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Giovanissimi Regionali GIR.C - Giornata n. 12

Viareggio Calcio Mpsc-Academy Porcari 0-0

VIAREGGIO: Giannecchini, Dalle Luche, Barsella, Vignoli, Montemagni, Lippi, Pancetti, Ramacciotti, Albiani, D'Aggliano, Nencini. A disp.: Del Pistoia, Lari, Barsotti, Casprini, Capuano, Merlino, Biagiotti, Bertacca S.. All.: Andrea Bertacca.
ACADEMY PORCARI: Tonelli, Franceschini, Piccolo, Lucchesi, Lapiccirella, Corsi, Ferretti, Neri, Paganelli, Pierantoni, Caccioppoli. A disp.: Rumbo, Barbi, Berni, Dal Porto, Elezi, Laschi, Riva. All.: Adamo Fiori.
ARBITRO: Reale di Viareggio.

VIAREGGIO: Giannecchini, Dalle Luche, Barsella, Vignoli, Montemagni, Lippi, Pancetti, Ramacciotti, Albiani, D'Aggliano, Nencini. A disp.: Del Pistoia, Lari, Barsotti, Casprini, Capuano, Merlino, Biagiotti, Bertacca S.. All.: Andrea Bertacca.
ACADEMY PORCARI: Tonelli, Franceschini, Piccolo, Lucchesi, Lapiccirella, Corsi, Ferretti, Neri, Paganelli, Pierantoni, Caccioppoli. A disp.: Rumbo, Barbi, Berni, Dal Porto, Elezi, Laschi, Riva. All.: Adamo Fiori.
ARBITRO: Reale di Viareggio.



Poche emozioni e un giusto 0-0 tra Viareggio e Academy Porcari che restano a braccetto in classifica a quota 18 punti. Partono meglio i padroni di casa che all'8' vanno a centimetri dal vantaggio con la punizione di Montemagni che si infrange sulla traversa. Il Porcari, però, non sta a guardare e inizia a farsi pericoloso con un paio di iniziative di Caccioppoli e Paganelli che chiamano Giannecchini ad alcuni interventi dall'elevato coefficiente di difficoltà. Scampato il pericolo, il Viareggio torna a farsi pericoloso poco prima della mezzora con un tentativo di D'Agliano che da dentro l'area liscia clamorosamente la palla. L'ultimo brivido del primo tempo è di marca Porcari con Pierantoni che tenta la soluzione dalla distanza impegnando un reattivo Giannecchini. Nel secondo tempo la partita rinizia su ritmi compassati e per i primi 15' non si registrano occasioni rilevanti. Poi, al 60', la possibile svolta del match: l'Academy Porcari si procura un calcio di rigore e dal dischetto si presenta Paganelli; il tiro del numero 9 ospite viene ribattuto da Giannecchini, che poi viene graziato dall'avversario che sulla respinta spara clamorosamente alto. Il Viareggio si salva e nella parte finale riprende coraggio e inizia a mettere sotto pressione la difesa ospite. I padroni di casa spingono con insistenza e a dieci dalla fine vanno vicini al colpaccio con una punizione di Lippi che si spegne di poco alta sopra la traversa poco prima che il triplice fischio dell'arbitro decreti lo 0-0 finale. Calciatoripiù: Lippi (Viareggio), Pierantoni (Academy Porcari).

Poche emozioni e un giusto 0-0 tra Viareggio e Academy Porcari che restano a braccetto in classifica a quota 18 punti. Partono meglio i padroni di casa che all'8' vanno a centimetri dal vantaggio con la punizione di Montemagni che si infrange sulla traversa. Il Porcari, però, non sta a guardare e inizia a farsi pericoloso con un paio di iniziative di Caccioppoli e Paganelli che chiamano Giannecchini ad alcuni interventi dall'elevato coefficiente di difficoltà. Scampato il pericolo, il Viareggio torna a farsi pericoloso poco prima della mezzora con un tentativo di D'Agliano che da dentro l'area liscia clamorosamente la palla. L'ultimo brivido del primo tempo è di marca Porcari con Pierantoni che tenta la soluzione dalla distanza impegnando un reattivo Giannecchini. Nel secondo tempo la partita rinizia su ritmi compassati e per i primi 15' non si registrano occasioni rilevanti. Poi, al 60', la possibile svolta del match: l'Academy Porcari si procura un calcio di rigore e dal dischetto si presenta Paganelli; il tiro del numero 9 ospite viene ribattuto da Giannecchini, che poi viene graziato dall'avversario che sulla respinta spara clamorosamente alto. Il Viareggio si salva e nella parte finale riprende coraggio e inizia a mettere sotto pressione la difesa ospite. I padroni di casa spingono con insistenza e a dieci dalla fine vanno vicini al colpaccio con una punizione di Lippi che si spegne di poco alta sopra la traversa poco prima che il triplice fischio dell'arbitro decreti lo 0-0 finale. Calciatoripiù: Lippi (Viareggio), Pierantoni (Academy Porcari).
Margine Coperta-Lunigiana Pontremolese 0-1

