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Juniores Regionali GIR.E - Giornata n. 13

Foiano-Sporting Arno 4-1

RETI: Bernardini, Hilla, Cacioli, Ferretti, Landi
FOIANO: Strangis, Mele, Cacioli, Graziani, Menchetti, Agostini, Ferretti, Furlani, Hilla, Bernardini, Mazzi. A disp.: Gialli, Sonnati, Ciappetti, Leonardi. All.: Marco Santoni.
SPORTING ARNO: Cecconi, Fratini, Pierattini, Nikaj, Ficai, Maiorana, Guidotti, Martini, Poggiolini, Conti, Rexhaj. A disp.: Buzzi, Siano, Giuliani, Bacciottini, Landi. All.: Enzo Di Ruberto.
ARBITRO: D'Auria di Siena.
RETI: Cacioli, Hilla, Bernardini, Landi, Ferretti rig.



Troppo Foiano per lo Sporting Arno, che adesso deve tirare fuori gli artigli per evitare di avvicinarsi al baratro. I nerofucsia cadono 4-1 in casa degli aretini al termine di 90' in cui Conti e compagni non sono quasi mai riusciti ad entrare in partita. Dopo una breve fase di studio iniziale, il Foiano prende subito possesso della metà campo avversaria. Il primo brivido lo procura Ferretti, che davanti a Cecconi tenta la giocata di fino con un pallonetto su cui l'estremo difensore dello Sporting è bravo a dire di no. È il preludio al gol del vantaggio che i padroni di casa trovano intorno al 15' con un colpo di testa di Cacioli che, lasciato tutto solo in area, impatta la sfera prendendo di sorpresa un non perfetto Cecconi. A quel punto il Foiano prende fiducia e a metà primo tempo incanala già la partita grazie al 2-0 siglato da Hilla, bravo a girarsi spalle alla porta e ad indirizzare il pallone in fondo al sacco con un mancino potente e angolato. Nel secondo tempo il copione è pressoché lo stesso: al primo affondo, infatti, il Foiano cala il tris con un gran tiro al sette di Bernardini che col sinistro non lascia scampo a Cecconi. A metà ripresa lo Sporting Arno ha un sussulto d'orgoglio che propizia il gol della bandiera di Landi, lesto ad insaccare il pallone sotto misura e a ridare quel pizzico di speranza ai suoi. Speranza che però tramonta 5 minuti dopo quando, sull'ennesima trama corale, il Foiano si procura un calcio di rigore (fallo su Menchetti) trasformato da Ferretti che chiude i conti sul definitivo 4-1 e realizza il suo 24esimo gol stagionale. Adesso per la classifica cannonieri è duello con il galluzzino Ara, anch'egli a 24 centri. Calciatoripiù : rigore procurato e gara a tutto campo per Menchetti , il migliore del Foiano tra le cui fila brillano pure Ferretti e Hilla .
San Miniato-Sancascianese 3-1

RETI: Forni, Forni, Oretti, Belli
SAN MINIATO: Klevi, Stufetti, Testi, Luster, Bari, Picchi, Forni, Oretti, Bindi (75' Quattrini), Mensini, Mori. A disp.: Quattrini, Cruciani. All.: Piero Cenni.
SANCASCIANESE: Fiani, Folloni (77' Chiavacci), Sorbi, La Motta, Pastaccini, Borghi, Bandinelli (63' Melioli), Marino, Frosecchi, Belli, Saber (45' Balucani). A disp.: Biondi, Balucani, Carnicci, Chiavacci, Melioli. All.: Ademaro Signorini.
ARBITRO: Turini di Pontedera.
RETI: 4' Belli, 8' Oretti, 10', 29' Forni.
NOTE: ammoniti Belli, Mensini, Borghi e Chiavacci.



