CAPOLONA QUARATA: Tanti, Tantari, Marchi, Pegolo, Stolzuoli, Farsetti, Santini T., Cincinelli, Pasquini, Cacchiani, Cerbini. A disp.: Fei, De Palma, Garbinesi, Gatteschi, Limoni, Marini, Mori, Matteucci, Conti. All.: Nico Pernici.
PIANDISCÒ: Michelacci, Monini, Manganelli, Ionescu, Bertini, Romoli, Nistri, Brogi, Neroni, Seminara, Gonnelli. A disp.: Nobbiri, Pascarella, Cucuccio, Anselmi. All.: Andrea Bigi.
ARBITRO: Boenzi di Arezzo.
RETI: 2 Cincinelli.
Nell'anticipo della penultima giornata di campionato il Capolona Quarata batte un colpo, il 24esimo della propria magistrale stagione, e sale a quota 75 punti in campionato. L'epilogo cui porterà quest'annata è sportivamente già deciso (trionfa l'Ac.Arezzo) ma ancora da decifrare in prospettiva, per cui il piazzamento della truppa di Nico Pernici non può che essere di quelli privilegiati in atteso del verdetto. Il Piandiscò si rivela comunque osso particolarmente duro per la seconda della classe, chiamata a dare quel quid in più per incamerare i tre punti. Dopo un'iniziale fase di studio convogliata tutto a centrocampo, Cincinelli nel giro di pochi minuti sale in cattedra e decide l'esito del match con due lampi. Il primo arriva dopo un rimpallo favorevole rifinito poi da un tiro a scavalcare il portiere, mentre il secondo è una perla su punizione che non lascia scampo a Michelacci: la battuta a scavalcare la barriera è chirurgica e il 2-0 è logica conseguenza. Sul finire di frazione si fa apprezzare anche il Piandiscò in avanti, ma la conclusione di un attaccante ospite si stampa sul palo. Una volta rimesso piede in campo per il secondo tempo, presto ci si accorge che tutto lo spettacolo è andato concentrandosi solo nei primi trentacinque minuti di gioco. Azioni degne di nota non se ne registrano e così, con tutta la stanchezza di una stagione infinita addosso, Capolona Quarata e Piandiscò salutano il penultimo turno di campionato vogliose allo stesso modo di chiudere i giochi in bellezza. Calciatorepiù: Cincinelli (Capolona Quarata).
CASENTINO AC.: Leonardi, Celestino, Chiarini, Pavanelli, Bartolini, Cenni, Grini, Griffini, Pierazzuoli, Bellacci, Bendoni. A disp.: Vecchio, Landi, Ragazzini, Carletti, Nocentini, Essefrioui, Iacob. All.: Lodovico Fani.
NERI: Giorgi, Spadini, Manganelli, Gentile L., Gentile V., Maestrini, Parti, Di Giovanni, Ravenni, Fiumanò, Gavazzi. A disp.: Pici, Santini, Faina. All.: Claudio Lazzarini.
ARBITRO: Cappetti di Arezzo.
RETI: Grini, Pierazzuoli, Landi, Bellacci rig., Nocentini.
Larga vittoria del Casentino Academy che tra le mura amiche prevale nettamente sul Neri che per un tempo ha retto l'urto ma poi non è riuscito a trovare le giuste contromisure. Nel primo tempo, i padroni di casa si rendono subito pericolosi con un tiro di Bellacci che centra la traversa, arriva Grini che di testa non trova la porta. Intorno al 13', è proprio Grini a farsi perdonare per l'occasione mancata precedentemente: il giocatore locale converge dalla fascia, entra in area e insacca alle spalle di Giorgi. Per il resto, la prima frazione non regala sostanziali emozioni e termina con il parziale in favore del Casentino. Nella ripresa, passano pochi minuti e i ragazzi di mister Fani raddoppiano in mischia con Pierazzuoli. La gara, da questo momento, si mette più in discesa che mai per i casentinesi che trovano anche la terza rete grazie al bellissimo gol di Landi, il quale dalla sinistra lascia partire un gran tiro sotto l'incrocio che non lascia scampo a Giorgi, 3-0. Il Casentino Academy continua ad attaccare verso la porta valdarnese, riuscendo a segnare anche il quarto gol dagli sviluppi di un calcio di rigore guadagnato da Landi e trasformato da Bellacci. Sul finale di partita, Nocentini mette il punto esclamativo sulla partita, segnando la quinta rete su ribattuta. Calciatoripiù: Landi, Bellacci e Carletti (Casentino Academy)
ACCADEMIA AREZZO: Bacchi, Scolari, Olivieri, Cetarini, Verdi, Belli, Liistro, Valentini, Monini, Boschi, Peruzzi. A disp.: Montaini, Volpi, Billi, Fiacchini, Fini, Bruni, Bacconi, Steccato, Centi. All.: Paolo Rubetti.
