BELMONTE: Guidi, Piccioli, Barani, Conti, Cecchi, Zaghetti, Caliò, Marchesani, Brovelli, Corsi, Uscelli. A disp.: Bettini, Batacchi, Ferro, Hasamataj, Paroli, Pistolesi, Teluka, Bernini. All.: Alessio Bini.
BAGNO A RIPOLI: Badalassi, Parlanti, Di Modugno, Ciaccia, Malavolti, Pieralli, Ferrini, Muzzi, Peruzzi, Maestrelli, Nava. A disp.: Gean, Innocenti, Giannoe, Paloschi, Sclafani, Varfi, Pinzauti, Meli. All.: Leonardo Giannelli.
ARBITRO: Rocchi di Firenze.
RETI: 45' rig. Conti, 64' Muzzi.



Non riesce ad avvicinarsi al terzetto di testa il Bagno a Ripoli di Leonardo Giannelli, frenato nelle ambizioni da un volitivo Belmonte che non mostra alcun timore reverenziale al cospetto degli altolocati avversari. La giornata degli ospiti non è in realtà delle migliori e lo si evince già dalle prime battute. All'interno della prima frazione di gioco, infatti, un solo tiro da lontano bloccato in due tempi da Guidi è tutto ciò che il pacchetto difensivo locale è chiamato a fronteggiare. Per il resto, il Belmonte tiene bene il campo e prova a pungere in attacco senza tuttavia sfruttare tre-quattro buone chance racimolate negli ultimi metri di campo. Nel secondo tempo la truppa di Alessio Bini si porta in vantaggio al 45' con Conti Vieri, freddo dal dischetto a infilare Badalassi per il vantaggio dei suoi. Nei minuti successivi il Bagno a Ripoli prova a reagire e alla fine ci riesce a sei dal termine, plasmando il goal del pareggio sugli sviluppi di un corner. La giocata vincente è di Muzzi, che di testa centra il pareggio. Gli ultimi scampoli di gara sono infuocati e servono le parate di Guidi da una parte e Badalassi dall'altra per tenere inchiodato il tabellino sull'1-1 finale.

NOVOLI: Kumar, Ricci, Graziosi, Conti, Dei, Moustapha, Giusti, Nocentini, Echchihab, Vettori, Carelli. A disp.: Gentile, Ezeh, Morabito, Bassi, Battisti, Zenelaj, Salerno, Milan, Cuku. All.: Degl'Innocenti-Travagli.
SANCAT: Lozzi, Boccia, Santini C., Stegagnini, Calori, Bordoni, Torres Perez, Zagli, Bertoli, Vultaggio, Danese. A disp.: Ibrahimi, Arbia, Incerpi, Lanzarotti, Mazzini, Riminesi, Santini L., Shiffer, Tokarsky. All.: Rogai.
ARBITRO: Ech-chraqa di Firenze.
RETE: 34' Carelli.



