AUDACE ISOLA D'ELBA: Coli, Galistu, Barbuti, Barbi, Canovaro, Cervellino, Lazzeri, Marinari, Berti, Badalucchi, Corsi. A disp.: De Michieli Vitturi, Thanasi, Gobbato, Grillandini, Colavecchi, Spinelli, Arvecchi, Marino, Belardinelli. All.: Denis Dedja.
PORTUALE: Cinali, Paone, Bassini, Aliboni, Baroncini, Gassani, Caltabiano, Turini, Temperanza, Sangiacomo, Ferrari. A disp.: Fanelli, Esposito, Casabona, Biondi, Mauriello, Grifasi, Cancelli. All.: Luca Macor.
ARBITRO: Elmfettah di Piombino.
RETI: Ferrari, Temperanza rig., Berti, Cervellino rig., Casabona, Grifasi, Cancelli, Aliboni, Marino.
Pur senza ormai più obiettivi Audace Isola d'Elba e Portuale danno vita a una partita divertente, ricca di occasioni e di gol, che alla fine premia nel risultato la squadra ospite. Cominciano forte i ragazzi di Macor: al 7' Ferrari sblocca il punteggio con una bella azione personale, al 18' raddoppia Temperanza su calcio di rigore. I padroni di casa non ci stanno e reagiscono, dimezzando lo svantaggio al 27' grazie al tap in di Berti dopo una corta respinta di Cinali. Prima dell'intervallo Bassini salva sulla linea il possibile 2-2, che arriva comunque in avvio di ripresa quando Cervellino trasforma perfettamente un penalty concesso dal direttore di gara. A questo punto Macor effettua ben sei sostituzioni e - dopo una traversa colpita da Barbuti per l'Isola d'Elba - sono proprio i subentrati a fare la differenza per il Portuale. Al 22' Esposito crossa per Casabona, che controlla il pallone e lo spedisce in fondo al sacco. Cinque minuti più tardi Grifasi salta secco un avversario e dal limite dell'area cala il poker, mentre poco dopo serve un miracolo di De Michieli Vitturi (entrato al posto di Coli) per disinnescare il tiro al volo di Casabona. L'inerzia del match è però ormai dalla parte degli ospiti, che al 34' si portano sul 5-2 con una bellissima azione: Grifasi serve Casabona, il quale effettua un assist perfetto per Cancelli che insacca da pochi passi. Al 42' arriva addirittura il sesto gol da parte di Aliboni, che riceve il bel cross di Casabona e fa centro di testa, mentre nel finale Marino segna il punto della bandiera con un'azione personale strepitosa che lo vede saltare due avversari e poi battere Fanelli. Al triplice fischio il tabellino recita dunque 3-6, punteggio un po' troppo severo nei confronti di un'Isola d'Elba che in fondo è rimasta pienamente in partita per sessanta minuti buoni. Alla lunga è emersa però la qualità del Portuale, che chiude il proprio campionato con una bella vittoria e al decimo poto in classifica. Calciatoripiù : Berti e Barbuti (Audace Isola d'Elba); Grifasi e Casabona (Portuale).
GROSSETO: Cerone, Jusufi, Baldanzi, Zauli, Magnani, Morello, Tarlev, Colledan, Montemaggiore, Tosi, Berardone. A disp.: Bindi, Cozzolino, Detti, Stefani, Tiberi, Betti, Napolitano, Roggiapane. All.: Tognotti.
ACADEMY LIVORNO: Castaldi, Giusti, Caroti, Andreini, Faraoni, D'Alessio, Massa, Tonsa, Sannino, Sula, Ricci. A disp.: Vatteroni, Giovannone, Salvetti, Di Piazza, Martelli, Bondi. All.: D'Alessio.
ARBITRO: Liu di Piombino.
RETI: Giusti, Morello.
