LUDUS 90: Agosti, Cappelli, Mattern, Losi, Falossi, Porcinai, Evangelista, Baiocchi, Gonzales, Maleci, Cutrera. A Disp.: Berchielli, Corti, Grimaldi, Nardoni, Sisi, Zaccaria. All.: Rinaldo Fusi.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Doccioli, Marini, Liguori, Giurgiano, Martini, Francini, Chellini, Forni, Mannini, Senatori, Corti. A Disp.: Perforati, Martini, Marchini, De Grazia, Dini, Gizdulich, Nardi, Rimoldi. All.: Jacopo Del Bene.
ARBITRO: Emanuele Massai di Firenze.

LUDUS 90: Agosti, Cappelli, Mattern, Losi, Falossi, Porcinai, Evangelista, Baiocchi, Gonzales, Maleci, Cutrera. A Disp.: Berchielli, Corti, Grimaldi, Nardoni, Sisi, Zaccaria. All.: Rinaldo Fusi.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Doccioli, Marini, Liguori, Giurgiano, Martini, Francini, Chellini, Forni, Mannini, Senatori, Corti. A Disp.: Perforati, Martini, Marchini, De Grazia, Dini, Gizdulich, Nardi, Rimoldi. All.: Jacopo Del Bene.
ARBITRO: Emanuele Massai di Firenze.



Termina 0-0 il match tra Ludus 90 e Impruneta Tavarnuzze, che danno vita ad una gara tutto sommato divertente, ma senza mai a concretizzare le occasioni create. Il pallino del gioco è sempre nelle mani degli ospiti, che dominano la gara e falliscono delle buone palle gol: la più nitida arriva su calcio di rigore, neutralizzato con un super intervento da Agosti, migliore in campo. Agosti che si rende protagonista anche successivamente con un paio di interventi non indifferenti, con i quali mantiene il risultato inchiodato sullo 0-0. Nel finale di gara, la Ludus rischia anche di strappare i tre punti, ma Crutera prima e Maleci poi falliscono due buone occasioni, graziando gli ospiti. Calciatoripiù : Agosti , Losi (Ludus 90); Senatori (Impruneta Tavarnuzze).

Termina 0-0 il match tra Ludus 90 e Impruneta Tavarnuzze, che danno vita ad una gara tutto sommato divertente, ma senza mai a concretizzare le occasioni create. Il pallino del gioco è sempre nelle mani degli ospiti, che dominano la gara e falliscono delle buone palle gol: la più nitida arriva su calcio di rigore, neutralizzato con un super intervento da Agosti, migliore in campo. Agosti che si rende protagonista anche successivamente con un paio di interventi non indifferenti, con i quali mantiene il risultato inchiodato sullo 0-0. Nel finale di gara, la Ludus rischia anche di strappare i tre punti, ma Crutera prima e Maleci poi falliscono due buone occasioni, graziando gli ospiti. Calciatoripiù : Agosti , Losi (Ludus 90); Senatori (Impruneta Tavarnuzze).

VIRTUS FIRENZE: Terhell, Feraru, Mariotti, Furuya, Toloni, Maddaloni, Pifizzi, Tartagli, Sampieri, Chibi, Briki. A Disp.: Antinori, Miniati. All.: Claudio Pifizzi.
ARBITRO: Andrea Pungelli di Firenze.
RETI: Milanesi, Todheri, Briki.

VIRTUS FIRENZE: Terhell, Feraru, Mariotti, Furuya, Toloni, Maddaloni, Pifizzi, Tartagli, Sampieri, Chibi, Briki. A Disp.: Antinori, Miniati. All.: Claudio Pifizzi.
ARBITRO: Andrea Pungelli di Firenze.
RETI: Milanesi, Todheri, Briki.



Milanesi e Todheri regalano la prima vittoria in campionato al Sandro Vignini Vicchio, che supera per 2-1 la Virtus Firenze. Partono forte i padroni di casa, che proprio con Milanesi sbloccano la gara e capitalizzano quanto di buono fatto nel primo quarto d'ora. È il giorno delle prime volte, perché al 28' arriva anche il primo gol in campionato della Virtus Firenze, che con Briki trova il gol del momentaneo pareggio. Sandro Vignini che però non ci sta e, con Todheri, si riporta in vantaggio e conquista i primi tre punti stagionali. Calciatoripiù : Milanesi , Todheri (Sandro Vignini Vicchio); Briki , Pifizzi , Mariotti , Feraru (Virtus Firenze).

