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Giovanissimi Regionali GIR.Elite - Giornata n. 14

Affrico-Armando Picchi 11-0

AFFRICO: Campanale, Benelli, Corsini, La Spina, D Onofrio, Ciberti, Casamenti, Giannoni, Nocentini, Marcantonini, Torracchi. A disp.: Gentile, Pallotti, Labiad, Kodra, Mencarelli, Salsi, . All.: Gola Matteo
ARMANDO PICCHI: Pitruzzello, Benetti, Grassi, Di Bartolomeo, Cataldi, Ciandri, Longobardi, Cuccu, Lischi, Baggiani, Bartolini. A disp.: , Nisi, Bello, Ghezzani, . All.: Ferraro Emilio
RETI: Mencarelli, La Spina, Salsi, Casamenti, Nocentini, Nocentini, Nocentini, Torracchi, Torracchi, 1' Salsi, 1' Salsi
AFFRICO: Campanale, Benelli, Corsini, La Spina, D'Onofrio, Ciberti, Casamenti, Giannoni, Nocentini, Marcantonini, Torracchi. A disp.: C. Gentile, Pallotti, Labiad, Kodra, Mencarelli, Salsi. All.: Matteo Gola.
ARMANDO PICCHI: Pitruzzello, Benetti, Grassi, Di Bartolomeo, Cataldi, J. Ciandri, Longobardi, Cuccu, Lischi, Baggiani, Bartolini. A disp.: Nisi, Bello, Ghezzani. All.: Emilio Ferraro.
ARBITRO: Catanzaro di Prato
RETI: La Spina, Torracchi 2, Nocentini 3, Casamenti, Salsi 3, Mencarelli.



Una manciata di minuti per sbloccare la partita, pochi altri per archiviare il match col Picchi nella casellina delle vittorie (23 in 29 partite), settanta per confermarsi ancora e prendersi un titolo sognato, cullato, atteso ultime settimane e adesso ipotecato. L'Affrico è campione regionale Giovanissimi, per la prima volta nella sua storia. È un titolo regionale che bissa quello degli Allievi B della passata stagione, arrivato in una stagione 2023/2024 pazzesca per, impreziosita finora dal trionfo della prima squadra in Promozione, da un campionato di altissimo livello degli Juniores; e gli Allievi (scongiuri doverosi in viale Fanti) tra pochi giorni potrebbero fare il bis. Hanno funzionato alla grande sia le individualità, decisive, sia nel complesso un collettivo che è cresciuto giornata dopo giornata sotto la guida di un tecnico, Matteo Gola, che questo gruppo lo conosce davvero bene. Dopo il trionfo di Prato sul terreno di un ostico Csl Prato Social Club, l'Affrico archivia la pratica titolo nella sfida interna con l'Armando Picchi, superato con undici gol. Pochi minuti per sbloccare la partita dicevamo, grazie al sigillo di La Spina, pochi altri per archiviare la pratica. Dopo il raddoppio di Torracchi e il tris di Nocentini nei primi dieci minuti, arrivano poi altri quattro gol prima dell'intervallo: Torracchi e Nocentini si ripetono ancora firmando rispettivamente il 4-0 il primo e il 5-0 e il 7-0 il secondo (tripletta, un gol arriva di testa su un cross dalla sinistra); in mezzo c'è anche il sigillo di Casamenti. Nella ripresa i neoentrati Salsi (tripletta) e Mencarelli sigillano tre punti di fatto mai in discussione portando il punteggio sul definitivo 11-0. Undici gol, tantissime occasioni, gioco e tante conferme, l'Affrico aspetta solo il triplice fischio, poi inizia la festa. Dopo anni di amaranto, la corona dei Giovanissimi élite cambia colore. Si tinge di bianco e di blu: dopo un duello serratissimo se la prende l'Affrico. Che ha scritto la storia.
Giov. Fucecchio-Arezzo F. Academy 5-1