MARGINE COPERTA: Pirrera, Bonari , Shuaipi, Modaro, Venturi, Omoruyi W., Omoruyi G., Dal Canto, Niccolai, Pacini, El Khallouqi . A disp.: Gueye, Brizzi, Vellei, Nannini, Giampaoli , Cai dal Pino, . All.: Peselli Gianluca
LUNIGIANA PONTREMOLESE: Trombella, Bianchinotti, Grigolini, Olivieri, Venturini, Ebano, Boricean, Pietrafesa, Es Sabri, Bertoncini, Memia. A disp.: Barbera, Casoni, Marchi, Leoncini, Nicoletta, Castagnola, Bertolini, Ferrari. All.: Ebano Massimiliano
RETI: Memia
MARGINE COP.: Pirrera, Bonari, Shuaipi, Modaro, Venturi, Omoruyi W. Omoruyi G., Dal Canto, Niccolai, Pacini, El Khallouqi. A disp.: Gueye, Brizzi, Vellei, Nannini, Giampaoli, Cai Dal Pino. All.: Lorenzo Agostini.
LUNIGIANA:Trombella, Bianchinotti, Grigolini, Olivieri, Venturini, Ebano, Boricean, Pietrafesa, Es Sabri, Bertoncini, Memia. A disp.: Barbera, Casoni, Marchi, Leoncini, Nicoletta, Castagnola, Bertolini, Ferrari. All.: Massimiliano Ebano.
ARBITRO: D'Amore di Prato.
RETI: 65' Memia.

MARGINE COP.: Pirrera, Bonari, Shuaipi, Modaro, Venturi, Omoruyi W. Omoruyi G., Dal Canto, Niccolai, Pacini, El Khallouqi. A disp.: Gueye, Brizzi, Vellei, Nannini, Giampaoli, Cai Dal Pino. All.: Lorenzo Agostini.
LUNIGIANA:Trombella, Bianchinotti, Grigolini, Olivieri, Venturini, Ebano, Boricean, Pietrafesa, Es Sabri, Bertoncini, Memia. A disp.: Barbera, Casoni, Marchi, Leoncini, Nicoletta, Castagnola, Bertolini, Ferrari. All.: Massimiliano Ebano.
ARBITRO: D'Amore di Prato.
RETI: 65' Memia.



Un colpo di testa di Memia nel finale di gara regala i tre punti alla Lunigiana Pontremolese nella difficile trasferta di Margine Coperta. È il terzo risultato utile consecutivo per i ragazzi di mister Ebano, che tornano a casa dal complicato e lungo viaggio in Valdinievole con i tre punti in saccoccia e la soddisfazione per una vittoria per niente scontata, considerato anche l'andamento di una partita che non è stata per niente piacevole da vedere. Tanto equilibrio in campo tra due squadre che hanno attaccato poco. Nel primo tempo ci ha provato di più la squadra di casa con qualche contropiede veloce a innescare Niccolai ed El Khallouqi, che però non sono mai stati precisi sotto porta. La Lunigiana Pontremolese si è difesa con ordine e ha provato a giocare il suo calcio, ma in certe partite ci si deve arrotolare le maniche, lasciar cadere il fioretto e sporcarsi le mani. L'andamento del match è stato davvero molto spezzettato, a causa di un arbitraggio che ha lasciato correre davvero poco. Tanti falli, sempre sanzionati dal direttore di gara, poco, anzi, pochissimo spettacolo. Sembrava una di quelle partite destinate a terminare, anche giustamente, del resto, a reti inviolate. Poi a cinque minuti dalla fine, l'episodio estemporaneo che ha deciso l'incontro: calcio d'angolo battuto da Olivieri, la palla rimane in area senza che il portiere rossonero riesca a bloccarla e ad approfittarne è Memia, che di testa la butta dentro facendo esplodere la gioia della sua squadra. Vittoria che significa un salto a quota 12 punti in classifica, a una sola lunghezza di distanza dal nono posto occupato dal Forte dei Marmi. Al di là della classifica, ciò che conta per i ragazzi di mister Ebano sarà continuare, a partire dal prossimo impegno contro il Viareggio, a far vedere i significativi miglioramenti apprezzati in queste ultime settimane.