Milanesi e Todheri regalano la prima vittoria in campionato al Sandro Vignini Vicchio, che supera per 2-1 la Virtus Firenze. Partono forte i padroni di casa, che proprio con Milanesi sbloccano la gara e capitalizzano quanto di buono fatto nel primo quarto d'ora. È il giorno delle prime volte, perché al 28' arriva anche il primo gol in campionato della Virtus Firenze, che con Briki trova il gol del momentaneo pareggio. Sandro Vignini che però non ci sta e, con Todheri, si riporta in vantaggio e conquista i primi tre punti stagionali. Calciatoripiù : Milanesi , Todheri (Sandro Vignini Vicchio); Briki , Pifizzi , Mariotti , Feraru (Virtus Firenze).

ALBERETA: Cilotti, Ronchi, Zia, Migliori, Cateni, Bertelli, Barducci, Caroti, Bustos, Casola. A disp.: Duca, Cantafio, Casale, Cassini, Moretti, Secci. All.: Capretti.
BAGNO A RIPOLI: Badalassi, Parlanti, Malavolti, Maestrelli, Ferraro, Piccioli, Giannone, Muzzi, Peruzzi, Pieralli, Nava. A disp.: Gean, Ciaccia, Ferrini, Paloschi, Patanè, Petrioli, Sclafani, Varfi, Lombardo. All.: Leonardo Giannelli.
ARBITRO: Niccolò Alaimo di Firenze.
RETI: Nava 3, Pieralli, Maestrelli.

ALBERETA: Cilotti, Ronchi, Zia, Migliori, Cateni, Bertelli, Barducci, Caroti, Bustos, Casola. A disp.: Duca, Cantafio, Casale, Cassini, Moretti, Secci. All.: Capretti.
BAGNO A RIPOLI: Badalassi, Parlanti, Malavolti, Maestrelli, Ferraro, Piccioli, Giannone, Muzzi, Peruzzi, Pieralli, Nava. A disp.: Gean, Ciaccia, Ferrini, Paloschi, Patanè, Petrioli, Sclafani, Varfi, Lombardo. All.: Leonardo Giannelli.
ARBITRO: Niccolò Alaimo di Firenze.
RETI: Nava 3, Pieralli, Maestrelli.



Un ottimo Bagno a Ripoli vince 5-0 sul campo dell'Albereta e si porta a 15 punti in classifica. La pausa non ha fatto per niente male ai ragazzi di mister Giannelli, che offrono una grande prova sotto tutti i punti di vista e dominano in lungo e in largo la gara. Il pallino del gioco è sempre nelle loro mani e, già nella prima frazione, la partita è ben indirizzata. Ad aprire le danze ci pensa Pieralli, che batte Cilotti e fa 0-1. Passano una manciata di minuti e il Bagno a Ripoli trova il raddoppio con Nava; sempre Nava si rende protagonista più tardi e sigla pure la rete dello 0-3. Nel finale di primo tempo c'è spazio anche per il gol dello 0-4 di Maestrelli, che ipoteca i tre punti. Nella ripresa gli ospiti gestiscono il vantaggio senza particolari problemi e calano la manita con il terzo gol di giornata di Nava. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia: il Bagno a Ripoli riparte alla grandissima dopo la settimana di stop; niente da fare per l'Albereta, che incassa l'ennesima sconfitta stagionale. Calciatorepiù : Nava (Bagno a Ripoli).

Un ottimo Bagno a Ripoli vince 5-0 sul campo dell'Albereta e si porta a 15 punti in classifica. La pausa non ha fatto per niente male ai ragazzi di mister Giannelli, che offrono una grande prova sotto tutti i punti di vista e dominano in lungo e in largo la gara. Il pallino del gioco è sempre nelle loro mani e, già nella prima frazione, la partita è ben indirizzata. Ad aprire le danze ci pensa Pieralli, che batte Cilotti e fa 0-1. Passano una manciata di minuti e il Bagno a Ripoli trova il raddoppio con Nava; sempre Nava si rende protagonista più tardi e sigla pure la rete dello 0-3. Nel finale di primo tempo c'è spazio anche per il gol dello 0-4 di Maestrelli, che ipoteca i tre punti. Nella ripresa gli ospiti gestiscono il vantaggio senza particolari problemi e calano la manita con il terzo gol di giornata di Nava. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia: il Bagno a Ripoli riparte alla grandissima dopo la settimana di stop; niente da fare per l'Albereta, che incassa l'ennesima sconfitta stagionale. Calciatorepiù : Nava (Bagno a Ripoli).