Chiude con un pareggio il proprio campionato il Grosseto contro l'Academy Livorno. I padroni di casa, già certi del loro secondo posto e quindi della partecipazione alla coppa regionale, non sono riusciti a chiudere con una vittoria il loro ottimo campionato anche grazie a un Academy Livorno che si è dimostrato grintoso. Gli ospiti, abbondantemente salvi, chiudono così la loro stagione a 51 punti all'ottavo posto. Nel primo tempo le occasioni sono poche e il risultato rimane inchiodato sullo 0-0. Nel secondo parziale, la gara si anima e al 65' gli ospiti vanno in vantaggio con Giusti. Nei minuti finali la partita si innervosisce e proprio all'ultimo minuto di recupero il Grosseto trova un insperato pareggio con la rete di Morello. Finisce così 1-1 una partita non proprio spumeggiante, giocata nel classico clima di fine stagione. Calciatoripiù: Morello (Grosseto), Giusti, D'Alessio (Academy Livorno).
CASTELFIORENTINO: Pagni, Pronjaj, Piliu, Pagliuca, Pjetri, Cambi, Ticciati, Hamedani, Mottola, Ramadan, Bregu. A Disp.: Nacci, Barnini, Boumarouan, Colella, Falorni, Gorelli, Grandi, Zohouli. All.: Riccardo Bartalucci.
BELLARIA CAPP.: Boldri, Forconi, Gianfaldoni, Bellini, Manuelli, Guerrini, Mendola, Malventi, Cipolla, Giorgio, Meioli. A Disp.: Millozzi, Panicucci, Signorini, Buonamano A., Casalini, Leka, Nicolin, Kajnaku, Krasniqi. All.: Cristiano Baggiani.
ARBITRO: Matteo D'Auria di Siena.
RETI: Malventi, Buonamano A.
Valenti sblocca e Buonamano completa l'opera; la Bellaria passa per 2-0 sul campo di un Castelfiorentino deciso a onorare fino in fondo il suo campionato e tira un enorme sospiro di sollievo, conquistando infatti la certezza della permanenza nella categoria regionale. Se avessimo assistito ad un incontro di boxe, il finale del match si sarebbe concluso ai punti, probabilmente con una vittoria dei padroni di casa. Il Castelfiorentino, infatti, pur non avendo più niente da chiedere a questa stagione, onora come detto appieno i valori sani dello sport e sfodera una prestazione di livello, tanto da mettere alle corde, soprattutto nella prima frazione, una Bellaria in cerca della vittoria della matematica salvezza, ma apparsa a lunghi tratti comprensibilmente contratta e in affanno. Partono forte i ragazzi di mister Bartalucci, evidenziando un'ottima disciplina tattica in tutti i reparti che, unita al predominio nella metà campo e alla brillantezza degli attaccanti, fanno impensierire e non poco gli ospiti ed inorgoglire i propri sostenitori. Su questo binario i primi 45' di gioco fanno registrare il gran lavoro sulla destra di Hamedani e più di un'incursione in velocità di Ramadan e Bregu che più volte mettono in difficoltà i centrali difensivi pisani pur senza chiamare ad interventi prodigiosi il sempre attento Boldri. Allo scadere del primo tempo il Castelfiorentino fa registrare l'occasione più nitida, quando Ramadan si libera nel breve di Guerrini, si accentra in area per il tiro, ma a pochi passi dalla porta viene disturbato da un compagno e l'azione sfuma clamorosamente. Nella ripresa la trama dell'incontro non cambia ma grazie ad un'improvvisa incursione, al 56', la Bellaria trova inaspettatamente il vantaggio; Malventi, fin lì tra i più in ombra dei suoi, raccoglie un pallone abbondantemente fuori area e senza indugio scaglia un gran tiro che sorprende Pagni e si insacca sotto la traversa, 0-1. Il vantaggio tranquillizza gli ospiti ma non scoraggia affatto i gialloblù di Bartalucci che non si danno per vinti e provano a riequilibrare le sorti dell'incontro, andando molto vicini al gol del pareggio al 69' quando da una punizione sulla sinistra, Barnini, anticipa tutti e di testa giunge alla conclusione che sfiora il palo alla sinistra di Boldri. La Bellaria corre ai ripari rinforzando le retrovie per poi agire di rimessa, e proprio in contropiede arriva il gol del raddoppio all'82; lo scattante Meioli serve bene in profondità Buonamano, il quale regge l'urto della marcatura, si incunea in area di rigore e batte Pagni per lo 0-2 in favore degli ospiti. Nel finale la Bellaria potrebbe addirittura calare il tris ma il tiro di Nicolin si stampa sul palo. Il triplice fischio dell'arbitro manda tutti sotto la doccia; la Bellaria vince e conquista così la salvezza. Applausi anche per i padroni di casa, che mettono in campo tutto quello che hanno, onorando fino alla fine il loro campionato. Calciatoripiù: Cambi, Mottola, Ramadan (Castelfiorentino); Bellini (Bellaria).