RESCO REGGELLO: D'Ignazi, De Vincenzi, Pratesi, Trentanove, Tinti, Shyti, Terzani, Pasquini, Fabbri, Tacci, Baqli. A disp.: Hotaj, Coppi, Dervishi, El Mojahid, Vannuccini. All.: Vando Carrepani.
ARBITRO: Patrussi di Arezzo.
RETI: Valentini 2, Boschi, Centi.
L'Accademia Arezzo si aggiudica la vittoria contro il Resco Reggello, laureandosi ufficialmente come campione della categoria Giovanissimi. È un primato e una vittoria che certifica l'ottimo lavoro svolto da mister Rubetti e consacra il percorso di crescita intrapreso dai ragazzi che, con tanti sacrifici, impegno e passione, hanno reso possibile questa annata straordinaria. La voglia di vincere è molta per l'Accademia Arezzo che, pronti via, si porta in vantaggio grazie al colpo di testa di Valentini. I locali continuano ad attaccare e al 10' raddoppiano con Boschi, il quale parte dalla trequarti, scambia con Monini all'altezza del limite e lascia partire un tiro che non lascia scampo a D'Ignazi. Successivamente, ad inizio ripresa, l'Accademia Arezzo trova la terza rete ancora grazie a Valentini e poi, a pochi minuti dal termine, cala il poker Centi per il definitivo 4-0. Infine, si riportano dichiarazioni al miele di mister Rubetti per i suoi ragazzi e la società: Un ringraziamento particolare a tutti voi ragazzi, i principali attori protagonisti di quello che avete fatto. Dal primo all'ultimo avete messo in campo sacrificio, impegno e tanta passione! Quello che abbiamo fatto insieme rimarrà indelebile nel tempo e sarà tutto nostro. Grazie infine a Giorgio, Enrico, Davide, Lorenzo, Giovanni, Andrea, Fausto, Riccardino porta bene , Francesco e Gabri! Un ringraziamento va anche a tutti i genitori che ci hanno aiutato nei momenti critici. Lo sport è fatto di sacrificio, passione, allenamenti, vittorie e sconfitte. Poi ci sono dei momenti unici ed indimenticabili, ed oggi è stato uno di questi! Aló, il vostro mister .
BIBBIENA: Tocchi, Cipriani, Vilardi, Gangi, Raso, Parachini, Biagioni, Marcu, Bernacchi, Conti, Grifoni. A disp.: Birdi Singh, Giabbani, Cecconi, Piombini, Guerrini, Bigiarni, Magliocca, Bardi. All.: Gabriele Cariaggi.
ATL.LEVANE LEONA: Crocini, Mugnai, Trovato, Borgheresi, Marmouch, Nero, Gori, Nacci, Coviello, Fabbrini, Marziali. A disp.: Fadda, Madrucci, Cerrato, De la Cruz, Di Micco, Apostu, Butteri. All.: Leonardo Franci.
ARBITRO: Rossi di Arezzo.
RETI: Grifoni.
Siamo giunti praticamente alla fine dei giochi ma non molla di un centimetro il Bibbiena, che di giustezza riesce a far sua la gara contro l'Atletico Levane Leona incamerando tre punti che valgono quota 66 in campionato. Il contenzioso coi ragazzi di mister Leonardo Franci è abbastanza equilibrato come si può evincere dal risultato, ma l'1-0 bibbienese alla fine pare essere l'esito più veritiero per quanto visto in campo. Tra un'avvisaglia e l'altra ci pensa Biagioni, mvp della gara per distacco, ad affondare il colpo decisivo nel primo tempo. Un suo poderoso strappo sulla destra rifinito da un preciso cross in area vale l'1-0 di Grifoni, bravo a trasformare in oro il suggerimento del compagno numero 7. Galvanizzati dal vantaggio, i locali sfiorano poco dopo il raddoppio in due circostanze distinte sempre con Biagioni. Prima il giovane esterno dalla sinistra centra in pieno il palo al termine di una bella azione, poi una manciata di secondi dopo scocca un gran tiro che termina di poco alto sopra la traversa. Passata la tempesta, l'Atletico Levane Leona riesce a riordinare le idee e a limitare l'imperversare degli avversari. Il Bibbiena difende bene il vantaggio anche nel secondo tempo e Tocchi non viene mai chiamato al miracolo. Tra tanta stanchezza e poche occasioni, al triplice fischio a esultare con merito sono così i ragazzi di Gabriele Cariaggi in virtù di un 1-0 corsaro ma giusto. Calciatorepiù: Biagioni (Bibbiena).