Di fronte a una tribuna gremita fino al limite della sua capienza, al Manlio Rebechi il Novoli si aggiudica la sfida contro la Sancat, semplicemente decisiva ai fini dell'assegnazione del titolo nel girone B del campionato Giovanissimi di Firenze. Un pareggio non sarebbe stato certo uno scandalo ma come spesso succede in questo genere di partite, dove l'equilibrio regna sovrano e la posta in palio è altissima, chi segna per primo finisce poi per portare a casa i tre punti. La gara in sé per sé è abbastanza povera di emozioni e belle giocate, tanto che le occasioni da rete nascono solo da spunti personali e calci piazzati. Il Novoli è una formazione a trazione anteriore, con il miglior attacco del girone e i centravanti al vertice della classifica marcatori; un centrocampo da bosco e riviera, ossia formato da ragazzi tanto tecnici quanto battaglieri, difensori attenti dietro e coraggiosi nello spingersi in avanti e un portiere che offre garanzia e sicurezza, completano il quadro di una squadra di assoluta qualità. Questo in sintesi è il motivo del successo e lo specchio della capolista, che con questa vittoria mette a distanza di sicurezza gli avversari odierni e mantiene un ragguardevole vantaggio sul pericoloso Rifredi che incontrerà all'ultima giornata. La Sancat invece, pur perdendo il comando della classifica, si conferma ottima compagine con un centrocampo di pregevole fattura e una buonissima difesa, ma forse con un pizzico di qualità in meno rispetto agli arancioblù. Passando alla cronaca, al 2' il Novoli si presenta subito al tiro con Vettori, ma la traiettoria debole e centrale non impensierisce il portiere ospite. All'8' un tiro-cross di Echchihab da destra termina fuori un paio di metri dalla parte opposta del campo. Al 12' un traversone basso da sinistra di Nocentini per Echchihab viene finalizzato centralmente, e per di più senza forza, Lozzi para a terra. Al 16' un diagonale di Torres fuori di almeno tre metri rappresenta la risposta della Sancat. Al 33' bella giocata di Carelli che, dopo aver saltato un paio di avversari in dribbling, imbuca in mezzo all'area per Echchihab, ma l'attaccante è in ritardo e non aggancia. Al 34' il vantaggio del Novoli: azione personale di Carelli che, partito appena dopo la linea di centrocampo, salta elegantemente due avversari in dribbling, si accentra e scaglia un gran tiro che va a infilarsi in rete tra palo e traversa nell'angolo opposto. In pratica su questa azione si conclude la prima frazione di gioco. Nella ripresa dopo quattro minuti una rasoiata di Calori da oltre venti metri finisce abbondantemente fuori. Al 48' stessa sorte subisce la conclusione di Stegagnini. Al 53' una punizione leggermente spostata sulla sinistra viene eseguita benissimo a scavalcare la barriera da Torres, ma è l'incrocio dei pali a negare il pareggio agli ospiti. Al 58' ennesimo calcio da fermo, cross al centro dell'area per la deviazione sotto misura di Stegagnini, ma anche in questa circostanza la palla termina a lato. Una difesa ordinata e un sicuro possesso palla, con ripartenze rapide alla ricerca del raddoppio, sono gli strumenti con i quali il Novoli porta in salvo l'importante risultato. Dopo quattro minuti di recupero, durante i quali non succede assolutamente nulla, il triplice fischio del sig. Ech-chraqa (eccezionale preparazione atletica e presenza in campo, non sbaglia nulla. Futuro radioso) dà il via alla festa dei ragazzi di casa applauditi con gioia e soddisfazione dal pubblico presente. Una di quelle serate che fanno tanto bene a questo sport, e che rappresentano un messaggio carico di positività lanciato da tutti i protagonisti. In altre parole, un gran bel vedere! Calciatoripiù : Carelli (Novoli): realizza il gol partita, evidenziando tutte le sue capacità, cioè possesso palla, dribbling e tiro. Elemento fondamentale della squadra. Dei (Novoli): intelligente tatticamente, è sempre al posto giusto, non sbaglia nulla in fase di passaggio e impostazione della manovra. Torres Perez (Sancat): ottimo fisicamente, sempre pericoloso in zona tiro, bravo anche in fase di appoggio. Stegagnini (Sancat): battagliero e dotato di corsa, bravo anche in fase di attacco.

SAN PIERO A SIEVE: Scilipoti, Grami (65' Jugoo), Carbone (60' Livi), Fedele, Ciubini (47' Batistini), Del Mazza (60' Demarziani), Castellani, Mazzoni, Biagiotti (40' Mino), Tufo (53' Pazzaglia), Zanieri (45' Razzauti). A disp.: Fedele, Zaccherelli. All.: Demaj.
DICOMANO: Lokhti, Gabellini, Benvenuti, Safdari, Fossati, Macheda, Rovere, Nocentini, Crescioli, Mani, Bubici. A disp.: Russo, Vestri, Lamtakhame, Procolomi. All.: Taccini.
ARBITRO: Orlando di Firenze.
RETI: 40' Tufo, 45' Grami.



Vittoria netta dei padroni di casa più di quanto dica il risultato. Nei primi minuti è subito San Piero. Due assist in profondità di Mazzoni per Zanieri impegnano l'attento e presente Lokhti; l'arbitro in entrambi i casi aveva però segnalato fuorigioco. Al 25' è il Dicomano a sfiorare il vantaggio con Nocentini che approfitta dell'unica disattenzione difensiva del San Piero. Ci mette una pezza Scilipoti, che devia sul palo. Al 30' bella punizione dal limite di Castellani: para il portiere e la difesa respinge in angolo. Il primi tempo si chiude in parità, un punteggio sostanzialmente giusto nonostante tra varie azioni dei locali e il palo degli ospiti. Nel secondo tempo i ragazzi di Demaj entrano però con un altro spirito. Al 38' è già vicino al gol il San Piero: gran tiro di Grami dal limite e bella parata del portiere ospite. Al 40' una bella azione dei padroni di casa porta Tufo a tu per tu con il portiere: segnare, per lui, è un gioco da ragazzi. Al 43' ancora un grande assist di Mazzoni per Mino, che però non trova la porta da ottima posizione. Al 45' è di nuovo Mino a impegnare Lokhti. Sul seguente angolo Grami svetta più in alto di tutti e segna un gran gol di testa. Al 55' tiro di Mazzoni che non centra la porta; il gol avrebbe suggellato la sua ottima prova. Al 60'ancora un assist di Mazzoni che lancia Pazzaglia, il quale non trova la porta. Al 65' è Pazzaglia invece che serve Santi, che da posizione favorevole spara fuori. La partita si chiude sostanzialmente qui. Vittoria meritata del San Piero soprattutto per quanto si è visto nel secondo tempo nonostante la grinta messa in campo dai ragazzi di mister Taccini. Calciatoripiù: Mazzoni, Grami (San Piero a Sieve); Bubici, Lokhti (Dicomano).