GIOV. FUCECCHIO: Tacchi, Pannocchia, Matteoni, Salvadori N., Collura, Federighi, Gabbrielli, Tamburini, Salvadori G., Comanducci, Pellegrini. A disp.: Criachi, Dainelli, Ciampalini, Ciappi, Sardelli, Masha, . All.: Citi Michele
AREZZO F. ACADEMY: Sartini, Bianchi, RAGAZZINI, Sandru, Cetarini, Amer, Bichi, Sagona, Steccato, MORI, Ceccherini. A disp.: Milani, Baldolunghi, Romani, Amriche, Giovane, Baldesi, Boccioli, . All.: Bianchi Alessio
RETI: Salvadori N., Ciappi, Masha, Salvadori N., Masha, Ceccherini
GIOV.FUCECCHIO: Tacchi, Pannocchia, Matteoni, Salvadori N., Collura, Federighi, Gabbrielli, Tamburini, Salvadori G., Comanducci, Pellegrini. A disp.: Criachi, Dainelli, Ciampalini, Ciappi, Sardelli, Masha. All.: Michele Citi.
AREZZO ACADEMY: Sartini, Bianchi, Ragazzini, Sandru, Cetarini, Amer, Bichi, Sagona, Steccato, Mori, Ceccherini. A disp.: Milani, Baldolunghi, Romani, Amriche, Giovane, Baldesi, Boccioli. All.: Alessio Bianchi.
ARBITRO: Tolaini di Pontedera.
RETI: Salvadori N. 2, Ciappi, Ceccherini, Masha 2.



Il Fucecchio riparte dopo le sconfitte di misura con Sestese e Cattolica Virtus, supera 5-1 tra le mura amiche l'Arezzo Academy e riacciuffa al terzo posto la Sestese. Con questo k.o. arriva invece la matematica retrocessione per gli amaranto, bloccati al penultimo posto a quota 17 insieme al Venturina. A dispetto del netto punteggio finale, serve un tempo ai padroni di casa per sbloccare la partita. La prima frazione si chiude infatti senza reti, caratterizzata comunque da un paio di buoni spunti. Il Fucecchio prova fin da subito a far girare il pallone, cercando lo spunto giusto per colpire un'attenta retroguardia ospite. Si annotano in particolare tre-quattro occasioni importanti in area amaranto, le più ghiotte con Pellegrini e con Gianluca Salvadori: il portiere ospite, molto reattivo, è bravo a opporsi tenendo inviolata la propria porta. L'Arezzo Academy si compatta non rinunciando comunque ad attaccare, costruendo due buoni spunti con Steccato: l'attaccante amaranto prima conclude di poco fuori, poi viene fermato in area (gli ospiti chiedono il rigore, per l'arbitro è tutto regolare). Si chiudono così i primi trentacinque minuti tra Giovani Fucecchio e Arezzo Academy. In avvio di ripresa mister Citi prova a modificare qualcosa nel suo undici, operando subito alcuni cambi. E nella ripresa la partita si sblocca. Il Fucecchio riparte forte e dopo pochi minuti passa in vantaggio: l'1-0 nasce sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Niccolò Salvadori risolve un batti e ribatti in area di rigore appoggiando il pallone in rete di destro. I padroni di casa insistono, ci pensa poi uno dei neoentrati, Ciappi, a raddoppiare, ancora da corner, trovando questa volta il colpo di testa vincente sul primo palo. L'Arezzo Academy non si dà per vinto e riesce ad accorciare le distanze sul 2-1: pallone in profondità di Sagona per Ceccherini, che taglia in area e prova il tiro, deviato anche dal neoentrato Dainelli. Gli amaranto riaprono la partita, ma è soltanto un momento: il Fucecchio è bravo infatti a richiuderla subito con la doppietta di Masha e poi ancora con Niccolò Salvadori. Masha, calatosi subito bene nel match, realizza il 3-1 e poi il 4-1 con due bellissimi tiri dalla distanza, uno col sinistro e uno col destro. Infine, dopo aver sbloccato la partita, Niccolò Salvadori la chiude sempre su calcio d'angolo, colpendo questa volta di testa. Termina così il match di Fucecchio, da segnalare soltanto nel finale l'espulsione di Collura nelle fila locali. I bianconeri tornano al successo con una prova convincente e soprattutto con un positivo secondo tempo. Calciatoripiù : nel Fucecchio in evidenza Masha e Niccolò Salvadori , entrambi protagonisti di una doppietta; nell'Arezzo Academy bene Ceccherini e Bianchi .
Lastrigiana-Cattolica Virtus 1-0