BELMONTE: Lagattolla, Bouaabaddi, Conti, Bernini, Marchesani, Teluka, Corsi, Pretell Bello, Caliò, Cecchi, Pieraccioni. A disp.: Barani, Gashi, Manetti, Nodari, Paroli, Piccioli, Pinfildi, Zaghetti. All.: Manuel Matarrese.
SANCAT: Lozzi, Boccia, Lanzirotti, Stegagnini, Calori, Bordoni, Torres Perez, Zagli, Bertoli, Vultaggio, Danese. A disp.: Riminesi, Brovelli, Noci, Incerpi, Santini, Mazzini, Arbia, Shiffer, Tokarsky. All.: Simone Rogai.
ARBITRO: Bellini di Firenze.
RETE: Bertoli.

BELMONTE: Lagattolla, Bouaabaddi, Conti, Bernini, Marchesani, Teluka, Corsi, Pretell Bello, Caliò, Cecchi, Pieraccioni. A disp.: Barani, Gashi, Manetti, Nodari, Paroli, Piccioli, Pinfildi, Zaghetti. All.: Manuel Matarrese.
SANCAT: Lozzi, Boccia, Lanzirotti, Stegagnini, Calori, Bordoni, Torres Perez, Zagli, Bertoli, Vultaggio, Danese. A disp.: Riminesi, Brovelli, Noci, Incerpi, Santini, Mazzini, Arbia, Shiffer, Tokarsky. All.: Simone Rogai.
ARBITRO: Bellini di Firenze.
RETE: Bertoli.



La Sancat vince di misura, ma quanto basta per espugnare il campo del Belmonte e rimanere seconda a meno due dalla capolista Novoli. Il primo tempo è avvincente e combattuto soprattutto a centrocampo, il che inevitabilmente sfavorisce le occasioni da gol da entrambe le parti. Tuttavia è proprio a pochi minuti dall'intervallo che gli ospiti sfiorano il vantaggio, con una clamorosa traversa colpita da Torres Perez. Due contropiedi reciprocamente annullati fanno da preludio alla ripresa, che comincia subito con l'episodio decisivo. Sono infatti passati appena dieci minuti quando Bertoli, con un grandissimo colpo di testa, porta avanti nel punteggio la Sancat. Il Belmonte prova a reagire ma così facendo si scopre alle ripartenze degli avversari, che si rendono pericolosi in un paio di circostanze. La squadra di Rogai non riesce a chiudere la partita, ma al contempo non rischia nulla sul fronte difensivo e così mantiene il vantaggio minimo fino alla fine. Per la Sancat sono tre punti preziosissimi in chiave classifica, in vista dello scontro al vertice con il Novoli che illuminerà il prossimo turno.

La Sancat vince di misura, ma quanto basta per espugnare il campo del Belmonte e rimanere seconda a meno due dalla capolista Novoli. Il primo tempo è avvincente e combattuto soprattutto a centrocampo, il che inevitabilmente sfavorisce le occasioni da gol da entrambe le parti. Tuttavia è proprio a pochi minuti dall'intervallo che gli ospiti sfiorano il vantaggio, con una clamorosa traversa colpita da Torres Perez. Due contropiedi reciprocamente annullati fanno da preludio alla ripresa, che comincia subito con l'episodio decisivo. Sono infatti passati appena dieci minuti quando Bertoli, con un grandissimo colpo di testa, porta avanti nel punteggio la Sancat. Il Belmonte prova a reagire ma così facendo si scopre alle ripartenze degli avversari, che si rendono pericolosi in un paio di circostanze. La squadra di Rogai non riesce a chiudere la partita, ma al contempo non rischia nulla sul fronte difensivo e così mantiene il vantaggio minimo fino alla fine. Per la Sancat sono tre punti preziosissimi in chiave classifica, in vista dello scontro al vertice con il Novoli che illuminerà il prossimo turno.

MOLINENSE: Masi, Bini, Omeri, Chelm, Senegaglia, Ferraro (65' Burlac-Simon), Hasanaj, Falciani, Ion, Meucci, Piccini (48' Toma). A disp.: Calangiani, Tiberio, Valente, Surdul, Biagi, Ramaj, Mannucci. All.: Bernini-Santoni.
FIRENZE SUD: Pieri, Alaoui, Al Jajah, Carubia, Di Stasio, Faggioli, Luigetti, Marchetti, Naldi, Neri, Portaccio. A disp.: Lefter, Abarji, Afroukh, Biagini, Guerrini, Mani, Strisciante. All.: Tanturli.
ARBITRO: Cianni di Valdarno.
RETI: 9' Portaccio, 16' Luigetti, 34' e 58' Ion, 56' Alaoui.

