PIEVESCOLA: Siragusa, Pittaro C., Savastano, Poli, Valentini G., Mangiavacchi, Spinelli, Pittaro S., Caputo, Dia, Mattone. A disp.: Serni, Di Fonzo, Tavolucci, Ticci, Zagami, Abate, Centi, Lazzi, Valentini T. All.: Carlo Vannini.
GEGGIANO: Machetti, Mazza, Ammannati, Veroni, Carli, Martellini, Catana, Petrolo, Sganzerla, Cappelli, Scortecci. A disp.: Gugliotti, Rinaldi, Romeo, Mohamed, Ciacci, Brogi, Osti. All.: Francesco Giovannoni.
ARBITRO: Vespignani di Siena.
RETI: Dia, Valentini G., Caputo.
Ko del turno precedente sul campo del Monticchiello dimenticato per il Pievescola che torna al successo nella sfida interna con il Geggiano con un rotondo 3-0. Avvio faticoso per i padroni di casa che attaccano ma senza riuscire a passare. Occorre un guizzo di Dia per sbloccare il risultato ed indirizzarne le sorti a favore della formazione di mister Vannini. Nella ripresa i padroni di casa riescono a giocare con scioltezza, raddoppiando con Geremia Valentini e chiudendo i conti con Caputo.
QUERCEGROSSA: Piludu, Menchetti, Mei, Capresi, Khamis, Ferretta, Pagliantini, Ricci, Manganelli, Pianigiani, Beneforti. A disp.: Caccamo, Cammarano, Cani, Ciomei, Manni, Mazzi, Razzi, Romano, Vullo.
POL.MONTANINA: Canapini, Perugini D., Cartocci, Andreucci, Bartuccelli, Sabatino, Valdambrini, Perugini L., Vestrucci, Martorelli, Bonollo. A disp.: Garosi, Bove, Marcelli, Rosas.
ARBITRO: Salatino di Siena.
RETI: 17' Martorelli, 75' Caccamo.
Pareggio, alla fine, giusto tra il Quercegrossa e la Montanina dopo una partita molto combattuta con tre espulsioni, tre calci di rigore concessi dal direttore di gara e occasioni da una parte e dall'altra. Montanina che si presenta a questo appuntamento con l'infermeria piena, visto la contemporanea assenza di ben sei giocatori per infortuni vari, ma che comunque tiene il campo con grande grinta al cospetto del quotato avversario. Partita subito divertente ed è Martorelli che dopo pochi minuti impegna il portiere locale in una difficile respinta. Poi il Quercegrossa prende decisamente in mano la partita e si rende pericoloso, al minuto 9 con Ricci, fuori di poco e successivamente con Pianigiani e Manganelli, bravo Canapini in entrambe le occasioni. Poi al minuto 17 ingenuo fallo in area su Vestrucci e concessione del calcio di rigore che Martorelli trasforma nel vantaggio ospite. Passano pochi minuti e situazione ribaltata: fallo di Bartuccelli su Pianigiani e rigore Quercegrossa, batte Ferretta ma Canapini si distende bene e mette in angolo. Il primo tempo scivola via con i locali che attaccano, ma in maniera piuttosto confusionaria e la Montanina che si difende con grande ordine, e punge di rimessa, traversa scheggiata da Martorelli, al minuto 37,direttamente da calcio piazzato. Secondo tempo con i locali decisi a trovare il gol del pareggio, ma la prima grande occasione è per gli ospiti, al minuto 54, Bonollo, smarcato in area da un bel filtrante di L. Perugini, si fa ribattere la conclusione da Piludu in disperata uscita. I locali attaccano a pieno organico e vanno vicinissimi al pareggio, al minuto 65, salva sulla linea, a Canapini battuto, un bel recupero di D. Perugini sulla conclusione di Manganelli. Poi la grandissima occasione per gli ospiti al minuto 70: ingenuo fallo di Piludu che, ostacolato da Sabatino nella rimessa del pallone, lo colpisce con un calcetto, secondo rigore e ammonizione del portiere. Tra le tante proteste ne fa le spese un giocatore locale che viene espulso dal direttore di gara. Occasione propizia, per gli ospiti, con la possibilità