PELAGO: Bulletti, Conte, Brandi, Maggi, Verdile, Modderno, Menchi, Villani, Ramaj, Milloni, Torrini. A disp.: Gargiulo, Lachi, Lafdil, Lleshi, Maestrini. All.: Lorenzo Sati.
AUDAX RUFINA: Lleshi, Cavalli, Gaggioli, Corsi, Foustias, Milli, Santoro, Michelacci, Schiavone, Tanini, Pascoli. A disp.: Salvadori, Militello, Torrico, Sina, Lamrach, Giannini, Salvadori. All.: Alessandra Tanda.
ARBITRO: Forni di Valdarno.
RETI: 15' Ramaj, 40' Schiavone, 43' Milloni.



Elargiscono spettacolo Pelago e Audax Rufina, sfidandosi a viso aperto e senza alcun timore reverenziale. Alla fine a spuntarla per il rotto della cuffia sono i padroni di casa, ma gli applausi sono meritati per tutti. Dopo dieci minuti abbondanti di studio, i ritmi si impennano al 15' quando il Pelago passa in vantaggio. Gli ospiti pasticciano in difesa e la palla viene recuperata da Ramaj, che dalla destra lascia partire un rasoterra chirurgico che non lascia scampo a Lleshi. La seconda e ultima occasione di un primo tempo comunque equilibrato e molto tirato la racimolano ancora i locali; al 25' Torrini imbecca su corner Menchi, che al volo centra in pieno la traversa. Archiviato il primo tempo in svantaggio, nella ripresa la Rufina parte fortissimo e trova il pareggio al 40' in contropiede. Freddissimo nella circostanza Schiavone a infilare il pallone in fondo al secco senza lasciarsi ipnotizzare da Bulletti. Il Pelago non ci sta e reagisce subito cacciando fuori dal cilindro orgoglio, cinismo e goal. Passano infatti tre minuti e Verdile scodella in mezzo un pallone spizzato che arriva sui piedi di Milloni, abile d'istinto a tirare al volo superando il portiere. Al 48' Santoro pareggia il conto dei legni impattando con la traversa su angolo e così, al triplice fischio, pur non riuscendo ad arrotondare ulteriormente, il Pelago riesce comunque a incamerare tre punti preziosi al termine di una partita giocata alla grande da tutti i suoi protagonisti.

LUDUS 90: Agosti, Boninsegni, Cappelli, Falossi, Mattern, Losi, Evangelista, Maleci, Gonzalez, Cutrera, Norcini. A disp.: Beghi, Corti, Zangarelli, Grimaldi, Nardoni, Berchielli, Lombardi. All.: Rinaldo Fusi.
VIRTUS FIRENZE: Terhell, Toloni, Tartagli, Furuya, Mariotti, Chibi, Pinfildi, Maddaloni, Ruiz Martinez, Briki, Pifizzi. A disp.: Clementi, Miniati, Sborgi, Seck, Kharmoudi. All.: Claudio Pifizzi.
ARBITRO: Duccio Bendoni di Firenze.
MARCATORI: Gonzalez, Pinfildi.



Pareggio giusto tra Ludus 90 e Virtus Firenze. Prima frazione che inizia con ritmi molto blandi e, sino al ventesimo minuto, entrambe le squadra faticano a creare occasioni da gol. La prima occasione è per i ragazzi di mister Pifizzi, ma Chibi, per una questione di centimetri, non arriva al tap-in; i padroni di casa provano a rendersi pericolosi con qualche calcio piazzato, ma Terhell e la difesa ospite fanno buona guardia. La ripresa è più vivace ed entrambe le squadre provano a cercare il guizzo vincente per passare in vantaggio. Dopo cinque minuti ci prova la Virtus Firenze, ma Chibi, ben innescato da Pinfildi, viene anticipato da Agosti. La Ludus inizia a prendere campo e a creare qualche buona chance; la pressione dei ragazzi di mister Fusi viene premiata a metà secondo tempo, quando Gonzalez trova il guizzo vincente per battere Terhell. Gli ospiti non ci stanno e reagiscono d'impeto, anche grazie ai cambi di mister Pifizzi che danno ulteriore carica all'undici bianco-rosso. La pressione della Virtus Firenze sale di minuto in minuto e il solito Pinfildi, ben servito da Chibi, è bravissimo a difendere la sfera in area e lasciare partire un preciso diagonale che non lascia scampo ad Agosti. Nei minuti finali del match, entrambe le squadre cercano la rete della vittoria, ma la gara si conclude con un giusto pareggio; punto che fa morale al fanalino di coda Virtus Firenze, che ha giocato una grandissima gara. Calciatoripiù : Gonzalez (Ludus 90); Pinfildi e Toloni (Virtus Firenze).

