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Allievi GIR.A - Giornata n. 13

Avane-Certaldo 3-5

RETI: Malvolti, Malvolti, Nahli, Coppola, Coppola, Coppola, Coppola, Kryeziu
AVANE: Campigli, Tamburini, Vaccaro, Veltri, Lo Chiano, Agili, Nahli, Preti, Malvolti, Muca, Di Salvo. A disp.: Ancillotti, Di Santo, Macchi, Sessa A., Sessa C., Ghelli, Allushi. All.: Porciatti.
CERTALDO: Arfaioli, Amzid, Sarr, Jlidi, Ceccarelli, Kryeziu, Fedeli, Piazzalunga, Coppola, Pieri, Lapucci. A disp.: Annunziata, Dushaj, Graziano, Lori, Marchesini, Mikaj, Nesi Ma., Nesi Mi. All.: Valenti.
RETI: Malvolti 2, Nahli, Coppola 4 (1 rig.), Kryeziu.

AVANE: Campigli, Tamburini, Vaccaro, Veltri, Lo Chiano, Agili, Nahli, Preti, Malvolti, Muca, Di Salvo. A disp.: Ancillotti, Di Santo, Macchi, Sessa A., Sessa C., Ghelli, Allushi. All.: Porciatti.
CERTALDO: Arfaioli, Amzid, Sarr, Jlidi, Ceccarelli, Kryeziu, Fedeli, Piazzalunga, Coppola, Pieri, Lapucci. A disp.: Annunziata, Dushaj, Graziano, Lori, Marchesini, Mikaj, Nesi Ma., Nesi Mi. All.: Valenti.
RETI: Malvolti 2, Nahli, Coppola 4 (1 rig.), Kryeziu.



Gara rocambolesca e divertente fra Avane e Certaldo, che si sono affrontate senza troppi tatticismi, chiudendo con ben otto gol e tanti ribaltamenti di fronte. Certaldese che impone subito il proprio gioco e già al 10' passa con Coppola. Dopo 10 minuti, risponde l'Avane con Malvolti, che scavalca il portiere in uscita con un pallonetto, nonostante le risentite proteste per fuorigioco degli ospiti. Dopo pochi minuti, passa ancora la Certaldese, con un lancio illuminante di Piazzalunga per Coppola, che controlla in corsa e dal vertice sinistro incrocia il tiro, non lasciando scampo al portiere. Passano ancora pochi minuti e sempre Coppola, dal dischetto, allunga il risultato; poco prima, il portiere in uscita aveva steso Lapucci. A pochi minuti dal termine della prima frazione, i locali con grande caparbietà rientrano in gara grazie ad una punizione di Malvolti, che sorprende il portiere. La seconda parte vede i locali provare a rendersi pericolosi, ma da calcio d'angolo Kryeziu stacca bene e allunga nuovamente il risultato. Un'altra disattenzione degli ospiti su calcio d'angolo rimette in gara i locali, ma a pochi minuti dal termine Coppola mette la parola fine alla gara, insaccando in contropiede. Calciatoripiù : Malvolti (Avane); Kryeziu , Coppola (Certaldese).

Gara rocambolesca e divertente fra Avane e Certaldo, che si sono affrontate senza troppi tatticismi, chiudendo con ben otto gol e tanti ribaltamenti di fronte. Certaldese che impone subito il proprio gioco e già al 10' passa con Coppola. Dopo 10 minuti, risponde l'Avane con Malvolti, che scavalca il portiere in uscita con un pallonetto, nonostante le risentite proteste per fuorigioco degli ospiti. Dopo pochi minuti, passa ancora la Certaldese, con un lancio illuminante di Piazzalunga per Coppola, che controlla in corsa e dal vertice sinistro incrocia il tiro, non lasciando scampo al portiere. Passano ancora pochi minuti e sempre Coppola, dal dischetto, allunga il risultato; poco prima, il portiere in uscita aveva steso Lapucci. A pochi minuti dal termine della prima frazione, i locali con grande caparbietà rientrano in gara grazie ad una punizione di Malvolti, che sorprende il portiere. La seconda parte vede i locali provare a rendersi pericolosi, ma da calcio d'angolo Kryeziu stacca bene e allunga nuovamente il risultato. Un'altra disattenzione degli ospiti su calcio d'angolo rimette in gara i locali, ma a pochi minuti dal termine Coppola mette la parola fine alla gara, insaccando in contropiede. Calciatoripiù : Malvolti (Avane); Kryeziu , Coppola (Certaldese).
Casellina-Club Sportivo Firenze 4-0

RETI: Cipriani, Cipriani, Zagli, Rahali
CASELLINA: Brogi, Martino, Nikaj, Zagli, De Marco, Falco, Giovagnola, Geli, Cipriani, Sarti, Traore. A disp.: Rahali. All.: Di Donna, Pozzato.
CS FIRENZE: Sogor, Bellesi, Reni, Rugna, Yahoulli, Seravalli, Urbano, Meucci, Mariani, Ardito, Radoshku. A disp.: Buontempo, Lusardi, Serni, Magi, Sassolini, Orlandi, Schlenker, Poccianti. All.: Marinai.
RETI: Cipriani 2, Zagli, Rahali.