Il San Miniato si impone sulla Sancascianese: la partita è stata completamente ribaltata dai neroverdi dopo il vantaggio iniziale degli ospiti, tutti i gol sono stati realizzati nella prima frazione. Dopo appena quattro minuti la formazione di Signorini sigla la rete dello 0-1: Belli dialoga con Frosecchi dentro l'area e batte di destro Klevi in uscita; i padroni di casa reagiscono con la discesa sulla fascia di Stufetti, che calcia infine di sinistro sul primo palo, dove Fiani aspetta e respinge il pallone. Tuttavia, il gol del pareggio è nell'aria e giunge all'8', dopo un'altra iniziativa personale di Stufetti: quest'ultimo, superati due avversari, mette un pallone in area che Oretti deve solamente spingere in porta di testa. Il pareggio, però, dura poco, dato che dopo appena due minuti i ragazzi di Cenni trovano anche la seconda rete: tanto per cambiare, l'azione avviene dalla parte di Stufetti, dove Forni, sfuggito alla marcatura della difesa ospite, che non riesce a trovare le contromisure alle iniziative offensive avversarie, calcia col destro da dentro l'area e con un colpo da biliardo consente ai suoi di passare in vantaggio. Dopo essere andato vicino al terzo gol al 16' con Mensini, che da posizione favorevole apre troppo il piatto destro e calcia sul fondo, il San Miniato lo trova al 29': sul cross dalla destra di Testi la palla schizza a Forni dopo un contatto dubbio tra Mensini e Fiani e il numero 7 locale da pochi passi sigla la doppietta personale. La risposta gialloverde capita ancora una volta nei piedi di Belli, che dal limite dell'area libera un destro a giro che si spegne di poco alla sinistra di Klevi; seguono un tentativo da una parte con Mensini, il cui tiro dal limite esce di un niente alla destra di Fiani, e un tentativo dall'altra con Frosecchi, che da posizione ravvicinata di testa manda di poco a lato la sfera. La seconda frazione si apre con un i padroni di casa all'attacco: al 54' Forni calcia di destro dal vertice dell'area e costringe al tuffo Fiani, che devia sul fondo il pallone; poi il portiere ospite si ripete sulla conclusione ravvicinata di Oretti. La Sancascianese fatica a creare occasioni da rete, sebbene al 59' Belli abbia una buona opportunità di testa: il pallone, tuttavia, non è ben indirizzato ed esce alla sinistra di Klevi. Le due squadre creano una chance da rete dopo l'altra, specie grazie alla vivacità offensiva di Mensini e compagni nelle file dei padroni di casa: al 71' lo stesso Mensini calcia da posizione ravvicinata di destro, ma, nonostante la deviazione di Sorbi, l'estremo difensore avversario riesce a respingere il pallone; pochi minuti dopo, l'ennesimo tiro locale che centra lo specchio della porta, questa volta su una punizione dalla distanza di Stufetti, trova ancora la risposta in due tempi del portiere. Successivamente la Sancascianese ha le occasioni giuste per accorciare le distanze con Borghi, che per due volte va vicino al gol del potenziale 3 - 2: prima la sua punizione dal limite termina di poco sopra la traversa della porta difesa da Klevi; poi da pochi di passi spedisce di testa sul fondo una nitida opportunità derivante da un preciso cross di Chiavacci. La partita, dunque, si protrae fino al triplice fischio con lo stesso risultato e alla fine a far festa è il San Miniato, che tiene ancora aperti i giochi per un possibile piazzamento nella prossima coppa regionale. Calciatoripiù : prestazioni di classe e personalità per Stufetti, Forni e Mensini nei locali; negli ospiti si salva Belli , che non si dà mai per vinto.
Valentino Mazzola-Antella 99 2-2

RETI: Leonardi, Barbetti, Romano, Varfi
V.MAZZOLA: Masiero, Saburri, Milanesi, Papini, Cappelli, Barbetti, Borgheresi, Radice, Pasqui, Picchi, Milani. A disp.: Leonardi, Gambacorta, Khatamkhonov, Pasquinuzzi, Pes, Provvedi, Rogani, Turillazzi. All.: Marco Bari.
ANTELLA: Falsettini, Conti, Romano, Magli, Picariello, Bisaccia E., Alari, Bordoni, Guercini, Bisaccia G., Ramirez. A disp.: Varfi, Lumachi, Durazzini. All.: Stefano Alari.
ARBITRO: Mohamed di Empoli.
RETI: Romano, Leonardi, Barbetti, Varfi.



