SPORTING ARNO: Baroni, Di Cumun, Zisa, Raveggi, Roggi, Viviani, Clausi, Sozio, Minchioni, Guaye, Dahani. A disp.: Tocchini, Nozzoli, Torchio, Massa, Sassoli, Bolognesi. All.: Vannini.
PONTASSIEVE: Santelli, Graziosi, Cosi, Torchia, Fecci, Taha, Meini, Melani, Vaggelli, Baggiani, Materassi. A disp.: Viligiardi, Guidotti, Torrini, Danesi, Vannini, Innocenti, Guidarini, Besciai. All.: Pelli.
ARBITRO: Puddinu di Firenze.
RETI: autogol pro Sporting Arno, Vaggelli, 2 Baggiani, Zisa.
Partita molto bella ed equilibrata nel campo di San Colombano; alla fine, però, è il Pontassieve ad avere la meglio, conquistando la sesta vittoria in campionato che vale il momentaneo primo posto in classifica, insieme al San Piero a Sieve. Ormai sembrano essere queste le due contendenti alla vittoria finale. Ottima prova dello Sporting Arno, che ha dato del filo da torcere alla capolista. Infatti, nel primo tempo, sono i rosanero ad andare in vantaggio, con un tiro-cross di Sozio che, deviato dalla testa di un difensore, termina in porta. Le squadre vanno a riposo sull'1-0. Nel secondo parziale, il Pontassieve entra meglio in campo e rimette in parità la gara: Vaggelli si inserisce centralmente e, a tu per tu con Baroni, non sbaglia. Gli ospiti non si accontentano del pareggio e, dopo pochi minuti, passano in vantaggio con una splendida punizione dal limite dell'area calciata, sotto la traversa, da Baggiani. Lo Sporting però non vuole mollare la presa e, come Baggiani, trovano il pareggio su una splendida punizione calciata da Zisa. La gara sembra essere destinata al pareggio, ma all'improvviso arriva il gol vittoria del Pontassieve, con un cross di Vaggelli che trova, in area di rigore, il colpo di testa vincente di Baggiani. Sconfitta amara per lo Sporting che rimane a 9, dimostrando però di avere tutte le carte in regola per scalare la classifica. Calciatoripiù : Zisa (Sporting Arno); Baggiani (Pontassieve).
DICOMANO: Cellini, Morandi, Bargagni, Mani, Franciolini, Benvenuti, Generini, Massai, Bubici, Galeotti, Gucaj. A disp.: Landi, Balli, Miniati, Soni, Bacaj, Margheri, Rossi, Hasanay. All.: Donato Cannone.
FIESOLE: Sabatini, Scala, Baccionttini, Mazzi, Bichi, Cacopardo, Ciampinelli, Barducci, Bartoli, Ciraolo, Bastianacci. A disp.: Bondi, Sacerdoti, Galli, Oliva, Pecori Gorini, Ballini. All.: Rocco Mastrogiacomo.
ARBITRO: Senatori di Firenze.
RETI: 15' rig. Mani, 30', 52' e 65' Bubici.
Seconda vittoria di fila per il Dicomano che chiude la pratica Fiesole con un netto 4-0. Le squadre Si affrontano a viso aperto e la partita è bloccata fino al 15', quando Generini ben lanciato a rete affronta a tu per tu l'estremo difensore del Fiesole; l'ala destra del Dicomano salta il portiere che in caduta tocca il piede dell'attaccante. Rigore ineccepibile poi trasformato da Mani. Il vantaggio dà spazio d'azione al Dicomano in contropiede, ed è così che Bubici, posizionato come ala sinistra, fa tutta la fascia ritrovandosi a tu per tu con con il numero 1 Sabatini; ma invece di passare la palla a Gucaj solo davanti alla porta, preferisce tirare: Sabatini è bravo a chiudere lo specchio e a respingere la conclusione. Occasione sprecata per i padroni di casa, che continuano però ad attaccare. Sempre Bubici al 30' si trova nuovamente davanti al portiere del Fiesole, che questa volta non può niente. 2-0 per la squadra allenata da mister Cannone e tutti negli spogliatoi. Nella ripresa ci si aspetta la risposta del Fiesole ma è ancora il Dicomano che, su punizione, si rende pericoloso con Galeotti, il quale prende in pieno la traversa. Il terzo goal dei padroni di casa sembra maturo e solo un intervento in scivolata del difensore impedisce a Generini di timbrare il cartellino. Se non lo fa il compagno, ci pensa allora Bubici, che di prepotenza va via sulla sinistra e conclude con un perfetto diagonale. 3-0 e partita finita, ulteriormente spezzettata dalla girandola di cambi. Prima del triplice fischio c'è il tempo per il quarto goal dei padroni di casa; al 65' ancora Bubici sentenzia la gara chiudendo le ostilità. Sugli scudi Bubici fosse solo per la tripletta; ottimi Mani e Generini.