CASELLINA: Brogi, Martino, Nikaj, Zagli, De Marco, Falco, Giovagnola, Geli, Cipriani, Sarti, Traore. A disp.: Rahali. All.: Di Donna, Pozzato.
CS FIRENZE: Sogor, Bellesi, Reni, Rugna, Yahoulli, Seravalli, Urbano, Meucci, Mariani, Ardito, Radoshku. A disp.: Buontempo, Lusardi, Serni, Magi, Sassolini, Orlandi, Schlenker, Poccianti. All.: Marinai.
RETI: Cipriani 2, Zagli, Rahali.



Altri tre punti per il Casellina fra le mura amiche, che permettono alla squadra locale di mantenere la scia di Signa e Isolotto, sempre distanti cinque punti. Gara gestita dai padroni di casa, nonostante qualche accenno di reazione degli ospiti. Primo tempo che si apre con il fantastico gol del vantaggio di Cipriani, che realizza su calcio di punizione mettendo la palla sotto l'incrocio. Raddoppio ancora di Cipriani con una bella azione partendo da sinistra, cui fanno seguito un dribbling ed un tiro rasoterra, con palla all'angolino. Nella ripresa arriva anche la terza rete locale con Zagli, che conclude al volo dal limite dopo una respinta da calcio d'angolo. Chiude i conti Rahali, con una bella azione personale ed una bordata sulla quale Sogor interviene, ma senza riuscire a mettere in angolo.

Altri tre punti per il Casellina fra le mura amiche, che permettono alla squadra locale di mantenere la scia di Signa e Isolotto, sempre distanti cinque punti. Gara gestita dai padroni di casa, nonostante qualche accenno di reazione degli ospiti. Primo tempo che si apre con il fantastico gol del vantaggio di Cipriani, che realizza su calcio di punizione mettendo la palla sotto l'incrocio. Raddoppio ancora di Cipriani con una bella azione partendo da sinistra, cui fanno seguito un dribbling ed un tiro rasoterra, con palla all'angolino. Nella ripresa arriva anche la terza rete locale con Zagli, che conclude al volo dal limite dopo una respinta da calcio d'angolo. Chiude i conti Rahali, con una bella azione personale ed una bordata sulla quale Sogor interviene, ma senza riuscire a mettere in angolo.
Malmantile-Montespertoli 2-2

RETI: Capoluongo, Caldarella, Martini, Martini
MALMANTILE: Porcello, Falteri, Taddei, Siena, Bargagni, Campigli, Scarselli, Caldarella, Paccagnini, Delmonte, Montaleone. A disp.: Sarti, Miccadei, Gentile, Capoluongo. All.: Guiggi.
MONTESPERTOLI: Fontanelli, Cecconi, Sadik, Poggiali, Quercia, Martini, Mancini, Pecci, Mancini Cecchi, Altomonte, Giannerini. A disp.: Giotti, Paoletti, Migliorini, Ponti, Sela, Riccardi, Vanni. All.: Paolo Spagli.
RETI: Caldarella, Capoluongo, Martini 2.

MALMANTILE: Porcello, Falteri, Taddei, Siena, Bargagni, Campigli, Scarselli, Caldarella, Paccagnini, Delmonte, Montaleone. A disp.: Sarti, Miccadei, Gentile, Capoluongo. All.: Guiggi.
MONTESPERTOLI: Fontanelli, Cecconi, Sadik, Poggiali, Quercia, Martini, Mancini, Pecci, Mancini Cecchi, Altomonte, Giannerini. A disp.: Giotti, Paoletti, Migliorini, Ponti, Sela, Riccardi, Vanni. All.: Paolo Spagli.
RETI: Caldarella, Capoluongo, Martini 2.



Termina in parità la sfida fra Malmantile e Montespertoli, due squadre bisognose di rilanciarsi in classifica e vogliose di trovare finalmente i tre punti. Ne viene fuori una sfida equilibrata, con occasioni da ambo le parti, sbloccata dalla rete di Capoluongo e pareggiata poco dopo da una rete di Martini. Nella ripresa ancora equilibrio, fra due formazioni che sostanzialmente si equivalgono. Il Malmantile ancora a segno con la rete di Caldarella, a cui risponde nuovamente Martini per il 2-2 finale.

Termina in parità la sfida fra Malmantile e Montespertoli, due squadre bisognose di rilanciarsi in classifica e vogliose di trovare finalmente i tre punti. Ne viene fuori una sfida equilibrata, con occasioni da ambo le parti, sbloccata dalla rete di Capoluongo e pareggiata poco dopo da una rete di Martini. Nella ripresa ancora equilibrio, fra due formazioni che sostanzialmente si equivalgono. Il Malmantile ancora a segno con la rete di Caldarella, a cui risponde nuovamente Martini per il 2-2 finale.
Virtus Montaione Gambassi-Audace Legnaia 3-2

RETI: D Angelo, Pieragnoli, Alfei, Omar, Bini
VIRTUS MONTAIONE: Barnini, Kamara, Ferri, Priamo, Mezzetti, Stacchini, Bacci, Alfei, Tani, Pieragnoli, D'Angelo. A disp.: Giusti, Imbembo, Osmani, Kitiashvili, Et Tadely. All.: Marzolo.
AUDACE LEGNAIA: Anselmi, Riconda, Ferroni, Gallo, Bonacchi, Cambi, Dani, Chauahan, Omar, Mattioli, Bini. A disp.: Chamorro, Vandelli, Bianconi, Mastagni, Rosato, Kollcaku, Zhou. All.: Burlando.
RETI: Alfei, Pieragnoli, D'Angelo (rig.), Omar, Bini.