di raddoppiare e con l uomo in più. Si presenta dal dischetto L. Perugini che colpisce in pieno la traversa, ma l'arbitro vede troppo traffico all'interno dell'area e fa ripetere il tiro, ancora L. Perugini che stavolta si fa ribattere la conclusione, in angolo, da Piludu che così si riscatta prontamente. Famosa legge del calcio: gol sbagliato, gol subito, pochi minuti e Caccamo trova una splendida conclusione da fuori area, che si infila sotto l'incrocio dei pali, niente da fare per Canapini. Passano due minuti e ancora Caccamo, ben servito da Manganelli, conclude di poco alto sopra la traversa. Il Quercegrossa prova fino alla fine del lungo recupero concesso, ben nove minuti, a far sua la partita ma la Montanina controlla e porta a casa il meritato pareggio. Da segnalare anche l'espulsione di Caccamo, autore del pareggio, al minuto 96 per, probabilmente, frasi ingiuriose verso il direttore di gara. Il Quercegrossa chiude in nove ma la Montanina non ha più la lucidità di poter tentare di vincere la partita che finisce al minuto 99 con il giusto pareggio. Direzione di gara appena sufficiente, ma non del tutto convincente.
BUONCONVENTO: Bracalente, Albanese, Minucci, Binarelli, Finucci, Machetti, Borgogni, Serra, Avdihodzic, Donatelli, Neri. A disp.: Ciani, Dicarlo, Marzocchi, Iannotta Dav., Iannotta Dan., Zeffiro, Seumou, Besic. All.: Silvio Bini.
CAMPIGLIA: Cervelli, Spannocchi, Pischedda F., Parri, Kulla, Cipriani, Tafuro, Lavanga, Prazza, Bussu, Casini. A disp.: Bellini, Floris, Butini, Fofana, Pagliarin, Pischedda K., Schiano, Solmonese, Spinelli. All.: Francesco Bianchini.
ARBITRO: Fallani di Siena.
RETI: Prazza, Tafuro, Donatelli.
Al termine di una gara tirata nella sua interezza il Campiglia vince in rimonta per 1-2 grazie ai gol di Prazza e di Tafuro. Partita in equilibrio peri primi minuti poi leggera supremazia degli ospiti che sfiorano il vantaggio quando Casini serve un assist a Bussu che, lanciato in solitario verso l'area, ha un infelice controllo che vanifica la ghiotta opportunità. Al 27' rinvio di Cervelli che sbatte sulla pressione di Neri con palla che si innalza ed esce di un soffio. Ma il gol è solo rinviato. Al 33' pasticcio difensivo in uscita, palla persa e fallo in area su Avdihidzic, il relativo rigore viene freddamente realizzato da Donatelli. Nel secondo tempo un Campiglia trasformato riesce sin da subito a tenere costantemente in ambasce gli avversari sino al naturale pareggio al 58' quando Tafuro lavora bene in fascia e serve in mezzo Prazza che di potenza realizza il pari. La gara diventa interessante con entrambe le squadre che cercano i tre punti. Al 76' l'espulsione del neo entrato Daniele Iannotta rompe gli equilibri dando nuova linfa ai valdelsani che riescono all'83' a confezionare un gol bellissimo grazie alla sapiente sponda di Schiano che si libera e tocca dietro per lo splendido tiro di Tafuro che dal limite fulmina Bracalente. Generosa ma mai pericolosa la replica dei bianconeri che non riescono a trovare lo spiraglio giusto.
CUS SIENA: Lazzeri, Ferrari (29' Provenni), Fall, Amato Alberto, (74' Tortoriello), Ferrara (89' Betti), Gagliardi, Lasorella (86' Mastrorillo), Pascuzzo (70' Pallini), Dambele, Filancia, Silvestrini. A disp.: Nicoletti, Martire, Romani. All.: Francesco Martire.
MONTICCHIELLO: Allegri, Del Ciondolo, Movileanu (66' Grappi), Carletti, Anselmi, Rappuoli (68' Paolucci), Souane, Agnoletti (82' Abram), Vata, Tahiri (71' Cesaroni), Gjeli (52' Ibnou). A disp.: Canapini, Biagiotti, Mosca, Liardo. All.: Razvan Georgel Cocar.