LIMITE E CAPRAIA: Masini C., Spini, Goretti, Baronti, Papanikolaou, Alderotti, Tamburrino, Griguoli, Masini G., Del Duca, Blè. A disp.: D'Antonio, Trapani, Bartolini, Selmi, Guarino, Di Lauro, Malagnino, Rannino. All.: Mario Ansaldi.
CALCI: Avarino, Mariani, Salvatorini, Simoncini, Del Torto, Silvi, Cosci, Sanzo, Di Dario, Mancini, Barsacchi. A disp.: Novelli, Taccola, Antonini, Pinori, Meozzi, Romano, Gioli, Mourtala, Morganti. All.: Daniele Mori.
ARBITRO: Marini di Empoli.
Si chiude 0-0 l'attesissimo scontro diretto dell'ultima giornata fra Limite e Capraia e Calci: le due squadre chiudono così appaiate a quota 67 ma sono i padroni di casa a sovrastare gli ospiti in classifica per miglior differenza reti vista la parità negli scontri diretti, staccando quindi il pass per la coppa. I ragazzi di Ansaldi partono fortissimi, Blè si conquista una punizione sinistra, spedita da lui stesso sulla traversa. Continua poi il Limite e Capraia, stavolta su calcio d'angolo: ancora Blè mette il pallone in area, Tamburrino si avventa sulla seconda palla e calcia; la sfera viene intercettata e, proprio davanti ad Avarino, si crea una mischia molto confusa, risolta col pallone che termina fra le braccia dell'estremo difensore calcesano. Dopo un quarto d'ora di assestamento, inizia a uscire anche il Calci, soprattutto con le punizioni di capitan Silvi: prima scalda i guantoni di Christian Masini con un missile dalla sinistra, poi pennella il pallone sulla testa di Sanzo, che però spedisce fuori. S'intensifica quindi la partita, gli ospiti tengono il pallino del gioco, limitati anche con l'astuzia dalla formazione di casa. Alla mezzora Mancini recupera un pallone sulla destra dell'area avversaria e, giratosi, pesca con un ottimo cross ancora Sanzo, che però arriva sbilanciato all'impatto, spedendo la sfera fra le braccia di Christian Masini. Ci riprova poi il Calci, ancora con un calcio da fermo gestito da Silvi, che finisce prima sulla testa di Barsacchi e poi sulla linea di fondo. Ed è proprio Barsacchi, due minuti dopo, a mandare Cosci solo davanti al portiere avversario, che si distende plasticamente e concede l'angolo. L'ultima azione del primo tempo è sempre degli ospiti: Sanzo, da angolo, fa sponda per Barsacchi, il quale prova il tiro rasoterra, trovando la risposta, sporca ma efficace, di Christian Masini. Se nel primo tempo il Limite e Capraia ha condotto una gara più fisica e sofferente, decidendo di chiudersi per non rischiare in contropiede, la seconda frazione di gioco si apre in modo diverso. Al 52' i ragazzi di Mori si rendono protagonisti di una pregevolissima azione corale che porta Gabriel Masini davanti ad Avarino: il portiere del Calci, ancora una volta, si supera e manda in angolo. La partita, già molto ruvida, inizia a innervosirsi e non mancano colpi proibiti fra i calciatori, che però vengono tenuti a bada da Marini. Nell'ambiente diventato ormai più che elettrico, si affaccia di nuovo il Limite: Alderotti colpisce