VIRTUS MONTAIONE: Barnini, Kamara, Ferri, Priamo, Mezzetti, Stacchini, Bacci, Alfei, Tani, Pieragnoli, D'Angelo. A disp.: Giusti, Imbembo, Osmani, Kitiashvili, Et Tadely. All.: Marzolo.
AUDACE LEGNAIA: Anselmi, Riconda, Ferroni, Gallo, Bonacchi, Cambi, Dani, Chauahan, Omar, Mattioli, Bini. A disp.: Chamorro, Vandelli, Bianconi, Mastagni, Rosato, Kollcaku, Zhou. All.: Burlando.
RETI: Alfei, Pieragnoli, D'Angelo (rig.), Omar, Bini.



Bella sfida tra Montaione e Legnaia, molto equilibrata. Gli ospiti partono forte e mettono in difficoltà la retroguardia locale, portandosi in vantaggio 0-1 con Omar. I rossoblù non ci stanno e prendono in mano la gara cercando il pari; nella ripresa, i virtussini intraprendenti vanno al pari con Alfei. La gara è bella, con giocate interessanti da una parte e dall'altra, finché il bomber Pieragnoli non porta in vantaggio la propria squadra. La gara parrebbe mettersi bene per i locali, ma Tani prende un doppio giallo per una scaramuccia con un avversario e viene espulso. Il Montaione prova a difendersi, ma gli ospiti proprio al 90' pervengono al pari con Bini. Il Montaione non si arrende e si ributta in avanti, anche perché il direttore di gara dà diversi minuti di recupero. Da lì si va ad oltranza e D'Angelo, con un guizzo felino sul filo del fuorigioco, si invola e, non appena entra in area, viene steso: calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso D'Angelo realizza, ma il direttore di gara fa ripetere perché erano entrati in area in tanti prima dell'esecuzione del tiro; D'Angelo però calcia di nuovo con freddezza e realizza il 3-2 finale.

Bella sfida tra Montaione e Legnaia, molto equilibrata. Gli ospiti partono forte e mettono in difficoltà la retroguardia locale, portandosi in vantaggio 0-1 con Omar. I rossoblù non ci stanno e prendono in mano la gara cercando il pari; nella ripresa, i virtussini intraprendenti vanno al pari con Alfei. La gara è bella, con giocate interessanti da una parte e dall'altra, finché il bomber Pieragnoli non porta in vantaggio la propria squadra. La gara parrebbe mettersi bene per i locali, ma Tani prende un doppio giallo per una scaramuccia con un avversario e viene espulso. Il Montaione prova a difendersi, ma gli ospiti proprio al 90' pervengono al pari con Bini. Il Montaione non si arrende e si ributta in avanti, anche perché il direttore di gara dà diversi minuti di recupero. Da lì si va ad oltranza e D'Angelo, con un guizzo felino sul filo del fuorigioco, si invola e, non appena entra in area, viene steso: calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso D'Angelo realizza, ma il direttore di gara fa ripetere perché erano entrati in area in tanti prima dell'esecuzione del tiro; D'Angelo però calcia di nuovo con freddezza e realizza il 3-2 finale.
Isolotto-San Giusto Le Bagnese 7-0

RETI: Ganugi, Ganugi, Martini, Lepri, Moccia, Politi, Lorenzoni
ISOLOTTO: Bacherini, Marinari, Lombardini, Maionchi, Mazzei, Lepri, Lorenzoni, Naoum, Chiarugi, Grilli, Martini M. A disp.: Rexhepi, Catelani, Meazzini, Strano, Bonelli, Martini A., Moccia, Ricci. All.: Pastorelli.
SAN GIUSTO: Pertichini, Prudente, Melo Zapata, Ienco, Mecatti, Chiossi, Degl'Innocenti, Travagli, Bellini, Ammannati, Mazzoni. A disp.: La Chimia, Landi, Migliorini, Moretti, Rulli, Santoni, Zanchetta. All.: Palloni.
RETI: Chiarugi 2, Martini, Lepri, Moccia, Lorenzoni, Politi.

ISOLOTTO: Bacherini, Marinari, Lombardini, Maionchi, Mazzei, Lepri, Lorenzoni, Naoum, Chiarugi, Grilli, Martini M. A disp.: Rexhepi, Catelani, Meazzini, Strano, Bonelli, Martini A., Moccia, Ricci. All.: Pastorelli.
SAN GIUSTO: Pertichini, Prudente, Melo Zapata, Ienco, Mecatti, Chiossi, Degl'Innocenti, Travagli, Bellini, Ammannati, Mazzoni. A disp.: La Chimia, Landi, Migliorini, Moretti, Rulli, Santoni, Zanchetta. All.: Palloni.
RETI: Chiarugi 2, Martini, Lepri, Moccia, Lorenzoni, Politi.



