FC Cubino - Dicomano 1-1 (27' Macheda, 54' Tung)
Al campo sportivo di San Marcellino è andata in scena l'attesa sfida al vertice tra la capolista del girone D contro la seconda in classifica, il Dicomano. Al 13' il primo vero squillo in zona d'attacco è appannaggio del Cubino: Azzolina batte una punizione dalla tre quarti di destra e Nencioni di testa spedisce la palla oltre la traversa difesa da Tirinnanzi. Il Dicomano risponde al 15' con un'azione rocambolesca: sul cross di Macheda dalla fascia sinistra la palla viene colpita da D'Elia, poi urta la schiena di Santoni e s'impenna verso il sette ma Lutzu riesce a respingerla con l'aiuto della traversa. Al 21' Balducci ci prova su punizione da una trentina di metri: il suo tiro a giro non va molto lontano dal montante di sinistra ma non inquadra lo specchio di porta. Al 25' il Dicomano va ancora vicino al gol con una punizione (piuttosto dubbia) in zona d'attacco da cui nasce una mischia nell'area del Cubino: Lutzu riesce soltanto a smorzare una conclusione ravvicinata ma Azzolina respinge via il pallone sulla linea di porta. Al 27' il Dicomano conquista un'altra punizione da fuori area e stavolta Macheda fa centro con una calibrata esecuzione a fil di palo. Il Cubino prova a reagire al 36' con un bel passaggio di Boschi che dalla sinistra trova Nencioni che calcia a botta sicura ma Tirinnanzi si salva in angolo. Dopo l'intervallo la musica cambia radicalmente per il diverso piglio dei padroni di casa, che iniziano la ripresa con maggior convinzione nei propri mezzi. Al 9' da un cross dalla tre quarti di destra battuto da Azzolina si sviluppa una mischia furibonda davanti alla porta di Tirinnanzi e Tung riesce a segnare in modo rocambolesco la rete del pareggio. Nella successiva esultanza di squadra Balducci rimedia però il secondo cartellino giallo - forse assegnato dall'arbitro con troppa fretta - e il Cubino resta in dieci con quasi tutto il secondo tempo da giocare. Curiosamente col passare dei minuti l'inferiorità numerica non si dimostra un problema per i padroni di casa, che mantengono costantemente l'iniziativa del gioco, anche se le conclusioni in porta diventano più rarefatte. Il risultato non cambia fino al fischio finale nonostante quasi dieci minuti di recupero, dovuti alle molte interruzioni per falli e cambi.
PB
FC Cubino: Lutzu, Azzolina, D'Elia, Ciappi, Silvestri, Marchi, Boschi, Barlondi, Nencioni, Balducci, Tung. A disposizione: Bazzani, Baroni, Modesti, Capecchi, Cioni, Maggiorelli, Di Fede, Vitali, Vulpiani. Allenatori: Fabio Fellini e Andrea Papi.
Dicomano: Tirinnanzi, Filippini, Benvenuti, De Luca, Unitulli, Bacocci, Caramelli, Di Liberto, Santoni, Macheda, Petrelli. A disposizione: Coscione, Fernigi, Errico, Colantoni, Gherardelli, Chaouch, Leonetti, Sow, Francalanci. Allenatore: David Rabarbari.
Commento di : campio
L'Antella inizia con il piede giusto il 2025, prendendosi tre punti pesantissimi sull'ostico campo del Resco Reggello al termine di una gara rocambolesca nella seconda frazione e poco vivace nel primo tempo. Come detto prima frazione avara di emozioni con le due squadre che si studiano, il Resco Reggello si chiude bene e lascia il gioco alla formazione ospite provando a colpire in contropiede con la velocità dei suoi esterni. L'Antella ci prova con alcune conclusioni da fuori che non creano apprensione dalle parti di Tapinassi. Nella ripresa la formazione ospite entra in campo con tutt'altro piglio e dopo pochi minuti trova il vantaggio con Ara, l'Antella continua a premere costringendo il Reggello a difendersi ad oltranza e a capitolare nel giro di pochi minuti. I ragazzi di mister Salvadori colpiscono ancora con Ara e trovano poi la rete del 3-0 con Guercini, il vantaggio sembra rassicurante ma l'ingresso in campo di Frustillo dà la giusta scossa al Reggello che con lo stesso Frustillo trova subito la rete che accorcia le distanze. Nel finale il Reggello trova ancora con un tap-in di Frustillo la rete del 2-3 infuocando ulteriormente gli ultimi minuti di partita dove i padroni di casa provano ad attaccare con veemenza per prevenire all'isperato pareggio ma sbattono contro il muro dell'Antella che riesce a tornare a casa con tre punti d'oro. Calciatoripiù: Frustillo (Resco Reggello), Ara, Guercini, Fornari (Antella '99).