LASTRIGIANA: Buti, Borghi, Del Giudice (43), Caciolli, Preka, Desideri, Taofik, Mangani, Fogli, Panichi, Kurti. A disp.: Fontani, Fossi, Cappiardi, Brusciano, Marfisi, Maestrelli, Bargagni, Tarantino, Vignoli. All.: Fanfani Filippo
CATTOLICA VIRTUS: Ronchi, Maffei, Gentile, Mugnaini, Masi, Chirinos, Picarelli, Pierucci, Casieri, Stondei, De Sa. A disp.: Bracci, Pagnotta, Narduzzi, Dona, Zangarelli, Zini, Peccini, Veltre, Andres. All.: Carubia Rosario
RETI: Caciolli
LASTRIGIANA: Buti, Borghi, Del Giudice, Caciolli, Preka, Desideri, Taoufik, Mangani, Fogli, Panichi, Kurti. A disp.: Fontani, T. Fossi, Cappiardi, Brusciano, Marfisi, Maestrelli, Bargagni, Tarantino, Vignoli. All.: Filippo Fanfani.
CATTOLICA VIRTUS: Ronchi, Maffei, F. Gentile, Mugnaini, Masi, Chirinos, Picarelli, Pierucci, Casieri, Stondei, De Sa. A disp.: 12 Bracci, Pagnotta, Narduzzi, Donà, Zangarelli, Zini, Peccini, Veltre, Andres. All.: Rosario Carubia.
ARBITRO: Scidurlo di Firenze
RETE: 29' Caciolli.



Raggiunta da tempo la salvezza (che dispiacere giocare negli Allievi B provinciali l'anno prossimo; ma le regole federali sono spietate) la Lastrigiana può chiudere la stagione sgombra di testa: forte dell'assenza di pressioni riesce a battere di misura la Cattolica Virtus con una rete di Caciolli poco prima della mezz'ora. La gara si sviluppa da subito subito su ritmi elevatissimi: dopo appena cinque minuti la Lastrigiana si porta vicina al vantaggio con Fogli, murato dai difensori ospiti a pochi metri dalla porta. Per il quarto d'ora successivo di occasioni non se ne vedono: da qui in avanti infatti si gioca prevalentemente a centrocampo dove, la Cattolica si fa preferire sul piano del palleggio. La migliore occasione per il possibile vantaggio va in scena al 20'; Buti però anticipa Stondei pescato in area da un cross da sinistra. Al 29' è dunque la Lastrigiana a portarsi in vantaggio: Caciolli raccoglie l'angolo di Kurti dalla destra e dal secondo palo trova lo specchio con un mancino a incrociare. È l'episodio che sblocca la partita e di fatto la decide; nella ripresa infatti la Cattolica Virtus si riversa nella metà campo avversaria, ma con una serie lunghissima di uscite sicure e tempestive Buti sventa tutti i cross verso il centro dell'area. L'1-0 arriva dunque intatto alla fine: è una vittoria di prestigio per la Lastrigiana che saluta il proprio pubblico nel migliore dei modi, ricevendone in cambio applausi meritatissimi.
Lido Camaiore-San Miniato 2-0

LIDO CAMAIORE: Dini, Simoni, Gentile, Palla, Angeli, Ghilarducci, Pellegrini, Neri, Dolfi, Simonetti, Paoli. A disp.: Mazzantini, Navari, Frigeri, Galletti, Bianchi, Raffaelli, Venturini, Di Noia . All.: Ghilarducci Michele
SAN MINIATO: Pinna, Valenzi, Kilogjeri, Zazzi, Leoni, Vadi, Nocci, Frilli, Marchetti, Senanayake, Vanni. A disp.: Turchi, Inglesi, Zamperini, Del Casino, . All.: Buini Stefano
RETI: Pellegrini, Dolfi
LIDO DI CAMAIORE: Dini, Simoni, J. Gentile, Palla, Angeli, Ghilarducci, J. Pellegrini, L. Neri, Dolfi, Simonetti, G. Paoli. A disp.: Mazzantini, Navari, Frigeri, Galletti, Bianchi, Raffaelli, Venturini, D. Di Noia. All.: Mirko Paci - Salvatore Di Noia.
SAN MINIATO: Pinna, Valenzi, Kllogjeri, Zazzi, Leoni, Vadi, Nocci, Frilli, Marchetti, Senanayake, Vanni. A disp.: Turchi, Inglesi, Zamperini, Del Casino. All.: Luciano Pieri (in panchina Roberto Galli).
ARBITRO: Guidotti di Pisa
RETI: 15' J. Pellegrini, 55' Dolfi.