Altra vittoria larga fra le mura amiche per l'Isolotto, che continua nel suo testa a testa col Signa e si prende altri tre punti. Gara sostanzialmente mai in discussione, come si intuisce dal risultato, quella con il San Giusto, travolto dall'esuberanza offensiva dei locali. Gara indirizzata dalla doppietta di Chiarugi e dalla rete del solito Martini per i locali. A segno poi anche alcuni volti nuovi, almeno sotto questo fondamentale: arrivano infatti le marcature di Lepri, Lorenzoni e Politi; nel mezzo, anche la rete di Moccia. Isolotto che dunque prosegue a passo sostenuto la sua marcia a braccetto con il Signa, in attesa dello scontro diretto.

Altra vittoria larga fra le mura amiche per l'Isolotto, che continua nel suo testa a testa col Signa e si prende altri tre punti. Gara sostanzialmente mai in discussione, come si intuisce dal risultato, quella con il San Giusto, travolto dall'esuberanza offensiva dei locali. Gara indirizzata dalla doppietta di Chiarugi e dalla rete del solito Martini per i locali. A segno poi anche alcuni volti nuovi, almeno sotto questo fondamentale: arrivano infatti le marcature di Lepri, Lorenzoni e Politi; nel mezzo, anche la rete di Moccia. Isolotto che dunque prosegue a passo sostenuto la sua marcia a braccetto con il Signa, in attesa dello scontro diretto.
Santa Maria-Real Cerretese 8-1

RETI: Rafie, Nesi, Mori, Nesi, Nesi, Kapplani, Bargagna, Lupi, Clemente
SANTA MARIA: Castellani, Ciaponi, Della Porta, Jashari, Bargagna, Kapplani, Mori, Ostuni, Nesi, Lupi M., Rafie. A disp.: Livi, Mohamed, Ciss, Giometta, Lupi G., Bautista, Mazzanti. All.: Alfio Palandri.
REAL CERRETESE: Boschi, Martelli, Eljacoubi, Filidei, Vannini, Giorni, Maarouf, Cosimi, Labruna, David, Prifti. A disp.: Clemente, Cini, Zucchelli, Innocenti, Menchetti. All.: Mitia Gambacciani.
ARBITRO: Tripodi di Empoli.
RETI: Nesi 3, Rafie, Bargagna, Lupi M., Mori, Kapplani, Clemente.

SANTA MARIA: Castellani, Ciaponi, Della Porta, Jashari, Bargagna, Kapplani, Mori, Ostuni, Nesi, Lupi M., Rafie. A disp.: Livi, Mohamed, Ciss, Giometta, Lupi G., Bautista, Mazzanti. All.: Alfio Palandri.
REAL CERRETESE: Boschi, Martelli, Eljacoubi, Filidei, Vannini, Giorni, Maarouf, Cosimi, Labruna, David, Prifti. A disp.: Clemente, Cini, Zucchelli, Innocenti, Menchetti. All.: Mitia Gambacciani.
ARBITRO: Tripodi di Empoli.
RETI: Nesi 3, Rafie, Bargagna, Lupi M., Mori, Kapplani, Clemente.



Nella seconda delle tre partite casalinghe consecutive (una di campionato e due recuperi), il Santa Maria si impone sulla Real Cerretese con un punteggio che lascia ben poco spazio alle interpretazioni. Nonostante le basse temperature, i ragazzi di Palandri dimostrano di avere il piede caldo e dopo qualche minuto di studio cominciano a segnare gol in serie. Ad aprire le marcature al 10' è Nesi, poi raddoppia Marco Lupi a distanza di dieci giri d'orologio. Tra il 30' e il 40' mettono il loro timbro anche Rafie, Mori e Bargagna, prima che Nesi esulti di nuovo chiudendo il primo tempo sul parziale di 5-0. Nella ripresa gli ospiti entrano in campo con maggiore decisione, lavorando bene sulle fasce e guadagnando pian piano metri nella metà campo avversaria. Chiaramente la volontà di riaprire anche solo parzialmente il match li espone alle ripartenze del Santa Maria, che va a segno altre due volte con Kapplani e Nesi, quest'ultimo autore di una meravigliosa tripletta. Alla mezz'ora il meritato gol della bandiera della squadra di Gambacciani arriva e a realizzarlo è Clemente, con un imperioso stacco di testa sugli sviluppi di un corner. Da qui in poi succede ben poco e così la partita scivola fino al triplice fischio dell'arbitro, che ufficializza il punteggio di 8-1 in favore del Santa Maria, ai danni di una Real Cerretese che ha sicuramente risentito di alcune assenze. Calciatoripiù : nell'ottima prestazione di tutto il Santa Maria si è messo in mostra Nesi con una tripletta. Per la Real Cerretese il portiere Boschi e l'autore del gol Clemente .