ARBITRO: Pagliantini di Siena.
RETI: 25' Agnoletti, 84' Ibnou.
In un incontro valido per la ventiduesima giornata del campionato di terza categoria Figc si affrontano, sul campo in sintetico di Uopini e con una temperatura primaverile, i padroni di casa del Cus Siena e il Monticchiello. Dopo appena un minuto palo di Vata e nella mischia successiva gli ospiti recriminano un rigore per un fallo di mano di Silvestrini. Al 4' colpo di testa di Vata ma palla alta sopra la traversa. Al 9' ci prova Movileanu ma palla sul fondo. Due minuti Filancia serve Lasorella che da ottima posizione spreca. Al 14' Silvestrini serve Fall il cui tiro termina fuori. Al 23' conclusione di Souane ma Lazzeri blocca. Al 25' Agnoletti con un gran tiro da fuori area porta in vantaggio gli ospiti. Due minuti dopo netto fallo in area di rigore su Lasorella ma l'arbitro lascia incredibilmente proseguire. Al 30' Amato serve Silvestrini che a tu per tu con Allegri si fa respingere il tiro da quest'ultimo. Al 35' punizione di Ferrara per il colpo di testa di Pascuzzo ma Allegri para. Due minuti cross di Fall dalla sinistra per il colpo di testa di Pascuzzo ma il pallone termina sul fondo a fil di palo. Al 39' Rappuoli serve Vata il cui colpo di testa viene respinto da Lazzeri. Al 43' Filancia conclude alto. Al 55' Lazzeri neutralizza un tiro di Tahiri. Due minuti altro tiro di Filancia ma palla alta. Al 59' angolo di Lasorella per Dambele il cui colpo di testa termina alto. Un minuto dopo Filancia serve Amato che conclude a botta sicura ma Allegri si salva deviando il pallone in angolo. Al 75' Fall conclude alto. Al 79' pericolosa punizione di Tortoriello ma Allegri devia sopra la traversa concedendo il corner. All'84' contropiede degli ospiti e raddoppio di Ibnou. I locali non si perdono d'animo. Un minuto dopo Lasorella serve Silvestrini il cui colpo di testa termina fuori. All'88'punizione di Tortoriello per il colpo di testa vincente di Silvestrini ma l'arbitro annulla il gol per un fuorigioco inesistente. Vittoria importante in chiave playoff per gli ospiti contro un Cus Siena sprecone, sfortunato e con decisioni arbitrali che lo hanno penalizzato.
RAPOLANO T.: Vitti, Torniai, Muzzi, Tata, Bianciardi, Milat, Kokora, Fanetti, Carone, Rosati, Ba. A disp.: Dodaj, Goracci, Turillazzi, Vannucci, Santini, Lorenzini, Ettoufi, Cenni, Mori.
RADDESE: Angelini, Del Toro, Pagni, Sartorio, Macinai, Mustone, Massimo, Bruno, Ballerini, Catarzi, Ciabani. A disp.: Porciatti, Bagni, Boscagli, Capannoli, Cristofori, Cusimano, Fanetti, Pometti, Semplici.
ARBITRO: Gianni di Siena.
RETE: 50' Bianciardi.
Match ad alta tensione a Rapolano tra le prime due della classe. Sarà fuga o mischia al vertice? Alla fine la risposta è evidente con la nuova classifica che presenta tre squadre in due punti soltanto. Sarà un finale di campionato ad alte emozioni con il rischio concreto che possa essere pure necessario uno spareggio. Venendo al match odierno, è la tensione a farla da padrona con le due squadre che preferiscono non rischiare e rimanere coperte. L'episodio decisivo arriva ad inizio ripresa con Bianciardi che trova il tempo per battere Angelini. Sarà questo il gol da tre punti. La prima della classe infatti prova a spingere ed affidandosi ai soliti noti, Catarzi e Ciabani, arriva più volte alla conclusione ma senza superare Vitti. E' 1-0 e il campionato può scrivere una nuova pagina.
