Art. Ind. Larcianese-Forte Dei Marmi 2015 1-0
ARBITRO: Diego Simoncini di Pontedera
RETI: 27' Ndiaye
Giornata amara per i versiliesi del Forte dei Marmi, usciti sconfitti di misura dalla titolata Larcianese, amara soprattutto sotto l'aspetto del risultato ma non per quanto si è visto nel rettangolo neutro di Monsummano specialmente nella seconda frazione di gioco con gli ospiti rimasti in dieci. La sfida del Roberto Strulli mette di fronte due squadre reduci da entrambi pareggi, quello esterno per i viola e interno per i versiliesi, distanziate di tre lunghezze, ora lievitate a sette facendo scivolare il Forte all'ottava posizione a cinque punti dalla griglia dei play off. Viste le defezioni in casa fortemarmina di Seriani e del giovane Gentile, mister Cagnoni ripresenta dal primo minuto l'esperto difensore Rocchiccioli in coppia con Cardillo e l'esterno di sinistra Valori; per il resto l'organico era simile a quello del pari con il Csalguidi. La partita inizia come preannunciato alla vigilia con i locali subito avanti. Il primo pericolo per Ceragioli arriva dal colpo di testa di Tafi su angolo di Marianelli, conclusione alzata sopra la traversa. La risposta dei versiliesi è il cross di De Soldato in mezzo, dove il colpo di testa di Maggi sbilanciato non ha fortuna. I pistoiesi continuano a spingere soprattutto sulla corsia di destra. Da questa corsia scaturiscono un paio di pericoli, il primo con Capetta e successivamente dal traversone basso di Porciani in mezzo dove Ndiaye e Tersigli non arrivavano in tempo per la deviazione. Ancora dalla tre quarti cross di Marianelli che impegna Ceragioli. A metà del primo tempo arriva la prima vera occasione ospite con Rodriguez dai trentacinue metri cerca di sorprendere il portiere, ci riesce ma il pallonetto si stampa sulla traversa. Dalla parte opposta invece i padroni di casa fanno centro con Ndiaye che in mezzo all'area trova il pertugio per il vantaggio. I versiliesi non si scompongono, la reazione dello svantaggio è in un'azione di Tedeschi per Maggi, tentativo murato. Sul successivo angolo di Rodriguez sul secondo palo, Maggi di testa mette di poco sopra la traversa. Prima del riposo il match riserva ancora due emozioni. La prima è di Tedeschi la cui incursione termina con un tiro che sfiora il montante di destra di Cirillo. Nel recupero il fallo di Credendino al limite dell'area viene giudicato da rosso dal direttore di gara. Nella ripresa gli ospiti, pur in inferiorità numerica, fanno la partita, mettendo in difficoltà i padroni di casa in più occasioni. Nelle prime battute si assiste ad una azione corale sull'asse Valori-Del Soldato per Rodriguez però senza esito. Poco dopo lancio dalla tre quarti di Rodriguez sul secondo palo per Tedeschi che mette a lato. Un minuto più tardi ennesimo calcio di punizione di Rodriguez in mezzo, sulla corta respinta della difesa, il tiro di Papi è un rasoterra facile per Cirillo. Sull'ennesima percussione di Rodriguez il suo sinistro sotto misura è intercettato dalla prodezza del portiere Cirillo. Dopo la punizione respinta di Rodriguez, Valori conclude debolmente, nel capovolgimento di fronte i locali escono dal guscio difensivo e sciupano il raddoppio in contropiede con Ndiaye che, favorito dalle scivolate sul campo pesante dei difensori fortemarmini, colpisce in pieno il palo, sulla respinta Ceragioli si fa trovare pronto sul tiro di Capetta. Appena passata la mezzora secondo episodio chiave del match, Del Soldato, involatosi verso la porta, viene toccato e cade a terra dentro l'area, ma per l'arbitro è tutto regolare. Anche nel finale Arcidiacono e compagni mettono alle corde i locali gli inserimenti delle punte Manfredi-Scaranna-Nicola Sodini che prodono ancora pericoli verso la porta di Cirillo, apparso insuperabile sulle conclusioni in sequenza di Papi, sulla doppia conclusione di Sodini e Rodriguez e soprattutto sul tiro dal limite a girare all'incrocio di Del Soldato.
