La grande corsa di un Cubino fin qua assoluto protagonista di Promozione si interrompe per la prima volta sul campo del Casalguidi, capace di imporsi 3-1 e di imporre quindi il primo ko stagionale agli splendidi gialloblù di mister Bonciani. Che ora vengono sorpassati in vetta dal San Giuliano e agganciati a quota 10 dalle nobili Larcianese, Cerretese e dalla LampoMeridien. Benissimo invece i ragazzi di Benesperi che salgono a quota 9 ottenendo la loro terza vittoria in questo campionato. La situazione si sblocca subito, al minuto 5: Fabbrini tocca male all'indietro, Mallardo anticipa Lutzu (che gioca al posto di Allegranti, espulso domenica scorsa) e viene messo giù da quest'ultimo in piena area. Rigore per i locali: dal dischetto lo stesso Mallardo fa 1-0. Nemmeno il tempo di metabolizzare il gol che il Casalguidi raddoppia: Massaro carica una legnata terrificante dalla distanza col mancino e mette sotto l'incrocio. Il Cubino non reagisce, anzi rischia di incassare ulteriori reti: Mallardo flirta con la doppietta chiamando Lutzu al doppio intervento, Cortonesi calcia una punizione larga di poco. Ai gialloblù il duplice fischio del direttore di gara tutto sommato non dispiace: occasione preziosa per rinfrescare le idee. Nella ripresa ancora insidioso il Casalguidi: Ceccarelli esce forte a destra e poi apparecchia per il rimorchio di Cortonesi che però calcia alto non di molto. Il Cubino carbura con calma: al 52' Schenone apparecchia per Paggetti, colpo di testa fuori di un niente. Poi c'è spazio per Schenone che di testa obbliga Fiaschi all'enorme intervento per dirgli di no. E quando non si oppone il portiere, ci pensano i legni a negare la rete al Cubino: gran botta di Paggetti, pallone che si schianta contro l'incrocio dei pali. A riaprirla è, tardivamente, il tap-in di Cantini che trasforma in rete il suggerimento di Marzoli. Al 90' però la chiude definitivamente il team di casa: Bezzini scatta sul filo del fuorigioco (secondo gli ospiti, in offside) e fa 3-1 archiviando la gara. E stoppando la corsa del Cubino, per mandare il Casalguidi a -3 dal primo posto.
Il San Giuliano consolida la propria posizione in testa alla classifica, battendo fuoricasa la Dinamo Ovest; le reti sono state una per tempo, al 38' grazie ad una bella punizione di Ghelardini e al 25' della ripresa grazie al calcio di rigore realizzato da Dipaola. Nel complesso la formazione ospite è sembrata più squadra, con trame di gioco sviluppate a memoria. La Dinamo Ovest, viceversa, mentre nella prima frazione tentava di ribattere colpo su colpo alle manovre ospiti con rapide ripartenze, nella seconda è sembrata smarrirsi, col pallino del gioco che finiva così per essere in prevalenza di marca ospite. Quanto agli schieramenti in campo, i padroni di casa si presentano con la linea difensiva a quattro composta da destra a sinistra da Fiscella, Marghi, Ciofi e Ussia. Davanti alla difesa, in funzione di play basso, il mobilissimo e tecnico Muho, ai suoi lati sulla destra Pecchioli, sulla corsia opposta Angiolini, mezza punta Ermini, attaccante centrale Braccesi, seconda punta, partendo largo da destra, Tanini. Risponde il San Giuliano con la retroguardia anch'essa a quattro costituita dal capitano Gremigni, assai propositivo anche in fase offensiva, centrali Bozzi e Carani, terzino sinistro Lorenzini. Davanti alla difesa in evidenza sia come regista che interdittore Ghelardini, l'autore della rete del vantaggio, ai suoi fianchi Niccolai da una parte e Doveri Lorenzo dall'altra. Doveri Gianluca mezzapunta dietro alle punte Dipaola e Benedetti. La Dinamo parte subito forte e al 1' Tanini, rientrando da destra, incrocia di sinistro sul primo palo, Giacobbe si fa trovare subito pronto e devia in corner. Al 7' il San Giuliano ha un'occasionissima per portarsi in vantaggio ma la spreca con Dipaola, lesto ad intercettare un retropassaggio difensivo dei padroni di casa, con la palla che sfiora il palo alla sinistra di