RONDINELLA: Mezzacappa, Dellerba, Cei, Ciappina, Susini, Pestelli, Sulejmanovic, Calofir, Sorba, Calonaci, Rama. A disp.: Tafilaj, Kristo, Paoli, Bonavolta, Palmieri, Halili. All.: Zanini.
SANCAT: Roati, Celli, Baroni, Ciucchi, Gista, Parenti, Irdani; De Saint, Azzara, El Baz, Silvestri. A disp.: Saturni, Innocenti, Giannoni, Ricci, Cinali, Girma, Ciccone, Bargellini. All.: Massucchi.
RETI: Rama, Calonaci, Ricci rig., Saturni.
Il risultato parla da solo, partita dalle molte emozioni giocata con ritmo ed agonismo da entrambe le parti. Pronti-via ed è subito la Sancat a rendersi pericolosa con una conclusione sull'esterno della rete, ma la Rondinella risponde subito con Calofir a rendersi pericoloso con una doppia occasione, ma Roati difende la porta ospite efficacemente. A parte questa fiammata iniziale di marca biancorossa, la prima parte di gara è marcata da un predominio territoriale della Sancat sotto la regia di Parenti, e il gioco fra le linee di De Saint che mette in apprensione la difesa di casa con i suoi dribbling e le palle filtranti. A beneficiare di questa manovra è Azzara che, muovendosi su tutto il fronte di attacco, si rende pericoloso prima con un tiro che si stampa sulla traversa e poi ingaggiando un duello con l'estremo difensore biancorosso Mezzacappa autore di due ottimi interventi sul centravanti ospite. La Rondinella tiene botta nel momento di difficoltà con una linea di difesa capace di saper soffrire, per poi riuscire a prendere le misure, iniziando macinare il suo gioco, e trovando negli esterni di attacco Sorba e Rama lo sfogo ideale per la propria manovra, e proprio Rama che lavora bene un pallone dalla sinistra, tenta la conclusione da lontano e porta in vantaggio i suoi. Passano pochi minuti e arriva il raddoppio, a firmarlo è Calonaci che approfitta di una punizione da lunga distanza, e fa partire un tiro teso che si infila sotto il sette. La Sancat reagisce nel finale di primo tempo si procura dei calci d'angolo, e su uno di questi Irdani di testa batte a rete ma è ancora Mezzacappa a dire di no con un riflesso decisivo. Il secondo tempo appare più equilibrato e i padroni di casa subito più ordinati nella manovra, Ciappina e Pestelli prendono per mano difesa e centrocampo gestendo la palla con ordine e personalità. La Sancat non sta a guardare e l'inserimento di Saturni e Giannoni dona fisicità e profondità di manovra, creando scompiglio alla retroguardia biancorossa. Il risultato di 2-0 sembra in cassaforte, ma gli ospiti aumentano la pressione e le iniziative con De Saint che arriva alla conclusione due volte da fuori area con un Mezzacappa attento a non farsi tradire da un campo reso insidioso dalla pioggia. A pochi minuti dalla fine arriva l'episodio che riaccende la partita, il direttore di gara decreta un rigore per la Sancat per una trattenuta in area, si presenta dal dischetto Ricci che spiazza il portiere e porta il risultato sul 2-1. A questo punto la Sancat ci crede e mette sotto pressione i biancorossi rimasti in 10 per una doppia ammonizione a Sulejmanovic abbastanza discutibile. Questa pressione si concretizza prima con un palo pieno durante il recupero, ma soprattutto con gesto gran tecnico di Saturni che controlla il pallone fuori area e con una girata fa partire un tiro che decreta il pareggio finale con il risultato di 2-2 che chiude la gara con la delusione biancorossa e la ovvia soddisfazione della Sancat.
LIMITE E CAPRAIA: Carboncini Elia, Santini, Baldacci, Gionaj, Angella, Carboncini Dario, Franchini, Moneti, Ambroselli, Lupi, Bucalossi. A disp.: Milli, Vannini, Bartalucci, Bartolini, Mazzocchielli, Ismaily, Fioravanti. All.: Gori.
SANTACROCE: Billeri, Bulluti, Llanaj, Papalia, Coppola, Cecchini, Micheli, Alvino, Fiorentini, Abedini, Rossi. A disp.: Fedele, Angiolini, Caramelli, Manzi, Gragnani. All.: Nicola Gragnani.
ARBITRO: Bernacchi di Empoli.
RETI: Lupi, 3 Franchini, Bucalossi, Fioravanti, Bartolini, Rossi.
