GINESTRA: De Leonardis, Biagioli, Parrino, Querci, Dell'Arso, Severino, Canardi, Tofani, Dei, Bianconi, Costoli. A disp.: Poggianti, Catorcioni, Mozzorecchi, Sansone, Ferriolo, Hasani, Terrosi, Dolfi. All.: Sordi.
LIMITE E CAPRAIA: Masini, Busce, Foti, Simoncini, Tani, Mori, Franchi, Nuvoloni, Della Gatta, Favazzo, Gjoni. A disp.: D'Antonio, Baroncelli, Baronti, Benucci, Coscini, Russo, Gjoni. All.: Lucci.
RETI: Gjoni, Baroncelli, Canardi, Costoli.
Buon punto in rimonta per il Limite sul campo della Ginestra, al termine di una gara in cui i padroni di casa per lunghi tratti sembravano poterla spuntare. Qualche rimpianto sicuramente per i locali, che sprecano diverse buone occasioni e pagano alcune leggerezze difensive nel finale. Primo tempo che vede la Ginestra partire forte e mettere in difficoltà gli ospiti, con la prima occasione dopo cinque minuti per Canardi, che centra in pieno il portiere avversario dopo essersi ritrovato da solo davanti alla porta. Lo stesso Canardi si fa però perdonare, poco dopo, andando a deviare di testa in maniera decisiva una punizione laterale battuta da Bianconi. Passano pochi minuti e la Ginestra conquista anche un calcio di rigore: sul dischetto va Costoli, che colpisce la traversa; la palla sbatte sulla linea e viene poi allontanata dalla difesa. La Ginestra però non si ferma e alla mezz'ora trova il raddoppio con Costoli, che segna con un bel diagonale sinistro, facendosi perdonare l'errore dal dischetto. Nella ripresa i locali ripartono sulla falsariga del primo tempo e, dopo pochi minuti, centrano il secondo legno di giornata con Costoli. Il Limite, dal canto suo, ha il merito di non disunirsi e riesce a riaprire la partita, sfruttando un errore in fase di impostazione dei locali. La Ginestra soffre il colpo a livello psicologico e, poco dopo, subisce a sorpresa il pari da situazione di calcio d'angolo, con una mischia risolta da Baroncelli per il 2-2. I locali non ci stanno e cercano di riportarsi davanti, ma falliscono l'ultima occasione nel finale con Mozzorecchi, che da pochi passi mette alto.
S.PAOLINO CARITAS: Ricci, Antonini, Crescioli, Albarracin, Savoca, Brilli, Piccini, Boscherini, Petrioli, Francioni, Manetti. A disp.: Chiarantini, Vignoli, Degl'Innocenti, Brunori, Mangini, Copara, Medina. All.: Alessio Piccini.
MONTAIONE GAMB.: Barnini, Bruchi, Cocci, Simoncini, Morini, Nguessan, Landozzi, Gasparini, Franchi, Amabili, Bagni. A disp.: Ferri, Diouf. All.: Paolo Orsi.
ARBITRO: Gean di Firenze.
RETI: 15' Antonini, 46' Manetti, 48' Piccini, 44' e 55' Franchi.