Casalguidi-Intercomunale Monsummano 1-1
ARBITRO: Daniele Frediani di Pisa
RETI: 50' Mallardo, 71' Ferrara
F.c. Cubino-Lunigiana Pontremolese 1-3
ARBITRO: Samuele Nafra di Valdarno
RETI: 5' Paggetti Iv., 40' Aliboni, 78' Gazzoli, 93' Grasselli
Prima sconfitta al Lapenta per il Cubino di Bonciani che saluta il primo posto nel girone A e deve alzare bandiera bianca contro la super Pontremolese di Verdi, capace di passare a Campo di Marte con un netto 3-1 lì dove per ora nessuno era riuscito a portar via il bottino pieno. La domenica dei gialloblù, a dire il vero, non sembrava promettere male: al 5' i locali sono infatti già in vantaggio con Paggetti che, ben imbeccato da Fabbrini sul lato mancino, si costruisce una splendida azione personale per il sinistro che finisce in rete. Gran diagonale a beffare Cacchioli. Il problema però è che la Pontremolese è squadra tignosa e assai pronta a ribattere colpo su colpo: la penalizzazione di 10 punti, in casa Lunigiana, è già acqua passata perché il segno meno è durato come un gatto in tangenziale. E mister Verdi sa che la lunga strada verso la remuntada alle zone alte passa anche dai colpacci su campi complicati come il Lapenta. E gli ospiti allora si mettono al lavoro per il pari: Parmigiani crossa per Verona, Allegranti deve compiere un miracolo deviando il pallone sulla traversa. Gli ospiti non abbassano la pressione: una punizione di Grasselli a metà parziale impegna ancora Allegranti. Che però a fine primo tempo deve alzare bandiera bianca, quando la rimessa di Grasselli trova una deviazione amica e poi il colpo di testa di Aliboni per il pareggio. Nella ripresa la Pontremolese innesta marce alte, da fuoriserie. E il Cubino prova a difendersi come può: Allegranti compie un altro strepitoso intervento su Aliboni, ma al 78' sull'ennesima zuccata (stavolta di Gazzoli) gli ospiti passano sul 2-1, concretizzando nel migliore dei modi l'angolo di Scaldarella. Il Cubino tenta di rimettersi in carreggiata col cross di Marzoli che incontra il colpo di testa di Cocca: palla alta non di molto. Nel finale Bonciani chiede il tutto per tutto e la chance per il pari (che saprebbe sostanzialmente di vittoria) capita sui piedi di Gabbrielli a concretizzare un'azione partita da Marzoli, ma la precisione latita. E nel finale di gara, in pieno recupero, Grasselli trova la meritata gioia personale con una splendida punizione che lascia di sasso Allegranti. E scatena la festa della Lunigiana Pontremolese.
Lampo Meridien-Marginone 0-0
ARBITRO: Giosue Fantoni di Valdarno
Pietrasanta-Firenze Ovest 2-0
ARBITRO: Mathia Bragazzi di Carrara
RETI: 55' Mattiello, 58' Remedi A.
Per aprire e poi richiudere una gara possono bastare anche tre minuti, per info chiedere al Firenze Ovest. E soprattutto al Pietrasanta, capace di prendersi i tre punti nella sfida casalinga contro i rossoblù grazie a due fiammate a inizio ripresa e tornare a veleggiare così al primo posto, seppur in coabitazione con Larcianese e Real Cerretese. L'Ovest invece torna a casa a mani vuote e senza la possibilità di dare un nuovo scossone positivo al proprio campionato che, dopo 8 giornate, parla di due sole vittorie e ben 6 sconfitte. Un primo tempo equilibrato fra le due compagini: i ritmi sono compassati, si intuisce da subito che i punti in palio siano dannatamente pesanti per entrambe. Il Pietrasanta cerca di innescare Remedi, ma la mira è imprecisa, mentre gli ospiti cercano di rimanere compatti dietro con il piano tattico di innescare la velocità di Muho, Braccesi ed El Jallali in avanti alla ricerca di possibili sbavature da parte della retroguardia versiliese. Ma di varchi non se ne aprono: il primo tempo va in archivio a reti bianche. Nella ripresa ecco lo scatto dei versiliesi. Che per aprire una partita bloccatissima hanno bisogno di una giocata a sfruttare l'errore ospite: palla sanguinosamente persa a centrocampo da parte dell'Ovest, il Pietrasanta ne approfitta innescando subito Mattiello che in contropiede non si fa pregare e castiga Carli per l'1-0. Si intuisce che un episodio così possa pesare come un macigno all'interno dell'economia della gara e in effetti la situazione si ripete tre minuti dopo, quando il Pietrasanta archivia la pratica: stavolta segna Remedi, in comune con la prima rete c'è la rivedibile reattività della difesa fiorentina che in mischia non riesce a sbrogliare e incassa il raddoppio. Sono due ganci che tramortirebbero anche Mike Tyson per rapidità e violenza: la squadra di Creanza prova a riorganizzarsi e a lanciarsi all'arrembaggio in avanti quantomeno per riaprirla e poi costruire un episodio per la clamorosa rimonta, ma sono progetti troppo audaci per scardinare una difesa che tiene botta senza grandi patemi e alla fine, al triplice fischio del direttore di gara, scopre di aver agguantato la testa della classifica.
San Giuliano-Valdinievole Montecatini 2-1
ARBITRO: Manuel Erriquez di Firenze
RETI: 12' Lazzari, 46' Doveri L., 77' rig.Di Paola
San Marco Avenza-Real Cerretese 1-2
ARBITRO: Francesco Menchini di Viareggio
RETI: 15' Novi, 73' Fedi, 80' Marabese
Viaccia-Urbino Taccola 0-0
ARBITRO: Tommaso Bulletti di Pistoia