Nella seconda delle tre partite casalinghe consecutive (una di campionato e due recuperi), il Santa Maria si impone sulla Real Cerretese con un punteggio che lascia ben poco spazio alle interpretazioni. Nonostante le basse temperature, i ragazzi di Palandri dimostrano di avere il piede caldo e dopo qualche minuto di studio cominciano a segnare gol in serie. Ad aprire le marcature al 10' è Nesi, poi raddoppia Marco Lupi a distanza di dieci giri d'orologio. Tra il 30' e il 40' mettono il loro timbro anche Rafie, Mori e Bargagna, prima che Nesi esulti di nuovo chiudendo il primo tempo sul parziale di 5-0. Nella ripresa gli ospiti entrano in campo con maggiore decisione, lavorando bene sulle fasce e guadagnando pian piano metri nella metà campo avversaria. Chiaramente la volontà di riaprire anche solo parzialmente il match li espone alle ripartenze del Santa Maria, che va a segno altre due volte con Kapplani e Nesi, quest'ultimo autore di una meravigliosa tripletta. Alla mezz'ora il meritato gol della bandiera della squadra di Gambacciani arriva e a realizzarlo è Clemente, con un imperioso stacco di testa sugli sviluppi di un corner. Da qui in poi succede ben poco e così la partita scivola fino al triplice fischio dell'arbitro, che ufficializza il punteggio di 8-1 in favore del Santa Maria, ai danni di una Real Cerretese che ha sicuramente risentito di alcune assenze. Calciatoripiù : nell'ottima prestazione di tutto il Santa Maria si è messo in mostra Nesi con una tripletta. Per la Real Cerretese il portiere Boschi e l'autore del gol Clemente .
Ponzano-Ginestra Fiorentina 1-2

RETI: Scardigli, Corazzesi, Corazzesi
PONZANO: Bello, Torchia, Mancini, Coletta, Marrafino, Bonafede, Asquino, Benassi, Pucci, Picchiotti, Scardigli. A disp.: Mazzei, Andreuzzi, Manuel, Lembo, Privitera, Colichini, Veracini. All.: Alessio Lucchi.
GINESTRA: Bonuccelli, Cinotti, Zani, Cipollini, Rossi, Catorcioni, Arrighi, Gori, Paoli, Di Biasio, Sarti. A disp.: Poggianti, Bandinelli, Bonini, Cipollini, Parigi, Betti, Gallerini, Caccamo, Panzani. All.: Alderighi.
RETI: Catorcioni, Paoli, Scardigli.

PONZANO: Bello, Torchia, Mancini, Coletta, Marrafino, Bonafede, Asquino, Benassi, Pucci, Picchiotti, Scardigli. A disp.: Mazzei, Andreuzzi, Manuel, Lembo, Privitera, Colichini, Veracini. All.: Alessio Lucchi.
GINESTRA: Bonuccelli, Cinotti, Zani, Cipollini, Rossi, Catorcioni, Arrighi, Gori, Paoli, Di Biasio, Sarti. A disp.: Poggianti, Bandinelli, Bonini, Cipollini, Parigi, Betti, Gallerini, Caccamo, Panzani. All.: Alderighi.
RETI: Catorcioni, Paoli, Scardigli.



Vittoria di misura per la Ginestra sul campo del Ponzano; biancorossi che così salgono a quota venti punti e si avvicinano, nuovamente, alle zone alte di classifica. Gara combattuta quella contro il Ponzano, con i locali che hanno dato del filo da torcere alla squadra di mister Alderighi. Il match viene sbloccato dagli ospiti grazie alla rete di Catorcioni; la Ginestra poi amministra, pur con qualche brivido, e raddoppia grazie alla rete di Paoli. I padroni di casa, invece, accorciano con la rete di Scardigli. Le due squadre si danno battaglia fino all'ultimo, ma la difesa eretta dai ragazzi di mister Alderighi tiene bene e permette di conservare i tre punti.

Vittoria di misura per la Ginestra sul campo del Ponzano; biancorossi che così salgono a quota venti punti e si avvicinano, nuovamente, alle zone alte di classifica. Gara combattuta quella contro il Ponzano, con i locali che hanno dato del filo da torcere alla squadra di mister Alderighi. Il match viene sbloccato dagli ospiti grazie alla rete di Catorcioni; la Ginestra poi amministra, pur con qualche brivido, e raddoppia grazie alla rete di Paoli. I padroni di casa, invece, accorciano con la rete di Scardigli. Le due squadre si danno battaglia fino all'ultimo, ma la difesa eretta dai ragazzi di mister Alderighi tiene bene e permette di conservare i tre punti.
Signa-Piaggione Villanova 2-1

RETI: Fani, Nardi, Cantini
SIGNA 1914: Raggi, Cassiodoro, Martinez, Giovannoni, Nencioni, Nencini, Magurno, Barcali, Fani, Mini, Balducci. A disp.: Cambi, Fanfani, Bacconi, Cannizzaro, Maiolo, Coos, Poggiali, Nardi, Ferroni. All.: Salvatore Cavataio.
PIAGGIONE VILLANOVA: Amodeo, Baldi, Lotti, Peragnoli, Lucchesi Mirco, Benvenuti, Becarelli, Carlini, Benelli, Neri, Cantini. A disp.: Ramazzotti, Cappelli, Quagli, Carduccio, Feliziani, Lucchesi Matteo, Cintelli. All.: Giovanni Rossetti.
ARBITRO: Morbidelli di Pistoia.
RETI: 9' Fani, 72' Cantini, 73' Nardi.

