare il 2023. Il Settimello esce in maniera discreta dalla gara maggiormente difficile. La differenza fra le due squadre c'è tutta ma in fondo i neroverdi hanno salvato l'onore e non solo. Fra i padroni di casa, buone le prestazioni del portiere Ponzalli e del bravo Gintoli, nell'A.Calenzano, che sicuramente non ha fatto la partita della vita, escono bene Nencini, Corsi e il nuovo entrato Pini. Gara sostanzialmente corretta, discreta la direzione di gara del signor Faldi di Prato.
Calciatoripiù: Ponzalli, Gintoli
(Settimello), Nencini, Corsi, Pini (A.Calenzano).

Chiesanuova 1975-La Querce 6-3

RETI: Annunziata, Annunziata, Pecoraro, Piovanelli, Cavicchi, Moscardi, Gelli, Ferrantini, Bruscoli


CHIESANUOVA: Lanubile, Tasselli, Marino, Pasquini, Pecoraro, Moscardi, Zheng, Figliano, Annunziata, Cavicchi, Sarti. A disp.: Gironi, Biagi, Nutile, Polimeni, Polito, Gabbanini, Piovanelli, Della Nesta, Corti. All.: Matteo Allori.
LA QUERCE: Bernardini, Fabbrizzi, Giannini, Lombardi, Zouhir, Sabatino, Gelli, Schiavone, Lastrucci, Vignoli, Ferrantini. A disp.: Berti, Guarducci, Bessi, Dellocchio, Tanase, Pastore, Bruscoli, Caldi. All.: Luigi Sansotta.
ARBITRO: Biancucci di Prato.
RETI: Annunziata 2, Pecoraro, Moscardi, Gelli, Cavicchi, Ferrantini, Bruscoli, Piovanelli.



Partita bella in un pomeriggio iniziato all'insegna della pioggia che però poi ha graziato i presenti. Il Chiesanuova inizia subito con vigore e voglia ed infatti già al 3' un colpo di testa di Pecoraro va di poco fuori. E' comunque il preludio del gol che non tarda a venire. Infatti al 5' si una punizione di Cavicchi per ennesimo fallo su Annunziata, dopo un batti e ribatti, lo stesso numero 9 ribadisce in rete. Al 9' bella incursione di Tasselli con cross finale non sfruttato da nessuno. Ma al 10' su un calcio d'angolo con doppio tiro di Pecoraro, il primo respinto, i locali raddoppiano. Partita combattuta e al 20' su un rigore, forse un po' generoso per il contatto su Vignoli, gli ospiti accorciano con Gelli e al 24' avrebbero anche pareggiato ma Ferrantini viene pizzicato in fuorigioco. Passata la paura, i padroni di casa ricominciano a prendere campo e al 34' su punizione di capitan Sarti il portiere devia sul palo e Moscardi con una zampata fa il 3 a 1. Al 41' Cavicchi recupera con caparbietà un pallone e dalla distanza con un tiro a fil di palo porta il risultato sul 4 a 1 che sarà anche il risultato della fine del primo tempo. Il secondo tempo rincomincia come era finita la prima parte, ma, complice una disattenzione difensiva dei locali, gli ospiti accorciano ancora una volta la distanza andando in gol con Ferrantini ma devono ancora arrendersi al 27' ad Annunziata che sigla la doppietta presentandosi così alla partita di esordio con la maglia del Chiesanuova. Da registrare ancora al 44' il gol di Piovanelli che spinge la palla in rete dopo un colpo di testa di Polito che colpisce il palo alla sinistra del portiere. Ed al 49' arriva il terzo gol de La Querce 2009 che fissa il risultato finale sul 6 a 3 con Bruscoli.
Calciatoripiù
: migliore in campo per il Chiesanuova indubbiamente Annunziata con la doppietta, ma segnaliamo anche Figliano ; ne La Querce bene Ferrantini e Gelli .

S.lorenzo Campi Giovani-C.f. 2001 1-2

RETI: Moussaid, Sgroi, Sgroi


SAN LORENZO C.: Becattini, Puccini N., Campani, Colzi, Sori, D'Evangelista, Gimigliano, Giachi, Viola, Puccini T., Mbengue. A disp.: Coppini, Ballerini, Biancalani, Coffaro, Ferrari, La Ragione, Malfi, Moussaid, Ciulli. All.: Elison Musakas.
C.F. 2001: Di Fonso, Cipriani Alessio, Salvadori T., Niccolai, Della Ratta, Antenucci, Cecchi, Salvadori S., Sgroi, Lai, Cieri. A disp.: Setaro, Fortino, Cipriani Andrea, Mauro, Bartolozzi, Naldini, Bembo, Contri. All.: Francesco Campolo.
ARBITRO: Toska di Prato.
RETI: 5' e 66' Sgroi, 63' Moussaid.



