L'Incisa si impone per 4-2 contro una mai doma Ludus. Gara equilibrata fino alla mezz'ora quando Lagreca con un bel tiro in diagonale batte Lodde sul palo più lontano. Cinque minuti più tardi la Ludus trova il pareggio; bel lancio di Fabiani per Di Mascolo, quest'ultimo mette la sfera in area per Valentini che da pochi passi trova l'1-1. Il pareggio dura poco; un errore difensivo della Ludus permette a Verdun di riportare in vantaggio l'Incisa. Nel finale di primo tempo la Ludus ritrova il pareggio, calcio d'angolo affidato a Di Mascolo, Lacorcia respinge male e da pochi passi ancora Valentini trova il gol del 2-2. La prima frazione non finisce però di regalare emozioni, e un'altra disattenzione difesiva degli ospiti permette a Silei di battere Lodde e portare per la terza volta in vantaggio i padroni di casa. Nella ripresa la gara è ancora vivace. L'Incisa sfiora due volte il quarto gol, prima di trovarlo con un contropiede ben finalizzato da Kilani che con un bel pallonetto supera Lodde. Nel finale la Ludus prova in tutti i modi a rientrare in partita ma l'Incisa fa buona guardia mettendo in cascina altri tre punti. Calciatoripiù: Verdun, Di Vita (Ideal Club Incisa). Caldini (Ludus 90).
L'Antella supera con un secco 3-0 la Molinense e sfruttando il mezzo passo falso del Sagginale si porta in vetta alla classifica del girone D, avendo però una partita in più rispetto alla formazione biancorossa. Gara subito in discesa per i ragazzi di mister Salvadori che nel primo quarto d'ora trovando due volte la via del gol. La gara la sblocca Bisaccia, che dopo un'azione solitaria di Saccutelli arrivato poi al tiro, è il più lesto ad avventarsi sulla respinta di Martelli e a ribadire in rete. Il raddoppio porta la firma di Alari, che sul bel lancio di Bonechi, anticipa il portiere ospite con un bel pallonetto. La gara ha poco da dire con l'Antella sempre in controllo e con la Molinense che non riesce quasi mai a rendersi pericolosa. Nella ripresa Managò cala il tris con un gran gol al volo sul calcio d'angolo di Sollazzo. Calciatoripiù: Managò e Saccutelli (Antella '99).
Vittoria di misura del Pelago contro la Sandro Vignini Vicchio. A fare la partita sono i biancoverdi che sciupano un paio di palle-gol prima con Caraj e poi con Clementi. Nel finale di primo tempo si alza ancora il pressing dei padroni di casa, che colgono un clamoroso incrocio dei pali con una conclusione dai venticinque metri di Caraj. Nella ripresa il Vicchio passa in vantaggio con il rigore trasformato da Bettoni. La reazione del Pelago è immediata e dopo pochi minuti Mannelli pareggia con una bella punizione, deviata da un avversario. I ragazzi di mister Parentelli continuano a premere e Peluso coglie un clamoroso palo interno. A otto minuti dal novantesimo Veggi è bravissimo a rimanere glaciale a tu per tu contro Vecchio e a superarlo con un bel tiro di sinistro, consegnando i tre punti al Pelago. Calciatoripiù: Peluso, Veggi e Mannelli (Pelago). Staccioli (Sandro Vignini Vicchio).
La Settignanese si impone con il classico risultato all'inglese sul campo del Dicomano e si prende la terza posizione in solitaria. Prima frazione equilibrata con le due compagini che si studiano per buona parte del primo tempo. La prima occasione arriva al 25' con Macheda che con una bella serpentina riesce ad arrivare a tu per tu con Rossi e calciare, trovando il provvidenziale intervento a pochi passi dalla linea di porta di un difensore avversario. Al 30' buona occasione degli ospiti con Barbetti che calcia alto da buona posizione. Il secondo tempo è più vivace, il primo squillo è dei padroni di casa ancora con Macheda che mette dentro un pallone forte e teso sulla quale non arriva nessun compagno per il tap-in. La Settignanese si porta in vantaggio poco dopo il quarto d'ora con Mosconi che difende bene la sfera e la serve a Barbagallo che controlla e calcia all'angolino non lasciando scampo a Tirinnanzi. La reazione del Dicomano non si fa attendere e ha tre buona chance per il pareggio con Chaouch e De Luca che non riescono ad inquadrare la porta, a cinque minuti dal novantesimo Mosconi su rigore mette in sicurezza il risultato dando la vittoria alla Settignanese. Calciatoripiù: Macheda, Di liberto (Alleanza Giovanile Dicomano), Barbagallo e Mosconi (Settignanese).