Fiaschi. Al 16' ancora gli ospiti in evidenza; punizione dalla tre quarti, la sfera, non intercettata da nessuno, diventa velenosa, ma Fiaschi è bravo a smanacciare. Su capovolgimento di fronte, una deviazione area di un difensore ospite termina a fil di palo alla sinistra di Giacobbe. Al 20' il direttore di gara annulla giustamente la rete ospite; su azione di rimessa, infatti, Benedetti, a tu per tu con Fiaschi, da destra incrocia sul secondo palo, quest'ultimo si distende sulla propria destra, intercettando la sfera; ai suoi danni irrompe in scivolata Doveri Gianluca con la sfera che termina in rete. Il gol viene annullato per fallo ai danni dell'estremo di casa. Al 24' ancora Doveri si rende pericoloso di testa, Fiaschi respinge di pugno oltre il limite, irrompe di potenza Doveri L. che conclude nuovamente a rete, ma ancora Fiaschi, superlativo in questo inizio di gara, respinge nuovamente. Al 38' il San Giuliano passa in vantaggio; punizione da fuori, posizione centrale, s'incarica della battuta Ghelardini, la sfera supera la barriera e batte l'incolpevole Fiaschi. I primi cambi nella ripresa arrivano, nelle fila dei padroni di casa, al 62'; escono Fiscella ed Ermini, al loro posto, nei medesimi ruoli, rispettivamente Manetti, che si rivelerà più intraprendente in fase offensiva e Giannini. Risponde Mister Roventini, il quale sostituisce l'attaccante Benedetti, ammonito con Ceciarini. Al 70' l'episodio che chiude il match: Angioni in scivolata intercetta la sfera e cadendo la colpisce con la mano destra, mettendola in angolo. Il direttore, ben posizionato, non può che decretare la massima punizione. Dagli undici metri si presenta Dipaola che spiazza Fiaschi, realizzando così la rete del due a zero. La decisione scatena la reazione vibrante del pubblico di casa sugli spalti; in particolare, il guardalinee Omar Abdulkadir, richiama l'attenzione dell'arbitro per qualche parola di troppo ricevuta. Il match viene sospeso per due minuti e poi riprende senza ulteriori intoppi. Nel tentativo di recuperare la gara mister Angiolini inserisce anche un'altra punta Marrani, con Giannini che scala a centrocampo sul centro destra. Il San Giuliano tuttavia è padrone del match, mister Roventini compie diverse sostituzioni per far rifiatare alcuni dei suoi. L'ultima vera occasione della partita capita sui piedi del neoentrato Ceciarini, il quale, a seguito di un triangolo, si trova a tu per tu con Fiaschi, ma la palla viene calciata malamente alta sopra la traversa. Il San Giuliano è riuscito vincitore nella maggior parte dei duelli in campo. In difesa, ad esempio, il centrale Carani riesce ad avere la meglio, in particolare nel gioco aereo, sull'attaccante di casa Braccesi. A centrocampo Ghelardini, l'autore della rete del vantaggio, ha la meglio nell'interdizione nei confronti di Ermini e riesce anche ad imporsi in fase d'impostazione della manovra. Sulla destra Niccolai prevale su Angiolini. Sul fronte offensivo, tuttavia, gli attaccanti Dipaola e Benedetti, intercettati dalla coppia difensiva Marghi-Ciofi, non sono riuscire a tradurre in rete le numerose azioni prodotte dai loro compagni. Fra i padroni di casa, invece, grande prestazione di Fiaschi, che è riuscito, specie nella prima frazione, a neutralizzare diversi tiri nello specchio della porta. In grande evidenza anche il regista basso Muho, che ha sfoderato una prestazione di grande determinazione e temperamento oltre che di tecnica. Per finire Tanini, parso in grande spolvero nel primo tempo, s'è spento progressivamente nel corso del match; stessa sorte toccata anche ai suoi compagni di reparto. Sufficiente la direzione di Iglio, il quale, a parte qualche errore di valutazione, ha ben valutato sia l'annullamento della rete del San Giuliano nel primo tempo per un fallo di Doveri G. su Fiaschi, che la decisione sulla massima punizione a favore degli ospiti, causa il fallo di mani evidente commesso da Angiolini, seppur in caduta.