di testa e manda fuori su un angolo di Blè. Al 74' il primo squillo del Calci nel secondo tempo vede Mancini protagonista, bravo a centrare la porta dalla lunga distanza, nonostante l'opposizione di Christian Masini. L'ultima occasione della gara capita sui piedi di Goretti che, salito più del solito, si trova a scartare un avversario in area, concludendo poi fuori con la porta a pochi metri di distanza. Prima del fischio finale, che manda in estasi i limitesi, il Calci prova l'assedio, sebbene manchi la precisione negli ultimi metri. Calciatoripiù : dato il punteggio a reti candide, i migliori si sono visti nelle retrovie: bravi i due portieri Masini C. e Avarino , che si portano a casa almeno un salvataggio miracoloso a testa, ma anche i centrali non hanno sfigurato. Poche infatti sono state le occasioni in cui Spini e Baronti da una parte e Simoncini e Del Torto dall'altra si sono lasciati a leggerezze. Meritevole di una menzione anche il numero 11 del Limite e Capraia Blè , che finché è rimasto in campo ha garantito ai suoi guizzi offensivi e superiorità numerica in attacco.
FORNACETTE C.: Pistacchi, Lucarelli, Ciotta, Pedemonte, Beccani, Colombani, Tuntoni, Carlesso, Bianchi, Tirelli, Badiali. A disp.: Fasulo, Brogi, Buselli, Ofoma, Niccolini, Ferretti. All.: Ciotta.
INVICTASAURO: Frullani, Murineddu, Biagioni, Papini, Turbanti, Porta, Rossi, Attilio, Francavilla, Fanciulli, Vincelli. A disp.: Garzia, Di Domenico, Galbiati, Marcone, Perciavalle. All.: Lupo.
ARBITRO: Ricciardi di Firenze.
RETI: Badiali, Vincelli, Francavilla, Fanciulli, autorete pro Invictasauro.
Entrambe già certe della salvezza, Fornacette e Invictasauro giocano la loro ultima partita del campionato con spensieratezza. Alla fine, sono gli ospiti a metterci più grinta e portano a casa una vittoria che consente loro di concludere al nono posto a quota 50 punti. Nel primo tempo, dopo una prima fase di stallo, è l'Invictasauro a sbloccare la parità con la conclusione vincente di Vincelli. Gli ospiti attaccano e dopo pochi minuti trovano il raddoppio con Francavilla. Dopo i due gol subiti, il Fornacette si porta in avanti e cerca il gol con un paio di tentativi ben respinti da Frullani. Il secondo tempo è la fotocopia del primo: Fanciulli segna e l'Invictasauro si porta sul punteggio di 0-3. A metà del secondo parziale arriva anche lo 0-4 con un autogol sfortunato di un difensore del Fornacette su situazione di corner. Nel recupero, Badiali segna per il Fornacette e rende meno amaro il punteggio. Calciatoripiù: Badiali (Fornacette), Fanciulli (Invictasauro).
GIOV.FUCECCHIO:Incrocci, Noka, Palandri, Paradiso, Campigli, Ciardelli, Panicucci, Matteucci, Cappello, Cansani, Remorini. A disp.: Calugi, Sabato, Antonini, Cogliano, Fuso, Celestre, Paolisso. All.: Di Mauro.
LIVORNO 9: Silvestri, Bini, Castelli, Del Seppia, Migli, Borghini, Ferrini, Chiappara, Pugliese, Salvini, Paglini. A disp.: Ciampi, Mazzi, Carotenuto, Ulivieri, Del Bianco. All.: Castellani.
