TERRANUOVA TRAIANA: Billi, Nannini, Sulo, Taverna, Tracchi, Ez Zayani, Saputo, Dini, Mugnai, Desiderio, Bartolini. A disp.: Malvisi, Matteini, Pesucci, Righeschi, Pellegrini, Iacomoni, Cappelli, Mucci, Rossi. All.: Marco Privitera.
BIBBIENA: Innocenti, Cresci T., Ugolini, Corsani, Zavagli, Valentini, Checcucci, Cendali, Colì, Ragazzini, Grifagni. A disp.: Alessandrini, Cresci L., Jallow, Lanini, Lungu, Moncini, Gentile, Nocentini, Nanni. All.: Nicola Occhiolini.
ARBITRO: Enned di Firenze.
RETI: 3', 17' Cendali, 45' Desiderio.
NOTE: espulsi Cendali (46') e Sulo (96').
BIBBIENA. Con una doppietta di Cendali il Bibbiena Juniores Reg. batte il Terranuova e si laurea matematicamente vincitore del campionato 2023/24 e ritorna nell'Elite di categoria. Dopo qualche incertezza iniziale la squadra di N. Occhiolini nella seconda parte del campionato punta in alto fino a raggiungere la prima posizione, consolidarla e non lasciarla mai più. Un mix di qualità e umiltà quella della rosa rosso-blu che una volta preso consapevolezza di potersela giocare ha sfruttato tutte le proprie chance al meglio.
Vincere è tutt'altro che facile, di qualsiasi campionato si tratti, vincere un Regionale ancor di più, quindi un plauso a tutto il gruppo cioè la rosa dei giocatori, la dirigenza, l'allenatore N. Occhiolini che raggiunge questo risultato, sempre con il Bibbiena, per la seconda volta e non ultima la società. Società che continua a mantenere alta la qualità del proprio settore giovanile e l'aver dato i natali a Emanuele Giaccherini non è un caso.
Stefano Spadini
Commento di : campio
OLMOPONTE S.FIRMINA: Castellucci, Magnani, Grazi, Viscomi, Falsini, Benigni, Tavanti, Rossi, Tofi, Farsetti, Marino. A disp.: Ottaviani, Meoni, Panichi, Statti, Brahimaj. All.: Daniele Badini.
CASELLINA: Batisti, Azzini, Pecori, Capecchi, Tortoli, Antichi, Dell'Agnello, Giannini, Fino, Bardi, Narduzzi. A disp.: Biagiotti, Lagrimino, Moretti, Cazani, Bacheca. All.: Mattia Ciaccheri.
ARBITRO: Erhan di Valdarno.
RETI: Fino, Tofi.
Un punto a testa e poche emozioni tra Olmoponte e Casellina, che impattano su un pari (1-1 il finale) che tuttavia alla fine fa felice solo l'Olmoponte, che sigilla virtualmente la permanenza nella categoria. Partita tesissima quella andata in scena ad Arezzo. Nella prima frazione non si vedono occasioni degne di nota fino al 25' quando, su una disattenzione della difesa dell'Olmoponte Santa Firmina, il Casellina trova il vantaggio al termine di un'azione finalizzata da Fino con un tap-in a pochi passi dalla porta. Sbloccato il risultato, il Casellina chiude in crescendo la prima frazione andando vicino al raddoppio con due iniziative di Fino e Narduzzi su cui Castellucci è provvidenziale. Mister Badini striglia i suoi e nella ripresa adotta un modulo a trazione offensiva passando a tre in difesa. La mossa del tecnico aretino si rivela vincente perché nel secondo tempo l'Olmoponte appare trasformato. I padroni di casa mettono fin da subito sotto pressione la difesa del Casellina pur non riuscendo a creare inizialmente grossi pericoli in zona Batisti. Poi, però, intorno a metà ripresa arriva l'immancabile acuto di Tofi che sfrutta l'imbucata di Tavanti e gela Batisti con una conclusione in buca d'angolo per il momentaneo 1-1. Trovato il pareggio, l'Olmoponte prende il pallino del gioco in mano confezionando un paio di occasioni che non vengono però sfruttate dai propri attaccanti. A 5' dalla fine, poi, succede l'incredibile: su un'azione di rimessa, una delle poche della ripresa, il Casellina si proura un calcio di rigore per atterramento ai danni di Fino; dal dischetto va Bardi ma il suo tentativo termina fuori consentendo all'Olmoponte di conservare un pareggio che vale tre quarti o forse di più di salvezza. Calciatoripiù: nell'Olmoponte il gol di Tofi è importantissimo almeno quanto il lavoro di Viscomi davanti alla difesa e alle scorribande sulla fascia di Tavanti , che impreziosisce la sua prova con l'assist decisivo per l'1-1.
AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Lutzu, Andrei, Mori, Rapisarda, Auzzi, Ciccone, Fanutti, Ara, Tereziu, Pratesi. A disp.: Niccoli, Oldani, Coppoli, Vanzini, Vannini, Colò, Pelhuri, Trinari, Amoriello. All.: Pietro Martini.
CASENTINO AC.: Menchini, Mariani, Cantore, Sinacciolo, Betttazzi, Checcacci, Fetai, Torricelli, Parise, Camara, Gabiccini. A disp.: Mugnai, Colozzi, Checcacci, Fani, Di Donato. All.: Vinicio Dini.
ARBITRO: Vannoni di Prato.
RETI: Ara 2, Di Donato, Pelhuri, Rapisarda.
In un'afosa ventisettesima giornata il Galluzzo supera nettamente il Casentino Academy. I ragazzi di mister Pietro Martini, tra sosta e turno di riposo, sono stati fermi per più di un mese, ma hanno risposto prontamente all'impegno. Fin dai primi minuti i padroni di casa vogliono imporsi con gli strappi sulla fascia di Pratesi: al 15' palla recuperata di testa da Rapisarda, Tereziu con grande visione trova proprio Pratesi che fornisce l'assist per il gol di Ara, bravo ad anticipare tutti e insaccare da due passi. Al 24' ancora Ara con un traversone dalla trequarti trova Ciccone in area, ma la conclusione è alta. Il Casentino non ci sta e si affida al suo fantasista Camara, che supera Lutzu e poi Auzzi, ma il portiere gialloblu Barlacchi gli dice di no. Al 37' ancora pericoloso Camara che colpisce di testa, la palla esce di poco fuori. Al 40' gli ospiti provano a ripartire dal basso, Colozzi però viene anticipato da Ara e lo abbatte: calcio di punizione, traiettoria perfetta dello stesso Ara e 2-0. 23esimo centro per il bomber gialloblù che eguaglia Ferretti del Foiano. Nel secondo tempo il Galluzzo torna in campo con grande intensità volendo chiudere il prima possibile la partita. Ciccone va più volte vicino al 3-0, ma Menchini gli nega la gioia del gol. La gara è in piena gestione da parte dei padroni di casa, tuttavia al 68' accade l'impensabile: lancio lungo apparentemente semplice per Barlacchi che però esce a vuoto lasciando la porta sguarnita, Di Donato si avventa sulla palla appoggiandola in rete e dimezzando lo svantaggio. L'episodio tuttavia non scalfisce i padroni di casa, che al 77' ristabiliscono le distanze: ancora una volta Ara lascia sul posto Checcacci e con un colpo di tacco pesca Pelhuri, che trova il primo gol in campionato e il 3-1. Al 94' arriva anche il poker: punizione di Ciccone sulla barriera, la palla torna sui piedi del numero 7 gialloblu che con uno slalom pazzesco supera cinque uomini in area e calcia, miracolo di Menchini ma sulla ribattuta capitan Rapisarda non può sbagliare e fissa il punteggio sul definitivo 4-1. Il Galluzzo festeggia dunque una vittoria netta e meritata e, nel giorno in cui il Bibbiena festeggia il titolo, supera il Foiano (a riposo) conquistando un secondo posto che dovrà provare a difendere nelle ultime tre giornate. Calciatoripiù : Ara , Pelhuri , Rapisarda e Ciccone (Audace Galluzzo). Camara e Menchini (Casentino Academy).