L'orgoglio non è bastato. Il 2-2 ottenuto sull'ostico campo del Mazzola condanna un'ottima Antella a salutare anzitempo la categoria. Stavolta, al netto di una prova di carattere, per i ragazzi di Stefano Alari non c'è più speranza di sovvertire un pronostico che ormai da settimane, se non mesi, era scontato. Peccato che la matematica retrocessione arrivi in una giornata che ha visto Guercini e compagni disputare una delle migliori prove stagionali contro un Mazzola che, dopo aver abdicato dalla lotta al titolo, sembra aver perso molti stimoli. Mister Marco Bari si presenta al terzultimo appuntamento stagionale variando assetto tattico con un 3-4-1-2 che però non sortisce gli effetti sperati. All'inizio, infatti, l'Antella appare più convinto del Mazzola che, alla prima incertezza difensiva, viene punito dall'incornata di Romano, lasciato troppo solo dalla disattenta retroguardia senese. Il Mazzola prova a rialzarsi nel finale di primo tempo senza però creare grossi problemi a Falsettini, praticamente inoperoso nei primi 45'. Nella ripresa le modifiche di Bari danno nuova linfa al Mazzola che comincia a costruire diverse trame interessanti sulla catena di sinistra, presidiata da Leonardi e Radice. È proprio Leonardi, al primo pallone utile, a siglare il gol del pari con una conclusione angolata dal limite dell'area. Pochi minuti dopo il Mazzola riesce addirittura a completare il sorpasso con una rete da opportunista di Barbetti dopo una respinta non perfetta di Falsettini. Nel momento più complicato, però, l'Antella dimostra di non voler gettare la spugna e a una decina di minuti dal termine Varfi - su un'azione contestata dai locali - trova il gol del pari capitalizzando una rapida ripartenza con un tocco d'esterno ad anticipare Masiero. Gli ospiti ci provano fino alla fine, ma il 2-2 regge fino al triplice fischio finale che certifica la matematica retrocessione dell'Antella che, ne siamo certi, proverà a riconquistare quanto prima il campionato regionale con questa categoria. Calciatoripiù: Pasqui (V. Mazzola).
Bibbiena-Audace Galluzzo 3-1

RETI: Grifagni, Corsani, Moncini, Ara
BIBBIENA: Innocenti, Nanni, Lanini, Corsani, Valentini, Ugolini, Lungu, Cresci, Coli, Gentile, Moncini. A disp.: Alessandrini, Cresci, Checcucci, Ragazzini, Grifagni, Purcel, Jallow, Nocentini, Zavagli. All.: Nicola Occhiolini.
AUDACE GALLUZZO: Niccoli, Auzzi, Andrei, Mori, Rapisarda, Coppoli, Ciccone, Poggi, Ara, Tereziu, Pratesi. A disp.: Lutzu, Vanzini, Fanutti, Pelhuri, Trinari, Amoriello. All.: Pietro Martini.
ARBITRO: Lila di Valdarno.
RETI: Ara rig., Corsani, Grifagni, Moncini.



Con il titolo in tasca il Bibbiena non concede sconti e davanti a un pubblico numeroso batte l'Audace Galluzzo, ormai ad un passo dalla qualificazione in Coppa Toscana ma desideroso di chiudere con il miglior piazzamento possibile. Pur con cinque cambiamenti nell'undici iniziale la squadra di casa non modifica il proprio atteggiamento, interpretando la partita con la consueta voglia di dominare e aggredire gli avversari in ogni zona del campo. Mister Occhiolini non solo ha portato i suoi ragazzi a vincere il campionato, ma li ha formati sotto tutti i punti di vista facendoli crescere nelle gambe e nella testa. Venendo alla cronaca la prima occasione capita sui piedi di Coli che, su preciso invito di Gentile, pur da posizione defilata scaglia un diagonale che si stampa sul palo. Al 20' risponde per le rime la compagine di Martini, quando Ara scarica per l'accorrente Poggi che spara un bolide rasoterra su cui Innocenti compie una fantastica parata. Al 32' Ciccone imbecca ancora Ara che si destreggia in area e, dopo un contatto con Valentini, va giù procurandosi il calcio di rigore; lo stesso bomber gialloblù trasforma con freddezza ed è 0-1. L'infortunio di Lungu al 30' costringe Occhiolini al primo cambio, ma l'ingresso di Checcucci dà maggior ordine al centrocampo casentinese. Inoltre proprio una sua punizione, al 44', trova la spizzicata di Valentini (oggi dominante in difesa) che consente a Corsani in scivolata di realizzare il meritato pareggio. Ci piace segnalare la crescita costante di questi ragazzi, la personalità con cui approcciano le partite e la voglia di non mollare mai, con grande umiltà. La ripresa è un dominio assoluto dei padroni di casa, che attaccano per tutti i quarantacinque minuti sia per via centrali sia con inserimenti sulle fasce. L'ingresso di Ragazzini e Grifagni dà maggiore fisicità e qualità al Bibbiena, e al 65' è proprio su un delizioso invito di Ragazzini che Grifagni firma con un tocco leggerissimo il meritato 2-1. Le percussioni centrali di Grifagni sono un incubo per la difesa gialloblù in questa fase della partita: al 70', su un lancio di Checcucci, Niccoli è costretto a uscire dall'area per fermarlo, ma la palla giunge a Moncini che dai trenta metri di prima intenzione disegna una parabola perfetta che si insacca per il definitivo 3-1. Termina così l'incontro con il dodicesimo successo consecutivo della squadra di Occhiolini, a coronamento di uno straordinario girone di ritorno. Dall'altra parte il Galluzzo si è confermato compagine di livello, ben messa in campo e con alcune individualità importanti come Rapisarda, Ara, Ciccone e Andrei. Alla fine festa per tutti i presenti e partecipanti con banchetto e un saluto alla squadra e alla società, con presenza anche del sindaco Vagnoli (ex giocatore rossoblù) e dall'assessore allo sport Francesca Nassini, sempre sensibili alle esigenze dei giovani che fanno sport. Calciatoripiù : nel Bibbiena Valentini e Corsani hanno dominato in mezzo al campo per personalità e tecnica; Grifagni e Checcucci hanno evidenziato le caratteristiche di questo gruppo con la loro tecnica e forza. Citazione anche per Lanini . Nel Galluzzo maiuscola prova di Rapisarda in difesa insieme ad Andrei , capaci anche di dare qualità alla manovra fiorentina. Ara è poi giocatore importante e bravissimo in area, meno decisivo quando si allontana da quella zona di campo.
Castiglionese A.s.d.-Olmoponte Santa Firmina 0-1