MOLINENSE: Masi, Bini, Omeri, Chelm, Senegaglia, Ferraro (65' Burlac-Simon), Hasanaj, Falciani, Ion, Meucci, Piccini (48' Toma). A disp.: Calangiani, Tiberio, Valente, Surdul, Biagi, Ramaj, Mannucci. All.: Bernini-Santoni.
FIRENZE SUD: Pieri, Alaoui, Al Jajah, Carubia, Di Stasio, Faggioli, Luigetti, Marchetti, Naldi, Neri, Portaccio. A disp.: Lefter, Abarji, Afroukh, Biagini, Guerrini, Mani, Strisciante. All.: Tanturli.
ARBITRO: Cianni di Valdarno.
RETI: 9' Portaccio, 16' Luigetti, 34' e 58' Ion, 56' Alaoui.



Sfida scoppiettante, divertente e combattuta fino al fischio finale della direttrice di gara Cianni quella andata in scena al Vitali di Molino del Piano. Alla fine la vittoria va ad appannaggio degli ospiti guidati da mister Tanturli, che la spuntano per 3-2 sui locali guidati da Bernini e Santoni. I gialloblù della Molinense registrano la prima occasione della partita al 5', quando il piazzato di Omeri sibila l'incrocio dei pali, ma al 9' sono gli ospiti che passano in vantaggio. Bel lancio dalle retrovie di Al Jajah che trova Portaccio sulla fascia, il quale controlla per poi lasciar partire uno splendido destro dal vertice dell'area che s'insacca sul secondo palo. Al 16' il Firenze Sud trova il raddoppio: bella giocata di capitan Carubia che salta due avversari sulla fascia e poi serve Alaoui in profondità, bravo a sua volta dai pressi della bandierina nel pescare al centro alla perfezione l'inserimento di Luigetti che segna da distanza propizia. La Molinense è scossa dal doppio svantaggio e rischia di soccombere al 21', quando il dirompente Portaccio scende sulla fascia, si accentra e conclude. Masi risponde ottimamente e la palla resta in area ma Luigetti, il primo ad arrivarci, spara alle stelle da ottima posizione il pallone che probabilmente avrebbe chiuso la sfida. A questo punto, scampato il pericolo, i ragazzi di Bernini si scuotono ed iniziano a macinare gioco registrando una buona occasione con un'incornata di Hasanaj fuori di poco. Al 32' Meucci viene fermato per un fuorigioco molto contestato quando era lanciato verso i pali difesi da Pieri ma i gialloblù insistono e accorciano al 34': Chelm recupera una palla a metà campo e serve in profondità Ion che salta la retroguardia rossoblù ed infila Pieri in uscita disperata. Inizia la ripresa ed Omeri sfiora il pari su piazzato, con Pieri che devia in angolo l'insidiosa conclusione. I tecnici operano dei cambi tattici (mosse di Bernini e contromosse di Tanturli) e si registrano due buone occasioni per gli ospiti: sulla prima è il portiere Masi a negare il gol con un bell'intervento di piede mentre sulla seconda è la traversa a negare la gioia della rete a Marchetti che conclude dal limite dopo un elegante doppio dribbling sui diretti marcatori. I gialloblù riprendono a spingere con decisione alla ricerca del pari ma le ripartenze del Firenze Sud sono pericolosissime ed infatti, al 21' della ripresa, Portaccio scappa in fascia e serve un cioccolatino a centro area per Alaoui che controlla alla perfezione e segna il 3-1. Partita chiusa? Assolutamente no. Passano due minuti e Ion accorcia nuovamente le distanze con un bel destro all'angolino da limite area dopo una bella triangolazione coi compagni. La Molinense si getta in avanti alla disperata ma il Firenze Sud si difende con ordine e rischia solamente quando una conclusione di Hasanaj viene deviata sulla traversa da Pieri, che poi è il più pronto a bloccare la palla rimasta pericolosamente in area piccola. Sfida equilibrata e divertente, come già detto, e complimenti ad entrambe le compagini per il carattere e la grinta messi in campo. Calciatoripiù: Al Jajah e Portaccio (Firenze Sud), sinonimi rispettivamente di solidità e velocità; Ion (Molinense), autore di una bella, ma purtroppo inutile, doppietta.