SIGNA 1914: Raggi, Cassiodoro, Martinez, Giovannoni, Nencioni, Nencini, Magurno, Barcali, Fani, Mini, Balducci. A disp.: Cambi, Fanfani, Bacconi, Cannizzaro, Maiolo, Coos, Poggiali, Nardi, Ferroni. All.: Salvatore Cavataio.
PIAGGIONE VILLANOVA: Amodeo, Baldi, Lotti, Peragnoli, Lucchesi Mirco, Benvenuti, Becarelli, Carlini, Benelli, Neri, Cantini. A disp.: Ramazzotti, Cappelli, Quagli, Carduccio, Feliziani, Lucchesi Matteo, Cintelli. All.: Giovanni Rossetti.
ARBITRO: Morbidelli di Pistoia.
RETI: 9' Fani, 72' Cantini, 73' Nardi.



Quando due squadre si affrontano avendo ben impresso nel cervello un unico obbiettivo, cioè i tre punti che potrebbero dare una prima decisiva svolta alla stagione, non è raro assistere ad un match che ben poco concede allo spettacolo e nel quale è bene badare al sodo proprio nel tentativo di ottenere quel risultato tanto desiderato. A questa regola non è sfuggito neppure lo scontro al vertice che sul sintetico del Puskas metteva di fronte il Signa di mister Cavataio e il Piaggione guidato da Giovanni Rossetti. Due formazioni in salute, quella canarina e quella amaranto, che hanno dato vita ad un confronto equilibrato, povero di occasioni, emozioni e bel gioco ma ricco di agonismo, fisicità, spunti di natura tattica, deciso dagli episodi e da un paio di vistose indecisioni in fase difensiva. Ad un Signa che sin dalle primissime battute di gioco predilige una manovra maggiormente elaborata, basata sul palleggio dei centrocampisti e sugli inserimenti offensivi degli esterni d'attacco, si contrappone un Piaggione ben più robusto che poggia il proprio gioco sulle doti fisiche dei singoli e sui tentativi di ripartenza in contropiede. Due filosofie tattiche ben distinte e non esenti da pecche. Il Signa, pur provando a sviluppare la propria manovra giocando palla a terra fin dalla propria trequarti per poi svilupparla alternativamente attraverso i mediani e gli esterni, incontra serie difficoltà specialmente quando prova a passare da destra, dovendo avvalersi dell'aiuto di Cassiodoro che salendo a supporto dalle retrovie, non di rado riesce ad arrivare sul fondo per poi riproporre al centro qualche buon pallone. Decisamente meglio va sul fronte opposto, dove un guizzante Diego Balducci, sempre ottimamente assistito dal regista Mini punta il fondo per poi tentare di servire il super bomber canarino Fani o provare direttamente la conclusione a rete. L'ottimo lavoro del numero 11 signese, unito anche al buon numero di palloni giocati dai mediani Giovannoni e Barcali, consente ai ragazzi di Cavataio di tenere piuttosto alto il baricentro del gioco ed indurre in errore la retroguardia amaranto. Al 9' un lungo lancio in profondità che nelle intenzioni vorrebbe premiare lo scatto di Balducci, è controllato da Baldi che decide di accompagnare la sfera oltre la linea di fondo. Ma Balducci non ci sta, ci crede, riesce ad entrare in possesso della sfera prima che oltrepassi la linea bianca e dopo aver sorpreso il diretto avversario, ripropone verso il centro dell'area un pallone che il ben appostato Fani prima raccoglie e poi gira di precisione a rete non lasciando scampo a Pietro Amodeo. Al 16', sfruttando l'onda lunga provocata dall'entusiasmo per il vantaggio, il Signa ci riprova passando sempre da sinistra. Stavolta Balducci fa tutto da solo e dopo aver ricevuto un buon suggerimento di Mini, fila veloce verso l'area empolese per poi concludere sul primo palo e costringere un attento Amodeo alla deviazione in calcio d'angolo. Il buon momento vissuto dai gialloblu nel primo terzo di gara potrebbe nuovamente tradursi in gol al 25' quando Balducci serve in profondità Mini che, ritrovatosi a tu per tu con Amodeo, lo supera con una perfetto lob che s'insacca sotto la traversa. Il gol è però annullato causa fuorigioco. I ragazzi di Cavataio ci riprovano alla mezzora quando stavolta