CASELLINA: Batisti, Tarantoli, Zatteri, Antichi, Diop, Zuffanelli, Tortoli, Giannini, Narduzzi, Nenci, Bacheca. A disp.: Giunti, Bargellini, Lagrimino, Pecori, Moretti, Dell'Agnello, Gagliardi, Plozzer. All.: Alessandro Atzeni.
AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Vanzini, Andrei, Fanutti, Rapisarda, Coppoli, Colò, Poggi, Pratesi, Tereziu, Ciccone. A disp.: Niccoli, Auzzi, Oldani, Vannini, Amoriello, Banchini, Lutzu. All.: Pietro Martini.
ARBITRO: Vignaroli di Firenze.
RETI: 17' Tereziu, 63' Poggi.
CASELLINA: Batisti, Tarantoli, Zatteri, Antichi, Diop, Zuffanelli, Tortoli, Giannini, Narduzzi, Nenci, Bacheca. A disp.: Giunti, Bargellini, Lagrimino, Pecori, Moretti, Dell'Agnello, Gagliardi, Plozzer. All.: Alessandro Atzeni.
AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Vanzini, Andrei, Fanutti, Rapisarda, Coppoli, Colò, Poggi, Pratesi, Tereziu, Ciccone. A disp.: Niccoli, Auzzi, Oldani, Vannini, Amoriello, Banchini, Lutzu. All.: Pietro Martini.
ARBITRO: Vignaroli di Firenze.
RETI: 17' Tereziu, 63' Poggi.
La prima giornata di campionato fra Casellina e Audace Galluzzo sul campo ?Fiori del Melarancio? termina sul risultato di 0-2.
Le squadre arrivano entrambe da grandi precedenti nel campionato scorso, hanno giocato a viso aperto, ma gli ospiti hanno avuto la meglio.
Giannini e Diop prendono in mano il Casellina, il Galluzzo fa del gruppo la sua forza e con l?importante prova dei tre con pi? esperienza Rapisarda, Tereziu e Ciccone giungono alla vittoria.
Commento di : topcampionando
Un buon Casellina viene fermato in casa da un Galluzzo bravo a saper interpretare i vari momenti della partita e concreto, pronto a colpire poco dopo il quarto d'ora del primo e del secondo tempo. Il Casellina parte bene, subito propositivo: i biancorossi si mostrano intraprendenti e provano sempre a costruire gioco al cospetto di un Galluzzo invece attendista in avvio, che prova a sfruttare gli errori locali ma senza riuscire ad approfittare di un paio di buone situazioni. Non sbagliano gli ospiti al terzo tentativo, esattamente al minuto 17: calcio di punizione battuto da Rapisarda, la difesa locale libera l'area, ma al limite il pallone diventa preda di Tereziu che gonfia la rete con una conclusione di collo diretta sulla sinistra sotto la traversa. Il Casellina prova subito a scuotersi e riprende in mano il gioco, costruendo bene con i terzini alti e le mezzali. Si annotano così diverse incursioni biancorosse in area gialloblù, ben sventate però dalla retroguardia e dal portiere Barlacchi, protagonista in particolare di un grande intervento. Tra le occasioni locali anche una conclusione che scheggia la traversa dopo una mischia e una chance per Nenci, fermato all'ultimo al limite dell'area (nell'occasione il Casellina reclama il cartellino rosso per l'autore del fallo). Nella ripresa il Galluzzo prova e riesce ad accelerare un po' rispetto ai primi quarantacinque minuti, riuscendo a creare di più - si annotano in particolare un'occasione per Ciccone sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra e un paio di corner - e a colpire ancora al minuto 63. Ciccone va via palla al piede, entra in area liberandosi di un paio di avversari e serve poi Poggi, che scaraventa il pallone in rete per lo 0-2. La partita sembra in cassaforte per gli ospiti, nonostante il Casellina provi fino alla fine a rifarsi sotto, rendendosi pericoloso in un paio di occasioni, tra queste un tiro di Tortoli sopra la traversa. Il match si chiude così sullo 0-2: l'Audace Galluzzo, nonostante qualche assenza, riesce a far sua una partita non semplice, iniziando nel migliore dei modi la nuova stagione. Calciatorepiù: Tereziu (Audace Galluzzo).
Un buon Casellina viene fermato in casa da un Galluzzo bravo a saper interpretare i vari momenti della partita e concreto, pronto a colpire poco dopo il quarto d'ora del primo e del secondo tempo. Il Casellina parte bene, subito propositivo: i biancorossi si mostrano intraprendenti e provano sempre a costruire gioco al cospetto di un Galluzzo invece attendista in avvio, che prova a sfruttare gli errori locali ma senza riuscire ad approfittare di un paio di buone situazioni. Non sbagliano gli ospiti al terzo tentativo, esattamente al minuto 17: calcio di punizione battuto da Rapisarda, la difesa locale libera l'area, ma al limite il pallone diventa preda di Tereziu che gonfia la rete con una conclusione di collo diretta sulla sinistra sotto la traversa. Il Casellina prova subito a scuotersi e riprende in mano il gioco, costruendo bene con i terzini alti e le mezzali. Si annotano così diverse incursioni biancorosse in area gialloblù, ben sventate però dalla retroguardia e dal portiere Barlacchi, protagonista in particolare di un grande intervento. Tra le occasioni locali anche una conclusione che scheggia la traversa dopo una mischia e una chance per Nenci, fermato all'ultimo al limite dell'area (nell'occasione il Casellina reclama il cartellino rosso per l'autore del fallo). Nella ripresa il Galluzzo prova e riesce ad accelerare un po' rispetto ai primi quarantacinque minuti, riuscendo a creare di più - si annotano in particolare un'occasione per Ciccone sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra e un paio di corner - e a colpire ancora al minuto 63. Ciccone va via palla al piede, entra in area liberandosi di un paio di avversari e serve poi Poggi, che scaraventa il pallone in rete per lo 0-2. La partita sembra in cassaforte per gli ospiti, nonostante il Casellina provi fino alla fine a rifarsi sotto, rendendosi pericoloso in un paio di occasioni, tra queste un tiro di Tortoli sopra la traversa. Il match si chiude così sullo 0-2: l'Audace Galluzzo, nonostante qualche assenza, riesce a far sua una partita non semplice, iniziando nel migliore dei modi la nuova stagione. Calciatorepiù: Tereziu (Audace Galluzzo).
CASTIGLIONESE: Marzani, Farini, Bondi, Sensitivi, Viti F., Seri, Bulgherini, Carta, Bianconi, Tenti, Barboncini. A disp.: Viti G., Prestinice A., Prestinice F., Cirelli, Magi, Cagnetti, Tanganelli, Meucci, Dragos. All.: Jacopo Pari.
TERRANUOVA TRAIANA: Malvisi, Nannini, Landozzi, Taverna, Minatti, Sulo, Bartolini, Rossi, Matteini, Saputo, Dini. A disp.: Messina, Borsi, Cappelli, Giannerini, Pellegrini, Pesucci, Righeschi, Ez Zayani, Mucci. All.: Marco Privitera.