Un tempo, una partita come quella vista al parrocchiale di San Lorenzo sarebbe stata definita maschia ; le due squadre si sono affrontate a viso aperto, ognuna ben conscia dei propri punti di forza e determinata al raggiungimento dell'intera posta in palio. Ne è scaturito un incontro con qualche giocata un po' troppo rude e l'arbitro ha avuto il suo bel da fare per mantenere la calma in campo. Comincia bene il C.F. 2001 che già al 3' porta Sgroi alla conclusione a rete ma una deviazione della difesa di casa ne sporca la traiettoria e la palla finisce in angolo, sulla cui battuta Antenucci, di testa spreca da favorevole posizione. Continua la spinta degli ospiti e Sgroi, al 4', vede premiata con il gol una prepotente percussione nell'area del San Lorenzo. Dal dischetto di centrocampo riparte fulminea la risposta dei padroni di casa che portano Puccini T. alla conclusione dal limite alla quale risponde benissimo Di Fonso. Al quarto d'ora, per una serie vi valutazioni arbitrali non condivise, la partita rischia di incattivirsi oltre modo ed iniziano a svolazzare i primi cartellini gialli. Col passare dei minuti il San Lorenzo prende le misure ai veloci attaccanti ospiti, ed inizia a macinare gioco tessendo continue trame offensive che però si infrangono contro l'attenta retroguardia dei pratesi. Quando non è la difesa, è la sfortuna che gioca contro i ragazzi di mister Musakas. Al 29' Sori, appena entrato in area, colpisce al volo ma centra un clamoroso palo. La palla schizza dalla parte opposta dell'area piccola e Viola tenta la deviazione a rete di testa, ma sfiora solamente il palo alla destra di Di Fonso. Al 34 ci prova Mbengue, ma la sua conclusione non trova miglior sorte ed un minuto più tardi, con un poderoso colpo di reni, l'estremo ospite si salva da un insidioso campanile di Puccini T. Al 40' prova il C.F. 2001 a spezzare la spinta dei padroni di casa, ma la prima frazione di gioco si conclude con i locali in continua percussione. Il secondo tempo inizia come il primo; gli ospiti spingono subito sull'acceleratore ed annotiamo, al 48', una bella conclusione al volo di Cecchi che però non centra lo specchio della porta. Rispondono prontamente i locali con Puccini T., la cui con una conclusione viene deviata in angolo dalla difesa, e con La Ragione che, di testa, fa la barba al palo. Al 54', un lunghissimo rinvio di Di Fonso si trasforma in un invitante assist per Sgroi che si butta un una galoppata solitaria verso Becattini. L'estremo campigiano chiude bene lo specchio della porta e la conclusione del bomber ospite, potente ma imprecisa, si perde sul fondo. Insiste Sgroi, autentica spina nel fianco per i padroni di casa, e al 59' è La Ragione che evita guai a Becattini anticipando d'un soffio la conclusione del numero 9 ospite. Non c'è un minuto di sosta e continue sono le ripartenze delle due contendenti. I padroni di casa giungono al pareggio al 63', con Moussaid che, appena entrato in campo, ha la freddezza di sistemarsi la palla in area e trafiggere Di Fonso con un micidiale rasoterra. Va detto che, nell'occasione, la difesa ospite ha commesso l'unica ingenuità di tutta la partita, fermandosi per un presunto fuorigioco non concesso però dall'arbitro. Per i padroni di casa sembrerebbe una partita recuperata e invece, al 64', l'episodio chiave dell'incontro. Capitan Sori si fa espellere per un inutile fallo di reazione su Sgroi, commesso proprio sotto gli occhi dell'arbitro. L'episodio innervosisce i padroni di casa e ne approfittano subito i ragazzi di mister Campolo che, in superiorità numerica, tornano nuovamente in vantaggio al 66'. Punizione di Cecchi e Sgroi è il più lesto ad avventarsi sul pallone, trafiggendo Becattini per la seconda volta. L'estremo di casa si salva un minuto più tardi uscendo alla disperata incontro a Cieri, ben lanciato dal solito Sgroi. L'attaccante del C.F., cercando un pallonetto, conclude sul fondo. E' sempre Becattini, al 72', a salvare la sua porta dal terzo centro, con un provvidenziale anticipo sulla pericolosa incursione di Salvadori T. Al 74' viene ristabilita la parità numerica; Salvadori S. viene espulso con un rosso diretto per un inutile fallo a centrocampo. L'episodio galvanizza i padroni di casa; al 76' occasionissima per il San Lorenzo con Viola che arriva solo davanti a Di Fonso; anche lui tenta un pallonetto e anche a lui la palla finisce di poco sul fondo. Con una partita sempre tirata al limite, all'85' l'arbitro decide di lasciare i padroni di casa in nove, sventolando il rosso a Puccini T. per proteste e successivamente anche all'allenatore locale, sempre per proteste. A questo punto la partita non ha più nulla da dire; in nove contro dieci, e con gli animi esacerbati dal risentimento per decisioni arbitrali non sempre lineari, il gioco scorre con continue interruzioni per falli o strategiche meline fino al 50', dove registriamo l'ultimo tentativo del San Lorenzo con Viola che, concludendo di testa, sfiora la traversa. Complimenti ad entrambe le squadre, ed ai loro allenatori, per la qualità del gioco espressa in campo.

