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Prima Categoria GIR.B - Giornata n. 6

Atletico Etruria-Calci 0-0



Sanromanese-La Cella 3-0

RETI: Gueye, Gueye, Borgioli


SANROMANESE: Isolani, Pellegrini (75' Amorusi), Seghetti, Gargini (55' Perretta), Mori, Kande (52' Rossi), Alderotti, Scuglia (65' Zanaboni), Nuti (60' Giannetti), Borgioli, Gueye. A disp.: Giannangeli, Fagni, Galoppi, Rafaniello. All.: Valori
LA CELLA: Marconi, Gaffi (75' Berretta), Marconi (75' Piscopiello), Colombani, Lazzeri, Bellagamba, Carrara, Paolicchi (80' Bettini), Fiumicelli, Ticciati (56' Caradonna), Mori. A disp.: Cecchetti, Fejzaj, Ghelardoni, Caria, Santucci. All.: Taccori
ARBITRO: Luca Moni di Prato
RETI: 51' e 75' Gueye, 77' Borgioli.



La Sanromanese traveste sogni di gloria e cavalca il buon periodo di forma superando con un netto 3-0 gli avversari de La Cella. Una vittoria netta e convincente nata, purtroppo, a seguito di una partita brutta e spigolosa. Molto fallosa e giocata sul temperamento molto irruento della formazione ospite. Il primo tempo non regala grosse emozioni, anzi, scivola via senza nessuna azione degna di nota. Di fatto, durante l'intervallo mister Valori ha cercato di dare una scossa ai suoi ragazzi, rei di aver approcciato con molta leggerezza la gara. Nella ripresa, la strigliata funziona. I padroni di casa rientrano in campo con un piglio ed un atteggiamento propositivo, cambiano musica e spingono sulle fasce tanto da firmare dopo pochi minuti il primo gol del match. Borgioli esegue un filtrante rasoterra per il lato opposto, perfetto per l'aggancio di Gueye che sul secondo palo insacca l'1-0. Le seguenti reazioni scontrose degli ospiti surriscaldano e non poco gli animi dei locali, e in uno di questi avviene la doppia espulsione che fa chiudere entrambe le compagini in dieci uomini. Alderotti da una parte, e Berretta dall'altra pagano la diatriba con il cartellino rosso, ma nonostante il nervosismo palpabile, la Sanromanese trova la freddezza per siglare il secondo e il terzo gol. Il 2-0 è firmato da Gueye che riceve un altro assist confezionato da Borgioli per raddoppiare, poi il tris è ad opera dello stesso Borgioli, bravissimo a scartare la difesa de La Cella per poi chiudere in porta di fronte all'inerme Marconi. Col punteggio ormai in ghiaccio, gli ospiti reagiscono ancora più duramente, mettendo a dura prova il clima teso con cui la gara si è conclusa. Tre punti meritati per la Sanromanese, ma anche tanto amaro in bocca per un atteggiamento fin troppo ostile ricevuto da La Cella.

Staffoli-Livorno9 1-0

RETI: Tafi


STAFFOLI: Angeli, Brandi, Carli, Falaschi, Mini, Montorzi, Spatola, Tocchini (66' Ezzaki), Tafi (66' Islami), Bonfigli (90' Grossi), Fejzaj (85' Campani). A disp.: Bagnoli, Dianda, Filieri. All.: Christian Boi
LIVORNO 9: Pagani, Ricciuti, Ghelardi (66' Vannucci), Borgonzola (56' Lettori), Martelli (79' Chimenti M.), Chiappini, Bottoni (56' Besciarelli), Chimenti L., Bahiti, Cioli (87' Tonini), Santini. A disp.: Negro, Migli, Penco, Bartoli. All.: Daniele Lorenzi.
ARBITRO: Casale di Siena.
RETE: 19' Tafi.
NOTE: ammoniti Campani, Chiappini.



