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Giovanissimi Regionali GIR.Elite - Giornata n. 15

Arezzo F. Academy-Lido Camaiore 1-1

AREZZO F. ACADEMY: Milani, Bianchi, RAGAZZINI, Cetarini, Baldesi, Sandru, Steccato, Bichi, Romani, Sagona, Ceccherini. A disp.: Sartini, Baldolunghi, Giovane, Amriche, Amer, MORI, Tavanti, Patriarchi, Boccioli. All.: Bianchi Alessio
LIDO CAMAIORE: Mazzantini, Frigeri, Gentile, Ghilarducci, Angeli, Palla, Bianchi, Raffaelli, Galletti, Neri, Alari Esposito. A disp.: Dini, Simoni, Di Noia, Paoli, Dolfi, Pellegrini, . All.: Ghilarducci Michele
RETI: Steccato, Galletti
AREZZO ACADEMY: Milani, Bianchi, Ragazzini, Cetarini, Baldesi, Sandru, Steccato, Bichi, Romani, Sagona, Ceccherini. A disp.: Sartini, Baldolunghi, Giovane, Amriche, Amer, Mori, Tavanti, Patriarchi, Boccioli. All.: Alessio Bianchi.
LIDO DI CAMAIORE: Mazzantini, Frigeri, Gentile, Ghilarducci, Angeli, Palla, Bianchi, Raffaelli, Galletti, Neri, Alari Esposito. A disp.: Dini, Simoni, Di Noia, Paoli, Dolfi, Pellegrini. All.: Mirko Paci.
ARBITRO: Landucci di Arezzo.
RETI: Steccato, Galletti.



A Steccato nel primo tempo risponde Galletti nella ripresa: finisce 1-1 il match del Giotto Est tra Arezzo Academy e Lido di Camaiore, una partita caratterizzata da alcuni spunti per parte, due espulsioni (entrambe nelle fila ospiti) e alcuni episodi discussi. I padroni di casa partono con buon piglio, fin da subito propositivi in area avversaria e in vantaggio dopo poco. L'1-0 si concretizza infatti intorno al quarto d'ora di gioco, quando Steccato raccoglie l'assist di Romani, entra in area e supera il portiere per il vantaggio amaranto. Il gol dà forza all'Arezzo Academy, che sfiora il raddoppio poco dopo: ancora Steccato protagonista, Mazzantini para. Il Lido di Camaiore prova a scuotersi e cerca il gol del pari, ma senza creare grossi grattacapi alla retroguardia amaranto. La partita si complica poi per gli ospiti nel finale di primo tempo quando Alari Esposito rimedia il giallo per un fallo e subito dopo il secondo giallo per proteste, lasciando i gialloblù in dieci. L'Arezzo Academy riparte bene in avvio di ripresa: gli amaranto provano a sfruttare la superiorità numerica e cercano il gol per chiudere la partita. La superiorità numerica diventa poi doppia quando Neri, già ammonito, si prende il secondo giallo (cartellino discusso) lasciando il Lido di Camaiore in nove. Nonostante l'inferiorità numerica, gli ospiti riescono comunque ad acciuffare il pari approfittando di un'indecisione locale: Galletti vince il contrasto e mette in rete per l'1-1. Esulta il Lido di Camaiore, protesta nell'occasione l'Arezzo Academy che chiede un fallo sul portiere. Nel finale è assalto locale alla ricerca del nuovo vantaggio: si annotano in particolare la traversa colpita da Sagona e una bella parata del portiere su un tentativo di Sandru. Il punteggio resta bloccato sull'1-1 fino al triplice fischio finale: si chiude così la stagione di Arezzo Academy e Lido di Camaiore, per entrambe è il sesto pareggio stagionale. Calciatoripiù: Steccato, Cetarini (Arezzo Academy); Galletti, Ghilarducci (Lido di Camaiore).
Armando Picchi-Lastrigiana 1-2