Un colpo di testa di Memia nel finale di gara regala i tre punti alla Lunigiana Pontremolese nella difficile trasferta di Margine Coperta. È il terzo risultato utile consecutivo per i ragazzi di mister Ebano, che tornano a casa dal complicato e lungo viaggio in Valdinievole con i tre punti in saccoccia e la soddisfazione per una vittoria per niente scontata, considerato anche l'andamento di una partita che non è stata per niente piacevole da vedere. Tanto equilibrio in campo tra due squadre che hanno attaccato poco. Nel primo tempo ci ha provato di più la squadra di casa con qualche contropiede veloce a innescare Niccolai ed El Khallouqi, che però non sono mai stati precisi sotto porta. La Lunigiana Pontremolese si è difesa con ordine e ha provato a giocare il suo calcio, ma in certe partite ci si deve arrotolare le maniche, lasciar cadere il fioretto e sporcarsi le mani. L'andamento del match è stato davvero molto spezzettato, a causa di un arbitraggio che ha lasciato correre davvero poco. Tanti falli, sempre sanzionati dal direttore di gara, poco, anzi, pochissimo spettacolo. Sembrava una di quelle partite destinate a terminare, anche giustamente, del resto, a reti inviolate. Poi a cinque minuti dalla fine, l'episodio estemporaneo che ha deciso l'incontro: calcio d'angolo battuto da Olivieri, la palla rimane in area senza che il portiere rossonero riesca a bloccarla e ad approfittarne è Memia, che di testa la butta dentro facendo esplodere la gioia della sua squadra. Vittoria che significa un salto a quota 12 punti in classifica, a una sola lunghezza di distanza dal nono posto occupato dal Forte dei Marmi. Al di là della classifica, ciò che conta per i ragazzi di mister Ebano sarà continuare, a partire dal prossimo impegno contro il Viareggio, a far vedere i significativi miglioramenti apprezzati in queste ultime settimane.
Olimpia Quarrata-Forte Dei Marmi 2015 1-1

RETI: Montagni, Colla
OLIMPIA: Viceconte, Di Pasquale, Gori, Federighi, Di Ninni, Collini, Braccia, Labiri, Montagni, Bonacchi, Esposito. A disp.: Magrini, Baldi, Cerino, Venturi, Imeri, Ciapini, Caione. All.: Alessandro Paesano.
FORTE DEI MARMI: Costucci, Cimoli, Launari, Costa, Privitera, Docaka, Ceccarelli, Colla, Sgadò, Di Emidio, El Fallah. A disp.: Tonini, Bellè, Danuvola, Furia, Frediani, Sarr, Del Prete. All.: Stefano Galleri.
ARBITRO: Caponi di Empoli.
RETI: Colla, Montagni.

OLIMPIA: Viceconte, Di Pasquale, Gori, Federighi, Di Ninni, Collini, Braccia, Labiri, Montagni, Bonacchi, Esposito. A disp.: Magrini, Baldi, Cerino, Venturi, Imeri, Ciapini, Caione. All.: Alessandro Paesano.
FORTE DEI MARMI: Costucci, Cimoli, Launari, Costa, Privitera, Docaka, Ceccarelli, Colla, Sgadò, Di Emidio, El Fallah. A disp.: Tonini, Bellè, Danuvola, Furia, Frediani, Sarr, Del Prete. All.: Stefano Galleri.
ARBITRO: Caponi di Empoli.
RETI: Colla, Montagni.