ANTELLA: Falsettini, Bisaccia E., Romano, Magli, Picariello, Raspanti, Conti, Bordoni, Guercini, Bisaccia G., Varfi. A disp.: Petroni, Durazzini, Lumachi, Alari L.. All.: Stefano Alari.
CASTIGLIONESE: Marzani, Bondi, Barboncini, Tavanti, Carino, Seri, Thera, Salvi, Maloku S., Tandara, Ballaj. A disp.: Magi B., Prestinice A., Prestinice F., Maloku C., Tenti, Amato, Magi C.. All.: Iacopo Pari.
ARBITRO: Nannucci di Prato.
RETI: S. Maloku 2.
La doppietta di uno straordinario Samuele Maloku tiene accese fino alla fine le speranze di salvezza della Castiglionese, che grazie ad una prova di carattere vince 2-0 sul già retrocesso Antella. Condizionata dal primo caldo di stagione, la partita del campo sportivo di via Pulicciano si sblocca grazie alla giocata del signolo. È Samuele Maloku, infatti, a rompere gli equilibri intorno al quarto d'ora di gioco con una conclusione a fulmicotone su cui Falsettini non può nulla. L'Antella fatica ad entrare in partita ma viene graziata da Barboncini che al 30' fallisce la chance per il raddoppio. La Castiglionese però sembra averne di più e in chiusura di prima frazione è ancora S.Maloku a timbrare il cartellino con un'altra staffilata da fuori che mette fuori causa l'incolpevole Falsettini. Nel secondo tempo l'Antella prova a rispondere con un paio di iniziative di Guercini che viene però ben controllato dalla retroguardia aretina. Dal canto suo, la Castiglionese sfrutta gli spazi in campo aperto concessi dall'Antella andando vicino al tris con Amato, S.Maloku e Prestinice F.. Nel finale gli interventi di Marzani e il salvataggio sulla linea di Prestinice F. evitano un finale thriller alla Castiglionese che si dimostra un gruppo solido che nell'ultimo atto stagionale proverà a mantenere la categoria sull'ostico campo dell'Olmoponte.
SANCASCIANESE: Fiani, Folloni (71' Melioli), Sorbi, Paolini, Pastaccini (61' Borghi), Piazzini Mi., Guarducci, Piazzini Ma., Frosecchi, Cirri (66' Belli), Casini (80' Marino). A disp.: Biondi, Bandinelli, Belli, Borghi, Carnicci, Chiavacci, Marino, Melioli, Saber. All.: Ademaro Signorini.
PORTA ROMANA: Rovito, Cagnina (62' Trentanove), Tallarita, Martelli, Farulli (71' Zefi), Gori, Vivarelli, Masseti, Diaby (69' Grifoni), Mugnai, Tellini. A disp.: Trentanove, Paggetti, Ponzillo, Frizzi, Grifoni, Zefi. All.: Dimitri Alessi.
ARBITRO: Cipullo di Siena.
RETI: 19' Casini, 51' Tellini, 73' Frosecchi.
NOTE: ammoniti Farulli, Tellini, Paolini, Tallarita, Melioli e Marino.