ARMANDO PICCHI: Pitruzzello, Benetti, Longobardi, Di Bartolomeo, Ciandri, Andolfi, Cuccu, Ghezzani, Lischi, Baggiani, Bartolini. A disp.: , Volpi, Ciandri, Cosenza, Grassi, bonini, Bello, . All.: Ferraro Emilio
LASTRIGIANA: Fontani, Fossi, Del Giudice (43), Cerbai, DAgostino, Desideri, Marfisi, Bargagni, Fogli, Maestrelli, Vignoli. A disp.: Buti, Preka, Caciolli, Cappiardi, Kurti, Tarantino, Brusciano, Borghi, Taofik. All.: Fanfani Filippo
RETI: Lischi, Desideri, Vignoli
ARMANDO PICCHI: Pitruzzello, Benetti, Longobardi, Di Bartolomeo, Ciandri J., Andolfi, Cuccu, Ghezzani, Lischi, Baggiani, Bartolini. A disp.: Volpi, Ciandri L., Cosenza, Grassi, Bonini, Bello. All.: Emilio Ferraro.
LASTRIGIANA: Fontani, Fossi, Del Giudice, Cerbai, D'Agostino, Desideri, Marfisi, Bargagni, Fogli, Maestrelli, Vignoli. A disp.: Buti, Preka, Caciolli, Cappiardi, Kurti, Tarantino, Brusciano, Borghi, Taoufik. All.: Filippo Fanfani.
ARBITRO: Marconi di Livorno.
RETI: Desideri, Lischi, Vignoli.



Un buon Armando Picchi, propositivo e anche sfortunato (fermato per due volte dalla traversa), archivia la stagione con una sconfitta di misura nel match interno con la Lastrigiana. È stata una partita aperta fino alla fine, caratterizzata da diverse occasioni da gol sia per gli amaranto sia per i biancorossi. Pronti-via e il match si sblocca praticamente subito: la Lastrigiana passa in vantaggio intorno al 5' grazie al colpo di testa vincente in area di Desideri sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale battuto da Maestrelli. Gli ospiti insistono, mancando di pochissimo il raddoppio in diverse occasioni: in particolare con Fogli (un tiro viene parato da Pitruzzello, altri tre escono a fil di palo) e poi con Vignoli (conclusione alta dall'altezza del dischetto del rigore). L'Armando Picchi non demorde e riesce a pervenire al pareggio: è Lischi a firmare l'1-1, bravissimo nel girarsi spalle alla porta e concludere poi all'angolino. La partita è accesa, la Lastrigiana sfiora il nuovo vantaggio ancora con Fogli, l'Armando Picchi risponde con Baggiani: la sua conclusione dopo un batti e ribatti in area finisce sulla traversa, sulla respinta è bravo Fontani a far suo il pallone. Il punteggio torna a cambiare poi nel finale di primo tempo, a circa cinque minuti dall'intervallo quando Vignoli sorprende tutti con una conclusione rasoterra dalla trequarti. È l'1-2. Anche i secondi trentacinque minuti si sviluppano sulla falsariga dei primi, la partita resta accesa fino alla fine, caratterizzata da diverse altre buone occasioni. La Lastrigiana spinge con insistenza alla ricerca del gol per chiudere l'incontro, sfiorandolo ancora con Fogli, con Kurti, Marfisi, Maestrelli e con Del Giudice sugli sviluppi di un calcio d'angolo: a eccezione di un tiro parato dal portiere, tutti i tentativi biancorossi escono però fuori dallo specchio della porta. Il punteggio resta bloccato sull'1-2, la partita è aperta e lo sarà fino alla fine. L'Armando Picchi cerca il 2-2 e ci va vicino in particolare in due occasioni nel finale con Bartolini (traversa) e ancora con Lischi (il suo tentativo sfiora l'incrocio dei pali). Calciatorepiù : un gol e una buona prova al centro della difesa per lui che è in realtà un terzino destro: il migliore in campo del match è Desideri (Lastrigiana).
Capezzano Pianore-Giov. Fucecchio 0-2