ARBITRO: Gialli di Arezzo.
RETE: Saputo.
CASTIGLIONESE: Marzani, Farini, Bondi, Sensitivi, Viti F., Seri, Bulgherini, Carta, Bianconi, Tenti, Barboncini. A disp.: Viti G., Prestinice A., Prestinice F., Cirelli, Magi, Cagnetti, Tanganelli, Meucci, Dragos. All.: Jacopo Pari.
TERRANUOVA TRAIANA: Malvisi, Nannini, Landozzi, Taverna, Minatti, Sulo, Bartolini, Rossi, Matteini, Saputo, Dini. A disp.: Messina, Borsi, Cappelli, Giannerini, Pellegrini, Pesucci, Righeschi, Ez Zayani, Mucci. All.: Marco Privitera.
ARBITRO: Gialli di Arezzo.
RETE: Saputo.
Il Terranuova Traiana dopo l?ottimo scorso campionato nazionale, si trova di fronte una squadra ostile come la Castiglionese che ha avuto dire la sua per tutta la partita. Il risultato finale ? di 0-1.
Bomber Saputo si mette subito in luce per gli ospiti; nella Castiglionese bella prova di squadra e prova di valore di Marzani e Bulgherini.
Commento di : topcampionando
Il sigillo di Saputo decide la sfida del Faralli: il Terranuova Traiana passa di misura a Castiglion Fiorentino al termine di una partita comunque piuttosto combattuta. La rete che sblocca e decide l'incontro si annota al minuto 22 con una conclusione dal limite dell'area di Saputo diretta sul primo palo. La Castiglionese, che aveva comunque approcciato bene al match, tenta subito la reazione, giocando bene ma senza riuscire a creare grossissime occasioni da gol nei primi quarantacinque minuti. Si annotano in particolare una conclusione di testa di Carta uscita di poco sopra la traversa e un altro tentativo parato da Malvisi. Anche nella ripresa il match procede sulla scia dei primi quarantacinque minuti. Il Terranuova Traiana amministra bene il vantaggio andando vicino al gol in un paio di occasioni, la Castiglionese fa girare bene palla e cerca il pari, andandoci vicina in particolare con un'azione personale di Barboncini conclusa con un tiro ravvicinato deviato in angolo dal portiere biancorosso. La partita rimane aperta e accesa fino alla fine nonostante il punteggio rimanga sempre bloccato sullo 0-1. Da segnalare l'espulsione dell'allenatore ospite Privitera e nel finale quella del numero 17 locale Cagnetti, entrato nel corso del secondo tempo. Finisce 0-1, il Terranuova Traiana si prende i primi tre punti della stagione iniziando bene la nuova avventura nel campionato regionale. Nonostante la sconfitta, in campo si è vista anche una buona Castiglionese: nelle file locali ha spiccato su tutti Sensitivi, insieme ai due centrali Seri e Francesco Viti.
Il sigillo di Saputo decide la sfida del Faralli: il Terranuova Traiana passa di misura a Castiglion Fiorentino al termine di una partita comunque piuttosto combattuta. La rete che sblocca e decide l'incontro si annota al minuto 22 con una conclusione dal limite dell'area di Saputo diretta sul primo palo. La Castiglionese, che aveva comunque approcciato bene al match, tenta subito la reazione, giocando bene ma senza riuscire a creare grossissime occasioni da gol nei primi quarantacinque minuti. Si annotano in particolare una conclusione di testa di Carta uscita di poco sopra la traversa e un altro tentativo parato da Malvisi. Anche nella ripresa il match procede sulla scia dei primi quarantacinque minuti. Il Terranuova Traiana amministra bene il vantaggio andando vicino al gol in un paio di occasioni, la Castiglionese fa girare bene palla e cerca il pari, andandoci vicina in particolare con un'azione personale di Barboncini conclusa con un tiro ravvicinato deviato in angolo dal portiere biancorosso. La partita rimane aperta e accesa fino alla fine nonostante il punteggio rimanga sempre bloccato sullo 0-1. Da segnalare l'espulsione dell'allenatore ospite Privitera e nel finale quella del numero 17 locale Cagnetti, entrato nel corso del secondo tempo. Finisce 0-1, il Terranuova Traiana si prende i primi tre punti della stagione iniziando bene la nuova avventura nel campionato regionale. Nonostante la sconfitta, in campo si è vista anche una buona Castiglionese: nelle file locali ha spiccato su tutti Sensitivi, insieme ai due centrali Seri e Francesco Viti.
FOIANO: Strangis, Mele, Sonnati S., Seri, Menchetti, Salvi, Ferretti, Pacelli, Bracciali, Bonadonna, Bernardini. A disp.: Gialli, Leti, Furlani, Grazi, Sonnati R., Leonardi, Ciappetti, Agostini, Graziani. All.: Marco Santoni.
RIGNANESE: Campanile, Chellini C., Bonechi, Mugnai, Bugli, Piccioli, Zombi, Banchetti, Robbiati, Nepi, Sansone D. A disp.: Gabbrielli, Rinaldi, Della Bella, Tapinassi M., Sansone V., Gjeloshi, Chellini D., Morgenni. All.: Marco Baldoni.
ARBITRO: Palazzini di Arezzo.
RETI: Sonnati S., Robbiati, Bracciali, Menchetti.
FOIANO: Strangis, Mele, Sonnati S., Seri, Menchetti, Salvi, Ferretti, Pacelli, Bracciali, Bonadonna, Bernardini. A disp.: Gialli, Leti, Furlani, Grazi, Sonnati R., Leonardi, Ciappetti, Agostini, Graziani. All.: Marco Santoni.
RIGNANESE: Campanile, Chellini C., Bonechi, Mugnai, Bugli, Piccioli, Zombi, Banchetti, Robbiati, Nepi, Sansone D. A disp.: Gabbrielli, Rinaldi, Della Bella, Tapinassi M., Sansone V., Gjeloshi, Chellini D., Morgenni. All.: Marco Baldoni.
ARBITRO: Palazzini di Arezzo.
RETI: Sonnati S., Robbiati, Bracciali, Menchetti.
Il Foiano juniores raccoglie i suoi primi punti alla prima di campionato, superando per 3-1 la Rognanese.
La gara ha visto il Foiano quasi sempre in fase offensiva con la Rignanese che ha dimostrato di aver ancora bisogno di rodaggio prima di poter dire la propria in questo impegnativo raggruppamento.
Il risultato si ? comunque sbloccato soltanto sul finire della prima frazione di gioco dopo che Ferretti aveva trasformato un calcio di rigore, gol poi annullato dal direttore di gara, con il gioco ripreso con palla alla difesa della Rignanese;
intorno al quarantesimo minuto, su azione da calcio d'angolo, ? Samuel Sommati che trova il pertugio giusto per l'1-0 con cui si va al riposo.