è Mini ad indirizzare di poco sopra la traversa da buona posizione un pallone potenzialmente molto insidioso. Anche se il taccuino, almeno in questo frangente, è prevalentemente colorato di giallo e di blu, non bisogna farsi trarre in inganno. La gara, infatti, è tutt'altro che un semplice monologo. Il Piaggione, in campo, c'è eccome. Il problema è che la manovra dei ragazzi di Rossetti è spesso lenta, prevedibile e di conseguenza, inconcludente negli ultimi sedici metri. Nonostante il supporto offerto agli attaccanti dai rocciosi Benvenuti, Peragnoli e Carlini, il quadrilatero offensivo di casa composto dai centrali Nencioni e Nencini e dagli esterni Martinez e Cassiodoro se la cava molto bene sia su Benelli, sia sull'esterno destro Becarelli che troppo spesso perde il duello che lo oppone ad un grintosissimo Martinez il quale, mordendo le caviglie del diretto avversario, si rivela un insuperabile mastino. Gli amaranto si fanno vivi dalle parti di Raggi in una sola occasione, al 34', quando la velenosa rasoiata dalla distanza proposta da Benelli si perde di poco a lato alla destra del portiere canarino. Dopo un inizio di secondo tempo molto simile nell'andamento alla prima frazione di gioco, un calo piuttosto vistoso patito dai ragazzi di Cavataio permette al Piaggione di guadagnare metri preziosi sul terreno. Tuttavia la fase d'impostazione empolese resta lenta e sterile e così, dopo aver assistito ad una ventina di minuti nei quali non accade praticamente nulla di rilevante, al 69' Amodeo è chiamato al lavoro da un preciso rasoterra di Mini che il portiere è bravo a deviare in calcio d'angolo. Tre minuti più tardi, la formazione di Rossetti viene rimessa in partita da un brutto errore commesso in fase di disimpegno dalla difesa canarina, con il neoentrato Bacconi che regala un pallone a Benvenuti che lo raccoglie al limite dell'area, ripropone verso il centro favorendo l'inserimento di Becarelli che piazza alle spalle di Raggi una precisa rasoiata che riporta il risultato in parità. I ragazzi del Piaggione, però, hanno appena il tempo per esultare perché in occasione della successiva ripartenza signese, il neoentrato Nardi trova spazio e tempo per indirizzare nuovamente alle spalle di Amodeo una splendida battuta a rete. Nell'ultimo terzo di gara a farla da padrone è un certo nervosismo che Morbidelli fatica a contenere. La gara resta sospesa fino all'ultimo sul filo dell'equilibrio, anche perché all'87' il Signa getta alle ortiche l'ultima ghiotta opportunità per mettere in ghiaccio i tre punti. Bella l'idea di Giovannoni che verticalizza per Fani il quale però, dopo aver ricevuto la palla al limite dell'area, invece di puntare a rete, tenta una conclusione dalla media distanza con la sfera che termina docilmente fra le braccia di Amodeo. Con fatica, certo, ma anche con pieno merito, il Signa porta a casa altri tre punti fondamentali per il proprio cammino in campionato. Dopo aver espugnato il difficile campo di San Giusto ed aver calato il settebello sulla Certaldese nel recupero giocato la scorsa settimana, la formazione di Cavataio si candida a buon diritto quale diretta concorrente per la vittoria finale dell'Isolotto guidato dalla coppia Pastorelli-Maurello. Per il Piaggione, invece, un brutto passo indietro non solo sul piano del risultato ma anche su quello del gioco. Pur rimanendo sempre in partita, troppo poco hanno fatto i ragazzi di Rossetti per poter conquistare un successo che avrebbe loro consentito di rimanere nella scia delle pretendenti al titolo ed al conseguente promozione nel campionato regionale. Calciatoripiù : nel Signa, note di merito per Martinez, Balducci, Mini, Fani e per il subentrato Nardi , autore dello splendido gol che ha regalato i tre punti alla propria squadra. Nel Piaggione si sono ben comportati Peragnoli, Benvenuti, Becarelli e Benelli.