CAPEZZANO PIANORE: Pelliccia, Quilici, Niccolai, Nocito, Satini, Benedetti, Paolini, Lenzi, Lombardi, Giorgi, Llanaj. A disp.: Oggiano, Romagnoli, Mattioli, Napoli, Cardillo, Dolo, . All.: Agostini Stefano
GIOV. FUCECCHIO: Tacchi, Ciampalini, Matteoni, Salvadori N., Gabbrielli, Federighi, Salvadori G., Sardelli, Ciappi, Masha, Pellegrini. A disp.: Criachi, Dainelli, Comanducci, Monti, Pannocchia, . All.: Citi Michele
RETI: Ciampalini, Pellegrini
CAPEZZANO P.: Pelliccia, Quilici, Niccolai, Nocito, Satini, Benedetti, Paolini, Lenzi, Lombardi, Giorgi, Llanaj. A disp.: Oggiano, Romagnoli, Mattioli, Napoli, Cardillo, Dolo. All.: Stefano Agostini (indisponibile, in panchina Samuele Faccioli).
GIOV.FUCECCHIO: Tacchi, Ciampalini, Matteoni, Salvadori N., Gabbrielli, Federighi, Salvadori G., Sardelli, Ciappi, Masha, Pellegrini. A disp.: Criachi, Dainelli, Comanducci, Monti, Pannocchia. All.: Michele Citi.
ARBITRO: Lossi di Viareggio.
RETI: Pellegrini, Ciampalini.



A un punto dal podio, alla fine al quinto posto: si chiude a quota 62 (al pari della Sestese, ma con lo scontro diretto a sfavore) il primo anno del Fucecchio nei Giovanissimi élite, col pass per la coppa già conquistato ormai da diverse settimane. La compagine di Citi archivia una stagione di altissimo livello con i tre punti, superando 2-0 a domicilio il Capezzano Pianore. Tre punti ma non solo: il campionato dei bianconeri si chiude con un'ottima prestazione corale a coronamento e a conferma di una stagione vissuta da protagonisti. Gli ospiti provano a prendere fin da subito in mano il pallino del gioco, facendo girare bene palla ma senza creare grossissimi grattacapi in avvio a un Capezzano sempre attento e che non rinuncia ad attaccare. Si annotano in particolare un tiro di Lombardi e uno di Llanaj; quest'ultimo calcia alto da buona posizione. L'equilibrio del match viene spezzato intorno al 20' dalla rete del vantaggio bianconero: conclusione di Ciappi, Pelliccia respinge, Pellegrini si avventa sul pallone e lo mette in rete per lo 0-1. Il Fucecchio insiste e poco dopo sfiora il raddoppio: protagonista ancora Ciappi con un bel tiro diretto sotto la traversa sugli sviluppi di una bella azione, Pelliccia si oppone con un ottimo intervento. Un altro buono spunto ospite chiude il primo tempo, all'intervallo è 0-1. Il Capezzano prova a scuotersi e riparte bene in avvio di ripresa, creando subito due buone occasioni per pareggiare la partita. Giorgi ci prova su punizione dal limite dell'area (tiro di poco alto), poi Llanaj colpisce di testa su calcio d'angolo ben appostato sul secondo palo (il tiro finisce addosso a un compagno). Il Fucecchio risponde poco dopo, e colpisce ancora realizzando il raddoppio: Ciampalini parte da dietro, supera due avversari, entra in area e conclude di punta sul primo palo realizzando un gran gol. Con due reti di vantaggio, gli ospiti amministrano poi bene il risultato per tutti i restanti minuti del match, sfiorando il tris ancora con Ciappi: il suo tentativo dalla distanza viene parato da Pelliccia. La partita si chiude qui, vince il Fucecchio atteso ora dalla sfida di coppa col Tau Altopascio. Calciatoripiù : nel Capezzano Pianore buona la prova del portiere Pelliccia ; nel Fucecchio in evidenza Gabbrielli , schierato nell'inedito ruolo di difensore centrale, e Ciampalini , autore di un gran gol.
Cattolica Virtus-Poggio A Caiano 2-0

CATTOLICA VIRTUS: Bracci, Pagnotta, Peccini, Mugnaini, Masi, Chirinos, Pierucci, Veltre, Stondei, Dona, Andres. A disp.: Bisulca, Maffei, Gentile, Narduzzi, Zangarelli, Zini, De Sa, Picarelli, Casieri. All.: Carubia Rosario
POGGIO A CAIANO: Pasquarelli, Donnarumma, Spanu, Barenghi, Speranzi, Rizzuto, Ciccone, Marretti, Bonacchi, Passeri, Vadala. A disp.: Sehimi, Minatti, Arrighini, Checchi, Piccione, . All.: Cicala Alessio
RETI: Pagnotta, Stondei
CATTOLICA VIRTUS: Bracci, Pagnotta, Peccini, Mugnaini, Masi, Chirinos, Pierucci, Veltre, Stondei, Donà, Andres. A disp.: Bisulca, Maffei, Gentile, Narduzzi, Zangarelli, Zini, De Sa, Picarelli, Casieri. All.: Rosario Carubia.
POGGIO A CAIANO: Pasquarelli, Donnarumma, Spanu, Barenghi, Speranzi, Rizzuto, Ciccone, Marretti, Bonacchi, Passeri, Vadalà. A disp.: Sehimi, Minatti, Arrighini, Checchi, Piccione. All.: Claudio Del Bianco.
ARBITRO: Incerpi di Firenze.
RETI: 14' Pagnotta, 64' Stondei.



