VENEZIA: Paccagnella, Gastaldin, Amidei, Malvestio, Baldassin, Tasso, Longato, Conventi, Centasso, Vivian, Guizzonato. A disp.: Paties, Scaroni, Boschiero, Canciello, Fusetti, Roncato, Tosatto, Arcangeli, Conedra. All.: Geppino Marino.
C. S. LEBOSWKI: Manfredini, Benucci, Briccolani, Pini, Bagni, Corsini, Alessandrini, Orlandi, Metani, Diamanti, Mannucci. A disp.: Tamburini, M. Dominici, A. Dominici, Mosconi, Haidari, Baroni, Tanini, Erriquez. All.: Serrau.
ARBITRO: Benini di Venezia.
RETI: Longato 2, Malvestio, Tosatto, Centasso.
Dura poco l'opposizione del Lebowski, almeno fino alla rete del vantaggio, poi è solo Venezia. La squadra locale va in vantaggio grazie a un rigore, che trova molti dubbi tra le fila del Lebowski, trasformato da Longato. Poi la squadra fiorentina si disunisce, lasciando ampi spazi alla qualità delle lagunari. La pressione continua del Venezia nella metà campo avversaria favorisce le altre segnature; quelle di Malvestio, l'altra di Longato, e gli acuti di Tosatto e Centasso. Reti agevolate dalla continuità dell'azione del Venezia nella metà campo del Leboswki, che permette alle calciatrici citate dal tabellino di battere a rete spesso da posizione propizia, determinando l'incontro.