Sfida scoppiettante, divertente e combattuta fino al fischio finale della direttrice di gara Cianni quella andata in scena al Vitali di Molino del Piano. Alla fine la vittoria va ad appannaggio degli ospiti guidati da mister Tanturli, che la spuntano per 3-2 sui locali guidati da Bernini e Santoni. I gialloblù della Molinense registrano la prima occasione della partita al 5', quando il piazzato di Omeri sibila l'incrocio dei pali, ma al 9' sono gli ospiti che passano in vantaggio. Bel lancio dalle retrovie di Al Jajah che trova Portaccio sulla fascia, il quale controlla per poi lasciar partire uno splendido destro dal vertice dell'area che s'insacca sul secondo palo. Al 16' il Firenze Sud trova il raddoppio: bella giocata di capitan Carubia che salta due avversari sulla fascia e poi serve Alaoui in profondità, bravo a sua volta dai pressi della bandierina nel pescare al centro alla perfezione l'inserimento di Luigetti che segna da distanza propizia. La Molinense è scossa dal doppio svantaggio e rischia di soccombere al 21', quando il dirompente Portaccio scende sulla fascia, si accentra e conclude. Masi risponde ottimamente e la palla resta in area ma Luigetti, il primo ad arrivarci, spara alle stelle da ottima posizione il pallone che probabilmente avrebbe chiuso la sfida. A questo punto, scampato il pericolo, i ragazzi di Bernini si scuotono ed iniziano a macinare gioco registrando una buona occasione con un'incornata di Hasanaj fuori di poco. Al 32' Meucci viene fermato per un fuorigioco molto contestato quando era lanciato verso i pali difesi da Pieri ma i gialloblù insistono e accorciano al 34': Chelm recupera una palla a metà campo e serve in profondità Ion che salta la retroguardia rossoblù ed infila Pieri in uscita disperata. Inizia la ripresa ed Omeri sfiora il pari su piazzato, con Pieri che devia in angolo l'insidiosa conclusione. I tecnici operano dei cambi tattici (mosse di Bernini e contromosse di Tanturli) e si registrano due buone occasioni per gli ospiti: sulla prima è il portiere Masi a negare il gol con un bell'intervento di piede mentre sulla seconda è la traversa a negare la gioia della rete a Marchetti che conclude dal limite dopo un elegante doppio dribbling sui diretti marcatori. I gialloblù riprendono a spingere con decisione alla ricerca del pari ma le ripartenze del Firenze Sud sono pericolosissime ed infatti, al 21' della ripresa, Portaccio scappa in fascia e serve un cioccolatino a centro area per Alaoui che controlla alla perfezione e segna il 3-1. Partita chiusa? Assolutamente no. Passano due minuti e Ion accorcia nuovamente le distanze con un bel destro all'angolino da limite area dopo una bella triangolazione coi compagni. La Molinense si getta in avanti alla disperata ma il Firenze Sud si difende con ordine e rischia solamente quando una conclusione di Hasanaj viene deviata sulla traversa da Pieri, che poi è il più pronto a bloccare la palla rimasta pericolosamente in area piccola. Sfida equilibrata e divertente, come già detto, e complimenti ad entrambe le compagini per il carattere e la grinta messi in campo. Calciatoripiù: Al Jajah e Portaccio (Firenze Sud), sinonimi rispettivamente di solidità e velocità; Ion (Molinense), autore di una bella, ma purtroppo inutile, doppietta.

SAN PIERO A SIEVE: Scilipoti, Grami, Carbone, Collini, Fedele, Castellani, Zanieri, Ciubini, Mazzoni, Tufo, Pazzaglia. A disp.: Akela, Batistini, Mirko, Marchi, Livi, Moses, Demarziani, Buzzigoli. All.: Francesco Demaj.
VIRTUS RIFREDI: Romoli, Arrighetti, Baroncelli, Riboli, Tapinassi, Cipollini, Nael, Simonetti, Vrapi, Strangis, Milioti. A disp.: Ciappelli, Bonamassa, Capitoni, Cintelli, Hamdi, Mette, Ramazio, Rufi. All.: Raffaele Riboli.
ARBITRO: Maggi di Firenze.
RETI: 11' Pazzaglia, 28' Strangis, 37' rig. Simonetti, 53' e 69' Capitoni, 63' Cipollini, 70' Bonamassa.