Nell'ultima giornata di campionato, sul neutro di Tavarnuzze, la Cattolica Virtus si aggiudica per 2-0 la sfida col Poggio a Caiano, confermando così il settimo posto in classifica. Il primo squillo del match si annota subito al 3', quando Pierucci conclude alto da posizione ravvicinata. All'8' una prima svolta del match: su un pallone servito in profondità, il portiere del Poggio a Caiano esce nel tentativo di anticipare Stondei toccando il pallone di mano fuori area: è cartellino rosso ed espulsione, gli ospiti restano subito in dieci. La successiva punizione dal limite dell'area non ha esito positivo per la Cattolica Virtus. Il vantaggio locale è però rimandato di poco: al 14' infatti Pagnotta trova il gol dell'1-0 scavalcando il subentrato Sehimi, uscito in chiusura su un attaccante. Il primo tempo si conclude al 35' con il Poggio a Caiano che sfiora il pareggio con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nel secondo tempo la prima azione significativa si verifica al minuto 46 con una bella punizione ospite e altrettanto bella risposta di Bracci. La partita prosegue poi senza particolari sussulti fino al 64' quando Stondei calcia in area realizzando il 2-0 e il suo diciottesimo centro stagionale. Finisce cosi la gara: la Cattolica Virtus centra la tredicesima vittoria al termine di una gara di ordinaria amministrazione. Da segnalare in particolare la positiva prestazione del secondo portiere del Poggio a Caiano, Sehimi, autore di alcuni ottimi interventi.
Csl Prato Social Club-Sporting Cecina 1-2

CSL PRATO SOCIAL CLUB: Dallai, Gelli, Dervishi, Gialluisi, Bartolucci, Fabiani, Raffaelli, Di Marco, Sambou, Bagala, Curiello. A disp.: Sina, Langella, Ferretti, Bracciotti, Iacolare, Onofrei, Barberis.iang, Ringressi. All.: Vannucci Matteo
SPORTING CECINA: Ricci, Meatu, Benedetti, Barbaro, Bettini, Neri, Lombardi, Castellano, Paoletti, Lattuada, Santini. A disp.: Kohler, Marinov, Cigna, De Santis, Martinelli, Fillini, Vrami, Nista. All.: Viterbo Fabio
RETI: Sambou, Paoletti, Martinelli
CSL PRATO SOCIAL: Dallai, Gelli, Dervishi, Gialluisi, Bartolucci, Fabiani, Raffaelli, Di Marco, Sambou, Bagalà, Curiello. A disp.: Sina, Langella, Ferretti, Bracciotti, Iacolare, Onofrei, Barberis, Xiang, Ringressi. All.: Matteo Vannucci.
SPORTING CECINA: M. Ricci, Meatu, C. Benedetti, Barbaro, Bettini, T. Neri, A. Lombardi, Castellano, Paoletti, Lattuada, Santini. A disp.: Kohler, Marinov, Cigna, De Santis, Martinelli, Fillini, Vrami, Nista. All.: Fabio Viterbo.
ARBITRO: Sacco di Prato
RETI: 18' Sambou, 50' Paoletti rig., 53' Martinelli.