Ad inizio ripresa per? la Rignanese riporta in parit? le sorti dell'incontro con Robbiati che apporiftta di una indecisione difensiva.
Il nuovo vantaggio del Foiano porta la firma dell'ex Arezzo Bracciali che gira in porta un cross dall'esterno con una traiettoria che trova fuori dai pali il portiere ospite.
L'ultimo gol nasce sull'asse Pacella-Ferretti con quest'ultimo che premia l'inserimento di Menchetti che fissa il risultato sul definitivo 3-1 per i padroni di casa.
Commento di : campio
Il Foiano batte tre colpi, si gode subito i tre punti e una positiva prestazione di squadra. Inizia davvero bene la stagione degli amaranto, subito protagonisti di buone trame e di una vittoria convincente nel match interno contro la Rignanese. La partita si apre subito con un episodio che fa discutere: il Foiano conquista un calcio di rigore, Ferretti s'incarica della battuta e lo trasforma, l'arbitro però non convalida ravvisando l'ingresso in area di un giocatore amaranto prima della battuta, non facendo però ripetere il rigore ma facendo ripartire il gioco a favore della Rignanese. Alla fine poco male per il Foiano, che riesce a sbloccare la partita nel primo tempo e poi a chiuderla nella ripresa. Il vantaggio dei padroni di casa si concretizza sugli sviluppi di un calcio d'angolo conquistato con un insidioso tiro di Menchetti deviato con un grande intervento da Campanile. Alla battuta dalla bandierina va Bernardini, in mezzo Samuel Sonnati si fa trovare pronto al tocco in rete per l'1-0. Si chiude così un buon primo tempo locale, caratterizzato da un buon predominio al cospetto di una combattiva Rignanese, pericolosa al tiro con Diego Sansone. Ma è in avvio di secondo tempo che gli ospiti riescono a trovare la giusta reazione, riuscendo a pervenire al pareggio con Robbiati, bravo a sfruttare un'indecisione locale e a insaccare per l'1-1. Il gol dà forza alla Rignanese, ancora propositiva; dall'altra parte il Foiano si riorganizza subito ed è bravo a tornare avanti poco dopo con un gran tiro al volo dalla distanza di Bracciali. I padroni di casa hanno in mano la partita e vanno ancora vicini al gol con Ferretti, Bernardini e con un tiro dalla distanza di Ciappetti, entrato nel corso della ripresa al posto proprio di Bernardini. Il sigillo finale sul match lo mette Menchetti all'82' su precisa apertura di Ferretti. La partita di fatto si chiude qui, il Foiano si gode i primi tre punti della stagione. Calciatoripiù: Ferretti, Pacelli, Menchetti e Samuel Sonnati (Foiano).
Il Foiano batte tre colpi, si gode subito i tre punti e una positiva prestazione di squadra. Inizia davvero bene la stagione degli amaranto, subito protagonisti di buone trame e di una vittoria convincente nel match interno contro la Rignanese. La partita si apre subito con un episodio che fa discutere: il Foiano conquista un calcio di rigore, Ferretti s'incarica della battuta e lo trasforma, l'arbitro però non convalida ravvisando l'ingresso in area di un giocatore amaranto prima della battuta, non facendo però ripetere il rigore ma facendo ripartire il gioco a favore della Rignanese. Alla fine poco male per il Foiano, che riesce a sbloccare la partita nel primo tempo e poi a chiuderla nella ripresa. Il vantaggio dei padroni di casa si concretizza sugli sviluppi di un calcio d'angolo conquistato con un insidioso tiro di Menchetti deviato con un grande intervento da Campanile. Alla battuta dalla bandierina va Bernardini, in mezzo Samuel Sonnati si fa trovare pronto al tocco in rete per l'1-0. Si chiude così un buon primo tempo locale, caratterizzato da un buon predominio al cospetto di una combattiva Rignanese, pericolosa al tiro con Diego Sansone. Ma è in avvio di secondo tempo che gli ospiti riescono a trovare la giusta reazione, riuscendo a pervenire al pareggio con Robbiati, bravo a sfruttare un'indecisione locale e a insaccare per l'1-1. Il gol dà forza alla Rignanese, ancora propositiva; dall'altra parte il Foiano si riorganizza subito ed è bravo a tornare avanti poco dopo con un gran tiro al volo dalla distanza di Bracciali. I padroni di casa hanno in mano la partita e vanno ancora vicini al gol con Ferretti, Bernardini e con un tiro dalla distanza di Ciappetti, entrato nel corso della ripresa al posto proprio di Bernardini. Il sigillo finale sul match lo mette Menchetti all'82' su precisa apertura di Ferretti. La partita di fatto si chiude qui, il Foiano si gode i primi tre punti della stagione. Calciatoripiù: Ferretti, Pacelli, Menchetti e Samuel Sonnati (Foiano).
PORTA ROMANA: Marcantonini, Cavallone, Trentanove, Becagli, Gori, Cagnina, Martelli, Jouta, Tellini, Mugnai, Grifoni. A disp.: Rovito, Faralli, Bernardini, Sibilia, Di Francesco, Frizzi, Masseti, Marini, Vivarelli. All.: Dimitri Alessi.
BIBBIENA: Innocenti, Cresci T., Ugolini, Corsani, Zavagli, Valentini, Cendali, Dodou, Colì, Ragazzini, Grifagni. A disp.: Cresci L., Lanini, Nanni, Lungu, Purcel, Nocentini, Gentile, Moncini. All.: Luca Bigozzi.
ARBITRO: Longo di Prato.
PORTA ROMANA: Marcantonini, Cavallone, Trentanove, Becagli, Gori, Cagnina, Martelli, Jouta, Tellini, Mugnai, Grifoni. A disp.: Rovito, Faralli, Bernardini, Sibilia, Di Francesco, Frizzi, Masseti, Marini, Vivarelli. All.: Dimitri Alessi.
BIBBIENA: Innocenti, Cresci T., Ugolini, Corsani, Zavagli, Valentini, Cendali, Dodou, Colì, Ragazzini, Grifagni. A disp.: Cresci L., Lanini, Nanni, Lungu, Purcel, Nocentini, Gentile, Moncini. All.: Luca Bigozzi.
ARBITRO: Longo di Prato.