BUCINE: Nappini, De Stradis, Billa, Passarelli, Baldi, Peregazzi, Laarj, Minatti, Achitei, Mechini, Mulinacci. A disp.: Farsetti, Carnicci, Kocevar, Musaku, Calvani, Beni, Silfa Santelises. All.: Marco Belardi.
FORTIS AREZZO: Rotaru, De Masi, Magini, Jaaidi, Grotti, Valeriani, Perez, Neri, Renzolini, Frulli, Sarkar. A disp.: Fumagalli, Bennati, Meco, Dottarelli, Baldini, Brruti. All.: Maximilian Rivoli.
ARBITRO: Petrucci sez. Valdarno.
RETI: 3' Laarj, 9' e 35 + 2' Peregazzi, 17' Passarelli, 70' Beni.
Netta e convincente vittoria del Bucine che, con un primo tempo arrembante, ha la meglio sulla Fortis Arezzo. I locali partono forte ed al 3' sono già in vantaggio con Laarj, che sfrutta un'incursione di Mulinacci e supera Rotaru con un preciso diagonale. Due minuti più tardi Nappini vola sulla sua sinistra per deviare in angolo un tiro dal limite di Jaaidi. Al 9' minuto Peregazzi raddoppia, sugli sviluppi di una punizione dalla destra di Achitei non trattenuta dal portiere. La reazione ospite è tutta in un colpo di testa debole e centrale di Jaaidi. Al 17' Passarelli cala il tris, direttamente da calcio d'angolo, sorprendendo la retroguardia avversaria. Al 21' De Stradis colpisce in pieno il palo con un bel tiro a giro di sinistro, da dentro l'area. La pressione del Bucine cala e la Fortis prova per due volte con Neri, poco concreto in zona goal. Al 35' è decisivo Nappini ad opporsi a Grotti lanciato in contropiede. Goal mancato, goal subito, con Peregazzi che nel recupero realizza il poker con un destro al volo da centro area. Primo tempo che si chiude sul 4-0. L'inizio di ripresa è avaro di occasioni, con gli ospiti più propositivi ma poco precisi. Una serie di conclusioni, da una parte e dall'altra, finiscono la loro corsa fuori dai pali. Al 60', al culmine di una splendida combinazione Beni-Carnicci, Kocevar svirgola il pallone da posizione favorevole. Due minuti più tardi De Masi non riesce ad inquadrare lo specchio della porta di testa da pochi passi su azione d'angolo. Al 64' è ancora il numero quattro amaranto a fallire l'opportunità più netta calciando alto il pallone deviato da Farsetti dopo una punizione dalla destra, con la porta completatamene vuota. Sulla ripartenza successiva, Beni calcia ma Rotaru blocca. La gara si chiude definitivamente al 70' con Beni che ha la meglio del diretto avversario ed insacca nell'angolino di destra. L'ultimo tentativo di Valeriani finisce alto. Il triplice fischio di un ottimo arbitro chiude la contesa sul 5-0.
FRATTA S. CATERINA: Ciancagli, Lapini, Capannini, Duchini, Zhou, Lakomski, Fadda, Bennati, Cardinali, Asad, Valiani. A disp.: Bardi, Pagoni, Pinna, Mencarini, Fuschetto, Castelli, Inna, Del Gobbo. All.: Edoardo Bigozzi.
ARNO C. LATERINA: Silvestri, Gironi, Piccirillo, Vecchi, Singh, Bonchi, Nicchi, Gragnoli, Kadrija, Samoila, Pasquini. A disp.: Benenati, De Luca, Cristofani, Kondaj, Nocentini, Maccor. All.: Simone Della Lunga.
ARBITRO: Belsanti di Arezzo.
RETI: Kadrija rig., Bennati, Gironi, Singh, Valiani.