Il terzo posto equivale a un trionfo, considerato il ritmo delle due che hanno chiuso davanti; l'1-2 ottenuto in rimonta sul campo del Csl Prato Social (s'è già detto, ma giova ribadire: è un gran peccato che, salvo sorprese improbabili nell'organico degli Allievi B regionali, tra qualche mese questo gruppo giocherà nei provinciali) consente allo Sporting Cecina, che per l'intero girone d'andata ha provato a restare in lotta per il titolo e che battendo il Tau Altopascio la contesa l'ha in qualche modo indirizzata, di chiudere la stagione sul podio, un punto in più di due big come Sestese e Fucecchio. Per riuscirci ha avuto però bisogno di ribaltare il vantaggio del Csl Prato Social, passato avanti poco dopo il quarto d'ora grazie alla nona rete stagionale di Sambou: la segna in due tempi dopo una prima parata di Manuel Ricci costretto a intervenire sul suo tiro favorito dal traversone ben calibrato da Curiello; se ci s'aggiunge che l'azione nasce da un cambio di campo di Gialluisi chiamato in causa da Gelli avanzato a destra, si capisce come mai pubblico e panchina applaudano convinti. Per scuotersi lo Sporting Cecina ha bisogno di rischiare il doppio svantaggio: Bagalà si conferma gran tiratore da fuori, ma stavolta senza fortuna. È l'episodio che innesca la reazione, protagonista Paoletti che prima cerca la porta con due tiri da lontano e poi chiama Barbaro alla volée con un angolo fatto spiovere sul secondo palo: a neutralizzare tutte e tre le occasioni è Dallai, sicuro nelle prime due e prodigioso nella terza. Per il pari dello Sporting Cecina bisogna dunque mettere da parte un'altra azione costruita da Bagalà (buona la progressione dalla mediana, mancino alto), oltrepassare l'intervallo e attendere il fischio con cui Sacco punisce un tocco di mano di Sambou dopo un altro tiro di Barbaro, di nuovo innescato da un angolo crossato forte sul secondo palo; il fallo genera un rigore, che Paoletti trasforma spiazzando Dallai. A questo punto la mossa decisiva la chiama Viterbo che inserisce dalla panchina Martinelli: è lui a spedire in porta il pallone, il primo che tocca, con un diagonale rasoterra reso possibile da un lancio profondo di Tommaso Neri e da un successivo contrasto spalla a spalla al limite dell'area. Ribaltato il punteggio, lo Sporting Cecina rischia soltanto su un tiro di Gialluisi da venticinque metri (attento Manuel Ricci); più pericolose sono le possibili occasioni per il tris, non finalizzate né da Fillini (palo esterno sulla punizione laterale calciata profonda da Andrea Lombardi) né da Tommaso Neri, che riportato al centro della difesa dopo un'ora da regista avvia un break da area ad area chiuso con un diagonale fuori d'un pollice. L'auspicio di Viterbo è che il colpo sia rimasto buono per l'esordio in coppa: come negli Allievi ma a campi invertiti, lo Sporting Cecina affronterà la Sestese. Calciatoripiù: Bagalà (Csl Prato Social), Martinelli (Sporting Cecina).
San Miniato-Tau Calcio 1-6

SAN MINIATO: Turchi, Leoni, Del Casino, Zazzi, Inglesi, Valenzi, Kilogjeri, Vadi, Marchetti, Senanayake, Zamperini. A disp.: Pinna, Passarelli, Frilli, Vanni, Castrigato, . All.: Buini Stefano
TAU CALCIO: Ricci, Biondi, Serafini, Bracaloni, Guidi, Giovannini, MAtteucci, Moschini, Giovannelli, Capocchi, Piazza. A disp.: Bella, Gallina, Romani, Giagnoni, Lamperi, Bonelli, Sarnataro, . All.: Vannini Marco
RETI: Kilogjeri, Capocchi, Capocchi, Moschini, Biondi, Giovannelli, Capocchi
SAN MINIATO: Turchi, Leoni, Del Casino, Zazzi, Inglesi, Valenzi, Kllogjeri, Vadi, Marchetti, Senanayake, Zamperini. A disp.: Pinna, Passarelli, Frilli, Vanni, Castrigato. All.: Pierpaolo Ciacci.
TAU ALTOPASCIO: Ricci, Biondi, Serafini, Bracaloni, Guidi, Giovannini, Matteucci, Moschini, Giovannelli, Capocchi, Piazza. A disp.: Bella, Gallina, Romani, Giagnoni, Lamperi, Bonelli, Sarnataro. All.: Marco Vannini.
ARBITRO: Zunino di Siena.
RETI: 3', 21', 35' Capocchi, 11' Moschini, 19' Biondi, 33' Giovannelli, 60' Kllogjeri.