È stata una cavalcata inarrestabile quella del Lido di Camaiore, che nelle ultime dodici partite ha collezionato ben quindici punti mettendosi alle spalle tutte le dirette concorrenti per la salvezza, arrivata meritatamente con una giornata di anticipo grazie alla vittoria per 2-0 contro il San Miniato. Il gruppo è stato plasmato e rivitalizzato con grande merito dal lavoro dei due tecnici Salvatore Di Noia e Mirko Paci, che in piena sintonia e con grande passione sono riusciti a centrare un'impresa che solo poche settimane addietro sembrava impossibile. In poco tempo s'è assistito a una crescita perentoria di un gruppo formidabile che ha dato il meglio di sé solo dopo aver acquisito fiducia e autostima, scrollandosi di dosso inutili pressioni e futili tatticismi, a riprova del fatto che in un campionato bello e impegnativo come l'élite il Lido di Camaiore avrebbe meritato molto di più. La partita è stata ottimamente gestita dal Lido di Camaiore che sin dai primi minuti ha ripetutamente impensierito il portiere avversario: al 2' la traversa ferma una gran conclusione di Simonetti dalla lunga distanza; al 4' Dolfi sfiora il vantaggio con una rasoiata di poco a lato; al 7' Jacopo Pellegrini non approfitta di un assist di Lorenzo Neri e spreca una ghiotta occasione. È il preludio al gol, che arriva al quarto d'ora: il Lido di Camaiore sfonda grazie a un'azione personale del solito Jacopo Pellegrini che conclude a rete trovando l'angolo alle spalle di Pinna per il momentaneo 1-0. Il San Miniato offre buone dinamiche di gioco ma non impensierisce mai la difesa avversaria. Il primo tempo si chiude con la buona gestione del Lido di Camaiore. Nella ripresa si recita di nuovo sul copione del primo tempo. Dini sventa ottimamente un paio di tiri di Vanni (37') e di Marchetti (45') dalla distanza. Ma il Lido di Camaiore è cinico: al 55' Dolfi sigla la rete del raddoppio con una gran conclusione che da lontano batte l'incolpevole Pinna. Con i tre punti ormai in cassaforte, si aspetta solo il fischio finale della partita di Poggio a Caiano: i cugini del Capezzano espugnano la roccaforte, e con il triplice fischio l'arbitro decreta la matematica salvezza del Lido di Camaiore fra il tripudio dei calciatori in campo e degli spettatori presenti sugli spalti del Benelli. È stata una marcia che resterà negli annali della società. Per Salvatore Di Noia, Mirko Paci e i venti calciatori, che dal 7 agosto si sono spesi eroicamente per il conseguimento di un obiettivo che vale esattamente quanto la vittoria di un campionato, sarà un'annata memorabile. Calciatoripiù : le reti salvezza segnate da Jacopo Pellegrini e Dolfi (Lido di Camaiore) contano un'oncia in più in una prestazione collettivamente straordinaria; Marchetti è ancora una volta tra i migliori in campo, così come Vanni (San Miniato).
Poggio A Caiano-Capezzano Pianore 0-1

POGGIO A CAIANO: Sehimi, Donnarumma, Spanu, Maffii, Speranzi, Parrini, Ciccone, Rizzuto, Camuso, Passeri, Gaias. A disp.: Stefani, Marretti, Minatti, Arrighini, Barenghi, Vadala, . All.: Cicala Alessio
CAPEZZANO PIANORE: Oggiano, Quilici, Romagnoli, Pilone, Satini, Bellandi, Lenzi, Llanaj, Giorgi, Dolo, Paolini. A disp.: Pelliccia, Cardillo, Niccolai, Nocito, Benedetti, Napoli, Mattioli, Mbaye. All.: Agostini Stefano
RETI: Dolo
POGGIO A CAIANO: Sehimi, Donnarumma (Marretti), Spanu (Minatti), Maffii, Speranzi (Arrighini), Parrini (Barenghi), Ciccone, Rizzuto (Vadalà), Bonacchi, Passeri, Gaias. A disp.: Stefani. All.: Claudio Del Bianco.
CAPEZZANO P.: Oggiano, Quilici, Romagnoli (Niccolai), Pilone (Nocito), Satini (Benedetti), Bellandi, Paolini, Lenzi (Napoli), Llanaj, Giorgi (Mattioli), Dolo (Mbaye). A disp.: Pelliccia, Cardillo. All.: Stefano Agostini (indisponibile, in panchina Samuele Faccioli).
ARBITRO: Marini di Empoli.
RETE: 14' Dolo.