SAN PIERO A SIEVE: Scilipoti, Grami, Carbone, Collini, Fedele, Castellani, Zanieri, Ciubini, Mazzoni, Tufo, Pazzaglia. A disp.: Akela, Batistini, Mirko, Marchi, Livi, Moses, Demarziani, Buzzigoli. All.: Francesco Demaj.
VIRTUS RIFREDI: Romoli, Arrighetti, Baroncelli, Riboli, Tapinassi, Cipollini, Nael, Simonetti, Vrapi, Strangis, Milioti. A disp.: Ciappelli, Bonamassa, Capitoni, Cintelli, Hamdi, Mette, Ramazio, Rufi. All.: Raffaele Riboli.
ARBITRO: Maggi di Firenze.
RETI: 11' Pazzaglia, 28' Strangis, 37' rig. Simonetti, 53' e 69' Capitoni, 63' Cipollini, 70' Bonamassa.



Non basta un tempo di cuore e grande spirito di sacrificio al San Piero di mister Demaj, travolto da una Virtus Rifredi che fa però più fatica del previsto, almeno fino all'1-3. La partenza coraggiosa dei locali porta Castellani a sfiorare il goal su punizione, mentre per gli ospiti è Nael a rendersi pericoloso. Il match è scoppiettante e all' 11' il punteggio si sblocca: Mazzoni serve bene Pazzaglia che da distanza ravvicinata non sbaglia, freddando un incolpevole Romoli. La rete incassata destabilizza la formazione di mister Riboli che impiega un po' a rispondere al fuoco, rischiando anche di finire sotto di due reti sul dialogo non andato poi a buon fine fra Pazzaglia e Mazzoni. Al 28', però, ecco il sussulto d'orgoglio con Strangis, bravissimo a impattare il pallone dentro l'area di rigore con un tiro al volo che non lascia scampo a Scilipoti. Il goal galvanizza gli ospiti che alzano i giri del proprio motore trovando la giocata del sorpasso nel secondo dopo, quando un calcio di rigore ben battuto da Simonetti cambia l'inerzia del match. Nei minuti successivi sale in cattedra Scilipoti, autore di diverse parate salvifiche, ma nulla può il pur bravo portiere quando la sua retroguardia lo lascia solo contro il neo entrato Capitoni, che da distanza ravvicinata non sbaglia e cala il tris. Da lì il San Piero si sfalda e cede il passo agli avversari senza riuscire più a rendersi pericoloso in avanti. L'1-4 viene siglato sugli sviluppi di un calcio d'angolo da Cipollini, mentre la cinquina è ancora opera di Capitoni. A mettere la ciliegina del sesto e ultimo goal ci pensa infine un altro neo entrato, Bonamassa, che con un preciso tiro dal limite chiude i giochi certificando la bella vittoria dei suoi. Calciatoripiù: Pazzaglia, Castellani, Scilipoti (San Piero); Simonetti, Strangis, Capitoni (Virtus Rifredi).

Non basta un tempo di cuore e grande spirito di sacrificio al San Piero di mister Demaj, travolto da una Virtus Rifredi che fa però più fatica del previsto, almeno fino all'1-3. La partenza coraggiosa dei locali porta Castellani a sfiorare il goal su punizione, mentre per gli ospiti è Nael a rendersi pericoloso. Il match è scoppiettante e all' 11' il punteggio si sblocca: Mazzoni serve bene Pazzaglia che da distanza ravvicinata non sbaglia, freddando un incolpevole Romoli. La rete incassata destabilizza la formazione di mister Riboli che impiega un po' a rispondere al fuoco, rischiando anche di finire sotto di due reti sul dialogo non andato poi a buon fine fra Pazzaglia e Mazzoni. Al 28', però, ecco il sussulto d'orgoglio con Strangis, bravissimo a impattare il pallone dentro l'area di rigore con un tiro al volo che non lascia scampo a Scilipoti. Il goal galvanizza gli ospiti che alzano i giri del proprio motore trovando la giocata del sorpasso nel secondo dopo, quando un calcio di rigore ben battuto da Simonetti cambia l'inerzia del match. Nei minuti successivi sale in cattedra Scilipoti, autore di diverse parate salvifiche, ma nulla può il pur bravo portiere quando la sua retroguardia lo lascia solo contro il neo entrato Capitoni, che da distanza ravvicinata non sbaglia e cala il tris. Da lì il San Piero si sfalda e cede il passo agli avversari senza riuscire più a rendersi pericoloso in avanti. L'1-4 viene siglato sugli sviluppi di un calcio d'angolo da Cipollini, mentre la cinquina è ancora opera di Capitoni. A mettere la ciliegina del sesto e ultimo goal ci pensa infine un altro neo entrato, Bonamassa, che con un preciso tiro dal limite chiude i giochi certificando la bella vittoria dei suoi. Calciatoripiù: Pazzaglia, Castellani, Scilipoti (San Piero); Simonetti, Strangis, Capitoni (Virtus Rifredi).