Un tempo per chiudere la pratica tre punti, sei reti per confermarsi macchina da gol (109 gol realizzati in 30 partite): il Tau Altopascio archivia il campionato con un successo netto, 1-6, in casa del San Miniato al termine di una partita subito indirizzata e chiusa già nel primo tempo (0-6). Gli amaranto partono forte e al 3' colpiscono subito: calcio d'angolo, Capocchi raccoglie il pallone in area e di testa lo infila alla spalle di Turchi per l'immediato 0-1. Il Tau insiste in avanti e all'11' raddoppia: Moschini riceve palla centralmente, salta un paio di avversari, entra in area in slalom e supera poi il portiere in uscita per lo 0-2. Il San Miniato prova a scuotersi e al 12' e al 16' avrebbe due buone chance per rifarsi sotto, in entrambi i casi con Marchetti, che prima trova la parata del portiere e poi conclude fuori. Ma è solo un momento: il Tau fa girare palla e crea sempre apprensione alla retroguardia neroverde ogni volta che si presenta in avanti, calando poi il tris al 19' e il poker al 21'. Lo 0-3 è di Biondi che è bravo a superare un avversario sulla destra, poi si accentra e conclude all'angolino alto: il tiro è imprendibile per il portiere. Due minuti dopo Capocchi si fa trovare pronto in area su un errore di portiere e difensore di casa, che si scontrano mancando l'impatto col pallone: il numero 10 amaranto si avventa sulla sfera e la infila in rete per lo 0-4 e la doppietta personale. Poi si accende anche bomber Giovannelli, pericoloso prima al 29' su calcio di punizione (Turchi devia il pallone in angolo), e poi in gol al minuto 33 per lo 0-5: Matteucci scambia con Capocchi e mette il pallone in mezzo per Giovannelli, che di testa mette in rete per il ventottesimo centro stagionale. La rete certifica ulteriormente il suo primato nella classifica marcatori. Il Tau chiude in avanti il primo tempo e proprio al 35' allunga addirittura sullo 0-6. Capocchi corona un gran primo tempo ospite e personale con la tripletta, arrivata con una conclusione in area al termine di una bella azione in velocità rifinita con l'assist di Matteucci. Nel secondo tempo spazio a tutte le sostituzioni nelle fila ospiti, il San Miniato prova a scuotersi e riesce a creare qualche buona occasione in area amaranto. Intorno al 45' Zamperini riceve palla dalla sinistra da Kllogjeri e conclude al volo in area: la conclusione è però debole viene parata dal portiere. Qualche minuto dopo, al 50', Marchetti riceve palla da Vadi e conclude alto da buona posizione. La rete della bandiera arriva al minuto 60 sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta da Inglesi: Kllogjeri riceve palla in area di rigore, si gira bene e conclude sul palo opposto per il definitivo 1-6. Con il match in cassaforte già nel primo tempo, il Tau amministra senza patemi l'ampio vantaggio, costruendo altre buone occasioni in area neroverde. Nel finale ci prova anche il neoentrato Bonelli: il suo tiro viene deviato dal portiere. Si chiude così il match di San Miniato: il Tau archivia il campionato a quota 71, candidandosi come la squadra da battere nella Coppa Toscana al via da domenica. Calciatoripiù: Kllogjeri (San Miniato); Capocchi, Moschini (Tau Altopascio).
Sestese-Affrico 3-0

SESTESE: Giorgetti, Mezani, Bassetti, Pucci, Marzano, Musa, Talbi, Ceccherini, Notari, Belli, Drago. A disp.: Bardazzi, Bindi, Malica, Minniti, Palmini, Bellini, Pratolini, . All.: Cillo Fabio
AFFRICO: Campanale, Benelli, Corsini, La Spina, D Onofrio, Pallotti, Casamenti, Giannoni, Nocentini, Salsi, Torracchi. A disp.: Gentile, Sordini, Rigacci, Tiberti, Labiad, Nesi, Mencarelli, Kodra, Marcantonini. All.: Gola Matteo
RETI: Drago, Drago, Bellini
SESTESE: Giorgetti, Mezani, Bassetti, Pucci, Marzano, Musa, Talbi, L. Ceccherini, Notari, Belli, Drago. A disp.: Bardazzi, Bindi, Malica, Minniti, Santiago Palmini, Bellini, Pratolini. All.: Fabio Cillo.
AFFRICO: Campanale, Benelli, Corsini, La Spina, D'Onofrio, Pallotti, Casamenti, Giannoni, Nocentini, Salsi, Torracchi. A disp.: C. Gentile, Sordini, Rigacci, Tiberti, Labiad, Nesi, Mencarelli, Kodra, Marcantonini. All.: Matteo Gola.
ARBITRO: Romanelli di Firenze
RETI: 16', 48' Drago, 65' Bellini.