Epilogo amaro per il Poggio a Caiano che, nonostante una buona prova, cade di misura in casa col Capezzano Pianore e, nell'ultimo match tra le mura amiche, viene matematicamente retrocesso. Lo 0-1 firmato da Dolo e il contemporaneo successo del Lido di Camaiore condannano la compagine di Del Bianco: tornano a quattro infatti i punti di distanza in classifica tra le due formazioni quando manca una sola giornata al termine. Il match si apre subito con uno spunto ospite, al 5' un calcio di punizione dalla trequarti di Quilici viene respinto dal portiere in uscita. Al 13' poi ancora Capezzano in avanti: Giorgi serve Lenzi, che imbuca per Llanaj, che mette il pallone in rete; l'arbitro ferma tutto segnalando una posizione di fuorigioco. Il gol ospite comunque è nell'aria e arriva esattamente un minuto dopo: Pilone intercetta palla a metà campo e scarica per Lenzi, che si libera bene e lancia Dolo in profondità col contagiri. L'11 del Capezzano controlla il pallone e batte il portiere con un preciso pallonetto. È lo 0-1. Gli ospiti insistono e al 16' ancora Dolo, inarrestabile, punta la porta e serve in area Llanaj, il cui tiro termina a lato di un soffio. Il Poggio a Caiano non demorde e risponde prontamente, costruendo un'occasionissima al minuto 19: sugli sviluppi di un fallo laterale il pallone arriva a Bonacchi che conclude solo davanti a Oggiano, bravo e reattivo nell'occasione a respingere. Al 22' corner per il Poggio a Caiano: ancora Oggiano respinge il pallone sui piedi di Parrini, che dal limite vede il suo tiro respinto sulla linea da Bellandi. La partita prosegue poi con un buon possesso palla da parte del Capezzano, che cerca di muovere il pallone da una parte all'altra del campo per provare a trovare gli attaccanti con improvvise accelerazioni. Il Poggio a Caiano prova a rispondere prontamente, facendo annotare una buona opportunità con Gaias e su qualche calcio da fermo. Al 27', dopo una bella azione corale ospite, Giorgi dal limite conclude alto. Due minuti dopo Dolo si libera in velocità del diretto avversario e conclude in porta sul primo palo; Sehimi blocca in due tempi. Dopo un minuto di recupero il primo tempo si chiude sul risultato di 0-1. Nella ripresa i due allenatori Del Bianco e Faccioli, che per l'occasione sostituisce l'indisponibile Agostini, danno spazio a tutti i componenti delle due panchine che, via via, subentrano nell'arco del secondo tempo. Per gran parte della ripresa il gioco non decolla, il Poggio a Caiano preme per raggiungere il pari, il Capezzano prova a ripartire in contropiede con lanci lunghi per le punte. Bisogna però arrivare al 58' per vedere un'azione degna di nota, ed è per gli ospiti: Llanaj, ben innescato da Paolini, conclude di poco a lato. Sul fronte opposto Oggiano fa buona guardia, bloccando con sicurezza ogni pallone che arriva dalle sue parti. Si annotano poi un paio di spunti di Ciccone conclusi con dei tiri usciti fuori dallo specchio. Il gioco è spezzettato e diversi giocatori finiscono sul taccuino degli ammoniti, e si registra un po' di nervosismo di troppo nel finale tra i giocatori in campo. Finisce 0-1: il Poggio a Caiano cade in casa e saluta l'élite con una giornata d'anticipo sulla fine del campionato. Il Capezzano, seppure con una gara sporca, porta a casa tre punti che consolidano la sua posizione in classifica, frutto di un buon campionato. Calciatoripiù: Dolo , autore di uno splendido gol e sempre insidioso con le sue ripartenze, e Oggiano , sicuro e decisivo con l'intervento salva risultato a metà primo tempo (Capezzano P.).
Scandicci-Csl Prato Social Club 2-0

SCANDICCI: Izzo, De La Cruz Valentin, Prelashaj, Salvadori, Sani, Morosino, Cullhaj, Baggiani, Lodovisi, Focardi, Pacini. A disp.: Morelli, Falli, Palmini, Cardella, Catarzi, Gjini, Pinzani, . All.: Fanfani Filippo
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Sina, Gelli, Dervishi, Bartolucci, Fabiani, Di Marco, Forletti, Gialluisi, Curiello, Bagala, Sambou. A disp.: Dallai, Ringressi.iang, Caca, Langella, Raffaelli, Ferretti, . All.: Vannucci Matteo
RETI: Salvadori, Cullhaj
SCANDICCI: Izzo, De La Cruz, Prelashaj, Salvadori, Sani, Morosino, Cullhaj, Baggiani, Lodovisi, Focardi, Pacini. A disp.: Morelli, Falli, Palmini Samuel, Cardella, Catarzi, Gjini, Pinzani. All.: Filippo Fanfani.
CSL PRATO SOCIAL: Sina, Gelli, Dervishi, Bartolucci, Fabiani, Di Marco, Forletti, Gialluisi, Curiello, Bagalà, Sambou. A disp.: Dallai, Ringressi, Xiang, Caca, Langella, Raffaelli, Ferretti. All.: Matteo Vannucci.
ARBITRO: Mohamed di Empoli.
RETI: Salvadori, Cullhaj.