L'unica X di giornata del girone E arriva dal Bozzi di Firenze: si chiude senza gol, ma non senza emozioni la sfida d'esordio tra Porta Romana e Bibbiena al termine di novanta minuti comunque intensi e ricchi di spunti. L'avvio è di marca ospite: il Bibbiena approccia bene alla partita, mostrandosi subito propositivo e andando poi vicinissimo al gol in più occasioni nel corso della prima frazione. Sia Colì sia Grifagni si divorano entrambi due ghiottissime palle-gol, concludendo addosso al portiere o fuori dallo specchio da posizione davvero invitante. Ci pensa poi la traversa a negare il vantaggio ai rossoblù sul calcio di punizione di Ragazzini. Dopo un primo tempo di marca rossoblù, nella ripresa prendono campo i padroni di casa, più propositivi rispetto alla prima parte di gara. La chance più ghiotta per gli arancioneri capita sui piedi del subentrato Vivarelli che calcia fuori a tu per tu col portiere. Il Bibbiena risponde con un paio di calci piazzati e poi in ripartenza, ma anche in questo caso senza riuscire a colpire. Il punteggio rimane bloccato fino alla fine, la stagione di Porta Romana e Bibbiena inizia con un punto a testa. Calciatoripiù : nel Porta Romana spiccano Trentanove, Becagli e Tellini ; nel Bibbiena buone le prove di Colì e Grifagni in avanti e di Zavagli al centro della difesa.
L'unica X di giornata del girone E arriva dal Bozzi di Firenze: si chiude senza gol, ma non senza emozioni la sfida d'esordio tra Porta Romana e Bibbiena al termine di novanta minuti comunque intensi e ricchi di spunti. L'avvio è di marca ospite: il Bibbiena approccia bene alla partita, mostrandosi subito propositivo e andando poi vicinissimo al gol in più occasioni nel corso della prima frazione. Sia Colì sia Grifagni si divorano entrambi due ghiottissime palle-gol, concludendo addosso al portiere o fuori dallo specchio da posizione davvero invitante. Ci pensa poi la traversa a negare il vantaggio ai rossoblù sul calcio di punizione di Ragazzini. Dopo un primo tempo di marca rossoblù, nella ripresa prendono campo i padroni di casa, più propositivi rispetto alla prima parte di gara. La chance più ghiotta per gli arancioneri capita sui piedi del subentrato Vivarelli che calcia fuori a tu per tu col portiere. Il Bibbiena risponde con un paio di calci piazzati e poi in ripartenza, ma anche in questo caso senza riuscire a colpire. Il punteggio rimane bloccato fino alla fine, la stagione di Porta Romana e Bibbiena inizia con un punto a testa. Calciatoripiù : nel Porta Romana spiccano Trentanove, Becagli e Tellini ; nel Bibbiena buone le prove di Colì e Grifagni in avanti e di Zavagli al centro della difesa.
SAN MINIATO: Lika, Picchi, Stufetti, Mensini, Bari, Quattrini, Bindi, Luster, Forni, Cianchi, Mucciarelli. A disp.: Ljevika, Volpi, Oretti, Pifferi, Sani, Testi, Collini, Cruciani, Pini. All.: Piero Cenni.
CASENTINO AC.: Menchini, Torricelli, Cantore, Sinacciolo, Bettazzi, Mariani, Ferri, Gabiccini, Camara, Parise, Fetai. A disp.: Anichini, Checcacci M., Colozzi, Magliocco, Tartagli, Fabbroni, Fiorini, Checcacci T., Pietrini. All.: Vinicio Dini.
ARBITRO: Ferro di Siena.
RETI: Mariani, Forni, Camara 2, Fetai.
SAN MINIATO: Lika, Picchi, Stufetti, Mensini, Bari, Quattrini, Bindi, Luster, Forni, Cianchi, Mucciarelli. A disp.: Ljevika, Volpi, Oretti, Pifferi, Sani, Testi, Collini, Cruciani, Pini. All.: Piero Cenni.
CASENTINO AC.: Menchini, Torricelli, Cantore, Sinacciolo, Bettazzi, Mariani, Ferri, Gabiccini, Camara, Parise, Fetai. A disp.: Anichini, Checcacci M., Colozzi, Magliocco, Tartagli, Fabbroni, Fiorini, Checcacci T., Pietrini. All.: Vinicio Dini.
ARBITRO: Ferro di Siena.
RETI: Mariani, Forni, Camara 2, Fetai.
È subito buonissima la prima per il Casentino Academy, vittorioso con un convincente 4-1 all'esordio in casa di un'altra matricola del girone, il San Miniato. I gialloverdi partono subito bene, propositivi fin dai primi minuti e in gol al primo calcio d'angolo conquistato: Parise s'incarica della battuta dalla bandierina, in mezzo Mariani sorprende tutti e di testa firma lo 0-1. Il Casentino Academy insiste e poco dopo va subito vicino al raddoppio con Fetai. Dall'altra parte il San Miniato tenta la reazione e riesce a impattare il risultato anch'esso sugli sviluppi di un angolo: dopo un batti e ribatti, il pallone viene rimesso in mezzo per il tocco di Forni che vale l'1-1. La parità dura però poco: il Casentino riprende a macinare gioco e sempre nel primo tempo torna in vantaggio: pallone in profondità di Parise per Camara che a tu per tu col portiere mette in rete di sinistro. È 1-2 Casentino Academy all'intervallo. Il secondo tempo si apre con una buona pressione del San Miniato, che torna in campo determinato alla ricerca del pareggio. E i neroverdi ci vanno vicini, in particolare con un colpo di testa di Quattrini. Il Casentino Academy riesce comunque a contenere bene il ritorno avversario, colpendo al momento giusto; sugli scudi ancora lo scatenato Camara - il migliore in campo - che fa tutto da solo: va via sulla destra, si accentra e di sinistro firma il tris gialloverde e la doppietta personale. Il San Miniato prova a rifarsi sotto, proponendo qualche buona azione per accorciare ancora, ma senza riuscire a colpire. I padroni di casa rimangono poi anche in dieci per l'espulsione del portiere (rosso per aver interrotto una chiara occasione da rete avversaria). Con due gol di vantaggio e un uomo in più il Casentino Academy amministra bene la partita e poco dopo la chiude sull'1-4 con un'azione di contropiede rifinita da Fetai. Calciatoripiù: Camara si prende la scena con due gol e un'ottima prestazione, bene anche il compagno di reparto Fetai (Casentino Ac.).
È subito buonissima la prima per il Casentino Academy, vittorioso con un convincente 4-1 all'esordio in casa di un'altra matricola del girone, il San Miniato. I gialloverdi partono subito bene, propositivi fin dai primi minuti e in gol al primo calcio d'angolo conquistato: Parise s'incarica della battuta dalla bandierina, in mezzo Mariani sorprende tutti e di testa firma lo 0-1. Il Casentino Academy insiste e poco dopo va subito vicino al raddoppio con Fetai. Dall'altra parte il San Miniato tenta la reazione e riesce a impattare il risultato anch'esso sugli sviluppi di un angolo: dopo un batti e ribatti, il pallone viene rimesso in mezzo per il tocco di Forni che vale l'1-1. La parità dura però poco: il Casentino riprende a macinare gioco e sempre nel primo tempo torna in vantaggio: pallone in profondità di Parise per Camara che a tu per tu col portiere mette in rete di sinistro. È 1-2 Casentino Academy all'intervallo. Il secondo tempo si apre con una buona pressione del San Miniato, che torna in campo determinato alla ricerca del pareggio. E i neroverdi ci vanno vicini, in particolare con un colpo di testa di Quattrini. Il Casentino Academy riesce comunque a contenere bene il ritorno avversario, colpendo al momento giusto; sugli scudi ancora lo scatenato Camara - il migliore in campo - che fa tutto da solo: va via sulla destra, si accentra e di sinistro firma il tris gialloverde e la doppietta personale. Il San Miniato prova a rifarsi sotto, proponendo qualche buona azione per accorciare ancora, ma senza riuscire a colpire. I padroni di casa rimangono poi anche in dieci per l'espulsione del portiere (rosso per aver interrotto una chiara occasione da rete avversaria). Con due gol di vantaggio e un uomo in più il Casentino Academy amministra bene la partita e poco dopo la chiude sull'1-4 con un'azione di contropiede rifinita da Fetai. Calciatoripiù: Camara si prende la scena con due gol e un'ottima prestazione, bene anche il compagno di reparto Fetai (Casentino Ac.).