E' Primavera alle Cascine (quelle del Riccio) e per parafrasare la famosa canzone fiorentina, i bambini (si fa per dire) di mister Piccini si sono già svegliati, eccome, da tempo dal torpore di inizio campionato e anche oggi affrontano a viso aperto gli avversari del Montaione dando vita ad un match a tratti davvero esaltante. Dopo un inizio arrembante, il Sanpa vede subito premiata la grande verve agonistica già al minuto 15 grazie alla cavalcata sulla sinistra dell'ala Petrioli, che si trova la palla sul piede giusto dal limite dell'area ma preferisce spedire al centro per l'accorrente Antonini, che quindi non deve fare altro che spingere in rete il goal dell'1-0 siglando il vantaggio per i grigio vestiti. Al 30' azione fotocopia del solito Petrioli che fugge via letteralmente sulla corsia sinistra e anche questa volta, invece che tentare la botta a rete da buona posizione, indirizza la palla al meglio appostato Piccini, che da fuori area sparacchia però malamente sopra la traversa. Dopo un altro paio di interessanti tentativi a rete dei forsennati attaccanti di casa, al minuto 40 gli ospiti rispondono finalmente presente con Landozzi che, anche se in sospetta posizione di fuorigioco, si invola verso la porta avversaria e, arrivato al limite, tira la classica bomba; il tiro centrale viene tuttavia intercettato senza problemi dall'estremo Ricci, che blocca con sicurezza. Dopo l'ennesimo tentativo a rete di Petrioli, il cui tiro si infrange sul muro difensivo eretto dagli avversari, pochi secondi prima dello scadere gli ospiti sono abili ad approfittare di una inconsueta superiorità numerica creata da una disattenta retroguardia di casa con il numero nove Franchi, che parte in contropiede e arriva poi in rete siglando il goal dell'inaspettato pareggio, visti i valori espressi fino a quel momento in campo. Inizia la seconda fase di gioco e il Sanpa riparte in maniera letteralmente roboante tanto che al primo minuto torna di nuovo in vantaggio grazie al bomber Manetti che intercetta con grande abilità un lancio millimetrico da metà campo di capitan Piccini e si invola a grande velocità verso la porta avversaria per poi trafiggere l'incolpevole portiere ospite in uscita, realizzando quindi il decimo goal in campionato. Passano appena due minuti e i locali si rendono di nuovo protagonisti con l'onnipresente Petrioli che recupera una gran palla a metà campo e lancia la volata offensiva per Piccini che da buona posizione prende la mira e infila la rete siglando il goal del 3-1. A questo punto i locali sembrano dilagare, tanto che al 50' Petrioli si trova a tu per tu con il portiere ospite in uscita e lo anticipa con tocco furtivo, spedendo la palla verso la porta, ma il successivo intervento con gran tuffo plastico sulla linea dello stesso estremo Barnini evita il nuovo passivo per il Montaione. Al minuto 55 l'inesorabile legge del calcio che solitamente preannuncia un goal subito dopo un goal sbagliato, che quest'anno ha già fatto perdere punti preziosi alla compagine di casa, anche questa volta non si smentisce e gli ospiti accorciano inesorabilmente le distanze grazie al guizzo vincente di Franchi, che approfitta di una dormita generale della difesa sanpaolina sugli sviluppi di un corner e spedisce quasi indisturbato la palla in rete da centro area. A questo punto la partita si riapre, per lunghi tratti si assiste a continui capovolgimenti di fronte, con tante favorevoli occasioni a rete sprecate soprattutto dagli attaccanti locali per la troppa foga esibita al momento del tiro. Poi il Sanpa si chiude un po' troppo nelle retrovie, complice anche le tante energie impiegate fin lì, e ne approfitta il Montaione che in un paio di occasioni, grazie soprattutto alle falcate velocissime del subentrato Diouf, impensierisce non poco la retroguardia costretta davvero a gettare il cuore oltre l'ostacolo. All'85' i ragazzi di mister Piccini hanno l'occasione per chiudere definitivamente i conti grazie all'ennesima ripartenza a centrocampo del mai domo Francioni, da oggi ribattezzato vero e proprio centro di gravità permanente della manovra del Sanpa, che lancia la volata numero 34 del solito Petrioli verso rete, abilissimo a vincere il contrasto con l'ultimo difensore ma poi indugiante nell'ultimo tocco vincente che fa sfumare il colpo decisivo per legittimare la supremazia tattica ed atletica della propria squadra, che comunque viene sancita di lì a poco dal triplice fischio finale dell'ottimo direttore di gara. Calciatorpiù: Albarracin, Francioni, Antonini (San Paolino Caritas); Diouf, Franchi (Montaione Gamb.).
DINAMO FLORENTIA: Dobre, Maranghi, Bargagni, Piccini, Santi, Cipriani, Firenzuoli, Carfora, Rosone, Tontoli, Poggianti. A disp.: La Russa, Nencioni, Terrosi, Biagioni, Nicotra, Pianigiani, Sejda, Fizizzi, Biagioni. All.: Morosino.
CERBAIA: Ciucchi, Binazzi, Mancini, Petrozza, Conti, Lotti, Pieri, Mazzone, Valenti, Mori, Torrini. A disp.: Prever, Presciutti, Zefi, Libertino M., Abati, Libertino T., Baldini, Checcucci. All.: Marinai.
RETI: Poggianti 3 (1 rig.), Terrosi, Rosone, Valenti, Lotti.