ARBITRO: Fracasso di Firenze.
RETI: Cappello, Remorini, Panicucci, Paolisso.
Il Fucecchio conquista una vittoria fondamentale in casa contro il Livorno 9 che gli consente di centrare l'accesso alla coppa regionale. Davvero un'ottima gara e una grande stagione quella dei ragazzi di Di Mauro, che hanno così chiuso al terzo posto a 68 punti. Per il Livorno9 arriva invece un'altra sconfitta terminando la loro stagione con 20 punti. Nella prima frazione di gara parte bene il Fucecchio che, dopo pochi minuti, sblocca la parità: Paradiso effettua un cross sulla sinistra innescando Cappello sul secondo palo che stoppa il pallone e lo incrocia alla sinistra di Silvestri. Il raddoppio dei padroni di casa è praticamente una fotocopia: Noka dalla destra serve Remorini in area di rigore che mette il pallone in rete. Il Fucecchio continua ad attaccare e alla fine del primo tempo va sul 3-0 con Panicucci che si inserisce centralmente e batte Silvestri. Nella seconda frazione di gioco i padroni di casa amministrano il loro vantaggio senza concedere molto agli avversari. La gara sembra così terminare sul 3-0 ma all'ultimo minuto Paolisso approfitta di un tiro respinto da Silvestri e si iscrive anche lui tra i protagonisti di questa ultima partita. Calciatoripiù: Campigli, Paradiso, Panicucci (Giov. Fucecchio).
SANTA MARIA: Marianelli, Compagnucci, Donzelli, Mazzoni, Cipollini, Berhoxha, Cacciapuoti, Salani, Nuti, Salvadori, Macelloni. A disp.: Mariotti, Spasaro, Maccarone, Gracci, Vignozzi, Bucalossi, Gjoni, Pratelli. All.: Federico Roncucci.
PISA OVEST: Orazzini, Antognoli, Massai, Croce, Vinci, Oliva, Loni, Masini, Bouzaiene, Talbi, Bargi. A disp.: Silvestri, Morano, Trafeli, Petrantoni, Biagi.
ARBITRO: Finoia di Firenze.
RETI: 15', 38' Nuti, 21' Salvadori, 40' Mazzoni, 55' Macelloni, 64' Bucalossi, 70', 85', 87' Gjoni.
Santa Maria - Pisa Ovest 9-0
Marcatori: 15'Nuti, 21' Salvadori, 38' Nuti, 40' Mazzoni, 55' Macelloni, 64' Bucalossi, 70'Gjoni, 85'Gjoni, 87'Gjoni.
Santa Maria: Marianelli, Compagnucci, Donzelli, Mazzoni, Cipollini, Berhoxa, Cacciapuoti, Salani, Nuti, Salvadori, Macelloni
A Disposizione: Mariotti, Spasaro, Maccarone, Gracci, Vignozzi, Bucalossi, Gjoni, Pratelli.
Mister: Federico Roncucci.
Pisa Ovest: Orazzini, Antognoli, Massa, Croce, Vinci, Oliva, Loni, Masini, Bouzaiene, Taibi, Bargi.
A Diaposizione: Silvestri, Morano, Trafeli, Petrantoni, Biagi.
Mister: Enrico Masini.
Ultima giornata di campionato, va in scena al Biagioli il Match fra Santa Maria e Pisa Ovest, i padroni di casa cercano e vogliono i 3 punti per consolidarsi al 4 posto e conquistare l'accesso alla Coppa Toscana, si inizia subito con Turbo Santa Maria, al 18' Punizione Precisa e Potente di Mazzoni, l'estremo difensore Pisano respinge sui piedi di Nuti che con un tap in preciso sigla 1-0, al 21' arriva il raddoppio dei padroni di casa dalla 3/4 con un bolide potentissimo Salvadori insacca il momentaneo 2-0, al 32' ancora Salvadori ma questa volta la palla colpisce la traversa, al 38' cross preciso di Macelloni e Nuti insacca firmando il 3-0, al 40' da Fuori Area Mazzoni con il suo Bolide al Tritolo trova il 4-0, si va negli spogliatoi con questo risultato,
Inizia la ripresa ma la musica non cambia, ancora tanto Santa Maria, al 55' Macelloni in contropiede con una corsa fulminea sigla il 5-0, al 64' palo di Gjoni e Tap in vincente di Bucalossi per il momentaneo 6-0, al 67' traversa di Cipollini, al 70' assist di Pratelli e Gjoni sigla il 7-0, al 85' su angolo battuto da Gracci ancora Gjoni che insacca 8-0, al 87' ancor Bomber Gjoni firma il definitivo 9-0.