Alla fine della fiera, tra Olimpia e Forte dei Marmi a vincere è solo l'equilibrio più totale. Con un punto a testa le due compagini escono dal terreno di gioco quarratino senza particolari motivi per esultare, coi locali costretti ancora a rimandare l'appuntamento coi primi tre punti stagionali e con gli ospiti sempre galleggianti nella seconda metà della classifica. I valori delle due squadre si equivalgono fin dai primi minuti di gioco, e il contenzioso che se ne desume non può che rimanere otturato nella zona nevralgica del campo. Di occasioni da rete vere e proprie se ne registrano ben poche, e di quelle nessuna è davvero pericolosa per Viceconte da una parte e Costucci dall'altra. Archiviato dunque sul punteggio di 0-0 un primo parziale intenso ma piuttosto abulico dal punto di vista della briosità, negli spogliatoi i padroni di casa si caricano sperando di potersi regalare il primo sorriso del campionato: l'impresa sembrava alla portata. Nella ripresa, tuttavia, le intenzioni dei pistoiesi si scontrano con gli argomenti messi sul piatto dalla truppa di mister Galleri, determinata più che mai a intascarsi l'intera posta in palio facendo perno sulla propria miglior classifica. El Fallah e Di Emidio salgono in cattedra creando trame di gioco interessanti che sfociano poi nello 0-1 targato Colla, autore di un gran goal. L'Olimpia accusa il colpo ma riesce, contrariamente ad altre volte, ad assimilarlo, trasformando il dispiacere in motivazione per pervenire al pareggio. Pareggio che di fatto arriva a circa venti dal termine con Montagni, sicuramente il migliore in campo dei suoi e non solo per il goal. L'ultima porzione di gara è tirata, maschia e per certi versi anche troppo nervosa, col fischietto di Empoli che non riesce a gestire bene gli animi in campo peccando di temperanza in termini di cartellini estratti. L'atmosfera si surriscalda, lo spettacolo viene meno e solo due espulsioni, una per parte, macchiano un finale di gara che nessuna delle due contendenti riesce a far proprio. Un punto a testa e niente più: la prima domenica di dicembre tende al grigio sia per l'Olimpia che per il Forte dei Marmi. Calciatoripiù: Montagni (Olimpia); Di Emidio, El Fallah (Forte dei Marmi).

Alla fine della fiera, tra Olimpia e Forte dei Marmi a vincere è solo l'equilibrio più totale. Con un punto a testa le due compagini escono dal terreno di gioco quarratino senza particolari motivi per esultare, coi locali costretti ancora a rimandare l'appuntamento coi primi tre punti stagionali e con gli ospiti sempre galleggianti nella seconda metà della classifica. I valori delle due squadre si equivalgono fin dai primi minuti di gioco, e il contenzioso che se ne desume non può che rimanere otturato nella zona nevralgica del campo. Di occasioni da rete vere e proprie se ne registrano ben poche, e di quelle nessuna è davvero pericolosa per Viceconte da una parte e Costucci dall'altra. Archiviato dunque sul punteggio di 0-0 un primo parziale intenso ma piuttosto abulico dal punto di vista della briosità, negli spogliatoi i padroni di casa si caricano sperando di potersi regalare il primo sorriso del campionato: l'impresa sembrava alla portata. Nella ripresa, tuttavia, le intenzioni dei pistoiesi si scontrano con gli argomenti messi sul piatto dalla truppa di mister Galleri, determinata più che mai a intascarsi l'intera posta in palio facendo perno sulla propria miglior classifica. El Fallah e Di Emidio salgono in cattedra creando trame di gioco interessanti che sfociano poi nello 0-1 targato Colla, autore di un gran goal. L'Olimpia accusa il colpo ma riesce, contrariamente ad altre volte, ad assimilarlo, trasformando il dispiacere in motivazione per pervenire al pareggio. Pareggio che di fatto arriva a circa venti dal termine con Montagni, sicuramente il migliore in campo dei suoi e non solo per il goal. L'ultima porzione di gara è tirata, maschia e per certi versi anche troppo nervosa, col fischietto di Empoli che non riesce a gestire bene gli animi in campo peccando di temperanza in termini di cartellini estratti. L'atmosfera si surriscalda, lo spettacolo viene meno e solo due espulsioni, una per parte, macchiano un finale di gara che nessuna delle due contendenti riesce a far proprio. Un punto a testa e niente più: la prima domenica di dicembre tende al grigio sia per l'Olimpia che per il Forte dei Marmi. Calciatoripiù: Montagni (Olimpia); Di Emidio, El Fallah (Forte dei Marmi).
San Marco Avenza-Pistoiese 0-0

SAN MARCO AVENZA: Pisanelli, Dittamo, Gatti, Triscornia, Neri, Andreini, Rossi, Puvia, Conti M., Prati, Di Iorio. A Disp.: Maccariello, Fiorucci, D'Alessandro, Conti L., Menegoni, Oliva, Bertani, Ribolini. All.: Saverio Beghè.
PISTOIESE: Ftoni, Marchettoni, Bartolini, Santini, Lamola, Cacace, Buscioni, Gjokoya, Cuni, Pacini. A Disp.: Shkurtas, Anza, Bontà, Lakhdar, Pemaj, Dipalma, Fabiani, Mocanu. All.: Elmar Manfredi.
ARBITRO: Tommaso Papini di Carrara.