Importante vittoria per la Dinamo Florentia, che supera in una bella sfida il Cerbaia; tre punti che permettono alla squadra locale di accorciare ulteriormente sulle prime in classifica. Prime due occasioni del match per il Cerbaia, con Torrini che prima calcia fuori di sinistro e, poi, centra la traversa. Al primo affondo, i locali conquistano un rigore per fallo di mano di Conti, poi realizzato da Poggianti; lo stesso Poggianti firma, poi, il 2-0 da dentro l'area dopo aver ricevuto un cross da sinistra. Nel finale di tempo, episodio dubbio in area Dinamo per un presunto fallo di mano, ma l'arbitro lascia correre. Nella ripresa accorcia le distanze il Cerbaia con Valenti, bravo a raccogliere un lancio in area di rigore anticipando tutti. Il Cerbaia crede alla rimonta e, poco dopo, ha una grossa occasione per poter pareggiare, sebbene Lotti si trovi in palese fuorigioco; il cross basso da destra non trova, ad ogni modo, la deviazione vincente di nessun compagno. In un buon momento per gli ospiti, arriva però il terzo gol della Dinamo, firmato ancora da Poggianti, bravo a liberarsi a sinistra e a battere l'incolpevole Ciucchi. Ci pensa poi Terrosi a chiudere la gara con un bellissimo gol da fuori area; nel finale, c'è ancora spazio per la rete di Rosone per i locali. Il risultato viene reso meno amaro per gli ospiti, a tempo scaduto, da Lotti che firma il definitivo 5-2.
AVANE: Ferrara, Faraoni, N'Guessan, Villagran, Pellino, Mancini, Santini, Diop, Ndiaye, Romagnoli, Ladani. A disp.: Rizzo, Mazzoli, Daja, Ferrali. All.: Santini.
REAL CERRETESE: Arrighi, Meoli, Vezzosi, Paci, Martelli, Bindi, Catalanotto, Sabatini, Bosco, Spinelli, Cianchini. A disp.: Boschi, Cappellini, Carboni, Corsoni, Corsi, Marmugi, Scarpetti, Tamburini. All.: Ancillotti.
RETI: Ndiaye, Faraoni (rig.), Meoli.
Torna alla vittoria l'Avane, che ritrova finalmente i tre punti fra le mura amiche, superando in una bella sfida la Real Cerretese. Gara combattuta nella prima frazione, con gli ospiti che cercano di fare la gara ed i locali pronti a ripartire. L'Avane però si dimostra più cinico e, al quarto d'ora, trova la rete del vantaggio sfruttando un'incertezza della difesa avversaria, con Ndiaye che anticipa Arrighi in uscita e sigla l'1-0. Poco dopo arriva anche il raddoppio dei locali su calcio di rigore, realizzato con freddezza da Faraoni. La Cerretese non ci sta e, nella ripresa, prova in tutti i modi a riaprire la gara, riuscendoci dopo quindici minuti circa, grazie alla rete di Meoli. Segue poi un arrembaggio degli ospiti, che però non riescono a concretizzare le occasioni avute; l'Avane soffre ma resiste e, alla fine, può festeggiare la vittoria.
RONDINELLA MARZOCCO: Sciatti, Calosi, Quartoni (73' Del Vasto), Poggiali (82' Acciai), Marotta, Clementini, Gjini (68' Ferrara), Bartalucci, Cecchi (88' Fuschillo), Cavedoni, Travaglini (86' Perna). A disp.: Rossi, Ricciardi, Ciabattini, Di Felice. All.: Jonathan Poggiali.
BARBERINO TAVARNELLE: Burroni, Coli, Savino (68' Nesi L.), Leoncini, Corti, Valsecchi, Suke (68' Mattoni), Maravigli, Bikaj (88' Santagati), Marini (76' Hallulli), Ciapetti (89' Nesi E.). A disp.: Sozio, Redondo, Pampaloni, Bekshiu. All.: Giacomo Conti.
ARBITRO: Tartoni di Firenze.
RETI: 63', 96' Cavedoni, 71' Travaglini, 85' Cecchi.