SPORTING ARNO: Cecconi, Di Ruberto, Fabbricini, Nikaj, Pierattini, Quaratini, Giuliani, Maiorana, Poggiolini, Conti, Landi. A disp.: Buzzi, Fratini, Barbetti, Medina, Pasqui, Dhaouadi, Siano, Baciottini. All.: Enzo Di Ruberto.
OLMOPONTE S.FIRMINA: Castellucci, Fabianelli, Grazi, Ottaviani, Magnani, Tavanti, Nocentini, Sanarelli, Meoni, Messana, Tofi. A disp.: Magi, Viscomi, Marino, Falsini, Statti, Rossi, Farsetti, Brahimaj, Rizzo. All.: Daniele Badini.
ARBITRO: Vezzani di Empoli
RETI: 1' Landi, 38' Giuliani, 45' Meoni.
SPORTING ARNO: Cecconi, Di Ruberto, Fabbricini, Nikaj, Pierattini, Quaratini, Giuliani, Maiorana, Poggiolini, Conti, Landi. A disp.: Buzzi, Fratini, Barbetti, Medina, Pasqui, Dhaouadi, Siano, Baciottini. All.: Enzo Di Ruberto.
OLMOPONTE S.FIRMINA: Castellucci, Fabianelli, Grazi, Ottaviani, Magnani, Tavanti, Nocentini, Sanarelli, Meoni, Messana, Tofi. A disp.: Magi, Viscomi, Marino, Falsini, Statti, Rossi, Farsetti, Brahimaj, Rizzo. All.: Daniele Badini.
ARBITRO: Vezzani di Empoli
RETI: 1' Landi, 38' Giuliani, 45' Meoni.
Qualche mese fa aveva conquistato la promozione nel campionato regionale vincendo di forza e a braccia alzate il proprio girone, affiancando e poi superando di slancio gli avversari quasi fosse un centometrista o un velocista del pedale. Adesso che il livello degli avversari si è alzato, lo Sporting Arno dimostra di saper vincere convincendo e soffrendo al tempo stesso. La metamorfosi del gruppo guidato in panchina dal confermatissimo Enzo Di Ruberto profuma di maturità e potrebbe regalare molte soddisfazioni alla dirigenza rosanero. Il debutto casalingo sul più prestigioso palcoscenico toscano non poteva dunque essere più dolce per i ragazzi di Badia che sfoderando una prestazione ricca di carattere e buon gioco hanno avuto la meglio su un Olmoponte Santa Firmina (da qui Olmoponte) che pur mostrando grande solidità nella zona centrale del campo, buona condizione atletica e discreta attitudine al pressing ha difettato nella fase più importante del gioco; quella offensiva. L'andamento di un match sostanzialmente equilibrato è riassunto alla perfezione dai primi minuti di gioco. Pochi secondi dopo il fischio d'avvio del bravo Vezzani (attento, scrupoloso e sempre molto vicino all'azione, ha ben diretto un match sostanzialmente corretto e che lo ha costretto a estrarre solo qualche cartellino giallo, frutto di interventi poco sopra le righe) entrambe le fazioni di sostenitori sistemate sulla tribuna del Comunale sono scosse da violenti brividi; di piacere se vissuti col cuore metà rosa e metà nero, di paura se in petto se ne possiede uno multicolore. Il cronometro fa infatti appena in tempo a compiere il suo primo giro quando una ficcante verticalizzazione proposta dallo Sporting Arno taglia a fette la difesa aretina ancora in via di assestamento. Passando da destra, i rapidissimi centrocampisti di casa liberano la corsa di Ivan Landi che dopo aver superato di slancio Castellucci in uscita deposita nella rete rimasta incustodita il pallone del vantaggio badiano. Colti di sorpresa i ragazzi di Badini, quasi fossero stati travolti da un treno in corsa, faticano a raccapezzarsi. E così al 3' il treno rosanero riparte a tutta velocità utilizzando ancora una volta il binario di destra. La fulminea triangolazione fra Giuliani e Landi fa viaggiare capitan Conti che però, dopo essersi liberato in area, spara oltre la traversa da ottima posizione il pallone del possibile raddoppio. Lo scampato pericolo risveglia anche le velleità dell'Olmoponte Santa Firmina che riuscendo finalmente a gettarsi alle spalle questo primo momento di grande imbarazzo dimostra a sua volta di essere formazione di categoria. Alzando il pressing in mediana e utilizzando la qualità degli interpreti della fase d'impostazione, l'Olmoponte mette alla prova la resistenza dell'asse difensivo predisposto da Di Ruberto. Si fanno apprezzare Nocentini in cabina di regia, gli esterni offensivi Messana e Meoni, l'ottimo interdittore Tavanti e il faticatore Sanarelli. Nonostante questo gran prodigarsi gli aretini sono però ottimamente contenuti da una linea difensiva ben strutturata che poggia le proprie basi su un Nikaj quasi insuperabile: la sua ottima prestazione in fase d'anticipo sul centrattacco Tofi funge da traino anche per gli esterni Di Ruberto e Fabbricini, per l'altro centrale Pierattini ma anche per l'indomito Quaratini il cui lavoro di raccordo fra difesa e centrocampo, seppur piuttosto oscuro, è uno degli ingredienti principali di una fase di contenimento molto ben impostata. Non è un caso dunque che lo Sporting soffra prevalentemente sul proprio fronte sinistro; quello cioè dove s'incunea con buona frequenza l'esterno destro di difesa Fabianelli che supportando l'azione di Messana e percorrendo una gran quantità di chilometri riesce a puntare la linea di fondo e a rimettere al centro buoni palloni che però il già citato Tofi non riesce a sfruttare. Gli aretini riescono perciò a rendersi davvero pericolosi solo in occasione dei calci piazzati. Al 15' ci prova lo specialista Nocentini che facendo spiovere in area un morbido pallone da sinistra costringe un difensore di casa a un intervento di testa in arretramento costretto al pronto intervento in tuffo, Cecconi evita allo Sporting Arno guai peggiori. L'ottimo regista ci riprova cinque minuti più tardi, sempre da sinistra, stavolta calciando direttamente a rete e accarezzando la parte superiore della traversa con un'insidiosa traiettoria. La prima autentica occasione originata da un pallone in movimento gli aretini la confezionano solo allo scoccare del 34' quando Meoni, dopo essersi elegantemente liberato di un avversario, verticalizza da sinistra premiando il puntuale scatto in profondità da parte di Tofi che dopo aver ricevuto il pallone ed essere entrato in area spreca una