RETI: Meoni
CASTIGLIONESE: Marzani, Carino, Barboncini, Tavanti, Viti, Seri, Viciani, Salvi, Maloku S., Balliu, Pernici. A disp.: Viti, Prestinice A., Prestinice F., Ballaj, Sensitivi, Magi, Bulgherini, Tandara. All.: Jacopo Pari.
OLMOPONTE S.FIRMINA: Castellucci, Fabianelli, Grazi, Viscomi, Magnani, Tavanti, Rossi, Brahimaj, Benigni, Meoni, Messana. A disp.: Ottaviani, Marino, Panichi, Statti, Falsini. All.: Daniele Badini.
ARBITRO: Manganelli di Arezzo.
RETI: 2' Meoni.



Non è una resa ma poco ci manca. La Castiglionese cade nel derby contro l'Olmoponte Santa Firmina, cui basta una rete lampo di Meoni per conquistare i tre punti e consolidarsi a metà classifica. Discorso opposto invece per la Castiglionese, le cui speranze di salvezza sono ormai tenute a galla soltanto dalla matematica. L'episodio che mette quasi definitivamente fine alle speranze di salvezza di Pari e soci arriva già al 2' quando, su una delle poche azioni imbastite dall'Olmoponte, Meoni trova il vantaggio a completamento di una magistrale ripartenza rifinita dall'assist di Rossi. Dopo però la Castiglionese prende campo e comincia a mettere sotto pressione la difesa ospite. I padroni di casa reclamano un penalty intorno al 20' ma soprattutto colgono tre legni tutti con Pernici. Nella ripresa il copione è pressoché lo stesso, anche se la Castiglionese perde un po' di brillantezza negli ultimi metri. L'Olmoponte Santa Firmina ha dal canto suo il merito di reggere l'urto degli assalti della Castiglionese, che sbatte contro il muro eretto dai centrali Magnani e Rossi perdendo forse anche le ultime speranze di agguantare una salvezza complicatissima. Calciatoripiù : Viciani e Salvi (Castiglionese). Meoni , Messana , Magnani e Rossi (Olmoponte S. Firmina).
Casellina-Rignanese 3-1

RETI: Giannini, Bardi, Fino, Bugli
CASELLINA: Batisti, Giannini, Pecori, Capecchi, Tortoli, Antichi, Lunghi, Dell'Agnello, Fino, Bardi, Narduzzi. A disp.: Biagiotti, Lagrimino, Moretti, Zatteri, Geli, Cipriani, Canzani. All.: Mattia Ciaccheri.
RIGNANESE: Gabbrielli, Tapinassi, Degl'Innocenti, Sansone V., Bugli, Gjeloshi, Caiello, Banchetti, Guidantoni, Robbiati, Sansone D.. A disp.: Musumeci, Mugnai, Chellini C., Zito, Chellini D., Morelli, Garofalo, Lauria, Lini. All.: Simone Pinzauti.
ARBITRO: Casetti di Firenze.
RETI: Fino, Bardi, Bugli, Giannini.