Tentativo di aggancio in classifica respinto: lo Scandicci si conferma nel match interno col Csl Prato Social Club e tocca quota 46 punti allungando proprio sui rivali di giornata. Finisce 2-0 il match del Bartolozzi, una partita molto divertente, ben giocata da due squadre sempre propositive e alla ricerca della vittoria. Sono gli ospiti ad approcciare meglio all'incontro, subito pericolosi in due occasioni nei primi dieci minuti, in entrambi i casi con Sambou: l'attaccante ospite manca l'impatto col pallone in area da buonissima posizione, prima su un invito rasoterra e poi su un cross dalla sinistra. In quest'ultima occasione salta con i tempi giusti mancando di un soffio l'impatto col pallone di testa. Lo Scandicci esce col passare dei minuti, portando una buona pressione e iniziando a creare le prime occasioni in area avversaria: si annotano in particolare i tentativi fuori dallo specchio di Cullhaj, Pacini e Baggiani, oltre a un altro con Lodovisi. Scandicci e Csl Prato Social Club cercano lo spunto giusto per colpire, ma di gol non ne arrivano: il primo tempo va in archivio a reti inviolate. Nella seconda frazione lo Scandicci riparte meglio, subito pericolosissimo in avvio: azione sulla sinistra di Salvadori, che serve al centro Pacini, che conclude addosso al portiere. Lo stesso Pacini prova a ripetersi poco dopo andando via in velocità sulla sinistra, saltando un avversario e servendo poi Focardi; anche il suo tiro è sul portiere, sempre comunque molto attento. Il Csl Prato Social Club risponde prontamente, costruendo qualche buona chance in ripartenza. Il risultato resta ancora inchiodato sullo 0-0 nonostante un'altra ghiotta occasione locale: lancio di Baggiani per Pacini, che attacca la porta, supera un avversario e conclude in porta; Sina in uscita riesce a deviare la conclusione, ancora Pacini si avventa sul pallone e, girato di spalle, prova la rovesciata calciando di poco fuori. Il match si sblocca intorno al 55' su una ripartenza blues per vie centrali: Baggiani riconquista palla a centrocampo, cerca e trova Focardi, che apre sulla sinistra per Salvadori, che dall'angolino dell'area si accentra e lascia partire un bel tiro di collo sul secondo palo, preciso all'incrocio. 1-0, davvero un gran gol per il numero 4 di casa. Il gol dà forza allo Scandicci, che insiste in avanti e dopo pochi minuti sfiora ancora il gol in due occasioni: prima Focardi salta due avversari e con l'ultimo controllo si allunga troppo il pallone, il portiere esce e fa suo il pallone, poi Baggiani dalla destra salta un avversario, si accentra e trova ancora la pronta risposta del portiere, bravo a deviare il pallone in angolo. Il 2-0 che sigilla i tre punti arriva quasi nel recupero, quando Cullhaj combina con Baggiani e raddoppia con una conclusione rasoterra sul secondo palo. Il Csl Prato Social Club non molla fino alla fine, cercando sempre lo spunto giusto per rifarsi sotto, ma senza riuscire a concretizzare. Dopo una chance a testa nel recupero, il match si chiude così. Lo Scandicci si prende i tre punti e supera la Cattolica Virtus al sesto posto. Calciatoripiù : nello Scandicci spiccano su tutti Salvadori e Cullhaj , insieme a loro anche Baggiani .
Sporting Cecina-Sestese 1-1

SPORTING CECINA: Ricci, Meatu, Benedetti, Barbaro, Bettini, De Santis, Lombardi, Neri, Paoletti, Lattuada, Castellano. A disp.: Kohler, Marinov, Santini, Creatini, Martinelli, Fillini, Vrami, Cigna, Nista. All.: Viterbo Fabio
SESTESE: Giorgetti, Mezani, Bassetti, Pucci, Marzano, Musa, Talbi, Ceccherini, Notari, Belli, Drago. A disp.: Bardazzi, Bindi, Malica, Fici, Bellini, Minniti, Palmini, Pratolini. All.: Cillo Fabio
RETI: Paoletti, Drago
SPORTING CECINA: Ricci, Meatu, Benedetti, Barbaro, Bettini, De Santis, Lombardi, Neri, Paoletti, Lattuada, Castellano. A disp.: Kohler, Marinov, Santini, Creatini, Martinelli, Fillini, Vrami, Cigna, Nista. All.: Fabio Viterbo.
SESTESE: Giorgetti, Mezani, Bassetti, Pucci, Marzano, Musa, Talbi, Ceccherini, Notari, Belli, Drago. A disp.: Bardazzi, Bindi, Malica, Fici, Minniti, Bellini, Palmini, Pratolini. All.: Fabio Cillo.
ARBITRO: Tuccini di Livorno.
RETI: Paoletti, Drago.



