FOLLONICA GAVORRANO: De Masi, Stefanini, Picci, Miccoli, Gambineri, Agafitei, Piazza, Sorvillo, Pallini, Criscuolo, Giovannucci. A disp.: Uccelletti, Grassini, Pozzi, Milo, Coman, Giannoni, Cozzatelli, Cozzolino. All.: Daniele Pagliarini.
FLAMINIA: Danca, Molinaro, Ortenzi, Avincola, Aramini, Pagano, Diana, Dezi, Generali, Aquilani, De Angelis. A disp.: Fallini, Venutolo, Soare, Romano, Gagliardi, Gjeci, Casciani, Salvagnini. All.: Stefano Avincola.
ARBITRO: Puterio di Piombino, coad. da Paoli e Grieco.
RETI: Picci, Generali 2.
Colpo esterno del Flaminia, fanalino di coda del torneo, che trascinato dalla doppietta di generali riesce ad espugnare il campo del Follonica Gavorrano. Succede poco di rilevante nel corso dei primi 45', che si chiudono sullo 0-0 con leggera prevalenza dei padroni di casa. Nella ripresa la gara si fa invece più aperta e a muovere la prima mossa sono i laziali che realizzano l'uno a zero appunto con Generali. Il Follonica reagisce e si sbilancia in avanti, subendo - in modo un po' rocambolesco - il gol del raddoppio del Flaminia. Nonostante lo svantaggio i maremmani provano a rimettere in piedi la gara nel finale e riescono a dimezzare lo svantaggio con Picci. Nel finale i padroni di casa forzano il ritmo ma sono sfortunati: Piazza viene fermato dal palo, Pallini dalla traversa, e così il Flaminia esulta per la sua terza vittoria stagionale.
CYNTHIA: Iosa, Stefanini (64' Rogai), Riola, Feri, Niculae, De Carlo, Placidi (82' Iamele), Celli (64' Nanni), Cotugno (78' Bianchini), Pallotta, Lolli. A disp.: Maini, Cicerone, Moretti, Caffio, Pagliarini. All.: Bilotta.
PIANESE: Allegrini, Jasharovski, Agostini (77' Ronca), Gamberi (64' Tomasselli), Barbetti, Gerti, Nicastro, Babei, Santelli (70' Barbanera), Alabay, Boffa. A disp.: Rossi. All.: Buoni.
ARBITRO: D'Alessandro di Roma 1, coad. da Ceccanese e Guglielmo.
RETI: 56' Stefanini, 75' Lolli.
Alla fine acquisisce anche la benedizione della matematica: la Cynthialbalonga vince il girone H. La formazione di Bilotta arriva a questo traguardo grazie al successo interno per 2-0 a discapito di una Pianese molto viva e combattiva, per lunghi tratti anche insidiosa. Match molto spigoloso per i padroni di casa per 55', in cui la rete tanto cercata non arriva e, d'altra parte, la Pianese gioca a viso aperto, calciando in porta anche in svariate circostanze. La rete che consente di tirare un sospiro di sollievo alla Cynthialbalonga è di Stefanini: il laterale destro attacca per vie centrali l'area di rigore, riceve un bel cross dalla fascia opposta e con un gran colpo di testa segna mandando in discesa la gara. I padroni di casa si sganciano così dai fantasmi dell'inseguitrice e ottengono anche la rete del raddoppio e del definitivo punto esclamativo su questa stagione. Alla mezz'ora è Lolli che firma il 2-0 grazie ad un piattone mancino da distanza ravvicinata, dopo aver ricevuto la sfera alle spalle della difesa avversaria. Al triplice fischio del direttore di gara di Roma 1 c'è la festa della Cynthialbalonga che ottiene matematicamente la certezza del primo posto ad una gara dal termine, Roma City secondo in graduatoria. Adesso alla formazione di Bilotta attenderà la fase scudetto del campionato partendo dagli ottavi.
GROSSETO: Fantoni, Mori, Cioni, Bojinov (77' Tenci), Giraudo, Turbanti, Peruzzi, Nardi (80' Montemaggiore), Arrigucci (46' Pimpinelli), Vettori, Di Dato. A disp.: Pallini, Tosi, Cepollaro. All.: Alberto Corti.
TIVOLI: Addari, Izzo, Trezza, Cecere (77' Lorenzini), Gioia, Arcieri, Bianchi (18' Salvati), Viggiano (90' Spagnoli), Menegon, Bulete (77' Porto), Catani. A disp.: Chiapparelli, Martinoli, Poggi. All.: Francesco Mazzarani.
ARBITRO: Serbisthi di Arezzo, coad. da Magnanelli e Guerrieri.
RETI: 23' Mori, 69' Pimpinelli.
Un Grosseto cinico e concreto fa sua la sedicesima vittoria stagionale e s'appresta a entrare con il piede premuto sul pedale del gas negli spareggi post-season. Il Tivoli ammirato al cospetto dei maremmani esce dal campo battuto ma a testa alta: i laziali hanno sempre provato a giocare il match a viso aperto, esibendo un buon palleggio e facendosi preferire in diversi frangenti del match; i locali però sono risultati impeccabili in fase difensiva e, appunto, spietati al momento di capitalizzare le occasioni create. Sono un gol per tempo a decidere la contesa: nel primo parziale il risultato cambia al 23', minuto in cui Mori addomestica in modo pregevole un lancio di Bojinov e poi supera l'estremo difensore avversario con una conclusione potente e precisa. Nella ripresa la gara resta piacevole, intensa, ricca di azioni su ambedue i fronti; ci si ferma per una ventina di minuti a cavallo dei due tempi a causa di un violento acquazzone che s'abbatte sul rettangolo di gioco, ma al ritorno in campo le squadre restano calde e propositive. Il Tivoli spinge a caccia del pari, il Grosseto si difende e agisce di rimessa; dopo aver mancato la possibilità del raddoppio, i padroni di casa lo mettono a segno al 69', quando Pimpinelli finalizza come meglio non si può un'ottima azione imbastita in collaborazione con Vettori. Gli ospiti nel tempo che resta provano a riaprire la gara, ma il Grosseto blinda a doppia mandata il suo margine di vantaggio mantenendolo intatto fino alla linea del traguardo.