LORNANO BADESSE: Cappelli, Valentini (84' Di Gasparro), Parri, Ferraro, Giovagnini, Verdirosa, Cesaroni, Solazzo, Cini (62' La Giglia), Michelotti, Melani. All.: Alessandro Olivola.
AQUILA MONTEVARCHI: Manieri, Fabbri, Gonzi (46' Musella), Cirri, Piccioli, Pieri, Bernini (53' Martucci), Casini (65' Borgogni), Fanciulli, Bertozzi, Avendato (65' Allemma). A disp.: Cipani, Monami, Angrisano. All.: Matteo Spaghetti.
ARBITRO: Alberto Gennai di Siena.
RETI: 1' e 74' Piccioli, 9' Fanciulli, 32' e 87' Bertozzi, 56' Fabbri.
Il Lornano Badesse, nel campo di Uopini (quello di Badesse ospita la finale play off del campionato di Promozione fra Sansovino e Torrenieri), affronta l'Aquila Montevarchi con una formazione priva di Bernardini, Brand, Mascilli e Massaro. Fra le rossoblu assenze di Achenza, Montefusco, Sciarradi e Toppi.
Al fischio d'inizio del signor Gennai della sezione di Siena, il Montevarchi imbastisce la prima azione: arrivando pericolosamente da destra in area avversaria, Bernini effettua un traversone che passa davanti alla porta difesa da Cappelli esul secondo palo si avventa Piccioli che già al primo minuto realizza l'1 a 0. Doccia fredda per il Badesse che lascia il gioco in mano alle avversarie, che al 9' trovano il raddoppio con Fanciulli. Aquila Montevarchi sempre in attacco, Bertozzi s'invola sulla destra, salta un'avversaria che la costringe ad allargarsi, prova un tiro da posizione impossibile e prende il palo alla sinistra del portiere. Il Badesse subisce l'azione avversaria, ma poco dopo il 20' prova ad uscire dalla propria metà campo: Solazzo imposta, scambia con Melani e la palla giunge nei pressi di Cini, che prova a controllare, ma subisce l'attacco duro di una giocatrice ospite che la colpisce con una gomitata involontaria alla nuca e la costringe a rimanere confusa a terra per qualche minuto. Per 5 minuti il Badesse resta in 10, al 29' la palla finisce in angolo, batte Bernini e Piccioli mette in rete la sua doppietta personale, portando il risultato sul 3 a 0. Passano 3 minuti e l'Aquila Montevarchi segna di nuovo: entrata decisa, al limite del fallo, su Verdirosa, che perde palla, cross dalla destra di Fabbri, testa di Bertozzi e rete.
Inizia il secondo tempo ed il Montevarchi sostituisce Gonzi con Musella. Il Badesse sembra subire un po' meno la pressione avversaria e riesce a farsi pericoloso al 5' con un tiro di Cesaroni senza fortuna. Al 6' Bertozzi va via in profondità, mette in mezzo un bel pallone per Fabbri, che però tira alto. Errore difensivo del Badesse all'11' che permette a Fabbri di trovarsi a tu per tu con Cappelli e trafiggerla. Al 29' azione travolgente di Cesaroni sulla destra che riesce ad andare sul fondo, scambia con La Giglia che mette subito in mezzo, ma sul secondo palo Valentini non riesce a coordinarsi e mette sul fondo. Ma al 42' il Montevarchi trova il 6 a 0 finale, ancora con Bertozzi. Nel Lornano Badesse troppe assenze importanti in contemporanea, anche se le sostitute hanno risposto molto bene; nell'Aquila Montevarchi tecnica ed esperienza si sono fatte sentire. Calciatricipiù: per il Montevarchi Cirri. C'è sempre il suo piede, sia in chiusura che in costruzione. Per il Badesse Michelotti lotta in mezzo al campo per arginare le manovre avversarie.
VIGOR CF: Vigor CF: Rossi, Bandinelli, Caselli, Martini, Tulli G., Balloni, Baldoni, Furchi, Cozzani E. (59' Mannelli), Giusti, Pieri (85' Ermini M.). A disp.: Cozzani S. All.: Francesco Berni.
LIVORNO: Sensi, Bonistalli (81' Cataldo), Giuliani, Carletti, Sitri (89' Calabrese), Alvarez Olmo, Maccio, Tsouli (46' Diversi), Pastifieri, Fabbrizi (75' Tuccini), Rastelli. A disp.: Figliè, Tani, Griselli, Bonfitto. All.: Flavio Carola.
ARBITRO: Giombattista Giombarresi sez. Valdarno.
RETI: 31' e 39' Fabbrizzi.
Diciannovesima di campionato, la Vigor ospita la capolista Livorno per una gara che si preannuncia particolarmente difficile, considerando anche le molte defezioni causa infortuni e malanni di stagione. Nonostante le premesse, la gara è molto equilibrata, a dimostrazione di questo la totale mancanza di tiri in porta da parte di entrambe le squadre. Il primo tempo fila via senza particolari emozioni fino al 31', quando il Livorno passa in vantaggio sfruttando una evidente incomprensione difensiva della Vigor, che spalanca, di fatto, la porta a Fabbrizi che, sola davanti al portiere, non sbaglia. La squadra labronica, con il vantaggio acquisito, sembra scuotersi e già al 34' va vicina al raddoppio: Bonistalli da fuori colpisce la traversa, sul rimbalzo è lesta Sitri a ribattere in rete ma trova Rossi che, con tempismo, respinge la conclusione. Il raddoppio arriva comunque al 39' sempre con Fabbrizi, con una conclusione imparabile sotto la traversa. La reazione della Vigor si materializza al 45': su calcio d'angolo Pieri prima intercetta la palla di testa e poi calcia di prima intenzione, trovando la deviazione in angolo da parte di un difensore. Si va così al riposo sullo 0-2.