Il Casellina è ancora vivo. Contro la già retrocessa Rignanese, la formazione di Mattia Ciaccheri si prende tre punti preziosissimi e si prepara allo sprint finale con un notevole carico di entusiasmo e fiducia. Prova maiuscola per i biancorossi, che già nelle prime battute di gioco dimostrano tutta la loro voglia di accaparrarsi i tre punti in una partita che sa tanto di ultima spiaggia. Al 10' il primo assaggio lo da Bardi con un diagonale fulminante che si stampa sul palo a Gabbrielli battuto. Dopo una breve fase di stallo, al 20' è Fino a trovare il gol del vantaggio con un diagonale chirurgico a seguito di un gran suggerimento di Narduzzi. I due attaccanti del Casellina si trovano a meraviglia e creano continui grattacapi alla difesa della Rignanese, che nel primo tempo fatica a trovare le contromisure. Si arriva così alla mezzora quando, su un'azione sviluppatasi sulla catena di destra, il pallone giunge a centro area dove Bardi si inventa un colpo acrobatico che non lascia scampo a Gabbrielli per il 2-0. Il monologo biancorosso viene parzialmente rovinato a fine primo tempo quando, sull'unica iniziativa della compagine ospite, Bugli trova il gol che ridà speranza alla Rignanese risolvendo un batti e ribatti in area con una spettacolare quanto complicata conclusione d'esterno che s'infila sotto la traversa per il 2-1 su cui si chiudono i primi 45'. Nella ripresa, però, il Casellina riprende subito in mano le redini dell'incontro affacciandosi subito in zona Gabbrielli con due iniziative dei soliti Bardi e Fino. Il gol che chiude definitivamente la contesa, però, porta la firma di Giannini, che scatta cui tempi giusti sul lancio di un ispiratissimo Narduzzi e davanti a Gabbrielli spedisce il pallone in buca d'angolo e riaccende le speranze di salvezza dei suoi. Calciatoripiù : prova corale fantastica per un Casellina in cui spiccano su tutti Narduzzi e Giannini .
Porta Romana-Terranuova Traiana 1-2

RETI: Diaby, Minatti, Bartolini
PORTA ROMANA: Rovito, Cagnina, Ponzillo, Jouta, Martelli, Gori, Vivarelli, Masseti, Diaby, Mugnai, Tellini. A disp.: Frizzi, Paggetti, Marini, Farulli, Grifoni, Zefi, Cavallone, Tallarita. All.: Dimitri Alessi.
TERRANUOVA TRAIANA: Malvisi, Borsi, Nannini, Taverna, Minatti, Ez-Zayany, Saputo, Mucci, Righeschi, Desiderio, Bartolini. A disp.: Palazzini, Matteini, Iacomoni, Miniati F., Pellegrini, Billi, Cappelli, Tracchi, Rossi. All.: Marco Privitera.
ARBITRO: Menchini di Viareggio.
RETI: Diaby rig., Minatti, Bartolini.



Il destino adesso è tutto nelle mani del Terranuova Traiana. Con tre punti di vantaggio sul Casellina - avversario degli aretini nell'ultima giornata - a due turni dal termine, Marco Privitera e i suoi ragazzi vedono la salvezza più vicina, soprattutto dopo il 2-1 inflitto ad un Porta Romana distratto e apparso poco brillante sul piano atletico. Al Bozzi non è stata una partita particolarmente emozionante, complice anche la poca incisività delle due compagini negli ultimi 30 metri. Nella prima frazione, infatti, lo 0-0 è lo specchio fedele di 45' caratterizzati da tanti duelli a metà campo e poche, anzi pochissime conclusioni verso la porta. Dopo l'intervallo, però, la partita si accende grazie anche ai cambi operati da Alessi che butta nella mischia Zefi e Vivarelli. Dopo nemmeno dieci minuti, gli arancioneri passano in vantaggio grazie ad un calcio di rigore conquistato al termine di un'azione in velocità e trasformato da Diaby, che si conferma in un ottimo momento di forma. I padroni di casa sembrano aver indirizzato la partita, ma 5 minuti dopo il Terranuova Traiana agguanta il pari grazie ad una zampata di Diego Minatti. Il Porta Romana non ci sta e si riversa subito in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Zefi e Vivarelli iniziano a mettere in seria difficoltà la difesa ospite con le loro giocate ma la fortuna non è dalla parte dei due attaccanti arancioneri. Zefi centra infatti una traversa clamorosa intorno al 70', mentre Vivarelli viene fermato per ben due volte dagli interventi di un prodigioso Malvisi. Le parate dell'estermo difensore del Terranuova Traiana risulteranno decisive, perché nel convulso e teso finale di gara gli ospiti trovano il colpo da tre punti con un contropiede finalizzato da Bartolini con un tiro piazzato a tu per tu con Rovito. Con questo successo il Terranuova consolida la quintultima posizione e adesso può chiudere il discorso salvezza dopo un'annata di sofferenza. Calciatoripiù: Diaby , Cagnina , Masseti (Porta Romana). Minatti e Bartolini (Terranuova Traiana).