La Sancascianese ottiene una vittoria fondamentale nella corsa a un piazzamento nella prossima Coppa Toscana, battendo di misura un rivale diretto, il Porta Romana, che è stato in partita fino alla fine del match, andando vicino al gol del pareggio nei minuti finali. La prima frazione si apre con il Porta Romana all'attacco: la prima occasione nitida da rete capita nei piedi di Diaby, il quale si libera al limite dell'area e calcia verso la porta avversaria, ma, nonostante la deviazione di Sorbi, il tiro viene respinto a lato da Fiani; la Sancascianese reagisce con una conclusione a lato di Guarducci. Al 19' la formazione di casa rompe gli equilibri grazie a un tiro di straordinaria bellezza di Casini, il quale riceve palla sul vertice sinistro dell'area di rigore e calcia a giro di destro all'incrocio dei pali, dove Rovito non può in alcun modo arrivare. I gialloverdi prendono fiducia e insistono alla ricerca del gol della sicurezza, ma il palo nega la gioia del gol a Piazzini Ma.; pochi minuti dopo anche Frosecchi colpisce il legno alla sinistra di Rovito e sulla ribattuta il suo tap-in viene salvato sulla linea da un difensore avversario. Al 27' gli ospiti si riaffacciano dalle parti della porta difesa da Fiani: il numero 9 Diaby si rende ancora pericoloso, ma il suo sinistro dal limite dell'area viene agevolmente bloccato a terra dal portiere avversario; i locali rispondono con l'iniziativa personale di Casini, che da dentro l'area calcia sul primo palo, ma trova la pronta risposta di Rovito. Dopo un colpo di testa di Vivarelli su corner che termina di un niente a lato, le due formazioni rientrano negli spogliatoi sul risultato di 1-0. Gli ospiti, però, iniziano il secondo tempo molto più aggressivi e determinati e al 51' Tellini sigla il gol della parità: ancora Diaby si libera dalla marcatura e dalla linea di fondo mette in mezzo un pallone che il numero 7 ospite deve solo spingere in porta. Il Porta Romana crede nel ribaltamento totale del risultato e, tanto per cambiare, ancora Diaby ha due clamorose opportunità per portare il risultato sull'1-2: in entrambi i casi davanti a Fiani, nella prima occasione calcia di poco a lato, mentre la seconda volta si fa ipnotizzare dal portiere, il quale riesce a bloccare il pallone. Sebbene gli ospiti sembrino più pericolosi, alla prima chance del secondo tempo i padroni di casa tornano in vantaggio: sul corner battuto dalla destra Frosecchi è il più abile a colpire di testa il pallone, che si insacca alla sinistra di Rovito. La partita si accende nel finale, perché il Porta Romana non ci sta a perdere, e nei minuti di recupero arriva l'occasione giusta per il potenziale 2 - 2, che viene clamorosamente sventato dalla difesa locale: dopo una respinta corta della difesa avversaria, Gori calcia al volo dal limite di sinistro e il pallone, destinato a insaccarsi alla sinistra di Fiani, viene provvidenzialmente toccato con la punta delle dita da quest'ultimo, che riesce a spedire il pallone sul palo; sul tap-in dell'attacco ospite è successivamente decisivo il salvataggio di Sorbi a blindare un risultato di incommensurabile valore per la classifica. Calciatoripiù : per i padroni di casa si registrano le prestazioni sopra le righe di Casini e Frosecchi , cui si aggiungono i salvataggi decisivi nel finale di Fiani e Sorbi . Per gli ospiti prestazioni positive di Diaby , sempre difficile da limitare, e del marcatore Tellini .
RIGNANESE: Campanile, Zito, Degl'Innocenti, Sansone V., Bugli, Gjeloshi, Chellini, Banchetti, Guidantoni, Sansone D., Caiello. A disp.: Menegatto, Conticelli, Mariti, Morgenni, Tapinassi. All.: Simone Pinzauti.
SAN MINIATO: Klevi, Collini, Testi, Oretti, Bari, Chiariello, Stufetti, Ljevika, Forni, Cruciani, Luster. A disp.: Cultrera, Bindi, Semboloni, Quattrini, Ndiaye. All.: Piero Cenni.
ARBITRO: Picinotti di Arezzo.
RETI: 65' Guidantoni, 66' Ndiaye.