RIONESE: Fanti, Pugnalini, Pacchieri, Scalone, Alku, Minetti, Cozzolino, Passerini, Pucci, Zizzari, Sacco. A disp.: Andriese, Cuni, Lisci, Coppola, Balde, SImonte, Sorescu, Lucioli, Marmorale. All.: Franco Stendardi.
ANCAIANO: Gorelli, Sestini, Ferraro, Pastorelli, Buruiana, Cocco, Coko, Merka, Rodriguez, Benedetti, Mensini. A disp.: Pietroni, Bianciardi, Carignani, Digiorgi. All.: Cresti.
ARBITRO: Capone di Siena.
RETI: Rodriguez, Digiorgi, Benedetti, Pucci, Cozzolino.
Se l'Ancaiano vuole nutrire ambizioni di raggiungere la zona play off, la concuista dei tre punti è quasi obbligatoria sul campo del fanalino di coda Rionese. E i tre punti alla fine arriveranno, ma non senza qualche affanno, forse anche imprevisto alla vigilia. La squadra di mister Cresti si presenta all'appuntamento con gli uomini contati ma non soffrirà sotto il punto di vista della tenuta fisica. Gli ospiti iniziano subito a spingere con determinazione e trovano in vantaggio grazie ad una conclusione da fuori area di Rodriguez che supera il portiere di casa. Va dato atto alla Rionese di non regalare niente e di battersi come se non ci fosse un domani. La squadra di mister Stendardi reagisce subito e dopo appena cinque minuti pareggia con una splendida conclusione dalla distanza di Pucci che va a morire all'incrocio dei pali. Per nulla scosso dal gol subito, l'Ancaiano torna a macinare gioco e ad esercitare una pressione offensiva che porta al palo di Benedetti in chiusura di tempo. Nella ripresa la formazione di mister Cresti intensifica il proprio forcing ma un errore generato da un rinvio difensivo corto, porta la Rionese alla rete del sorpasso con Cozzolino. L'Ancaiano ricomincia a tessere la propria manovra ma deve ancora fare conto con un legno, prima di ribaltare il risultato. Prima Mensini inizia una bella azione che porta ad un cross preciso per l'irruzione di Benedetti che segna il 2-2. Poi da calcio d'angolo, siamo al 36', Digiorgi controlla benissimo in area e scarica in rete alle spalle di Fanti per il 2-3. Le emozioni però non sono terminate. La generosa squadra di casa non molla e su punizione colpisce una traversa, mentre gli ospiti sprecano il colpo del ko in contropiede. Nei quattro di recupero l'Ancaiano tiene bene il campo anche se al 49' una punizione dal limite dei locali mette i brividi a mister Cresti e i suoi. Finisce 2-3.
VESCOVADO: Pompei, Njienkeu, Bicchi, Curto, Saracini, Donati, Covone, Coselschi, Torri, Orecchia, Chiarelli. A disp.: Terzini, Rosati, Yossef, D'Elia, Marchesini, Zanfara.
SANT'ALBINO T.: Castaldo, Dottori, Bozzini, Bindi E., Fallerini, Angiolini, Bindi A., Accetturo, Di Nicuolo, Barbi, Masciulli. A disp.: Deligia, Canapini, Fucelli, Marchetti, Scanferla, Colombo, Briganti. All.: Mancini.
ARBITRO: Di Benedetto di Siena.
RETI: 15' Coselschi, 43' Njienkeu, 77' Terzini, 92' rig. Barbi.