Quando due squadre si affrontano avendo ben impresso nel cervello un unico obbiettivo, cioè i tre punti che potrebbero dare una prima decisiva svolta alla stagione, non è raro assistere ad un match che ben poco concede allo spettacolo e nel quale è bene badare al sodo proprio nel tentativo di ottenere quel risultato tanto desiderato. A questa regola non è sfuggito neppure lo scontro al vertice che sul sintetico del Puskas metteva di fronte il Signa di mister Cavataio e il Piaggione guidato da Giovanni Rossetti. Due formazioni in salute, quella canarina e quella amaranto, che hanno dato vita ad un confronto equilibrato, povero di occasioni, emozioni e bel gioco ma ricco di agonismo, fisicità, spunti di natura tattica, deciso dagli episodi e da un paio di vistose indecisioni in fase difensiva. Ad un Signa che sin dalle primissime battute di gioco predilige una manovra maggiormente elaborata, basata sul palleggio dei centrocampisti e sugli inserimenti offensivi degli esterni d'attacco, si contrappone un Piaggione ben più robusto che poggia il proprio gioco sulle doti fisiche dei singoli e sui tentativi di ripartenza in contropiede. Due filosofie tattiche ben distinte e non esenti da pecche. Il Signa, pur provando a sviluppare la propria manovra giocando palla a terra fin dalla propria trequarti per poi svilupparla alternativamente attraverso i mediani e gli esterni, incontra serie difficoltà specialmente quando prova a passare da destra, dovendo avvalersi dell'aiuto di Cassiodoro che salendo a supporto dalle retrovie, non di rado riesce ad arrivare sul fondo per poi riproporre al centro qualche buon pallone. Decisamente meglio va sul fronte opposto, dove un guizzante Diego Balducci, sempre ottimamente assistito dal regista Mini punta il fondo per poi tentare di servire il super bomber canarino Fani o provare direttamente la conclusione a rete. L'ottimo lavoro del numero 11 signese, unito anche al buon numero di palloni giocati dai mediani Giovannoni e Barcali, consente ai ragazzi di Cavataio di tenere piuttosto alto il baricentro del gioco ed indurre in errore la retroguardia amaranto. Al 9' un lungo lancio in profondità che nelle intenzioni vorrebbe premiare lo scatto di Balducci, è controllato da Baldi che decide di accompagnare la sfera oltre la linea di fondo. Ma Balducci non ci sta, ci crede, riesce ad entrare in possesso della sfera prima che oltrepassi la linea bianca e dopo aver sorpreso il diretto avversario, ripropone verso il centro dell'area un pallone che il ben appostato Fani prima raccoglie e poi gira di precisione a rete non lasciando scampo a Pietro Amodeo. Al 16', sfruttando l'onda lunga provocata dall'entusiasmo per il vantaggio, il Signa ci riprova passando sempre da sinistra. Stavolta Balducci fa tutto da solo e dopo aver ricevuto un buon suggerimento di Mini, fila veloce verso l'area empolese per poi concludere sul primo palo e costringere un attento Amodeo alla deviazione in calcio d'angolo. Il buon momento vissuto dai gialloblu nel primo terzo di gara potrebbe nuovamente tradursi in gol al 25' quando Balducci serve in profondità Mini che, ritrovatosi a tu per tu con Amodeo, lo supera con una perfetto lob che s'insacca sotto la traversa. Il gol è però annullato causa fuorigioco. I ragazzi di Cavataio ci riprovano alla mezzora quando stavolta è Mini ad indirizzare di poco sopra la traversa da buona posizione un pallone potenzialmente molto insidioso. Anche se il taccuino, almeno in questo frangente, è prevalentemente colorato di giallo e di blu, non bisogna farsi trarre in inganno. La gara, infatti, è tutt'altro che un semplice monologo. Il Piaggione, in campo, c'è eccome. Il problema è che la manovra dei ragazzi di Rossetti è spesso lenta, prevedibile e di conseguenza, inconcludente negli ultimi sedici metri. Nonostante il supporto offerto agli attaccanti dai rocciosi Benvenuti, Peragnoli e Carlini, il quadrilatero offensivo di casa composto dai centrali Nencioni e Nencini e dagli esterni Martinez e Cassiodoro se la cava molto bene sia su Benelli, sia sull'esterno destro Becarelli che troppo spesso perde il duello che lo oppone ad un grintosissimo Martinez il quale, mordendo le caviglie del diretto avversario, si rivela un insuperabile mastino. Gli amaranto si fanno vivi dalle parti di Raggi in una sola occasione, al 34', quando la velenosa rasoiata dalla distanza proposta da Benelli si perde di poco a lato alla destra del portiere canarino. Dopo un inizio di secondo tempo molto simile nell'andamento alla prima frazione di gioco, un calo piuttosto vistoso patito dai ragazzi di Cavataio permette al Piaggione di guadagnare metri preziosi sul terreno. Tuttavia la fase d'impostazione empolese resta lenta e sterile e così, dopo aver assistito ad una ventina di minuti nei quali non accade praticamente nulla di rilevante, al 69' Amodeo è chiamato al lavoro da un preciso rasoterra di Mini che il portiere è bravo a deviare in calcio d'angolo. Tre minuti più tardi, la formazione di Rossetti viene rimessa in partita da un brutto errore commesso in fase di disimpegno dalla difesa canarina, con il neoentrato Bacconi che regala un pallone a Benvenuti che lo raccoglie al limite dell'area, ripropone verso il centro favorendo l'inserimento di Becarelli che piazza alle spalle di Raggi una precisa rasoiata che riporta il risultato in parità. I ragazzi del Piaggione, però, hanno appena il tempo per esultare perché in occasione della successiva ripartenza signese, il neoentrato Nardi trova spazio e tempo per indirizzare nuovamente alle spalle di Amodeo una splendida battuta a rete. Nell'ultimo terzo di gara a farla da padrone è un certo nervosismo che Morbidelli fatica a contenere. La gara resta sospesa fino all'ultimo sul filo dell'equilibrio, anche perché all'87' il Signa getta alle ortiche l'ultima ghiotta opportunità per mettere in ghiaccio i tre punti. Bella l'idea di Giovannoni che verticalizza per Fani il quale però, dopo aver ricevuto la palla al limite dell'area, invece di puntare a rete, tenta una conclusione dalla media distanza con la sfera che termina docilmente fra le braccia di Amodeo. Con fatica, certo, ma anche con pieno merito, il Signa porta a casa altri tre punti fondamentali per il proprio cammino in campionato. Dopo aver espugnato il difficile campo di San Giusto ed aver calato il settebello sulla Certaldese nel recupero giocato la scorsa settimana, la formazione di Cavataio si candida a buon diritto quale diretta concorrente per la vittoria finale dell'Isolotto guidato dalla coppia Pastorelli-Maurello. Per il Piaggione, invece, un brutto passo indietro non solo sul piano del risultato ma anche su quello del gioco. Pur rimanendo sempre in partita, troppo poco hanno fatto i ragazzi di Rossetti per poter conquistare un successo che avrebbe loro consentito di rimanere nella scia delle pretendenti al titolo ed al conseguente promozione nel campionato regionale. Calciatoripiù : nel Signa, note di merito per Martinez, Balducci, Mini, Fani e per il subentrato Nardi , autore dello splendido gol che ha regalato i tre punti alla propria squadra. Nel Piaggione si sono ben comportati Peragnoli, Benvenuti, Becarelli e Benelli.