SAN MARCO AVENZA: Pisanelli, Dittamo, Gatti, Triscornia, Neri, Andreini, Rossi, Puvia, Conti M., Prati, Di Iorio. A Disp.: Maccariello, Fiorucci, D'Alessandro, Conti L., Menegoni, Oliva, Bertani, Ribolini. All.: Saverio Beghè.
PISTOIESE: Ftoni, Marchettoni, Bartolini, Santini, Lamola, Cacace, Buscioni, Gjokoya, Cuni, Pacini. A Disp.: Shkurtas, Anza, Bontà, Lakhdar, Pemaj, Dipalma, Fabiani, Mocanu. All.: Elmar Manfredi.
ARBITRO: Tommaso Papini di Carrara.



San Marco Avenza e Pistoiese si spartiscono il bottino; è 0-0 al termine di una gara combattuta ed equilibrata. Dopo un primo tempo di predominio da parte dei padroni di casa, che registrano un paio di tentativi da fuori area, nella ripresa il pallino del gioco passa nelle mani degli ospiti, che però non riescono a sbloccare il match. La gara si anima soltanto nel finale, praticamente allo scadere, con una grande occasione per il San Marco Avenza; Prati si mette in proprio, arriva al limite dell'area, guarda la porta e prova a battere Ftoni, ma il suo tentativo si stampa sulla traversa. La Pistoiese può costruirsi l'ultima palla gol in contropiede, Cuni riesce ad illuminare per Bontà, che davanti a Pisanelli, non riesce a calciare, prosegue però l'azione degli ospiti, ma Lakhdar fallisce un gol da posizione ravvicinata e spreca l'occasione che poteva valere i tre punti. L'arbitro manda tutti sotto la doccia, San Marco Avenza e Pistoiese tornano a casa con un punto a testa. Calciatoripiù: Prati, Andreini (San Marco Avenza). Lamola (Pistoiese).

San Marco Avenza e Pistoiese si spartiscono il bottino; è 0-0 al termine di una gara combattuta ed equilibrata. Dopo un primo tempo di predominio da parte dei padroni di casa, che registrano un paio di tentativi da fuori area, nella ripresa il pallino del gioco passa nelle mani degli ospiti, che però non riescono a sbloccare il match. La gara si anima soltanto nel finale, praticamente allo scadere, con una grande occasione per il San Marco Avenza; Prati si mette in proprio, arriva al limite dell'area, guarda la porta e prova a battere Ftoni, ma il suo tentativo si stampa sulla traversa. La Pistoiese può costruirsi l'ultima palla gol in contropiede, Cuni riesce ad illuminare per Bontà, che davanti a Pisanelli, non riesce a calciare, prosegue però l'azione degli ospiti, ma Lakhdar fallisce un gol da posizione ravvicinata e spreca l'occasione che poteva valere i tre punti. L'arbitro manda tutti sotto la doccia, San Marco Avenza e Pistoiese tornano a casa con un punto a testa. Calciatoripiù: Prati, Andreini (San Marco Avenza). Lamola (Pistoiese).
Atletico Lucca-Giovani Vianova 2-0

RETI: Del Greco, Brundu
ATLETICO LUCCA: Panelli, Boulam, Bianchi, Del Greco, Franceschini, Mandoli, Brundu, Clerici, Mancini, Igliori, Nassimbeni. A Disp.: Nigro, Masotti, Sesso, Dal Canto, Bini. All.: Nicola Gennazzani.
GIOVANI VIA NOVA: Montella, Corraro, Santoli, Russo, Vullo, Tavella, Gagliardi, Ortale, Alleanza, Mattia, Salvadori. A Disp.: Moncini, Visconti, Sturba, Della Ratta, Donati. All.: Romani Eugenio Osvaldo.
ARBITRO: Luca Veglio di Lucca.
RETI: Del Greco, Brundu.