PELAGO: Bulletti, Grifoni, Brandi, Maggi, Modderno, Verdile, Menchi, Villani, Ramaj, Lachi, Ladfil. A disp.: Fagorzi, Conte, Maestrini, Milloni, Pieri. A disp.: Massimo Franciolini.
DICOMANO: Lokhti, Miniati, Gabellini, Safdari, Fossati, Macheda, Santoni, Zanieri, Nocentini, Mani, Bubici. A disp.: Russo, Generini, Mendoza, Lamtakhame, Rovere, Ako, Vestri. All.: Gavino Tacci.
ARBITRO: La Capra di Valdarno.

PELAGO: Bulletti, Grifoni, Brandi, Maggi, Modderno, Verdile, Menchi, Villani, Ramaj, Lachi, Ladfil. A disp.: Fagorzi, Conte, Maestrini, Milloni, Pieri. A disp.: Massimo Franciolini.
DICOMANO: Lokhti, Miniati, Gabellini, Safdari, Fossati, Macheda, Santoni, Zanieri, Nocentini, Mani, Bubici. A disp.: Russo, Generini, Mendoza, Lamtakhame, Rovere, Ako, Vestri. All.: Gavino Tacci.
ARBITRO: La Capra di Valdarno.



Finisce a reti inviolate ma non senza emozioni la sfida tra Pelago e Dicomano. Dopo venti minuti di studio il primo squillo è degli ospiti, con Santoni che devia sotto porta ed esalta i riflessi di Bulletti. La risposta dei padroni di casa è affidata al destro di Ramaj, che impegna Lokhti nella parata sul primo palo. Al 35' il numero uno del Dicomano è nuovamente attento nel neutralizzare un'insidiosa punizione di Verdile. Si passa alla ripresa con il Pelago più propositivo e capace di creare due ottime palle gol tra il 9' e l'11': prima Villani sfiora il palo con un tiro dalla distanza, poi Ramaj conclude una bella azione corale trovando l'opposizione del sempre ottimo Lokhti. Al 18' si fa rivedere anche il Dicomano con il subentrato Ako, che riceve il traversone di Mani ma da cento area spara alto. Il botta e risposta continua poco più tardi: Ramaj si invola centralmente ma davanti al portiere si allunga troppo il pallone, Bubici invece scaglia un diagonale che si perde di poco oltre il montante. I due giocatori appena citati sono per distacco i più pericolosi, in particolare Ramaj che al 31' colpisce un clamoroso incrocio dei pali; ancora fuori bersaglio il tentativo di Bubici nel recupero, azione sulla quale di fatto termina la partita. Un pareggio giusto tra due squadre che nel complesso si sono equivalse, anche se entrambe avrebbero meritato di segnare almeno un gol per la mole di occasioni create. Calciatoripiù : Bulletti e Villani (Pelago). Santoni e Bubici (Dicomano).

Finisce a reti inviolate ma non senza emozioni la sfida tra Pelago e Dicomano. Dopo venti minuti di studio il primo squillo è degli ospiti, con Santoni che devia sotto porta ed esalta i riflessi di Bulletti. La risposta dei padroni di casa è affidata al destro di Ramaj, che impegna Lokhti nella parata sul primo palo. Al 35' il numero uno del Dicomano è nuovamente attento nel neutralizzare un'insidiosa punizione di Verdile. Si passa alla ripresa con il Pelago più propositivo e capace di creare due ottime palle gol tra il 9' e l'11': prima Villani sfiora il palo con un tiro dalla distanza, poi Ramaj conclude una bella azione corale trovando l'opposizione del sempre ottimo Lokhti. Al 18' si fa rivedere anche il Dicomano con il subentrato Ako, che riceve il traversone di Mani ma da cento area spara alto. Il botta e risposta continua poco più tardi: Ramaj si invola centralmente ma davanti al portiere si allunga troppo il pallone, Bubici invece scaglia un diagonale che si perde di poco oltre il montante. I due giocatori appena citati sono per distacco i più pericolosi, in particolare Ramaj che al 31' colpisce un clamoroso incrocio dei pali; ancora fuori bersaglio il tentativo di Bubici nel recupero, azione sulla quale di fatto termina la partita. Un pareggio giusto tra due squadre che nel complesso si sono equivalse, anche se entrambe avrebbero meritato di segnare almeno un gol per la mole di occasioni create. Calciatoripiù : Bulletti e Villani (Pelago). Santoni e Bubici (Dicomano).