Prato Nord-Pieta 2004 1-2

RETI: Giovannelli, Bacarella, Bacarella


PRATO NORD: Brisku, Di Rosa, Ciolini, Postiferi, Giandonati, Petruzzi, Angelini, Montagni, Ciolini, Gori, Giovannelli. A disp.: Vannucci, Anticaglia, Ranfagni, Sani, Ciapini, Parretti, D'Angelo, Gargano. All.: Riccardo Petrini.
PIETA' 2004: Sarno, Bochicchio, Mancuso, Pecori, Vitellozzi, Bacarella, Scappini, Gambi, Batisti, Bonacchi, Becchi. A disp.: Spina, Vannucchi, Rahiane, Scrima, Nencini, Mazzinghi, Dal Poggetto, Mariotti. All.: Filippo Nardini.
ARBITRO: Bertoloni di Prato.
RETI: Bacarella 2, Giovannelli.



Al campo Galleni si affrontano Prato Nord e la Pietà, entrambe le squadre a caccia dei tre punti. Inizia la partita e il Prato Nord parte con un cross di Bettazzi ma c'è un'ottima chiusura di Becchi. Subito dopo Bacarella piomba in aria e viene atterrato, rigore per gli ospiti che lo stesso Bacarella insacca dal dischetto. L'incontro è vivo e ci sono bellissimi duelli in ogni zona del campo, su tutti quello tra Bettazzi e Scappini. Un buon Prato Nord non molla anche grazie a Gori che è al centro di ogni movimento dei suoi. I locali si fanno pericolosi con Giovanelli che viene lanciato da Bettazzi ma un super intervento del portiere Sarno nega la gioia del gol. Il gioco si fa duro ed ancora una volta Becchi sbroglia un'azione pericolosa dei ragazzi di mister Petrini. Il Prato Nord è ancora una volta pericoloso con Giovanelli che si libera bene sulla fascia crossa, grande lavoro di Bettazzi che riceve, protegge bene e si gira sul capitano Pecori, prendendo il tempo, e con un gran tiro batte Sarno gran gol per l'1-1. Inizia il secondo tempo ed è subito bene super Prato Nord: Angelini sulla fascia crossa, in mischia Bettazzi tira ma la palla termina di poco a lato; il Prato Nord vuole il vantaggio ma uno straordinario Batisti nega il gol agli avversari. Stupenda azione ospite tra Scrima e Bacarella con Scrima che salta tutti sulla fascia uno-due e cross in area per Bacarella che conclude ma Brisku devia in angolo. Pietà pericolosa nel finale quando Rahiane tira dal limite e prende il palo. Vantaggio della pietà che arriva grazie al solito Bacarella che va in pressione, la difesa e Brisku fanno un pasticcio spianando la strada all'1-2. Il Prato Nord non molla e ci riprova ma Sarno nega il pareggio ai locali da distanza ravvicinata.
Calciatoripiù
: nel Prato Nord Gori, Bettazzi, nella Pietà 2004 Bacarella e Becchi .