ATLETICO LUCCA: Panelli, Boulam, Bianchi, Del Greco, Franceschini, Mandoli, Brundu, Clerici, Mancini, Igliori, Nassimbeni. A Disp.: Nigro, Masotti, Sesso, Dal Canto, Bini. All.: Nicola Gennazzani.
GIOVANI VIA NOVA: Montella, Corraro, Santoli, Russo, Vullo, Tavella, Gagliardi, Ortale, Alleanza, Mattia, Salvadori. A Disp.: Moncini, Visconti, Sturba, Della Ratta, Donati. All.: Romani Eugenio Osvaldo.
ARBITRO: Luca Veglio di Lucca.
RETI: Del Greco, Brundu.



L'Atletico Lucca scaccia i fantasmi dell'ultima gara e torna a vincere, superando per 2-0 i Giovani Via Nova. Ottima prestazione da parte dei padroni di casa, che dominano dal primo minuto l'incontro, mantenendo sempre in mano il pallino del gioco e organizzando numerose azioni pericolose. Partono subito forte i ragazzi di mister Gennazzani, che dopo 2' con Nassimbeni, colpiscono il palo, spaventando gli ospiti. Passano soltanto 5' e Nassimbeni si rende ancora protagonista, ma questa volta a dirgli di no è un super intervento di Montella. Provano ad affacciarsi in attacco anche i Giovani Via Nova, che direttamente da calcio di punizione ci provano con Tavella, ma il suo tentativo si infrange sulla traversa. Ricominciano a giocare i padroni di casa e Del Greco tira fuori dal cilindro la magia di giornata e con un gran gol al volo sigla la rete dell'1-0. Nella seconda metà di gara l'Atletico Lucca prova a chiudere la pratica e nel finale Brundu dal limite dell'area, fa partire la bordata che si insacca sotto la traversa, 2-0 e tre punti in cassaforte. Calciatoripiù: Del Greco, Brundu, Nassimbeni (Atletico Lucca); Tabella (Giovani Via Nova).

L'Atletico Lucca scaccia i fantasmi dell'ultima gara e torna a vincere, superando per 2-0 i Giovani Via Nova. Ottima prestazione da parte dei padroni di casa, che dominano dal primo minuto l'incontro, mantenendo sempre in mano il pallino del gioco e organizzando numerose azioni pericolose. Partono subito forte i ragazzi di mister Gennazzani, che dopo 2' con Nassimbeni, colpiscono il palo, spaventando gli ospiti. Passano soltanto 5' e Nassimbeni si rende ancora protagonista, ma questa volta a dirgli di no è un super intervento di Montella. Provano ad affacciarsi in attacco anche i Giovani Via Nova, che direttamente da calcio di punizione ci provano con Tavella, ma il suo tentativo si infrange sulla traversa. Ricominciano a giocare i padroni di casa e Del Greco tira fuori dal cilindro la magia di giornata e con un gran gol al volo sigla la rete dell'1-0. Nella seconda metà di gara l'Atletico Lucca prova a chiudere la pratica e nel finale Brundu dal limite dell'area, fa partire la bordata che si insacca sotto la traversa, 2-0 e tre punti in cassaforte. Calciatoripiù: Del Greco, Brundu, Nassimbeni (Atletico Lucca); Tabella (Giovani Via Nova).
Capostrada Belvedere-Pistoia Nord 2-1

RETI: Bartoletti, Di Santo, Lenzi
CAPOSTRADA BELV.: Filoni, Meoni, Chirullo, Garofalo, Boccia, Armenio, Legisi, Verniani, Bartoletti, Di Santo, Giorgetti. A disp.: Decaro, Arra, Doda, Baldi, Baldacchini, Querci, Iacoviello, Foti Belligambi, Driza. All.: Claudio Mazzone.
PISTOIA NORD: Gjeka, Bellucci, Krella, Naim, Gallo, Lenzi, Barone, Rafanelli, Berti, Burgio, Pace. A disp.: Breschi, Tosi, Tredici, Cini, Quiriconi, Rabai Bruni, Guarino, Toni Mucci, Bircaj.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: 34' Di Santo, 35' Bartoletti, 67' Lenzi.