NOVOLI: Kumar, Ricci, Graziosi, Conti, Giannelli, Moustafa, Nocentini, Giusti, Echchihab, Dei, Carelli. A disp.: Gentile, Ezeh, Milan, Morabito, Zenelaj, Bassi, Ranieri. All. Degl'innocenti
AUDAX RUFINA: Salvadori D., Cavalli, Limaj, Foutsias, Frandi, Corsi, Gaggioli, Milli, Tanini, Salvadori G., Schiavone. A disp.: Lleshi, Mollà, Michelacci, Santoro, Torrico, Militello, Giannini, Pascoli. All. Vigliotti
ARBITRO: Cavaliere di Firenze
RETI: Echchihab 2, Carelli

NOVOLI: Kumar, Ricci, Graziosi, Conti, Giannelli, Moustafa, Nocentini, Giusti, Echchihab, Dei, Carelli. A disp.: Gentile, Ezeh, Milan, Morabito, Zenelaj, Bassi, Ranieri. All. Degl'innocenti
AUDAX RUFINA: Salvadori D., Cavalli, Limaj, Foutsias, Frandi, Corsi, Gaggioli, Milli, Tanini, Salvadori G., Schiavone. A disp.: Lleshi, Mollà, Michelacci, Santoro, Torrico, Militello, Giannini, Pascoli. All. Vigliotti
ARBITRO: Cavaliere di Firenze
RETI: Echchihab 2, Carelli



Il big match di giornata fra Novoli e Audax Rufina termina con una sconfitta per gli agguerriti ospiti che, nonostante le molte occasioni create, non riescono a infilare i padroni di casa perdendo così lunghezze sulle prime della classe. La sfida è fin da subito molto equilibrata: gli ospiti provano in avvio a rendersi pericolosi per mezzo di timide ripartenze ma, dopo aver sprecato un paio di opportunità con Salvadori e Tanini, i padroni di casa sbloccano il risultato con una punizione di Echchihab dalla lunga distanza e sulla quale Salvadori D. poteva sicuramente fare meglio. Il Novoli continua ad essere velenoso in fase offensiva, rischiando però così su fulminei contropiedi innescati dalla compagine ospite e salvandosi dalla parità grazie ad un miracoloso intervento di Kumar su Tanini poco prima dell'intervallo. Nella ripresa il canovaccio non cambia: ambo le sfidanti continuano a creare chances degne di nota e, dopo che Schiavone trova il corpo di un difensore avversario a distanza ravvicinatissima con Kumar, scatenando anche le proteste dalla panchina fiorentina per un possibile tocco di mano, è ancora Echchihab a segnarsi sul tabellino dei marcatori con una splendida rete da posizione defilata. Nel finale, nonostante il pressante assalto intavolato dalla Rufina, sono nuovamente i padroni di casa ad andare a segno con Carelli che, dopo aver saltato Salvadori D., appoggia in porta il pallone del tre a zero e della finale vittoria. Calciatoripiù: Echchihab, Kumar e Carelli (Novoli); Milli (Audax Rufina).

Il big match di giornata fra Novoli e Audax Rufina termina con una sconfitta per gli agguerriti ospiti che, nonostante le molte occasioni create, non riescono a infilare i padroni di casa perdendo così lunghezze sulle prime della classe. La sfida è fin da subito molto equilibrata: gli ospiti provano in avvio a rendersi pericolosi per mezzo di timide ripartenze ma, dopo aver sprecato un paio di opportunità con Salvadori e Tanini, i padroni di casa sbloccano il risultato con una punizione di Echchihab dalla lunga distanza e sulla quale Salvadori D. poteva sicuramente fare meglio. Il Novoli continua ad essere velenoso in fase offensiva, rischiando però così su fulminei contropiedi innescati dalla compagine ospite e salvandosi dalla parità grazie ad un miracoloso intervento di Kumar su Tanini poco prima dell'intervallo. Nella ripresa il canovaccio non cambia: ambo le sfidanti continuano a creare chances degne di nota e, dopo che Schiavone trova il corpo di un difensore avversario a distanza ravvicinatissima con Kumar, scatenando anche le proteste dalla panchina fiorentina per un possibile tocco di mano, è ancora Echchihab a segnarsi sul tabellino dei marcatori con una splendida rete da posizione defilata. Nel finale, nonostante il pressante assalto intavolato dalla Rufina, sono nuovamente i padroni di casa ad andare a segno con Carelli che, dopo aver saltato Salvadori D., appoggia in porta il pallone del tre a zero e della finale vittoria. Calciatoripiù: Echchihab, Kumar e Carelli (Novoli); Milli (Audax Rufina).