Campionato completamente riaperto: la Rondinella Marzocco si impone sulla capolista Barberino Tavarnelle con un netto 4-0 e si porta a soli quattro punti dagli avversari di giornata con una partita da recuperare. Partita a senso unico dall'inizio alla fine, nonostante gli ospiti siano riusciti a terminare il primo tempo in parità. La Rondinella prende da subito in mano il gioco e dopo 8' arriva la prima occasione della partita: Cecchi apre sulla sinistra per Quartoni, che supera un avversario ed entra in area; bravo Valsecchi, che con un intervento pulito chiude in angolo. 7' più tardi un errore dello stesso Valsecchi favorisce Travaglini, che però perde l'attimo per calciare e viene chiuso da Savino. Al 23' Cavedoni parte sulla sinistra e serve nel mezzo Gjini, che non riesce a trovare lo specchio della porta. I padroni di casa continuano ad attaccare alla ricerca del gol del vantaggio. Al 28' Cecchi imbuca per Travaglini, che di controbalzo costringe Burroni ad un grande intervento. Il Barberino si fa avanti al 33': Ciapetti parte sulla sinistra, entra in area e conclude a giro, trovando la buona risposta di Sciatti. La Rondinella risponde con la conclusione dal limite di Cavedoni, ma Burroni è ancora attento e respinge. Al 45' arriva la più grande occasione della prima metà di gara in favore della Rondinella: gran lancio lungo di Marotta per Gjini, che con un pallonetto sorprende Burroni, ma Corti con un salvataggio fondamentale sulla linea mantiene il risultato in parità. Si va all'intervallo dunque sullo 0-0. Nel secondo tempo la Rondinella continua a mettere alle strette la retroguardia ospite. Al 52' la gran botta di Poggiali dal limite viene respinta ancora una volta da un reattivo Burroni. 5' più tardi Gjini dalla sinistra pesca in area piccola Cecchi, che a botta sicura viene murato da Suke. Appuntamento col gol rimandato solo di qualche minuto: al 63' infatti il cross da destra di Gjini sbatte sul braccio di Valsecchi; per il direttore di gara è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Cavedoni, che apre il mancino e fa 1-0. I padroni di casa si sbloccano e appena 8' più tardi trovano la rete del doppio vantaggio: lancio illuminante di Cecchi per Travaglini, che sfrutta il rimbalzo del pallone e chiude il sinistro trovando l'angolino. Il Barberino prova a rifarsi avanti al 76', ma il tiro al volo di Leoncini viene bloccato agilmente da Sciatti. All'85' la Rondinella chiude la pratica: splendida punizione di Cecchi, che toglie le ragnatele dall'incrocio e fa 3-0. Nel recupero i padroni di casa hanno il tempo di trovare anche il quarto e ultimo gol del match: Bartalucci lancia lungo in modo perfetto per Cavedoni, che supera un avversario e col mancino infila il pallone sotto la traversa. La partita si conclude dunque col risultato di 4-0. Gran prova di forza della Rondinella Marzocco, che adesso ha la possibilità di portarsi ad un solo punto dalla vetta di un campionato più aperto e combattuto che mai. Calciatoripiù: Travaglini trova un gol di pregevole fattura, Cavedoni crea e segna, ma il migliore è Cecchi (Rondinella Marzocco). Gli interventi di Burroni evitano un parziale ancora più pesante ai suoi (Barberino Tavarnelle).
SIGNA: Lauria, Fusco, Safina, Colzi, Nencini, Giorgetti, Nicastro, Minelli, Ceccarelli, Balducci, Croci. A disp.: Capasso, Moretti, Fioravanti, Gennaro, Michelagnoli E., Conti, Bussotti, Vignozzi, Baldanzini. All.: Guidotti.
SAN GIUSTO LB: Bianchi, Baldacci, Parigi, Ricciardi, Napolitano, Quadrati, Luca', Bartolacci, Bouhafa, Alessandrini, Lo Giudice. A disp.: Benedetti, Gagliardo, Massini, Quaglia, Guasti. All.: Socci.
RETI: Ceccarelli 2, Colzi, Giorgetti, Balducci, Nencini, Baldanzini.
