Il Catanzaro compie un'impresa e infligge il secondo ko stagionale all'Empoli, ribaltando l'iniziale svantaggio firmato da Busiello alla mezz'ora con Misiano e Madia. La gara si apre subito con un brivido per gli azzurri, la conclusione di Ferrise al 3' sorvola di poco la traversa, mentre al 22' la spettacolare acrobazia di Geraci ha lo stesso esito. Il numero 7 calabrese ci riprova, pericolosamente, poco dopo, ma al 28' ecco il vantaggio ospite, realizzato come detto da Busiello che trasforma un rigore concesso da Navarino di Taurianova. L'Empoli non si accontenta e va vicinissima al raddoppio con Busiello, mentre si vede non convalidare il gol di Antonini al 36'; passa un minuto e il tocco in mischia di Misiano rimette tutto in equilibrio, 1-1. Il primo tempo si chiude con una ghiotta chance per gli ospiti, ma il tiro di Pellegrini viene deviato in angolo. Nel secondo tempo i locali ci riprovano subito con Geraci, poi mettono la freccia a 65': una sbavatura difensiva degli azzurri consente a Madia di firmare il due a uno. Da qui in poi, fino alla fine, spazio per il forcing dei toscani alla ricerca del pari; il Catanzaro però non si disunisce mai, resta compatto a difesa del due a uno e conduce così in porto una vittoria di grande prestigio contro la prima della classe.
Una Lazio caparbia e combattiva piega di misura la Fiorentina e torna al successo dopo turni in chiaroscuro. Locali subito propositiva in avanti, al tiro con Lombardi prima e Zangari poi; la Fiorentina replica con Forza, ma capitola al 39'. È il minuto in cui la Lazio guadagna palla nella sua metà campo e parte in contropiede; Lombardi ispira Zangari che beffa Mazzi in uscita, 1-0. La Fiorentina non ci sta e, specialmente nella ripresa, forza il ritmo a caccia del pari, incrementando il suo forcing particolarmente dopo il 55', minuto in cui i padroni di casa restano in dieci per l'espulsione di Lombardi. Fioccano le occasioni per Tonti, Melai e soprattutto Forza, anche se nel finale è Ody ad andare per ben due volte vicinissimo all'uno a uno. La Lazio però si difende con il coltello fra i denti, e conduce in porto una vittoria pesante.