Speranze terminate per la Rignanese di mister Pinzauti, che non va oltre l'1-1 contro il San Miniato ed è costretto a salutare la categoria ragionale. La matematica retrocessione dei biancoverdi arriva al termine di 90' blandi, anche a causa del gran caldo che ha condizionato il confronto. Il primo tempo vede però un buon inizio da parte del San Miniato, capace di affacciarsi minacciosamente in zona Campanile con Forni, Oretti e Stufetti, poco precisi al momento della battuta a rete. Dal canto suo, la Rignanese confeziona una buona chance in ripartenza con Guidantoni, il cui tentativo termina però fuori misura. La prima frazione si chiude senza regalare altre emozioni con le due compagini che rientrano negli spogliatoi sul parziale di 0-0. Dopo un inizio di ripresa senza grossi sussulti, però, la Rignanese trova il gol del vantaggio con un tocco di Guidantoni che dopo venti minuti capitalizza una splendida azione in velocità mettendo fuori causa Klevi. La gioia dei padroni di casa però dura appena 60 , il tempo che serve a Ndiaye, entrato nel corso della ripresa, per trafiggere Campanile con una gran conclusione e firmare l'1-1 che non si modificherà più fino al triplice fischio del direttore di gara che sancisce la matematica retrocessione della Rignanese che esce comunque a testa alta per essersela giocata fino in fondo.
SPORTING ARNO: Cecconi, Di Ruberto, Pierattini, Nikaj, Ficai, Maiorana, Guidotti, Martini, Poggiolini, Conti, Landi. A disp.: Buzzi, Fratini, Barbetti, Raugei, Giuliani, Dhaouadi, Bacciottini, Siano, Filocamo. All.: Enzo Di Ruberto.
V.MAZZOLA: Masiero, Gambacorta, Saburri, Papini, Milanesi, Pes, Borgheresi, Barbetti, Pasqui, Milani, Leonardi. A disp.: Simonetti, Bolognesi, Khatamkhonov, Kokoshi, Pasquinuzzi, Picchi, Provvedi, Rogani. All.: Marco Bari.
ARBITRO: Spataro di Pistoia.
RETI: 1', 62' Poggiolini, 30' Maiorana, 43' Borgheresi, 51' Conti, 75' Landi, 85' Khatamkhonov.
Lo Sporting Arno è salvo e l'ufficialità arriva nell'ultima gara casalinga, vinta dai nerofucsia grazie al netto 5-2 inflitto ad un Valentino Mazzola che prosegue nel suo complicatissimo finale di stagione. Decisiva la maggior fame mostrata dalla compagine fiorentina, capace di mettere sotto scacco i senesi fin dalle primissime battute. Nemmeno il tempo di prendere posto sugli spalti, che dopo 1' i padroni di casa fanno esultare il proprio pubblico siglando l'1-0 con una gran giocata di Poggiolini che dopo aver ricevuto palla da Conti trafigge Masiero con una conclusione chirurgica da posizione defilata. Anche dopo l'immediato 1-0, il Mazzola fatica ad entrare in partita e lo Sporting ne approfitta costruendo altre occasioni ma soprattutto trovando il 2-0 con un'azione spettacolare conclusa con l'assist di Conti per la conclusione a rimorchio di Maiorana. Nel finale di primo tempo il Mazzola riesce finalmente a farsi vedere in zona Cecconi, confezionando un paio di occasioni prima dell'acuto di Borgheresi che sugli sviluppi di un corner trova la deviazione vincente che rimette in partita i suoi a pochi istanti dall'intervallo. Ci si aspetta un secondo tempo combattuto e invece lo Sporting Arno rientra con un piglio ancor più deciso della prima frazione trovando subito il 3-1 al termine di un'azione di rimessa conclusa da Conti che deposita il pallone in rete dopo aver dribblato pure Masiero. A quel punto lo Sporting Arno prende ulteriormente il sopravvento trovando prima il 4-1 col solito Poggiolini (doppietta personale al termine di un'azione corale) e poi calando il pokerissimo con Landi. Il guizzo finale di Khatamkhonov serve soltanto per la statistica e certifica il 5-2 finale in favore di uno Sporting Arno che ritrova la vittoria dopo sette sconfitte consecutive ma soprattutto certifica una salvezza fondamentale per le ambizioni del club di Badia a Settimo. Calciatoripiù : Guidotti , Maiorana e Conti (Sporting Arno).