CAPOSTRADA BELV.: Filoni, Meoni, Chirullo, Garofalo, Boccia, Armenio, Legisi, Verniani, Bartoletti, Di Santo, Giorgetti. A disp.: Decaro, Arra, Doda, Baldi, Baldacchini, Querci, Iacoviello, Foti Belligambi, Driza. All.: Claudio Mazzone.
PISTOIA NORD: Gjeka, Bellucci, Krella, Naim, Gallo, Lenzi, Barone, Rafanelli, Berti, Burgio, Pace. A disp.: Breschi, Tosi, Tredici, Cini, Quiriconi, Rabai Bruni, Guarino, Toni Mucci, Bircaj.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: 34' Di Santo, 35' Bartoletti, 67' Lenzi.



Quanta fatica per il Capostrada Belvedere nel derby a tinte arancioni col Pistoia Nord, compagine quest'ultima molto ostica e intenta a dar battaglia su ogni pallone per racimolare punti preziosi in chiave salvezza. I padroni di casa, decimati dalle numerose assenze, faticano a esprimere il consueto gioco fluido senza impensierire più di tanto Gjeka. Come se non bastasse, poi, intorno al 20' sia Chirullo che Verniani si ritrovano costretti ad alzare bandiera bianca non lasciando altra scelta a mister Mazzone se non di giocarsi subito due cambi. La partita si trascina in avanti senza regalare particolari emozioni fin proprio al tramonto del primo tempo, quando una doppia scintilla incendia l'atmosfera. Nel giro di sessanta secondi, Di Santo prima e Bartoletti poi rifilano un uno-due micidiale: il primo è bravissimo a eludere con un paio di finte i difensori e a piazzare poi la sfera là dove Gjeka non può nulla, il secondo invece è abile a riconquistare il pallone scagliandolo poi in fondo al sacco con un tiro secco e potente. La ripresa si apre su un ritmo altalenante, col Pistoia Nord che prova a far male in contropiede mentre i locali tentano a più riprese di chiudere i giochi. Baldi in numerose circostanze e Giorgetti non riescono nell'intento (sfortunato soprattutto il secondo a centrare in pieno il palo), lasciando agli avversari la possibilità di riaprire la contesa. Contesa che di fatto viene riaperta ma troppo tardi, quando Lenzi al 67' sigla quello che sarà solo il goal della bandiera e non della rimonta. Al triplice fischio dell'arbitro, il Capostrada Belvedere mette dunque in cascina tre punti fondamentali in ottica primo posto visto il concomitante (mezzo) passo falso della San Marco, fermata sullo 0-0 dalla Pistoiese. Ora la vetta è solo a -1. Calciatoripiù: Di Santo, Armenio (Capostrada Belvedere); Lenzi (Pistoia Nord).

Quanta fatica per il Capostrada Belvedere nel derby a tinte arancioni col Pistoia Nord, compagine quest'ultima molto ostica e intenta a dar battaglia su ogni pallone per racimolare punti preziosi in chiave salvezza. I padroni di casa, decimati dalle numerose assenze, faticano a esprimere il consueto gioco fluido senza impensierire più di tanto Gjeka. Come se non bastasse, poi, intorno al 20' sia Chirullo che Verniani si ritrovano costretti ad alzare bandiera bianca non lasciando altra scelta a mister Mazzone se non di giocarsi subito due cambi. La partita si trascina in avanti senza regalare particolari emozioni fin proprio al tramonto del primo tempo, quando una doppia scintilla incendia l'atmosfera. Nel giro di sessanta secondi, Di Santo prima e Bartoletti poi rifilano un uno-due micidiale: il primo è bravissimo a eludere con un paio di finte i difensori e a piazzare poi la sfera là dove Gjeka non può nulla, il secondo invece è abile a riconquistare il pallone scagliandolo poi in fondo al sacco con un tiro secco e potente. La ripresa si apre su un ritmo altalenante, col Pistoia Nord che prova a far male in contropiede mentre i locali tentano a più riprese di chiudere i giochi. Baldi in numerose circostanze e Giorgetti non riescono nell'intento (sfortunato soprattutto il secondo a centrare in pieno il palo), lasciando agli avversari la possibilità di riaprire la contesa. Contesa che di fatto viene riaperta ma troppo tardi, quando Lenzi al 67' sigla quello che sarà solo il goal della bandiera e non della rimonta. Al triplice fischio dell'arbitro, il Capostrada Belvedere mette dunque in cascina tre punti fondamentali in ottica primo posto visto il concomitante (mezzo) passo falso della San Marco, fermata sullo 0-0 dalla Pistoiese. Ora la vetta è solo a -1. Calciatoripiù: Di Santo, Armenio (Capostrada Belvedere); Lenzi (Pistoia Nord).