Partita bella e divertente quella disputata allo Stadio Comunale Burcinella tra la Fratta S. Caterina e l'Arno Castiglioni Laterina. Si parte subito su buoni ritmi e pregevoli scambi nonostante un campo molto allentato, dovuto alle forti piogge dei giorni precedenti. In avvio si fanno preferire gli ospiti che dopo un paio di conclusioni pericolose trovano il vantaggio al 15' con un calcio di rigore trasformato da Kadrija, un tiro centrale che non lascia scampo a Ciancagli proteso in tuffo. Complice il momento di sbandamento dei locali, gli ospiti arrivano ancora alla conclusione con Gragnoli, il cui tiro sibila alla destra di Ciancagli. Scampato il pericolo, i locali iniziano a farsi pericolosi, dapprima su calcio d'angolo con la palla che attraversa tutta l'area, trovando pronto sul secondo palo Duchini, il cui tiro viene respinto sulla linea da un difensore; poi un batti e ribatti in area con conclusione finale di Cardinali che, deviata, finisce tra le braccia di Silvestri. È il preludio al pareggio locale, da calcio d'angolo battuto da Fadda, il pallone termina all'indirizzo di Cardinali che appoggia per Bennati, il quale di sinistro, all'altezza del limite, insacca sotto la traversa. Finisce la prima frazione che ha visto gli ospiti migliori nei primi 20' e locali che hanno finito il tempo in crescendo. La ripresa riparte in maniera scoppiettante, con il vantaggio degli ospiti grazie ad un bel diagonale di Gironi. Lo stesso Gironi, pochi minuti dopo, in contropiede potrebbe concedere il bis ma Ciancagli in uscita disperata respinge in maniera autoritaria. Successivamente, Cardinali, lanciato a rete, viene anticipato tempestivamente da Silvestri; dall'altra parte Ciancagli alza sopra la traversa una gran conclusione dal limite. Dal susseguente calcio d'angolo arriva la terza rete ospite con Singh che di testa insacca. Sembra finita ma i locali non mollano, Valiani al 13' trova il pertugio giusto, Silvestri in controtempo può solo sfiorare il pallone che si insacca a fil di palo. Dopo 5' Fadda, con un gran tiro a giro dal limite, centra il palo esterno; un minuto dopo Pinna, subentrato al positivo Asad, impegna Silvestri ad una parata centrale in due tempi. Il forcing finale dei locali procura una super occasione ancora con Valiani che, di sinistro, lascia partire un tiro salvato sulla linea da Singh e Silvestri riesce a far sua la sfera. Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara. Onore e merito all'Arno Castiglioni Laterina che si porta a casa i tre punti mentre recrimina la Fratta S. Caterina per le occasioni non sfruttate, che avrebbero regalato un pari probabilmente meritato ai ragazzi di mister Bigozzi. Alla fine, applausi per tutti: alle due squadre che hanno cercato di superarsi dal primo all'ultimo minuto con correttezza ed al numeroso pubblico che ha incitato i ragazzi.
FIGLINE 1965: Ferrucci, Pagliazzi, Becciolini, Mugnai, Mori, Peri, Gangi, Sernissi, Dorcu, Valentini, Catalano. A disp.: Torniai, Boufatah, Lanciano, Dani, Sorelli, Girolami, Ben Daouia, Murataj, Cursio. All.: Gianpaolo Giugni.
CORTONA CAMUCIA: Moimare, Zacchei, Rossi, Brocchi, Dispoto, Barboni, Calzini, Noccioletti, De Vicaris, Bucci, Balschi. A disp.: Isufaj, Frosini, Martini, Frivoli, Spiro, Gioci, Castelli, Mammoli, Brizi. All.: Pierluigi Doti.
ARBITRO: Vannini sez. Valdarno.
RETI: Dorcu 2 (1 rig.), De Vicaris, Catalano, Cursio, Frosini.