MOLINENSE: Masi, Tiberio (70' Valente), Omeri, Hasanaj, Ramaj, Biagi (66' Ferraro), Meucci (70' Mannucci), Chelm, Falciani (58' Senegaglia), Pinzauti, Piccini (65' Bini). A disp.: Surdul, Toma. All.: Bernini.
IMPRUNETA TAV.: Doccioli, Marini, Giurgiano, Martini, De Grazia, Chellini G., Nardi, Liguori, Rimoldi, Chellini F., Mannini. A disp.: Perforati, Gizdulich, Dini, Manfrin. All.: Del Bene.
ARBITRO: Giannini sez. Valdarno.
RETI: 28' Pinzauti, 45' Giurgiano rig.



Si chiude sul punteggio di 1-1 il match tra Molinense e Impruneta Tavarnuzze. Si preannuncia una sfida assai equilibrata quella in programma nella splendida domenica baciata dal sole a Molino del Piano: si affrontano due squadre vicine in classifica, piuttosto simili come stile di gioco e reduci da un pareggio per 1-1 nella sfida dell'andata in quel di Tavarnuzze. La contesa inizia nel rispetto delle attese ed entrambe le squadre partono piuttosto accorte, l'attenzione è rivolta soprattutto alla fase difensiva: grande densità a metà campo e spazi ristretti, gli ospiti di Del Bene tengono il baricentro leggermente più avanzato rispetto ai locali di Bernini e si fanno preferire nelle prime fasi dell'incontro. Al 4' il primo intervento del portiere ospite Doccioli, che controlla agevolmente un piazzato ben calciato da Omeri da grande distanza; al 12' risponde l'Impruneta Tavarnuzze, sempre su piazzato ma stavolta da posizione più interessante, con la conclusione di Martini che passa alta sopra la traversa. Con le due formazioni ben messe in campo i pericoli arrivano in sostanza solo dalle palle inattive; al 13' il capitano della Molinense Chelm arriva con un attimo di ritardo sul preciso piazzato che Omeri scodella in area da metà campo. In questa fase sono i ragazzi della Molinense a farsi preferire e dopo altre due punizioni senza esito di Pinzauti è lo stesso Pinzauti a portare in vantaggio i suoi al 28': rimessa laterale in zona d'attacco, ottimo controllo di Meucci che poi serve un bell'assist nel cuore dell'area a Pinzauti, che non fallisce la ghiotta occasione e realizza il vantaggio locale. La ripresa inizia con lo stesso canovaccio della prima frazione, all'insegna dell'equilibrio, ma, dopo una bella discesa in fascia di Piccini che poi non trova nessun compagno a sfruttarne il cross, al 45' l'Impruneta Tavarnuzze perviene al pareggio. Il direttore di gara decreta la massima punizione per un fallo di Ramaj piuttosto contestato, Giurgiano realizza dal dischetto con l'estremo difensore Masi che va solo vicino a neutralizzarne il tiro. A questo punto la sfida inizia a diventare piuttosto dura e nervosa e il gioco risulta assai spezzettato per i molti falli che vanno a interromperne spesso il gioco. Al 61' la Molinense va vicina al nuovo vantaggio con un piazzato di Pinzauti; Doccioli si supera sventando il pericolo. Un attimo dopo lo stesso Pinzauti vede sventolarsi in faccia il secondo cartellino giallo e i ragazzi di Bernini rimangono in inferiorità numerica. La Molinense opera un paio di cambi per riequilibrare l'assetto, mentre mister Del Bene sprona i ragazzi verdeblù per spingerli in avanti alla ricerca della vittoria. Un'ultima occasione per Meucci su un controllo non preciso di Doccioli è l'ultima palpitazione di una sfida che si chiude con un giusto pareggio che ripete alla perfezione il risultato dell'andata e che rispecchia alla perfezione l'equilibrio atteso per questa sfida che è comunque stata più che gradevole. Calciatoripiù : per la Molinense la coppia dei centrali difensivi Omeri e Hasanaj , autori di una prova attenta e concreta, a cui fa eco la citazione per l'Impruneta Tavarnuzze, per lo stesso motivo, del centrale difensivo Martini .