Ancora un risultato utile per lo Sporting Cecina, che tra le mura amiche strappa un buon pareggio contro un Sestese ben disposta in campo, molto abile nel possesso palla e con delle individualità importanti. Al 3' si fanno vivi i padroni di casa con un bello scambio tra De Santis e Lombardi, quest'ultimo salta Mezani e crossa in mezzo ma Giorgetti è bravo a uscire sventando il pericolo. Si fanno vedere anche gli ospiti che al 5' calciano da fuori con Musa, Ricci è ben appostato e para. Dopo un paio di occasioni fiorentine la squadra di Viterbo guadagna un calcio d'angolo, sugli sviluppi del quale la difesa rinvia nella zona di Castellano che conclude di prima intenzione mancando per centimetri lo specchio. Discorso rimandato giusto di qualche minuto, visto che al 9' lo Sporting Cecina passa in vantaggio: Neri trova lungo linea Lattuada, questi va sul fondo e serve al centro Paoletti che anticipa tutti e trafigge Giorgetti. Al 18' la risposta della Sestese è affidata a un bell'affondo di Drago con traversone a beneficio di Notari, alto il suo colpo di testa. Gli ospiti presenziano sempre più stabilmente nella metà campo avversaria, e al 24' acciuffano il pareggio: Drago conquista un corner, lo batte Bassetti sulla testa dello stesso Drago che incorna alle spalle di Ricci per l'1-1. Tre minuti più tardi, dall'altra parte, Paoletti offre un buon pallone a Lattuada che calcia da dentro l'area e spedisce sopra la traversa. Prima dell'intervallo ancora una chance per la Sestese su punizione dal limite, batte Mezani ma lontanissimo dallo specchio della porta. Nel secondo tempo la squadra di Cilli riparte forte alla ricerca del gol vittoria, sfiorandolo al 46' quando Notari riceve il cross di Talbi ma di testa consegna il pallone tra le braccia di Ricci. Al 50' la risposta di Lombardi che sfugge a Bassetti ed effettua un insidioso tiro-cross, sfiorando la traversa. AL 62' è invece bravissimo Ricci a toccare il pallone quel tanto che basta per deviarlo a lato, sul potente destro dalla distanza di Drago. Ci si avvia al termine dell'incontro ma c'è ancora tempo per un paio di occasioni: al 72' Talbi si ritrova sui piedi il pallone della vittoria, ma Ricci si supera e salva il risultato. Tre minuti più tardi invece il portiere lancia direttamente Santini che si invola sulla sinistra e, appena entra in area, lascia andare una conclusione che sorvola di pochissimo la traversa. Con questa emozione si arriva al triplice fischio dell'arbitro che decreta l'1-1 finale, tra due squadre che nell'ultima giornata proveranno a guadagnarsi il miglior piazzamento possibile in vista della Coppa Toscana. Calciatoripiù : Lattuada e Ricci (Sporting Cecina). Talbi e Drago (Sestese).
Tau Calcio-Venturina 11-0

TAU CALCIO: Ricci, Biondi, Gallina, Bracaloni, Tancredi, Giovannini, Moschini, Romani, Virdo, Capocchi, Bonelli. A disp.: Bella, Serafini, Sarnataro, Lamperi, Piazza, MAtteucci, Giovannelli, . All.: Vannini Marco
VENTURINA: Visconti, Guazzelli, Fadda, Bonaguidi, Tognazzi, Lolini, Mezzetti, Minichini, Bertaccini, Casoli, Laska. A disp.: Zanaboni, Giovani, Frati, Paladini, Roselli, Gentili, Federighi, . All.: Bucciantini Fabio
RETI: Giovannelli, Matteucci, Moschini, Capocchi, Capocchi, Bonelli, Giovannelli, Giovannelli, Matteucci, 1' Sarnataro
TAU ALTOPASCIO: J. Ricci, Biondi, Gallina, Bracaloni, Tancredi, Giovannini, Moschini, Romani, Virdò, Capocchi, Bonelli. A disp.: Bella, Serafini, Sarnataro, Lamperi, Piazza, Matteucci, Giovannelli. All.: Marco Vannini.
VENTURINA: Visconti, Guazzelli, Fadda, Bonaguidi, Tognazzi, Lolini, Mezzetti, Minichini, Bertaccini, Casoli, Laska. A disp.: Zanaboni, Giovani, Frati, Paladini, Roselli, Gentili, Federighi. All.: Fabio Bucciantini.
ARBITRO: Sensi di Pistoia
RETI: 8', 26' Capocchi, 20' Moschini, 38' pt Bonelli, 40' rig., 50', 68' Giovannelli, 59', 66' Matteucci, 60', 63' Sarnataro.