Non poteva sbagliare il Signa in questa giornata, e così è stato: i gialloblù superano nettamente il San Giusto e rimangono attaccati al treno di testa del campionato, nella giornata in cui il Barberino capolista è caduto sul campo della Rondinella terza in classifica, riaprendo decisamente il campionato. I locali si ritrovano così quarti, ma a meno quattro proprio dal primo posto. Gara approcciata alla grande dai padroni di casa, che nel solo primo tempo siglano ben sei reti, archiviando la vittoria immediatamente. Marcature aperte dopo appena due minuti con il colpo di testa su angolo di Colzi; il raddoppio, poco dopo, con il solito Ceccarelli, che tocca così quota venti reti in stagione. Terza rete di Nencini al ventesimo, seguita dal gol di Balducci e dalla doppietta personale di Ceccarelli. Nel finale di tempo, la rete di Giorgetti. Nella ripesa, tanti cambi in casa Signa e gara che diventa più equilibrata, con il San Giusto vicino alla rete della bandiera. Proprio nei minuti finali arriva, infine, la settima rete dei locali con Baldanzini.
PONZANO: Bello, Mariotti, Tozzi, Ndiaye, D'Alessandro, Cipullo, Fiscella, Asanza, Macchia, Rossi, Soloperto. A disp.: Barducci, Beconcini, Gorini, Onorato, Mancuso. All.: Tanturli.
GAMBASSI: Mantia, Romagnoli, Petri, Parentini, Malatesti, Montagnani, Spini, Bigazzi, Giuntini, Serra, Cavicchioli. A disp.: Bellini, Zequ, Lari. All.: Fabbrizzi.
RETI: Serra, Montagnani (rig.), Soloperto.
Torna alla vittoria il Gambassi, che passa di misura sul terreno del Ponzano al termine di una gara comunque equilibrata. Buona la prova dei padroni di casa, che non riescono però a concretizzare al meglio davanti. Gambassi che, nella prima frazione, si fa preferire ai padroni di casa, andando a sbloccare il risultato con un bel gol di Serra, che sfrutta un cross basso arretrato e di piatto mette la palla all'angolino sul secondo palo. I locali provano a reagire, ma un po' per imprecisioni proprie, un po' per la buona guardia del Gambassi, non riescono a sfondare. Gli ospiti poi raddoppiano su calcio di rigore, con Montagnani, concesso per un fallo di mano. Poco dopo protesta il Ponzano per un possibile rigore a favore, per un altro tocco di mano. I locali riescono, in ogni caso, a riaprire la gara con Soloperto, ma poi, complice anche un'espulsione fra le proprie fila, non riescono a recuperare il risultato.
SANTA MARIA: Chiarugi, Bigalli, Cerboni, Ciampi, Marrucci, Razzauti, Cai, Miraschi, Nuti, Bartali, Ginori. A disp.: Cenci, Simoncini, Narjaku, Tozzi, Bucalossi, Di Falco. All.: Roselli.
MALMANTILE: Borgatti, Zingoni, Relli, Panconi, Viti, D'Uva, Giunto, Coli, Pisu, Lari, Sarti. A disp.: Baldazzi, Nesti, Franza, Scarselli, Campigli, Del Monte. All.: Di Paola.
RETI: Nuti, Tozzi, Bartali, Cerboni.
Il Santa Maria supera, con un risultato netto, un ottimo Malmantile e riapre ufficialmente il campionato. La squadra di mister Roselli sfrutta così in pieno la contemporanea sconfitta del Barberino Tavarnelle, nello scontro diretto con la Rondinella terza in classifica e accorcia, trovandosi adesso ad un solo punto di distanza dal primo posto. Gara non semplice quella con il Malmantile, una delle squadre più in forma dell'ultima parte di campionato, come dimostra il primo tempo. I locali attaccano e Borgatti è costretto a superarsi in almeno un paio di occasioni, prima che arrivi la rete del vantaggio di Nuti. Il Malmantile, però, a sua volta, si fa vedere in avanti e, nei minuti finali della prima frazione, sfiora il pari con Pisu, che da due passi non riesce a trovare la porta. Nella ripresa gara ancora equilibrata per la prima mezz'ora, con gli ospiti vicini ancora al pari prima con Viti su angolo, e poi con Pisu, fermato al momento della conclusione in area da un difensore. Il Santa Maria riesce però a trovare la rete del due a zero con Tozzi, e lì la partita svolta, anche se gli ospiti hanno ancora una buona occasione con Zingoni, fermato da Chiarugi. Nel finale, su due contropiedi, arrivano le reti che chiudono la gara, messe a segno da Bartali e Cerboni.