Nella penultima giornata di campionato il Figline cerca la vittoria per la matematica certezza del quinto posto mentre il Cotona Camucia vuole bissare il successo dell'andata. Si fa subito pericoloso il Figline al 1' con Dorcu che, entrato in area di rigore, tira deciso ma la palla viene abilmente deviata in angolo dal difensore centrale ospite. La partita è equilibrata, con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto e viene combattuta soprattutto a centrocampo. Al 20' del primo tempo si sblocca la partita e il Figline passa in vantaggio: Dorcu, posizionato fuori dall'area di rigore sulla sinistra, raccoglie una ribattuta della difesa aretina e indirizza in porta una bellissima palla a palombella che supera il portiere. Il Cortona non si arrende, alza subito il ritmo della partita e al 26' trova il meritato pareggio: da un passaggio a centrocampo, De Vicaris si inserisce in area di rigore e insacca con un diagonale basso e preciso sulla destra di Ferrucci. Nel secondo tempo parte forte il Figline che si rende più volte pericoloso ed al 7' passa in vantaggio: da una precisa verticalizzazione del centrale difensivo figlinese Mori, la palla viene controllata in area di rigore da Catalano che supera il difensore, e dopo una prima respinta del portiere, ribadisce in rete. Il Figline continua a spingere sull'acceleratore e su un'ennesima azione di attacco, nasce la rete del 3-1: al 10' Gangi raccoglie il pallone in area di rigore ma viene spintonato del centrale difensivo cortonese, l'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Dorcu si incarica di battere la massima punizione e con un tiro centrale fortissimo batte l'incolpevole Moimare. Il Cortona prova a reagire, ma il Figline chiude tutti gli spazi e al 20', da un'azione corale a centrocampo, Dorcu, dopo aver superato un avversario sulla fascia laterale destra, indirizza un assist perfetto per Cursio, il quale con un colpo di testa realizza il quarto gol. Al 32' arriva il secondo gol del Cortona: dopo un'azione insistita al limite dell'area figlinese, arriva un passaggio filtrante a Frosini che batte con un rasoterra il portiere in uscita. Il risultato finale è di 4-2. Calciatoripiù: Dorcu (Figline 1965); De Vicaris (Cortona Camucia)
TUSCAR: Fusini, Marmorini, Agnolucci, Poloni, Lombardo, Lisi, Palmarozza, Buricchi, Mara, Boanini, Cotugno. A disp.: Cecchini, Odofin, Mikan, Niccolini. All.: Tiziano Pelliccione.
TEGOLETO: Cappetti M., Cappetti N., Benvenuto, Bruschini, Bonichi, Sisti, Ciurrcanu, Schoepflin, Faltoni, Contemori, Tavanti. A disp.: Cappietti, Checcaglini, Scoscini, Santini, Burroni, Mucogllava, Mafucci. All.: Alessandro Mariottini.
ARBITRO: Zougui di Arezzo.
RETI: Tavanti, 2 Bruschini, Faltoni.
Con due goal per tempo il Tegoleto si libera dell'ostacolo Tuscar, e può già pensare all'ultima di campionato dove affronterà il Capolona Quarata nello scontro diretto che decreterà la squadra vincitrice. Partono subito forte i ragazzi di Mariottini, con possesso palla ed inserimenti cercando di creare il varco giusto per infilare la retroguardia di casa. Ma sono attenti i gialloverdi della Tuscar, con la squadra che lavora molto bene nelle chiusure, e con una difesa attenta a fermare gli attaccanti ospiti. Quando non c'è la possibilità di arrivare in area, gli ospiti ci provano dalla distanza, ma l'estremo Fusini si fa trovare sempre attento. Scivola via molto velocemente la prima mezz'ora ma, quando tutto sembra terminare sullo 0-0, il Tegoleto ha un'improvvisa accelerazione e riesce a realizzare due reti. La prima ad opera di Tavanti, che dopo uno scambio al limite batte Fusini in uscita. La seconda rete è di Bruschini, che dalla distanza trova l'angolo basso alla destra di Fusini, ed insacca. Nella ripresa la storia della partita è la stessa, con il Tegoleto che parte forte, e decide di chiudere i giochi già nei primi minuti. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Fusini esce e respinge; sulla palla vagante in area si proietta Faltoni che anticipa i difensori e fa 3-0. Con il risultato ormai certo, cominciano le sostituzioni da parte di entrambe le squadre; la partita si stabilizza, il gioco rallenta e il Tegoleto con molta calma gestisce la palla senza prendere rischi. Riesce addirittura ad avere un calcio di rigore: su un tiro dal limite Lisi della Tuscar intercetta la palla con il braccio. Tavanti va sul dischetto e insacca, spiazzando il portiere. Ma l'arbitro fa ripetere per troppi giocatori entrati in area prima del tiro in porta. Sulla ripetizione Tavanti cambia angolo, e Fusini para ma sulla respinta il primo ad arrivare sulla palla è Bruschini che insacca per il 4-0. Senza concedere il recupero, il direttore di gara decreta la fine dell'incontro, e manda tutti negli spogliatoi. Ora testa e gambe saranno per l'ultima di campionato, dove entrambe le squadre cercheranno di concludere al meglio la lunga stagione appena affrontata.