E' tornato disponibile lo stadio Necchi Balloni dove capitan Lossi (premiato per i suoi dodici anni di militanza nel Forte dei Marmi soprattutto per i 200 sigilli messi a segno con la stessa maglia) prima della partita è stato premiato dal consigliere comunale con delega allo sport Alberto Mattugini unitamente dal patron del club Emiliano Ulivi per l'inaugurazione del nuovo green Necchi Balloni come prima gara ufficiale casalinga della stagione dei fortemarmini. Il film della gara inizia con un paio di buone occasioni dei pratesi saliti in Versilia con il nuovo tecnico in panchina Alessio Giugni e mettono subito a dura prova tutta la retroguardia locale con Vannucci e Baldi. Passato il pericolo, al primo affondo gli squali passano con il classico contropiede di Rodriguez su pregevole assist di Tedeschi. Anche in svantaggio, gli ospiti non si perdono d'animo e iniziano con una veloce ragnatela di passaggi a presentarsi dalle parti di Ceragioli, sempre attento anche sulla conclusione di Servillo. Fino alla mezzora non ci sono note di rilievo con i padroni di casa nel controllare e gestire (a tratti a fatica) il vantaggio. Dopo il tiro in mischia di Michelozzi facile per Ceragioli il finale di tempo è di marca versiliese: si registra il tiro di Lossi dalla distanza a lato, l'incursione personale di Del Soldato senza esito, come prima del riposo la conclusione dai venticinque metri di Lossi deviata in angolo da Cecconi. Il secondo tempo inizia con la grossa occasione di Del Soldato nella quale l'ex Corsanico si divora il raddoppio, solo davanti al portiere. Sul fronte opposto rispondono gli ospiti su cross dal fondo di Michelozzi in area con il colpo di testa di Vannucci che termina a lato. A metà ripresa si ripropone Del Soldato: percussione sulla corsia di sinistra, preciso il suggerimento per Tedeschi che spedisce fuori dallo specchio della porta. Con le due squadre un po' allungate si ripresenta la ripartenza in fotocopia del vantaggio: Rodriguez filtrante per Sodini Nicola che però sciupa tutto. La reazione dei pratesi, mai domi, si palesa con il diagonale dal vertice dell'area di Baldi a lato. Nell'ultimo quarto di gara fioccano numerose opportunità e occasioni da gol del Forte, le forze fresche specialmente Maggi e Seriani danno nuova linfa al team di mister Cagnoni. Parte Maggi, appena entrato, assist per Rodriguez, salva Cecconi. Angolo a girare di Rey , si salva Cecconi in angolo. Filtrante in area di Seriani per Maggi, esce Cecconi che respinge. Imbucata di Rodrigyuez sulla fascia sinistra, il sinistro del cubano passa vicino al secondo palo. Sull'ennesima offensiva in verticale Maggi per Del Soldato che firma il suo primo centro in stagione quello del raddoppio. Insistono i padroni di casa in mezzo al traffico colpo di tacco di Rodriguez per Maggi, il tiro è debole sul portiere. Allo scadere del recupero il neo entrato Manfredi bagna il debutto in campionato portando a tre le marcature su assist dell'inesauribile Tedeschi. Un elogio al Viaccia che, visto al Necchi, non è squadra da zero punti.