Vittoria in larga misura del Limite e Capraia in casa contro il Santacroce, quarta forza del campionato; tre punti che bissano il secondo posto dei ragazzi di Gori, a pari punti con il Pontassieve. Nonostante la sconfitta, buona la gara del Santacroce, che ha dovuto cedere il passo a un avversario più forte e strutturato, dopo comunque aver tenuto bene botta nei primi 35', difendendosi compatto dinanzi alle offensive dei ragazzi di Gori. Dopo il vantaggio di Lupi, gli ospiti acciuffano momentaneamente il pareggio con Rossi, che finalizza al meglio un'azione di contropiede. Al 28', però, il Limite si rimette davanti con la rete di Franchini, che brucia portiere e difesa pisana. Da segnalare, dopo il 2-1, le proteste degli ospiti per un presunto tocco di mano in area empolese. Nel secondo tempo i padroni di casa hanno una marcia in più, e soprattutto gli ospiti concedono qualcosa di troppo ai quotati rivali di giornata: Franchini ne fa altri due, portando così a 14 il suo bottino in campionato; Bucalossi segna il 5-1 e, nel finale, c'è spazio anche per Fioravanti e Bartolini, che entrati dalla panchina fissano il punteggio sul 7-1. Calciatoripiù : Franchini e Lupi (Limite e Capraia); Rossi, Papalia (Santacroce).
SAN PIERO A SIEVE :Ugolini,Cinquerrui ,Parrotta,Capezzuoli, Cerdini, Grossi, Lucisano, Magherini, Mino, Paladini, Del Mazza. A disp.: Cipriani, Fioravanti L.Gioli, Razzauti, Chemeri, Carnevali. All. Francesco Fedele.
LANCIOTTO: D'Elia ,Probi, Salvadori, Mastrolia, Precj, Termine, Morriello Bergantino, Ferrini, Bongianni, Bouazize. A disp.: Diop,Rosi, Borracchino, Bartoli. All.: Ludovico Bisconti.
ARBITRO: Tommaso di Firenze.
RETE: Fioravanti, Del Mazza 2, Paladini, Cerdini, Bouazize 2, Bergantino, Ferrini.
La partita sembrava destinata alla goleada quando, dopo appena 6', il San Piero era già in vantaggio di 2-0 e arrivava con facilità nell'area campigiana, impegnando numerose volte il portiere ospite che, ancora una volta, tiene in piedi la sua squadra; prima al 12' a tu per tu con Lucisano respinge la conclusione del giocatore mugellano, subito dopo interviene su Paladino deviando in angolo. Il Lanciotto ancora una volta si deve affidare alle giocate dei singoli, al 15' infatti la solita azione sull'asse Bouazize-Ferrini-Bergantino, consente a quest'ultimo da fuori area e al primo tiro in porta di piazzare il pallone là dove Ugolini non può arrivare. Il San Piero non ci sta e Del Mazza entra in area e colpisce il palo. Passano 2' e l'arbitro assegna un calcio di rigore ai padroni casa: dal dischetto Del Mazza spiazza D'Elia e tiene le distanze, portando il San Piero sul 3-1. Ma poco dopo ancora Ferrini ruba palla e lancia Bouazize, che viene anticipato dalla difesa locale, che sbaglia però il rinvio e trova sempre Bouazize in agguato che firma il 3-2. Dall'ultimo calcio d'angolo del primo tempo però - poco dopo - la difesa campigiana si dimentica di Cerdini che di petto accompagna la palla in rete per il 4-2. Fine primo tempo. Nel secondo il Lanciotto non sembra cambiato e il San Piero ricomincia a macinare gioco; al 45' poi ecco arrivare il quinto gol dei padroni di casa. L'ingresso in campo di Bartoli per il Lanciotto dà forza e vigore agli ospiti, il classe 2011 ringhia e dribbla dando vigore al centrocampo, il Lanciotto comincia a fare gioco e al65' Rosi, davanti ad Ugolini non conclude, perdendo il tempo giusto per accorciare. Gli ospiti spingono e al 69' Ferrini, con uno slalom dalla metà del campo, dribbla l'intera difesa del San Piero facendo partire un sinistro nel sette per il 5.3 Il San Piero, capisce che il Lanciotto è sempre più minaccioso e guadagna tempo, ma il solito Bartoli si procura una punizione, sugli sviluppi della quale la difesa del San Piero si dimostra incerta e Bouazize ruba palla e colpisce per il 5-4. Ormai però è finita , c'e solo il tempo di battere al centro ed ecco il triplice fischio. Il Lanciotto si è svegliato tardi e ha cambiato pelle forse con un pizzico di ritardo, sprecando un'ottima occasione contro una capolista non nella sua giornata migliore.