Staffoli alla ricerca della vittoria smarrita. E' infatti dal 3 dicembre dello scorso anno, quando travolsero il malcapitato San Frediano, che i padroni di casa non assaporano il gusto della vittoria. Quale occasione migliore per tornare al successo che affrontare il fanalino di coda Livorno9, una squadra che sembra aver mollato tant'è che arriva da sette sconfitte consecutive e non fa risultato fuori casa dal 10 Dicembre, sempre dello scorso anno. Insomma, per la leggi dei grandi numeri, qualche striscia, negativa va da sé, sarà interrotta. Si gioca in una splendida giornata di sole mitigata da una gradevole temperatura. Terreno pressochè in perfette condizioni. Inizio di gara molto contratto: il gioco non scorre, veramente difficile vedere un'azione lineare, la paura di perdere e il timore di vincere attanaglia i ventidue contendenti. Al 12' ci prova da fuori Chiappini per gli ospiti, Angeli si rifugia in angolo. Al primo affondo lo Staffoli la sblocca. Imbucata centrale di Tocchini per Fejzaj che si fa respingere la conclusione da Pagani in uscita ma l'estremo difensore livornese non può niente sulla ribattuta vincente di bomber Tafi al nono centro stagionale. Sarà il gol partita. Il Livorno9 non si perde d'animo e prosegue nella sua partita fatta di corsa, agonismo e buona volontà ma raramente si fa vedere nei sedici metri avversari. Al 40' ci prova Spatola per lo Staffoli con una botta secca in diagonale, Pagani ci mette i pugni. Si va al riposo col minimo vantaggio per i padroni di casa bravi a capitalizzare di fatto l'unica reale occasione da rete dei primi quarantacinque minuti. Nella ripresa i labronici provano a fare la partita sbattendo però costantemente sul muro difensivo biancorosso con Mini e Montorzi sugli scudi. Al 62' su azione d'angolo colpisce di testa Chiappini, la palla sfila di poco a lato. Lo Staffoli gestisce il minimo vantaggio senza correre particolari rischi ma per i tifosi locali c'è veramente da stare col cuore in mano. Al 65' colossale palla gol per lo Staffoli in ripartenza, un tre contro uno che ancora grida dolore per i colori di casa. Tocchini ruba palla e avanza indisturbato ma al momento di servire Tafi libero in mezzo all'area ritarda il passaggio e quando si decide lo fa in maniera approssimativa cosicchè Tafi si ritrova a dover gestire una palla velenosa con l'estremo difensore labronico ormai a ridosso bravo a respingere la conclusione del centravanti biancorosso. Inutile sottolineare la solita girandola di sostituzioni che nulla aggiungono e nulla tolgono alla contesa. Al 78' ci prova Fejzaj libero di calciare a rete dopo una mischia, ancora Pagani si oppone in uscita tenendo in vita la propria squadra. All'88' Ezzaki con una strana punizione calciata da almeno trenta metri mette in serie imbarazzo l'estremo difensore livornese che si salva grazie all'aiuto della traversa, anche se ad onor del vero ci sembrava che il giocatore biancorosso volesse scodellare la palla in mezza all'area. Finale di gara al cardiopalma per lo Staffoli che nei minuti di recupero corre i rischi più di grossi di tutta la gara. Al 94' il neo entrato Matteo Chimenti in tambureggiante azione d'attacco batte da distanza ravvicinata chiamando Angeli alla parata più difficile di tutto l'incontro. Una respinta in uscita a valanga che salva letteralmente il risultato per i suoi colori. Sul calcio d'angolo che ne scaturisce è Leandro Chimenti a colpire indisturbato di testa a centro area con la palla che sfila a fondo campo facendo tirare un grosso respiro di sollievo alla tifoseria di casa. Non è stata una bella partita, nessuno si aspettava una bella partita, la posta in palio era alta soprattutto per i padroni di casa che così dopo settantasette giorni tornano al successo, prendono una boccata d'ossigeno puro e, almeno per questa settimana, scacciano i fantasmi che aleggiavano minacciosi su una classifica che andava via via complicandosi sempre più. Il Livorno9 pur non dando l'impressione di essere una squadra dimessa e rassegnata incappa nell'ottava sconfitta consecutiva vedendo sempre più lontano il miraggio della zona play-out e sempre più vicino il prossimo campionato di seconda categoria.

Torrelaghese-U.s. Montenero 2-0

RETI: Pezzini, Baroni


TORRELAGHESE: Aperti, Chelotti, Pezzini (82' Zini), Bonuccelli, Salini C., Martinelli, Tartarini (71' Petrucci), Grossi, Baroni (85' Lucarini), Galli, Marsili (65' Cagnoni). A disp.: Navarra, D'Onofrio, Cosci, Carmazzi, Comelli. All. Giannini
MONTENERO: Bertocci, Monacizzo (75' Torri), Giusti, Del Corona (53' Salvetti), Tosi, Marfori (53' Vanni), Venuta, Domenichini (79' Barbieri), Fermi (58' Ficarra), Di Grande, Angiolini. A disp.: Toso, Morrone, Antonovic
RETI: 35' Pezzini, 76' Baroni.