ghiotta opportunità calciando malamente a lato alla destra di Cecconi. Pochi secondi più tardi la squadra di Di Ruberto esce dall'angolo in maniera prepotente andando vicinissima al raddoppio: sulla trequarti Nikaj scippa il pallone dai piedi di Messana per poi lanciare sulla sinistra Poggiolini, che sprinta verso la linea di fondo e poi ripropone un insidioso rasoterra a centro area sul quale piomba Giuliani; il primo controllo non sembra dei più felici, ma il suo secondo recupero spiazza l'intera retroguardia ospite dandogli la possibilità di battere a rete da favorevolissima posizione. Il gol dunque sembra fatto, ma provvidenziale è l'intervento da parte di Castellucci che con un pizzico di buonasorte e l'aiuto dei compagni di reparto, mantiene l'Olmoponte in linea di galleggiamento. Al 38' però neppure il bravo portiere aretino può nulla sulla prepotente inzuccata da due passi proposta dallo stesso Giuliani che saltando più in alto di tutti e intervenendo in anticipo su un corner dalla destra disegnato con il goniometro da Conti spedisce in rete il pallone che raddoppia il vantaggio dello Sporting Arno. Gli ospiti non ci stanno ad alzare così presto bandiera bianca e il crepuscolo della prima frazione di gioco li vede rientrare prepotentemente in partita. La solita inarrestabile volata sulla destra di Fabianelli si traduce in uno splendido cross che stavolta premia il puntuale inserimento di Meoni che prendendo il tempo ai centrali difensivi avversari salta di testa da due passi schiacciando in rete il pallone del 2-1. Adesso l'Olmoponte avrebbe a disposizione tutto il secondo tempo per tentare l'aggancio, ma nel contesto di una ripresa estremamente equilibrata che vede le due compagini annullarsi reciprocamente sia a centrocampo sia al limite delle rispettive aree di rigore l'unica occasione che resta appuntata sul taccuino è quella che capita al 55': dopo essersi ottimamente liberato in area, Poggiolini calcia sul corpo di Castellucci il pallone del possibile tris rosanero. Nonostante i numerosi cambi, gli aggiustamenti tattici e l'ottimo impatto con la partita da parte del mobilissimo Farsetti, gli ospiti continuano ad evidenziare una preoccupante sterilità in fase offensiva, un inquietante tallone d'Achille che permette allo Sporting Arno di portare a casa i primi tre punti stagionali. Calciatoripiù : nello Sporting Arno molto buone le prove di Nikaj al centro della difesa, di Di Ruberto sul settore di sinistra, di Quaratini in interdizione davanti alla difesa, di un Maiorana instancabile motorino in fase di costruzione del gioco, di Giuliani lungo la corsia destra dell'attacco, del trequartista Conti e della punta Landi . Nell'Olmoponte buone cose hanno fatto vedere Castellucci fra i pali, Fabianelli lungo la catena di destra, Magnani al centro della difesa, Nocentini in fase d'impostazione della manovra, Meoni sulla sinistra e il subentrato Farsetti .
Qualche mese fa aveva conquistato la promozione nel campionato regionale vincendo di forza e a braccia alzate il proprio girone, affiancando e poi superando di slancio gli avversari quasi fosse un centometrista o un velocista del pedale. Adesso che il livello degli avversari si è alzato, lo Sporting Arno dimostra di saper vincere convincendo e soffrendo al tempo stesso. La metamorfosi del gruppo guidato in panchina dal confermatissimo Enzo Di Ruberto profuma di maturità e potrebbe regalare molte soddisfazioni alla dirigenza rosanero. Il debutto casalingo sul più prestigioso palcoscenico toscano non poteva dunque essere più dolce per i ragazzi di Badia che sfoderando una prestazione ricca di carattere e buon gioco hanno avuto la meglio su un Olmoponte Santa Firmina (da qui Olmoponte) che pur mostrando grande solidità nella zona centrale del campo, buona condizione atletica e discreta attitudine al pressing ha difettato nella fase più importante del gioco; quella offensiva. L'andamento di un match sostanzialmente equilibrato è riassunto alla perfezione dai primi minuti di gioco. Pochi secondi dopo il fischio d'avvio del bravo Vezzani (attento, scrupoloso e sempre molto vicino all'azione, ha ben diretto un match sostanzialmente corretto e che lo ha costretto a estrarre solo qualche cartellino giallo, frutto di interventi poco sopra le righe) entrambe le fazioni di sostenitori sistemate sulla tribuna del Comunale sono scosse da violenti brividi; di piacere se vissuti col cuore metà rosa e metà nero, di paura se in petto se ne possiede uno multicolore. Il cronometro fa infatti appena in tempo a compiere il suo primo giro quando una ficcante verticalizzazione proposta dallo Sporting Arno taglia a fette la difesa aretina ancora in via di assestamento. Passando da destra, i rapidissimi centrocampisti di casa liberano la corsa di Ivan Landi che dopo aver superato di slancio Castellucci in uscita deposita nella rete rimasta incustodita il pallone del vantaggio badiano. Colti di sorpresa i ragazzi di Badini, quasi fossero stati travolti da un treno in corsa, faticano a raccapezzarsi. E così al 3' il treno rosanero riparte a tutta velocità utilizzando ancora una volta il binario di destra. La fulminea triangolazione fra Giuliani e Landi fa viaggiare capitan Conti che però, dopo essersi liberato in area, spara oltre la traversa da ottima posizione il pallone del possibile raddoppio. Lo scampato pericolo risveglia anche le velleità dell'Olmoponte Santa Firmina che riuscendo finalmente a gettarsi alle spalle questo primo momento di grande imbarazzo dimostra a sua volta di essere formazione di categoria. Alzando il pressing in mediana e utilizzando la qualità degli interpreti della fase d'impostazione, l'Olmoponte mette alla prova la resistenza dell'asse difensivo predisposto da Di Ruberto. Si fanno apprezzare Nocentini in cabina di regia, gli esterni offensivi Messana e Meoni, l'ottimo