Una grande prova dei Ragazzi di Casa del Condottiero Federico Roncucci che conquistano il 4 posto e l'accesso alla Coppa Toscana, Bomber Gjoni conquista il titolo di Capocannoniere con 38 reti siglate su 34 partite.
Miglioro in Campo
Santa Maria: Mazzoni, Nuti, Gjoni e Bucalossi.
Pisa Ovest: Taibi.
Commento: Il Punto di Davidana
Commento di : ciro
Nell'ultima giornata di campionato al Biagioli di Empoli il Santa Maria si aggiudica con un rotondo 9-0 il match col Pisa Ovest, consolidando così il quarto posto in classifica e conquistando l'accesso alla Coppa Toscana. Il Santa Maria inizia subito col turbo e al quarto d'ora passa in vantaggio: punizione precisa e potente di Mazzoni, il portiere respinge il pallone sui piedi di Nuti, che con un tap-in preciso sigla l'1-0. Al 21' arriva il raddoppio gialloblù: con un bolide potentissimo dalla trequarti Salvadori insacca il momentaneo 2-0. Al 32' ancora Salvadori va vicino al gol: la sua conclusione colpisce la traversa. Il tris è rimandato di poco, al 38' cross preciso di Macelloni per Nuti, che insacca la doppietta personale firmando il 3-0. Infine al 40', da fuori area, Mazzoni con il suo bolide trova il 4-0 su cui si chiude il primo tempo. Inizia la ripresa ma la musica non cambia: in campo ancora tanto Santa Maria che arrotonda il bottino con altri cinque gol. Al 55' Macelloni in contropiede con una corsa fulminea sigla il 5-0, al 64' palo di Gjoni e tap-in vincente di Bucalossi per il 6-0. I gialloblù insistono in avanti: al 67' si registra la traversa colpita da Cipollini, poi si scatena Gjoni, che realizza la tripletta personale. Al 70' firma il 7-0 su assist di Pratelli, ripetendosi poi all'85' su angolo battuto da Gracci e infine all'87' per il definitivo 9-0. Con una grande prova i ragazzi del condottiero Federico Roncucci conquistano il quarto posto e l'accesso alla Coppa Toscana, mentre bomber Gjoni si prende il titolo di capocannoniere. Calciatoripiù: Mazzoni, Nuti, Gjoni, Bucalossi (Santa Maria); Talbi (Pisa Ovest).
FOLLONICA GAV.: Comparini, Masi, Cascioli, Cozzolino, Simoncini, Calvi, Coulibaly, Ferraro, Artino, Roncalli, Mancinelli. A disp.: Renucci, Chinellato, Di Cola, Grassini, Nfaiedh, Rossetti, Riva, Mariotti, Ghirlandini. All.: Morello.
PRO LIVORNO SORG.: Dominici, Gallo, Minuti, Pirrone, Grechi, Rastelli, Canterini, Di Fiandra, Curcio, Brisciani, Ricciardi. A disp.: Palese, Lepri, Macchia, Marinari, Battini, Tammone, Lupi, Dragone. All.: Cantini.
ARBITRO: Russo di Piombino.
RETI: Curcio 2, Di Fiandra, Ricciardi.