Sul Vitali di Molino del Piano il Firenze Sud spaventa il più quotato Ideal Club Incisa, ma, al termine della gara a mettere in cascina i tre punti sono i ragazzi di mister Biondi. Parte fortissimo il Firenze Sud che dopo pochi minuti sfiora il vantaggio con Orsi che da posizione ottimale calcia addosso a Campanile, i padroni di casa continuano a premere e un recupero alto di Mugnaini permetto allo stesso di concludere a rete, non lasciando scampo a Campanile e portando in vantaggio i padroni di casa. L'Incisa col passare dei minuti comincia a macinare gioco creando i primi grattacapi alla retroguardia di casa, gli ospiti rischiano però di capitolare e vengono salvati da Campanile abile ad ipnotizzare Mugnaini lanciato a rete. Sul ribaltamento di fronte l'Incisa trova il gol del pareggio con Natale al termine di una bella azione. Nella ripresa continua l'ottima gara dei padroni di casa, una delle migliori prestazioni per i ragazzi di mister Gherardini, che si vedono negato il vantaggio per due volte da uno straordinario Campanile, che prima devia in angolo una stupenda punizione di Scarpi e poi è abile a parare sulla girata a botta sicura di Meloni. L'Incisa è abile a rimanere ad incassare e a colpire, gli ospiti non brillano ma riescono grazie alle loro qualità a trovare il gol della vittoria con il solito Verdun, prendendosi tre punti che gli permettono di continuare la rincorsa alla vetta della classifica. Calciatoripiù: Mari, Mugnaini (Firenze Sud), Campanile, Natale, Verdun (Ideal Club Incisa).
Sul Borgonovo di Rignano sull'Arno, la Ludus torna a vincere dopo due mesi e lo fa con una grande rimonta ai danni del Rignano Calcio. Gara vivace sin dai primi minuti, partono meglio gli ospiti che nei primi venti minuti hanno due buone occasioni ma trovano un attento Morgenni a sbarrargli la strada. Il Rignano viene fuori con il passare dei minuti e al 33' Lodde sbaglia il rinvio, la sfera arriva sui piedi di Giusti che calcia di prima intenzione trovando il gol del vantaggio. Il Rignano forte del vantaggio continua a premere e sfiora più volte il raddoppio prima di trovarlo al 43' con Giannelli abile a girarsi dentro l'area piccola e a trafiggere Lodde. Nella ripresa i cambi di mister Galletti danno nuova linfa alla Ludus che parte subito molto aggressiva, al 57' il subentrato Fani serve Ponzi che al secondo tentativo riesce a superare Morgenni e ad accorciare le distanze. L'inerzia della gara cambia volto e la Ludus sei minuti più tardi riesce a ristabilire la parità ancora con Ponzi abile ad anticipare Morgenni e un difensore avversario e ad insaccare in rete. Gli ospiti continuano a premere, mentre, il Rignano abbassa il baricentro e non riesce a reagire, al 79' Fiorini serve Ait Rai che lasciato tutto solo in area calcia a botta sicura superando Morgenni e siglando il gol che completa la rimonta della Ludus. Negli ultimi dieci minuti il Rignano si riversa in attacco per provare ad acciuffare almeno il pareggio, ma, la Ludus si difende bene e mette in cascina la terza vittoria in campionato. Calciatoripiù: Giannelli, Giusti (Rignano Calcio), Ponzi, Fani, Ait Rai, Fiorini (Ludus 90).