È di nuovo biancoverde il derby! Una grande Albereta, con innesti 2008, domina il derby dell'Arno. In un freddo pomeriggio di inizio marzo alla Nave a Rovezzano si affrontando Albereta e Firenze Sud per l'attesissimo derby di Gavinana, una sfida mai banale. La sfida si apre con le squadre che si studiano, già al terzo Colella ci prova da fuori area ma il tiro finisce sopra la traversa. Gli ospiti cercano di fare la partita e l'Albereta attende per ripartire in contropiede. Al minuto 8' i ragazzi di Schirilló la sbloccano, Gabriele ferma un'azione del Firenze Sud sulla sinistra, passa a Lanfrancotti che lancia lungolinea Filiddani che, una volta fatto fuori un avversario entra in area, salta un altro difensore e batte Ghezzi, 1-0. I ragazzi di mister Gherardini provano a rimettere in pari la gara ma la difesa dell'Albereta fa sempre buona guardia. Vicino alla mezz'ora i padroni di casa raddoppiano, su un'azione confusa al limite dell'area Baldazzi vince un contrasto e tira in direzione della porta un campanile, la palla sembra destinata a uscire ma si infila sotto l'incrocio: gol dell'ex, 2-0. Al minuto 36' si fanno vedere gli ospiti dalle parti di Spano, e su punizione sfiorano la traversa. Al 42' Martines prende palla sulla destra e crossa, Baldazzi, in ottima giornata, tira dal limite dell'area e la palla si stampa sulla traversa. In chiusura di tempo Colella ferma una ripartenza ospite sulla trequarti e una volta arrivato al limite dell'area con un bel tiro mette la palla all'incrocio tra gli applausi del numeroso pubblico presente. Si va al riposo sul tre a zero. L'inizio della ripresa, come spesso accade, vede i padroni di casa soffrire per i primi minuti, senza però che Spano sia troppo impegnato perché la difesa sventa ogni pericolo. Dopo dieci minuti, Martines in contropiede viene pescato da solo, con un preciso passaggio filtrante di Deplano, al limite dell'area ma il suo tiro esce di poco. Al 60' prima vera occasione per il Firenze Sud, Quispe colpisce di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo e la palla sorvola di poco la traversa. Tre minuti dopo Spano è impegnato da Orsi, sempre dopo un angolo. Al 73', Deplano pesca in area con un passaggio filtrante l'appena entrato Macucci, che ha il tempo di prendere la mira e battere Ghezzi: primo gol in categoria Juniores per il classe 2008 tra i festeggiamenti dei compagni. La partita di fatto finisce qui, il finale è un monologo Albereta. Due minuti dopo tocca a Senesi con un preciso passaggio mettere Martines davanti al portiere che può solo recuperare la palla dal fondo della rete, per il 5-0. Debutto positivo anche per il 2008 Amerighi. Al minuto 78' Senesi batte un angolo sul quale Macucci si fa trovare pronto a segnare la sua doppietta personale. Allo scadere c'è da segnalare l'azione in solitaria di Filiddani che dribbla diversi difensori e il portiere e deposita la palla in rete per il definitivo 7-0. Si chiude una partita mai in discussione, i ragazzi di mister Schirillò hanno interpretato bene la partita, con un approccio giusto sia per concentrazione e abnegazione tecnica, il risultato poteva anche essere più rotondo viste le numerose occasioni sprecate. La squadra di casa è stata brava a sfruttare le proprie caratteristiche di velocità in fase di rimessa e a chiudere tutte le azioni di attacco avversarie. Gli ospiti hanno lottato fino al quarto gol, poi si sono dovuti arrendere. Calciatoripiù: Baldazzi, Senesi (Albereta).