La Torrelaghese supera con un gol per tempo il Montenero e inguaia anche i Livornesi nella lotta per la salvezza. Partono meglio i padroni di casa che già al terzo minuto si rendono pericolosi con l'esterno Chelotti che sfrutta un lungo lancio di Grossi e va a colpire di testa in area di rigore ma il portiere ospite Bertocci è attento e blocca la conclusione. Al quindicesimo è il Montenero ad andare vicinissimo al vantaggio con un gran tiro da fuori area di Venuta che si stampa sulla traversa. Risponde la Torrelaghese al diciassettesimo con Marsili che viene servito in area da Chelotti e calcia in porta ma Bertocci para. Al ventitreesimo bell'azione del Montenero con Di Grande che serve in area Angiolini ma è bravissimo il portiere Aperti ad intervenire in uscita bassa per respingere la conclusione dell'attaccante livornese. Al trentatreesimo ci prova ancora la Torrelaghese con Marsili che ruba palla sulla trequarti avversaria e serve in area Baroni che però colpisce male il pallone e la sua debole conclusione è facile preda del portiere Bertocci. Due minuti dopo la Torrelaghese riesce ad andare in vantaggio con un'azione confezionata interamente dai suoi difensori: il centrale Martinelli si sgancia sulla fascia sinistra e mette in mezzo in area dove è appostato il terzino Pezzini che con una girata da perfetto attaccante batte Bertocci per l'1-0, punteggio con il quale si conclude il primo tempo. Nella ripresa parte forte il Montenero che si rende pericoloso già al terzo minuto con un tiro di Di Grande parato da Aperti. Due minuti dopo gli ospiti reclamano un calcio di rigore per un atterramento in area di Angiolini da parte del portiere Aperti ma l'arbitro dice che è tutto regolare. Al sessantesimo ci prova ancora Di Grande su punizione dal limite con Aperti che devia in calcio d'angolo. Alla mezzora la Torrelaghese raddoppia in contropiede: lancio di Galli per Baroni che si invola da solo verso la porta avversaria, salta anche Bertocci in uscita disperata e da circa 25 metri calcia nella porta sguarnita firmando il 2-0 per la sua squadra. Il Montenero non demorde e al 39 ha l'occasione per accorciare le distanze con il nuovo entrato Ficarra che viene servito da solo davanti ad Aperti ma al momento della conclusione colpisce malissimo e il suo tiro è in pratica un passaggio al portiere avversario. Finisce 2-0 per la Torrelaghese, seconda vittoria consecutiva per i versiliesi e terza partita consecutiva senza subire gol, numeri che fanno ben sperare nella rincorsa per la salvezza. Il Montenero gioca nel complesso una buona partita ma commette troppe disattenzioni in difesa che gli costano il risultato.

Forcoli Valdera-Pecciolese 1936 4-1

RETI: Montagnani, Matta, Matta, Matta, Perna


San Frediano-Ponsacco 2-2

RETI: D Amore, Gemignani, Lici L., Uruci


Fornacette Casarosa-San Giuliano 0-3

RETI: Di Paola, Nacci, Gremigni


Tirrenia-Selvatelle 0-0



TIRRENIA: Farnesi, Prato (70' Castellacci), Galati, De Marchi, Stoppini, Mani, Sanfratello, Gradi, Bani, Arrighi, Ada Esono (76' Cappelli). A disp.: Fadda, Genovesi, Ruglioni, Scuglia, Lazzerini, Cara. All.: Vuono
SELVATELLE: Martinelli, Ferretti, Tosi, Pini, Vanni, Marianelli, Ciandri (79' Guarnotta), Turini, Micheletti (70' Verola), Telleschi (71' Vaira), Vaccaro. A disp.: Pinelli, Marchetti, Bracci, Tozzini, Mazroui, Puccioni. All.: Chetoni
ARBITRO: Leonardo Gini di Livorno.
NOTE: Al 33' Ada Esono fallisce un calcio di rigore.



Termina a reti bianche il match tra Tirrenia e Selvatelle. Uno scialbo 0-0 che non regala grosse azioni degne di nota. Per il Tirrenia è un punto importante, perché fa morale e aiuta lo spogliatoio a ritrovare le energie fondamentali per la fase calda a cui si avvia il campionato. Mentre per il Selvatelle, il pareggio consente alla squadra allenata da mister Chetoni di restare in qualche modo aggrappato al secondo posto a quota 40, con le dirette inseguitrici Forcoli Valdera e Atletico Etruria rispettivamente a 39 e 37 punti. Dietro soltanto alla capolista San Giuliano, sempre più in fuga solitaria verso la vittoria del girone. L'unica vera azione importante della sfida si registra al 33', quando Ada Esono si incarica della battuta di un calcio di rigore, fallendo l'opportunità. Il merito, in questo caso, è tutto di Martinelli, bravo e scaltro nell'individuare la traiettoria della sfera per respingere un tentativo non calciato benissimo dall'attaccante locale.