Il Pelago si impone sul campo del San Clemente superandolo in classifica, i biancoverdi si prendono tre punti pesantissimi che alimentano le loro speranze di poter raggiungere le zone nobili della graduatoria. Gara molto intensa nonostante il terreno di gioco pesante, il primo squillo è dei padroni di casa, Ermini con un miracolo salva i suoi. Col passare dei minuti il Pelago sale in cattedra e passa in vantaggio con una bella girata di Lanno, i gialloblù reagiscono immediatamente e pervengono al pareggio con una bella ripartenza finalizzata da Puliti. La gara è bella ed entrambe le compagini creano molto e sciupano altrettanto, negli ultimi dieci minuti della prima frazione arriva dapprima il nuovo vantaggio ospite con l'eurogol di Magnelli che con uno stupendo tiro al volo lascia impietrito Iacopetti. Nel finale di tempo il San Clemente acciuffa nuovamente il pareggio con un'azione simile a quella della prima rete, ma questa volta a finalizzare è Degl'innocenti. Nella ripresa la gara prosegue sulla falsariga del primo tempo, con ritmi alti e occasioni da entrambe le parti. Il Pelago ritrova il vantaggio con Magnelli abile ad inserirsi e battere Iacopetti da pochi passi dopo il bel passaggio di un compagno. Nell'ultimo spezzone di gara il San Clemente le prova tutte per pareggiare, i gialloblù hanno un'enorme palla gol con Puliti che dopo aver saltato Ermini si fa rimontare da un difensore avversario prima di calciare a porta completamente sguarnita. Calciatoripiù: Ermini, Magnelli, Veggi (Pelago).
Sotto un pallido sole, alla Nave a Rovezzano, si affrontano l'Albereta e il Sandro Vignini Vicchio. Gli ospiti si aggiudicano tutta la posta in palio, sfruttando l'unica occasione avuta in tutto l'arco dei novanta minuti, mentre i ragazzi di Schilirò non riescono a capitalizzare il gioco prodotto. Il primo squillo è dei padroni di casa e arriva al quarto d'ora della prima frazione, Baldazzi va al tiro ma il pallone esce abbondantemente a lato. Poco dopo, Salemme conquista la sfera a centrocampo dopo un contrasto, serve Martines che, dopo uno scambio con Daini, si presenta in area ma Vecchio sventa il pericolo con una bella parata. Al 16' è la compagine ospite a portarsi in vantaggio: un'azione sulla sinistra del Vicchio porta Lapucci sul fondo, entra in area e crossa, la difesa locale mostra qualche incertezza nella circostanza, il pallone capita sui piedi di Hysenaj che da pochi passi insacca. Per il resto della frazione è la squadra di casa che tenta di rimettere in sesto una gara sostanzialmente equilibrata, ma senza mai impensierire Vecchio. Sul finire del tempo l'Albereta reclama un rigore per un presunto fallo di mano in area, ma l'arbitro fa cenno di proseguire. La seconda frazione vede i padroni di casa sempre in pressione sugli avversari, che si limitano a difendere non senza qualche difficoltà. Al 59' bella combinazione tra Daini e Martines sulla sinistra, il secondo disegna un cross per Deplano che tira al volo ma Vecchio fa buona guardia. Due minuti dopo, Xhulaj vince un contrasto a centrocampo e indirizza verso Deplano, il quale con un bel passaggio filtrante pesca Martines a centro area ma Vecchio si supera. Al 67' l'Albereta rimane in dieci per l'espulsione di Montecchi per somma di ammonizioni, ma i padroni di casa non si danno per vinti, l'ultimo quarto d'ora è un monologo biancoverde e gli ospiti stentano a superare la metà campo. Verso il 70' Marines si esibisce in una bella rovesciata in area ma il pallone sorvola di poco la traversa. Agli sgoccioli, sempre Martines viene fermato in area al momento di battere a rete. Per il resto, la gara non riserva ulteriori sussulti e termina con il risultato in favore del Vicchio che espugna il campo dell'Albereta.