Termina in parità la gara tra Resco Reggello e Rignano Calcio. Gara non bellissima nella prima frazione, con le due squadre che faticano a creare occasioni. Il primo acuto è dei padroni di casa, a cinque minuti dal termine della prima frazione, con Piccardi che dalla sinistra dopo un dribbling riesce a liberarsi al tiro e con Morgenni ampiamente battuto, ci pensa il palo a salvare il Rignano Calcio. La ripresa comincia sulla stessa falsariga del primo tempo, i padroni di casa fanno la partita ma non riescono a creare vere e proprie occasioni. Al quarto d'ora è il subentrato Morello a raccogliere un bell'assist di Frustillo e a trafiggere Morgenni con una bella conclusione. Il vantaggio dei padroni di casa dura appena cinque minuti; Sarri stende nella sua area un avversario, calcio di rigore per il Rignano. Dal dischetto si presenta Robbiati che non sbaglia. Nell'ultimo spezzone di gara il Reggello sembra averne di più per vincere, ma il Rignano si difende con ordine riuscendo a portare a casa un buon punto. Nel finale da segnalare una buona occasione per il Reggello con il subentrato De Ciutiis, ma Morgenni è abile a sventare. Termina dunque 1-1 una gara molto equilibrata.
Al campo di San Marcellino, in un tardo pomeriggio caratterizzato da un crescente vento freddo in sottofondo, è finita in parità la sfida di alta classifica tra Cubino e Sagginale. All'inizio gli ospiti hanno esercitato un dinamico pressing a tutto campo, mettendo in grande difficoltà la squadra di casa. Il Sagginale è andato in vantaggio grazie a questo copione, in seguito a un pallone perso dai difensori del Cubino fuori dalla propria area di rigore: al 15' Nencioli fa sua la sfera, si proietta verso la porta e trafigge Lutzu con un forte diagonale. Dopo neanche due giri di lancetta, al successivo tentativo gli ospiti trovano il raddoppio: in seguito a un cross di Cappellini dalla fascia destra, il pallone arriva al centro dell'area sui piedi di Cipriani, che conclude a rete segnando lo 0-2 al 17'. Nel momento peggiore, però, il Cubino reagisce dimezzando lo svantaggio con un'azione avviata da un'apertura di Lutzu sulla destra per Balducci, che trova poi Nencioni smarcato in area dalla parte opposta: è il 26' quando il numero 10 del Cubino scocca verso la porta di Vaghini un tiro calibrato che vale ai suoi l'1-2. Il Cubino, galvanizzato dal momento, continua ad attaccare e, sugli sviluppi di un'azione insistita in area di rigore del Sagginale, alla fine l'ennesima ribattuta dei difensori arriva sulla trequarti di sinistra all'accorrente Vitali, fermato irregolarmente da Gianassi: il numero 5 del Sagginale, già ammonito, rimedia così il secondo giallo e viene espulso al 31', lasciando il Sagginale con la prospettiva di giocare i restanti due terzi di partita in inferiorità numerica. Paradossalmente, il momento negativo moltiplica le forze degli ospiti: al 38' Nencioli ci prova da lontano, Lutzu si salva in corner. Al 42' al Sagginale viene assegnata una punizione da posizione invitante: Arrighini la trasforma aggirando la barriera e trovando l'angolo alla destra dell'estremo difensore del Cubino, che intuisce ma non può farci nulla. Si va quindi al riposo col risultato sull'1-3. Dopo l'intervallo il Cubino torna in campo con un atteggiamento più aggressivo e i risultati non tardano ad arrivare: al 48' la prima opportunità buona è una punizione da posizione decentrata sulla sinistra della porta di Vaghini, la esegue Silvestri impegnando severamente il portiere del Sagginale, che si rifugia in angolo. Sul successivo corner il pallone finisce a centro area sui piedi del subentrato Paggetti, rapido a concludere alla sinistra del portiere: il risultato passa così al 2-3. Al 67' Boschi apre sulla fascia sinistra per Nencioni, che poi ritrova il compagno all'altezza del dischetto con successivo tentativo di tiro al volo ribattuto da un difensore. Ma è il preludio del pareggio, che si materializza al 70' in seguito a una bella incursione di Balducci nell'area di rigore del Sagginale, interrotta da un atterramento evidente con conseguente assegnazione del penalty al Cubino da parte dell'arbitro: sessanta secondi dopo Nencioni trasforma con sicurezza il calcio di rigore portando il risultato sul 3-3. Il pallone buono per il vantaggio dei locali arriva sui piedi di Lutzu, che batte una punizione a pochi centimetri dalla linea di metà campo, concludendo non lontano dall'incrocio dei pali del collega Vaghini. Il risultato di parità però non cambia nonostante l'ampio recupero assegnato dal direttore di gara. Calciatoripiù: Nencioni (Cubino), Arrighini (Sagginale).