Nello scorso biennio aveva monopolizzato l'albo d'oro: il Tau Altopascio impiegherà qualche settimana per far pace con l'idea che chiunque parlerà di campione in carica si starà riferendo ad altri. L'11-0 al Venturina, che saluta l'élite dopo tre anni, non basta a tener viva la rincorsa all'Affrico capolista; e già da domenica scorsa si sapeva che sarebbe finita così: era impensabile che l'Armando Picchi, che in tutto l'anno ha conquistato un punto soltanto, rappresentasse un ostacolo reale sulla strada verso il titolo. Anche la partita del Lapenta finisce 11-0; e quest'anno a festeggiare e ad accedere alle finali nazionali, in palio lo scudetto, è l'Affrico di Gola. Al Tau resta una sola piccola consolazione: con la tripletta che segna nella ripresa dopo aver trascorso il primo tempo in panchina Giovannelli vede vicinissimo il titolo di re dei centravanti; il rivale più temuto, Samuele Lombardi del Capezzano, ora è distante cinque reti: improbabile che le segni tutte insieme nell'ultima di campionato contro il Fucecchio. Almeno in partenza però Vannini sceglie di rinunciare al bomber, senza peraltro che l'efficacia offensiva ne risenta: pericoloso già al 6' con l'affondo di Virdò ostacolato dall'uscita di Visconti, il Tau passa all'8' col colpo di testa di Capocchi che stacca sul primo palo per deviare in porta il traversone di Romani dal fondo. Registrate due occasioni non sfruttate da Bonelli (respinto da Visconti il tiro dal limite, 15'; e a lato il colpo di testa favorito da un altro traversone di Romani, 18'), al 20' il Tau raddoppia: da fuori Moschini centra il sette, e il Venturina vede concreta la retrocessione. Prima della fine del primo tempo (troppo ampio il recupero concesso da Sensi) lo scarto si dilata ancora: venti secondi dopo averlo fallito una prima volta (alto il tiro sulla parata di Visconti che s'era opposto a Bonelli), al 26' Capocchi trova il 3-0 sfruttando il servizio rasoterra di Virdò che in slalom aveva raggiunto il fondo; è identico l'autore dell'assist del 4-0, segnato da Bonelli che in diagonale batte Visconti facendo dimenticare la misura del colpo di testa di Giovannini sull'angolo di Romani (35'). La ripresa vede un protagonista solo: Giovanelli impiega appena cinque minuti per conquistarsi e trasformare il rigore del 5-0 (fallo di Visconti, strepitosa l'imbucata di Romani ad avviare l'azione), e altri dieci per trovare la doppietta appoggiando il pallone nella porta spalancata dalla discesa di Matteucci. Nei minuti successivi però la sorte sembra negargli il tris: al 58' la sua punizione dal limite scorteccia l'incrocio dei pali. Ma anche chi vive per segnare sa mettersi al servizio della squadra: è sua la discesa sulla quale, favorito dalla sponda di Sarnataro, in corsa Matteucci trova il 7-0. Il Venturina ormai s'è arreso, e davanti il Tau si diverte: tra il 60' e il 63' Sarnataro segna due reti sfruttando il filtrante di Lamperi (tiro di prima sotto la traversa, 8-0) e la serie di dribbling di Gallina che raggiunge il fondo e lo serve a rimorchio. È ancora Sarnataro a fornire a Giovannelli l'assist che vale la tripletta e l'11-0 con cui si chiude la partita; prima Matteucci aveva portato il punteggio in doppia cifra concedendosi un sombrero in mezzo all'area avversaria. Forse vedendo la qualità del proprio attacco, in assoluto il migliore della Toscana (ha segnato 103 reti in ventinove partite d'élite; l'Affrico campione è sedici indietro), e la compattezza della propria difesa ad Altopascio i rimpianti aumentano. Calciatoripiù : mal protetto dalla difesa e in generale dal resto della squadra, Visconti (Venturina) subisce undici reti ma ne salva altrettante. Lo superano in tanti; ma i migliori in assoluto sono due che non segnano e che dimostrano che la rosa a disposizione di Vannini era (è) davvero lunga: l'ultima in casa si chiude con applausi a scrosci per Romani e Gallina (Tau Altopascio).