interdittore Tavanti e il faticatore Sanarelli. Nonostante questo gran prodigarsi gli aretini sono però ottimamente contenuti da una linea difensiva ben strutturata che poggia le proprie basi su un Nikaj quasi insuperabile: la sua ottima prestazione in fase d'anticipo sul centrattacco Tofi funge da traino anche per gli esterni Di Ruberto e Fabbricini, per l'altro centrale Pierattini ma anche per l'indomito Quaratini il cui lavoro di raccordo fra difesa e centrocampo, seppur piuttosto oscuro, è uno degli ingredienti principali di una fase di contenimento molto ben impostata. Non è un caso dunque che lo Sporting soffra prevalentemente sul proprio fronte sinistro; quello cioè dove s'incunea con buona frequenza l'esterno destro di difesa Fabianelli che supportando l'azione di Messana e percorrendo una gran quantità di chilometri riesce a puntare la linea di fondo e a rimettere al centro buoni palloni che però il già citato Tofi non riesce a sfruttare. Gli aretini riescono perciò a rendersi davvero pericolosi solo in occasione dei calci piazzati. Al 15' ci prova lo specialista Nocentini che facendo spiovere in area un morbido pallone da sinistra costringe un difensore di casa a un intervento di testa in arretramento costretto al pronto intervento in tuffo, Cecconi evita allo Sporting Arno guai peggiori. L'ottimo regista ci riprova cinque minuti più tardi, sempre da sinistra, stavolta calciando direttamente a rete e accarezzando la parte superiore della traversa con un'insidiosa traiettoria. La prima autentica occasione originata da un pallone in movimento gli aretini la confezionano solo allo scoccare del 34' quando Meoni, dopo essersi elegantemente liberato di un avversario, verticalizza da sinistra premiando il puntuale scatto in profondità da parte di Tofi che dopo aver ricevuto il pallone ed essere entrato in area spreca una ghiotta opportunità calciando malamente a lato alla destra di Cecconi. Pochi secondi più tardi la squadra di Di Ruberto esce dall'angolo in maniera prepotente andando vicinissima al raddoppio: sulla trequarti Nikaj scippa il pallone dai piedi di Messana per poi lanciare sulla sinistra Poggiolini, che sprinta verso la linea di fondo e poi ripropone un insidioso rasoterra a centro area sul quale piomba Giuliani; il primo controllo non sembra dei più felici, ma il suo secondo recupero spiazza l'intera retroguardia ospite dandogli la possibilità di battere a rete da favorevolissima posizione. Il gol dunque sembra fatto, ma provvidenziale è l'intervento da parte di Castellucci che con un pizzico di buonasorte e l'aiuto dei compagni di reparto, mantiene l'Olmoponte in linea di galleggiamento. Al 38' però neppure il bravo portiere aretino può nulla sulla prepotente inzuccata da due passi proposta dallo stesso Giuliani che saltando più in alto di tutti e intervenendo in anticipo su un corner dalla destra disegnato con il goniometro da Conti spedisce in rete il pallone che raddoppia il vantaggio dello Sporting Arno. Gli ospiti non ci stanno ad alzare così presto bandiera bianca e il crepuscolo della prima frazione di gioco li vede rientrare prepotentemente in partita. La solita inarrestabile volata sulla destra di Fabianelli si traduce in uno splendido cross che stavolta premia il puntuale inserimento di Meoni che prendendo il tempo ai centrali difensivi avversari salta di testa da due passi schiacciando in rete il pallone del 2-1. Adesso l'Olmoponte avrebbe a disposizione tutto il secondo tempo per tentare l'aggancio, ma nel contesto di una ripresa estremamente equilibrata che vede le due compagini annullarsi reciprocamente sia a centrocampo sia al limite delle rispettive aree di rigore l'unica occasione che resta appuntata sul taccuino è quella che capita al 55': dopo essersi ottimamente liberato in area, Poggiolini calcia sul corpo di Castellucci il pallone del possibile tris rosanero. Nonostante i numerosi cambi, gli aggiustamenti tattici e l'ottimo impatto con la partita da parte del mobilissimo Farsetti, gli ospiti continuano ad evidenziare una preoccupante sterilità in fase offensiva, un inquietante tallone d'Achille che permette allo Sporting Arno di portare a casa i primi tre punti stagionali. Calciatoripiù : nello Sporting Arno molto buone le prove di Nikaj al centro della difesa, di Di Ruberto sul settore di sinistra, di Quaratini in interdizione davanti alla difesa, di un Maiorana instancabile motorino in fase di costruzione del gioco, di Giuliani lungo la corsia destra dell'attacco, del trequartista Conti e della punta Landi . Nell'Olmoponte buone cose hanno fatto vedere Castellucci fra i pali, Fabianelli lungo la catena di destra, Magnani al centro della difesa, Nocentini in fase d'impostazione della manovra, Meoni sulla sinistra e il subentrato Farsetti .
V.MAZZOLA: Masiero, Provvedi, Bonechi, Milanesi, Barbetti, Pes, Borgheresi, De Carlo, Scaccia, Turillazzi, Milani. A disp.: Pasquinuzzi, Di Prisco, Gambacorta, Leonardi, Brocchi, Radice, Papini, Castelli, Bolognesi. All.: Marco Bari.
SANCASCIANESE: Fiani, Carnicci, Sorbi, Silei, Caiazzo, Pastaccini, Guarducci, Piazzini, Belli, Donzelli, Casini. A disp.: Biondi, Chiavacci, Melioli, Balucani, Saber Soliman, Bandinelli, Folloni,
Marino. All. Ademaro Signorini.
ARBITRO: Gianmario Cioli di Siena.
RETI: 35', 59' Belli, 89' Folloni.
V.MAZZOLA: Masiero, Provvedi, Bonechi, Milanesi, Barbetti, Pes, Borgheresi, De Carlo, Scaccia, Turillazzi, Milani. A disp.: Pasquinuzzi, Di Prisco, Gambacorta, Leonardi, Brocchi, Radice, Papini, Castelli, Bolognesi. All.: Marco Bari.
SANCASCIANESE: Fiani, Carnicci, Sorbi, Silei, Caiazzo, Pastaccini, Guarducci, Piazzini, Belli, Donzelli, Casini. A disp.: Biondi, Chiavacci, Melioli, Balucani, Saber Soliman, Bandinelli, Folloni,
Marino. All. Ademaro Signorini.
ARBITRO: Gianmario Cioli di Siena.
RETI: 35', 59' Belli, 89' Folloni.