SANDRO VIGNINI VICCHIO: Lecca, Ciucchi, Ciabellini, Todheri, Sinani, Banchi, Giarcea, Cerbai, Milanesi, Giannelli, Landini. A disp.: Alfieri, Floriani, Margheri, Santelli. All.: Alessio Giannini.
VIRTUS RIFREDI: Romano, Arrighetti, Baroncelli, Riboli, Tapinassi, Cipollini, Capitoni, Simonetti, Hamdi, Strangis, Ramazio. A disp.: Ciappelli, Bonamassa, Baldan, Cintelli, Mette, Miliotti, Kanistratenko. All.: Raffaele Riboli.
ARBITRO: Yuri Labardi di Firenze.
MARCATORI: Simonetti (rig.), Capitoni 2.



La Virtus Rifredi liquida la pratica Sandro Vignini e rimane in scia della capolista Novoli. Passando alla cronaca del match, gli ospiti partono fortissimi e, sin dai primi minuti, chiudono i padroni di casa nella loro metà campo; il vantaggio della Virtus arriva poco prima del decimo minuto, con Capitoni che batte Lecca con una conclusione di prima intenzione su assist di Ramazio, che in precedenza aveva seminato il panico sulla fascia. I padroni di casa al ventesimo hanno una buona opportunità con Giannelli, che non riesce però a controllare bene la sfera, poi terminata docile tra le braccia di Romano. La prima frazione continua sulla stessa falsariga e gli ospiti fanno la partita, ma la Sandro Vignini resiste e prova a rimanere nel match. Nella ripresa, poco dopo il decimo minuto, ancora Ramazio si porta a spasso la difesa di casa ed entra in area, dove viene atterrato: rigore per la Virtus Rifredi e dagli undici metri si presenta Simonetti, che spiazza Lecca siglando la rete del 2-0. I ragazzi di mister Riboli continuano a macinare gioco e, al ventesimo, mettono in ghiaccio il match con Capitoni, che da pochi passi trova la deviazione vincente dopo un tiro-cross di Cipollini. La Virtus Firenze si prende tre punti che gli permettono di rimanere a due lunghezze dalla capolista Novoli; da segnalare, infine, anche l'ottima direzione di gara. Calciatoripiù : Lecca (Virtus Firenze); Simonetti e Capitoni (Virtus Firenze).

ALBERETA SAN SALVI: Cilotti, Pezzoli, Sina, Caroti, Grassi, Cateni, Casamaggi, Casola, Morales, Fani, Nincheri. A disp.: Zia, Barducci, Bustsos, Migliori, Barielli, Picchi. All.: Leonardo Torrini.
FIRENZE SUD: Pieri, Faggioli, Afrouk, Strisciante, Naldi, Orellana, Taha, Luigetti, Portaccio, Alaoui, Carubia. A disp.: Minicucci, Pacini, Neri, Berti, Mani. All.: Federico Tanturli.
ARBITRO: Tommaso Ferrari di Firenze.
MARCATORI: Morales (rig.), Nincheri, Alaoui.



Grandissima vittoria dell'Albereta San Salvi, che sul terreno di gioco amico supera il più quotato Firenze Sud per 2-1. I ragazzi di mister Torrini, con l'inserimento di alcuni 2010 in campo, hanno sfoggiato una prestazione di assoluto valore, riuscendo a superare una squadra che, come dimostra la classifica, gli è superiore. A sbloccare la sfida sono i padroni di casa, che trovano il vantaggio grazie al rigore trasformato da Morales. Gli ospiti tentano una timida reazione, ma non sembrano in giornata e solo un gioiello di Alaoui su punizione permette alla formazione di mister Tanturli di acciuffare il pari. Il match non regala grandi occasioni e si gioca molto a centrocampo; i padroni di casa sono però bravissimi a sfruttare le occasioni e Nincheri, ben servito da Fani, fa partire un preciso diagonale che non lascia scampo a Pieri per il 2-1 Albereta. Nei minuti finali la difesa di casa è bravissima a resistere all'arrembaggio degli ospiti e a mettere in cascina i tre punti. Calciatoripiù : Grassi , Pezzoli , Nincheri , Morales , Barielli e Picchi (Albereta San Salvi); Taha e Alaoui (Firenze Sud).