Per tutto il secondo tempo non ci sono conclusioni degne di nota, sembra di assistere ai primi 30 minuti del primo tempo, con la differenza che il Livorno non ha necessità di forzare visto il doppio vantaggio, mentre la Vigor, che dovrebbe tentare il tutto per tutto, non demerita in campo ma, allo stesso tempo, non riesce a rendersi pericolosa. Si arriva così al 93' quando il triplice fischio chiude le ostilità. Una sconfitta per la Vigor indolore, considerando l'emergenza e la caratura dell'avversario, le ragazze di mister Berni non hanno sfigurato, dando vita ad una gara piuttosto equilibrata. Per il Livorno, una partita un po' sottotono, ma ciò che conta sono i tre punti ottenuti contro una squadra ostica, che mantengono saldo il primo posto a +6 dalla seconda, con 3 partite che separano la squadra di mister Carola dal traguardo finale.
SANSOVINO: Brogi, Bove, Tistoni M., Tordini, Gangi, Pecorelli, Tistoni V., Marraccini, Zeghini, Teci, Mencucci. A disp.: Picinotti, Gregori, Pigolotti, Tinti, Micallef, Boni, Cappetti, Baracchi, Toppi. All.: Valentina Fambrini.
SAN GIULIANO: Marinai, Maggi, Nellini, Angeli, Buratti, Poeta, Di Piramo, Acciari, Manganiello, Giorgetti, Gambardella. A disp.: Martini, Giammattei, Gradilone, Muraglia, Batitoni, Pieroni, Aug, Paoli, Giovannini. All.: Cazzuola.
ARBITRO: Ardit Perndojaj di Firenze.
RETI: Marraccini 2, Tistoni V., Paoli.
Dopo il vantaggio messo a segno da Marraccini nel corso del primo tempo, la Sansovino legittima nella ripresa la vittoria contro il San Giuliano (che nei giorni scorsi ha cambiato la guida tecnica), andando a segno altre due volte, di nuovo con Marraccini e con Vittoria Tistoni. Le termali hanno affrontato a testa alta la difficile trasferta in casa di una delle migliori formazioni del campionato, hanno lottato fino all'ultimo per provare a recuperare il risultato ma sono riuscite a segnare solo un gol, con la subentrata Paoli.
SAN MINIATO: Secciani, Del Toro, Fiorentino, Elia, Calosi, Pastorelli, Chimenti, Pecchia, Presentini, Di Laura, Amabili. A disp.: Romei, Agresti, Damalja, Oricchio. All.: Giuntini.
BLUES PIETRASANTA: Pucitta, Badano, Barsotti, Buselli (46' Donadio), Passaglia F., Repetto (46' Torre), Pascotto (46' Franceschi) Manfredi, Passaglia G. (80' Fialdini), Picchi, Martinelli (70' Neri). A disp.: Del Francia, Angeli. All.: Massimiliano Leccese.
ARBITRO: Rigobert Arnauld Ngassam Djoungoum di Siena.
RETI: 1', 5', 8' e 48' Martinelli, 3' Passaglia F., 37' Pascotto, 70' Franceschi, 83' Damalja.
Il vortice portato dal Pietrasanta, oscura i presagi positivi del San Miniato. Nel primo quarto d'ora, la squadra ospite è già avanti di più reti. L'impegno mantenuto dal San Miniato riesce a ritagliare alla squadra locale degli squarci di sereno. La squadra ospite parte subito forte; al 1' passa alla prima azione grazie a Martinelli. Al 3' il raddoppio, il pallonetto di Passaglia si deposita in rete. Al 5' altro affondo, altro gol. Ancora Martinelli insacca dopo un'azione di rimessa. Sempre la stessa dinamica favorisce la quarta rete del Pietrasanta, al 8' la firma è sempre di Martinelli. Il San Miniato prova a uscire dal buio, grazie ai lampi d'inventiva di Pastorelli, che non trovano luce nei metri finali. Il Pietrasanta invece riesce a cogliere i massimi frutti che appaiono dalla sua pressione al 37' Pascotto, realizza da posizione favorevole. Il San Miniato espone la sua voglia di riscossa, il Pietrasanta emette una sentenza avversa, a dichiararla ancora Martinelli. Percorrendo la velocità tracciata da un nuovo contropiede. Al 70' Franceschi, sempre a sfruttare gli spazi lasciati aperti dal San Miniato. Nella ripresa il cinismo sotto porta non è un appoggio su cui si può basare la risalita del San Miniato, complice anche la cattiva sorte come il palo colpito da Calosi al 88'. Solo Damalja afferra questo legame al 31', brava a realizzare da posizione propizia.