È l'inizio di un'altra stagione nel girone E regionale anche per Valentino Mazzola e Sancascianese. che si sono sfidate allo stadio Bruno Ceccarelli di Cerchiaia. La gara risulta combattuta dal primo all'ultimo minuto, ma alla fine a spuntarla è la formazione ospite, che si impone con un netto 0-3 che rispecchia solo in parte l'andamento del match. Il primo tempo comincia con la formazione di casa a tenere in mano il pallino del gioco, mentre i gialloverdi si limitano a un'accurata fase difensiva. È proprio di questi ultimi la prima occasione della partita, dopo appena due minuti di gioco: Casini, dopo una buona iniziativa personale, si libera per il tiro che però finisce fuori alla destra di Masiero. Il Mazzola reagisce, dimostrandosi pericoloso soprattutto su palla inattiva. Al 12' clamorosa occasione da gol per la Sancascianese: Donzelli dall'area piccola spedisce di testa alto sopra la traversa un delizioso invito di Guarducci. Appena un minuto dopo l'arbitro annulla il vantaggio del Mazzola per fuorigioco. Continua il possesso palla dei padroni di casa, che mostrano a tratti un buon calcio, comandato davanti da un combattivo Scaccia, che mette spesso e volentieri in difficoltà la difesa di capitan Sorbi. Eppure è ancora Casini a rivelarsi pericoloso prima al 17' e poi al 22': entrambi i suoi calci di punizione terminano di poco alti. L'occasione più grande del match fino a questo punto però capita sui piedi dei calciatori del Mazzola: pallone sanguinoso persa a centrocampo dai gialloverdi e ripartenza della formazione di casa che viene fermata solo dal provvidenziale intervento a terra di Fiani. Al 35' gli ospiti si portano in vantaggio, sfruttando un'altra grande discesa sulla fascia destra di Guarducci: sul cross in mezzo arriva per primo Belli che batte Masiero, nonostante quest'ultimo fosse riuscito a toccare il pallone. È un gol inaspettato in una partita estremamente equilibrata, ma il Mazzola non demorde e si rivela più volte pericoloso grazie ai cross di Borgheresi e al fisico di Scaccia. Al 41' clamorosa traversa dei locali, che vanno
quindi a riposo in svantaggio di un gol. Il secondo tempo dimostra un diverso copione rispetto al primo, la Sancascianese è decisa a cercare il secondo gol e il Mazzola appare in difficoltà fisica. Non passa che un minuto e Masiero deve rispondere subito a Guarducci dopo un'indecisione in difesa. Il Mazzola risponde con il neoentrato Leonardi, che prova a violare senza successo la porta difesa da Fiani. Al 49' occasione sottoporta per i gialloverdi, ma gli attaccanti mancano l'appuntamento con il gol, mentre al 50' Masiero blocca un altro tentativo al volo di Guarducci. I locali rispondono con vari tentativi da fuori area del pimpante Turillazzi. Al 59' la Sancascianese raddoppia: contropiede guidato ancora una volta dall'imprendibile Guarducci e palla dentro mandata in rete ancora una volta da Belli. La partita sembra decisa. Eppure il Mazzola ci prova ancora sfruttando i calci d'angolo a propria disposizione, ma il pallone non vuole saperne di entrare. Dopo essere rimasti in dieci per l'espulsione di Papini, i locali si devono arrendere definitivamente all'89' quando Folloni batte l'incolpevole Masiero. È la fine di un match sofferto, dal quale la Sancascianese esce con i tre punti. Il Mazzola può recriminare per le occasioni avute, ma mister Bari potrà essere soddisfatto dei primi 40' dei suoi. Calciatoripiù : oltre a Belli e Guarducci , grande prestazione di Caiazzo per la Sancascianese. Per il Mazzola si registrano le note positive di Turillazzi e Leonardi , entrato bene a partita in corso.
È l'inizio di un'altra stagione nel girone E regionale anche per Valentino Mazzola e Sancascianese. che si sono sfidate allo stadio Bruno Ceccarelli di Cerchiaia. La gara risulta combattuta dal primo all'ultimo minuto, ma alla fine a spuntarla è la formazione ospite, che si impone con un netto 0-3 che rispecchia solo in parte l'andamento del match. Il primo tempo comincia con la formazione di casa a tenere in mano il pallino del gioco, mentre i gialloverdi si limitano a un'accurata fase difensiva. È proprio di questi ultimi la prima occasione della partita, dopo appena due minuti di gioco: Casini, dopo una buona iniziativa personale, si libera per il tiro che però finisce fuori alla destra di Masiero. Il Mazzola reagisce, dimostrandosi pericoloso soprattutto su palla inattiva. Al 12' clamorosa occasione da gol per la Sancascianese: Donzelli dall'area piccola spedisce di testa alto sopra la traversa un delizioso invito di Guarducci. Appena un minuto dopo l'arbitro annulla il vantaggio del Mazzola per fuorigioco. Continua il possesso palla dei padroni di casa, che mostrano a tratti un buon calcio, comandato davanti da un combattivo Scaccia, che mette spesso e volentieri in difficoltà la difesa di capitan Sorbi. Eppure è ancora Casini a rivelarsi pericoloso prima al 17' e poi al 22': entrambi i suoi calci di punizione terminano di poco alti. L'occasione più grande del match fino a questo punto però capita sui piedi dei calciatori del Mazzola: pallone sanguinoso persa a centrocampo dai gialloverdi e ripartenza della formazione di casa che viene fermata solo dal provvidenziale intervento a terra di Fiani. Al 35' gli ospiti si portano in vantaggio, sfruttando un'altra grande discesa sulla fascia destra di Guarducci: sul cross in mezzo arriva per primo Belli che batte Masiero, nonostante quest'ultimo fosse riuscito a toccare il pallone. È un gol inaspettato in una partita estremamente equilibrata, ma il Mazzola non demorde e si rivela più volte pericoloso grazie ai cross di Borgheresi e al fisico di Scaccia. Al 41' clamorosa traversa dei locali, che vanno
quindi a riposo in svantaggio di un gol. Il secondo tempo dimostra un diverso copione rispetto al primo, la Sancascianese è decisa a cercare il secondo gol e il Mazzola appare in difficoltà fisica. Non passa che un minuto e Masiero deve rispondere subito a Guarducci dopo un'indecisione in difesa. Il Mazzola risponde con il neoentrato Leonardi, che prova a violare senza successo la porta difesa da Fiani. Al 49' occasione sottoporta per i gialloverdi, ma gli attaccanti mancano l'appuntamento con il gol, mentre al 50' Masiero blocca un altro tentativo al volo di Guarducci. I locali rispondono con vari tentativi da fuori area del pimpante Turillazzi. Al 59' la Sancascianese raddoppia: contropiede guidato ancora una volta dall'imprendibile Guarducci e palla dentro mandata in rete ancora una volta da Belli. La partita sembra decisa. Eppure il Mazzola ci prova ancora sfruttando i calci d'angolo a propria disposizione, ma il pallone non vuole saperne di entrare. Dopo essere rimasti in dieci per l'espulsione di Papini, i locali si devono arrendere definitivamente all'89' quando Folloni batte l'incolpevole Masiero. È la fine di un match sofferto, dal quale la Sancascianese esce con i tre punti. Il Mazzola può recriminare per le occasioni avute, ma mister Bari potrà essere soddisfatto dei primi 40' dei suoi. Calciatoripiù : oltre a Belli e Guarducci , grande prestazione di Caiazzo per la Sancascianese. Per il Mazzola si registrano le note positive di Turillazzi e Leonardi , entrato bene a partita in corso.