Rimarrà eterno il dubbio: l'Affrico, che questa trasferta la temeva da quando aveva capito che sarebbe stato in lotta fino alla fine, avrebbe perso anche se non fosse già stato certo del titolo regionale? La sconfitta per 3-0 sul campo della Sestese, che s'aggiunge a due elenchi brevissimi (soltanto Fucecchio e Scandicci erano riusciti a battere i neocampioni; e soltanto la Cattolica Virtus era riuscita a finire una partita con la porta inviolata), consente infatti al Tau Altopascio di chiudere ad appena due punti di distanza: 73 contro 71. Ma sono due punti che bastano; e che sarebbero bastati si sapeva già da nove giorni (ma in verità da sedici). Il verdetto anticipato non deve però far scolorire l'impresa della Sestese: l'Affrico si schiera infatti con la formazione tipo, o con qualcosa che le assomiglia molto (Gola preferisce Salsi a Mencarelli e Marcantonini; e, Ciberti infortunato, al centro della difesa D'Onofrio torna a far coppia con Pallotti); anche perché c'è da prepararsi al meglio alle finali scudetto. L'auspicio è che nessuna delle avversarie schieri un calciatore forte come Talbi, che con le proprie accelerazioni spacca a metà il primo tempo e favorisce la rete dell'1-0: raggiunto il fondo a destra, è suo l'assist sul secondo palo per Drago, che è riuscito a stargli dietro e dunque a seguire l'azione e che da tre metri appoggia il pallone in porta. Insoddisfatto per l'atteggiamento dei suoi e per lo svantaggio, Gola rimodula lo schieramento dell'Affrico, che alza il raggio d'azione d'una quindicina di metri e a qualche minuto dall'intervallo costruisce un'occasione enorme per pareggiare; ma Nocentini, che ha tante doti ma non l'istinto assoluto del bomber (chiude con otto reti in campionato; meglio hanno fatto sia Casamenti, quattordici, sia Giannoni, sia Marcantonini, dodici a testa; anche Mencarelli ne ha segnate otto, ma soltanto nel girone di ritorno), da due metri calcia male con l'interno e spedisce il pallone oltre il palo più lontano. Nonostante l'opportunità fallita, l'Affrico continua a spingere per la parte finale del primo tempo e per la prima metà della ripresa; ma un errore di lettura su un lancio profondo di Mezani consente a Drago d'affondare sulla destra, vincere un duello fisico, raggiungere il vertice dell'area, sterzare sul mancino e spedire il pallone sul secondo palo. Sul 2-0 la partita si mette male per l'Affrico, che non riesce a riaprirla neppure con l'ingresso di Mencarelli: l'opposizione di Marzano all'interno dell'area di porta gli concede poco angolo, e dunque lo costringe a calciare su Giorgetti un pallone prezioso per dimezzare lo svantaggio. Se ci s'aggiunge che in contropiede la Sestese è letale, si capisce come mai il punteggio assuma una curvatura ancora più accentuata: Bellini ha più fortuna di Notari, che dieci minuti prima aveva mandato il pallone a frantumarsi sulla traversa dopo aver vinto un duello sull'esterno, e liberatosi della marcatura dalla trequarti trova il 3-0. La stagione trionfale dell'Affrico si chiude dunque con una nota amara; ma se proprio una sconfitta doveva arrivare, è bene che sia arrivata adesso e non nella seconda metà della primavera. Calciatoripiù : l'Affrico fatica a contenere Talbi , protagonista d'una gara splendida; da una sua accelerazione nasce la prima rete di Drago (Sestese), che poi raddoppia con una giocata spettacolare.
Venturina-Scandicci 1-2