Trasferta indigesta quella di Vescovado per i termali, colpa delle assenze, dei primi caldi o perché quelle latitudini non vanno proprio giù ai gialloverdi? Il motivo non é dato sapersi, ma una cosa é certa, é stato un Sant'Albino troppo brutto per essere vero, soprattutto dopo le prestazioni messe in mostra da gennaio in avanti. Sono tornati un po' i fantasmi del passato, con una fragilità mentale eccessiva e, soprattutto nel primo tempo, poche idee e poca convinzione. Il Vescovado si é limitato al compitino senza mai strafare, affondando come un coltello nel burro la retroguardia ospite. Molti i cambi di formazione per mister Mancini, alcuni obbligato viste le assenze per squalifica di Moricciani, Isidori e Grigiotti oltre a Bernardini, altre per dare occasione a chi ha giocato meno di mettere benzina nel motore in vista del finale di campionato. Oltre ai quattro citati in precedenza sostituiti da Castaldo (ottima prova per il portiere gialloverde), Dottori e Bindi Amedeo, fuori anche Fucelli, Scanferla e Marchetti per Accetturo, Masciulli e Di Nicuolo. Prima frazione in cui i termali, obiettivamente non trovano il bandolo della matassa, costretti sempre a rincorrere senza riuscire mai a prendere l'avversario di turno. Al minuto 15 alla prima vera azione il Vescovado passa, penetrazione di Coleschi nelle retrovie ospiti, tiro a botta sicura dove Bozzini si immola e respinge, respinta che però torna sui piedi del numero 8 avversario che calcia di nuovo battendo Castaldo per il vantaggio giallonero. Minuto 27, termali che provano a reagire, Bindi A. sventaglia con un gran cambio di gioco per Barbi che si infila in area di rigore e calcia, il portiere però respinge il possibile 1-1. Passano quattro minuti, é il 31′, angolo di Barbi per la testa di Di Nicuolo che la gira verso la porta del Vescovado, sulla linea salva Curto. Dopo questi 4 minuti gli ospiti scompaiono, non riescono a trovare trame sicure ed al 43esimo, come spesso accade, il Vescovado raddoppia dagli sviluppi di un corner, stacco perfetto di Njinkeu che colpisce di testa ed insacca per il 2-0. Nella ripresa fuori Accetturo, Di Nicuolo e Masciulli, dentro Fucelli, Scanferla e Marchetti. Cambi che un po' invertono l'inerzia della partita dando un po' più di sostanza ad un tridente che fino a quel momento era abbastanza spuntato. Al minuto 55 però é ancora la squadra di casa a farsi pericolosa, Coleschi a campo aperto si invola verso la porta ospite a tu per tu con Castaldo, ma il numero uno termale dice no e chiude la porta. Minuto 58, break di Marchetti che prende palla sulla trequarti e fa partire un missile terra area che si spegne di poco sopra la traversa. Minuto 60, ancora Covone in proiezione offensiva cerca la rete, ma ancora un super castaldo dice no. 75' cross dalla sinistra per il solito Covone, che cerca di prendere in controtempo Castaldo, ma il portiere ospite fa una grande parata e prova a tenere in vita i termali. Al minuto 77 però Castaldo non può niente sul grande diagonale di Terzini che chiude definitivamente la gara. Al minuto 80 c'è ancora spazio per un'ultima occasione giallonera con Terzini ancora ma Colombo in scivolata chiude tutto. Al 93' arriva la magra consolazione, tocco di mano in area giallonera per l'arbitro é penalty alla trasformazione va Barbi che non sbaglia per il definitivo 3-1.
MONTEPULCIANO STAZ.: Biagianti, Torzoni, Pascucci, Rosignoli, Lazzerini, Salvati, Marelli, Mema, Cencini, Pizzinelli, Marano. A disp.: Grazzi, Caselli, Molinaro, Tiezzi, Duchini. All.: Claudio Becherini.
CHIUSDINO: Pieroni, Flammia, Bravi, Ancillotti, Banushaj, Fineschi, Kota, Ricci, Bita, Tomic, Chiavarelli. A disp.: Salvagnini, Fabbri. All.: Pacciani.
ARBITRO: Martinelli di Siena.
RETI: Pizzinelli, Marelli 2.
Pronostico della vigilia rispettato con il Montepulciano Stazione che supera il Chiusdino con un rotondo 3-0. Pratica risolta in avvio quando Pizzinelli segna dopo appena quindici secondi. Dopo il gol lampo poi i ragazzi di mister Becherini hanno sciorinato nelle giocate con Marano, Marelli e Pizzinelli a mettere in apprensione la difesa ospite. Nel finale di primo tempo è Marelli a raddoppiare. Pochi istanti dopo l'avvio della ripresa Marelli segna anche la terza rete che chiude i conti. Poi è solo accademia.