Una vittoria dal sapore amaro per la Pro Livorno Sorgenti. Gli ospiti, in casa del Follonica già matematicamente salvo, vincono 0-4 ma non riescono a centrare la salvezza, scivolando così nel provinciale. La squadra livornese chiude così il campionato a 42 punti, a una sola lunghezza di distanza dal Fornacette, che però era già certo della sua permanenza in categoria. Dopo un primo tempo con poche occasioni, in cui gli ospiti hanno avuto il pallino del gioco, nel secondo parziale la partita si sblocca: Curcio si gira in area di rigore e trova l'angolino. Pochi minuti dopo, è ancora Curcio a muovere il punteggio. Forti del doppio vantaggio, la Pro Livorno continua ad attaccare e realizza lo 0-3 con un tiro da fuori area di Di Fiandra. Nel finale c'è spazio per un altro gol, stavolta realizzato da Ricciardi che mette il pallone all'angolino calciando dal vertice destro dell'area di rigore. L'orecchio teso a Castelfiorentino, campo sul quale è impegnata la Bellaria, non trova riscontri positivi: la Pro Livorno saluta i regionali, che perdono quindi una delle sue squadre storicamente più rappresentative. Calciatorepiù: Curcio (Pro Livorno Sorgenti).
FORCOLI VALDERA: Calloni, Dal Canto, M. Fontanelli, Nacci, Bruci, Cavallini, El Rhadaoui, L. Bartoli, L. Fontanelli, Squarcini, Santini. A disp.: M. Fusi, Altini, Aw, Bacci, Bimbi, Kadiqi, Maccante, Savarese. All.: Mancini.
VENTURINA: Buti, Bergamaschi, Novembrini, Politi, Alestra, Ulivieri, Dedej, Godano, Baldacci, Tei, Cavaglioni, Moretti, Daddi, El Allali, Toninelli, Caciagli, Bicocchi. All.: Luongo.
ARBITRO: Del Papa di Lucca.
RETI: L. Bartoli, Santini, M. Fontanelli, L. Fontanelli, Caciagli.
Si toglie una bella soddisfazione il Forcoli, che davanti al proprio pubblico s'impone con un netto 4-1 contro il Venturina: per gli ospiti si tratta di una sconfitta indolore in quanto hanno già conquistato il titolo la settimana scorsa, ma ai padroni di casa va dato il merito di non essersi accontentati e di essere riusciti a salutare nel migliore dei modi i tifosi accorsi al campo. Buon avvio della truppa di mister Mancini, che al 10' sblocca il punteggio grazie alla rete di L. Bartoli, abile a trovare il guizzo decisivo dentro l'area di rigore. Al 17' il Forcoli raddoppia: Santini con una percussione sulla destra si crea lo spazio per calciare e con precisione trafigge Buti. Nella ripresa partono ancora forte i padroni di casa e al 49' M. Fontanelli indovina una traiettoria velenosa che non lascia scampo all'estremo difensore rivale: 3-0. Passano soltanto 3' e il Forcoli cala il poker: L. Fontanelli approfitta al meglio di un'indecisione della retroguardia avversaria e con un morbido pallonetto scavalca Buti in uscita, depositando il pallone in fondo al sacco. Il Venturina non ci sta e con orgoglio accorcia le distanze con un destro di Caciagli dal limite che termina la sua corsa sotto l'angolino alto alle spalle di Calloni. Nel finale i padroni di casa calano leggermente, ma il risultato non cambia e il triplice fischio del direttore di gara sancisce il definitivo 4-1. Prestazione certamente positiva del Forcoli, che dimostra di meritare pienamente i 56 punti totalizzati nel corso della stagione. Ancora complimenti al Venturina per il primo posto ottenuto al termine di un emozionante sfida punto a punto con il Grosseto. Premiato al massimo il duro lavoro di mister Luongo e dei suoi collaboratori che hanno saputo mettere i ragazzi in condizione di esprimersi al meglio. Calciatoripiù: Bruci, L. Fontanelli, M. Fontanelli (Forcoli).