VENTURINA: Zanaboni, Guazzelli, Fadda, Tognazzi, Minichini, Bertaccini, Da Frassini, Lolini, Maldini, Mezzetti, Casoli. A disp.: Visconti, Bonaguidi, Giovani, Frati, Paladini, Roselli, Gentili, Laska, Deri. All.: Bucciantini Fabio
SCANDICCI: Izzo, De La Cruz Valentin, Morosino, Salvadori, Sani, Prelashaj, Cullhaj, Palmini, Lodovisi, Baggiani, Pacini. A disp.: Morelli, Falli, Catarzi, Pinzani, Andrei, Cardella, Brahimaj, Morandi. All.: Fanfani Filippo
RETI: Mezzetti, Pacini, Salvadori
VENTURINA: Zanaboni, Guazzelli, Fadda, Tognazzi, Minichini, Bertaccini, Da Frassini, Lolini, Maldini, Mezzetti, Casoli. A disp.: Visconti, Bonaguidi, Giovani, Frati, Paladini, Roselli, Gentili, Laska, Deri. All.: Fabio Bucciantini (squalificato, in panchina Yuri Lolini).
SCANDICCI: Izzo, De La Cruz, Morosino, Salvadori, Sani, Prelashaj, Cullhaj, Palmini Samuel, Lodovisi, Baggiani, Pacini. A disp.: Morelli, Falli, Catarzi, Pinzani, Andrei, Cardella, Brahimaj, Morandi. All.: Filippo Fanfani.
ARBITRO: Prisco di Piombino.
RETI: Pacini, Mezzetti, Salvadori.



Lo Scandicci si conferma a Venturina, infila la quarta vittoria consecutiva e chiude con i tre punti una buona stagione, archiviata al sesto posto. In vantaggio nei primi minuti, i blues subiscono il pari locale nel primo tempo, riuscendo a tornare avanti, questa volta definitivamente, nella ripresa. Finisce 1-2 per i ragazzi di Fanfani, nonostante una prestazione non brillantissima e un buon Venturina. Soprattutto nel primo tempo infatti i biancocelesti hanno tenuto bene il campo, facendo girare palla e costruendo qualche buona occasione in area avversaria. Sono proprio i padroni di casa a partire meglio, creando subito un paio di buon spunti: per due volte Casoli, servito prima da Maldini e poi da Mezzetti, non riesce a concretizzare. Lo Scandicci risponde poco prima del quarto d'ora di gioco, colpendo in una delle prime occasioni del match: Salvadori va via sulla destra e dal fondo serve il pallone in mezzo per Pacini, pronto al tocco in rete per lo 0-1. I locali non si disuniscono e ripartono subito, sfiorando il pari e trovandolo poi intorno al 20': servito in verticale da Minichini, Mezzetti supera un avversario in area e conclude in diagonale per l'1-1. La partita prosegue poi piuttosto combattuta, caratterizzata da un paio di spunti per parte, ma senza che arrivino altri gol. Nella ripresa spazio ai cambi da una parte e dall'altra, il canovaccio del match resta però pressoché lo stesso. Lo Scandicci riparte bene, subito pericoloso sugli sviluppi di un calcio d'angolo: cross dalla bandierina di Cullhaj, il pallone rimbalza nell'area piccola e viene raccolto da Baggiani, che conclude però sul portiere. Gli ospiti insistono e tornano avanti poco dopo in ripartenza: imbucata centrale di Cullhaj per Salvadori, che avanza per trenta metri e realizza a tu per tu col portiere, spiazzandolo con una conclusione rasoterra sul primo palo. Esulta lo Scandicci, protesta nell'occasione il Venturina chiedendo il fuorigioco. A differenza del primo tempo, i padroni di casa non riescono a reagire al nuovo svantaggio con azioni pericolose. Gli ospiti controllano bene il vantaggio sfiorando il tris in un paio di occasioni, in particolare con il neoentrato Brahimaj. Il numero 18 prima arriva al tiro dopo una bella combinazione con Cardella trovando un'ottima risposta di Zanaboni, poi non riesce a concludere, allungandosi il pallone col sinistro su un'azione sviluppata sull'asse Morosino-Morandi. Si annotano poi un tiro dalla distanza di De La Cruz e altri due tentativi a lato ancora di Brahimaj e di Cullhaj. Calciatoripiù: Minichini, Guazzelli (Venturina); De La Cruz, Catarzi (Scandicci).